la Libertà - anno V - n. 12 - 19 marzo 1931

- 2 LA LIBERTA' 19 MARZO 1131 Tra il "lavoro" dellebandee quellodel TribunaleSpeciale Analisi di un assassinio di Staio L'agenteprovocatore e spia fascista DelRe è nell'Uraguay ? nel .suopregiato giornale la seguenote diffflJa: A PROl'OSITO D'UN MASCAf,ZONE La settimana .scona 1i è presenta– ta alla. 1ede dell'Unione Antifa3cist-1 di Jlontevideo untL p~rsona dichia– rando di euere giunta il 7 di ge.,i– nttio proveniente da Jlarsi9lla e rac– comandata dall'amico llcrnasconi di Ginevra agli anlifa,ci.sti del Sud A– merica. ALLA CORTE La principessa c<antifascista» « madrina di gagliardetti » DEL DELFINO Dalla Patria deoLi ItaliaAi (t7 feb– braio) riproduciamo questa l~lter:i : Vi,to eh.e In voce che focevan'> Mr• 7ere i circoli di corte, - clv! ltamio sempre pre,entato un u priwip 1' cr-:– ditario • or,po1to alla pohtu:a rlt:l padre, hi mQdo da l'.lt:er 1,:mprc unfJ via di usctta. - 1uU'antifascmno del principotto da cinema parfantf!, nf>n eremo bevutr: neppure da.i viii. scemi indolenti e pazienti invocat ori del miracolo, da qualche tcrn.po correva w~·aura voce: la prin cipcna Jlari_a Jo1é, 1po1a del prin.cipofto, era 1_mt1- fa3ci&ta per la prlle . . \cm n d1c 1 :va che foue repubblicana 1olo per u_n rispr.tto alla fami9lia, ma prr antr– fo1ci1mo non c'era chi la batlcne. S1 citavano frati precise; domaruJ1 rii amni&tia; liti col « duce » : ep1.fodt coi quali il film monarchico avrebbe pot uto girare con ~n ritmo ,emprc più comm.ov, mte. L'atroce spedizione punitiva - rispondcnle è dh•ersa e più grave, vera incursione di bando barbariche aggiungendo una noia di particolare ou un paese pacifico, a modo dei sa- orrore e di più precisa premcdita– raceni - consum ala il 22 febbraio a zionc. Secondo la noslra in!orma;,;io– Busnago pres.so Trezzo d'Adda .i 31 ne il RipamonLi si trovava in casa chilomet ri da ~m ano, si colloca tra I sua tlavorando nel rclroboUega. Il ca– più onendi crimini del fascismo. Do- po della banda venula da Vaprio po no\·o anni di potere lo Stato fa- d'Adda Jo ricerco', lo scopri' ed alla :scista resta quello che ru e che non prcsen:a della nioolic e di alcune vici– cesserà. mai di essere, uno Slalo di ne, Sl'rrandoglisi acldo::so con furi:i. brigantaggio e di assassinio. La Li- selvaggia ~ocolpiva con un tremendo bcrtà ba raccontato in !eguito ad una colpo di pugnale. Quindi il capo de– in<:hiesta diligente ed imparziale gli assassini, con tutta la banda, ando' quello che è aYvenuto. t;n a.ssa:ltodi alla ricerca dell'infelice Yergani e lo guerra ad un paese, violenze inaudite trovaYa all'osteri~, i~ fond':' ~ll'O$tC– .;ontro la popolazione, feroce assas- l'ia, b~vendo un b1cch1cred1nno. Al– sinio di due onesti lavoratori, rrcd- tra ferocissima. uccisione. Sono due damente accollellaLi dal capo della assassinii, notlamente dislinti, con– tiped.izione esecranda. Causa : che i sumati tll luoghi diversi, con preor– soci dellla. CooperaLiva. di Busnago dinazione indivi<lual_izzata. Le han– nelle elezioni per il Consiglio aveva- d. chiamate tclefomca~ente venne– no votato scheda bianca lasciando·in ro unicamente cd .i.ppos1tamente per asso la lista imposta dai fascisli . .llo- as:;as3inare i due disgraziati lavora– venLe : ohe due onesti uomini rima- tori, rei di e!=-ser un ostacolo allo me– .si.i nel Consiglio _ e ,ono i due a.s- ditale ladreri~ rasi:iste sulla roba ~tudnati - si opponevano alla man- della Cooperaliva d1 consumo. . g:ianza dei fascisti che avevano vio- L'epilogo è degno de~la storia, lentemente presa na Cooperativa nel la conferma. e! per. co~ì dire_, n~ r_i- 1923. Si può dire ohe 11 duplice as- vela tu{ta In.s1gnlt1caz1one_dicr1m1- .i8Ssinio di Angelo RipamonU e cii ne di Sl~lo. JI_ Corriere lo fissa .cosl : campagna. vicinissimi tra loro, dove le conoscenze, anzi Jp parentele s; lntrP.cciano per modo che tutti si co– noscono tra t.oro, ed ceco che è po5- sibile cb.e gli eroi di tanla impre~a riescano ad eclissarsi ed a far per– dere completamente le traccie, cd il Corriere, insistendo, parla di a sc'J– nosciuti " !... Scono.;ciuti di cui il tutta la vallata dell'Adda raccaprlc– ciala, oanuno ra sottovoce il nome e il cognome, e, segnatamcnle, dPI ca– po banda, il sanguinario a.ssa.s5ino. Dopo quasi un mese dall'eccidio non risulta d~ inchieste. di istrutto– rie, tanto meno di arresti. La polizi3 è assente. La MagistraLura è assente, come erano as.senti, pur essendo pre .• ,enti, i carabinieri del paese. Polizia, magistratura e carabinieri sono IJ formaiioni di rin!orzo e di tutela delle bande del crimine di SLa!.;J: fao:cista. Se Infatti arriva come nella spe<!i– zione punith•a di assassinio al sob– borgo della Cascina Claretta presso Milano che un Porcu fasoista trovi una resistenza, una creatura qualun– Q\leche si rivolti o si difenda, cara– binieri, polizia e magistratura si tan- .l/011t,.t:i<leo, 17 febbraio 1931 Ec,'Yfegio llignor Direttore d~l gior– nate Lu Patria de9li Italiani - Bueno.:;Aires. La prt'ghiamo di ,·oler pubblicare 1 ::::::te;; :~~a!t;l:~:::!,;J:c::~ =--~----~~ le in Argentina, c11endo 1provVi$tO di pa.ssaporto. bi-vitato a dare maniori &chiari,.. mcntl sulla sua peraona ed.a pre.ren– tarii 1l giorno 1eguente, non ,i fece più vedere. DaUa fotoyrafia pubblicala dal giornale. la Liberlia giuntoci oggi, con,statiamo e/te tratta.si della nota canaglia, spia e agente del fa1ci1mo, CARJ..,0DEL RE, re101i famo10 per la denuncia co11lro gli inteUettuali itali.ani recentemente arre&Jati, fra cui il Ceva barbaramente auauina– to in carcere. Veste di nero e modestamente, ha auUa guancia de1tra una cicatrice di scottatura, capelli radi, mutila.lo di due dita della ma-no dc1lra e parla correttamente CJUtlg-liano. Ma, destino rio. tutto pa..s$a,miche il tempo deUe favole addormcnta– trici. Ecco eh,; il Peuple di BruzeUe.a (12 mar:o) annun..:ia : " La principc.o:~n ~a'ria José manifesla in Ia\'ore del fascismo » e un telegramma da Roma 1f!i~ 0 ~àtalltnc;;::~-::Ctt%t ~r~;:./c:;: detti " deUa milizia fascista, a 7'o– rino, ne'l'anniver$ario della fonda,. :ione dei • fasci di cornbattime11lo "· Carlo Vergani si caratterizza come « / mait:avcntt r11uclva110ad ecltuar– uccisione a seopo di aprir~ la via al si ed. a far perdere complctame11te furto. le loro tra~c,e » •. C~-pite? Sia:"o a ~~na:~o~~futoi~i:~r:/s:::i~:::•P~~~ 1 Mettiamo quindi in guardia lutli gli antlfa3ci1ti da que,to ma1calio•1e perchè Lo tratti110 come &i merita. Ringraziando della. pubblicazione gradi,sca i nostri diitinti ,aiuti. Il telc9rumma del Peuple è r,at– ti.uimo. fil/alti nel Tevere di nomn del giorno H -mor;o si amw11.::;iache la conscg,w di « gooliardetti » e " dr(.!ppelle ,, o altre CO$edel genere alla mili:ia fa3ci1la di Torino " a1- 1umerà carattere di particolare ,o- .\bbiamo detto che il Corriere de!– la Sera del giorno 23 febbrato aveva ttalo uoa notizia volutamente conru– Ba, impacciata, falsa, dei fatti. Ag– ,:Jiungiamo ora ohe quell'arLicolo ,comparve nella sola edizione pom ~– t·idiana dei luned\ e non fii riprod-Ot– to nell'edizione_ tttcccuiva del mar– tedì mattina come-è di uso per tutle 1e materie del foglio, in rapporto al 1·i,poso festivo. Anche falsato, l'a!'– ticoto era ancora sumcientemenu~ terrificante e- significativo. Jlu duo– \lU8 soppre!So. I criminali nostri p~– droni' non aman che si chiacchieri del !atLi loro neppure nell'inlenzione :i~ Oifenderli -eon versioni arLiriziose. )ion cl sono verSioni cosi art.ifiziose attraverso le quali non passi un fi.h.> di luce. Busnago nei pressi d1 Trezzo d .Adoa a 31 chilometri da !\filano. Sono paP– si dove lutti si conoscono. 11 !alto av\'iene di pieno giorno. Il vilissimo Corriere, credendo di imbrogliare le carte sui movenli della spedizionr punitiva, parla di cc vecchi' ran~ori che dividevano alcuni (!) abitanti cti Busnago e di Trezzo d'Adda », cioè ci svela che si tratta di gente de.~ paese - gente di piccoli comuni d1 si\'amente, e non lo lasciano che sui– la soglia del Tribunale Speciale ! E il Poreu viene proclamalo eroe, mar-– lire della. causa, morto per la patria e la « riYoluzione 11; ha funeran di Stato e la famiglia gode pensione di Sla!o. E' giusto, iperchè è oaduto in s~r-– vizio. In sen·izio di che ? Oell'assassini.J di Stato. LA CATENA InfaUi in quel resoconto, yanamen- le sforzandosi di far credere ad una lolla di • veecbi rancori che divide- , ano alcuni (!) abitanti di Busna~o Gli agenti provocatori faaci•ti I comunisti trevigiani condannati dal Tribunale Speciale e di Trezzo d'Adda " -dove in gioco J10n -era che runan1mità con cui g1i oleU.ori tutti della Cooperativa di consumo avevano data &-Cheda bian– ca - si dice cbe f( dopo uno scam– bio ('t) di ingiurie, furono sparati ar– uuni col,pi di r~volt.ella, .rembra :i .\Olo ,copo intimidatorio ». Ùl. rive– lazione è .!!ufflciente. Chi ha dirHto in Italia. a sparare colpi di rivoltella Come ave\'amo annunzialo nel n~– mero scorso (re gruppi di ~ comun!– <:Li ,1 trevigiani dovevano compari– fe il 10, !'ti~ 111~ dina~z~ ~l .tribu- :~eppsr,e1~~eul~tf 1 ~\a, c,~;~~~ 1 ;at}~! a ~copo intimidatorio? Chi ba dirH– to di invadere un paese e di terroriz– zare una popolazione a colpi cO ri~ voltella? Solo le. equadre fasci,;1.P. pOS~'JOO fare questo. E fallo questo, t::,!u~r:~~~s!\r!~c~~~~ei~;t !o stopo "Vé.ro della Incursione 6ara– cena, l'aesassinio delle ,•JUime desi– gnate, dei roni che rimai:-ti nel Coo– silglio dellaCooperatl\·a prelendeva– '10 Impedire agli amministratori fa– \!Ci~Udi mettere le mani nel sacco. Chi ne ha H gusto, gusti e gli altri tremano a eot.esto racconto del Cor– riere della Sera: Qua.si ,immediatamente, prima Cht fos– :JUO fnten.ifflutif C<Jroblnlcrf a •~dare I dUordi11i, un fatto più grave accadde nelfosteri.1 del clnquantano-,;enne ,\nge– .o Ripan:ionU, ehe si tro\•a nella medeEi– _,,upiazza. L'o gruppo di cinqueo sei ln- 1ilvldul, armati di Pll!lnall e di riVoUt'l!.t, Jrruppe Ylolentementenel locale gett.w– (lo !o scomplglloed Il terrore fra I nu– merosi avventori che sl lrovnvano trin– 'tulll:amento seduti 31 va.riitavoli.Mentre alcuni dl costoro 11olevano r prendere I! !argo, fuggendo dalla porta del retrobot– t"ga, Jl RipamonU, che vicino ali'ingroo– iso era tntento a peearc dello zucchero, •t;tJllca colpito con una pu!Jnall.lln alù> ~JtfflO e apirava dopo pochi. t.donti p.1r '4 reciM.ooe ckWaorta. !\on rh16ei' 3. sot– tr.irel all'aggrcsslooo nemmt'no il tren- 1..enne Ca.rioVerganl, un erbivendoloa– bitante a Busnago, n qu~lc stava bevendri un bicchieredl vino nel fondodcll.:1 trat– toria. Anch'egli, non 1l sa se dalla mede– sima nw:n.O, vennepugnalato al peli?, po– C\'.> fOpra la marmnclla r!,fltra 1 t rimase c,anlme suL pa.vlmcrtto, mentre I ma!vl– ,·enU riuscivano ad ccllssnsl ed a ra.– perdere completamente lo -lorotraccie. Avete leUo attentamente ?... Prima eh.e fouero inlerve11uti i. carabinieri a sedare i disordi11i. Cio' dice chiaro cho i carabinieri erano presenti e che J1on credeitero di inlervenire. La :oitrageera dunque riconor-ciula uffi– <.:iaknentecome una ... 1tra(Jedi. Stato, rnodltata e preparata e organizzata <la!llo Stato fascista; l'inazione dei ca- 1·abinieri è, netlamenle, appoggio e compUcità con gli assassini mandati. .. dallo Stato. L'impressione è ribadita fortemente dal parlicolare : tm grup– po di cinque o $f:i ùulividui, orm'!ti di pugnali ~ di rivoltelle irruppe vio– lentemente, ecc. Chi è in Italia arma– to oonlemporaneamcnte (( di pugna1! o di rivoltelle » $e non i militi della :J ilizia Nuionale Fascista ? Cio' spie– ga ancor più l'inazione del carabinie– ri ohe certo non potevano mettersi contro i n colleghì " deMa Milizia nell'attività de!la loro funiione. Il du– plice esecrando a3sassinio di !l,it?a– (J'lonli e di \'ergnni è dunque crimine della. Yilizia, agente ufficialmcol~ oomo corpo militare dello Stato, o aimine dello Slato ! ,1 li Ripamonli che \'icino all'in– ·resso (della osleria.) era intento a Pesare de-ilozucchero - slab.ilisce il racconto del Corric,·e - vemva col• pilo con una pugua~at_a.olio_slern? e 3 pirava dopo pochi_ 1sln~l1 "·. ~?11 dunque tumulto, TIS-5lll 1mpro\ ...:1::a, dolitlo di !olla in piazza. Xo. li R1pa– ,nonti era intrnto a ,,,.,are dell~ .:u~· ,-fiero ncll'o.steria. Dunque Iuc:;,– J 1:ione è stufa preml!rlifota; 1'~1omo .è . :1la.to aggrcdilo a tradimento,_ 111 pos1- l ione d el tutto iuorren.slva (mtcnto {) vcsai·e dello zucc1t:ro) ~ Jlllf:-ll_'llato }JOI' ordinata e incdil:ita. \end.etl,1. Lo .stesso e da dir:-i dell'a.~grr~:-1onedel t1· errteDMC arlo Yer;r~ni. il 91u~le$ta– t: <Ibai:r.mla 1 m biceli tl·rc d1 tillW net fondo della trattoria. Cosi' Il Corr..icre deU o Srra. ~fa lti ~rsione delfincb-ies.ta d11J nostro cor~ a sovversiva 1• e dello solita • r1cost,– tuzione del Partito comunista "· Dallo svolgimento del_la pri~a ~~~a~~-i~:~l!r~si~é ~ 1 ~,~~~~\o c~ municati del tribunale fascisLa no;1 ~i~~n4~ey~~~;ai ~~ - r~:j fai!: sti. Infall i l'accusa afferma che es– sendo stnto f)Crguisito-un certo Ma.-. rio Benedetti, alla stazione di •rr"– viso, Il 26 ago!'l!,O del 1930,ed es.sendo stato trovaio in pOdsessodi tre car– te d'idenlità.. intestale a dhrer!O no– me, di due distintivi fa.scisti ~ d_iun centinaio di stampali -0omun1st1, 1 n e:!li:t dtnc~ai;t:ù d~i~:!13er: ~~~: tallo con clementi della zona del Tre:- d~::"~c~~: ~ ~1e~:;~ ~~e~'t~mfr8;~ vocatori - incnrtcali di f( riorganiz– zare il partito comunista n - e fu– rono arres(.aLi ! Due soli testimoni al processo, nel- 1 ;oYr;~~aJ!~~;i~l:o .i e 00 ~:f ~!~~~~. di quali aYeva.noorgamuato il brillan- teJ:~tz~~C~sati affermarono la fede comuni,;la Costantino Gava e Paolo Cast3c"ller.Gli aJtri negarono. 11l:'et!L è un e:t confinalo liberalo aier ordi- ne 1?1 1rib~~;1/ si1~c~f~~i~a co~d~~~.~~ fo C05lantino Gavn a selle anni di re– clusione; Fenl, Gorza. Castagner, Cn· sag-rande, Zanutto e Bertol~lti a due anni: ed ha. a!SoHo Dal Cm. Nella seconda giornata furono pro– cessati Giovanni Gilardì - ch{j era il oiltndlno fermato alla staz.:iooedi Treviso e che 5i faceva chiamare Be– nedetti - Giovnnni Tagliaferro, Co– stantino Armc-llin. Allilio Sgnaolin, Riccardo Walter, Elio Spazianl, Lu– ciano Marchi, Bortolo ì\"ascimbeni. Secondo il comunicalo del t..rib11na- \fn~f~•liu:!,1~~:Ji~i J~,sn;: 1~[0 q~i: munisla e incaricalo del corriere. Anche nella seconda giornata i due soli lesti furono gli organinator1 dell'azione provocatoria. Il Trtbwialo ha condannalo il Gl– iardi a dieci anni di reclusione, )la!'- ~fi~f!r~u=t~~ 0 s'ci~:gli: d~od::n/~j ha assolto Walter e Spaziani. Il ter1.o gruppo è eompar~o t1;ll.i. udienza del 12; erano accusati Igrno ~~;~~· tT-~~i!~~i i!~~1~ge~o Mf~~ Bcrtaglla, tutti e Ire da ~'i~la.Bart~– lomea; .Augusto ~onlagn1m p_ure d:1 Villa Bartolome:t; Omero R1ghel.l1, C3rlo D~ Sll'fani: dottore in .soienze .sociali, ll'!nato Seni gallia , Fortunato Pedrolli, F~rruccio ~n.dr! , questi ul– timi cinque tulll na L1v1 d1Trento. E' ~lato si ralciato - seguendo 11 r:~,;~:!~1~1~1,1t?i•1a~1~~~~l~c~e~I i r ~ 1•11i~ Lauro Dc .Bosis nel .processo per 1 costituzionali dr.l\'AUean,:a- il pro– eesso a carico del Jalilante Amaldo Danoli di Trento. Solo te~lo il solito tommiasario Tricarico. Sono stati condannati Righetti, Stlndri P Srnif.'"alliaa 3 anni; Bertl- ~~e;/iìR?zzeo, p~~~.~~n! t;~r~ ! ù~ St('fa;1i a due anni. Sono 3tali aS.Sf:>1-: ~iel~~~~~r~i!~:.~lCJr;ri,.:.tonlagn1n1 Pe offese al « duce » e alla milizia Dinanzi al Tribunole di )lnnlo\'a :..ono -.l.:tli di:-••u:;sidue prOCl'-,•i ;1 ca– rico di Ju!"!ciHadini impulali òt of– fese al " dm'/'!" e al fa~ismo. In am– b('duc i prOC(';_~j è risultalo che l dUè c'.lladini. dei quali uno è... fasci~ll:l. erano ~tali ,fonunciali da loro nemi– ci. contlnu:\nJo nella p;·alica inau-: gura~n 111"'1 1·egi1nc Ji spiona;;gio e di ~ri('~~lil jJtl t~)j ~;~lit ~Jl~ O~~~~O ~~:n1;rO ~I; 11cmico ricnl'nmo :dl 'accu.sa ù1 ;111!1- fa~ci~moper il maka pHu\o c lw ~ il'n1• sul'lilo arrr,tnto dui ;:oJPrli mihli. GiU""Pi>"\I )"lioL. prr c:-"mJlio. •'– ra stato arre:;tolo a C,rnnelo ~uiro. gHo, n1eo(.t:c 1•jc~r·a a l; ~un; f~~~~':i5t~ ~~~gf~ r~1~1! 1 ~i~~r:eri~~ rie, da alcuni milili, fu arrestato .soL– to la Lerrificante accusa di aver man– dalo - in vino verlta.s - a quel pae– se il « duce 11, la milizia, i militi, i ttf~~f:.i :e~~~~~ne: 3 ~ia 5 jf~~~1fo~~ poteva dimostrare al proce.-:sodi es– sere un fascista e pertanto tu con– dannalo a soli tre mesi con la con– dizionale. L'altro fatto riguarda Angelo Sol– ei. Al comando della milizia di Man– tova arrivava una lettera anonima che lo accusava di aver profferito parole ingiuriose per il 11 duce " e di avere - orrore! - sfregiata una fotografia del " grande ». Saturai– mente sulla. baie di una lettera ano– nima il comando delfa milizia dispo– se rarresto eJa.magistratura .prona e vile istrul il processo, malgrado tuL– le le proteste dell'accusalo. Al pro– cesso questi ha potuto dimoslrare Ohe l'autore de:lla •lettera anonima na un mugnaio rascistn, H quale ora è stato processato o condannato per– calunnia. Delitioso regime 1tanncJinaugoratti gli sbirri liltorii in Italia ... Nelle prigioni di Taranto i aovvenivi vilipendono la Camera delle Camicie nere e insultano il re Anche questa è da coniare. E' noto che per procedere per vilipendio al Parlamento è necessario l'autorizza– zione del ramo offeso. Il 12 corr. iJ presidente: della Camera cosidel!.> onorevole Giuriali. comUnicava al– l'assemblea essrrgli " per\·enuta una riehi~sta. di c1:utorizzazionca proce– dere m ,grndlz10eonlro alcuni lndivi– d?i per vili"pendio al Parlamento. La r1~h.1cslaera fatta per il tramite del :\lm1stro Guardasigilli dal Procura– Loro del re di ·raranto. Si rileva ora dal lesto della riehie~ :: )~~~~e p;~~~~rc~l!f l:;;~~t~~~~ pe, Crocicchio Olimpio, Gu.:!rrillo ~iuseppe, parmignano Consiglio, tut- 11 deleout1 nelle carceri di 'farln!o ~:r ;:;c~~~s~'~!nt 1 :1{ ~~!l!~~~l~ ;r:g~~!~ ziarono frasi che la domanda di au– torizzazione chiama trivialissime ed altamente offens:he contro il Parlu– rnonlo ed anche contro li regime(!!!}. u L'avvoca<omililare compi' J'islruzb l'\.é sul parere del capo dt"lla Procura di Taranto ~ trasmise gli alti pe1 ~r ae 1 3n!~a d:i10TS{~~~al,e q~~~c~~= rò, su conforme requisitoria dell'Av– vocato Generale, ritenne opportuno rivestire della compett"nza l'autor•– là ordinaria, rimettendo gli at!i a questo ufficio. E::o.minando le risul– tanze acquisite, si ravvisarono varie e prPcise re3ponsabililà ,portanti iu definitiva alla competenza della Cor– te d'Assise. Inoltre si dovrà procedere contro fe~?il~ f ~;!~~~. ~~ 1 ; 1 ~~~f0 sr~if~:; al re."' Prete sloveno confinato cJ;fzi~~n~~~d~fopac~~~f~~~~~t lo per un anno il curalo di S. J{rij, Yvan Reìtz. perohè, nell'anqivcrs~– rio della « marcia ;;u llomn » avreb– be proibito ai fcdf!li cli coniare in i– taliano. li curalo ha nr;rnlo, dicendo ~~fesl~u:ori~~~is~:~ri~n~I~~ eJ.~[!lr~I~= ordi del Laterano. I militi possono sedurre e abbandonare le ragazze I.ibera Stampa '11 marr:o) ha da : Palermo, 11,ar:o - Alle .\;;.5jse tl! Palrrmo è compnr5a Jn giovnne An– na Dc .\ticeli accusala di :wcr ucci:-:•.> tal Aurelio Atnol'o~o,che l'aveva se– dotln. p poi abbandonala. . . . Di regola tali proce-,s1 fin1sco110 con una assoluzione. )la que~a vo1- ta il Pubblico ).lini,tero ha avut-.> ~f::,"i~~~~o.c~r~~~d2,;:~J~~~~e ;:i: la milizia. Il Procuratore Oen"rn:,, inftllli soslcnne ehr !'.\moroso bene avova faHo nrlrabbandonare la D~ )..liccli,perchè Il ::uo dovere di milita t'si;-eva ch·egli restasse libl'ro. :o NULLO BALDINI a me :r.zo no– stro ringrazia con animo ricono– scente quanti compa~11i, amici, coi1oscrnti e i:Ksociazioni ;:li han– no rivoilo parole di conforto nel• la c!o,o nsa circostanza della moi ie <lei ~uo figliuolo. La spia fascista Del Re ll Comitato ~e1;;;~a oft~~:ela11~a;;:e;~f~n:,/~:;: La vita dei confinati ria 1arà anche madrina dei labari. Aui.ftcranno inoltre al rito tutti i principi di Casa Savoia residenti a Torino.» Pano Pasta Farina bianca. Farina giallu. Carne di manzo Carne di capretto Carne di maiale Salame Mortadolla Prosciutto Olio Burro Lardo- Strutto Parmigiano (ffi qua!H&) Caffè Zucchero Fagioli Latte di capra (al litro) Latte di vacca Acqua potabile {25 litri) Luce olettrica (al kw., .i,00 a~u~ ;::::,~ag~~~ r;::r::: l1~~ vere - che ha un alto significato di ~i:l'L~!ia S:[ lere;i;r:!::t n:~~ è :~ri~ 8ill4mo. en1::%f:.$i~ ~~!f;c:;!,t/~f: 0 JK:"?o;U~ dalla circola.:ione, definitil:amcntl?, la 1toriella dcU'antifa$cismo della prin– cipottina, séguito alla :Jloriella del,– l'ontifaaci!mo del principe Ganimede. E poichè gli 11 augu.sti " nQft hau: no figliuoli è 1perabile_ che non. n trovi un altro • erede 11 da far ctr– cotare come t'antifcuci.sta della Ca3a fa,citti4tima dei Savoia ... Un comunicato belga che copre il prence e scopre uno acandalo littorio Nel numero scorso ayevamo ripro– dotto un -0omunicato dell'agenzia ~~f~i ~~~:~::• dj~~a}i~~~~~! ~&;!~ pore, scoppiate alla corle del _Del– fino. J.a parte che avevamo ripro– dotta era incompleta, qua:le l'aveva– no trasmessa le agenzie francesi. ~a ora nel Petlt .Yicoi.8 {ti marzo) tro– viamo un seguilo che è più interes– sante de,llaprima parte : u Le voci malevoli sono nate in se- gm~i 1 :2 ~~vfn°~~~ a~1~~~tu~;w.~: a~ st ~f,ct~~~ 0 ·et1ffde~~W: 1 ~ftl~ ~ 1~: CT:n=a,d~~s:rs~a1id~~az~o::-1!~à,J:t~ oiorno dopo f•accirù;nt~, veramet.rte rapita e wttratta aU a.s1one dell.a gtu- IL LADRO QUOTIDIANO o~ 1~ ~~~-~--1 ,•olio S-~.R. ha. fermalo camicie nere al p06U di Clavlèr-es e sempre pe:.-es~ ba avuto -parole di elogio. • Un podestà CORPORATIVISMO Un bel fascio di commendatori I nostri IC'Uori sanno lo scandalo della Banca Italo-Britannica. Ora s~ no rin\'iali a l!iudizio i suoi ammini– stratori liltor1i, che ~ono 11 comm. rgnazìo )lanzi-Pc, ammiois-t.rator3 delegato· il comm. Emilio .llorni, dt- Il vice podestà di Saronno è rj• comparso dinaru:i ai tribunali. Tem.– po fa era stato condannato a. cinquo mesi di reclusione per appropriazio– ne indebita su denuncia. di privati; Ja seconda volta a undici mesi, Pe..Ii bancarotta. Ora ò stato condannata per la terza volta percbò riscuoLeva lui le cambiali appartenenti ad nna diUa commerciale. E le paghe? Da qufJl,..he tempo il Lavoro fa- ~~:,::~ :rir::c 0 a1:ff/~~~a;~,d~~~la,,,:;:gn: cando, co11gran ltu&Odi titolo11l,i crm– tratti di lavoro stabiliti dalle corpo– razioni. Ma con grande attc11:io11r, furbesca l'oroono mo(Jno delle corpo– raiioni 1i guarda bene dall'indicare qualt so110i salari stabiliti. I.✓.: tabelle dei $alari .sono una cosa uprcta per i cliriqcnfi d'!lla. nia,1- gum:a 11ndacalc... Il t:alore del famo1i contratti di lavoro dei 1indacati fa1ci,ti. In oen· ;~i~::0~;~ 1 ·;:.i: :rs:~~:atfo il/:C~,\~i Ag1·icoli e la Federw.ione colo11i e mcz•adri, Adci1i10, a mar1ioJ ci-magru• fica110 che qitcU'aecordo l: andato in oria. E' stato amwUato. Pere/tè f Pere/tè - ii dice - a per l'as1cqna– zio11cdegli incarichi peritali. nlat1- i:Je/}~nc~fi;:[i·ti~~~:g:iie 3{ r:::/'1,~~ go al 11ecenario intcrven,to della Cmi• federazione. e non .si erano con.sicte– rali i notcvoli inconven,ienti che l°ac– cortlo cattdat:a nel confronti di. e1ltr.• catcyoric profe3$ionali dipendenti (lnr,eg11ari e qeomctri). " Fare e di1farc è tutto un lavorare ... corporali1:o. P"rchè si tiri la paghetta corpo– rativa.. Il corpora:ionismo fa..scista ntt $UOi giornali fa il conto delle gior-:_ nate perdute 11cgliscioperi nei pae,t di sindnr:ato llbr>ro e le ml'tt•· rnl conto drt co-10 elci sindacalis,110 li– brro: 1,mto 1>cr difendere tlal co11· fron/o il si11(/acolis11,o fascisfri., lii cu, s11rf'lda11rria 11011 lta rivali possibili. Seguendo In stessa logica ''<'' 7!1Cl– leremo s11lcottlO del corpora:aoni!ml.l la ridu:ionP delle paghe dcqli opl'rm italiani. elte ~ 1taln negli ultimi trr. a1111i del 30 per cento. I capi sindaca– li fascisti, JQì11gere Lojaco110 h!lnno mel $0 it1 cif rr questo ùnpor_to in !L– ""' relaiio.nr 11/ficiale. Sono tre mi– liar di ili lirt :'. Il Klin9cr. dopo questa r,.la:fo11P, è stato man<lato od altro ufficio, Uno sciopero a Napoli Gli operai delle Cotonerie ai ribellano Secondo una nolizia pubblicala tlall'Huma,1itr, gli operai dellP. Coto– nerie )tcriJ1onali, circ.i. trl'mila, .ii qu31i le rp3ghf',- di dieci lire per gli uomini e di 8 per le donn" - e– rano •late ancora ridolle del :12 e del 20 pci- CPnto.avrebbero manife– stalo violcntemrntr bai=lonando un ufficia!P.d,~namilizia. J mili' i .-arPb– hl'ro f11~~1tidlmmzi a~li op,,r3i, ciw r.-,.,:;tf'llrro or.Ilo. fabbrica anche ai carabinieri. Parecchi opP.rai ed ooeraie sareb- bero stati feriti. • Oltre 40.000 disoccupati di più in un mese La Cassa Nazionale per le a.ssieu– ra~i_oni_sociali- quella che riscuoLe m11Jard1e paga un centinaio di mi– lioni ai disoe<:u-patl- .i.nnunz.:iaeh~ I disoccupati, che erano 722.612 al 31 gennaio, diventarono 765.325 al 28 fobbraio. La provincia con maggior numero di disoccupati- è !'.Emilia con 147.SH senza lavoro (senza contare qu elli eh( ~~~r;srgzJ,~r~f:r~~n r!itiit s~ill C?~;~\~~;d~u~~~ii~dd~mi~r,~e e~~~~~ z1onled1liz1ee slradnli con 231.554. te:;l~~~~~~ncl~~e;~biJff~~a 1~/~~~ terviste fasciste sull'lntrans1gec111r dicevache la disooeupniione " era ~\:!~~n~o Jj~ggc~~~~I eie~~:ri ~dt oizii,." di abbellimento,,, e nella e<:?– struzione di strade ... Il bluff della riduzione dei prezzi Con .simultanea esec11..:io11c deU'or- ~~~Lom:;;l~llr~Wa~Jle~JarioBosso; j: Il danno arrecato alla banca d3 questo bel mazzo di commendatori è cti 370 milioni, secondo la denunci!\ dcll'Istil.tulo. Questo commendalor Manz1-Fé, p~– triotlicamente lil!lorio, aveva aequ1- ,per divorziare - e poi quella ingleM. stato prima la nazionalità ungherese Un banchiere E' sta(o ar restato a ?!Ulanoil gran– de uffici.i.le Brusadelli per un croci,· di diecine d i milioni. II grande ufficiale faceva parte del gruppo del fratello Arnaldo. Al– cuni me::.i fa la Banca Commerciale Ittdinnn ave\·a denuncialo il Brusa- g:~1~0.p~a i~fet~J~fo ~ig~~';.~0~~1f là fasciste pres~o Arpinati e il • duce " fecero c\'ilare l'arresto con Ja m!oac– eia di uno 'scandalo che avrebbe co– involto molti " gerarchi "· Ma ora il Brusadellì ha conreso;ato la sua insolvenza ed è stato (ratto 1,1 arresto. Quello che non si comprende è co– me il signor Bavera Romeo eia. r.\:, mnsto semplice vice podestà con tan– Li titoli ... Fucilata contro un milite fascista sul Carso L·Agenzia SJefani da nolitia dl wi altro attentalo a fucilate - natural~ mente inoffensiv~ - contro un mi!i-1 le, cerlo Tengo Rodolfo, che sarebha avvenuto nei pressi di Monfalcone. E' stato arrestato jf un indi\'iduo su cui ,gravano torli sospetti,,_ '.L'«inserimento>) delle piogge nel «regime» fa8cista 1,a.Ga..:.:etta d.e,Popolo annunzia che a S.l,;e;arl è caduta ptr un quarto d'ora una • pioggia di sangue •. LaTrib11na, da parte eua, aselcura eM ~1 f~:;~_o di RomaCcaduta una piogsiit Sangl!e.e ~ango. La pioggia, dec!s!.-1 mente 11 111scruce noi • regima fll6c!5ta :11'. ti~,~a:~e:u~~,:i:::le!}i?~~J:;:i~i:!t d!i - ... ------ ... --- -- -- . -- . - ... ------- -- -- - - - -- . ---- .. ---· prez:i raggiunte dal governo fasci– sta. Ma con la steua buffonesca e bestiale 1imultanl!'ità annun.::;iano ..: che i pre1:;i dlmimtiscono anche a(– troi:e ... Sottoscrivete per la Libertàd'Italia ! r---- mf~l'::f f,f~~!lfa:l~! 11 ~;:2s~ ~;7: ~l mr1c di febbraio. Nello ,teno me•e ,u:gli Stati li11iti ,celldevano da tJ l.3 a !09,t; in Germania da i !5,2 a IH,i; in Francia da 100,5 a 100,2; in In– (lhiltcna da 9i ,3 a 95,G. .\fola .stati1tica fa$cista 'dimcn·tica di <lire di qua11ti punii sono dise.Ji 1 S(llari in Italia, e come ma.i il sus- ~~/f:,;~ !ila d~~~c:ia~~ i;:;;~~} i::~ liano. La cc disciplina dei prezzi )) e la disciplina di coloro che non ci credono Il Corriere Padano (t \ marzo) com- ' menta con una lunga cicalata la cir– coJ3re del ministero delle Corpora– zioni per il " consolidamen-to dei ri– sultali finora conseguiti nella batta- glifad~L~~1!~~. 11 Com&si sa, aòoli~c;: f • i cc caimieramenli coercitivi • e h apft~ 1 ;a~~·~:ti~!g~~~~ib.seio;:;sua- t :. de1·e.prima di lui◄ i, i con~umatori, e non i negozianti, perche sono i con– d~n~~~~~i~he non credono al rib~,o ~. de'hfast~~~ic~~;r!c~g1K~~c:o:conclu- ; • u Concludf'.>ndo: riaffermiamo quanto .siano in mala fede gli sfar,– crndali monnor:1lori allorchè inle11- rlo110insinuare ad ~ni COQIO fra 1 con~umalori la diceria. della_preca- f.~eri~:~ ~~\~ri~itn~:!af ~c~~iì d~:= gani locali e centrali n. ~-'· .}...c..t.-)-,-..Jt-1--::J: "'1'•,..... n,...,,...._t(; _J;__,.,....::;,-; --1'.=1·~-z! .. 1/ ? ,, •.,, ~ .. il-... ; ... : ., ..

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