la Libertà - anno VI - n. 21 - 26 maggio 1932

4 LA LIBERTA' 26 MAGGIO 1932 = dmeellnatosce.lssbieonnee 1A1.nmlendola. Il Parla-, so. Egli ridette all'cslllo - con l'in-, diritto degll anonimi senza dirlli.o I -======================== to nel sangue n I • r, Pure nella città di 01, eve la .nd - che ora regime si rlpr"'nde dell f lt bb vitto Eugenio Chiesa, che di tanto per strappare lns.>erate vittorle con- I puo' dav\·ero chiam:itr.stu na città ... ror- dl furore co~e un ~tr ei e /~ poco lo doveva precedere n~!la mor- 1 : olatrlci di miseri lgnotl, vittorie di U • G-. X • G • A. t:.n:ata _sono s::.:.: :::nntnaUcommenda- Come a Carrara si cura l'alcoolismo di Stato 5 1 sussegno a uftt _c'i/ te - il senso glorioso che n~ ebbe lilla intrepida virtù, che non ha al- to:-1altri ctnq:i: amcricanl, fra cui u lagna Mistero di ln?O.T ~o it· o- Giuseppe Ma:-:z:nl. L'esilio continua t~·o premio che In sé stessa! E poi, (Unione Giornali•ti Italiani n Giovanni Amendo]a") vesco·,o della dloc:~I cattolica. Tutte form~ dello Stato li~u/ 0 \ono ~i::e la guerra - nella forma che l mUlta- qualcuno, anche schernirà, morto, ______ __ que.:.,\!! nomine non hanno affatto ln- un lettore ci manda: cate. Le bande cupide di strage scor- ri chia;:ia~o di tosizl~ne. ~~erra 11 e protettore t. contrato l'approvazione pubblica ed fl Un Pastore svizzero ci ha raccon- ~fz:~ie;:rcando a mort.e gli estre= s~~~~~oas'o,~{~i:le:!l~r~;~~ l~e::i.rr~!~ Il i:ro!."ilema Alle ore 21 preci.se di sabato 28 maggio, nella sala di :~~~i~ ~~~~~ccf;_ è ancora una volta tato che un suo conoscent.e, pure gn ale e ari. Si assassina C?l pu- tn. e Resistere e continuare;,_ Guar- ,l,ella ,·,··,oluc.:one,·tal"iana rue Trétaignc (ì'\ 7 ) ( métro Ju 1 cs Joffrin) svizzero, imprenditore dl monumen- tn con la calunnia, che e fatta darsi dal tedio dalla noia òal e ca- ~ I Un americano, scrh·endo, il 2 maggio, ti funebri, che si reca ogni anno a. confutabile. Per l'avvillmento del fard > della tr'incca· gua;ciarsl dal- Ed ora? G + ~ "(; • • liUI e Cleveland Press >, dopo aver mes- Carrara in cerca del marmo neces- ~f~~eo nsimentono ant;he abdlca~io~ Ja tentazione di dt.Strarsene. rlcor- Ora che due mesi sono trascorsi ae.a.ano ...:::1aJi ven11n1 SOIn Ii.dlcolole ultime e distribuzioni> sario al suo mestiere, ci è stato pure sacro Non fur_o~o ~ai. Nulla piu .e rendo ai vecchi fantasmi. act ana- da quella notte - e giorno per giorno di clondol1,dichiarava: < Noi non cl questa prlmavera, e ne è tornato ta · ulla piu e sicuro. Non la v_1- cronlstlche seduzioni di discordie e- In noi e cresciuto lo sbigottimento 1>arlerà sul tema : <e [I problema agrario in Italia ». sappia.mospiegare le ragioni d.l quc.stc contentissimo per la sua visita, du- Uli~anteefzpurela fama della P~~pr1a leganti. Guardarsi dal vizioso pia- della sua fatale dipartita e l'anima mos.se.In ognl modo se clo' fa piacere rata una sett?mana, e delle gentllez- 1. mor ~- Pe; ~alvarla, non ce che cere antico di sezionare ogni capello si ribella alla rassegnzlone - ora che al conte Gradenlgo o al suo alut.ante, ze ricevute. A un certo punto gU te o les1lio. In quattro: gua;:darsi dagli impu!si cl resta? Cl resta un esempio di L·acccsso è libero a tutti gJi iscritti ai partiti conccnlra- non c'Interessa; ma cl domandiamo: hanno detto : e Non vede Lei una. ~~~~ti~~òi!e cc~~~~~i:;.n~es~~~~~:;~ ~~~~~gfi~rf;~~a.e~~ :is~osl~o g~ot;h:, zionisli ed ai simpali7.zanli ;11:~nd~n~()~~ ~~~~C:r~~1 !~ 0 t~ 1 :\;~~ ~!~~r;~zailn~;:v~ii~i ~~~ ?v:d:;; La battaglia nel!'esilio Fillppo Turati tocca ornai i 70 an– hi. La sua vita gli sembra un cencio frusto. Morta gli è la Grande Com– pagna, ed i suoi funerali sono stati oscenamente profanati dall'aggres– Sione del manigoldi. E', come tutti gli altri, cercato a morte. Peggio. La polizia gll offre la sua protezione. Non è questo l'oltraggio, Il pericolo tmpremo ? Bisogna scampare. Fug– gire. Evadere al più turpe servag– gio. Chi l'aiuterà.? Ecco una nuova generazione di Eneadi viene incon– tro a lui, vecchio Anchlse, a portar– ro su le sue spalle, lungi dalla nuo– va Ilio combusta. Ardua impresa. Dappertutto vigilano i birri... Ma Carlo Rosselli, Ferruccio Parrl, Italo Oxilla, Achille Bojanzé, Alessandro Per~ini - questi ora a Santo Stefano - sono della grande partita. Una hotte, un fragile palischermo si stac– ca dalla sponda ligure, eludendo la Crociera delle camicie nere. Sono gli A'rgonautl del dolore e della patria che puntano la prua verso una terra di Ubèrtà. e di onore, per deporvi i lari della patria tradita e perduta. La notte è buia, i flutti sono irati. La incerta peregrinazione dura sino all'alba. Alfine, il nuovo pallldo sole disegna il profilo di un'isola. E' la Corsica. La vita, l'onore di Filippo Turati sono salvi. Filippo Turati è tra noi ancora - alla testa dei co– spiratori, per la patria e la libertà. n resto, compagni, voi lo sapete, perché l'abbiamo vissuto tutti in– steme. Non ho già detto che noi ci commemoriamo, che questo è auto– necrologio ? L'èstllo non fu per Turati il ripo- contlnuare la battaglia sopr:i un Egli, In noi e in quelll che verranno -- - ---- del gO\'ernofa3e!sta? O quest~ decora- niente di nuovo. e Ma guardi bene, ~~~~:f ;o~~· i~t~~~rr~e;~~ii:di~tf~ i:~~ d~ett~'·/i~ti;ii~~n~to~r~I :.I~~= I L. I .PDartecip.•zuione al-le ,•nP,•, .. :tKDNuTeRl/runn~cLhLi., ~!,IIGR Zl~~E ~o~rv~~:o;~=:~arl~mplicemen- ~~~n d;tr:::~~I c tt"I: :tto~~~s~~ ~:~: c'h~ed~::'es~~~~d~~lto~~f~. f~t~~ ~f ~~1: n~ef~uJl!tr1~h~~~c;iJ>~~~~~ DA MARSIGLIA ~{~~~~ ~ttu~bb~i~t~ ?ve,~\fi~~a"~rr che la e dignità. dell'esillo >, che FI- che a Lui, morto, contende in P.atria dicono in tono sicuro e trionfante, lippa Turati con l'esempio insegno' li nome, che le !a paura. Egli ~ en- --- e Si', si', è vero, non cl sono più uh- quale premessa di ogni buon lavoro, trato nella storia dell'Internaz1ona- --- .-- Com italo misto per l'as-aistenza briachi - dice lui suggestionato (non per ridare la fiducia agli italiani, le fra i più grandi dei suoi figli. Il UNA DICHIARAZIONE I di P. Cocciancicb e D. Fornasari cl saranno stati mai!). e Li abbiamo per guadagnare Il rispetto degli stra- suo semisecolare apostolato gla bril- ___ DAL MAROCCO ___ prest tutti, li abbiamo portati a ca- ~!~r;;a:;~!rf~ 1 l~f~~~ ~~lif~:cJt~n; }~1;! ~~~ ff ,Ji~:o;ro~~- i~ 1 ~ ~:bt~: Cara Libertà, Bomba a-m--maestrata Le cifre che qui' solfo pubbl!chlamo ~%bi~ma:i~~m:fte:i ::!t~e~~1 ia puntello' di tutta la sua fedeltà. mo già veduto molti che l'avevano Conosco troppo le dlftlcoltà del reso- r;rdld:~:u~n;:aè !~!~~c~~:t~~~e~~i= e ora SOJlO tutti guariti. > eroica. Intese e disegno' con mano disconosciuto, riconoscerlo? Non conti congressuali per lagnannl di --- lt Ch bella invenzione di Mussali ferma la sua missione storica, par- abbiamo già veduto molti rlcevere, qualche Inesattezza; ma non posso la- Nel leggere sul giornali locali la no- :, ~~\-o~~ :.=rf:1:pl~:~n ~; ~: nI\er :uarire l'ubbriachezza - dfss; ;~tal'~~i~ri~n°/ei~ete1;;c:ZS:oa:~1e: t;u~i ~~~~~n;!~p~~. r;;~~i;tfon~l c~~toegJ~ ~~;, =~~i~•~~r:b~t::~ ~uc:~~~ :;:ta~~1!/~~i~o~:i!tf~~t: 1 :ei~l~ formazioni seguenti: I ~a~~~~i s~r~ri r~:~~~~~~~eb~:!~o; 0 ~~~~g~r~zi~~!g~~d~e~~ s;~= :::;; ~~,~~~e i~fa~: :ol~a~oa~~ f; ~~l~b~:ce~t~o:1~ debba st accarsl ~J;~~e ~hear~~e!'::1v~u ~~a~ t \ L~r!i!~ % P~etro 1 ~occ~n~i~ é bero una tale cura, non vogliono es- lerzla di benedettlno il bollettino patria, il proletariato, la civiltà - Ho detto, invece, che se U /atto nuovo un altro tiro contro gtJ anti!a.sc!stl.Ma ~~.\ \. M~ ~~~ ~a~~~~• MarJ: sere bastonati. > « Italia , -; stringere, conquidere, Egll _ quella perfetta equazione di d'una minoranza Jn favore del distacco l'obbiettivo non è stato raggiunto ed 11 glia; per quella di Dante Fornasari si Fu impossibile convincerlo che i organizzare, infiammare l'ltalla e- sentimento e di intelletto che era venisse interpretato, non polemica- t!ro è finito tra l'llarttà generale del sono Interessati M< de Moro-Gia!!eri, di cosldetti ubbrlach1 non erano che migrata, che era, in certo modo. per poesia , passione Urica, ed era ri- m3 deninted'u'!!."e co 13 m 0 e 0 ~•nammt-•l•onimne •.n~~at,'a~ !raLncesle degli italiani. Parigi e M• Lasalarié, d.l Marsiglia. disoccupati antifascisti - op,pure o lui, l'Italia proletaria del tempo del- flessione, esperienza, senso dl re- .• ........ '""" .._..., a bomba ammaestrata aveva due 2. E' stata inlz.1ata. la. raccolta. di una pera! che protestavano con ro l'op la prima propaganda evangelica del sponsabilità - ed azione - l'avrebbe darsi sulle vie più s.perte additate da ~~I~ri~~~e~te~~~e J 1~a_ 1 ~eld~t' documentazione atta a facilitare U pressione dei si nd acati. socialismo. Si rifece propagandista fatto. Ma la sua gloria è più vivida, parecchi congressLstld'ogni parte e par- la fiducia coloniale 11 Corrias che, dl compito della difesa. ot,ee "'""""" u,nnnn • """" ~:~r J~~f~~:nit 1:vif~fi~f 1 ~h; ~~ ~~~~r;o ~~~llg~~t1/g~r!f~;i;~~ t%la~~~~ 1t~~::~ 0 ::i: uS::eil=~~ ~~tll'·~~:~~~e~lr~IT~~a~~~al~ ~!1:~:a~mi=ri :~e~~:t~~~~~ • ~ • Ce Journal est exécut6 fI'clz~::1n~s~~ l~~r:. ~;e~fo ~1;~lft°d:~ ~at~1:l~r~elQ~è~edta~~af::1re 10 fi~~= tfe~~~ 10 ~f ~i~a:~i::·Chlostergl m1 :~~J:~fo!! 1 d~tco~ltt~~~~iri: :~ momento, hanno a.s.slstlto il nostro Co- ~ par des ouvriers 6yndlqué9 ~~1!1 0 e~~~si ~~:it~t~OJ~f 1 ~a r~!p~~~ :: r!f:t':v 1 ~nomi~tecr1~e~tt~~el~~tf•~: chiese quaU modificazioni avrei voluto ~ 11 i~~~~~~nde~tf!l1~alf:~o l,aa tg~:~;:~ ~~clla. n~~r~~~ 0 60 i;!~~~~: Imp. du Cenlaure, 17, r. la Pérouse, Pari& , ti . l i ~~:~~-rr~~f;::01:!n~~ ~!~ur~ sablanca. mente, rivolgendo pero', nello stesso Le !]lrtint; ~fARCEL CnARTRAT~. ~tc~~u~~~ !~ti~~s:etwt.\n 1 ;:r ~~ ~::s; :~~hen~~o; 1 ~'bea~~~v~t=~ dsrJ~:u~ al terzo capoverso : e •• :con lo spirito ~~r~C:~a~~':1 ~~~1;~\:nt!u~ ·=cit· !~1~~a;:r;=~!'st~=v~~e:;: e in un tempo - sono sue testuali nella vita di un secolo, nato tra le unitario espoist.oda Marlo Angelonl co- !e.st.eggla to con numerosi e luculllanl frontare perchè u Oomita-to po,ssa. u– parole - nei qualt si è tatto vero promesse rosee e vermiglie di liber- me eco della volontà di lotta anti!a.sci- banchet.tl, furono il Corria.s ed il dott. .solvereal compito che I più elementari questo paradosso : che solo le ma- tà, di giustizia, di benessere, e tol- .sta.del compagni d'Italia. >. Carm ina. Be non che, dopo Ingloriose doveri della..solidarietà umana ed antl- nette fortemente agitate suonano gorato, appena all'inizio del suo Accettata. l'aggiunta, io naturalmente vicende di cui sarebbe lungo e noi01Sofa.scl.staimpongono. riscossa; che soltanto, talvolta, tt~a corso, dalla guerra - dl cui non sa hlao v:~~~- ~-~-~~~hlpeosrte;:1~~~~ ~~ ~~raen~;~ti'b~;t'nad~fuiin e ;:j~~~ Questo avviso ha pot significato d.l i ceppi, si conquista per un a t - ancora come Uberarsi; dalla guerra 9Crezlo •dt rancori e d1 riin01Stnmze,Cul- fraterno richiamo nel confronti di tutti mo, chi ne abbia l'ardire, un respl• e dalle terrlticantl con,5eguenze che ché sarebbe stato da. parte mia poco minato con le botte, dice l'uno, e con 'Un coloro ehe, J)(Stendolo,non ha.nno fino ro, un sospiro di Ubertà >. continuano ad ingenerarsi, le une serio affermare a mezzogiorno che bl- umido !Multo, as-ser15ce l'altro. ad oggi. perlecipato al nostri sacrifici. dalle altre, in una catena lnesora- sognava wclre dalla- Concentrazione e La bomba fascista ha avuto per rl- E non a.ggiung!amoaltro, delegando a 9r.•,~m~9tfJ!!! ~nrranglb!Je con cuena, ga– rantla 6 armt Fts I cronometroant101&go. • tt Brace uomo qu Jum • u Brace slim o!acc oro e ar:r • U llbbrica E. s. Lynda, llorteau, prb Buançon De;:,os1to a Par!g , 'T.i, rue Larayett& L'universalità della lotta antifascista bile di violenze, di crisi, di miserie, .votare alle 15 che bi.sognavare.stare. percussione una. pla:z:zaluola .seenata, nel alla solidarietà. concrei:.& d.l tutti n com- di odli e di tirannidi. Ed ognuno in- ALCESTEDE AMBRIS locali di un importante catfè, ed una plto di dire ancora una volta quanto sia tendeva che la missione compiuta In presa di contatto della S0.retécol n~tro doverooo per tutti l'86&01vimento dello 30 .., SPORTIVI Q11e.s10 orokl-&10 eie-. game ,-1p,trmei1e di avere l'Ora esatt4 e <11 prendere I tempi a 1/5 di secondo.Premio t. ognl compratore. Superbo BRtQUl:T semi• automallco. Braccialetto E perché, e per chi, questa opera immane? Per il dovere e per l'av– venire: Non per sé. Egli sapeva che a. 'lui, come all'antico Mosè, sarebbe stato conteso di rivedere - vivo - la terra promessa. Egli sapeva - per dirla ancora con le sue parole stes– se - e che la via della liberazione sarebbe stata lunga e asperrima >. Che importa? Ai suoi e complici > gloriosi che al processo di Savona, erti e belU davanti ai giudici, tra i trasporti commossi della ammira– zione del pretorio, vantavano il xa– dioso e crimine > di avere salvato il Vecchio cadendo essi, al ritorno, tielle ritorte dei birri - e torse volu– tamente, per !are del processo, du– rante cinque giorni, una tribuna di gloria dell'antifascismo - Egli scri– veva queste parole che noi, miseri, tro~ possiamo che ripetere per lui : e I.a: fede vigile ed alacre nelle se– grete virtù delle forze Ihorall non si Jiutri' del menzognero ottimismo che 1 fatui miraggi del ~desiderio impa– zlen~ ..soambia con gli arcobaleni della sp~rnza : ma tra:sse vigore da a:6, da un Jrotondo senso del dovere, da un imperativo interiore, mille cubitt più alto di ogni utllltaria vi– alone di profitti a br~ve scarenza >. a.otto cotesto imperativo, il grande vecchio opera, più giovane dei plU gtovani. n profondo senso del dove– ri semtira mlracolosamente 1ng1gan– Urgll le forze. Occorre accennare a questo lavoro ? Egli presiede di fatto la Concentrazione Antifascista; pre– siede di singolare amore la e Gio– vanni Amendola >, in cui vede l'ul– t.tmo ricetto di quella coltura popo– l~e, cosi' perseguitata in Italia, e in cui aveva visto una delle missioni f!1e~1n°: ~e\t.1'J~a11;,m~~r~;di:~~ e Libertà >, sl prodiga infaticabil– mente in studi ed articoli ed inter– viste sulle miserande cose d'Italia pèr la più autorevole stampa di Eu- ~r~ 0~ 1 ~;:1~~~er~~z:r!li~ 10 ~e:~ D\&1; siano umili o lllustri i fogli e 1~assemblee che lo ascoltano. Ha rl- f.~te~~~e~;a~~ia~~~fessi del- (< Essere o non essere >> Al congresso di Bruxelles suona titanicamente la diana sul pericolo UJ,combente agli ignari, ai dormen– ti: Pone 11 problema del fascismo co– me il dominanté. Dice : <t Nella Io– r6 es.senza. profonda, tutti i proble– mi che interessano Il proletariato - polltlca mondiale, movimento o- J:r 0~~ ~::,i~fa~s~ml~~~n:~~or~!l~ la pace, le riforme elettorali e mili– tari, il problema coloniale, l'emigra– zione, la finanza, l'economia del do– po guerra, gli stessi problemi della gioventù e dell'infanzia - tutti si riducono ad uno solo : fascismo o ~mocrazia... Le obbiezioni al so– c1al13mo non cl vengono più dal Ii– berall.smo, dalla scuola. della libera coftcorrema; ma da tutt'altra par– te : dalle inclinazioni sempre più ac– centuate verso la statolat.ria e la dittatura. Mal 11 problema del so– cialismo si pose cosi' essenzialmente cdme un.problema di Ubertà e di au– tonomla >. E poi, infine : e Tra fa– sc1smo e socialismo, tra fascismo e !:irt!:e n;~fu~nodt:z:~!~~1:, da una parte o dall'altra. Ogni con– céssione, volontaria o no, diventa, oggi, tradimento e complicità. Tra Ubertà e statolatria, bisogna che la It1temazlon alc sce lga. D duello è do– vunque lo stes.so. Tutti 1 popoli so– no, a questo rig uardo, un popolo solo. La solldarieta tra noi deve es– sere assoluta, operante, inU?ra. Il problema che 11 fascismo pone alla Internazionale e quello di Amleto : Buere o non essere >. Emillo Van– dervelde, il grande amico nostro, ri– chia.mando quest"ultimo passo nella e Libertà >, aggiungeva questo com– IIKmto scultoreo, che ne sottolinea tutta l'importanza : e Non basta a– vere acelamato tali parole. Più che mai in quest'ora si impone a tutti di vedere 1n esse una nonna di a– ~one >. - Una norma di azione. Due anni dopo, a Vienna, si trat– terà di stabllire Il metodo socialista della politica estera, e di fissare se e come 11 problema universale della t3a~:zr;~id~it~~r~:~. c~~~e~~= ché questo è imperante. Filippo Tu– rati è esplicito : sembra recare la voce stessa della Concentrazione an– tltascista. Non si fa nè pace nè di– &a.rrno col fascismo. Non si fanno conquiste di democrazia con l'anti– democrazla. Ogni vantaggio da:to all'antidemocrazia si volgerà contro la democrazia. E' vantaggio suicida. La predica era particolarmente di– retta a certo ingenuo agnostlcismo del laburismo britannico. Ma va ben oltre, come certe recentl campagne dimostrano. E a Bruxelles fu per la commemorazione di Matteotti, i– naugurando l'ara votiva eretta al Martire dal Partlto Operaio Belga nella « Maison du Peuple >. Quel di– scorso, che non si legge senza tre– miti di pianto e di collera, è diven– tato un testo religioso, sul quale, a milioni e milioni, in tutti i paesi, sono coloro che nutrono il loro con– senso, e direi, la loro e complicità > alla nostra angoscia incancellabile, ai nostri propositt di riscatto. Quel dlscorso ha gittato ai quattro ventl perché sia disseminato nell'univer– so, 11 polline della nostra tede; ha elevato U Mito, meglio, 11 simbolo, come lui disse, di quella terra pro– messa, di quell'avvenire di giustizia che U e giovane arciere > aveva pre– conizzato e ricercato con tanto ardi– mento, verso 11 quale correva con tanto slancio e allorché la Parca da– gli- occhi di vetro l'arresto• d'im· provviso, lo abbraccio', lo strango– lo', baciandolo sulla bocca> ... Quan– do e la tempesta miete più numero– se le vittime, quando l'uragano del– la barbarie più schianta la foresta sociale, e il cuore degll uomini è troppo piccolo e non basta per pian– gere tutti i sacrificatl, uno per uno, ed ha bisogno di rJassumerll, di im– personarli tn uno solo; 11 nome ed 11 volto di Matteotti - per la virtù del verbo di FIiippo Turati - sono cUven– tatl il nome ed il volto di un intero popolo, di tutta una civiltà rapinata ed annichll1ta. E poiché il fascismo non e un fenomeno !tallano, ma, sotto forme diverse, palese o laten– te, è 11 fenomeno caratteristico di quest'ora della .storia in tutt.e le na– zioni capitalistiche e, pertanto, l'In– ternazionale del lavoratori non è piU un semplice ideale di solidarietà u– m2na, ma una necessità comune, urgente, di difesa e di vita, Turati chiedeva se la ospitalità. del compa– gni belgi portata al nostro dolore implicava una riconoscenza unilate– rale e 1ispondeva : no. La ricono– scenza è reciproca : e il martire af– fidato alla vostra custodia amica ed armata rlno al giorno della risur– rezione, è vostro sangue, come tu no– stro sangue. La sua vittoria, la sua risurrezione, saranno la vittoria co– mune.> Cosi' sempre Filippo Turati vide e proclamo' l'universalità della nostra lotta. La nazione martire suona la tllana ammonitrice dei martirii che si preparano, ove non siano vlglli le difese e pronti gli ardimenti sal– vatori. L'ammonimento di Bruxel– les scosse la coscienza, ma egli lo ri– badiva quando a Bruxelles ritorno' per deporre nel processo di Fernan– do De Rosa, e quando a Lugano ac– corse per rendere testimonianza nel processo contro Giovanni Bassanesi, reduce invitto del volo antltasclst1- co su Milano, foriero di quello del vinto vincitore Lauro De Bosis nel cielo di Roma; cbe Egli esalterà con parole di fiamma viva. Poiché egli, nella perenne glovan1Utà. del suo spirito aveva adottato, dopo Mat– teotti, come figli più vicini al suo cuore tutti i giovani con cui comuni– cava nel fervore delle speranze, nel– l'eroismo del sacriftcio, nell'ardente volontà dell'azione. Eroismo di bontà E perché era intimamente buono, e aperto a tutti i dolori e le angustie umane, egualmente comu-nlco' con tuttl i poveri, gli sbattuti, i Oersa– gliatl dell'emigrazione, con tutti i cenci umani raminghi, senza carte, reietti dal lavoro e dal diritto di asilo. Con tutti quelli della strada Egli spezzo' il pane del suo cuore, senza affettazione di francescani– smo, in un culto di evangelo laico che, a cosi' dire, eguaglia li benefat– tore ed li beneflcato. Eroismo della bontà, senza storia. Bisogna avere p~ato - come ho dovuto passare io - tutta quella sua. corrisponden– za, dlllgente, in doppia e tripla co– pia, scrupolosa, premurosa, che fu un miracolo tutto suo - di Lui, per H quale tutti i doveri er1mo eguali, tutti obbliganti ad un modo. Attra– verso di essa, quale coscienza si ele– va! Quale prodigalità di sé, quale tenerezza per ogni postulante, quale attività. di bene ! E come si indo– vinano le lunghe corse per la im– mensa città cui si sobbarcava que– sto vegliardo, e le snervanti attese negli uffici e le incomprensioni del funzionari, e 1 faticanti colloqui con gli uonìlnI ~!ttiei per perorare il lui continuava nei superstiti - pe- amico Catalano Calogero. Questi - do- utrlclo che cl stamo a.ssuntl. è\f~e1T~n~~~te~~t:~1:~ :ptr~ ;gs~ FEDER. DELL'ILE-DE-FRANCE ~:t!. ~~ ~,~::~tesotto ii~ Marslglia,15 magio 1932 senti la parte maggiore! llbeAN,aTOto NdYI 0 • 11La 11 ,,1"""un'•.,~~e ~~~ i~ oa.sl~ J':erfm~n~ 1 1:=8:i~nlat~ n, COMITATO Il problema della rivoluzione ita- b ene. E ra l'ora di sm~erare u Grt.so N.B. - Le offerte - con la chiara !n- llana - quale Egli lo vide - diventa f:~d~~h: 1 t.r:'J:ti. f~o~fr~e{!:~h:~ llttorlo. dlcuione della l.orodestinazione - po5- orologio per uomo o signora, IN' ARGElfT o PLACCATO ORO 30{, con spirale cronoine 1rtca rr.s. 35. Jn,•!o contro rimborso, camt 1Nca fr!. 3.S. Invto contro rlmb, camb. amcsso Fallbrtca E. S.Ly:u1a, Morteau, pr~• Besanço ll fuoco del problema universale. tutti acquistato il rispettivo biglietto e In .sostanza, çhJ. di ragione è st ato in- .sono es.sere spedtte attra,·erso le varie Non dico per una insana sopravalu- interverranno in massa nella &ala di formato, con elementi e fatti preel.sl, organizzazioni antlfascf.5te. tazlone di rapporti nazionali - ma rue cadet Ja sera del 4 giugno prossimo. che il Corria.s In persona tento· di.lntl– perché l'Italla martlre è il punto di midlrlo per sottrarre dalla circolazione contesa più tragico degli elementi FEDERAZIONE DELLA M.-ET-M. li giornale e La VoceNuova»; che, ,per ~osllo a Parf:rl, 7.i, rue Lafarette avversi che !erocemente si disputano es.sereefficace nella mina ccia, rivelo' no- l'avvenire. Profeta anche In clo'. NA..l'iCY - Domenica. 29 co:-rente, alle ml di provocatori e con es.si l'esistenza Cassandra anche in cio'. Quale de- ~t~ :e~Òn~7e1\~orr~~.mat:aB~~ ~~~•~::r:-i-,a!~mgirrf~ :i~a~: stlno è stato il tuo, Filippo Turatl : .seriede.s Dom... flul' sulla rovina.del n~tro amtco Coc- un poco esule sempre, anche net di' chJ. E gli im1to' il Catalano ad allonta- delle più trionfali battaglie in pa- FEDERAZIONE SVIZZERA nar.sl dal movimento ant.lfasclsta, pro- tria, di fronte a. tante incompren- spetta ndo In caso contra.rio consegUen- sionl ! Camminare davanti agli uo- CONVEGNOFEDERALE - L'8 mag- ze gr:a.vLCorrtas naturalmente non è mini, non per dotrllnarli, ma per Il- ~~ ... :d:Ùa F~~~~ :~~~i ~~m: ~:~i:uh)~~~necovil! ~ 0 ~? luminare loro la via è dunque un rano rappre5entate le sezioni di zurt., gatr1ce, Je .9plee gli agenti provocatori ~?~~ii~~o~~ri~~e ~hoen o~r;:~~raa~ ~~'ge~d~r&C=~• i~g~né iz~:~ ~~!tt per la\"orare a Rabat ed a zione debba ritessere tutta la tela Presiedeva &:hlavettl. L'innocua bomba era de.st.inataa co– dell'esperienza per arrivare, dopo Dopo. l'approvazione delle comunica- prtre il fango delle manovre litt.orle; s. lungo errore, a riprendere il cam- zloni del Comitato fede rale e u l'attlvl- rifare una verginità legalitaria ed i– mino dove il Veggente aveva gittato ~~~:~a. ;~o~~~ a.ro~ ~;:: dealistlca agli ~erri ed all'oz:ganlzza- ~, 1 [}~;~;i::t1~t•t:r~;i ~ti'?i·c~~l·::l..~ iEJf~:~~1;fi:i1:?~~}j~ del Veggente siano piamente racco!- della L.I.D.U.con 1& Concentrazione rl- la tan.:a-delle idee e con la. rettitudine ti e fortemente trasmessi. Il rlscat- !eri' a lungo Schiavetti; quindi parla- del suol elementi, ha creato contro n to è a questo prezzo o non sarà mai. g>~ 0 d~~~ha~. ~~~e~ ~:U~ ll~o per la dignità della Colonia Ua• L'Educatore Pagin dl .Bema, Annarl per la.maggio• rania della .sezionedi Zurigo, Altoè di G;renchen.In1'ine 11 Convegno approvo', col voto contrario della minoranza d.l Zurigo, un ordine del giorno propooto dal la sezion e d.l Kre~llngen fa.vorernle all' lngres.so di e Oluetlzla e Libertà > ne lla. C onc.cntrazlone e alla più larga unione pogslblledelle forze antUascLste. In seguito al ri.6Ultatidella votazione li COmitato federale: ha presentato le sue dlmls.slonl,pur acce ttando, su pre– ghierii. del Conve$'.no,dl re.sta.re In ca– rica per la convocazionedi un'altra riu– nione da tenersi, 5empre ad Aarau, 11 19 giugno pr0S6lmo. SOTIOSCRIZIONE Amore schietto dell'uomo, splrito intrepido nel cercare la verità e nel proclamarla, cuore saldo davanti at dl.sconosclmentl delle folle, più ama– ri della per.secuzlone dei potenti e della violenza del manigoldi, ripu– dio !ermo di ogni cortigffl.nerla da– vanti alle folle, davanti al re : spi– rito, infine, sempre pronto alla Im– molazione e fede, fede, invincibile fede, poiché la vita è quella cosa e che va presa sul serio > - fede e– guale nel compito di ogni giorno co– me nel compito del grandi giorni, dei giorni della vittoria, e ancora più in quelll della disfatta. e Vive- VI LISTA re, insomma - come diceva Roberto Somma precedente fr. 1.709,25 Ardigo' - come se ogni giorno st do- HAYANGE - Raccolti dopo la vesse morire e come non si dovesse conferenza Campolonghl 44,25 morire mal >. Liberate la parola da PORT-D'ATELIER - V. Bona. ogni rugiadoso ricordo. Filippo Tu- 5 - P. Della Torre 5 - N.N. 4 - rati fu e resterà un Educatore. Tale f;I.l- 5 - SCa.!!ari 5 - G. Merelll 26 , 00 lo gridano i giovani dalle geenne HOMECOURT - Raccolti dopo della patria, dal reclusorii e dagli la conferenza campolonghl 14,00 esllll. Tale lo invocano i liberi, che LA REOLE - I compagni della operano valorosamente. La sua tra- sezione rlunJtl ln assemblea per gedla ha un v'alare di Incitamento festeggiare Il Primo Magglo, universale. La virtù è forza. La !or- dopo a.vere ricordato le vitttme za non si disperde mai. Per eia' Fi- ~ll!u.s°;f:a~a ~84:~~../~rt:'. lippo Turatl vive e vivrà. L'esilio, democratica ed operaia, sotto- che non fu per lui un ozio, ma, an- scrivono per la lotta 100,00 zi, l'ultima barricata, è stato altre- ST-NAZiAIRE- La sezione so,oo si' il calvario, dall'alto del quale ha VEXIN - La sezione,per il bol- detto al mondo la parola suprema lettino 10,00 della sua salvezza nell'ultlma bat- NANCY- Favaletto,rlnunziando taglia tra la luce e le U?nebre, tra a.rimborso .speseanticipate per 11 bene ed Il male, tra la libertà. e un amico della Mooella _ 30,00 ~~~ir:r"1ir~o v:~m~r!~1~à d~~f~1~= _T_o_<•_Ie_rr_. -~. ___ 1_ 9 _83_.SO tria, inviscerato nell'umanità. L'a– poteosi è cominciata con la fiamma del suo rogo e continua in quelle ceneri che il piccolo loculo del ci– mitero straniero custodisce per l'I– taUa redenta. Poco lungi sono le PARTITO S CIALISTA ITALIANO t:!~il~l ~fegr~n~o~f~ajl ~fr~ 1 fae~ DA L.\ CRAU (Var) chalse è il tabernacolo dell'alleanza italo-francese ... Ed oltre, altri ed al– tri. Ora tutti tra breve si leveran– no a fargli corona : tutti 1 mort1 per l'ideale, tutti gli assassinati, i trucidati dalla barbarie fascista; tutti 1n Lui risusciteranno, quando, intlne, sarà assolto tutto 11 castlgo ~~~~o ee<;ao::errd~~~t!,a ~::~~s~~r~ Convegno Per prendere gll accordi necessari alla ~~J'ea=:m~~~v~n~~or~d1Wi};: ~rrà~at_ e~~oocfu~:Ii!a:ate~t~o~e af~ le ore 15 precise avrà luogo a La. Crau, sala del Ca.!!è 111 Francia, un Convegno, a.I quale &0noparticolarmente invitate le sezioni n~tre di Tolone, Hyère.s,01- lioules, La Patlède, Le Pra-det,ecc. per cui furono tutti i palpitl del suo ~~:\fv:: ri~Ùau:i:J!~i°::1n~~i:~: DA HYERES (Var) to senza tramonto. • Riunione di sezione Nel secoli, lmmortalmente, la tua vtta, o Turati ! > Approfittando della venuta fra nol el comp. Filippo Amedeo, .sabato scor- """''""' "'"' """"""""'"'"''"'"'"""""'"''""'"'"• so ebbe luogo l'usemblea generale del- FOTOGRAFIE la sezione nostra. DI FILIPPO TURATI Importanti dell erazioni f urono prese circa il lavoro dl propo. ga-nda e l'orga– Presso la nost.ra amministrazio– ne sono in vendita delle magnifi– che fotografie di Filippo Turati. Sono la riproduzione della foto– grafia comparsa sul numero i3 della « Libertà u, delle dimensioni di cm. 25 per :17. Sono in vendita al preu.:o di fr. 3 ognuna. Per spe– dizioni, aggiungere fr. 0,15 per Ja Francia e fr. 0,30 per gli altri pae– si. Sono pure in vendita delle riu– scitissime CARTOLI~E di Filippo Turali. riproducenti una delle pii.i belle fotografie dello Scomparso. Costano fr. 0,50 ciascuna. Con le ordinazioni si prega di spedire l'imporlo. nizzazione d.l un a. manif estazione com– m 001 oratlva. !n memoria. del due gran– di .scomparsi,Fillppo TU.rati e Giacomo Matteotti. Venne stabilito di organl223re uns. festicciola.a favore della.propagan– da .soclali8ta. DA BOR-1\fES(Var) Comizio toN~:~i1~J>= ~~~Jc!~; nei locali delle scuole municipali. Ai conYenuti li oompqno F!Uppo A– medeo, segretarlo federale illuatro' i compiti e i doveri dell'emigrazione al– !'cstero; !e:llclto' 1 .soclal!.st-1 france-siper la bella. vittoria elettorale; commemo ro' con com.mOMe parole 11 grande mae& t.ro scomparso, e incito' i preuntt a. ri n– forzare la compagine del n~tro movl- rg:~l~• tr~~ d~~ ~Ì!Jia~teg~~oUni e DA NEW YORK Il f&SCismo e le onorificenze NEW YORK, maggio n govemo fascista fece tempo !a an– nunziare dal .suoi giornali.seiammaestra• ti che li !a.scLsrno avre bbe co ncesso ono– rl!lcenu solta.nto in ca.sl eooet.ionali. Questa not!zla venne riprodotta dal bol– lettini Uttoril che si stampano negli St&– ti UnJtt e, naturalmente, I giornalsti italo-americani si affrettarono a met~– re ln rll!evo che 11 e duce > non avreb– be potuto far dl meglio per sa.lvaguar• dare la dignità d'Italia. Ora, gli 6tes.s1gtorn.allstt residenti in Amer.Ica, con quella !a.ccfa ~t.a. che Il d1!tingue, pubblicano speMO e volen– tieri nomi d1 itatJanl e di americani ln.sfgnJU di onorificenze mtorte. Sono lunghe 11.ste di nomi &:ono.sclutt o.,. troppo con~iutl, in molte città di Un– cle Sam, che diventano lmmortali mer– cé la.grat.ltud.lnedel governo fascista. Vediamo un po' con quale:criterio so,. no ~tate recentemente<ii.,~r1bu1te QUCMf: onorl!icenz.e.A Cleveland, nello stato di Ohlo, - dove non brilla nè per Ingegno nè per buon lit:IlSO 11 console !tallano Plerre A. Buzzi Gradenlgo, quello che tento' stupidamente d1 boicottare n een. Sforza - è .stato nominato commendato– re un certo Ciro Saullno, Grande Vene– rabUe C5cusatese è poco !) dell'Ordin e Figli d'Italia In quello stato. emt.ui è un .semi-analfabeta ohe In molti an ni di vita coloniale non ha mal fat.to nulla che potesse g!U6ti!icare nemmeno una parola. di encomio. Unlco merito poi5tu– mo del signor Saulino per glustlflcare 1,a. commenda sarebbe stato quello d1 es– sersi recentemente scagllato contro un suo amico di nome Vagnozzl - molto più intelligente di lui - perchè questi, in una. celebrazione in reno all'Ordine ri– fiuto• di alzarsi quando si suono' 1•inno e Oiovlneua >. Quasi contemporanea– mente il conte Oradenlgo Invio' la cro– ce d.l cavaliere al rettore della. < west– ern Re.,erve Unlverslty >. Coerenza.!a– sci.sta. La commenda ad un oecuro .se– ml-anal!abeta e la croce al capo di una delle più grandi unlver.5ltà americane. Ma non bMta. In quel[a .ste&sa liettlma.– na U signor Cooper, allora governatore dello Stato, venne insignito della com– menda. 11 Cooper è molto noto ner 1,a. sua attitudine poco o niente favorevole verso gli Jtalia.nl.Infatti poche littt.lma~ ne prima che ven1&sero eispletatele pra– tiche per farlo commendatore egli e! ri– fiuto' di nominare giudlce di 1 una. Corte di Cleveland un avvocato Italo-america– no-raocorna ndato d al maggiori giornali americani e qua.si ad unanimità. dalla M$0Ciaz!one degli avvocati, noncht da altre associutonl americane. Inutile di– re che l'allora governatore cadde dalle nuvole nel ricevere l'onorificenza, tanto da m<>5trarsene sorpre.,so ,pubblicamente. Un altro americano che ricevette la c?mmenda. fu Daniele Morgan, allora. sindaco di Cleveland. Eguale-sorpresa, ?Uchè il .signor Morgan non .si è mal mteressato di oose Italiane:. Un giorno, mentre egli .sitrova.vaa pranzare al City Club - l'arl.atocratlcoritrovo degU Intel– lettuali - gll fu ctueste. la. ragione del– l'onore contcrltogU da. parte de:! talici.– smo. A cui 11 Morgan rl..$J)OSC ttst.ual– mente C06l' : e I don't understand Why the Italian Oovernmem wanted to take thi.s both~ (Non comprendo perché li go\'erno itali.ano abt:,l.a, votato prendersi questo futldlo). (Oe6tlone dal 16-1 al 5-V 1932) ENTRATE Per quote settimanali 1.570,50 Sot.to,crlzl.one .straordlnarla. 2.408,00 Utlll feste 1.159,40 Totale entrate Per difesa Per.soccorsi Per posta V•rle USCITE Totale wcite INCASSA: 5.117,90 960,00 2.785,00 so,to 20,40 3.815,50 ucn,40 Turati commemorato a Buenos Aires Btnl?COIS Amls, maggio Nella sala del teatro Smart, colma d.l pubblico, 51 è tenuta. una. .solenne com– memoraz.ionedi FU1ppo Turati, organJz– za.ta.dal .partito &Ocl.al.Lsta indipenden• te. Hanno. pronunciato applaud1t lMim1 dlaoorald1rievocazione del grande E.su– l@ ant lfascl ata. e d1e&alta.zlone del Mae• litro l' a.vv. Oluaeppe Nltti e Il deputato nazl..onale Antonio Zaocagninl, per il partito socialista indipendente. BEVETE LA BffiRA DI SAINT·NICOLAS E COMPARATE !!! o==oi::::::roc::==:oc::ro==r.s j ~:~!E;!!NTURI ~ O 7, rue de Provence I O ~ Tél , Pro••:• :~ ! ~ SILVIO VENTUR ~ o o D I tailleur D o o ~ 91,ruedesPetils-Champs ~ Télepb. Centra! 68-41 PARIGI O::=IOCI.Oi:::=:=::20CI.Or=:=o LES EDITIONS CONTEMPORAINES Tél. Littré 75.19 67, rue de Renne• PARIS (VI) Di prouima pubblicazione : Conte Carlo SFORZA I costruttori dell'Europa Moderna France•co NITTI La democrazia Gaetano SALVEMINI Mussolini, diplomatico fOIS VAXELAIRE Rue St-Jean • NANCY - Rue Raugraff ATTUALMEMTE ULTI11ENOVITA' DELLA STAGIONE LACLINICA N ZIONALE DIM DICINA 12, boulevard de Strasbourg per difendere gli ammalati contro i mistificatori della medicina, dà tutti i giorni delle CONSULTAZIONI GHR TUITE Trattamento accurato di qualunque malattia del san.,,ue pelle, vie urinarie e sifilide, Guarigione completa delle e~or~ roidi e "'ene varièosc. Accidenti del lavoro. alle !~eJ2. dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 20. Domenica fino Sconto 10 per cenlo ai lettori di questo giornale

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