la Libertà - anno V - n. 30 - 23 luglio 1931

ANNO V - N" 30 ll fascumo è « la rivolu– zione della reazione» come Giuseppe De Maistre è stato il « profeta del passato"· ARTURO I.ABRIOLA. la Libert ... a Un Numero : 0.150 cc L'ordine è dato creato nel mondo dal brigante fatto gendarme ll, Questo paradoa– so di Renan è la pura verità del fascumo : ordine di bri– gante. GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA OlDU(UJQ ABBONAMENTI ~ Pe1 u.u aooo . . . . . . • • . • . . . . . . . 20 f1. Per &.ci mcii . . . . IO fr. ••·ESrER·o·: IL oopP10 505TUIITOli 50 h. 25 lr. (LA LIBERTE - PARAJT LE JEUDI) PARIGI 23 LUGLIO 1931 DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE I03, Faubourg Saint-Derus - PARIS (I0') • 1 <kjono . 'Pro>ence 96-98 IL GIORNALE SI PUBBLICA IL CIOVEDI Gli eccessi della polemica fascista ILCONFLITTO LI TORIO-VATICANESCO E RRIVATO ...ALLA BOMB I contendenti si accusano reciprocamente di cercare collusioni nel campo antifascista ............ , . . ......................................................... , . ,,,,,.,,.,, . ..... La questione delr cc Estero>> Che stupidi ! Anche il Direttorio del P.N.F., a propo~ito detl'Enci– tlica del Papa. ha tirato fuori l'« E– stero • prote~•.ando contro quello che esso chiama o: un vero e pro– prio appello allo straniero 1>. Oh ! che essi non sape\•ano che risf.a– bileIOOolo Stato del Papa, il Trat– tato dcll'i! Febbraio 19,29 crea,-a in Italia uno Stato e~tero nello Sta– to nazionale? Persino i clerico-na- zionalisti detta Politica - la loro magna rivista - avanti il fa_~i- !:~Ìt~!:~ffi~l:i;:~•t{~~!~1cr: sempre le cas éch"éanl, il signor Louis Le Fur minaccia di fulmi– narci in nome del... Patto KeHogg « che ha mes..<:<> la guerra fuori leg– ge come contraria al diritto posi– tivo degli Stati civili n. Ve l'immaginate voi, che il Patio Kellogg automaticamente protegga il regno che .\.lussolini, per incari– co della Provvidenza. ma con ol– traggio manifesto del diritto ila– liano, alienando l'unità del terri– torio della. patria, e proprio nella sua capita·le, ha regalato al Sommo Pontefice con la dotazione di un miliardo e settecento milioni ?... Pero' quale crimine è stato quello dell'ii febbraio 1929 ohe ha aperto in azioni antifrancesi, per poi scon– le ali a simili prospettive di diriU.o fessarle; che minaccia la guerra, e internazionale ! dice che voleva intendere pace; che E il Direttorio imbecille fascista cerca di stringere patti con la. Get– urla contro l'Enciclica (( vero e mania contro la Francia, mentre nel– proprio appello allo straniero n ! lo stesso tempo fa proporre intese Ci ,·uol altro ! alla Francia contro la Germania ... Stiano zitti, almeno, cotesti men- sr sono pubblicate in quesLi giorni tecal;ti, di cui ogni atto ed ogni pa- certe piccanti rivelazioni delle per– rola, per congenila malva.gità o secuzoni fasciste contro la Yassooe– sloltezza è una coltella{a inferta ria di palazzo Giustiniani a Roma. nel d\·o cuore deHa ~azione. n fa- :iie risulta che sempre la stessa per– scismo teologo e legislatore dei sona di Mussolini ordinava gli as– rarpporti tra Stato e Chiesa, sareb- salti a palazzo Giustiniani, e mobi– be - come in tutto il re-sto - una litava all'uopo le camicie nere lom– farsa tutta da ridere se non fosse barde, venete, tosa>.}le; e frattanto una tragedia tutta da pian·gere. ordinava alla polizia, e dosava la re- pressione, come nei tempi musicali : piano, andant.e~ allegretto, ecc.! Una bomba Tanto che il Commissario di S. Eu– stachio pot.eva ogni vòlta prevenirne il Gran 11aestro : il « duce " ha di– ,spost.o che i tasci.sfi non arrivino Cinoalla Sede; ovvero, che vi arrivi– no solo in parte, e poi ne siano spez– zate le fila; o che io faccia, o non in San Pietro a Roma faccia, ~o delle armi, ecc. 'in considerazione ogni idea di so– ;vranità dello Sfato papale. « Uno Stato nello Stato », grida.va quel ta.le Cantalupo dhe f u poi so ttose– greta rio delle Colonie nell'èra fa- scist-a. « Ma che avveITebbe se in Quella Ga;:etta che proclama i fa-I l'Arcivescovo di :\filano - conosce una gue rra in euf l'Italia fosse im- scisB essere pronti a fucilare tulti i i suoi ayversari e Ii ritiene_ ~apac\ pegna.ta , il Papa appartenesse, pu- vesco,·i se il « duce • to comanda, anche. d1 far saltare la bastl1ca d1 tacaso, a lla Potenza con noi beMi- non bisogna pigliarla a gabbo, poichè San Pi~ro. . E allora- Torrigiani e •il generale Capello, per il giorno e l'ora indica– la, e secondo il bisogno, organizzava– no e dosavano la difesa interna, a mezzo di fratelli armati, in corri– spondenza all'importanza degli as– salti preordinati e alla misura delle d~sposte repressioni. In tali rivelazioni, ~ in sit!atte previdenze fu tanlo benemerito i! Commissario di polizia, che, quando fu la Uquida:icme for:.at1J.... palazzo Giustiniani gli offri' un dono in se– gno di ricono.:::~enza : dono modesto ma simbolico, che venne gradito ed acce-tialo. Se tali ::fonoi .:::istemi,quale mera– viglia se, per intimidire il Vaticano e per correggere una stupida insi– nuazione della prima ora, l'inviato della Provviden:.a abbia propina{o al Papa lo ste.5socalmante ... esplosi– vo che pochi anni prim'a aveva pro– pinato al suo predece-5sorenella dio– cesi lombarda ? La chiave di codesto intrigo sta tutta nelle parole del • duce », ripe– tute dal Tevere di Roma : sulla « ne– cessità di vezliare e difendere oini giorno, con tutti i mezzi, la rivolu– zione(!?) tas:cìsla »; e nell'« invito agli uomini responsabili della polr– tica vaticana, di considerare le con– seguenze che possono deri,·are dal– l'attuale dissenso, del quale si val– gono i nemici d'Italia e della religio– ne per organizzare le loro trame cri– minali, e cominciare la loro ven– della ! "· Oramai il gioeo è cosi' vecchio e abituale, che non ci vuol molto a scovrirlo; Ja maschera è a maglie eosi' rade, che lascia vedere facil– mente il volto. X I fascisti pronti a fucilare tutti i Vescovi ga:~ 1 Jlf~~~:i1: J- i:~~r:ia :\'~ì~n~I; t:n sacerdote sì approvria di umt Fascista per la Sicilia:e le Calabrte ,, ~~~!a : 0 r:;r~~~uw t~~t~~f~a.d:: - domenica 12 luglio 1931, in un ar- nuru:ialo per ubbriachezza repugan– ticolo intitola(o cc Confutazione del- le .e s0;,.pesoa dh·inis _ l:na monaca l'Enciclica per l'Azione Cattolìea ,. denunziala per deliHo contro la ma– e firmato aa L Fossani, si leggeva t..ernità . . ~uf / E una os.renione. La fra l'altro : rubrica quotuùana. delle e por.ch.erie m~r°and~uaas_n~~ ~rlc~ia~~o~~~e~ r::Jf' 1 ;}/ :e:t~tteu,~:~~ft~n\i,:;: Je u !fuce ci _ordmasse di fucilare mente. EJsa ha com1w:iato col con– ~uttt i Ve1covi non estt_erem_mo u,i fli.lto tra Mw;6<Jlini e Pfo Xl per il istante. Se nelle no.Jtre ftle c'e qual- monopolio della gU!Ventù. Il vecchi.e, C!!no che per ai:1.;entura non fo.r.te .\sino, al cmlfront.F.>,era uns git)rnrù.e. dt queJta tempra, 1l Papa se lo pren- tim()Tato. Quanto durer!J 1 da pure ». DeUe. due, l'una. O ,on1J vere o 10- Po r ci col bavero ::, ,~\r't!ifec:i~~~~/§/:::/:;: in Regime fa~cista. il grande Ro- ;Jfof!/{{~!n 1 !rff";~~:/:u%dt '::,~~ea/na~ tifi~~til~f Pt:t:r~~ rnafo;:a~~~ neppur una nei 1:os(ri fogli, a pcvJar- f..eqga il Papa tutto cio' che Ila .rcrit- la un occhio della tP..sto ? Oppu re bi– lo la stampa italiana; Ji convinca di .fO(lnapenJore che tultj. i pre.ti si so- credere a questa e 11Cm ai suoi inf&r- ;~ di!:!t:/:f;~1~rotI1/t~a~~~~~ei;;'t';. f:C~':J~i,lgh;i/:.:t~;;i~,:Ca~~ft?J'::cfclfc~~ :ioni dell'Azione Cattolica? Santità, a Voi la parola ! Questa è la 1tompa i:tab~ana,:buoM E per indurre il Papa a credere, infonnatrice cc al .ier1,,'i:io del, duce Roberto 1,crive una pagina della sua e della Rivolu.:.fone »· I migliore letteratura. A completure la ndta b11ogna a.,;- . BaJti u~a pcr_la : a Se nel Partito verllre che tn quesft vltt1nt g1ornt vi .sono del_poi·ci che man man~ VI:"- acco.r.to aUa rubru;a delle., porcherie g~no_ pre&t pe.l ba-1,;erae caccl.llti a de, preti ,. net gwrnalt ne a perta u – hto_ m U?Jacondann(.l.che ... ,., e_cc.,ecc n'oltra, quella dei prt;Ji clu.Ai dich.ia - i,on e commovente 1 Quet porci ran.o per Jf,usolini contr..o il Papa . che hanno il bavero e ii cacciano a Come chi dU:es6e eh~ le.. porch~rie; pedate 1 non vengono mai 6ole ... gerante? » Su la quale ipotesi il i fascisti non hanno messo moH.o Se è ~er~ -e s.embra che sia ve– da:bben Canlalupo faceva per sco1:1- tell!po a dimostrare la loro cap_acità. ~cimaa 1 1~f!f!r:V:;i'ift!,tt3ai~~h}~j~~ giuro ri,petuli 5egni di croce. Via. una bomba è stata tronta ID Va- ne e che questa ha Jan'Oiato terra adunque anche l'idea di una re- ticano, e si deve a'd un gendarme se per un raagio di oltre duecento me– staurazione del Papa-re .•. Ora a- è stata scoperta. tri - se e·vero, diciamo, che la bom– vendo i fascisti un'altra volta as- Volendo fucilare tutti i vescovi si ba era tale da far crollare, se fosse .sa.ssinato gli eroi ed i martiri del- cominc?a col bombardare il... Vesco- SCC?pPia-ta in chiesa, la cupola della l'unità. itaUana e persino messo in vo di Romà.? pri~a ba'SHica_cattolica.del m~do, eo LLU s I o N I ;~~:~~ e Jopraiutto CQU$a 11UM$0- La denunzi· a al mondo soffitta. CamiTlo Cavour, che era Ecco com~ Ja notizia è stata data ; 0 et~~tfs!rz;~e : 1 ~~~L~id~~ :e1a 1 fJ~ I l per l'abolizione del Potere 'l'empo- dalia Slefam, con Ja data come sembrava dalle prime notizie to~isji~o c:apovolgendo, rOJ&erva- ~l~:h~fo~~i:~;tl:Cs~:~~i~~; u Città del Valicano, 17 1era apparse sui giornali franc~i. Bene! Jl Lavoro rasci~a ha illu- - u Qual.siaJi conflitto con la Chie- !\~f;Jt:ii:ir s6~~~::e;:~!i 7.~~~ii! 1 ~:f::l~.~:H~t:it~.i~ Luci ffii ; ~~:~~~5(~1~~f ;i d~ i:t1:~=f;~t':ùta, e quin. t ~f.~~\ i~ ~~~i!![f:bl~:~iil t,o e con questo avendo lo Stato fa- la navata di destra, ,presso il monu- I j f lìcano e il Fascismo _ L'Enciclica del laica, ha dedicalo .tanlo ipaz.io alla = f!~~:~1f:1tf~\~ù :e~~i r::~:~:)~ ~~=!~~ ~f c:~d 0 ~ su DI S ero ::aR~:~~ 1: ~~~~iri:is:~~~~ Vigo insegna ~~~:-~a;l~rie:i: ~: !!~~s~ ::,~ t~ .. :~~n~~ 1'Eo'::'\'"!~~ r.;~ .~~ ~n '!t ,~~d;:,\~ ::~~i:.~~d~:"f ~: 0:.1 h:n d::;~~ ~=/i:r•p:i .. a ::'! 1 '!.~i,,t~~~;n;;; :i~· :ti~ e l . d . l . ~l~i1t~1Jt~~ ~l, ;~;,ri 1 ! r :;., r.: !ts·~\d~f;~} i .~fb?n~-. 0 ~.in~:•.ruto~ ?~:~igr~.:21~ifiag:fi:;~i~:;.~f R~\l~::·::r:~::~;~enimenlo, tL 1 ibJ,i;rtp rà;i.·~.i,·""ctcL,,~.·:nl•.W,l.\n,:,.::,1.~.~ ~rc,ft.t • f.; f,~.~.·.~ . m~o~,i'!'~~.fldf,i:l·~.~tnwl.:n·~.-~.;v;,= :_.:.~b~ii~ •• -.pfi~.~p~. 1 _::_.f,,c.r.b[;;l,;u·· ·. ',~ •.-l·•: J'... 1tP(e~b~i!o1~ ~an<Io s~no fare viltime nè danni._~ la SJefani faceva sapere trattarsi di h, ,..., v, ... ,,_ " "" viru • ...-: ,.. ,. andati tutti compunti in Lateran? Se la c~hn~ con c.~' ~•OsJ~rvatore ~!t! 0 :;o!: 0 ;:~:n: p~~~~ =~:!:; ~it~~~ j'je;e~r;:::ti~~l~~t~~~"i ~~ ~iJS;:g,:Z~'~{~t~~~/ q:!:i 0 v~ ~o fft~ah;'i• »ct~d~~°niaJ:i~{tre, r;gt 0 r::; a baciare la pantofola ! ).lalvagi, Romano_ r1fer1s~eè l,md1ce_ di quell_a a Bologna, a Genova, a Torino, alla glio imbeci"llinimo, con la.. riJ?rOd!i-- • Il Jlunicipio di Vigo ha 3 opprea - che per Carlo Alberto. Puo' esser.e ohe ancora una volta Pi.o }..'I coriegga la propria attitudjne. ~on è probabile, ~ gli lla'liani sa– pranno veramente, .cooeror,Mc ,un~ Lut~ le lQtO.. !~.peP' _ il pae.,.~ dalla ,servitù, e.d-iauiM'e do– ma.or ,eon nuovo fervore 1 la ~ dentro e di fuori i eontim, l'equivoco e naturale competiziODe dei partili e degli itleali. Ya comunque, 'Per i cattolici di è finito. Tutta l'Halia vf..-apuo·..oggi e sempre, plaudire a questo docu– mento ~nergico .che ha e!ticacemen– le esposto a tutti i -popoli la degra– dante barbarie del sistema coerciti– vo fascista. +++ se avendoci pensato, si ~ono detto d_elVa~1eano,:1 puo ,arsu 1i:e ohe il Tfburtina, alfrm·e. Ma Ja notizia a'J)- :~one d_ella uollra ~edala, e ~lettr1.s- IQ fabituale_ 1ovve1;:ione a~ ~radi.io - Quando si. cons~de~i l'energia con :che avere il Papa ,:;tramero come fme dtmostraltvo d_ell o: ordigno ,, è parve subito tenden.ziOJa, in quanto .simo 4, avere ~ortato la prov~ d~lfu. nah fes~eggu,.mentt_ annyolt m onor e la guale egli ogg, fma!mente si e- superprefelto al·l'inlerno, per por- completamenle fal! 1lole I h. in quel m"?1:nto non 31:'COra e_rast.~a: ~;::m_u.s:n°I:nd:as 1 ;::t;_:cc_e:!;.::;;:_: 1 :e, ::~ i1fdi~~~t!eil~);'~oi~~tt~foa l~ap~ ;r:,m~f a ~rori~1:n~~r;P~~~o ::~t; u!~a ~~~f~~. i~~e:~o di~~t fare le mandrie umane sotto la. Non resla cbe !'lpe re . 8 .veec ia to ,rau? l e:ame tecn1w d_e1_re::.li balilla e del Centro ... J\~tonale tJ.t q~et pola:io,i"'e a manten.ere la tradi=ione un t tl h t t -ç d leggere in giornali. ohe non avevano scorta dei preti e dei vescovi _al sol!~ che 9ueSlOè C( un crimme con- dell ordigno in p~rola, e qumd1 non porcellini detl'apoJta.sui che ,n chw- e per i11i:iativa del clero Ji e aperta cide r: m~ni~: ~l~sTirnà ec~~d!= voluto attaccare 11ra~1smo r1solu- Plebiscito che doveva dare « tegit- lro il fascismo '"· poteva con~scers1 la etrutt.ura della mano Mattei-Gentil.i, Carapell_e (oh. I una sottoscrizione popolarè per &rga- ve averlo lungamente tormentato di tamente, leggtamo nel grande gior- fonit-à n e « costituzionalità » alla + + + bomba. Ossia era, dunque, nel pro- Jt" ... lanto), Zeno Verga, hl~lt onore 11iz.zare i feJtcggiamenli. Si e raccol- dubbi. nale d1 Amsterdam, l'Algemc~n Han- ~~u;,pt:l::;i~i~,ri!!~!~n!el~!~!~ Pi!rj~.a1}ei~~;$ ~?1~ifu~li~°ric~~ r:~~~iz~;i f~~r:rs:~idre:i~=;~i c~t ';,u~$7:t~~~:-:tr:n;z~'ft;';:~~s/~ !~k~~idamente una Jemma note- va~~i i~nà~~!c~l~e m1!n~~~;i~~~j~'~; ~~b~du~~'~di~~~· eu~~di~:r;~~ 'La _qreppia valeva un aHTo tra.di - i se.guenti particolari : . te que coitte il sacrilego gesto agli bal_1l~a ~ '· Verga Ztmt), noi ,zc JWmo Ottimamente. Imparino iJ. Papa e era e non poteva non essere, un djl.l corrispondente romano. mento alla storia ed ana mi ssione deiia1i~~ac;:L~z~\~i~~~ P:~s~n: antifascisti. fettcusim.i_. . MusJolini._ Il JluniCttPio no11paga più f11:!df tfuc~es.s 1 o della C~fesa. Oggi Lo stesso corrispondente ave••:agià d'Italia ! nott-urna della CiUà del Valicano, si iDif~tt~ il _governo,come ~d ammo- daila ~o;;~~ 1 !u:Fte:i1n!ta:'a:'a~~;J ~~;p~e c~ 1 rfcu~l 0 ·afe~!frfh°~~&iu:~~ :errt:. ~neÌJa!r\~(e~~t~e p~i-iflt:Jl~ w~~fe~a e f~~i;:~t; 0 d:w:n~~rii::~ I nodi sono venuti al pe ttine un è diffusa all'alba in tutta la città, n re 11 abcano, fe<;e subt~o a~che lo spettacolo di que:llo ii febbraw .ro110 fedeli e infedeli, cattolici, li- e dieb1ara ?.1v1_ve:e o: l'ora pi:(1Lri- zione della gioventù. po' più presto che e.ssi non crede.ii- suscitando una grande emozione. Il st ampare e-be~esto_ deve r 1cons1de: i929 alla rovescia, ch;e_ci i~upe~bi-: beri penn!ori,_ buddiJti_ e magari sf:e,itra le piu_tr1st~della sua_v1ta 11: Oggi_ benchè iJ giornate .sia tut– sero. Il Papa per la capell ania fa- rumore del ,;iolenLissimo scoppio fu rare ~anto s_,apericoloso staccarsi .ree per·le nollre facili prevuwm di maomettam. Vtcever.ra, t fedeli che ~ 10 che tradisce ti rammarico per- l'allro che cattolico _ puo' essere ~cista non ha rinunziato ad essere del resto inteso in tutti i quartieri da_!reg~m~, al~rnenl~ndo cosi' _leve!- aUora ~ per i gi~di;i equamente ri- vo(llion~ i f~.rte(lgiamenti al ~ Cristo senale. . . .. ~cora più chiaro . .peneiranle, eepli– il Pa._padei cattolici, nazionali ed confinanti con lo Stato VaLi'cano.Ee- -leiià cr1mmal1 degli avversari i della partiti dt ~ecra.:wne sin due compa- deUa V1ttona », sotto la spinta del _Lay<Jnc_1haz1one non fu mai vera e110. [I corrispondente interpreta a– esteri. E quarrdo si tratta di unari- co come le cose si sarebbero _svoll_e :_ religione e del fascismo. ridi quel momento e sul u Loro» ... clero, fanrw una JottoJcri:ione e di vittoria_: 11Papa stesso non è uscito cutarnente un passo delTEociclica. vendicazione che, per lui, è sostan- Giovedi' sera, dl?f.loche gli. ~lt1m! Ma, se ancora la polizia non aveva Plebiscito ! lor~ tasca / t,io' c'!,e è m1~to piJ di- ~anov~l~~t~~fa f~~gf~~~~~~n; 1 ~~~~ ~~ :r~tiff~a~~o ile ~f Pieg~e ,·~:o~ ziale ed J,JD:iversale, l'educazione fedelJ. e~1r 0 lasciata I~ s~fl~IC~,n~ ~!u•~~1~'7~f~ nè._acce_rta 1:orfgine Pe·:~~ a ri:~ 0 no!c~~ ~:e:~ ~:iÌi~i~ ;eue: b1::S::a iam:r~:~i,à /et gono _dei r1cord1 grotte~chi e sgra- considerati da un ;,unto di vista C3l– della giovent.ù, e della organizza- ,g-.ia:d iai:-t~p~i~~~• ~~f~u~ghi UÒo di e I suoi au ori, come altro i Per dare modo aU'inclito pub- la loro fede - pa(J_a110 cw' che e da ~ev!)l 1 :_un lus~~~ banchello in cui lolico. degni di essere condannaU: zione ~i_quell'A::.ione.~atlolic_a, che ~~t ;eircorrendo Ja navata· !a<erale poteva e~sa_sape_ree~er_e l'op~ra ~i blico di giudicare tra i dlie llth.tali pagare .. Col_ clµ! ~ ?no_slr!Jno (ct:m1e l_i :'iunz10pontificio, dopo una serie sono ìn conflitto ton Ja dottrina crì– pe_r hn e una ~E;CeSS!tàpra_hca. e- di éte3t-ra, scorse 'J)resso una delle b~ntbardien _ant 1cle.r1~ah, ant1fasc1- combattenti? Un plebiscito .iarebbe !ono) hber1, hbert.s.nmi di Jos~ere mter1:1inab\le d~ pol_"t.ate,ha !alto .stiana, quale e~a è insegnata dalla gh par~a a tuU1 I suoi f~elt, solle- quattro pile centrali della basilica, sLt,.e _magari ma.ssom ? neceuario + anche perchè cia.JCUHO1l loro .cul..~o, e: lo Stato n~n c'f! che ~angiare a_1 suo! ospiti un pasticcio Chi~a. eppure: noi non abbiamo vando 11loro concorso solida·le. Che non lontano dal monumento a Cle- S1 direbbe che là ove tutto si puo' poJJa essere in grado di riprerui.ere per 9ar5!ntlre queJta loro hberta, co- 1 1} forma d1 fascio - quel fascio cui \OLCTO condannarli •. Secondo il c'è di più naLurale ? Che c'è anche ment.e xm, _operadel Cano\l• che è - secondo il frasario dell'enciclica il suo apporto il! ~eUo precedente, me ogm a_ll':a. . . f!~~ni~ti~ I: J~'P~~i~?aetgl~~)~a~ !t1fii~~i:~a 1 ~lapn!~~• ~i~~luf! f, a~! di più « legittimo ))- dato il Trtµ- uno dei capolavori ~ella S!:U ~~a s~- P?OLificia- si preordinasse e si or- il ~:rc:$:1:tt/eo':ii.voro Fascista di neQdeTiioS~a'f/jf;/!),.C c'1:lta1e::·t:;,z~; :\'ella sua c ,t.tz del Tul,cano, 11 Papa ~:i'i'~~i ~ f:tt':g?dalo, esecraLis- ;i:~r~!~{f 1 : l ;r:.~li~~i' 1 :fi; ~~~; ::~~f~t:i v .• ~~.p:.~~.~ q,•t~~~::r~alore Romano I. Tac- :~'liif),~ d::i/;;~~~;: :t Zioalt; ~:t~~I r~ ~::,•~ " ;~ ~~~~~ l.~.'~t~~l; r;~~ 1 ~3~?.~i:dr~r. O:m_t~ la .stupi_dao mach1avelh- iu08'o. _I gendarmi ponUfici,_subi~o ;e. , 0 ,,= u O con noi, 0 contro dii ci~o, entrambi. B'enè I bene I La Vigo insegna. f~~ 1 r!~ki°:!n~;reebbr1in~~\l,.,_u 11<,to,Cp,lol.à- oueo:tamancata condanna è e,·idente. ca;.op1mone fa54::as1:a eh~ la « que- avvi.sali. t~sport~r~no ! ord1g.10 ID 01 • •• • . . collusione non è affatto tra il Papa _______ d P Si :-amollo bene in Yaticano, che ove sti~ne romana» 1osse r1soI_ula,pro- un c_orpodi ~uar~1a !l cui_coman~an- Anche perc.hè già :n p:eeeden~a e la Conccntra:.i~. Ma proprio, no. . el Vaticano, nella grande bi-bliote- il Papa decretasse che un cattolico pno quand? l~ SI facev~ rrnascere te ~1edesubito 1 _ordmed_1 depositar-: D?n _ave :7~no,for se, _prrma I bolletL1- Del resto, di coll:usioni ce ne Jcn:10 Uno (( Svaticanamento )) ~~· ::ntr~J;J~~n~h: ~~~i~loa d~~~= non ipuo' essere membro d-elpartito dalle ceneri dt Porta Pia e che - I~ In_ u_n d~i? tl_solafo, \.f 1rezzi~:~ DI !Jtloru e, dopo, li Gra,i ConJi!}liO deUe curio&e. Questa, per esempto, sequestrato lato_popolare di Tremo, De Gasperi fascista. cio' sarebbe per i ca,tt.olici strana contraddizione - pur re- g!atdm1 e ·a icano. '· e 3- s ::v fascista escluso a priori la responsa- che, per eJsere esatti non è che un uscito dalle carceri fasciste doi>oe.s~ la perdita. de.I.!oro pane, della loro stass-e una que 5 tione d'ordine stret- t~o, ..numerose p~ttuglte 1 1 8è'~fà bilità possibile degli antifascisti, as- te~tat~vo di cotl~e: e. cioè, il L'Os_servatorc RC?mano ha protesta- Sf:re stato condannalo per avere.. a posizione - qualunque ffia sia ... Si tamen~ i_nterno dello_Stato italia:- 1~ 0 tul~izte:eense~1r;~:;~ 0 di ~copri: si~urando i! _colto PUb!-1lico ~ _ l'in- !~i~ri~o$!~~ti~~=a,;,:h:a::ofic':tdi ~ 0 u:~i:!~i~r~us~~l~fi!!~-~:~. ad~!.; Firenze pre::iOun biglietto per Trie- ri:.~· ~~~~~\ i~ll~~i~l;~~:__~gn;:::~t no, tuth_ I _competenti, ~ondo 11 re se Yi si tramava qual?he cosa d1 cltta guarn~~1on_eche i_rn7m1c1d~l far marc~re con Mussolini e co,;_tro il Papa viene trattato ... con pochi rL ste, prova della sua intenzione di debba es.sere danne$giati nelle cose Pl:'nto _d1V1Sta,o ra~ancando _o anormale. I~ nolie era mt aoto ve- reg~m~,per::omo i_mas~on_i, s era~o r1- il Papa, i roteJtanti, gli ebrei, ma,- -guardi. Vi si parla del « Lradimento fuggire au·cstcro. proprie, in quanto la preferenza. è tr1pud1ando, avverhrono che 11 nuta, e ~ap1u grande calma ref.1a.va 1ugiaLi nelle vane_ a;L?~t cattoliche 1 gcrri i t1trchi. Per vero protestanti ed di Aohille Ratli, italiano. rinnegato, . E finalmente, dopo lunga umilia- sempre data a fascisti - ma vivere T-ratta~ e il C:One~rdato~teranen- nella cmta, dello ~la~o p onli._1c 10 : _E allora, per gmst1f1?a:e la _resi-: ebr~i, pPr il cont~uto tjell.a rispel-_ che ~3: - masch_eralo da Capo dei f. 10 ne,_De ~~eri puo' assiSlere al- come ex-fascisti. Pcco una cosa del .5 1 aprivano la via alle rngcrenze duando, ali una e cinquanta dminut~ p1scenza - quando gh mtel!tge11ti tiva religione e filo.iQ{ta. che e di callolic!, ma orma, da tempo operan- d:~~d~n n~~ 1s~\ 1:: 1 ~a 1 :~;~~rf~i~~e~: tullo impossibile. Coloro che nel t924. estere nelle cose interne dello Sta- ?po mezza~~tte._unb/ 0 ~~e , etondo pennivendoli e gli o,menoni del regi- cos..;ùJn:.aprivata'- personole, rifug- te man1~~tamente su terreno Rrofa- t~re_.ma la sventura di tuUi gli Ita- ~ono usciti dal partito in seguilo al– to_.Percio' l'anUfa~ismo fu una- :;:~ear~F!~~rig!i s~scifanndo·:11:~i me si accorsero c_hel'a~·evan de!ta ~r::oig;t: ~i~:\tr;Cl~a:;,citr,:~ d? furl~l~if~lilif~~::rie d:, ~~~d~cm,,eliam, per la soppressione della !:ber- ~~:!~1: lfal{eotti ne sanno qualche n1me nel rammar1~ e nella pry>- da lutle J~ parti. Subit_o c\ si rese tr~o gross~, ~ nrnno l avrebbe m- 6 empio m:xierrw più odioJo e tota- \:i s) affe~a che cc ~ fascisti cattoli~ là di coscienza. testa. _).fa per_ la ragio~e con.tr_a~1a!conto che s1traltava deltord1gno ~co- ~OJata - c1 ,o!eva un_ argoment~ litario: « Statocra:;ia pagana ;,,, ne- ci. cioè gli osservanti. sono una risi- Di fronte al fa;;:c (smoco me di fron- n.i.l!S~s~·,a~ud~~e__i{~op~~on~~ frdi~= ben s1 comp1aequero .' pubbhc1st.1 perto durante la serata e I~ cm e- fragoroJo, che valesse a incolpare d1 mica del libero esame e del libero bile minoranza. La maggioranza de- le al bol~evismo rus.so . il Papato dannando il fascismo. ha Yoluto iu– delia tra.dizione cattohca europea, splosione era s_tata delcrm:nal~ d~ lesa maeJtiL ponti/i-eia quegli stessi arbitrio insopportabile _tirannide gli italiani non è osservante e quindi ~ 0 ( ~o• non diven tare i l dif~nsore dulgere ali'oµportunismo ormai ne– e, segnata.mente, francese, quali un qualche mecca~1smo.Su un ra,gg,o ~! elementi. che il I( duce " aveva po- della co~cien:a individuale! ... Tutta- n~n _appart_ienea nessuna chiesa n. c~~t1t~r~~F~\~i,~!~: ~r;Jii'! n~ ces-sariodei cattolici diventati fa.sci– Loiseau, un Ro~xt un Le Fuz:. Il duecento metri, un~ ra nd ~ ~~ta I chi giorni innanzi proclamati gli a- via ]IUJJOlini Ji fUude,, ~acendq mar- ".1 _s1 asserisce CÌJ:e o: Pre~e è. d?l i[!- iusionc dì ritorno al )Jedio E\·o. e sii. Rimarrebbe in questo caso, per pri~o t~ quesh In c-i~~es)uoar~i~ ~~~~!ii~f. !}~~a f;d~i:it;i~~ni~ m~~~ miei, il sost~gno d_el~'altare ! ..... 1:a;el~~e l;i l:;~ !h~z: 0 ;;:u~;i: ·~~nj,(~~e~~p~~~~ 1 :e~~lop~~a 1 ::N:. sdi questa azione difensiva contro i mii- f1in:ar;~:~~c:tt~~ba~re:~'~od~~~ (Samt_ S1ège et li S l Sede tre un·enorme buca si apr 1v~ nel suo- Con che ),u:solm1 torna agli ~01~11. pMtore ltllera.no e' qwiLche rabbino, pidocchio, di antitaliano. Gridare ad le nemici, l'amletico successore di fa;;ci.smo. • a pro::,pettare che_ a an a lo. Fortunatament.e. non si eb~e a della sua carriera: non la comincio di creurs i una al lean:a antipapi.sta in un anersario la parola : « Prete ! Pietro sembra decidersi. fosse mdo!la un g1or:noa reclall?-ar deploraFe. alcun allro danno, ne al- egli, di.fatti, inviando una macchina Italia ed ili Europa, no11, di.sdegnando significa schiaffeggiarlo nell'anima, ~ denunzia al mondo l'enorme cri- •~Ahimè - aggiunge ancora lo Ja garanzia o cauzione collett1'1:a cuna vittima. '.\la ~ certo che se 1,a infernale al cardtnale arci:vescovodi nepp1tre qual.e/te appoggio de.l più ofiel}derlo nel più ,tremendo dei m!ne del fasf?ismo: sopprimera la co- scrittore - e noi diciamo ahimè, '.delle Pole1_1zeal Patto H fe1:1bra10bomba fosse sc~pp1afa_nel luogo oÌ.e Milano? tardigrado anticlericalismo, ma pro- m~1 "· . . . . . ~~i~~Ì~\·a~l,c}~~~~ ~~\~ngd/[;an::~~~ ~e~~ pen~iamol alle cru's~~ze i929. E spiega".'a ~~e <t (J':1e5laga- era stata ~epo.~t.a,. aH;bbP. ca_usao Buon san!l'l.lenon menle ! La bom- prio di quello da sUburra quarmllot- _PioIX_eohian:iaLo" il _brigante v1_ r_1d1colo strumenti ciechi di un dis-po- ora ~ J)€r que.s o popo o I ,ano ~n?ia ~oni s:i~ ~~~ ~ 1 r1int!/f~ ~~~=~t ~~~rf;n~!~~1, 0 • 1 ~~ 1 a~~~; b~ di San P1eL:oè_~asorella ge:nel~a ~1~e~':l:,:at::t~/:n $~ul~ftJ:11f:a:;i gltl~cti~ad~;' 1 r;,~~{d~~e(} 1 d~Ce" "la t1smo. a! solo fine di rafforzare" un rE:~~eto'_;5e~~~~~e~~o~~o .::::n.f~~~t j; J fu~a ar 1 G ~nia a Lo~a.rno forse provocato 11 crollo della p1u I d1 quella dell arcnescovado dt .\li- n1'Ua di saldo e di dura~uro Ma si denuncia del Concordato ,, perchè co- Jl_a)olito, un regime n; !olla non po- g1ov~mu nene sempre più ad iscri– Franc1a \·a· ~r°1"'- 'ct ·tar • mae 3 tosa opera di a~chiteLlura che lano: il lin{!Ua(l{lio è lo stesso, come di.r;eche chi affogo. si aggrapPerebbe si' "si ritorna ne.Ila situazione del lil}~a.pma,. mor:ile" e rf'ligiosa, verst sema aut~n1iea convim:ione al– la. ~~ar~n 1g1arng ese !_! ~ 13:na~-~sia mai _sla~a concepita: la grande si tra~la ~cmpre dcll'!.-Jentico messaa- ai rasoi per salval'JL Lo ;·icordi il XX ~tembre dei t~ifl qu~ndo Pio IX scelto. )'P~ì6/~~~ti~~llo~~,t~1~~ s~~or1~ la or:ganizzazione fa::cist~ per la gio.. Nient altro che_que:::.to•. E 1 \.- 1 e cupola d1 :\l1chelangelo. n . gero ID\ mto alla Gh;f:.:;a dalla Prov- i Lavoro fascista e, a riprova rlella Jua fuggitivo .per le chie.~c~ 1 ~orna era f h ver.(u. « ma p'?r i vanta~i che essa ~nor Le _Fur Loms (Lf Saml Se~ Da qtiesto !acconto del Temps _!'I- vidcn=a: una Pro 1 ;i;ide11,:.a en<?rgica i ct1mpwpia coll)ro la_ coUusionc .del alla merce d!?lletruppe 1faha_~e,_de!- ?n1e 5 j· e ,e comballono una batta- d'-l. -per il preserite e per i futuro. E et le drotl des gens) rincara la do-e suita prima di tutto che:-- con!ra~Ja- e rumorl)Sa, che si manifes~ espio- papa, dcUf.f Jlassoneria e dell'A1it1fa.- lo Stato Italiano. del popo!o llaliano, ?a:\o~: ee~i1a~-~J~e~~ri~~~~~r~ ~irtae;; f'.~~~~~~i 11 ~:.'ìli~rsJ~1 l~~Gt~n;:s~i~r: deplorando che le p~~nze e_st~Je mente a qur1.to_avveniva_.i. p pm~a dendo J .rci..tmo, riproduca anche questa 711Jtll. dcb re ::~baudo".· . . { C. mterna;t1011a_l is a .,. t:n abate puri- sr trova una parle di in.sinceri ade- non abbiano portato I oro s1g1_o ddeila~rconc_1 !az1.oneff"n7hèt a(ta 1! Yi pare eccessivo? Gralis, Ji i11tr.nde, che no,t qli pn.- tranq\uif1:~f'~~1unJ•-~:no n~ - sa? grn<. lest1moma,·a volontariamente a renlì. cosi' come ~i trovano tra i vec- al TraMato del Laterano, ma as:.1- a_o 1:::,po.s1zion1_ a 1 . u a gheremmc un baiocco forato la Jua -. a . 1 ze il:s~e- favor~ dì un giornM .sovversivo non chi, in gran parie ex socia!isti eco- curan-do che c:e e'-::e le Potenze chiesa d1 San Pietro sia accurata- Ba..;tascorrere il volume di Salve- pubblicità tare che !e p,o~e d1 ottobre e 1!oe- cattol!co del suo qua~iere. per di- munisti in numero ancor maggiore. Ilon_potrebber~ int;;.,/enire p~1.'fa= 1 ~e~~, '~~5J~!t_a~l~ 0~~:'\:iPf 0i:~~c:; mini : La lcrreur faJciJle, iper <rova- • ;/i~~r~~~~:~~~ef.~ 0n,1a~l~e it';:;;~~ fendf:re la ;bellezza dei suoi motivi Cio· non puo· gio·.-are. col tempo. nè re _r~s~ttarc, le_ca~ é';!téanL,_ l 1nte I homba non sarebbe slafa scoperta. re innumerevoli prove del doppio A d 11 ~eque::ilroha placato l'Osservato- id~al! nel ~1tiuto di prendel'f? le ar- al caratlere italiano, nè al partito. " ir1tà d1.un terr1tor10 ~aran11to ~lt Si vede adunque. obe !I Papa - che ~~~~ed~ 1: dd~;o»r'a~hc~ir~t:·o~!s!~= Dic:1:0:r~:,::,:: i collusioni re Roma110, che sì è appellato alrart. ~'n~ 6o~{'f~i.s~~1~~~t!n~io c ngra~ul~- ,-e~iJi~~:ni~11:ore1:,\1: lf:1~~e i~a~ ant a btde, lnon pert:~t~nne 0 deu~ non lha forr _d,ment~~to /f cdto vizie e devastazioni anticattoliche, e 8 del Concol'<lalo: s1in° che non c'è bedHe al PaPa .:. La Chie:a \'~~!~ ,i giornale straniero non radi~ale. Fi- rni:;peend:~za ad:HrSa;ta Sede. E ~! ~h'e e:g/:~;o a~~~/1( 0 du~e ::, at chiede scusa; che adopera i ConsolaH vi;; l~ c;:u~~·~~:;t~~sf~:el:~~;a1r~ dFJ~iin1i~\1~~ione a quella parte re~l~'~lei%es~\~~/la il Papa era al- nalmeote tutta la misura della COO.• 1ione che toglie anc,he al giovani o-

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