la Libertà - anno V - n. 2 - 8 gennaio 1931

Yer.:o ia fine di dicembre i930 il Journal de Genève pubblicava una corrispondenza da Roma, di eviden– t,r, ;;;pira,:ione ufficiale. nella quale parlandosi dell'opera dell'O.V.R.A., la -nuova organizzazione fascisla di po– lizia e di spionaggio, si aUribuiva a Salvemini-. Tarchiani o Cianca la ispirazione e la preparazione di com– plotti ai quali si riferirebbero i re– oenti arre!3ti operati in og-ni parte d'Italia. Ora Tarchianl e Cianea banno in– viato al Journal de Genètie la se– ,guenlo lettera : « Soltanto oggi leggiamo Ml vo– stro giornale del 20 dicerobre un ar– Licolo del vostro corrispondente da Roma. intitolalo « O.V.R.A. ", nel quale sono affermali d ue falli pre– cisi che ci riguarda.no. Vi è scritto ntatti: 1. E' aU-0.V.R.A.,si assicura, che ~ì deve Ja scoperta dell'affate Salve– mini, Tarohiani, Cianca, dei profu– ghi italiani che volevano, dall"estero, 1•omba,U.ere il regime con la yiolenza. 2.. Fedele al suo programma di \·io- ~ 0 6i-eiJi~~f af: 0 EE\t1~iti;[ò ~~e~l 28 Òltobre, • -mai:_ciasu lano pro– ebbe do– ale e la– Villa Tor– ·lonia.,resid61Ua~1 « duce •· Un ser– gente defJ'.:rviazioneche sarebbe sla– t.o !)ronto aicompiere queslo sinistro incarico sarebbe st.ato arrostato• al– la vigilia, » Quanto nl primo fatto esiste an giudizio r1elln magistratura france– ,;n dal quale risulta nelln maniera più formale che un agente provoca– tore fascista, chiamato '.\tenapace, 'l!ercò di far_ passare Tarobiani' e !Jianca come. detentori di rsplosiYi. Tarcbiani fu dichiarato 'innocente e non "'i fu ì.uogoa procedere eonlro Ji lui. Ciaoca fu riconosciuto vftti– ma di un aggua-to fascista e condan– nato a ire mesi di carcere rol per– •Jono,per il fatto materiale della de– ienzione di 700 grammi di cbeddite ·be ~tenapace gli :i.veva ratte, avere. !:~~f~~~/a~\~1~a~rJu!~~:t: 1{u p:~: fes,sor Sa!Yemini vi risponderà di- ie;~::e:frifu~ 0 i: 1 ~~~~L~J~;/ 1 i Per il secondo affare noi affermia– mo formalmente che l'informazione del vostro corrispondente da Roma è-falsa. n D'aH.raparte Gaetano Salvemini ba inviato allo stes.;.;o Jou.rnal, de Genèvc la .. s~ey;~r:i~~t;ka Jenève del 20 di- e-0mbre1930, ib...-oslroeorrì~ponden– ~e da Rbma aHrjJ::miseeall'O.V.R.A., oiOè alla to: Organizza~ioue per la ~or- Yi!l ,,u,1"31'0del 19 dicembre i.930 ,fo. Libet°Là ha. pubblicafo una lunga ,;orrisponden:::a 3till,e a(Jita;;ioni in tntta l'Emilia; e in questa corri– sponde,l;(J. si diceva che a Mode11ail pwto aveva rive8tito un carattere di ma(l'}iorc graoità. .Yatu,.ahaenle ne8stm [li.o~ fa– ~ci1la può pubblicare un rigo sen:a l'ordin.P, governativo e i· comunico li t1;:nU1nr., ti.i nmcondere la t;critiL di– een/lo che... l'antifrucisnio di{fond/J 11oti:ie faùc. Om ùt coufe,·ma d!?i mc;ti di Mo– J,e-,1a è ufficiale. $Olio forma delf~ v cita:ioni all'ardine dd (liorn.o I) dei ,;niliti fcucitti. Infatti si leggono in .\Jilizia f2-:cisla ~l 28 dicentbre i930 le seguenti u cita;ioni » ufficiali: , Gapomanipolo BER'S..\NI.Riccar– do e Camicia nera n-HA~f n-1useppe ....,.72. Legione ,1 Farini )) : Yeglianza.e la rcprcs.sione dell'anti– fascismo », la scoperta dcli'« affare Sah>emini, l'archiani, Cianca n. Ho il diritto di farvi osser\'are che dfl~e~(n~~~a~! 3 ~kR~É1~~i ,F tT!~~ Cianca ». I due processi svoltisi a Bru:,:elles e a Parigi su questo affa– re, hanno dimostrato ebe un agente p1-o,·ocatorefascista, Menapace, con– fidò ad un anarchico di buona fede, Beroeri. un pacchetto di cbeddite, f;(:;1°:i°1~i~~fi1~1;~ fa~o{:Uf i!;?~ della polizia francese, consigliand0- gli di affidarlo per qualche giorno a Cianca, sul quale nessuno avrebbe poluto sospettare. Cianca avendo ac– cettalo, l'ambasciatore italiano a Pa– ri;i denunciò senz'altro non solo Berneri e Cianca, ma anche Tarcbia– ni. Ques,t'ullimo dimostrò in modo co3l luminoso la sua innocenza, che ò stato assolto con una diohiarazip– ne di non luogo a procedere. Quanto a Cianca, Berneri e •Menapace,il 'l'ri– bunale della Senna condannò Cianca a tro mesi di prigione, con la so_– spensionc condiziooale, per a\·er ac– cettato il deposito; Berneri a sei me– si di prigione per avere acceLlalo la checld1te da Mcna·pace e consegnala poi a Cianca, o Menapace a due anni 1,~rrt:_ion~IAf}er onì~8L,~i~ l~i~ SCUSSl01'I RELATIVE A QCESTI FATTI IL MIO ~O:IIB E' STATO PRO~U~CIATO, nè nella denuncia dell'amba.sciatore, nò nei documenti ,~~~~!f:l; n°l d~~g~icir';a~~ana,~ ea~ neanche dai numerosi agenti della propaganda che il Governo fascista mantiene all'estero. Il vostro co1Ti– spondente da Roma è ~ato il primo a scoprire un i• affare S...-\LVE~U'1, 'l"m'chiani, Cianca ». 11 vostro corrispondente afferma ~:Mih~";ex:s~i-e,f:;;:J:fa~o ~n -~~ lenlal.-0l?er il 28 ottobre, giorno an– niversario della marcia su Roma; un aeroplano veniente da Orbetello do– veva sorvolare la Capitale e lasciar cadere una bamba su Villa Torlonia residenza del Duce ,,_ Il SI AEFERMAmi toglie ogni di– ritto di pretendere che è il vostro corrispondenle che ha scoperto que– sto nuovo « affare n. Esso potrà ~~fuit"°&~;osi q~f~df ìlmW:r~~ ad informarvi .che la \'OCeraccolta dal vostro corrispondente romano è una Invenzione aemplioemente ca– lunoiosa. Conto sulla pubblicazione di que– sta Jet.tera nel vostro giornale la cui impanialifa di fronte al fasci!mo si dice notoria. " l.Ì~nl~ ~rtr:~~ - d~a1t~ e 1 ~ 0 dfr~\~= Migliori notizie ià e i pericoli incontra.ti, riJJSCP.-:ano di Sandro PERTINI ~ 0 ;~~~~!~, j 0 ~0 ;;:0~e ~if 3 J~j{:z~~!~ La notizia recentemente giunta da J~ venivano tetti tratti in arresto ». oltre confine che il nostro Sandro - ,fodena, novembre ~3tr n· :tfu~~n~r~t61t;t~i t5~~r~r~rer~~~•~1= .jo~ fr~J~•~r:rg:~ !E Sk4én;Ii\~I la casa di salute di Turi in provin– Gu!do _ Camicie ner~ GALEOTTl eia di Bari, merita conferma. Il pe– _\.Jberlo e BERSA."li[Giu'!epp~ - 72. riodo dell-1.se, gre;azione cellulare U',l?ione « Farini ,, : che era una conseguenza della con- " Dopo abili e pa.zienti indagini ~~~\~~l dir~:~n:ein~~ ~fju;~~r:ss: j:~:~tov~~ou; n\ 1::c~~i~lloa;rar~n ~~ .\Ile estreme eo11Qezuenze per la <:a Nibiniere. un pericolorn. JatitanLe, Jut.e già delicatt; ~el nostro amic~ :~~-:. i~a~~~~:~·.a \'3~~chè~~~t::o?~adi ~~n{r~:ttfll~er;i~cea~i era,•i disturbi -0mi,.idio n~lla persona d1 un fa- Xon è troppo dire che anche nei ..,._, --ta ,, _ ~lodF'Jia,novembr;; 1930. momenti più b1,.1i l'esempio d• no- •- " citmicia, ce1·a scelta PAMXf ~ili~·,,di ~a<.:rifieio,di fierez~ in cu! :~i~~! 0 :... C~~t:io~~-~ i?;;;~~tfl ~/~a;tit~t;~~~~eJ~! J~ 1 ttiùd 1 ct!r~rt;~~ il~~/;°!ti~~!~1;g!~l i~ro8~~o J~,'{:;;:t;l :! 5 \~!~~p~i1n1Cf1~~~~ll~u n~~i1~;1 u:;: 4i .,, ri.~•·tu:i.taop. 1:::>azione di polizia na chç no f?ndi~mo h ce:-tcua porct! oh· pv•·i,,,>a .u·.,~4> ,pi •.Hla 4,-•ra ·•~1"''' V LA LIBERTA' E, viva Dio, in galera 3nohe il Pre– sidente Cristini. Questi è denunziato dal SoV:o fa.- 8Ci8ta. Il President.o Cristlni ligio a– ili ordini ha pronuniiat.a J'assoluto– ri"a.della signora. De Bosls, ameri– cana, ottuagenaria ohe aveva scritto lettere di ritrattazione al " duce "· Humìliter 8e subjecìt. :\faun besLionesacripante, che non capisce nulla delle necessità politi'– che del 1c regime n, convinto che l'u.f– !!cio suo di a-iornalista è d! denun– ziare, debuoziare, seoondo la sua in– Lelli~enza, ail'O.V.IlA. ognuno che tradisce, denunzia addirit.,tura il Pre– sidente Cristini. Premeseo un gro*o stock di in– sulti o0neros~ e coraggiosi alle « ca– naglie n, ai 11 criminali n condanna– ti (a Hi anni !), se la piglia con l'americana De Bosls, scrittrice di ~1is~s~le i,, e cosl chiede e.•. con- « L'ottuagenaria e brutta sicPiora De Bosie. Anglicana, di razza; pelli– rossa. di nasoila. Dopo la Gibson è la seconda angl-0sas5one che sfu~e ai moscbetti romani. Quella era m– vasata dal dimonio, e maneggiava pistole, questa appare ispirala dal defunto poeta e maneggia epi'slolc. Quella ebbe la ventura di precorrere il Tribunale della rivoluzione. que- ~~~~~~~''f!~~!~~~fJ~ ~ ~:~~ ro che Je,.•i il di•.sturbo,che ,, o.da :1 quel paese, d'origine, almeno. .,la te il gene-rale CrUtini crede di a'l:er acco11tentatc, i 1;ecchi f~cUti, si disi/1,(Jan.ni.Certo, il suo cinnpito non è questo... o Tr;d~~~~ Eòrcf.~kl~n(;:I\ q;!.e?lo ,i. 8 GENNAIO 1931 ESEMPI DI VITA ITALIANA sotto Il segno della « Più COlill}ieta f licità » littorii (da un no,tro c~e) P.WOVA - Si può riepilOE."al'e la ei– ).uazione di una provincia tranquil– la, pacifica, agiata, come era quella di P.adova,.nel .modo_ sc~~entc. : s~e– ces51oned1 fall1menll, d1 1mbr~h di ta~~r:i~i'io~/i per3ecuzioni a1 cit- .A,•cte pubblicato di ar-resli esegui– li a Padova per ordine deU'O.V.R.A., - cbe significa Organlr.zazione Vi– gilanza Repres.siva Antifascismo - ~t~r~~t:~~z:i~lf~~arieria;:~n~oon ui stal.-0 arrestato il Vitale Tedeschi, morto da tempo, nè un Venez.ia.GIi :irre.'5lali sono stali il prof. Enrico Tedeschi, ordinario di aotropologia all'Universifa, triestino che fu nelle schiere degli irredentisti; l'avv. Etei– rodo A;'!llzzon,e:t segretario generale della Deputazione J)rovinciale: il doll. Ettore Dal Molin, ex; !Cgrélario della Camera di Commercio e della b,lera Campionaria. QuesU arrestati sono ritenuiì apparlenenti alla ~las– soneria. Tra le numc1·osissime per– quisizioni- operate nei primi g:orni d! novembre à sintomatica quella or– dinata nella casa del ca\', Giulio Fio– r_azzo, _COf!1m~rciaote di legnami, mi– honar10, 1sc!'ltto al partilo fascista ! La ~rquis1zionc in casa di questo rase1sla durò la bellezza di sette ore. D~Jresto altri episodi stanno a te– stimoniare che nel campo rascicta le cos,e non vanno molto bene : in– fatti-la fusione dei due giornali il Ve– neto o la Protiincia, annunciata come fatta, non è più avvenuta ed è sf.at: 1 im·ece costituita una società oom- ~~!~~~~ee r:s~l!-~ilrat~ l~~:~n~r1f~ elale del fascismo, ras~s~~~ 1 ;:W~!!~d~~~~;o ~fcu~~t~~i~: no camhinndo anche i maglstr~ti. Il preside.ote del tribunale, lta!ipiero; è staio trasferito e al suo po~to è staio chiamato un magistrato di~Tre– ~!~~O. Dosi, !asoisl.a a.l cento per La messa In concordato prevenllvo de! Credi.~o Veneto ha/rrovocato una ~r~l? ~\~~~ ~r J~e r~~~h:~~:~~ lcgat_eda affari comuni, da recipro– co risconto di oambiali o la caduta

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