la Libertà - anno V - n. 3 - 15 gennaio 1931

1!!!!!!!!!!!!!! 1S GENNAIO ltll LIBRI Socialismo liberale LA LiS.ERTA sono .lJ«mJJtti e JUmci,ij) almeno tlr:l– la moda dominante. n AllaQuadriennale l'C:~~\/~!'a~~~Cttr ; ;•:i;,~)~ ~l~i ~ ~= po deU'artc. E'bbe1w si. C'iJ l'Oppo, A Roma i: stata inauyitrata la pri- l'Oppo vittorc ftisci8la oryalli:zato– ma Quadricmialc di Arte. Deve casr:- re o, come essi dicono, lnquàdrator~, ,~~ ~~:;:rc;~I~ : t: ~ssoi~!St1;1;;,o~~! ~~i:nt1 j~!() )p~ 11~1~? st~it,dt~8to;~~,i(1;fti Machiavelli e • 1 Machiavellici di CARLO SFORZA . Carlo l~osselli"per arrivare nll'ul-1 si chiamò u fo.scismo n. E fu vilto- :aonc comprende 0JJCrc ret1·0,pctli- inauaio·a;ionc, rivol{JcruJo!Ji,tJL « JJu- iLnna ,pagina ~e! su? libro CSocioLis- rlosa porchè tanti r( llbcrali " ap- '!C e opere modcr11c. 0r(lalli;;atore cc n è: uscilo in qw•sro ... lantp() di li quarto centenario (1) della mor- ma anche per la sua azione "· Per XI, - il principe che non arretrò mc (-.,lbé1'a1, \-alo!., J:,c~.) ,a prol?ugnni·~ I plaudiro~o ai suoi colpi che cosca- t.: slafo ll pilloi·c OpJJO,più, 11otoco- luce: u I mali11cCJ1tici, rume voi a- te di Xicolò )lachiavelli ò stato ccle- l'autore di questa frase i pensieri di dinanzi a dcliLLi e tradimenti per << i alleanza dcl.!a s,m1sl1·a1tallnna va110SUI'proletori. E fu vittoriosa mc fascista che conio pttto1·e, quello vctc dcfi11ito coloro che lwwno la no- brato in Europa con la pubblicazione :ilachiaYelli per eccellenza sono di lslahilirr• su lulta la Francia la tor– lottante per In lloerta. e la repubbli- perchè le grosso ondwtedel soclalisli che hrt sballato ln Jtar(Jherila Sar- slal(Jia ff,,l recente pu..1s<1lo, trave- di 1nolti libri e arLlcoll con 3 acraLi n cei·toalcuni periodi farnoaidel • Prin. za della monarchia - aveva dei prl~ ~:~t~~~~ 01 J/ahr prcors1 una Juln- nuoYi venu"~i,di formozione dello. ,~:tttYc~. 1l1/ica faeccndiera dcll'al'lc ;(:;~'Ov?;·i~;e-i;;~r~ud,t~,zu~~~~~.:ti; colui che, dopo quallro !!ecoll,resta cipe Il come i seguenll: " Colui che cipii ed un progrimm~ d'azione stra– lJ•O\~ll~~ _oilri ~e~ifciacl~uj ~_,;J~11s 1 1t ~r~at'e:i~sJ~!iig~~g~:~i~Ò~l'~:~f~t~ l,·i1nt)l'Cs4 ione riassuntiva della nella dirc:ionc della modernità. Eb- sempre uno degli enigmi morali del- vuole impadrohirsi del potere deve narn<:ntesirnile a que.J!iche il piccolo marx1st.1:~hc egli accusa di restare e volontisLidi uon \'Olonlà.vei-lmli- 1fo3h·a l'o{.f 4.lb t s · · E benr:, ltwctatcmi dire che 1 :i .sonl'J la storia moderna.: dobbiamo atLri• fissare le crudeltà. da compiere e libro di .\fachiavelli sembraYa avere :riii·fug1:f,tft .. ~tirf1\'li~'~~E~ ! \ li 1 ~~7}"f i~:it~ti;i:!llt 0 ~Ji;i; fr.t.1:::ik~l~~:~!if}ii{i1~':1i1~ E~'.~" :~rf:~1~~- ?ffi:~iF?1Z~ ~~~l ftf;:~,;[i~r{i1mW!i~ '.:f:i~:i~z"::';c,::':o:q~~:,:~~:~ fr.~·1:~i!an:~:~ J> 1U flSJSeremalcriu!bta, dele1·mini- riginc bcllioa (timor facit Dcoa) J'c- wc0111pre11.nbilc o ftlosQfi-eo le11lò forme and1•cbbero Oclu.tc, che non ;.Lianee che, dopo la comparsa del ,ssere garantita armando i fedeli " U!;;.;io dei diver..:dC'Jminf's df'l suo ::ta.t ltfa. 1di classe, senza J?81rio.So· quilil)ri!) necessario Lra il r.rocesso di firc eh; f llalia {Mcist(J, 'J)CJtcva c~~';;:tfi~cZ~t:,li, 1 _ft~tf~i; c:z!iv~';;i°// di " Principe » corrono sotto i! nome Principe cap. XX). .isecolrJe tfol Sf:colo i,rece,Jenlc : :,la- ftJrt~i-ì:iaa"n~~~~,~~'?t:~~ 0 71ct~av~I ~~1raoru~g~qufiia Ildf~occcrS:~cf01à~il1~~~'gr:~~ y.:l~~,:.(::~l,d~i°~~~~nd~.e, da ctwre ed lMJ)Ù'azione a una nuova gener:co e odialo di ~ machiavel- lt Se non è possibll.: mantenersi ehiavelli ~!'aun patriota italiano, un ltberlà è una creazione di o~ni spi- Stato. UAlbcrto Spaini.. Cl'ilieo del Hc- grandezza. Non bisoyna confondere la lir-mon? col consenso bis:ognaobbligare f sud- palriola cbe vcdcn1 li suo paasé ~~1 1?~ri7aPfiJJ~~:~i~[toe~r~~~-otl~o~[~: ri1in!~t~a~r~~an~~t!r~~;i'\n~g~i!!: sto del Carlino ci dice, in 801tan:a, t/tf;~·o: 1 ie con la vecchiaia e La pi- ce~i~c~~~sf~.~~~i~~. ~~~l~~~~~ucchr~ ~!~. \:{edere per forza " (l'rlndpe !t~~~a"~Jr<:in~:~~~~a~~a~::::a:~a ~C: ricisLico. strumentale cd utilitario. sione filosofica. Lo stesso materia- !~~! 0 /'°11!~~1~: .. ~U:~}a.r:t;":';,e'Yt f! 1 ! Nor,,si può dfre plù civilmente al ra, - l'Italia 0 l'Ungheria, per esem- « Un principe pl"udente non Ò ob- gli e:Lrar,fori jJ soldù d(.dsignori ita- 1,n libertà è un val(!re ~terno e~ as~ lismo storico non la è; è piuttosto fCumo non ha fatto nulla, o si e, « Duca ,, del fascismo che i {Jiovoui pio - sembrano essere rilornati al- bligato a mantener rede ad una pa- lianl, <;.he,comé Ludo'l'icoSforza, e– st>Iuto.La sclagurn 1talfana è d1 non un o.anone interpretativo dei reno- infantilmente, rL{atlo ai piiL vecchi pittori del fascismo sono ptgri, vcc- le teorie del <( Principe »; e questo rola data quando la sua fe<1e1H, può rano r,iù solleciti déll'in!Juenza del– avere mai fai.ilol'educazione a cote- meni sociali ; una chiave ohe apre ai JliU ani1nitffiti eseniJ)i, inetto ad i~f:-dge;;:C/j;~t~~~ !~ ~~~isi:~ri.:l ~ fatto potrebbe forse domandare una faE"g!i torto, e quando le ragioni che la loro f..t.migliaclie de1 beue della it ~iberLà.c~itolica e pagfna l'Itn- ~olte serrature, plì1 di qualunque oani couce:;ione nuova e vh-ilc. ne, un precoce inRenillmento O rim- nuova condanna delle teorie che, ca• gli hanno ratto promettere qualct1e ;oro palrit.c. comune. '.\1achiave1li aen– cif r~?fgig~~ 0 inec~iepRu~~l';;U ~~er, 1 i: ~~lèsn~ni1~d~1t~i~;~,::ia~e~g:eaft~~ Ila. rn:~~~.tfg:~o~zi~::tti ì~lasp"~~i bambimento, che dir si voglia. 50 uoic0 nella sloria, gesuiti e calvi- oosa non esistono più 11 (Principe tiva come ~ue Jc onte della ,•ita po– bertà di coacienza. L;:i.tolleranza rlgia dommaLica.Però lutte le reo.- (fl:eslodel Carlino, o gennaio)._ Al Noi non ne siamo stupiti. T..aQua. n:sLi sono staLi e sono d'accordo ne! <!ap.XVIII) {1). litica del suo pae:se;e qUC.!lo•orfgin& nacque dalla incapacità. di due in- zioni nelln storia si avanzano corno pianterreno, dove SO'flo raccolte le driennale di Roma se(lna la divisio• pronunciare di gl'ao cuore. Maquale abisso, in reall:l, fra qu~ le iUCmeditazioni e i suoi coosig!L tolleranze a\"Ver.se.n. distru1::.-gcrsi " ~piriiualiste 1,, tt l'eligiose ,1. u es• ier~ deg{i _artisti [Jià ri,cono 8 ciutl, ~gi 1 7gt~ol'~~t/~~~~e~:it!~Qieft[°fJ:; Manel campo morale conviene dif- ~te frasi staccale e il vero Machia- Aveva. visto l'unita nazionale far1i !'i~~r~~'!!:o.~2~ af~g~~~~~di~o ~~ fir~iùn~~lfc~~{ùu~hfete~~n1e~~;.~ qu~l~t!~C:;:,niq{~1tt qcf/asit~o~fo i/~~1; ancora fanno figura di« rivolu=lo- ~ 1 ::c~eè~ip;:f::ioc~~~~~~t~~I,appunto ;:~~~ ~~ 1 ~ua~ai! s 5 ~er~;:~~' ~ ~~~r~ ~i;ai~a°! 0 ::::!f!u~n i~ng~!l~!r~a!~ ~!fRls~e~f.S~latfa~~t~, S{i~~a/a.~: ~~~Dril~~~7fhgfif~tgli~~ìo b:i~lal;~~~l ltn nome e dominano il l0l'O mondo ::;:, ;o!~i e~sf;.:_ft::.t;~~hi~:\ ali~! Un ;;ecolo ha certi vizi caratteri- lutto neila pii.t profonda, nei « Di- eia dove aveva viaggiato, 0 ja cui divo movimento protesLantc io Ua- da un capo-~endarme che si tiene f[!t~tf:::ef!i,;:i~n:;r:;~i~~ fZ:!;: ~~ff;!/\:~!t~3/!~!~o~~~ rftg7:%ét:~:O !~lcJ~,f:: 0 \am~~~l~g~I df~~[/~~~:. 1 ~f~ " 0 c;::~,.~~osembra là meno maehia- ;~~j[f 0 /~:~::f:~:.n~~ =~~'::i!, ~~ ~\~.: 0 cir 1 tt::~rac1ri~~! pl~gJf!~uft ~;:cil~~f,e~o~~i1~\?ii~~:: 1frf;~g:. ::i:ii~':~Atn__!adfi:~}i~f:ot::~nie '1~ tpe(Jne O(jni 8lancio di ricerca, ogni un allro secolo ihula le sanzioni mo- vellico di M&ehiavellistesso... Sei Luigi XI e del suo Comines, sii era glia unica dell'idea di sè lìtcssa, seo- Ecco quello che iJ materialismo sto- att indipendenza dt stile, s'inabi.t.!a nelle rali del secolo precedente, comecam- discorsi il fJlosofo prodiga la sua co:sifamiliare. ,:a determinanti materiali, politiche rico avverte, seru:ache perciò Jl so- o, 0 ferantc e trio,i{ante, ma 3 etn- paludi della imila:.one e ntlla corti- biano la moda leltcraria. o quella de- ammirazfone ai grandi giorni della Ne aveva concluso che l'unità d'I- o (Dio ne sca"!()i !) economiche. li olalismo abbia messo tra. l'uomo e :-~ I~ °:;,ap4;/!::,,/;jt,~};": j~ftC::t~~i;.. gianerìa. Certo anche la gencra:;anc gli abili femminili. E allol'a ci si Ilepubb!ica llomana. talia.non poteva raggiungersi che con còibpito dell'anL1fasclsmoò di fon• il suo destino un ricallo di cosclen- gonp_ i giovani, le spcJ•an;e di do- ~g; 1 ~ac-f'1t%~tZ~t;t;i1,e~;~~f:io~!e;ii scandalizza della. depravazione delle Vi è sempre nel mondo - riassu- un principe-despota, e che, nel di- darè in ILalia per la. prima volta il za. Troppo Interessa al socialismo la mant, coloro che lotta, 10 •er far,,· , generazioni soornparse·,e, come sem- mo le parole di Machiavelli - una sordine Uel 1'.?iorno, questo principe ~ ns d II J'b rl,à. • sè e per sè u ·tà d Ila cl s l t • ,, pittori torinesi a Torino e a Loudra. .... 1~~r f 1 5~0\.alo~e as~~lulo. II fasci~ osi!~olar1n disfiri°ie~Jirtr~c~u~ii[ lar{Jo ~lla vita, i VP,nlicinquerlni, la alfva,.,,•u,.o_r_pip'e'nd. t::.,a,,t,ta propmronloddo.i .'.f"t~a pre, si prova il bisogno di conere- quanLHà fissa e costante di virlù non avrebbe potutto as~icurarc. il .smonon sarà abbattuto ohe da una che la domenica vanno a messa e vrq.ruJc maas~ è_ ~oniposta di gente ,w. .,, dal «, "'" tare i vizi, persooificandoh In que- politica c. di vizio; ma questa quan- suo potere ch1 se rosse stato pronto ~lI 0 ~~:~.~~edi~~~ iJo~s~~j classi- ~ati 1 1~~~ovnaè~itl~a~:r:gn~~l:a~~~ ;::;::~:e t~'t!fi;ifi:~Lfih~~ ciatie ;fo~ i~ i;ew~to e~~: q:e~~~sta !~~isab~fi':~ 10 t~,~~d~:e::a, 1 ~~~~~e~= f.i!~r:ji1~~an~t~~r:1 ::~ ~f~~;~~e:~ !?01~fiit 1 ;;~ 0 in:e~~ 0 f:~n~ 1 i. 1 ~:: ~ Carlo Rosselli appassionatamente che alla filosofia ed alla. religione mia (vi.fto che qli accademici italiani fg~ 0 :: %:::~~~ ~b;~ o. Non c'è ar- pio, - non parlo di quelle immedia.- Italia. Roma, per conseguenza, era solo credo politico di tutto il suo ;.: 0 jfi~~~i!Ii 5 s~~al~t!r~;st~~~N~fga; ;~:n:~~ncfi?~ ~~~~ /1:fi~~n:::~r:: ~-------------------- !~nco~epri::~~~~n':~~~~adf\'?de:;~~;eb-fir.:~~ld(~~~i~!~;~oll SJÌ:~~~~ ~i!~~~ ~~:~~~ 1 1! :~~a d~~~-~~i :t.tf 1 !~~j d~ ~~ 1 ~t~?is~~o" ,1~~''.J!,";.~~\.°'Jigm·~ + + + I' s,· potrebbe uf '1lmente '1nch'1odare a~muro" heyc in proporzioni differen!i, fra ferire ques!o di mollo all'ar!Slocro. fossero morali o no - più favorevoli Con un esam iaN"b·s I Il J'b o gli uomini di ~lato europei che erano zia feudale e alla tirannia. P.rimo al compimento di qualche gran dise- ~rre~i~~\;;, ~ tJ:!t\~~o~l~~!i!tto!~ di Ros~lli atle~ta--Ìra;iJu'!1°oper!~i al potere negli anni precedenti alla vide in Roma rèpubblicana questo e, gno. .Per.11achia\/elli non v'e,ra.tcmpo d Ifa lf i t ·1 1 f revisione che il marxismo hà sublto crisi del 19U. Ma ciò non soddisfc- quìlibrio ·dei poteri che è l'antitesi da perdere se si voleva salvaguardare era ap~eei1:anf~tf:~:,b~oiu~!°1o:tt ad opera degli stessi marxisti. Cosi rà affatto le nuove generazioni, ed è stessà delle ditt.aLure, e del quale, l'indi_pendepza i~liana .-:ialle1:3e~e- eon l'bbbietLivo di a~mere il Go- doveva e.ss~ Fepohr~è la. sua natul'a. Il maestro soclalist.a.Franco Ciar- • Koi pensiamo che si poLrebbe su alcuni uomini che cadrà l'anatema. più tardi, :\lontesquieu dette la tor- slramere: precomziò, dunque, 1 n- verno in nome di programmi, eoo- ~ tant~ e:rit,ca ,da,ripugnare ad ogni lantini salito ai fasLigisupremf del- utilmente irtchiodare al muro con I condannati saranno diversi solo io mula, ma basandosi su un esempio mcdi che aveva sotlo mano e... natu– cre(.i, conscio che « quando i partiti lpse. dizit~ ad ~ 1 prec_on~~lto dof la gerarchia fascista per meriti di una dozzina di pallottole nella scbie- quanto l'anatema partirà da quest.ao meno felice: pcrcbè la sua Inghil- ralmente quest.ierano della sles!a e-. salgono al potere, non bisogna che 'taLico. Si ~o_nv;eoedai piu c~1,. a sohiena fleasibl'lenoncessad'esser un na questa categoria di" nemici del ria quella parte dell'acqua, come di- terra. del XVITI seeolo non fu, invero, poca dei mali. cs!i governino ,per l'oro ·stessi, ma s essa previSione della _apocaht_ ica ' Regime, come s'è ratto per alLri ne- ceva Pascal. Il sistema ricorda quel- che una repubblica oligarchica dove Possiamo volergliene perchè era t;!a~~~i {ì• ~~~Li~~:ri~~~l n~~~l~ fi~iJ:tr~fea;~~~r od:t~rt~ u~~_l~~ ~:z~:!tea c~~bs/ta~; ~~~ !~~oclie!11~~ miei, sui quali la giust.izia è scesa lo delle decimazioni, usate, dopo gli il re non conta di più del dfJgea Ve- fuori dalla portata delle sue cono– nel partlto •laburista inglese E il e Ialtro d1 cr1s1,ma c1b per ragioni mno fascista Questo povero cuori severa e solenne. Se si colpisconogli a:1rnmutinamenLi nell'esercito di Ro- nezia. lfolto più giustamente Machia- scenze l'.esempiodelle grandi demo– tc valoré universale >i in no~e del ancora aLUnential marxismo stesso, • - m,a antica, e il cui oso ganguinoso velli scrisse : • Tal~ ru la buona crazie moderne che debbono la loro qualo il sociali;i;mo italiano deve ~i1oèJY.!r la fo7,arcrmprnsatlya rr:be ~i:a~c!~~mu1oa. ~c:=~e luai;--;u~oa ::~is~~:U~e~.:is:~\:e:;b;,l;e~:i:e; fu ripreso durante la guerra. mon- fortuna di Roma.cbo sebbene Il suo salvezzaa sè sf..ease,salvezza COl!qui– ptereèpa,rl aL ,a-•v·oardo.allargare il suo fron- te p~~~~;!o ::1~•~!i~~~cdo et'i;{;v_ J~e~ Sangue,sangue I diale. C-nreggjmento cedeva? Dieci governo passb dai re ai nobili e da stata grazie all'eroismo e a.Ila tena- coloro che non saltuariamente ma cti uomini per compagnia erano fucilati. questi al popolo, le prerogative del eia che !olo Je democrazie mostranry Questa: conclusione ad<loloir-l l'a- anco~ non sen_za che la tra,ica pro- A!bbiamo detto qualcuno. Ma è continuo attell'l.ano alla borsa, a.Ila Noi l'abbiamo visto. potere regale non rorono LuLlavia di fronte ai pericoli comuni? :~~~~-~a aie~lciciC.:'li;i:~e :~~l~t!. 0 s;:~~ rrz~~àJ~i; {!~f~~ 1 s~i ~oi~n f1~~1tr d~ tutta l'Italia che il 'Franco Ciarlan- salu[e del popolo 'italiano e di con- Più o meno ru oosl quando si tutte sacrificate per rinforzare iJ po- Non vi erano gLate, ai tempi di <leitermine Lavoro i1pernio intorno semp~e.p1u grav,, profonde ed es-te- tino vuole meltere a morte... perchè seguenza alla sua compal4ezza mo- trattò di manifestare Il moralismo di tere dei nobili, come l'autorità noo '.\faehiavelli, queste graodi manife– a cui si muoverà la soole_Là nçova è se I crlSI, _c0ll1e9uella presente..: ì\1a è tutt..aJ'Italio.che... mormora e Ciar- ra!e, una generazione verso una generà-- fu tolta completamente a questi ul- stazioni che proYano io quale spiri- come negare l'allro termine. il .ter- de.la revisio~e 11~ossçlll ~on si ac- JanLino l'ha con la mormorazione. « Nò vanno tralasciati i " salot- zto)leprE:.cedente; si venne a decima- timi a profitto di quella del popolo, to l'unit.à.morale di un popolo può mine attuale, il Capitale. n classismo contenta! ~h•~~e 11 !:l~udio l?fale, Del rie,chi e- del poveri, si intende. lai n e le II saloltaie ». Bisogna ri- zioni storiche. )fachiavelli fu una ma i diversi poteri si equilibrarono creare succe5 QJ duraturi, come la Jot.- t~~\!:o 1r11~al~~i!\f:mè~ie;b~~~oi1~~ ~;~:rn:mt~~1~t:~r~ttr~~~~:SE~ . Perdla_docu~enta;lonc t del t.em ~o ~ •. n,e~to:·nbtd••rtor~rgdiatel~'oapni:~~,~~.sp!ourbo~ ir :si~~~ipali vittime di questa de- ro~a~~hli~;;~~o hr:o:c~\l~~osl fe,. ~~ ~=!~o:::i~~l:o:t:a~~ll~aJ~ii~rt scomunicato in chiesa .ri ene O I n{ r • • ri_prouciamo a. v.,gu 3 ea ques a u ~[aperchè ~achiave!li fu, ed è an- roci precetti nel u Principe >1 gli è mericani durante ia guerra de!l'indi.... nell'inUmiLa del confessionale. La al n-:l d ità contemp~nano_a-; no~ ;- codarda palinodia ciarlanLinif!na; la blica, i più maligni facinorosi si di- cora, odiato a tal punto da color.oche, che solo i cuori puri possono dire pendenza, e la vittoria delle demo– fi.sailn~~~fliPè 0 ~eg:r;Pf;j~i," 5 ~~i~~ se Or;~ 0 ':::i ;;&~b~ ~~~~i:t:~f~ie qu.a.lese non sta·biliscealtro, st.ahili- stendono sulle comode poH.tone dei dei resto, non conoscono di lui ehe ciò che tanU uomini nascondono nel crazie contro le autocrazie nell'ul– colto per ririnegare In questo tem- rlpu_d10del marxismo _d1tro~te al sce certi umori gerarchici che tre- 5oliLi « tè )1 dove è diventalo molto il 1, Principe » e non banno familia- più profondo della loro anima. Il Limaguerra. po, davanti alla più grave crisi mon- r~1c15mo_ che non solo m ,Italia, ma molano persino per••• la maldicen- snobistico fare i catastrofici, pro- rilPàec,.o,n,clamsou!~,v-,o,p 5 eercaonidnolemrae.'· Pr,·m J•ePpri 0 n,~~ 1 ph~,i,~.;..è Ip'e 0 s 11 atrn,cebeobdbeie 1 !LXV v?[de 5 !- Se Ma.:.itiavélli8.\'esse conosciuto di.ile del sistema capilaJi9tico di P!Uprecuame~ anC(!raIn Oerms- za.: argomento secondario della pub- palare noLizicfantasticl1e sulla deso- " -· = .,.. • w h' gto M · · pc·,'aol~,!1:,'oone'i 1:ir~~:s;~~ptr aill :~~ ~= ~1ch~tr~~r~llm~;;~~rrc;:1..t blica opinione. !azione di questa o quella ci!Aà,in- dJ tutto perchè il suo libro più Ce• colo. Sarebbe ingiusto di volerlo un °dorgio as ~ .:·1:f 8ZZ~~ 1 • .,., ai i m I Il Ro I n E' co?'a troppo numero~a la vent.are cri.si inesistenti, c~agerrare l.èbre,il " Principe ,,, è ancora letto comprendere e di VO'lerlogiudicare un b t~•lmour, lun a~1._a l, avrell B" ~.c~l'!.,•cunon,om,oicco,e:fàe dciovoè••'1!·,•n1",01n,: f_jga~:a::_eiea~ildWlocr8.Zi3:e:_1a~t1- c•=-or,·a,'"cu·, n,'ludeva li Duce ai" g... _ ,, odiscusso quattro secoli dopo la pub- ruori del secglo che lo vide nascere. pro a... 1 en e sor11,.,..,un a ro v-1 .. a."" """ .,.. cil peso d_ellafiscalil-à,parlare i.nfine blicazione, essendo rjmasto appasslo- Uno scrittore politico tranoos&,il st- «rPr11}_cipe Il, Aviebbe colll1}reso che ..,,._...._...__.. --,,.livn~90-9.r.:tiCa iw:Hviduale, re!ll l~e~all~o;,t i::~t Juuw J~ !IV~~- na<!.o, !a quale grida che U mondo va. "di pl~b.irpis~rritn'3--·riPghhliiU, 'm.6n- nante come un rotnan.zoòi avventu- gno~ Cbarles Benoist, ba scr:itto un non basta.. per fare una gnode na.– l'Fru::~t/d} f~-~~~. i~iv~~d:i:r o! ~~~a j L~c\Jta pre!e:le ·sr 1 ~ali: in rovina.se Invece di tenere Lreau- tre il solo vero eroe è an&lleog,gi il re moderne; m4-è letto da un pubbli- volume interessanle.sul « Machiavel- zione; una voiontti individuale domi– - fica. storloamenf.e tra lnarx,sl!lo e tomab"li è costret!A a tenerne sol.., popolo la povéra buona adorabile co che vede J'on,.ra fuori del suo r,-o prima di Macbiavelli ». SI pub nante, o che dà l'illusione di domi.– f!ra3e~fan~~~li!!f~~~zl~:? ~~~:~;, fascismo. ?ot'rebb!} il _fas~ismooe- tanto ~ue. E ai .t,ratla ài gente oosii- fanteria di..tutte 1~guerr~ che strin- quadro; J'J~urop~del XV e del XVI 1eiervi che Filippo di Comines, il nare, Luttoun poPQIO - i due Bona- ~t~ti:n~el~ue~~i~titt 1~P~~~i~~~ ~g:;f; ar:: 1 ~g~ 1ftfal'j.1j~efn~i~~~; tuzionalment~ nemica non dioiamo ge la cintura, riduce le razioni e ~:e~~~; 5 ~ 0 s~if:::. dal resto dell'ope- consigliere più importante di Luigi f:{~~ c~~at~;~!c1~~~!:bf~n~::~ mento dell'uomo sull'uomo. Soc1alls(a_OperaiaCO!su~ popolo d1 del Regime, ma dell'Italia, e che vive ;ea::~: ~=°!,:d~a s~i~az~;s~er~~ Secondo: perchè la Cbiesa Ro- {1) Nella foresta delle Ardenne dove oon l'apportarli tutte 1e dittature, <,·uto,),·befrraownzoill,. moarsxv !:!lu°;,_op.,dapotl~tcii, io~~ ~n;lì/:1 ~~f:°p~~zÈ\/~_r:,eti; pdrio·rcmza,el~1ine~=~ ~e.di ram mari'o hl, di cessari•ae sente ohe è fatale. n mana e la letteratura protestante ai scrivo q~1te pa.gfnemt ~ le o- sarebbero stati •~t cootroparbbtitadel ., " 0 "' d f d R (li h .sonounile _ come mai, forse, si u- pere di Maciùat:clU.E' dal :rece,u,i8simo suo Cesare Borgm --j a.vre e eom- esso si contiene tutto in cotest.a.pro - assur o, . oss_e ore e , ~3se . e e nirono - per combattere e condan. Ubro dt L.J.'. Ferrart - Le Régime ras- pre!o ohe iin.porta prima di tutto. posizione, da cui 'balza da una parte qµel_~e dlites iptellettuah ID cm egli nare Machiavelli,·la prima perchè il c,;.s~,...l!f,'e~f.• ~:nJr:J,e':/t\~ anche. se è il p!j difficile, U libero il po:'tulato dell'impotenza del ca- confida, le. dt_ttes della libertà asso- , f • 11 p ,, d I l !à • d' •d 1 - • P italismo a dare uo tranquillo be- lU{a, l~ealt~IC3., non strument~le, Metamor OSI apa segretario fiorent.ino,palriot.a lt.alia- fica (fol Ubro anunJrevole dell,'ez CIJ.PO gioco el e vo on ID IVI ua L, m- d ti enn non uLllitar1a troverebbero maggior no, att.accava la Sani-aSede, princi- cattolico det m(J(Unese, attualmente 1 n camminat.e verso un ideale di pro- ~~~~~riJfa aÌ 1!~~~~ii ! 0 ~al~~:1t~ forza per debellare il rube st0 nemi- pa"leostacolo all'unil.à. italiana; e la ~!'f:° :C~rt!elg!~ !/.;::ecnJ::el)1ff: ~t 0 'fi gresso pe: tutti. . jJ corolfario della uniolle di tutti i CO ••• o per impetrarne la ~nz-la _?~·- cr Gli "anni napoleoMci », le ore e la fam1·g11·a seconda perchè MachiavellJ appari (asCWT/o ha ripreso t'impakal,ut"a ('ilo- . Qu~Lo 1deal_e è_sohi~to _nelle _pa .. la,·oratori; via via fa~U coscienti via.! Al di là delle fanla~ie dei 8! 0 - atte 8e sul II qt.Uldrantedella ,toria ,1, alle meotaliLà sempliciste protestan- soflca di /Iobbos, come le fortnule dei. gme 1mmortah dei suoi cc D1scor.s1 », della Lrn"'eùiadi cui sono i protago- vani che scoprono nd ogni geoeraz,o- t'av~;oti « verso tutte le mete ». la u come l'incarnazione stesn della P 1 ;:~!f:•alie::;r=~!z ~:~ J:~';,! ma_i n:iezzani delle _d~ttature e gli nisti, pe~ Hberarsi. • ne ~n.anovl4à nasco~ta da. quar_anta « febbre a Juaranta gradi » l'« e- " perversit,. papista ». .. .. ,nUcr! ,. 1 fo,cl&mo, c-re4endoai tro- ser1Ltor1a_,I loro_serv1z;10 _troveranno Ghf pub consid~rare i lavoratori anm in tu,t,t~ I musei per_scagh_arla spandersi O esplodere 11, la;, gene- Il Papa /ia lanciato ai fedeli 1ma ... _, f l ù li I come macchine azionate dalla forza cont.ro le esigenze e le forme. dell~ ra:ione guerriera », !,a f( vaW.ngache bellissima Enciclica sJd -mal1·i-monio. . E, iW:ine!p~rchè è qua~i_impossi- ~d,~ ruri r~gf :~~f~•~onap::: ~~~~~: p~~nt~~~ e~ :1 p~on al~~, che sprigiona un motore? Noh u~ lotta _attualcf.sian{p\ ci~: 1;:;:ipt' sak 11 (perch.è Mussolini ha scoper- Casti connubii. Vi si fa l'elogio della b!le d1 ~md~care Mach1a~ 0 el-il con pom-pa ·' prlnCfpUmdtQf.d.uali.sLict ed an-- che il« Principe,, e di non compren"'l man:ista, certamente, il quale anzi ess~. m ques ,O _e •. •. . : to arwhe le valanq,he elio 1algC1J10 calma e serenità: )a maggior parte U.statabdlcl,oppDIUa quelli. elle t suoi' d 11 d' Machiavelli ,fa appello alla volonl.àdei lavorato- la m ~arat~r, di ·bronzo,1cu11arof1h la proioizione della lett~ura pa:. sacramentalità, dello. in{lis1olubiltà delle opere, anche recenti, ohe gll plit recenti awocatt gU t)(l11M ,coprendo. ere nu a 1 • i'i • una volontà che certo non casca non 51 çancellano per_secop.ar~ le ci{'ista~ i moschetti alle cfonn.e! i ~e.i del connubio e ·dell'obbÙ.go di molti- L r · h • dai cielo ma è il risultaLo della eo- m~tevoli mode della. ii m.tel11geI14:1a )) c.anMni e le belle mitra(J' .ltatri.ct, plicare la p-roie. Crescite eL multi- son consacra e, in1scono ,a.ne e• ID· noscenza acquisita delle proprie con- universitaria .. Qua~do 11ma~1$D'IO « pugnale fra denti e bombe olla _1. consciamente, per assimilare il suo I: OU AI DI: S:s:m.tJ: dizioni• nella società, la quale inge- era una « teoria 1, d1asLrooo_m1a so- mano- », l'1.1711'erq,. le col-onic, Roma plioamini. Cose non nuove ·,u; pere- pensiero potltico aHe lotte politiche Fiori nuziali lJera l'impulso ad attuare t'eman- e1ale,es5'?correva le aule umtamen- sul mare la parata cli Tunisi, Corfù, grine, neppure nell'attacco al, mal.tu- e morali in corso. R , E 'li oipaziooe (Ji.bertà.e giustizia). Un t~ al po~iblvlsmo,come un bel tema tutta qu~1ta eletfriz:azi(me g-uerra- siani.nno. Quei libri italiani Beri, che sono Manifestazioni eggm ffll a ~unto che il Rossem non ha còlto è di esercitazioni dotto1l{ioQ;iaorlo~u fondala sparisce ,otto le pantofole Una cosa 80 1,a a Papa poteva dire .5latipubblicati in questo ultimo an- ____ 1A gfl)fa n.u.::ta1e ha. oorcato le soglie quello del « marxismo 1) come fatto- unii« f~{lttoa )di~I~c:o Be de~iiSraLi lU Mussoltni pacìf-ista. di nuovo per aggionw.re l'argomento. no, in occasione dell'anniversario, li è della càsa del nostro granàeamico, s.w. ;1.·e di libertà individuale ,Per l1iocèfi~ne a " .. . 9 • " Egli ha dichiarato agli Ameri- confermano quest.averilà in un modo R&OOIOEl!ILU, gennaio - '-'ome u, La b ua gfflttU .mn4 -tivoalla i< conoscenza ,,.·come punto -:- e_sso, tl marxismo, '? megh~, il s~- cani, che l'idea della guerra io fa {re• Poteva dire u11p, parolina a quei Go- preoiso. Alcuni di essi sono stati not.o,vi è nel campo fascista un'agi: ron. Nf • sua e e a ect,.i'if,tèa~1t:~1a1i~:1c~:1i:;ghèo:~: ~~a11t::1;1ei~n!'l~~:a ~~~ st_ ori~fa~ me,-co'•1d,ie,fgfi::e:::e:t,i Libo:r~ Stam- verni che per biechi fini par'tigi.ani scritti con lo spirito col quale j no- t,•,.~o~~/:r1:~!a1~;~0(< s;r~r~~el!'. (tgUuoUz, la st{ln01'bt4 FUomena, ha d.atò oora capace di ·spremere qualche la• r1. Non g1udum1amola ,;enlà ~elle - J; L a M tutta la stampa e terrpristici hanno- separato i ma• stri nonni scrivevano la storia o il I giornali dell'estremismo fascista I.a sua fede tU sposaal at,,oonee val-ente grimeLta al ricordo dell'apostolato idee dalla loro fortuna presso gli ar- ~omÌtai:tn:;gn~t lL volgare i.t!rio_- rti dalle mogli i figli dai. padri, di- romanzo ai tempi dell'oppressione sono andati a gara nell'atta~re ieum:rto e pubbtct.,ta, 3if1. ~. St4(cm di Camillo Prampolini ohe aveva c~iman~riU della scienza pat.,entata. ne. E tutta, concorde, Jw aUr1btn- 8truggendo ferocemente e sacrilega- austriaca; cioè con una passione di l'autòro e la.sua opera e nel lancia- Fréwu:1,. condotto certi contadini analfaQe(ied G;mdlchmmol<!, pluttoSl.o da~li _amo- to il bi8ogno di Mu.uolini di 1edun·c mente le famigl,ie, col negare;i pas- libertà spesso Ispirata, del resto, a re minacce all'indirino degli impre– aitzi'ani ad imparare l'a.Ifa'beto per r! e dai furo~, che e_ssaSuscita, spe- n.ismo della metamor/o8i mmaolinia- saporti e tenerne in ostaygia •i mem- certe fra le più belle pagine di Ma- sari che· avessero rappresentato la Nartedl' scorM una vera reua di anuef ha vol.uto re()(J,1"e all.a coppia gentile l'e.. 3pre,sione dt tutte te feUcUaiion,f ~ di tutti gU auguri. La Libertà. et tiem alt aggiungere ie sue ea i nwi - 'fMT gU spost e per tuua la famiglia, ~ mm istruirsi, per legger.e la u Giust.i- cialmen;te dai furo~,. . la finanza americana. h' 11· · h · a te sen pièce incriminata. ~detta », per diventare (ri.fUffl tenea- Marxismo_ fasc!smo.O la hber.tà Dalla minaccia, alla .!upplica; da.i- bri divi.si. c 1ave 1; passione c e s1 s n - 1 , d.'/ ai· tilt amici•.') « coscienti ». I tedeschi per la classe ope~aia - 0 per_ne~- l'arroga»5Cl rcat_ta_triee al pieti.sI?o Di ciò il Papa non lta pensato di za che le parole l'esprimano, effetto adFaaJ~f~~o~~lt l/&/{!°Fasc~ti; ct1 ebé passano come i socialisti più suno: Il fuoco.ceni.raie ~ella mischia mendicante, l'ov1duma trasfprma..:1.0- dire neppure 'U'flft parola. Perchln di una censura. più dura e più spe- Reggio aveva vomitato colonne _di :marxisti banoo per divisa: Wissen è (Jl1.l. Va~eggia CO~ clei argri· ne di Mu.nolini è bollata da un so- Eppure era l'unico fai.lo nuovo che ditiva oggi che ai tempi dei governi improperi-contro il lavoro benelha• r ro~!~A~;i,=rlJt!ft;,a~[~t~ !;~rd~F.1~~~ 1 \;"~ri~,~ f ~fi 1 f.;!~h::.7;:: ;in::.~:·::~ ~~~·;,;;r:::::.•re di attllalità le vee- rt~Jf ~L~if ~1:;Y~1i1:t!E~;t~ ii:n~~:i:;~d{!;~~r:rt:ir::t:~~ popolari, ecc. Obi ha fati.o più e chi re 11lavoro, presume di g_itt3-r~. u_na es,ere palesi anche ai ~oi. . ... Ma c'è a Concordato e ci sono i regimi dittatoriali cari ai loro cuo-- rapp 05 r 1 esaevvn!a 0 z inoene 0 hg i,à 3 a 11 nanunv·,;.,i 1 a 1 .a"'·11eI- ba fatto meno in ta:I senso. I SO(}ia.-specie di e~cluslv~, una.. 10 ~r mo: Intendiamo fer « SUOt " quei me- due miliardi inctusati in Laterano. Il d. • I in C ;:; listi italiani furono i meno l·ivres- ne cont! O 11 parL!LOd~i lavoratori l,ensi giovinett 7J1Uional,Mtiche han- ro - o, per meg O ire, 31 oro - la. rat1preséntazione, il Prefetto - tjucs di tutti i socia1isti,in conformi- quale _milite!in prima fila, nella lot- no seguUo Mu.JsoUni 11.eU'attesadel.- Allora t!dto va bene, il 3il.en :.W è••• teressL temendo chiassate e disordini - tà. del clima culturale del loro pae. t~ universale per la libertà .., Ma se l'Impero. <Ioro. E' quasi patetico nel loro sempli- proibi Io spettacolo, tra le proteste svco •• ,.01n!La,.,'L·,·, i•,·n"'tu~,zq1voon',·,ii,·.',o~~~T!1~U : !_. r~t;a_Se sl~v~~~~~:·a d:~:t:r~;a:: ··········-···········---------·-······················ cismo mentale questo bisogno che dcll'impresari'o ed 'il malumore del- che in nome del subbiettiYism'o,del- la m primo temEo.coo,tr"?di lu_i '!_ • CINE-., ,,.A PARLANTE ~t::Ci° (<gl~~~~!n~e~;l»ti~~ ~f!~~.1,a.~ laS~~~~~~~nz:be Lutto fosse finito l'idealismo assoluto credono, fasci- . In effetto tutti 1 partit~ ~ooi~hsti J..V..L <e elmi d'acciaio n in Gennanla, o cos1 quando due giorni dopo - Eifoammite,li mondo una proiezione m q~esto ~mpo S(!nO 1'!1° ~1 hzza.LJ dal u sLrillonidel re I) in Francia di a!- un 'Lelegram~ del segretario del del loro pensiero, diltatore dell'uni- rasc!smo ~?~ro .11 faseismo. E il ,~/,#/2 b t r partito fascista imponeva al Pre verso e si ridono della ragione, part!to soe1al_1sta itaha!J(!,_dOJ?O ~an- /✓W~ fermare che ammirano la. « ru a i- tetto di lasciare svolgere la rappre: dell'eSperienza dell'induzione posiLi- te vicende e infauste d1y1s1001( r1co- tà. » o il « cinismo n di Machiavelli, .sentazione, che aveva avuLo luogo abbiamo che amict. La cronaca ro&a contmua.. U> desso gf.orno che Filomena Nfffl s f.mpa,1.maVa al dr. Freund., U M.!lro Mario J>tstoccht si unwa m matrimonio con la dtstmta sgnortna ÀJUVJ Anderes. . .Un attro tcUUUo f1<,rilogfotc &amen.te in terra ~ eslllo. .. .. Tuta i compagnidL l.avOTO deUG Llber- ~~~f· "d~cY~;;"~.al~\:1~~·~~;~~ },ii f:;~tJi~~~~t.~~i.=:~~~rJ~~;::i ~1t:1-,-gfi,~~rit ~~E~f: "f!E~::t~t!i~E:f~t~~:;:;~Et{~: ;e~ 0 r,~s~ed~~!~e~7oade~1{afr~~i I ad i Ja,:oratorl e ~orrocare la libertà, ha delle democrazie. Essi si chiamano, to a lasciar rappresentare Fioren:a. torc ed al.la sua Bl.etla, versandO i t:Oti un fine proposto ». Lutti costoro coalizzato cartaie, monarchi.a.e ~a- in Italia e in Francia, « rea!poli• Il teatro, due giorni prima dello di gioia e gU auguri di bene. là st itrlngono fesi.miti.intorno ot nostro mslaneabUe couaboratore eà ammntstra.. h_annomeno ~iritt.o di chicc~.eslad! f:Jgt'a~rifiSed ~a. t~ft~t a~~irrrir~I~ tiker » alla tedesca, dopo aver massa. sp1~tc1:colo ~ra esauJ(Lo.t· La s~ra ••••••••••••••••••••••••••• rim_pr~v~r~rg:iel_o. l t.anto P 1 y/h~ beri perchtl trovino nella coscienza crato tanti " boches )J - in 5enso !~ti~ ~ ihos~~e~ff 0~m~Padi• g~i~,. 1 ~j ------------.. sooi,~hst.iita ani-·r·~rondo 1 que I e, de_l 'perenne valore della libertà e figurato, beninteso - e sono.scesi_a successo aveva contribuito senza ,,, nell immenso edi izio e ." •. 1{1~ 1 à nella coscienza dei loro interessi e copiare e ammirare la termmologia dubbio anche iJ can-can fa5cista di fmO ' 1 accom9darono coobn pl,uR r,\ · degli i'nteresai generali della nazio- e l'atmosfera delle anticamere e del• la prima proibizione del prefetto. Ja loro ca.sa.edl_loro m il· osse 1 ne la volont.à inflessibile e la forza. J,?n.-Oev_e d_1sconoscer~ che i« mar- peÌ- abbattere la dittatura e per in- le caserme degli Bohenzollern. Durante lo spettacolo, alla fine dei x1sh " ~tah!iol organ1zz_arono ~guai- staurare I.i repubblica demooraUoa. E' di questo Machiavelli per oortl- vari at,,tled anche a sceoa aperta, gli mente 11 P.roleta~lato mdust_r1ale ç dei lavoratori )),Gbl pub essere tan- giaoi e polizioLLi che il mir_iistrodel. !ft~sL;ig~~~~o ,F~fts~o?l v~~~bi~i;,m:~ quello a~ricolo, i meLallurg1~1. e l to ardito da pretendere di cacciare la Giustizia attuale del regime rasoi- intendeva con ciò manifestare con- lavorato~i de~la te17a _conc1h~d~r il partito socl-alista Haliano da que- sta scrisse, prima che rra i suoi fos- tro l'arbitrio del fascismo locale con- jlèfl~ a_zwn~hbera~r1ce_ I. braccia:! !t-a po5lzione? a Socialista » ? 51, se compresa la prudenza di mettere ~-rario alla rappret!entazione, parte- ed . 1 P. 1 cco~1 }r 0Erietan, 1 _mezza 1 certamente; a lil>erale » ? Come lo la sordina alle pagane apologie ma- oipava rumorosamente alla dìmo- ed I picco!~a it av_oli,mediante _una potrebbe essere di più? Feconde al- chiavelliohe che rischiavano di offu- sLrazione,che assunse cost un nelt.o $_pontanea: e.armonica _colla:l;>oraz10ne r anze sono quelle eme .si consacrano ' z,one del sm?acat? d1_res~st.enzae nella coscienzacomuoe di un "fioe,, scare le coscienz~ 1 ctst!ane; ~ ~ 1a ~t{~~~<;:;T / ~f/;0 1 ; g,1~/~~~Jc{ea~~= i.. principale forr.a di un gioTD&• le come la Libertà è nel'li abbona.menti. Se tatti i llO• ,tri lettoTi, che apeuo 110n tTovano nelle edicoio una copia del noatro e del loTO giornale, ,i abbooaa~ro, la LJBERT A' •webbe uaicurate. una vit.a Tigogliosa e potTebhc eompieTC mag·giotto prop&1a11da. ABBONATEVI d~lla coop_erat1va, sia di .con:.umoohe e nel rispetto geloso di tutti i1com- :\Iachiavelli che I asc1smodsit r;a - re " ne.ssuna traccia. Per una sera, d1r,ro_duz1one; I r}sultat1 furono tal- ponenti per i « fini )> particolari di ~ laccia, non solo per la sua o tr na, l'unanime avversione della popola• un ::~!:~1::.~~:n;!o c~:~~,imi gn ~ 1 -~'1rlee;te 1 : 1 :;i~~~~neCid;~~o Pst!e cinscun partecipante. Se il fino i ,IAC zione reggiana nei ri~ardi del fn- N o :fer.{gu~rdoa~te~tazio~ieloquen~i:d_i :\~~~~~1;!1ee~~e v1 ~ri~:· o1:nE1~~t~,1a ar-' - I cannoni sono più be... QuestoarUcoU! di Carlo Sfor:.a ~ C'®- scismo ebbe mododd1 mod,i r1slart L'ABBONA ME T !'!.u?1os1 stran1er1.Troppo ?1ago1f1c~, l l'ivn è impruden!e. Q t' • d. 1 d. T ,.· parlate il' UI umero del 1!130 della nel l)iù olamoroso ei 010 1, ra a è aempTe di franchizopula Fn.1:1cia forse. e ru la loro. sciarua, per~hc ?\è sociali=la nè liberale! ;_\l~~~~~alevi, duce! ues I sono I ISCOl'S I oscana: OC::,l ~~!f~/Jt ;rll~;i:s. Le Flamheau, e da d!b~~trl\;~~!~~~! !~~~li: geraroh-i e '-•-d_1_1_n_nch_i _so.._,_,_··_· ....·---~ ;:;:ru;::'a~!Ja~TI'J~/J. l~r~Rf1, ~;· • - R. l\l4.URO (dal Carnzrd Encha{né) questarivista noi lo tradttcla~

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