la Libertà - anno VI - n. 13 - 31 marzo 1932

"" =Z IL TREDICESIMO ANNIVERSARIO DEI fASCI Il messaggio della stanchezza Che triste, povera cosa qUel ]f es– saggio del <1 duce :, alle Camicie nere per l'anniversario, il tredice– simo, della fondazione dei fasci ! Non un"idea vi si esprime; solo la paura - la paura di ieri e di doma– ni; quasi un senso cupo ài mera.– "Vigliadi essere ancora vivi e: all'in– domani (sic) di .un aspro inverno sul quale (sic !) avevano sordida– mente (!) speculato molli nemici di fuori e pochi disfattisti di den- tro :,___ Non è curioso che il primo periodo del Messaggio dell'anni– versario non sia dedicalo al ricordo della. fondazione deC.!asci, ma al- 1'« aspro inverno », ecc., ed ai « nemici di fuori » ed ai « disfat– tisti di dentro >? Una vera rivela– zione di anima ... Nè, continuando, il J/ essaggio sa staccarsi dal te– ma. : « dbagio economico e dure privazioni >; col contrapposto sol– lievo rituale dell'« assoluta. calma "Il: e della. u perfetta disciplina », on~ de...si trovano ancora vivi e mera- sapete per decennaleesperienzacometo tenga fede alle ml.e parole >. GlustLsol– mo.Lepromessemeteorologiche del e du– ce sono sempre mantenute • e sono le sole: Dopo l'inverno, viene la prlmave~ ra. Solo quando 11 ç:. duce > vt uni.s.cele sw, previsloniroclologichcallora anche la meteorologia fa clleccs. Cb1 non ri– corda ll ~o di due anni fa. do– ve giurava che la crisi era.finita, che à usciva dalla notte per entrare nell'au– rora.? (Esattamente: 1• ottobre 1930. e Ne»stiamo già la.scfan.ao ei la no tte al– le spalle e camminiamo ver.so l'auro– ra > !). Ugualmente: ·e Pin da oggi vi di• chiaro che per l'in,·erno futuro daremo più lavoroe, se :oeceMatlouna assisten– za anche t:Elc !) più va.sta'e fraterna > ! Purchè la du.'1 ! < La parola d'ordine è immutata: durare ,. Si', durare, ossia continuare. A far che COM? A mangia– re l'Italia. Finchè 81puo'. Il codlcUlo61 chiude, infatti, eotsl' : e A chl l'Italia? - A noi I>. :Vigliali di esserlo ... Solo, in prosie- Il programma dellebande guo, viene una fugace allusione al- 1'« idea lanciata nel 1919 . .,,. da c ui trae alimento la forza del P.ai: iito. Tredici anni dopo, al compagnoni Fugace, per necessità. della e fatidica piazza dt San Sepol.- Il programma dei fasci "dicom- ero >, dt cui U più bell'ornamento e– òaUimento del !919 è stato tutto ra quell'Albino Volpi, 0-$3assfnodt tradito dal fascismo. Sono dodici mestiere, che doveva per il primo ac– anni di tradimento al suo atto di colteUare Matteottt nell'automobile 31 MARZO 1912 LE INFAMIE DEL FASCISMO la situazione dei deportati politici e laprotesta della coscienza umana pl:m~~~~~~~~e~: 1 :~slg~~/~ 5 ~t\ ~~t~~~n~~ 0 °i:;~ 1 ~ ;:\~~~ c~n=~ formazioni internazionall :>, edito na alla.deportazione e tuttavia aono dal segrctaria_to della Intern.:.ziona- trattenuti nelle isole- Alle loro pro,., le operaia soc1allsta, nel suo numero teste si e risposto che le settimane del 12marzo pubblica : 1 passate in prigione non doveYano co~fl~~a:i~o'n~ ;~!~•re1,an 1:/1!e a:2 1 d}sJ~e ll~~~;l~~' ;~~~hèhelaè i;g:i !.in.ANo, TTUU'ZO bienti !asclsti si diceva apertamen- z.:one non e una pena, ma una m1- :E' noto che la leggesulla stampa fa. te : Nessuno ritornerà- Fin dal prin- 1 sura di sicurezza. Ogni individuo pe– obbllgoal direttore del giornale di fir- cipio, U fascismo ha considerato la !rlcoloso per lL. fragile Stato fasci– care il giornale ,5t.e.sso deportazione come una pena a cui sta deve essere eliminato per un Nelcaso che 3!determinasse per mor- le vittime non dovevano sopravvi·;e- 1 certo tempo. Non è egli eliminato te la vacanza del direttore, puo' essere I re. Quando Torrlgianl, il Gran ~ae- , du_r3:nteli tempo 1n sui si trova in consentlto dall'autorità prefettiz!a.che, stro della Ma3Soneria, fu deportato, png1one ? ~r ::~ ~~t~r~ ~~ =t~~:u-~ ~ù ~g;n~~!;as~;J:n~o~::;:;r~r~ ·zlt:e ai~ai:p~;t:tae?~st~~l~tit giornale funzlonida re5pon.sablle. d'mformaz.lone obiettiva : e Non ,•e- [rata la condanna a 3 o 5 annl dl Ora, a parecchi mesi di distanza dal- drà. più la luce del sole >. Era per 11 confino. non sono stati messi 1n 11- la morte del direttore del e Popolod'I- fascismo. la garanzia che nessuno a-1 berta. Finalmente, alcuni deportati talla >, il < compianto ,, chlarlssimo vrebbe saputo clo' che avviene real- ven~ono liberati; ma, dopo poche glorna11.&ta e grande uomoArnaldo Mus• mente nelle isole. sett1mane. sono rinviati un'altra vol– &alinl, 11 giornaledel e duoe > ha. aneora Le camlcte nere, alla cui mercè 1 ta al confino. Questo è stato ll caso, come responsabile quel e flni..sslmo > deportati erano e sono ancora dice- per esempio, di Giuseppe Bent1vo- ~:~all.&ta che 6 u comm. Sandro Gtu.. I r:;fat~o~~~~~?,~~!:~u~l. ~f1tc~1:!': fJt} 1 d~ 0 ~r::11a~gi:n~og~1ng:,;~ li OluUanldeve t.entn!caldo il J)Offl) remo tutti >. Ma l'attentato non è stato deportato, egli tomo' a MoU– per la nuova celebrità giornalisticaora ancora avvenuto o almeno non è nella e vi apri' un negozio di blcl– dlclas.5ett-enne : VitoMwroUnl, figlio (1el I stato ufficialmente con!e53ato, e un elette : un fascista, che esercita lo grandeArnaldo, gran numero dl deportati son morti : stesso commercio, si e preoccupato Irttendiamocl: se, oomepare dagli 1- molti han dovuto soccombere ai che il suo concorrente e pericoloso n!zil,dovrà fare la parte del padre, la cattivi trattamenti, altri sono di- per lo Stato > fosse rapidamente ri• sui attività giornall.stlca Mrà. Um.itat& ventati pazzi o si sono uccisi; ma al- spedito alle isole. L'lng. Romlta, de– logicamente a firmare glt artlcoll che g-11 !tr1 ne sono rimasti ed è venuto U putato comunista, non ha potuto fQrnirannoda Roma e a !are quello che Igiorno in cui ll termine della loro godere. anche lui, che poche setti- già .si vocifera, la. spia al e duce, di c!o' I condanna sta per scadere. mane di libertà. fra due deportazioni.. che avviene nella redazionedel giornale. Tuttavia il governo non mette 1n Mentre Ja durata della deporta- oostituzione che il fascifmo soleo- ~a~il~f;i:!uà,:à°~~~~ dt.s i~:i: nizza. Allora i fasci erano repub- to un dÌploma. E' !lato il clou della blicani, anticlerìcali, sindacali ad !oùmnità de-ll'annitiersario e fu una oltranza·, secontlo la dottrina !ero- e belli!sima festa >. Qua.leprincipe della nuova.dinastia, I libertà. questi deportati. Carlo Sllve- , zione si prolunga cosi' all'ln.!inlto, la non c è male. strl, ex redattore del ~ Corriere ciel- situazlone dei deportati e delle loro • "'' ~•• '" " ""'" " " '" ' ' ' "" ' ' ' '" '"' ~t~~i ~i~=~~o s~:p~v:Z.~ù J!~; cemente antistatale di Sorel. Mus- n Duce cot residui compagnoni, solini allora professava di essere nelle conver3aziont private, registra– rimasto alla • religione consola- ~ come pu.bbltcM dat fogli, si raUe- 1.rice dell'anarchia -». 11program- gro' della< fedeltd. > alla parola lan– ma voleva l'accaparramento di tut- clata tn quelle !torico raduno, fon- LECCNSEGUENZE DELLLA POLITICANTITALIANA DELFASCISMO }~~1o8: 1 110:~~~ ~~ à 1 !:urri~. 0 ~ perti di cenci e mal calzati o ecalzi. Secondo una statistica che è atat& ti i beni ecclesiastici e reclamava 1aat;~';;!J«:,'t:,·~ q:!ll~p"r~~r/t, la.guerra a morte alla Chiesa ed al n.è Tiprodu"à mai più, 3e non. v-uoze ~~=d, 1 :~=di e;~e~~ii~:- C~t;!/:s~:~etic~J~~~~~:fae~~~ L'analto alle paghe Stolte p~vocazioni del sottosegretario Giunta a ~--------------, Malta diffusa illegalmente 1n Italia, nel !corso dell'anno passato sul 500 de– portati dell'isola di Lipari, 118 50M stati colpiti dalla tubereolosi, U so– no stati feriti dalla mUJzla, 37 aono zioni esLremisle bottino di guerra dogmatico >. Comprendeva tl suffra- dei po'ligrafici fatto sui ca.mpi'dei J>arfiti rivolu- gio universale, la proporzionah la E avanti, implacabilmente. Ora è L'anti-Italia zionari, senza criterio nè metodo, 'tf'~~°:so ~ie7::uti;l!z~!~fe,,n,t 0 e~ la volta dei poligrafici m.llanesl. Lor ed ·avviluppato in un isterico na- let signori burocratici sindacali si sono ~~~ta n;;;;De I~ ~~~~~!io::i~ e :?~e~~ :~~t?i:f. 1:l~a!f/r::ta~~ ~~ 1 gd~=i~ ~:o~~~lleu~ell:u~~ tn~k~~t':i~:~;o,~:r~~p;ri~~~~~ s.mo di carnevale col creare uno y;aJ:;,b~J:eazionalf.zzazione dt tutte. contratto: una riduzioni! dell'8 per Malta l'tnsegnamsto della lingua Sta to temporale ecclesiastico, pian- una forte imi:r:i$tl1 cd;Pft1'~f~::: cento sulle paghe per gli uomini, del ltaltana, bCL3to'l'iitervento di Vi• tata nel COr1)0 del1o Stato oaz1ooa- ~i ~!!1!:[~~tl~.,ocdoingtu,.ttgt ..~~en-i à!J'ii! ~ei~~r ~~e°kaft:~h;~~ : :f! :;~wi~"?aa~:r;t~ ~i7; le, metten·do la ~apitale del regno .,., --... cor peggio degli uomini non si spie lealtà diplomatfckt cte!la Italietta a mezzadria. E poi ha avvilito lo rell.giose e la soppre$.riOnedi tutte le ga che per ll tenace fondo antlfem: rlnunctat arta non p oteva~o legittt– St.ato nazionale neU'asfissiante cli- men.seepiscopali. E cht ptù ne ha mlnista del fascismo, per cui le don- mare le sospetto.sl! :inqutetudfni del- d. I · r ·· · · ptù: ne metta. • na non deve essere che una macchl~ l'I hilt la' ~~. ii.slf~o~rr: ~tr::t~p~~dsr: 0 ~h~ Ognuno è giudice di quello che le na casalinga da !ar !igliuoU. c~enti!~~~ ~•ti~! c::r:::::se ': una. colossal_eorganizzazione dì po- bande hanno fatto di quuto pro- L'accordo assa.sslno non solo ri- rappresentare la t1%dizionecultura– lizi& pen la incolumità personale gram-ma, dL cut si è celebrato U XIII duce le paghe, ma. caccia gll operai le e l'espre3Sfone!brlca della civutà "·! ·« duce , 8 de'la banda. Tale anno dl tradimento, e df cut nes.ru• sul lastrico. In tatti contro le dlspo- occidentale dell'tscta. Oggi, per me– ut:: :J no .ri é attentato - natural~nte - a slzionJ del contratto precedente, v!e- rito ctel fa$ctsmo ~tauratore de 1 la essendo, lo Stato nego' ogni respi- fare la riproduztcme. ne pattuito che un &alooperaio sta grandezza impen~ dt Roma, z•tia– ro di autonomie indiyiduaii o so- n programma delle band.e è quel- mantenuto in serv1zloper ogni mac- ltano è bandito dille scuole e dal ciali, ed ogni liberlà. al pensiero, lo che non li nomina nella celebra- china da .stampa QuanU saranno trtbunalt dt Malta. Questo regime più dogmatico della. stessa ,Chiesa ~~!z1_,~ostttuztone delle bande. J)Pe 0 r,taco?nseguenza, •quelli messi au& vanaglorioso, che 1'71-pone al popola cattolica, per la os5essiva paura italiano la fame e ù catene tn nome che da. ogni spiraglio passasss con ..,.,., "''' " "'' ""' , ""' , ""'"" ,.,. "'' """ , " del prestigio tntemaztonale e che la luce la vendetta dell& usurpazio- as.segnale mète piùardtte e più lon- ne • del lr8'1imentQ inaudiw .• allo LACONCENTRAZIONE NTIFASCISTA :;~•: ~,;~J-:~\~:~rc;~ ;/;~ ~ ~p~=i~tt'~~bedi} I l rimetto ftnora chd a offendere la .ll-gw richiama quale .• molto e a campagna per·anlclnamento lranco~ltallano ~:Jln~,;/1~ ::t~ ~nf!:J:.'rn•;.~ ~:r-~ ~i!!~o;~j Se;!i~ ------~-----~ __ _,__,. ~al~. Mc. .,.- ~r o_ggj,,l'ul- cro >: lo ta il ~cumane _. per n e.e. della Concentrazione Antl- preuore Contro l'o'fpresso, perchè. ,a, che COffll"d,aJ:d ~ Corfù. meno dell'assassinio, oot pugnale fuclst& ha. votat.o nella su& seduta il gioco dei fatwri tale che non si Not non v....~ qui' giudicare fl dei ai.cari di Dumini 8 con le• sen- del 24 marzo la seguente dichiara- adula l'un.o sen:a olfen.dne l'altro. pro~dfmento del gabinetto ~ritan– ~ :I del fl'ribunale speciai~ Ed z1one: Egualm_ente. un inlervento non ~ceo;tav~~1:: 0 r=a~J:~~ è per gli e eroi > di cofesti eriIJ?-ini Di fronte a una persfalente cam- m_~noca_n_co dt coruegue"f}-Jeanch~ ha a.,sunto di fronte all'Italia, per– che il Menaggio invoca. la II neo- pagna di stampa da.i fini nebuWsi ptu p 0 s!'ive ? quello d1. coloro i chè non pos.Tiam.onon riconoscere .noseensa profonda della. Nazione e dai me:::.:i inceri-i per un co.sidet- quali, dimenticando che 1l regime che !e l'Ing1dlterra .rl è decisa aa a– che non dimentica •· In riaVL'icina.mento franco-ilaUano fascista non è che un puro •kdo di d.-Ottare,anttcipa.ndone l'applicazio- Cbe non dimentica I... Ed è wro. (o fran:çp-fascisla ?) la Concentra- fatto, spoglio di qualunque legilli- ne, le muure propo.1te dalla Com– Guai, infatti, per essa, se aimenti- zio-ne Anlifa.scista giudica suo do- milà, si mostrano disposti ad assi- mt.sSione reale, la colpa dJ questo casse I Perderebbe anche l'onore vere inlen.:enirtt per portar nel di- curargli tutti i favori, anche quelli suo atteggiamento - fn contrasto :,:Jellaoppressione, ed il diritto di ballito alcuni neceuarie preci- p~ù t; a_nt,agg_ios_i, come quelli di 6r- ~:ni:[~ c_os;;;::':it{;t~::::J::~:i riscattarsene. sioni. di.ne fman;wno. naztonaUstiche e alle agttazioni ir- Cbe significa: la ria1'!ermazione La Con.cenJ.razione A nlifascista. O ra, è superfluo dichiarare Che reden tl.$tiche organizzate patroct- di Mussolini de lla 1t decisa volontà è unanime nel ritenere che nulla ogni accordo che eccedesse il qua- nate, dtfe.se dal governo di Roma e di aflf:ront.aree superare qualunque è più augurabile di un. accordo tra dro dei rapporti normali della co- dalla .su a stampa. fn combutta cot ostacolo, in qualsiasi campo si pr~- i due paesi fratelli suUe questioni munilà interna.:ionale, tra cui si vart Mtzzt locali. senti .- 7 La frase, pomposa e mb più importanti che restano da ri- iscrive il regolamento 'delle que- I giornctlt fa.scisti, che non osa.no oacciosa nel suo spirito, è banale !olvere: come la clelimilaiione del- stioni in sospeso, ogni aiuto straa-r- prender di fronte_, direttamente, sir nella sua formulazione. Ogni indi- le frontiere della Libia, lo statuto dinario, ogni concorso finanziario FUfppo Culifff!-Ll$ter !!- i 3!1-oL coZ– viduo ed ogni coUeltivilà, la ria!- degli italiani in Tunisia, il pro- al regime fascista_ ·so._rebbe consi- ~J"~ 1{\f,.':/:,~!n:a~~~n~'::lr~fou, ferma ogni giorno, con gli atti, vi: blema del disarmo. La Conce,1tra- derat? da.~ popol-0 italtano come u.- e famigerato > lord. Stril!kland e ti vendo, cioè superando gli ostacoli rione Antifascista aggiunge che tra na vio½z:wne, a_~ danno, della « rinnegato> Bar'lolo, dimenticando _allavita ed al progresso. Soltanto due nazioni di una eguale CotWu- n~tral,tà che s, impone all'estero che U linguaggio da essi adottato, che nel Musaggio la frase implica .:ione democratica, tali questioni, d, fronte aUa_loUa ch'e.ssoçonàuce neglf ulttm.l anni, nell'astiosa, oltra– una smania, uu terrore, che nasce e!acerbate da una delle parli per contro il governo usurpatore e op- cotante poù:!micacontro lord Strick– chiaramente dall'incertezza e dal- vani pregiudi:;i di prestigio. !areb- pressore. • la nd ' ha offerto a QUE:$t'ultLmo la la q:epidazione. Invano il Messag- bero state giO.,e da gran tempo, ri- . La Concentrazione A'_Ui(as~13la ::fs;:i~ fnu=";,~~~!i~fn:~ git> unisce quella sua volontà a solle con soddisfa:;,ione di tulli. Se n_nn?t;a le.sue prece_den_tr d1chtara- na agUaztone nazionali!tica fasci.$ta ,quella di u innabare continuamen- è ciel che si chiama riavvicina- .:aom che tl popol.o tlaltano, contt- per Malta - t~&Mt r.àa quanta te la « potenza » morale e fisica mento franco-itaJ.iano, nessuno più stando la legillimità del regime fa- praticamente dt.sa, trosa. della Nazione •· Una cosa è il fa- della Concentra::ione Antifascista scista, si risena, il giorno in cui D'altronde, 3e il 1ieTospirito àel scismo ed un'altra, tutta opposta, è ad euo favorevole. riconquisterà la libera disponibi- fascismo - causa prima e sola della è la ]fazione. La« potenza » auten- _\la se, come taluni mo!trano Oi lità di se stesso, di giudicare, fra i mi3ura britannica - non josse,emer– tica della Nazione non si esprime- credeTe, soUo. la parola riavvicina.- prestiti contratti dal governo fasci- !!) dagU a_rticoUci,ella_ stampa ita– rà che abbattendo il fascismo. che mento si volesse indicare una inie- sta, quelli che gli .J(lranno $(Oli ac- liana~ da.i discorri dei nazional-fa– :la strozza di dentro e la umilia di 3a politica e se tale intesa non do- co~dati per. SU!).30~ vanlaggio e ~c;;3r~~ z::~'o~~=fe ~:1:~:: fuori 1 nelle .civ:ili_com'J),.etiz.ioni ~o vesse essere ·che un'allea~a poli- cl_~ esso .aua utilu;.:;att a_lsolo ~copo trlct e brutalmente e 3 quadristl– le altre naziom. lica piU. o meno mascherai.a, a[Umi dt conl!nuare e ~~nsol~darc il suo che >, che. una CUilepiù espressive e Manteniamo fede al nostro la Concenlr~ione Antifascista non potere tl-legale e dispottco. figure della losca i,-iolern:a fascista, vecchio ed immutato programma potrebbe Che esprimere le sue più ------+------ il st.g. Giunta, ha pronunciate - e di « andare al popolo » 1 ma al mo- categoriche riserve, essendo con- Un vendetta di polizia che, tnvano, ora~ sforza di negare do nostro, senza concessioni o in- vinta che da parte del fascismo o- ~oa::~ttl:u;,,. d.;;rng'fo,!:o b:ie~!o~: dulgenze alle teorie del passato, gni allean .. za 1,olitica non possa es- cut il Corrlere della.Sera, in un artt- superate e Lravolle dal fascismo» ... sere conce-pita che contro un.a ter- Il prof Luzzatto colo, tl cui 3tile C¾ntorto,untuoso e Ossia, andare al popolo con le ca- :;a poten;a 8 con. un fine preciso • rassegnato non hl precedenti neUa ~~:tu~:.~:n~~ ta :!it!~~1°d~1; :! 1::a'T:: ~~~,t. 1 :. ~·;~':o~ l~b~~= arrestato e diffidato lu~~ ;,;}~.%1~:'!;;.:...a.:il1,:'",; « teorie ·• del passato, la libertà, fi~:ion~ifi);~ ~:=~~n~ djh~il~~i, n prof. Fablo Luzzatto, insegnan- :f::CJ~nc~: >~u~~~siaiu:~:,o:: t°!• {r~~f~tid~~ }~~~~~ii; !u~~:; fanlasmi di guerra alimenkrno lo te di economia politica. applicata. al- mt.J!arlo mu.ssoUnlano, ex squadri– ha fatto con lo stesso programma spirito della gioventù? l'agricoltura. al Regio IstJtut-0 Supe- ~a (;~n,:;;:az~ ~~1~t~J"~o:;:~ dei fasci di combaUimenl.o del V'è una dottrina corrente, secon- riore Agrario di Milano, è: uno dl no alla rivoltella, strumento c sim– !919. Cio' non è nuovo. E cio' non do la quale la politica estera di un quel fieri universitari che non han- bolo della poZe,aica parlamentare ha bisogno di essere proclamato. paese non ha nulla da vedere con no voluto prestarsi a giuramento. 11 fa.!cl3ta (di qut' il suo .rnprannome La condanna del fascisqio è pro- la politica interna degli altri pae- Govemo non ne pubblico' U nome dt < Pistola >l, '- gridava che Malta prio questa, che non puo' mutarsi si. Ciascuno e padrone in ca."a giuocando sull'equivoco tra e Uni- è italiana, sulla grande vt.a del!'im– cbe sulJa linea di quella reazione propria. Questa dottrina, dall'ap- versità > e I.stltutl :superiori > pa.- Pf?t afrlcan-0, e che -: non c'è In– poliziesca e autocratica 1 che 10 ri- paren.;a libci-aJe e indipendente, ha reggia.ti all'Università e sottomes& g t erra che tenga>. congiµnge ai regimi più !l!nesti al- certo delle b11one ragioni a cui palle,• sstceessma"redìscll'onpollnre•·del!P!ccporleoteasrtaU Il G[:S~'f}.,,f/ c:f!~· l' S::~t~~ lo spirito umano e più abbominah appo!JgiarSi ..• Tuttavia bi.so9nereb- ... bifronte. Il grad,.u:Jso c<1rca ·di 8/ug- dalla storia. (( Questo riaffermia- be ch'essa non fosse troppo spesso nobilissima. glre alle sanzioni della sua ~uperb!a mo, oggi, nettis 5 imamente >i per- invocata per 1iega1·ela Sùlidarietà Ora 11professore Fabio Luzzatto provocatrice. come Mussolini, che cbè tutti sappiano « solfo quali di tulle le democrazie e per argina- ebbe a.scrivere a diversi avvocati u- invoca pace dopo aver minacclosa- bandiere. per quali principii e per ;:}~ s~~;~~f. ~Y~/~~~o(J s;:~~t~?a~~~ ~~:~~vu~!~~~ :/~!~i:~I~~ ~e;~n~~~tato la àit'ina bellezza dei fit;:id~irn~~hri~~~~:: 1 :1; ~~\~;rn:"acl .;'f:Ji::~ 0 n1;~ 5 ;! ~e1nt~r.~·:·~~~e~d:,~·pf:t~ ,.:.~c:·v:~~o~ ::o~~::-1\:d~:~~l: XH1 annuale della fondazione dei mancano di accompa9narla assai siduamente l'eserclzlo dell'avvoca- protesta della stampa bntarmte~, fasci. Il grido di 1t A noi ! -:&'. che lo spesso cc.n fatue apologie del regi- tura. J::ct.s~~a sgg1:':ff:(,'&!ntfm;~!~1~: chiude acquista il senso di un ap- me fascista (i treni che arrit;ano, Questa le~tera pervenne nelle ma-1 cùlle mtnoranze allogene, la /acoltit pello di soccorso a ~ui nulla ri- il popolo che lat;ora ... quando non nJ. della polizia. politica e morale di fare appell-0 ai :Sponde. è disoccupato:. In verilii. tali apo- Il prof. Luzzatto è stato arrestato. diritU della UngUil, deUa cultura, Il codicillo tt:i/h~l~:~ 0 ,.~~:;~~ di~Z:Ci~ra ~~oet~re~ :;:::::ruan: ~:!~~~~ I de~az:b::~~ ha coluto che questi . , contro il ))(}polo ilalwno di iert, di sima perqulslz:1oneavveniva a. ca.:ia I diritti fossero lni:;ocati proprio da Dopo il Meua.ggw, il d16corso" con d(jmani. dt semprr sonn m realla sua. c1lt ne rappresenta, per tutta. la sua ,nce chiara e fe_nna, al popoloadunato allrellanJi inler,:,.~li illeciti nel Infine è stato < dl!!idato ,. S! sa cprione 710!:ttca, la neg!?fio!'le a&so:u– in. piazzaVenezia.E' un.codicilloche rl- wnflillo se11r;.:to. ll'ugit..1J e irt.slalt~ che cosa è la < diffida :) - è una "a e piu .brutalf Jnfatd: :l nome :di pete ill 61.iccint-O il l!asagg!O. Torna a 1 1.abile die ·coslilaisÙ il fondo dt I condizione speciale dl sor,egllanza, Gt~n~diJo,!1ga:i°nit~e 7;co7;t';,o l/~;!: dire ebe l'Ln,·erno è stato < aspro>. Me. tutta la vita italiana dell'ora pre- che par!!ica chl ne è colpito al pre- l ce11fi dei sa/d11,eggi dei ~~.Jsacri ormai Eilmo S1à alla primavera. e Voi .se1tle; inl~iventi 0, fà'COre Jellff.Jp- giudicati comuni. che il fascismo n.a l)erpetrati, fin :::n~r:~d;o;:;~Jl'm~:~i l ;;~~t:; dt avvantaggiar, nel confronto, t .1i– stemi dell'Att.Stria distrutta. Nella Libertà del 3 marzo, un giornal.i.sta sloveno, Dragovan Sepic, mostra. ai nostri lettori che co3a è, oggi, il ter• rore in l!tria: tutte le $Cuoleslave abolite - cioè 7 secondarie e 500 ele• mentarl -, !oppre3st tutti i giornali !lavi, 600 anociazionf chiuse, prot– btto dare nomi slavt ai neonati, r0-$e via le lapidi slave nei cimiteri. Il tribunale special.e ha già inflitti 1220 anni di gp.lera, nonché 5 /uct– laztonf. Senza contare t e conftni > e f mO-$.sacrt illegali. per le su.eprovoca.elon.lirredentisti- stati rinchiusi ln ~lli di alenati, + che, e toglie all'Italia la possibilità sl sono uccisi, uno e stato a.s.sasslna– di fare appello a rQ.{liont e principii to dalla mlllzla con un colpo di ba- del~~;~3tz.i~~:e c!J/:::11n!~~ ~it;~: ~o;i~:i ~ad;l~!ai,!~~ 8 din~~:n~ 0 ~; altra volta es!a potè imPorre .senza 3 a 10 mesi, ch'essi han dovuto scon~ jattane.a, a governi .stranieri.' L'Ita- tare. nell'orribile prigione dell'i&ola.. Ua è cosi' spogliata, per colpa del Ne 1n Italia né all'estero nessuno fascismo, non soltanto di suoi anti- puo' tar nulla per queste vittime. u.. chi diritti, di cut la sua lealtd. tnter- na lettera di fonte inglese che do- ~:i!~~, z:ef~::Ji~~ ifte~~:s:s;~ Ffr4db~'in%1in) 0 ~~ fl:io~.:ficop~tC puo' far ricorso , d.t fronte alla pub- viventi a Lipari e a Ponza è restata. blica optnion-e tnterna ziona.le, ognt senza risposta <!al mese di novem– popolo libero e ctvf!e, capace di ri- bre scorso. Ci si e ben potuti occupa.. .1pettar negli altrt cio' che vorrebbe re, all'estero, dei cani di Co.stanttnc,... rispettato tn sè. poli; ma ai deportati polltlcl del ta- E di fronte a quut"ulttmo e sue- scismo_,non è con.sentito far perve– cesso > cùUa polftfca fascista, di nlre 1:1-e un centeslmo, nè una coper.. fronte alla ,,rovocatrlce !toltezza ta, ne del pane. Da quando è lecito del signor Gtunta, a noi non re.sta, escludere _degliesseri vlvenU da ogni per la dt-fesa del buon nome e dei solidarietà; da quando è lecito 1.m• Dt quest'azione .selvaggi.a, a &lgnor Giunta e l'organizzatore, l'i.Jpirato– re, fl diretto re.rpomabile. Ed osa parlar dt e corda cM tL ttra trop– po>! Ecco U delitto che il fasci&11U> compie contro la patria: provoca la :Joppre.s!ione cl.ella.no.stra lingua ~f:t~~~ei~~:si~n~:~oi!~od::i!~: ~f!ea 8à~Ri~~m~~:e,d!e':= \: tale tra il fa.scùmo e l'Italia. legislazione fascista, non aono del condannati penali? La deportazio. ne diventa. cosi•·un succedaneo della L " d t t " di G' t I( p• t I " pena di morte e, come ogni gucceda– e roomon ae mn a- 1s oa r:~.: t.~:;~i:::,~~:.i~.: le si interessa a tant.e cose I Che ac– ~r~bbe -s'essa inviasse al sovemo (N.F.) ll &g. O=~• :~=e• =~ ~~cus:i:rttan:~r~ .. ~ft%~:~ ~'McU,,h:i:lf!,,!ll~-----1 tarlo alla. presidenza del Constgllo, ferma cheJ t11sco?'$l del slg. Giunta fam!? e freddo nelle isole ~ de- la cui lunga figura dl vlce-MU5SoU-avevano un carattere assolutamente portazone? >. nl è nota anche ai frequentatori di privato. ------+----- Emigranti fucilati cinema come l'ombra del < duce > - e Cio' non impedisce che la stam– ll 23 u.s. sbarco' a Malta, di pas- pa inglese risponda con vivacità a– saggio da Tripoli a Siracusa. gli scatti del slg. Giunta. L'c E9en- n console d'Italia a Malta, comm. ing Standard ricorda al slg. Giunta Tutti i giornali !a.scistihanno pub-. Silenzi, u segretarlo del fascio e una che l'Italia. possiede importanti ml- bllcato : rappresentanza di fascisti, si reca- noranze tirolesi e slovene alle quali rono sul piroscafo ad incontrarlo. l"uso della lingua. materna è vieta– Ma 11 ministro, vedutili senza cam1- to >. c!a nera, in un giorno di festa fa- Anche 11 e So!r > dl Bruxelles (27 scista, perse il controllo di sè, e in- marzo) ha pubblicato una lunga vesti' 11 console con un sacco di eat- corrispondenza da Londra, datata Uve parole, a voce cosi' alta che si dal 26, e in cui si legge : e Una sentiva per tutto U bordo e anche grande emozione è stata causata a dalla riva. Malta - emozione che avrebbe cer- D console diceva : e E' un momen- ~amente avuto la sua rlpercusslone to delicato, questo; non ci è sem- unmedlata qui', se non fossimo alla brato opportuno ... > vigilia delle feste pasquali - 1n se- E Giunta gridava : < Siete pecore, fil1 1~ ~~ 0 f;:,b~~g~ 1g~itgeAe~;~~: ~~~rea~~~~st~~l:;i :=~h~~= la dalPon. Giunta. Questi viaggiava sa è u tasclsmo. > a bordo dl un piroscaro, 11e Città n console, mogio mogio, replica• di Trieste >, i cui armatori avevano va : e Guardi che qui' ln terra bri- ~~e~eou~ai:~refe~~!e~aM~r: ~ft~~~C;i ~1~:~t~: lta'ft~~ ~~! ta, ove la colonià italiana aveva via dell'impero d'Africa. ha via ph). preparato all'oo. Giunta un ricevl– !asclsta che esista. In Ìtalla, 1n I- mento. talla, in It~a ,. e Seconào Ue Times >, l'on. Giun- Parole di questo tipo furono ti- ta avrebbe dichiarato che, 1n segul– pe~ute in istrada, in automobile, ecc. to alla visita fatta a Malta, egll si Plu tard1, alla sede del !ascio, Glun- ~~e.;~r~:~~'~Jbii~:mce~ete ~~~ ~\t~:: ~~~:::s:::·t:c:~t::::: ~~~~:~~:1~l!:Jtl~n~f:1;E~t; !~bY~tebr;!~a~u;~ J1'l:;1sr:o nt~~ ~:! ~~ndivisa dal suoi colleghi di gHerà 1piedi ad ogni tentativo anti- L'Agenzia \'!: Reuter >, r1ferendo nazionale. Non c'è Inghilterra che l'incidente ayvenuto a. bordo del t.enga. Not non abbiamo paura di « Clttà di Trieste > tra il Giunta e tutta la fletta, di tutto l'esercito di il console italiano, spiega che n sot– tutte le ricchezze inglesi. Tutto q'ue- to-Mussollni avrebbe esclamato fra sto sl infrangerà. contro il blocco l'altro: e Bisogna Insegnare a que- fit~nl~:C~:;t~~1°~:tà~::Jf!a·drz'i~ sta genre che cosa è U fascismo ~- :~i;~:.{~~:i ~fvae~t~oer~ [!¾~ié Le smentite di Grandi e di Giunta e Ru!si che vogliono emfgre&nl ucctsi dalle guardie sotnetfche -Bucarest, s marzo, notte - S1 an– nunzia che uoa donna ed un bam– bino sono stati uccisi dalle guardie di frontiera sovietiche e tre persone ferite, mentre su d1 una. slitta. ten– tavano di attraversare il Dni~ter. Un'altra slitta ha potuto sfuggire alle scariche di fucileria. Altri fO fugglaschl sarebbero rlwcit1 ad at– traversare il Dnlester, mentre le guardie prendevano di mira la prt– ma slitta. - CRadio-Stefanl). > Qualche cosa di simUe deve succe– dere anche alle frontiere lt.all&ne ma le notizie di e ltallanl che vo~ gllono emigrare uccisi dalle guardie fasciste > sl possono trovare solo nei bollettini dl c. camicie nere citate all'ordine del giorno >. Ecco, per e– sempio, una notizia che fa 1l palo con quella russa, pubblicata nei ~ bolletUni > del 6 marZQ: e Capo manipolo Faccini Adriano 16. Legione e Alpina >. e Coman~ dante di un manipolo di millzla con– finaria, conosciuta, mediante attiva. ed assidua opera dl investigazione la trama di un'associazione di con~ trabbandieri e fa voreggiatorl di e– spatrlo clandestino, dlrlgeva perso– nalmente opportuni zervlzl di appo– stamento riuscendo ad assicurare buona parte del componenti alla giustizia, dopo avere sostenuto vari conflltti in cul rimaneva ferito un malfattore ed ucciso un capo banda. Casasco Intelvi (Como), 24 ottobre- 12 dicembre 1931-X,. Cose straordinarie Il Colosseo è stato costruito dai faacisti sa.,si contro le tn.1egne austriache. Secondo un cUspacclo e Rcuter ), Un giorno un vecchio mt db!e : « E' da Roma, Il ministro degli affari e– inutile che tu lancl sa.s!i; l'Austria s~ri ha comunicato una nota, In cui ha le corazzate, i fucili e i cannoni >. s1dice che le voci, le quali attribui– Ma un bel giorno le corac:zate e i scono all'on. Giunta dichlarazionl cannoni hanno ceduto e t miei !as- politiche, sono prive di fondamento. si hanno avuto ragion.e. A Malta av- Tale smentita, come sl vede, è re– verrà lo !te,1w. La corda troppo tt- datta in modo da attribuire alle di– rata !i spezza. > chiarazloni del Giunta un carattere riservato, essendo esse rivolte a un Nel e Legionario > del 5 mano La portata dell'incidente pubblico di !astisti, in una riunione sotto una fo~"Tafia che rlproduc~ secondo la stampa straniera prt!tt. e Dally Telegraph > e altri il Colosseo e il monumento a Vitto- I giornali fasclstJ si sono ben j giornali e agenzie di Londra che il ~~~~~lu:li ;k: 1 i:f~~t: ; 0~~~:: guardati, finora, dai dar notizia del- 25 e il 26 avevano cercato dl 1 comu- ti d1 Roma capitale dltalla _ il Co– le bollenti dlchiara:zion1 del sig. nicare con i loro corrispondenti a !osseo e il Vittoriano _ Saranno u– Giunta a ~alta. Roma, non erano riusciti ad ottene- niti da una grande strada della qua- z!J~:fe~e,at~~~~~i:;agi:~~~i:r~= r;ndi~~~eedse~i~aJ~1;1 ),cdfr~~~t~~t~ le furono ~iziati 1 lavori>. glese, le riferisce ampiamente. ne conferma nè smentita dell'lncl- Roma di Mu.s&olini... Un comunlca_to dell'agenzia Reu- dente. Q~ando si ha 11 vizio del furto ter, pubblicato 1125 marzo dai gior- Da parte sua, il Giunta ha fatto commuato si ru0a anche il Colosseo. nali ingl:sl, riferiva che il discorso pervenire alla stampa inglese, da Del. resto il ~ Tevere > domanda ~rf~uncl"to dal Giunta alla Casa. Roma, U seguente dispaccio c!a lui dove e andato a finire u e Ponte del e ascio ~ aveva causato una vi- inviato da • Tripoli al governo ; ; Ltttorio > che non sl trova. lù nel ~a 1 lnquletudJn~ tra 1rappresentanti e Sbarcato a Malta lJ 23 corrente i piano del governatorato n J' Teve- a~ghl~~:!a d~~s~ 1: iia~ 1:1~~~-ni~ j ! 1~~~e~I vl:::: ~r~l~~~et~!~ltt:~~;~ -~~~~ f 0 manda: - che l'ii.bbiano ru- cle > intitolava cosi' ll riassunto del !lana, riunita nella sede del fascio E oerchè n ? , discorso: < Sedi:z!one fascista a. IHo risposto al saiuto che mi è s·a(0 cap~Cidi bo •. E probabile. Sono ~alta. Parole infiammate di un mi- • riv~!to , ricordando la secolare a~- }I e j 1 fu ru_~;e li ponte, 1sette coi- n.tro ltaU3:no. L~ Gran Brettagna clz.ia italo-inglese e augurando il mo ac.,a pentola. m.n,acclata m territorio britannico- man tenimento della lingua e della Le .Echo de Par-1.s > del 27 marzo I cultura Italiane a Malta > p l • pubb!:cav.a una corrispo:odenza da Si tratta, come .::;i vede, di una ar ate cc tahano l) Londra, m cui si annunc!ava che smentita che vuol g;oca,. Eu"·cq'.l.' --- e ~~Jll amb!_enti ~ollt~ci inglesi si voco, e che. comunqlle. i-ton·fa e.i: Si depe d!re autista: non sl deve m~';/. 1auna ,• 1•:a!rr1ta~1oneper i'at- cun ac::er:no : i.ll' ir?cldcnte tra lì vi- com~-neLtere il _reato di pronunziare te,n, 1 : i.me?;to? el ~lg.G:unta ,, e. do- ce-).fussol~nie il console itaii.:.:1o. j un ••ome stram~ro. Ma il < Corriere po aver r,fento il dlscorso da costui I Qt:est'.ul!lmo _ annuncia i'. -e M"'- ,~ella S._era > scrlve che è ricomlncia– pronun,.;Iato_alla sede del fascio, sl ta Chronic!e , _ subito dopOla ·p;;_ l ".,'.;_~ :'.'.L~ano ~ !a campagna di d.erat– agglun~eva. tem~adel Glunb. ha lasciato 1•;::.o' . ~ ...... azione >. Saoete che cos'è? La ~ Il governo inglese ha fatto do- e si crede sla part!to per Ron:.i ~a.. campag.na contr0 i topi. • • "' Tallan o > con la coda, va !

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