la Libertà - anno VI - n. 9 - 3 marzo 1932

ANNO VI- N" 9 Un Numero : 0.50 L'inndia di Ginevra è che ai. ha l'aria di ammett-er~ quali partecipanti •inceri al. I''!pera_ciel disarmo, nazioni d, preda come Il Giappone ~he fa la guerra e come l'ltà– lia che la prepara apertamen- te. VICT0R BASCH la Li ertà Se, -per amore di pace, la Società delle Nazioni finiue col riconoscere in Estremo Oriente una qualunque ttitua– zione creata con la forza, in violazione dei trattati, si po– trà dire di lei, che per vivere ha per•o le ragioni della vita. Volonté GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA AB!ON'AllENTJ un &nno Sei•mesi Fra.ne!.-.e Colonte ............ 20 fr. 10 fr. Al!rl P,aest •. 40.fr. 20 fr. PUBBLICJTA' Pour tout" 1~ p1Jb11eì1t, s".tdresser à; • L1 Représeot•Uon Pubileltitre " -4, rue (:le,J,1 Mlchodlère - P.\IUS ·{~•), Té!éphone : Lo;nre 33-i'I et ~-::>-J. . (LA LIÌl;EJ~TE .- P,\RAIT 1.E JEUDI) PARIGI 3 MAR.zo • 1932 DIREZIONI:: E AMMINISTRAZIONE 103, Faubourg Saint-Denis. PARIS (10') •Telefono. 'Provence96-98 IL GIORNALE SI PUBBLICA lL GIOVEOl UN DISCORSO BOTTAI predominio di 1 akuni Iin_anzjeri è ma re:::.pingéndo, el pour caus1;, il ::.latoassolµto. E la ro,·ina dc11$1 e- sociali:,mo che: (( I·attualc cri5i è conom1a • italiana fu còn:::umata: uné.l,cri5i d_ef·-si5:lemaca-pilaJi;:,li– Isuccessi ~ellascismo i periale N"ella bara del Vana disperatadifesa regime corporativo fascista Fallimcnli ·e proleEti cainbiélri. La co >1: egli noa rm:::.i:1camai a di- , .La Commissione reale, nominata di~occupa:-ionc rnpcra il_milione. 'StrUgg-erequ~~to jatlo_s~h!accian- dal gov,.r,w inglese per studiare Il Dolla1 abbozza un nvo elogio 1e;che la cr1~11!ahan:1e l1p_1camen- la sifua::ione a _1/alta, ha preseuta- C"èuna teoria che pretende spie- il bem·enulo in qualche pov.era della cla:::::elarnralricc ricorda.,ndo ie:1wWica, e propria del regime, e te, il S/10raJ)porto. ~:;fu!i,-~r:e::,:lcde~~~c;~~!e~~iodi~\~ ;g~r;·j~~ièo~es:ri~Ni, ~idtac~ 1:; ({quanlo. a fronleggiarbc. (?). Ja di- che è-( çlì-a)'?-l!llO lred. alnnilprecedien- To!/lionio da esso la {ras.e t,.stua- spendio della economia staia le. E' l'Albania imporla. sempre meno di ~oe1,;upaz1one e:::sa- ab m conlri- .le al a cr:151 rrn;m 1a:e, a qua e C .. fo concernentq_ la li1taua italiana: buito, seguendo 1 attra,·cr::o le .or- ·es:::.a, realmente\economica- e cri~i (( E' c.saacrato dire che il parli- 1a*~~:f!i:i up~}~~~~n/~~~e~-~~•les~l= ~~o~~~~{~~~af~iScYs~dfc~~i~%~n!o~ JI giQ,·anc mini:::lro delle.Corpo- nata da 214 a 5i3 milc1e.i ma.-::::imi gl anizl7:~_z!?ni l•si_l')dlaCa!i.1~,unt'avyc~u- di el ~ist~rna..-~!tJ:!i::lcicoll .._A ~uc:::tla lo che fa·voriscc_ il ma·n.1.criimcnto serve. ~fa queda. teoria, che ha il- e( era intollera/bile pensare che 1'I-- •. au· h di • 1 ·r d"i • 1 apoH1c~:::aar1ae.n.:.cog101m- ununosa,e"1.en1.era a,ce~oo tlell'ilrtlianononèlealisla.Seil f~~ 1 ;~ 11 ~1i~~~-rso 0 aa 1 i'la aCas~1c~ao puc~~nJfu;Jzn~cJ'\J~~:t~o 1 gcn~;i~o~~ ~cf!~~~~;•,~;c~~tn~~~~sJ~~~c ... ~ti,:!~~i i:rp1itti\~~e;~~i~z1o~i~l~i.I~r!;.ftt nwlfese IJ parlato e comp~c-sò,da .!~:t:~i~f~~~l~~i,pro~?~.~;~~•edtq~l!~ ~al~~nct7s~~:s~~vio~i~~lbi~n~~~~ae~~ ~~ 1 ~ st ~~i 5 ~~r~l g!~ 10 8 ~ 11 ~~iil;~~nr~ < ~l~~ 9 1~~ 1 cf;;/~\ 1 ~~-\;:; 1 ,;•~~ la ~~~•;~~~~i ogni dir\llo o n;iezzo_ politico'.,di di- ·sQli, ipara-5silismi, sah·ataggi di tutti, ·è.pero' wui lingua tr&pp~ 0 . r,1,-- ste è lo Slato fasci,;la. Indu'bita- cio... degli a-llri }1. 11 Salvemini ag~ ~ono t:ostituitr pre S'-OChè inle ra- sforza ogni siamo di for cr_c·derc-~r-~aci//!!" 1 ~ ;~~~-~~/~~\r;V;/~~ ~it~t~:·rac~ ~: ~at~~~~~~~;/à ii~~ ~,.,;,·,!;,•,i_b"i~u!ltre ~~:tl: 11 ;~~ls;t~l,~~!~ ~~:rc~~~~9-ladt\~~ ~t~~fnsa~•ll~hecr~::~ g:.t:r~ ~itii~~ ~i~}tl1b:~ra:~ \!~ meni e dal conlribulo si ndnca.le ob- agli ilaliani.·che la no~tra c,·i~i è hanno fallo futlo quello clre hanno ,po ati a • non J 1 a• fatlo e,, non 1 wo' v -mond1el'c, è _una.cri::.i che si ·ca- gione dell'oslilità italo-jugo~Iava, bfign.lorio, impoF-lo come •una. la- \a cons,.gt1cn::a d<'lla cl'i•i mQ11~ yf'.lJulo ·J>f"'r spogliarla. I Suoi .::~lari fai'.~-1),Ìlr~,. c·he:esàspera-re la cri:::.i • La Commissione ricono,sce dun- ratterizza come risultato di un ec- il porto di Fiume è lboicoUato dal giia di gue'rra sui "linli.de.Jla gucr: diqlc; ma. questa C scoppiata. nel sono si a li rido Hi del 40 per Cento, sl:es::a sotlo itaspeltd; economico e que, 1'"r tutto cio' che coslitui~ce ce:::..so colo~safo delle !=:pes:c impro- commercio jugoslavo, men Ire al ra, ci,·ile: Come l='i coo,gaJtOquegli 1929,. annunziando::i coi •famosi ritormi· ndo.ai JilTlilid~l..: 10J~. Qui' .sollo' Ì'aspello .-polil.ico., . una ~itua::io11c storica creata dai òutlive dello Stato - spese militari, suo fianco H rporfo di Sussak si '87mi11ioniil Bollai non si è ferma- ctacl-u; _déll" autunno di quell'anno la dala I .orna. 11 B ottai cila un eco- , :.Wa· questo re-sta inesorahllmcntc se.coli,· ~ nella quale la re~ente spe5e "di polizia, :::pesedel regime. SYiluppa rapidamente. ll e( Lavo– lo a.,.giustiricare: si è limitato a a!Ja 1: ror.sa di :Xew 'York. li Bof-tai, nçlmisla france.se, il Rueff, per.cli- Ci'::sato: . • . . commedia fascista non ha menle E que~tc sono immutabili, o. mc- ,ro fasci.sta. >1, infatti, daYa. queste difendere· fuggernlmcnte. I.a su_a di::lratto, oblia la le::i uf(irinle df"'l- moslJ'arc·che coi ~{Issi siilari e.l'a- La politica, cosidelta <( corpora- do, fare, i dirilli ·della cultura ita- glio, mutano crescendo continua- cifre nel suo numero del :19 ,riu– -amminislrazione dalla crillca ri- la cronologia politira. fi:i~ci:-tadella bolizione dei sus:=;iclidi disoCc~~pa- fo·a. » di s:acrifizio dei Ja\:oratori e liawr. mente. I cittadini sono co::>tretlia gno 1931. XeJ 1915 il porlo di Fiu~ v oltagli r,cr.tino da uno di,_quei crisi e, iranquillamcnlc, ci ricorda zione si mantiene ... il lavoro. n del loro teoor di ..,il'?,non è che la Ma poi, i;enendo alle conclusio- com9rimCre tulle le pro-prie spes:e, me imbarcava. o sbarcava due mi .. ~ imrl.al' i cli deputali; l'on•.Lus,~no- che ·la cri~i ilaliana data dà! 102i. nro è· l'opposto. Poichè la cri::i è comune politica del -più reazionario ni, al solo punto in.clii il prc st i9io per la compres5ione delle loro ren- Iioni di lonnellate di mercanzia, li : clie aveva prdspettalo 1I·pericolo Per noi, c:::ta, a guardare fino" alle l'cflfcflo dello·squili"bf"iolra la pro- c-ba,'barico capitalismo. Contro di del gor:erno italiano polrcb,be ~n- dile e dei loro salari, affinchè lo mentre quello di Sussak non aveva cli' una. 1 e-cècssl\·a 'bui-ocral-izzazione ra'dici. data dall'avvento· •df"'I fa::ci- duzione e il con):umo, ridurre nelle essa. n.f"'ipaesl democratici Si lc\'a lrare in causa, il rapporto dice Staio_rinforzi le spese proprie po- C'heun movimento di 220.000 ton~ dei s~rvizi delle., o·rgan_izzazioni .:SQ'.!O (1,922).La-sciamo andare. per masse; i rneZzi per con.;sum_are·èul- C:còriibatto. ·1a "Politica opposta_ sempli,.cmcnte cosi', con. er:idente litiche. Lo squilibrio di\·enla a bre- nellale; nel 1930,Sus5ak raggiun.., 6ihdd.cafi 'e corpòr.il.i\·e; una. dellr non cornplirare. la di:::i-u:::::ion<'. teriorc incenti\'O di riduzione dena. quena-dellh. J'nteÌ'n.azionale_socia- ccintraddi::ione con le premesse: Yeandare catastrofico. La fi~calilà. ge\·a i18.000 tonnellate, e Fiume eipi:essioni ,pi,ù ~itJi~nti,. diciamo UunquP, ::-<>gnalaziou,.. <!Pila 'cçi'-i produzione, os5ia del •larnro; os~ia lista.e drl-la....l-nlernazionalesinda- (( ·soi siir,geriamo dunque l'e st en- dl\·cnta :--pogliazionc, di:::lruzione era disce~a a 7ì3.000. Nel 1930 il 'poi,·del.ipara~s.iti::elll.O...fasc1.sta., ilaliana n,..I 1027, due an11i p1·ima è incremento alla-disoccupazione . .c;iJp _ la qu11IPnella c:risi ~o:::lienc siqne d-ell"inipiego della l_ingu.a in- ctei cespiti , flagello di ogni econò- lraifico,di Fiume era. dim inuito 11 Bottai ha !preferito ,agare per che si sca.lenas::c in·Am<'rira. E al- 'fulti gli CC()J.lOmisti maggiori d'ln- r •larnra1ori,_.di(cndcrrdo.nci _salari, al.cse e deli<t-: 1 na.Uçsç, ~ S<?!tsiglia- mia. Y.la. lo Staio non puo', nonchè del 13.9 per c~oto, me ni.re quello -~ 'campi· del dottri nari::mo econo- lora, prr quai-e <·(H1•a '? La causa, ghilte1-ra sono su cio' concordi. La i su~sidi <li- di5occtipazionc, la ri- mo pure. di rc s lrin,qere l insegna- rinuciarYi, neppure venire ad al- di Su~~ak era aumentato del 13,3 nijco, fih' ue.ndo.pi ,credere che tut- inelutlabiim"nlc, è -la F-labilizza- caduta dci·p-rezzi C precipilata dal- .dùzionc cJclléore di JaYoro,la coo- mc11to dell'italiano allç,_sole_scuole le,jamenli. :Xe va. della. 1;ita. del per cenlo. Durante i quattro primi fa 1;econ6mia _ pròduzion e e c ori- zioi1e df"'J[a. lira a <11 1 01.:i. 00, seguila J;r caduta·dei'-salad. Il circolo è-"·i-· •µe.razioni?/ i Javori pu11blici. Tra s11pcriori >r. regime. Vi\·a 'lo Slalo e muoia 1a nle5i del 1931, il traffico di Fiume ·~imio-•sia opera,d"el·suo ga.bi"nel- éil disc~)l";-0di Pc:::aro, che -fu"il zioso. Si forma la cor5a precipito- l'una poHtica o-l"aHra il corpora- Gioi: qualche Cf?Saèom.c·ilqreco Xazione. ~ell"ordirrc finanzi;:irio è diminuii.o del 32 per cento!. .. 'to, .ed lla t.cnlato !"apologia della g~ancle trionfo ..: dei ll)anchieri ila- 5tl;_ al ribasso; ma i :poyeri 1.a'Yora_to-zi_onis.mo3.ascista. non ha portato a11tico.Ecco un nuovo succeHo del accade lo [:fo5s"oclic ncll"ordinc Ques!e sono Je <( s:p-eculazioni , 1 llostra pT06pcr)tà. Con grande·l.us: liani, ignari del proprio ... mestiere, ri con salari di farne, o assol.ula- nulla cli iiuo,·o, fuorchè l'impaccio fa.scismo intperiale. ::lrclt<.1menlepolitico. Lo Slato non redditizie dcll"iruperiali::mo ia"' ~o di statistiche industriali e gli si inciti a .fare· i conti giu~Li tra· i mente_ senza-sa!'ario,comeèdcidi- ,çlella. !=:Ua.· petantc,· farragginosa Ci permcltiam.o di ricortl.are che puo· aprire alcuno spiraglio di 4i- rsci::ta. è· a1)plica"to~ a. -dimostrare che la rapporli credi)ori e. quelli debitori 5occupati,, sopravanzano sempre costruzione ... buroc.ratica, di 1)aras- il vçcchio Cha.mberlain, Jo,e, ave- 'bertà, non 1pUo'far grazia ad alcu- Le quali hanno dei poderosi con– pfodu1.ione il,;lliana, meccanica, netla intricala malassa. dei loro af- •nell'inferiorità dei mez~i d 1 acqui~do sitis,mo ec ònom _icoe di .spiona.g~io t:a molti anni or sono progettato a"i•c·uanualonaomnn1i. 1 ~, 1 . 1 anopncpr!o 8 _' ~ouncqeudee 1 r 1 a lr!)fforti ~.nelle correlali ve spsse tessilé, e:Jettrica, eeo., oggi è d_i.scre- fari! Lo Stato fascista fu trayoJto i prézzi delle merci an·che più)bas- politicò~ a c.ui h_a.&ggiunto l'asf1s- gu.alcosa di simile. Un soggiorno a .j 1.•11 ~ della propa d -d 1 r f ~Illènfe ·superiore a qu'ella dcll'an~ ·~.t~~o1f~Cp~1~;zlo1:e st~f~; i~~~~=~j~ !~g;:·;~~n~c~acJ;f,~rraati~':r ~f;~~ri~ ;~~~~ ·ic~~{~~\~ ?i~aunnic~~a~~E,auii ~~'::tc~11'V~~~;Jtw1::o:{~n~e:s~:= ·1~·~~t:t::~:'.futf!· f.6~d~e~~~~:~~~~ ;;:a~l1~~-:i:;a,òncsi~1c,:·loum,.l·oi,:11·n: "'~ec,na;,.,o.a,aiol; ;rlp di grazig1 •••• 1913 ! ~i-', 1 t\t.;3 ! te_tpatcnlato dell"inleressc gencr.ale, g~nerale d_e·llacrisi. Fa. comOdp.al bilancio reale- del cc minisLcro del- ·rono a farrtli ritirare il progetto. del malcont.enlo e della. prot.esta. la. <( Associazio~e Kazion~Je Vo~ Irrt;~2~1it~. 0 ! i~f!:i:r~:·~~ f ,;;~~i:itT. 0 .n.~i..~oiç;,~,:::,;~i,v~: ~~l~~~f;11c~~J!;•,1;i~c:~~~~rf~: ·l!·i~:~ 0 i1':i~~t;~;;;.u/. 1 :~M~~: p,i~P'{!;ic:~t 1 J~':f!~1l'6:o~t~~~~: ])~~~ 1 :1~i~':'0°Ql: 1 ~}~g;;\gf.~1/!::t: ~~'.~{! t ~r~~".n"d/~· ::p 1 11 /ì pi.oduzione mon~ale. _si è_.acçre:- ·df. finanza ne mangia pochino. Il di abbracciare la te::i s'ocialisla. - conòi:i,1ia italiana. va gl~ occhi parlando... ,·o le inlercal_a.zioni pacificiste e (/ d-ucn >> 1; il ·suo uttim~ grande 'Sciula. di parccch_1~.yolt.e, fmcJ1e e '" , """"""' """'"" '"''"'' """' '"' , n "' v, "''""'"''"'""'"'' ,..., ''"'°"'-' """ "" ""'''" "'""' disarmisle sugg\:lrite dalla più in- di5corso... paci'ficisla. E l'Adriatico {i°l/E~:i; f.~;i.~li~n}~ !f:Ttrt;; Ledisastrose conseguenze eç_ onom, i. che ·deHa politica t scista ~:n~~p~';',/'~'~~'f;. ~·i~i;.\:'. 1 ~ 1 ·~ ~ir ,f r~~-~s~i: ~~?~'.'n~·t.Tiii1iidi:l :l:i~~ ~·u~"~ ••~; rid~,,~~n~riii~ ·t ~t~:~;~i~:r~} p~~!r::~i1ilit !1\,.!~p;r::.a d;~f~r~a!lisccl;l·g. 5 ~niz~cn~maef.c',.f1·.~~,- d(sfatla dell'èra. ias:cisfa, "la.quale }} f • • d • d t• ff• • 1• bania. Questa. non è una. nostra ~èll'Europa crnlral~ Pd o'i·ir-nl-al•.·, C\)nf.esia di avere P• rd "."' gli ac- ne e :con ,e&SlODl. , .. ~l : o,ç~~~n, _l , U 1c1a I coloni:,; non è neppure un nostro conce_ rii 'per le milraglialrici ~ i ~~ elri.re: ~ltiadi~t a;fdJ~~~~l;;~~~ 1proletl<;>rato. L'A'lbania è uno Sta- (( lanks )) all'Ungheria, i fondi 'Pel' quando le ma~tranzc larnrava":o "N I discorso sul bilancio delle!~" J 1 • :: j • • verranno a trovarsi~ nostri Operai. :o l nd ~hpen cien~, ~rn il ;uo ~eP~n !e agit-azioni hill~riane, i doni eh,! jn pjeno .... P,•• si •ball~\·ano pel'. la <11- Cò~o::z~oni, Bottai ha dichiarato ne :>campo a,r~~'! !' • , 1 1 Ult ! ,:snt"e'a1•1•a~·~onc·,aet~· ~dueoll'•· PNl'a",",•ou·,·. intrattengono l'amit:izi~ deg~i i 'l• I • lo I I I' ngor ·~ " U •• 0 , • Jet t d i 0 , •1,.unch•• µ•Cl)l~•'.·d•etl;~· u;als da•n•o : ~ " ~ <as•in· • ol • • =••""'h~~- ro .sa ar1 con ro 1 - ~·,-nel •-.W-,1U$0-> ra.11i;arato ,....,aegt"o,qu'"' a ·e ~ODJP & o a .i, v- U JJl~ • P Cio' no,i nt>rfsnlo 110; •tntint_e niamo_ °;$ ~ t <{ ~-1v _uz1.onar1 !~•~t \, • 'lotf.-c'-',.. ,.-;.t... :~~ ' ~-" •· ~..,,.,. a·11 ' g·-"-- .5.-.i•ent1•·:rli~vt nel CàmJfo__ a-"'co!o·. ;;_,lo rl',.t met.illu-rgJ.,.t dl ( le.no. V:i .,;J t•.,.. 'lo •n B»ÌPi>rta ecc:- er, •e· ~ a,~":: li"'" .UIV"""' YM"~ ... !:"'-1'.i"'"' ril "'8"" e,·u ' ~ .... ~ '<{,UeHQ l;H§.19, do~itncto)o da sJ.r:a~c, • ... CM ' •1 • "'(.... , - • ~ t 1 ' ·~s~~nd!fJf\, i:;r~ é:m~/:J':St:ia~e~ut&~~ftc/\t .. ft ~·t· : -no•·. riescono le-.n=~ ~retf: J~ !P::i ~i 5 ~f~~ès~{ frr.roviP,· bonirichè,~ fa'6br-iChe, 'à.r- "'Tùtto cio' si dfra-in ffiiJioni ed Jt)ipo5 i.. Wnrpo. ~u~ Stteì-ra_. ~~~e:J~nÌ es:fiuiiT 1~1 Jr~ !fù ~1fgili~ ~~:.~~ c~r~~!~!~it~·a J~{?~~Cf~i~~~~~n:i~~ ~~mjer:ic1 9 1;en,~~~1\aµ~1~1~~ 1 .f~i n;iaql~nn, -rcr. X.cl giy~,:~ defPar ~~1:\ 1~ar:;~~~di~~~p vf!anedCPi:ri~- .Sctl-ta-nloper la Ru-ssra son~ttca e d1 t h l l di camèra) -l'cinOrevole• ministro delle 3 llre e 9 centeSlmi, mentre la media ~: 0 1,~.~~~!~e 1 a1f.À1b:~1~-9 d:~~fe~J1o~ !!mci Che si offrono :1 pub;ti~o e 1 ,i g,Us-µ:npre.ndéreper lcr ~ 1 in_ e;dipa- ~~:z\1;~td~!~·ess~~:tt~idcerit: c~~ st&gionale, essi doVettèro· af- COrj) Ota'iic mlo scorso ~nno ebbe ·a del guadagno orario dei dipendenti ni-oro al.l'anno per 10 anni; senza alla_ cosicletla Camera dtfr d,-.pula- !"')go'l\eil J.~Jf, val~ a d,re.JI temp_o ottimismo. Ma egli ha fatto·tl con- fron-tare una,..sltuazione eeonomica dtChi-ara.re cht5- ..c.:-n.--:controllosui-- délla Fiat è attualmente dl 3 lire e un soldo di inleres::e, ben inle-.rn, e, ti... di )Ju;:s:olini.... ).[a 1lui::cono; in CUl 'Wl"])lCCOI!) ~1sterpa.J?rodt1lh- fronto tra il 1931e il 1913;non tra difficile. p 1929,,c_on,,H ..grande .~e- !~~~t!nn~~o~::~:icv;~~~rn- 19J:nq~~~· ;re al giorno e quanti -quanto a_lla.restiluzione deJ ·capi- ed il modo stesso tla.D'dcslino dPl– vt/s}t~tC\'i!; da8~sl~~~l~rlodà1~!s~\o ~r:~:Je~ti~li b~~ti~r~!~;rir~~~~ ~~~~vii1egrdar~~~rnt~Ì~d~~e~\iJie~ amrriinlstratlvi. EssO ha una natura gior'ni la settimana lavorano gli o- {.aie,, è dello che quesla a,·vrrrà 1~ loro, erogazione ne aumenta. \ tt du~t • ]' • dalla gtiet- l'Istituto centrale dl statistica han- rappresenta, nJl,corso della cr~, un squisitamente ;politica ed y,partte- peral della. Fiat? qJia1rd0:_'le condizioni dello Stato l"imJ;!OI' o. L'Ila lia 8 sa"lassati"l. ·::-a a, a a ri\·O uzione, ' • - no se,..nalat", 'in tutti Lra'mi de)1a· m<?O}ento_di r~plro. Ma n.~glLannl µe 1 1 iste • tr ewcltarlo con· In altri paesi sotto altri regimi i a~bane::e 1o prrmcfleranno; in o- Quesla è la sua cri.::i - la vera. La l'<l ci,·ile e dalla. nuova guerra con- e. J('w t • cce i f la situazione si e venuta j:nrelta '~i!d-r,a/i\u~i lfl.tijxit che es- g~vernl si prop0ngono di migllora~e • • I I • dottrina che riporta la cri i ""rne !.~~! 1 _in~~~:r~ts;ià1~_61~::~i :;;.. •~:~~ ~ch~tei;c:otn.!~e~nne Ji:~apr~u·d,' "t;~~ .. illd;~z.c:~~ ?f~1~~~ V mah mano sempre J)IUdi!- So rtteng'a, via vfa, neeessari "). La le condizioni degli operai, avvle:inan- Fc,,:!r',t_e.c:d~ 0 ,,;50~ i"mi -~.blr>;,07l~lalnod 1 :_,!-~1",r~ei~o·:,7010_ 0 1;1 ;-.~~=li:,! edi;g:.s~d~ofi°agnllio spi'ca,ti~l'l])l .• e~ comunista. Il Bollai non ha mtc.so glo al regime - la ;;!azione dellà Nel 1931, v'è stata una diminu- ~~:i~;/oron c~~;,,ca;ft~~~i~:ea;~1r; fl~ei1?o"CJ'iteJi!:~ h~ 0 g~~~~~u~: u~ •fasci.smo vanta -di avere uno Stato lia, è·a5so'lu!am·enle Yera.e fonda– quale umiliazione pcr.l'llalia .fa- Glunt-i generale (relatori Redenti e zione nell'impiego.dei concimi c~i- questione del-controllo, ma sempll- m!g"Uortrattamento. In Italia, 11 v.assallo e tributario. In verità, chi fa. L'Italia va. in ro\·ina pel' dato t secrmr5ta 1 _nfeosds_ 1 e_ ,ri,·c 1 eorr·,'mer 0 enalol· Jd9 0 1_ 1 3•.,cuo 0rn 1 _e .. Giarratana), ove, a pag. 10,si legge : ~~~ 0 ~ 1 /~1;fletr~~~7tc\aa~~?a.01 1~~:~:: ce.mé.nteriafferma ].!utilitàche I da- procedimento è oppost:,oe s'impon- µ.aga. il tribut.o è l'Ha'lia. fascista, e fallo del r_cgime fa:::ici:-1.a, per fè"rmache non si sono potuti ottene- -~~ 0 5 ~1!1 ?!aJ~~~~~f~~1 1 ~~~t\:fe~JJ!~; ~~. ~~;~g;Ad~t~~fh~ 1 /è ~i 1 1 !~: Soi garantiamo a1 reatlolo A 1 hmed l'eccesso delle spe::c 1 palesi ed oc- progressi economie.i, che arc,?-nO Nel campo indudriale re l dati precisi). cèito di r~r aggiungere delle 'cifre pegglo.'Bel successo per un regime Zogu il sllo S(ato e la fedelt.à. de_i culle, cJie necc::sila il regime, pe,~ toccato già le ptinlc clna ,ssime I dati esposti nella relazione d~l- cl]e rie~cono allo sfato di fatto qua- imperiale!, suoi. albanesi, che gli portano lo la_fiscalilil. atroce che ne consegup, f1~o'if.Pt~gc~?::i{,~\o~~u~i~;~~;; 1~fa17fa,~~~~;;.!t~,t:t:td~~tril{'. ~~tdi;\·n~~:/~i.::Fuf~:di~ll~:iF sf·i~·:: ~t ~if,fj~~e~-~enarl estorti L'offens·1ya con-tra·, contad1'n'1 ~.\:~~~li~fi~e~~rC~,~i·g~~ei\~lit:i I~ ~:~g~~ ;~~~~c,t~~n_ec~ielsuot~~ l;ll~; leltico, }Jr\on. a a 1 us1nf ~tH3 la crls1 (cominciata, ?er confessione ~~~g:aUv:s~ei3:e~~~ :ec!tft~~cb~ agU operai sotto forma di contri- 11 ~-- sfo5so 'bisogno di questo di man- di uomini pensanti e di istituti li- qpeSla 1 _?S razwni\c ! e.ne ufficiale, il 1927) che anzi, data la no 11 miglior commento all'lnco- )Jutl sl nd acall servono In buona tenere un eccesso <ii spese polizie- beri - che imp'lica l'esosa. e pau- 1 wi 3 vevamo una I an c iad ~f.~- struttara delle aziende Industriali, scletne ottimismo del ministro Bot- p_arte t pagardi )e-spie1ffli ~~fzini an~~:-cr;~r~~iec~r::ei~fi1~i::o~\~è1! s:chc soltanto per la !propria si- l'OEatirannide. Il ((confrollo)) del- me r ciaie più ~fa.vorernle le· •a - in parte gravate da notevoli immo- tal. gcf~~~~PJ~mi~~rrielfe f~birlc~ee~ stupirne: Al ministero delle Corpo- cure;za. ipersonale. fo Staio cfascisla è la bara in cui è tua1e in cui, presso-a poco, e lit).- bllizzi e corrispondenti esposizioni !\ota il Salvemini nel suo ~ibro I messa la. morta. Italia. Converra. })9rtaiioni e le e.sporlazioni si sono verso-terzi, e data altresi' la natura Chi pQ.ga e chi incaua rae~~~a~;Ei~i~ 1 ~r;~f~~~s~~ g: ~~~fr~it~ ~\ atraJ~r~r~i~~ 1 ;1gJ~f! .i',fu.ssolini, ditplomate : e( E' proba- pure ch'essa si ri:::.\·egli.La risur- ikiiufe P~re·ggia nd0 • :\fa. che cosa dei loro prodotti In buona parte de- Ma, nella relazione, v'è un altro Pera di corruzione, dl provocazlo- provincia.di Ferrara. un altro è sta- bile che un (< preslih? )1 ~e! genere rezion.e econof!-1\Casarà nel!a. ri– gli puo' giovare -per la lode del fa- stlnati all'estero O comunque espo- rilievo che eonferma .l'Insincerità.. ne e di oppressione. La base dei si- to imp osto coi sciiti metod.l. Le no- di quello accordato Il giugno del- surrezio ne poht1ca. ed avra. un è~!~~i~,\~~~t~a~~r~:-~dèo~~~~~ ~~ a~~~ 1 f:\~°c1"~:r~zi~~~n~,a:~ del !Jllanci fa.sclstl.-A proposito del sterna sta.qui'. tizie ufflciall dicono che porta mo- l'anno scorso all'Albania saretfue no.me, uno so'lo - libertà. t')llb.datd dpJ confi•élr~i;_detleim: ~~g~nc~rs~t~:n~;e~:g~~u~:r::~~~~~ ~ui~~~og.~a:uv~r::ro~~b~~~e~~~~)~ "'""''"'"'" """, '"" , '" " "", '""""• por\az1oni !per effcll~ dc, .c?nsum, mente nel campo Industriale una In- Nuove r·1duz·1on·1 d · salar·10 agt·, opera•1·d·e11a "f"1at" tariffe invernali ed estive pér gli ddotli ·e ·delle mafepEl prime che, tensltà notevole >. avventizi, ed i .salari per l boari e 11 gua.1!J1enle. si consu·mano meno ca.vallari. E' particolarmente note- n:el~e f&bbriche, do\rc~la crisi h.a d ff9~~e 1 c~!t~ ufficiali : talia dfiue ~f~~c;~;aft~~~rl~eIT1een~~~g~:, lsÌ ridotto il laYoro? Inoltre, come dl- ~nfed.éraezio~e ~:~~~!f!n d~1i•1n~u~ Come i giornaligiustificano il provvediménto e moditichi > l'imponibile della ma- mepticare chEi·pac~i fondamenta!- stria erano 128.700con 2.599.767 ope- no d'opera, piccolissimo argine al 1l'lente ricchi, come la Francia e ral denunciati agll effetti sindacali; flagello. J1flg-hHN:!rra, -non happo mai lemu- alla .fine. del 1930, le ditte erano n 18 novembre 1930,un c,omuni- ne del salari so1)0 .note: la crisi t.o di ricenre µn 'PO.'più dall'estero 125.2666con 2.594.847operai; e al- cato del Consiglio del ministri an- mondiale che si ripercuote sulla e- Come le ciliege ... ·dr quello che a! l'est ero esporlarn- la fine del 1931,erano scese a 115.152 ,ndeugnl<;,.lmavpalelgaatrli,duazglgion O engdeengdlios, tlqpuea. nd~ c oel)llloembla•,r1nearzeiodnoaglea,ngalllt icnhase prrelmndeonnt O1 ...So, no t falllmenU de.Il.eBa.nc,he,_ di no,· quando· e si. a.ll' e~UJropor~av_a: con 2.349.365operai. SI aggiunga che no· (legli inve~tunenh ca_p1ta\J5t1c1 illavnourmo ereseo gcuol"topledssailreo ~!l:st~~~z~l' to agli operai : -t le retribuzioni di sempre più difficile l'esportazione e culi I.uno tira ppres.so 1 altro. L ultuna. '.cospicui,.che coprL\:ano ~ante volt~ che rappresenta Il grado effettivo i~~~o t~~fto~einc~ti:souieui~!nt~~: ~~~:g~:n~e~~~t~~ 1i~d~~:is: 1 i ~~ 1:t1~ a.se~ ~l~~:aJ3r~~~ t~a~~~l ~~=: if 11 deficit» della bilancia e da cui della loro occupazione e quello del- pi, sensi.bili riduzioni >. Sembrava, bassare 1 prezzi per non ,perdere via.,che ~a.dovutochiudere gli 5 port..el– lr<1evanoanche" influenze politiche l'attività. delle fabbriche. ha subita dunque, che i salari non dovessero terreno sui mercati. stranieri, il_ ri- li dopo I arresto del suo direttore, rag. internazionali preziose? E la sle5- dal bimestre novembre-dicembre del ne0ssveermebarne,co 1 rag,·' irdnoat 1 t 1 1. innnfautntlc. 1 •• avl an2 08 s,jtdaugn,roed 1 egplir,•,t,t 1 ~ria.nechlae n 1 c 1 ~ 1 nstlet•rnd 0 1' Er~ 01 fuft~:~a è l'Unlone banca.ria ~a proletaria Jlalia co_priYa il (( de- 1929al corrispondente bimestre del ficit. » tra le. importazioni e le <:- 1~31 un abbassamento del 17 per che !'on. Benni, per la Confedera- adeguandoli al valor·e della ..moneta nazionalecon c,ede a Brescia, che 3 ".eva. ·~rtazioni coi preiventi della. emi- pento circa. Sempre secondo le cl- zione degl'industriall, e il tamlge- stabilizzata, sono argomenti dl fron- 297 suc crsal l e aoomilioni di d~posttl. grazione e deli'industria. dei fore- i!!z:r~~c~ar,ns~~ ~Wn:i~t~::. esat- rato squadrista Klinger, per (con- te al quali l'organizzazione dei la- Bi':Cf~a.us~ra.s~raw.~~a.1~~~i 1 t~! :,iieri. li fallo è che, allora. nel :ii/~1f~~i~?;{~~f~1:~f~~ °.G [ i ~g~a~;i rnf:t/! potuto rispondere ~P::;1~;;'r1:g,la.a~nfr~~:d!;tlf:a~ :1~13,con il ~is 1 ava1 nzo d1ella. 1 _bilana- Nel campo commerciale e con l'approvazione del e duce >, Il e patto > dice.che le riduzioni chtda Banca.Popolare,la più tmportan- c1a.commercia e, a nos ra ira er avevan·o stablllto una riduzione di non debbono incidere sul minimi di te Banca.locale, è stata as.sorbltadalla Una lira- d"oro, e fac!-"!,·a nzi un Cio'.,per quanto rlgua.rda·il cam- tutti i salari dei lavoratori industria- paga. Ma si tratta di una regola~ Banca del Lavoro con un deprezza- c°erlo'aggjo. L'on. Bollai non C ~la- P? industriale. Nel campo commer- li nella proporzione dell'8 per ~ente. che sar~ confermata da pJ.recch!e :~r:..o~ :e~~ltr~e!"!,~n~z~~ile~;~ 7 f 1 ~~ 10 felice a 5:covrire reconomia. del g1if!~cl~{pe~ga~ig~e 7r ~~~s'i7~~:!a u~e~ !rsi;~~fr!~dc~~:i~ treat:~:a1r1r~:i~ f~f:z~oig~z!!t1~~~f·r~~~i~t; :la cl- d.iif~~~nri3:~!a,1~ la.mettere appunto :19!3 per magnifi<:aPe quella fasci- forte contrazione causata non solo me non avrebbe permesso riduzioni e Qualora si presentassero dei Sl;.:~L~: 1~ 3 :· stato felice, perchè, r:f!;~~~/;;:w,n~:~~:af~ligc~~r~ ~~~~~r~ u~n~~~~·-dar:, 1 111b 0 :~Tt~~ ;:t J!1nf: 1 /1~u~~~~~~z1i~n!a?:~:.l~cJ Se Ja nostra sensibilità non ci nel rimuovere alla cicca i suoi da-. riduzione del consumi >. La relazlo- corporativo centrale decideva e in una clfra. Inferiore a quella stabilita LradiSCc,è giunto il momento. di tJ. mal digeriti, glr è' u5c1la una scorsi gl'lndicl statistici avevano de- ragione d~lla sit1;1azioneparticolare nella tabella dei minimi, l'Az~enda, nalazione di data che manda niinciato una situazione dl disagio di alcun~ mdustne > una nuova fal- In seguito a. segnalazione dei Sln– " 11~ , t. Il .... 0 <-fo 7,l apologe- ne aggiunge: e Mentre negli anni cldia sui salari e la revisione, In sen- dacatl, esaminerebbe le sltuazlon1 8 .. il' 18 1 u 1 1 -li 1- ~ J • .. ,, . • per le aziende più grandi, si ha un so schlavis.tlco; dei contratti agrari. personali .del proprLc:Upende[ltl, a– l!ct.dell economia fasci--.\a: 1' E 01 : aggravamento notevole anche nelle. Da allora a_c!-oggi, le riduzioni non vendo cura di poryi rimedio~ te– mai amme:::.soc~me .'Pa~i.fico- egli aziende più modeste. SI puo' affer- si contano pm. Accanto al primato nendo presenti le singole cond1ziont ha dello - che 11tr1enntp 1024-?.6 mare che nelle aziende di esporta- dei fall1menti, l'Italia fascista ha di famlglla. > !:'ia !=:lai.o per· l'Italia tji !torma lita. zione (dtetti della vittoria della 11- conquistato quello dei ba.ss.l salari. La Flat s'Impegna dì non effettua– economi,.a. )1. Jn fatti allo_rail.fa- ra !) nessun ramo di commercio è L'..011d:1ta investe tutte. le Industri~, re llcenz~arn_~mtl -~n._m_a.ssa per un Sl'i~mo nou avna. ancora preff"'~Ostato risparmiato. Anche Il mercato anche qutlle che sembravano piu periodo d1 18 mesi " salvo avveni- di dar 5 i 1111 'tco,~rJm_ia.,..IJ.ada.~\!~~i ~;~r~~ s~n~t~~~~t~loent~~~ri~ot~;= ~~t;!~ f t1;,:1ai~~c~:~~ti~ ~o~~f~ IT1~~;~t~~;;~~~:ilo;a1:~e~{a;ivec~: incominciare a preoccuparsi se– riamente di certi stati d'animo no~ -prooieamente .fascista, ehe si manife8tano in taluni strati della mcictà con aspetti vari, ma so– stanzialmente identici e pericolo– si. L'abitudine alla mormorazio• ne a fior di labbra, l'insinuazio– ne scettica, l'aria di stanchezza che taluni aseumono allorchè i 1an!~ ~d aS~ 8 "'- 1~1 a•e . .?- 11 a, e mente difficile. La contrazione delle che l'1pocns1a fascista adopera per menti sara rnvocato dall azienda, polll1c1 per ra::::::od_ai ' 1 al potere_. vendite non ha risparmiato nessuna significare l'atto di sopraffazione tutte le volte che nuovi operai do– J~a.famosa legge smdacalc--b~c e categoria dl dettaglianti... Allecause compiuto. merce la complicità. del vranno esser messi sul lastrico. dell'aprile 1025. Il ~110 regolamen- eConomlche di carattere generale si dirigenti dei sindacati, a danno del- Per consolare gli operai della Fiat. discorsi cadono sulle condizioni fò è di parecchi mesi dopo. La sua sono agg1unti altri fattori fortemen- le masse lavo_ratricil rig.uarda gli la <: Gazzetta del Popolo > - Il cui attuali economiche. le allusioni àpplicaz_io;~~,t!'itdtr~oe;ni~\t~i ~ dJ~rl~~~~~a~:l.~.u~,nl~~s~~v!~= ~!~!~. dt;!1Ir'1atdene P~t;!~t~iie 1; ~~j~~ro!\i~~~-i ~:lca~~~~c~~st~~~~ FI\~gfia Ci periodo 1'andamento scrizionl di nuove ditte commerciali •gli stipendi degll impiegati della confermano le scandalose vicende l:i:f·di;o1~.1.1paz_ione ~i m_antiene a?~1n~:1~~~0 dil~~~~!l il s:!~!~oce~ra~ ~~1t tu~~ra~~~~~a nuova riduzione de~aN:~nèar~Si~~~;~lt~r!v~~esto al Jj\·ello f151ologicon_f'irerin~c ~a- d'altra parte le cessazioni di aziende La e Gazzetta del Popolo > (26 punto rilevare alcuni dati statistici, pitali.stico-borghe:::e (JI BotJ.ai_dice commerciall sono a loro volta au- febbraio), ~e! dar notizia dell'c ac- dal quali si apprende che le condi– « ··u.:to))jivPl!o). cc E' nel 1921 ·cbr mentate da 48.557a 52.361,segnan- cordo >, spiega: zlonl economiche degli operai me- eo~ii~ria. ,11d eJe.,•~r!"i. J minimi di do quindi un aume~to di circa 1'8 e: Le cat:tse.che hanno costretto tallurglci delle al~re :egionl d'Italia disoccupazione pa~~ano nçll'an- per cento>. la Fiat a nch1edere una dlmlnuzio- non sono mlglion d1 quelle In cui ai paesi 1< do,·e si sta meglio l> (e cc n·è sempre qua1cuno quan– do si Yoglia &ereditarè il pro– prio !), si Yanno infatti diffon• dendo più di quanto non sarebbe lecito perrnNtere. Il Lavoro Jo~cida Il disarmo è democrazia ... o é una burla 8iso9nt:L riconoscere che è staio squisitamente opportu1t0 che la Commissione del disanno a Gine– vra oltre le quatlrn sottocommis– sioni tecniche per il disarmo ter– restre, navale, aviatorio e conlrol– lo, creasse un.a quinta sottocom– missione ,generale polilica. E' que– sto oraanismo che potrà essere in- y:s~~~itf:! :~ 1 :a,o;:! ~ss:~i::iaollut~: .'}enerale dc[Jli Stati. Il disarmo non è soltanto 1m affare di tecni– ca, è anche un o/fare di politica. C'è un disanno fis.ico e r'è ·un di– sarmo morale. Un intuito di cio' ha av1,to - cd è sutw'forente - la Polonia di Pilsudshi, la quale - non sappiamo dire a che fini - ha proposto ,uw mo:::ione per il con– trollo dclfo educazione . .dei lc::li di ::-.cuoia. della. propagan_da illtern_a d,.gli Stati sulle quf'slioni della pa– ce e della guerm. L"a::io11edel fa– scismo (e non solo quello italiano) ricade-in,pie1w, come è.necessario, sollo tOle mo::ione e frovf'tà la wa sede di 9i11di::io - speriamo - nella soltorommissfone politica. Quando in un paese è proibita ogni propa– ga.ndrl pacificista,·ed un libro co– me A l'0ue::t l'icn dc nouvea.u di Rf'mfJ1•q11e d C woibilo Jll!r fo sua ispiMzion,, J>flcifirist,,, e i libri e le fr:.hmi in i.ff11olrt non sono rhr caila:ioni permanrnti, wgr,,.:11/ir,ni continue, ptep1ua:.ir111ia5sid"" olkt 9,,,.rra e propagandr, di odio inlcr- 11a:.ionflle e di frcuni,. irredenti– sti?, un tal paese, 'Jlwli si siano i suoi oltf'!J!Jfomrntt esterni di di– sornio in 1:ifl /;,rnica, nlln dà 11es– s1,n affidamn1t11 rhr ali uopi vo– h,ti r, i.<:rrifli 11,..l GOrf"'nanl d,..Lfa So,·irtà clf'IJP .\azioni o nel Patto Kelfogg, si plls,:oWJ ro9r1iun9Pr1>. e• politica O.i inganno, di truffa alla buona fede inlema..::io,wle, un 9iuoco sottile dircllo a disarmare ~;lr1::i foe'.st~~~,.~~~?ii;ii;;~ a; i:!:~= rialista. A questa questione, come abbia– mo avvertilo molte_volte, si allac– cia quella più apparentemente po– litica che cullurale del controllo s11gli armamenti. Solo gli Stati de– mocratici che prima. del conlroUo inlerno::ionale - lento, difficile, spinoso. suscettivo di querele - pongono il controllo interno dei partitj, della stampa, dei parla– menti, ecr., sono attre=:.ali al "di– sarmo. Gli altri, no; se si las,ci fa– re, renderanno vana ogni opera ~ istifu::;ione disarmisla: anche per– chC 1 volentieri, a11=ichè pensare a proteste. ne approfitteranno que– (Jli Stati democratici stessi. ·in cui le tenden::e imperialiste dei ceti militari 12 dei firwn::ieri delle grati~ di irµ:/ustric.rli ai·.mamenl(, e ~cl-la, diffusa stampci ai loro ordini. 1,re– valgono se non si pro1,Tcde c1, f,,mpo - e l<l sed,. opportuna do– vrebbe es.'ierc cotesta sottocommis– sione politica -, ossiff se non si solleva enngic-omenfe la questione in luogo approptirlto, uv1,·1>rràche le l e11dr1 1:.edt>l fascismo e non solo itfl.li~ no'. (JJ~parentem,,nte fa– t.•orcrnlt, m reolta contrari,'i,(inu al– lrl pace ed al disf1r',no, batt11fan,rn 1c altre. delt>rmina,id(i U. bl'occo di tutti i na:.ionai;smi, i- quali in un m1J11do realmente 11acificato e "di– sarmato. si sen_lft,._bbcromorire. Il disarmo o è denioci-a:.ia o è 11nfl. b11rla. ·carnt>vn{Psca. Questo ~oyre~f;e dire _l~ rommi::::-ione 'J)O– ~ilica aeatf! a.V1~c1·rn. in 11{/fjÙmlm al{,. cnmr L'is1n1u tf'enid,,,_

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