la Libertà - anno V - n. 33 - 13 agosto 1931

ANNO V - N° 33 Avuto riguardo al fatto considerevole del voto prus– siano del 9 agosto, i concilia– boli di Roma, succeduti a quelli di Parigi, di Londra e di Berlino, perdono molto della loro importanza. la Libert a Un Numero: 0.50 li fa&eismoserbo capitola Si assicura che il 16 agosto ìl re Alessandro di Serbia ri• stabilirà l'ordine costituziona– le e parlamentare. L'Ami du Peuple • 10 agosto GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA rr=============== ORDINARIO ABBONAMENTI ) ~er u~ ann~ • • • • • • • •• •• •• • ••• 20 fr. SOSTENITORE 50 h. (LA IJBERTE- PAR,UT LE JEUDI) PARIGI 13 AGOSTO 1931 DIREZIONÈ E AMMINISTRAZIONE er 1e1,mclJ •···•············ 10 fr. ESTERO : IL DOPPIO 25 fr, 103, FaubourgSaint-Denu - PARIS (10') - Telefono. 'Prooence96-98 IL GIORNALE SI PUBBLICA IL GIOVEDI IL TERRORE PASCISTA Da Sforzaa Grandi • l'Halia fascista fa que•ta parto aa lò chp egli, Sforza, considera come lim~o.lempo, e non ne ha ,r1scoss~ n.u. lle. le decisioni ch,e i due c:;_ende- IL PLEBISCITO IN PRUSSIA !u}~~~t.àdiv~~f•re quando SI provo t:b~g~~ ~i::iz~~t/g::e~s1e iw{f::::i~ Ilcodice d lBoia e il codice diShylock r:rE ;;t~i~r!J:~~:l!ft~t!~= t.~E: 1 ~~rrt::É\1! :rlE;J-~t ;t ~tri~~r;:~!:~::i~~fa'fl~ ~i della vita inl;ernaz-ionale.La. s1 faceva Ja smargiassa per poi fare ni. Cur.:on fa l-o stesso, mostrando ammette alle conver.sazioni,come un da lusinghiera, fulminando tuLLi e tuttavia un certo risentimento m:rso Una dis tta del fascismo Nessuno pensa. che i faziosi sen- e la troppo stretta graduazione del- ~f d~It~fi~, 0 c~; ~i 0 r:~ pd~dfir~i ~z: ~fn~~e 1~ ~!~~~~e ::f~l~~v~~~~;~; mini di singolare aJbilità.o di no- che 4Q8articoli. 11 Codice fascist.a tevoli aU.itudini anche nel male, ne ha 1734 : vuol dire che le ipotesi ohe cosi' a-ccia'baUanoall'jngrosso comportanti la natura criminosa senza preoccupazione di raffina- di un atto sono sta.Leartificialmen– nella impunità. Tuttavia c'è una te moltip'Ji.cate.Ohe cosa non è un tezza., solo fi,ctenLinel numero e deliHo alla torbida !anta-sia del logica: delle situazioni, che coman- Rocco? D1venl.areato persmo l'of– da i suoi meiddi e prescrive le sue frire una sigaretta a un g1ovmeUo norme ano'he a.persone mediocri e ui,fer10reagli anni quatlo1·d1c1 (art non forzate ·a scegliere i loro mez- 734 C P.} ! Sotto l'impero delle ten- ;i~ri~~ ~ 11 ~ep:i~u~~i~n~v~~.;g~~fsl! ~::i: ~~~tf: 1 ~re~~n~~i~! 1 : l'~fs~: un giu'<:Hzio a favore della qualità ristretta a1loscrupolo del ~onfessio– delle. prime._Cosi'.no~ vi è du}?bio ~al~, ossesisionat-0 dal bisogno di f,~~r~~silldi ~~~~a;~r: 0 r:1 1 ~~: ~!\~~~~~ist~ ~~~fi;.~~ ~-d;~iemr~; delle più a'Clattemisur~, che_pos- l'a.tto più (intenzionalmente} inno– son~ _o ra~forzare la t1rannrde o cuo, e, con farisaica disciplina, .stab1hrne 11sopravvento; e alme- &barra la strada ad eventuali in- !~,~~!~! ~~\~h~i ;ii~d° 1 M~~ ~fi~it~~~~te g~h~ 1 ~cisade~~~~d~~~ ohiaiveHi un'interessante materia deve fare. - Non commettere un di osservazione. real.o in Halià, diventa oggi, col I due più freMhi documenti "di i:vissi~~!ce /e~~f ~~• Y,i;~~or~h~ << legislazione )) fascista sono il trasmi,s.sione d( un malo contagio- ~ii:infin~~T• R~:E,os!o 1 ! 0 \~0 ggi~ so (art. 554}, la pulliblicazione del sulle repressioni finanziarie : en- 1~~\~~~ 1~rf· :~~~hu~ ~~;a fc';.ft7; ka.1Illibi entrati in vigore col 1° lu- contro l'indissolu'bilità del matri– glio. Il primo 11uo 1 agiwolm.ente de- monio (art 565) diveniano de- ftnsi!c~~ào O f1d~gdi~~l zash~~cct; e3 litio ! pri,mo sgocciola sangue ad ogni A<lessonoi poSsia,momeglio 'co- f~~~~' 1o~;o~~ra~~= ,iir~!~i:~ 0 ~ ~~\i: I~~i~l~~:~~: 1 f a!cl:tater~de~~~ baf!foneria sfuggita ai suoi auto- te:ria di delitti e di tributi fiscali. 1i; il secondo è una pesante mà- Evidentemente il Codice del Roc– cina messa sullo stomaco del con- co, nella sua tòtalità, è inapplica– sino a:ll'uHimo respiro. Come pro- bile. L'Italia gode oggi di una po– va della parti<:olare deformazio- pola.z,ione caI'Ceraria (compresi i ne di una normale coscienza .pro- prevenuH) che di J.>OCO si allontana. dotta dal fascismo, indico .un ar- dalle duecentomila persone! E' ticolo togato, ma trionfale scritto una ci.fra fanta..sUca. Se il nuovo in onore del documento di fiscali- Codice penal.e e il nuovo Codice s,mo finanziario fascista dal pro- finanziario dovessero sul serio S.'P– fessor Silvio Longhi, che per un plicarsi, vale a dire aippli<:,ars•i a imbecille noq è certamente l'ulli- tutti coloro che efifettivamente ci mo. In che maniera la falbbricazio- contravvengono; non si esagera ne di uno spietaio congegno fi- affatto, dicendo che la popolaz10- scale, destinato a far ~wdere.nel ne _carceraria ~qvre0ibera~~1Unge– capac& ve.ntre fasci.si a srn 1 1 ult1mo 11'81 11 mezzo m1 1 hone. O,r,a. e 1mrpos~ .s.p~lO.kl .do.I m.is.ar ..till>ile contri- s.ìbiJ·e ohe 'andhe nell'I1alfa fa~ci– buenle 1 bot:gh es~ o p role.l~rio. _.cJXç, \~a ci ·ai~. ~~o d_i t.ç.);>.e~~' ~Q.. ç~-~-c~re sia 1 possa formre materia di e- mezzo m1hone di pei;sone. Ev1do.n– sulta.nza ad uno scrittore, sareJf:Ybetemente tuUa la filosofia della cosa incOJDlpre'nsibilc,se il fasci- nuova legislazione fascista con– smo non ci avesse a'bituati a ben ciste in un consiglio e neHa crea– altre enormità. Parlarne come di zione di uno stato d'animo. Il con– µna (< severa. impresa )l entrata in siglio è facile ad intendere : di– vigore « silenziosa, con passo len- ventate fascisti; tanto ai fascisti to e grave )l (S. Longl1i, nel Po_po- le leggi non si applicano. SonC:'~I lo d'Italia, 6 agosto}, parto mira- governo, al sommo delle Ammrn1- coloso di eccelse menti giuridiche strazioni, nelle Assemlblee S'Upe– e finanziarie; è tale 'una sconcez- riori (Gran Consiglio e sedicente za da trovare nell'istesso giro i- Camera dei deputati) uomini rei perllo'lico dell'ingrandimento la di.tut ti i reati p iù comuni : assas– sua merilala p.unizione. Già, ma sinio, manda.lo in assas'Sinio, de– per cihi? I :fascisti son come le vasla zione, sa' odheg,gio 1 furto, e– donne giunte al marciapiedi, e, stor~io?i, ricatto, ~te. Divent~te ormai il parere del monldo per lo- fascisti 6d anche 11 procurato a– ro è Privo di sanzione. Sapen·dosi borlo, le o'flese al culto (- è già disprezzati e sdegnati, c_ssifa~ino acca<l1:1to -\ al _prete, al ca.po_ del: di cotesto disprezzo un titolo d1 o- la Oh1esa, Il d1ifofusocontagio d1 nore· e quan•do es:so non giova malaUie 1 la be&temmia e il turpi– aldo~ar~ ogni cosa disonesta, è ri- ~o'quio,p_erparlare <iel~e.cose più cordato come un fantas-tico segno rnnocenh, sono lolleraJb11I. - Que– dell'invidia forestiera... .5lo il consiglio. Ed ora veniamo allo stato d'animo collettivo. Ma allora perchè si fanno certe d?iAii1!' r ~~~~~~~ ~- ac5oi ~~l~OJ~i~ av~~ ii;~ 0 ~~~ninle~rit?o~ 1 :·~eoi~ ce penale fascista pot.re 'bbe avere tutti pensano che stanno per com– per insegno un oc chio los co e una metterlo {- pensate alla diHusio– bocca trwversa. Triste, macaibro, ne del contagio venereo, o anche, sepolcrale, inll'mano, inutilmente semplicemente, al lul'piloquio, rea– feroce; e già non parlo della mor- to per il quale Lutti i 42 milioni di te che prodiga per le infrazioni italiani dovrebbero essere messi fin~:~t~ 1 \ae c::s~nt\,f;a;;~ed~\~~; ~~ ~ari~:i~Cfbij~~i~~ias~it~ 1 ;a~~; di un Codice che non considera in pei-sona -) i Ià. dove tutti vivono ne-mmeno allenuante un intenso nella sospensione d'animo P ,i una sta.I.oemotivo o passionàle (art. 90}, pos-si'bile sanzione pena.le, nella ohe lo stesso soOOomiutisomo consi- quale siano incorsi o atiano per in– dcra come faLto norma·le, salvo correre; evidentemente tu!Li si non si provi la follia del sordomu- considerano fortunati di scam– to {art. 00); e che la follia, con e- parla, e nessuno ha pìù tempo vi-denteassurdità psicologica, indi- per pensare al governo o alle sue rizzata solo a realizzare uno spie- malefatte. - E questo il Codice tata Hs<:alismo, riduce alla (( in- penale fascista ha pensalo di ot.– capa-cità di intendere e volere )) tenere. Non legge penale, dunque, mentre anche le bestie intendono ma formida 1 bile ricatto compiuto e vogliono, e quindi il pazzo, che ai danni di iuMele classi e di tut– appunlo intende e vuole, salvo che tutti i « soggetti n(- in Italia non ci lo fa sotto l'impulso di motivi mor- sono più 1t cittadini ,i -) ; spada basi? - Condannare, condannare, di Damocle sospesa 5ulla testa. di comunque, ad ogni momento, con- tultl i sudditi; grossolano, se si dannare per condannare, e tor- vuole, e massiccio strumento di menlare, far sof,frjro, infliggere il tcrroro;,ullimo documenlo che l'I– dolore, riempire le carceri quanto lalia non esiste per il fascism o, più .si puo', molliplicare la popo- -ma. soltanto una rapace ma.no di ]azione reclusa; questo sembra es- briganti, che hanno fatt o dell'Il a-– sere stat-0 lo scopo_del nuo':'o Co- Iia una sterminata mangiatoia. dice penale fascisti. Tu vedt bene 1 \RTURO LABRIOLA. onde di:Scende Alfredo Rocco, pa- trono èd esten::ioro nelle· sue più infelici parti di cotesto infelicbEi– mo Codice fa::;cist-0.;da quei Bal- ~~er~a 1~t1a~~~~~l~~s~~ (~~U:,~/~d~l suo celebre quasi omonimo dei no~ s-lri temipi, dofinilo dal 'T'anu.cc1 u feccia della ragione umana ))' per i quali la c1 Scienza 11 penale non el'a che l'arte del sapiente tor– turare. E come tu avverti che alle carrucole e alle corde, alle tenaglie e agli aculei avrebbe voluto venire cotesto Alfredo Roc<:o, post.rema vergogna. della tradizione giuridi– ca italiana, ma non .lo .ha fatto perchè proprio i lemp~.gl_1 _legava– no i piedi e il ton·o g1udmo. Il Codice dello Zanardclli, che pur di fiscaliEmo non mancava, e del quale :,i era a1~Pl!f1;I0 dcplorat_a e la ecce.:;siva sever1ta nel repri– mere i delitti co11t1·0 la proprietà Pretesa temeraria Jt celebre matemali,co, senatore Vultcrra, era nei giomi sco1·sia Pa- ~ir.:waz1o!!~ic ~f~tl:al'r~~l1'C9ic~.SJJj::~C 1 := no dei piìt cminc11 1 ti ~·ciew:.ioti viven– ti, fu i11vilato a sedere al tavolo 1Jel- ~~tlr~:Jfi·~ 1 /iYc ~~rzxi~~~~O !~s%tlt~l~ qllesli p1·otcsto' pcrchè - testuale - " Volfen·a è 1w nemico del r,over- 110 1w;.io11ale ,,, e chiese si allonta- 11ossc.l.'ass,wda e teme,-m'.fa 1'i,chic- }fa J~';~s\:gri~. sri~~~~~S(li~ 1 i~~;~11s~.;~~-~:~ 11wntr l'iucù/c11/f'. col deliberare che 11011 biso(J11rwa tl'nere conto di tale protcsla. Jt una/ore Voltcrrtt rima– se al tavolo della presiden:a e il Con– siglio prosegui' nei suoi lavori. Fl'a V{)lterra e il fascismo, unµ tielle nws– sime 01•g(rni:;:;a;ioni scientifiche ha preferito VollCl"J"a. Ed è giusto che cosi.' sia sta"to. personaggio d'obblilgo, un vecchio tutti piaggiando cl)n machiavellica Sforza., in quanto crede essere suo parente, cui nessuno bada, Cio' pro- disinvoltura, m_a_ c~rcava di rappre- diritto cli parlare da solo col mini– viene dal fatto che l'Ilalia fa-scist.aGenLareun equillbr10 morale media- stra franCCu, tutte l,P, Volte che lo non ha mai avuto una linea seria e :no,tra gli imperialismi che si scale- creda opportuno. coerente di condoLLa. Tutti diffidano :navano,ci piace riprodurre un aned- Sforza ri-Sponde aU'uno e all'altro di'Jei e nessuno la teme, almeno per doLo~he raeconta il n~tro confra.- iniVito che,è la pri1na volta nella sua ora, data la crisi economica che la rt.ello, 11 Nuovo Mondo, d1 New York. vita che si vede invitato a pran:o aPfli'gg,e che è il risulfalo del re- . u N~l ~922, era sorta n_eUeca?"Wel,i,e-dopo la nvinestra e il pesce; ed ora gime. Inoltre per la stessa ragiono, ne di Europa la Qttestwne di Clw- non vede il me;zo come intervenire. ~~• nce~\:ntei-l'~r~egW}St~~o~i;Jie{ 'ltf~· Lµ, Gran Br~~gTa era, pe1•dì- Dopo cio', ttn °/ttnzionario del mini– cui spe~ta la c'ura m~•giore d'ell'at- ri~ia;ar: f{.1:,;~;faaaveva~~c~ft f;;f i~= ;~: p~:i~rl:s;r·;e:~r:t~ael ~o~~~ft~ Luale siLooz,ionein•te-rnaxiona)eca- mato Lloyd G_eorgeche sarebbe ri- (fio al conve(fnlJ, con l'assicurazione ratteriz.zaitadal crac/e finanziario te- maste 11.eutrali. Era allora ambascia- che vengano considerati nulli i ver- desca.. Tuttavia noi crediamo che ·tore itolt~no a Pm~igi il Conte Sfor- bali del matli 11 o. • con un po' di diriLtura, di lea!là in- ::a. Un [ftotn?, arrwa _aParigi Lo1•d •raie l'aneddoto che è una piccante t.ernazionale e di, maniere meno be- Curzon, ministro c~eghEsteri inglè- descrizione di cose di altri tempi.:. stialmenLe arroganti, J'ItaLla fasel- se,. e _v~ a. conferire col presiderite italici, più fonlunaUperchè Riù sag- ~~~r~°;~~:dgt~~~e1lq~df~e d~~!= ~!if;~1i~ 8 d~1;;i;i{~;fef~~o?t:a~~ 0 ~i ton~ralac'èdNf::C~~~m~h~ L~~;ay;; sa è una part6 od1'osae rrd1cola E gabinetto di Poincaré per informar- Sforza e... Grandi'. -------------------------------------------------------------------------- Attentati, fame nell'Italia Particolari sullabomba di Genova Genova, 2 agosto - La notte di saJbalo, dapo l'una, t,uUa Genova fu svegliala da una detonazione ·potentissima, analoga a quelle a cui siamo or,mai a:bituati. Al mattino si seppe che lo scop– pio era avvenuto nel moderno grande hòtei-Colum'bia;sotto il ter– razzo che l'hòtel ha in salita San Giovanni. Il Columbia è in piazza A-equa.verde,di fronte alla Stazio– ne Principe, e !llloggiava quélla notte la maggior parte delle auto– ribà convenute a Genova per il varo del Rex. V'era 1-ra costoro, dicono, il ministro Ciano. Lo scoppio produsse la rottura di tutti i vetri, non solo del Colum– bia, ma anche degli h6t.els atli– gui : Aquila, Brilai:rnia, ecc. Al Co– lu•m'J?ia ,il ,paoi~·o è staio enorrrie. Tutu gli ospiti scesero in p-yjwma nella Han, pieni" di Spaveiito. Una calzoleria che si atpre di fronte al Cbl·um'bia in Salila San Giovanni, mostra ancor oggi le sara'Cinesche contorte, i vetri e il lampadario infranti. La polizia doveva aspettarsi l'at– tentato perchè il re e la regina, che dovevano arrivare col loro tre– no da Sant'Anna di Va4dieri, an– darono invece a pernottare ... clan– destinamente, ad Arenzano. Da A– renzano· infatti parti' il treno rea.: le. La paura fu tani.a. che all'ar– rivo del re· al Cantiere furono chiusi tutti gli ingressi anche per gli invitati. Fu cosi 1 che rimasero fuori... il vescovo e il podestà. Non potendosi benedire la nave senza vescovo, si ma.udo' a cercarlo e ci volle mezz.'.ora prima di rin~rac– ciare 1 Ia sua automobile nella con– fusione delle vetture degli invita– ti... esiclusi. Ieri sera gran comizio di prote– sta, in piazza De Ferrari, al quale partecipavano solo gli avanguar– disti. e malcontento fa.sci.sta . - -- .............. -- --- - - - - - - . - .. --- -- . - - -- -- - - - .. -- .... ----- - .. - ........ - - - - - -- -- .. ---- ------ - .. - - - I MarUJ Cor.9i ci mo:nda questo arti– colo sul plebiscito tedesco, che siamo liefi di pubblicare. Possiamo anche domandarci se e quanto il ciclo ac- ~~~~~~~~c~~eins'cfer~~-/~~,i~ cpfttribuito al, mirabile risultato. +++ Vittoria magnifica della democrazia Con animo e.5Ul!.anteposso oggi conslalare che i faUi mi hanno for– tunatamente dalo ragione. La vitto– ria dei difensori della democrazia e della libertà ha superalo ogni pi"ù 1 rosea aspettativa. Nelle elezioni1 ,po– lHiehedel 111 .sclLembre Hl30 l'odier– ria coaHzione fascislo-comllnisla a– veva riporla•Lo 12.800.000 voli e con– tava di. aurmenlarli di dlle. milioni nlmeno, speculando sullo stato d'a- - Popoli ! ecco il nemico che vi minaccia - Sla!Sera,pranze!'cmoinsieme all'Ambasciala nimo disperato della popolnzio11e germanica tormentala dnlla crisi e– conomica. N'e ri-porlo' invece aAf)ena 9 mi– lioni e 800.000, cìo' che J"apprcsenta ltll!l vel'a e vropria disfa/la con u– na .perdila di ben 3 milioni di ade– renti di fronte alle ultime elezioni. Appena il 37 pel' cento circa de...,li elettori prussiani seguil·ono il g~i– do di battaglia contro il socialismo e contro la democrazia, men<!.rea– vrebbero dovuto raggiungere il 50 per cento per riuscil'e nel loro in– tento. Il sognodillalol'ialc dc! signor MARIO CORSI Losconfitto:Mussolini Il plebiscito del 9 agosto era un assalto del fascismo contro la de– mocra::;ia. Fu, en;ergicanJJente re– spinto. Tutto l'antifascismo ha di– ritto a raller,rarsene. Un giornale non sospetto, il Journal de Genève, nncndo il plebiscito alla visita di Briining a Roma, ne deduceva le illo::;ioni che ne emergevano. Il plebiscito res7)inlo, il convegno di Roma si riduce al nulla.delle soli– te cerimoniali/a (( per lU pace e la collabo1·a::;ione n. Vano è che la stampa fascista fat:cir,1, la ruota .. Il voto della Prussia ha 1•istabilifo l'equilibrio. ·La grande concentra– ::;i?ne fa,scista ilalo-austro-germa– mca con le appendici balca,niche - sollo la Prote::;ione di Jlfussolini, 1·esla nel ljmbo delle a~pira::·ioni sc~a reaUà. Lei democra::;ia si salva. Il lascismo arretra. il O Jl.., goslo non fn battuto soUanf,,o llil– ler. Fu baUulo 1lfussolini. Le felicitazioni del Partito Socialista Il Partilo Socialista Italiano ap– pena avuto notizia dei risultati del plebiscito in Pru5~ia ha mandat-0 al presidenle della Socialdemocra– zia tedesca il seguente tele– gramma: (( Il Partilo Socialista Ha.liana acclama la villol'ia della socialde– mocrazia tedesca con!ro la Coali– zione bolscevico... fascista. ))

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