la Libertà - anno IV - n. 44 - 31 ottobre 1930

Ottimismo e pess1m1smo nel l'azione antifascista ln vero p'ò errore nel Ulolo. E' coniraddilorio. L'ezione, inratu, ri– ilu,ta coniugarsi col pessimismo. Quc– slo è il peggio. li mondo e la vita non valgono niente. Meglio non essere che essere. Non lottare che loUare. Non credere ohe credere. Per logica, lo sboooo lo avrebbe nel_suicidio. Più gagglo, con Scho– J)cmhauer,sopport.a la vita. Chè sui– ciaarsi è un piacere per sè. Sarebbe o!Wmismo.E a·bbandona la vita e la lot,t~ solo con la rassegnazione. Ciò che ci è insopportabile. P.crchè rassegnarsi à adattarsi. E' r,_conosccro. E' lrarsl In dh;parte. E' domandare il permesso di vivere in un cnnLucc,io. 01J1, l'ottimismo vuole agire. E' fl~~. 0 ~I c;~'lo. 0 I~ ~~f~f~· c~~3!. 1 ~d è instancabile nelfa lotta. Budda ha dello - (è Teligione della loLta la ~ 1 :li d~lf\~:~;~~r~o~ 0 ~Y !ra~~iL!e~~ì di Joltare. ;E l'.olLimismo non cede, non In– dietreggia nella lotta. Quale e&sasia. Sn e crede che Il male deve finire ; W.nt.o prima quanto più è male. Riftuia riconoscerlo. Viverci In mez– ;,J>, camull'ato e Lollerato. Vuole, in– vece, piombarci sopra. All'rontarlo. Co:rc~~;gr~oér;sraerf~~~~-la volontà. Yc~:h&hi ~~v~~e.c~:~l~o~ 1 èatz:~ chh~zzA,B perciò è rivoluzionarlo. ;•i~~l~:do 11 u,ra;i!{g• a!!ni~fid~h~~ tn,i~aolg~:c~ 0 :1~~el~~~~1:rhafe<ionel- H.\sua forza. Vuol rinnovare ,percbè :~lm~~~~ )i·~~o1~~i~~1~t,P:r: tjr&ef; ~:e1l~ 1 o~rn~f!~8; 0 c~~c;srsgi~i!ae1,:m: misrno nell'nvvenire. Jn fondo è questione di tempera– mcnle. E gli uomini pensano come sentono. Perciò nell'azione bisogna !~fi~nt~i1/, 1 ::L~ri~ sY1;?~f~~~n~ 6 ?~ pens·iero, cheiprorompe In azione·at– t.ravonso gli organismi individuali. E ci sono l melanconlol e l sorenl. Por Confucio, il saggio rimane costnnte nella miseria ; l'o,mlciat– lolo, se oade ln miseria, perde ogni fr.eno. l,a rlvoluzlolle - ohe è !'a-eme della a1..ionc ..,...chiama l costanti. J?ilosofla an}ica e moder1m. Ocoor- ~i~;.el~~go~~:;: ?~ltf 0 f P~g;:ntr; ~~ 1 ~\::.:rsla~ 1 lens~:~slèe~u~ii~f1t~~ è oUlmisla. $.a ohe, ad un certo momento, ln dUtn1ura, per durare, deve smus– s11,si. Per qµéUa tuclsta, Il mo– mento è passato. E nella aLorla l mo– monll non tornano. Quando non atte– nua, è co9Lretta ad acuire. E al-lora preclplla. Spmoza lo ha dimostrato mirabil– numto : o la tirannia farà a quelli cJ1copprime lanto male che essi cea– seranno di temere le consegttonze di una loro Insurrezione, e gli o_p– prcs.si si f!olleveranno contro Pop– presso re ; ovvero qucsU, per preve– nire i sollevamenti, accontenterà in una cerla misura I bisogni e gli 1- st.lntl del soggeLU, e 11 preparerà oo,l olla libertà. In tutti f modi la tlrannlft deve sparire, ln vlrtil' del gluoeo 'deOefone. JJercMqu~stt for– se sono degU ttomin(. LAdftlntura. fascista ha fatto lutto 11 malo poaatbile, e ba superato Il momento In cul poteva accontentare 1 f~gs:tt~i-n~~:.•ti non b&nnopiù nul- 1-r::::~tiw~d:e~e1:Ttttar~:e. ~~r~~~ spariscono ai primi colpi, variano, attenuano. E I popoli, ove non In– sorgono, reagiscono. E se l'I l'uo– fno mandato dalla provvidenza » permane In Ilalla, Pangaloss è con– ilannalo, Valdemaru deportato i la T,urohla (distinguo fre9uct1ter) auto– rizza. e saluta Il part.M di opposl- f! 0 :ie; oi~zf:ifi 01 t e~~ 8 feln~~1f{~~!~~ ralorl scendono sulle strade di Bu– dape.t. Perohà la dittatura dovrebbe du- !~ffa !~a 1 ~:~':!str\n~~ol~ta~rl1d~t~ uomo è cnduto nel grotte!ffl.o, .tuttt negano l'utilità del regime, tutti con– sentono nel danno 't Quando li giuoco delle forze riprende In Italia - promessa sicura, perohè « que– ste forse .tono degli uomini 11 fervi– damente animati dal bisogno e dalla volontà dell'ozlone? Là '1'ede noll'lnevltabHe fine del– la dillatura non dlmlnut1oe la taool- ~nV~~~t~gl~&ald~o~~•~~l~adio: 11 ~i!: kh•nov, la ooeolenza oho la propria altlvltà forma un anello neOC!Sarlo nellit catena degll avvenimenti ne- ~ffi~~~~m1dLeg~u!~to 8 g~:n~a:itoesft 1 ~ tà.L~~~1~hs~3ort~fn! 3f~rd~bltfe~y:: Jle conlo del tat.U esterni, che sa ln- ~~fee~z:tnJ~g1f l~~~~tt~: ~~ 1 l:r~t foar~u v 6 01l~ 10 :e~gi8s:i;g'esn!r' r~~ft. a~~ ~sprlme perc!O l'azione. E por l'azione ohlede uomini oon~ :l~~e1~llra~r9ga:~t :~e~f~VeO~fj~' animatori. Perchè si è In periodo di azione, e ~~1~rf1es~~if!r:b:lu!f ~f 0 _!~ 1 l 0 b~~~: cratismo è il perleolo di tutti i mo- ~!~c~~lnJ[;~~~~iri~:~eii;; :Pf~fgi~~: oessaria, per sottrarsi alla influenza delle Idee correnti e per afferrare il senso della realLà ohe si offre. E animatori. Perohè nell'azione si guida con Il proprio oaratlere, che li&lza al primo posto, sl eooiCacol r:ot/i~ c:m~l~lasmo che 1usolla quel- 1:ofA.lmlsmoè ntdlleua rlvolutlo– narla, ò spirito rivoluzionarlo crea– tore. Intende cho ormai 11 .problema aella IIMrtà dipende dalla volonlà dogli uomlnl ohe atntetltzano - e ne banno coaclenza - Ibisogni e I desi– <.lcrl del popolo italiano, ohe glieli .!{fino rivelare e dire. - E' il momen– to - ohe le condizioni esteriori esi– stono.· Bisogna sapei-vi operare. re Ea p:: 2e~~trr, r:l~~c~riit~toen!f 1•attri-atanocome quelli ohe non han- fin sr;1~~~j ~ o~r ffiujg~l~ gre;::: Il g1ro del mondo, danzando attorno !~fe~rnio della loro frolle spina dor- ALESSANDRO BOCCONI. La no11tra sotto&erizlone è un ap1,eJlo alle forze antifasciste. Coloro che vogliono battersi per ]a libertà Italiana devono ri1pon• dere presente. 31 01 roBRE 1930 ~ LA NUOVA TRUFFA FASCISTA A n I s O u s s I O N I Le assicurazioni sociali ' Democrazia e dittatura B l mano f ~era slranierra L'emigrazione con i passa porti "commerciali., Operai respinti a centinaia sri:l~~og~i~e s:o~o d~~otMg~L l~V~li~ vi~!n!~,eJ~:· 1!~~:r~.toa11!~o;~~e g~~ l'I Journal de Genève del 22 ollo- fiutare lavoro per mancanza di mano nerazionl, quale sinistra eredilà, lo bre ha da Basilea : di opera, e domandone che si auto- TRE COMUNISTI isLinlo della violenza elevata a sisLe- « Un grande numero d'emigranU rizzmo i lavoratori !mmlgraLi a la- AL TRIBUNALE SPECIALE ma legale. g:)i~~is:~;~vrn °l,~~n8ji~r~o I~ i~1~~~ ct?:;:1~adst}~~f~:s~;o~( Ì\~t~a c~s~~~ ele~~~~ 1 i 0 ~\\,~~~1i~: J~~t1 i1 ~i~L~! ma rarissimo è il caso che appoo:L autorizzata a restare in Francia se Abbiamo dato notizia, nei numeri democralici si è ingaggiata da due ~~:se~:izà~\nsuatfou~c{~~~hi~c;:g p~~ ~g~oèr~~lai;: ~i ~ng11°~~'tcLitoc:~L;;:~~~~s~e?e~or!n;~~citt~~i L~~ '~~~~= ~~f!~ta~ ~~:s1\~oe:r~~eo~~l;E~;~n~ poter entrare nel paese che cerca li, giudicando le condizioni del mer- nisti, qualifica:t,i come " agenLi ,► cata a•! socialismo solito la forma di lavoro. calo del lavoro sugli indici generali, mandati da Mosca O dalla (( Centra- comunismo autoritario, ha sostituilo (r Venerdl duecento di questi dls- danno parere sfavorevole alle do- le » di Parigi in Italia per ricosti- il disr,otismo assoluto del'lo zarismo, graziati che, spesso, hanno speso ~jg~1edePo~cahnèo 1~.o~i~~;zi~n~i~~1i~l~ tu ire il Part!Lo Comunisla e disll'i- ~~t:t~zòo ,~fi~o~ct~U :til~~if.ori~o ud~ ~~~~ i?uer;~g;~evs~~l~ P:ta~t;:r~'t:tÌ domanda l'istituzione Ui un ufi'lcio buire Slampa sovversiva clandestina. nuovo dispoLlsmo (la differenza del alla fronl1era. Numerosi emigranti localo della mano d'opera straniera Il proce,so è cominciato leri, 30 C9"lore non gli fa cambiar di nome nò sono fermi a Basilea, e molti ceroa. che possa regolare i bisogn~ della OCtobre. d1 sostanza) che, nel nome di un idea- no di traversare clandestinamente la zona. Gli ar.rest.8.Usono Camilla Ravera, le di libertà e di giustizia e sotto la frontiera. » Ergenite Gill, Bruno 'l'osin o Eroe insegnra'del'la sua gloriosa bandiera, D'altra parte Libera Stampa ha da Trentaquattro italiani passano Vecchi. Solo il Vecchi è contumace. ca!_pestai diriLLidi quel popolo mar- Vallorbe : clandestinamente la frontiera tor1ato rinnovandone la porsecuzlone (e La gùndarmerin svizzera di Val-- Un emigrante Cittadini di Como !e'~:;ra~ei Ieri si fucilavano gl~ a 1 y- lorbe è stata rafforzala di quindici aeppellito nella neve al domicilio coatto zar ; o~gl;i ficif~~6• 13 ano=: noe~~ uomini in seguilo all'ordine del go- La commissione provinciale fascis- dl Slallne. ;rrn~iiraanncl~s~ta1la~~sp1~r~r1tLr~~Idat/K:7!:/~b~:v;! ~aldgra~g~f!t~so~~ ta per l'assegnazione al confino ha Nell'Europa occidentale una nuova provenienti dall'lta·lia conducevano d d t Il 1 1 Inviato al domlolllo coatto, per cin- ldedlogia ohe trascende 81} MedioEvo dozzine di emigrn'nti sprovvisti di n:n;e 5~;;ede~a2~tgttX:e, 1 h 0 ann~ 1 :a~~ que anni, Giuseppe Godda; e per tre ~~ ~t~ggroa~i~ia s~~~I dJt:gft}~t: passaporU, ma ehe non si lasciavano salo Il colle del Piccolo San Bernar- Giuseppe Clerlcl, Abbondio Abbate. per asservirlo a una minoranza che entrare in Francia. Malgrado che do, ma arrivati sul versan{e fran.oe- Quattro ciLtadlnl sono stati diffi- conta, come unica base e unica ra– fb:;sero stati avvertiti dalla polizia se, a tre chilometri dall'Ospizio, uno daH e undici ammoniti per due anni. glon d'essere, su 400 mna mosohettl svizzera di Briga, del falto ohe non di essi, llfl'ranl.odalla fatloa, 11 è ri~ ed altreUanLe bajonette. sr~bb~roa 5 }~u o-f1~~ei~~s~ur::~~~ao ~:~ttria S~/ 0 p~!v~~!~:, d/nu~ae;;~cca~l: In Germanlm la lotta tra comuni- f vaW~i~t t v r • neve, mentre gli altri continuavano I.a ferma decellD8'le... ;u te fascisti pdorsostlLJ.!irel'equili- « Delle sc(!tle strazianti si sono la strada. ra o governo emoorat1co, è palese svolte a Domodossola dove la polizia L'Indomani altri trenta Italiani UNMILITE FASCISTA DISERTA Ee~r;~~l~St~~o~~!n~i~r~g~!~~: 1 ;!t~ ha ritirato l1passaporLo a vari grup- hanno passata la frontiera e hanno clflsla di Brland. ed è solo dovuto fil :ii ~~igtrnpt; 0 3~~Ni ~~~:~1iia 8v;ii dichiarato dl non aver più Lrovato aPla colLura e allo spirito essenzla1- I l d h 1 r ptal,i~ng. sperdut.o.lGli italian~ ernno JI Quotidien ha da Nizza, in data m~nle democratico del popolo fran- ~f:m~1tff ~i!~a;or1!.ebl~rfnvi~~~r~ t~~nl ld·\fa~s~po\~nmasti!1 i c~nti 26 ottobre : cese se le forze reazlormrie di destra alla ofrolnti:r: èl!eMod~n/ sre~~~~o tt Un cacclaLore di Menton insc- non {a~presenta_no un seri'o pericolo Un problema da rivedere ragioni di credere che l'italiano fer- gulva, nel pc,merlggio di i.eri, una ,pofn 8 rs~:~c:,azd~p 0 • un periodo di li Pctit Dauphinois si è occupato a1ai}~s~e~/tosa sia alalo seppellito lepre, nei pressi di San Paolo, ver-so oltre sei anni di reazione diltato- ~\ao~~rronn~~lrf~ 0 bà~f\~~l~:F~~j~; la frontiera, quando vide apparire ~/~~~ Lf~~~f:a i~ bi~onm!~~f~ !e~~o 0 j; regione, specialmente nella zona dl Ormai non deve essere più un miliLe fascista armalo, cho ras- normo1ità. Ungheria, Jugoslavia, Bul- :.1~:n~:;sedi srinov~,;~~raa 1r:o!~:.: lecito nascondersi dietro il co- ~~c~~~da::i~oa:1 pcoas~~j~~:rnec~;:gpal~d~~~ ~:.rl:· r!~i.i~~i:. e Polonia sono preda t~c1nn:nzc:ndttiririv:~e1!a1errfu%~~èp!~ ::~!:,i p:r::~;:o :~r ::::tpu=~ olno, dicendo che ne aveva abbaslan- va~e1a~~:croo dìD~\~~::~~ms:raJl: il benoo'i clodel cam bio, la massima za di vj!ssazìont del capi, brula1i coi versi popoli d'Europa. coi sistemi di parte dei lnvora.to~ i domic!l!aLi ad tcoipare allo sforzo comune, La militi. governo da cui sono retti, vedremo Annemasse, in Isvl.ziera. E la indus- Concentrazione è conscia dei « I<J milite fascista di<mlarò ohe cho i plù evoluli resistono senza difft- ;~~~e1timf{~:n~r~~g;!;/'W;o;rdii! suoi grandi doveri e intende a~ s'era lasciato cadore lungo un sbn- tittairw~l~~~I\! r:!t;~:r~,rJ:m~~~I; d I J t t d gruppo di solverli senza un momento di Uero di una scarpata, per meLtersi al e • pa~ • d. av· hè I F d!to~i 0 Jffavvoor:~iun~tiu~ 1 el gab1notLo esitazione O di sosta. Chi ,i sicuro delle fucilate delle guardie. di el~. no~ !f 3 ~s~~anci~~~~ulst:r/~~~ del sindaco, e che richiedeva dlspo- ritira e non dà neanche il con- frontiera. Condotto al commissaria- troppa far,ililà dai partiti estremi. ~~!~;a ~!~o:r:r~ ~ 1~~1o~fa11s~a7~ tributo dei mezzi materiali, IC- to dichiarò di chiamarsi Amato Con- le 1 d 0 e1?tte:j~~a,rrciret~!ec~Ìl~e:g~~= riprodotto neMa LibcrUJ.. Ora Il glor- condo le proprie forze, è un tardini, nato a Bruxelles, e arruolalo fitta, non 'I.spira ancora troppa fldu- nale savoiardo ritorna sul tema del- dat meso di marzo nella 33· legione eia sulla stabilità del suo nuovo re- l'emlgrazlono o nota cho esiste un combatlente aenz.a valore. speciale dolla fron~iftra, ad Oneglla.» gime democratico, qu.antunque I di- -..---------~---..---..-~-------------~-------..-~-------~ rigenti. secondando l'opinione de1io- Alla « santalleanza» invocata d lfascismo c ntro laLibertà risponda l mobilitazione degli animi e deimezzi per combattere eabbattere lareazione cl rico-monarchica-fascista TOLgi~.m~ W::ft1f~ 1 3aù3. ~~! ~ 4 • 314 ' 10 dera11!one rcglona\odel Sud– ovest • OlacomoMatteoU! "' del Parlllo 60ci11.llsll Italiano per 3ffretlare la caduta del ~~~~~:. t~oltt:h~~~rz~· l"~) ~ mezzoFaraholl: Guido Gla– eomettl (2• versament-0) t00; Bclllnatdl, i00; Un friulano, 15; L&serno&e·, 15; PoleltlAn- !~ 1 :da~ 0 t~t~~l~;~~e~!d:1~~ ~f:r:i 1 i1~g_: 5~~~::! ~ot ITALIA. - Un'amtco.a mezzo Chlo1tergl .. , ., , . ,, . , .. ,, . ITALIA. - CJ,nque leghletlsa- lutando De Rosa ....... , .. LA ROCHELLE. - Furfaro Car– melo pag. abb. PARIGJ. - Arm:iloll ;\iANCIEULLES. - Mll'lanl Gof- ~f~?i!l1 ig_; a~ 11 lò~ 1 l\Nff!~, 1 31~ fa 01 fOr~bl}~~':; ~!\ 0 r~:l~'!1°dfr~v~r~: ranza. L'uomo onesto, e amante del ~rin- ~1~ 1 p~~:àr~t~!ec~~~~r~a l~i~~J~t flcazione di un governo arblLrario se non nell'Interesse euenzlalro&nle personale o di casta. Non dobbiamo dimeni ieare che gli uomini, come tali ,sono lmperletti, e che la loro imperfezione il induce a commeM.eredeg'llerrori ohe - non corret\.l - degenerano In vizi. Gli uomini designati al maneggio degli interessi dello Stato devono11.ccettare In rcsponsubiJilà dei loro atti, eque– sta responsabilità può essere un•fat– to solo laddove possano essere de– nuncial1 l'abuso e l'errore dai a,uall ~!~-~~hoeeclJ~è ibev~ ~~11 ~~/1 s!ii ;~·~ è permessa la critioa, se non esist.e il oontrollo sugli atti amminisLrativi degli uomini responsabili, costoro, se anche onesti, dlventeranno nocivi a- Canna~ ('farn). - Scheda n. 35 68.lulando l'annunciato– re della RepubbllCR. democra~ llppo, 5; PetrelltGino, 5; R~– brigl A<Jrredo. 5; BartollPel– legrino, iO; Abbasso t paras– siti, 5; Brutti Stanl8lao,5; Contro la lfrannla. 5; Viva la rivoluzione,~; N, N., 2; Poleltl, a; Podr.otll.5; Pe– Telt!, 2; Glullettl, 3,150; Boe~ NOTE LONDINESI d8ghin1 ·P1è1ro, iO; Balocchi, t~\pT:ri:,11~• ~~s~: i: ri~ 1 ·Fi~ topi!, 1; Cabri.nlFljanceeoo, t;1oh!f!° 0 2? 5 ~~~!i1 FQ~~;I~ ~fazio;t:~f:o~ 12 àl 0 ~t 10~{ k:~~ito 2 Ant~~~t 0 r~ ~~{aa~b Severino,6; FranchiLino,2; OnbellaRino, 3. Totale rm. 200. Dlarrlt:. - A meno Ferrar!: MonrerlntOlMero,U; Pat..- g~~ tJ~ie;- 1 ~e::a;riF8Jf~~ Et 20 ;' rerrarl Demetrio, fj; MlottlnlPrimo, 21>; Bolsilnls– oo, 25; RonchlnlGugl!olmo, 25. 'rotale, rrs. i80. !!fl~~u,~. ;;m~r1f~ 2 :i 0 m~~~f: rl : CattenallGiuseppe, 50; DelGobboFedele, 25; Cadalt Augueto, 15 ; Ctsagrando Gioachino, 25; Catteno.U A– driano, 2.; CattenatlNerl8, 2; Cattene.11 Rina, 2; Oadal~Er– nceto,10: De Dullanl Benla– ml/10, 10; Soolorl Giovanni, ~; VtilclaachlnlFermo, !I; N, N., 2; Almi D.1nto, 10 ; ~~ 1 J:r~glo~n1c; 10 Èu~ia::i~1:.~t Jl, JO; OamlolaAnlQnto, 10; n:m 1 1~i~1/) 1 ~f 0 N~:N.~at x~~gfo~ ;:{tiu~l~l i~~!i~ rt ~~;N..5Kf~~~~o1M 1 ~:nri,· ;/vi~g~~i!~\iò 0 t~:tcRi cfl~~ llano,3; ZanatoGiovanni,3: N. N.,~; Pell?crlnlSIMO,5; ~~g~!. ernr ~a~·us 17 lu?;i~i~ Pecter:r.oll Luigi, a,50. •rot!l.– te: trs. soo . Carcauonntt. - Makl61I Otel– lo, ti; Couoll 1\ngolo12: 8rJi;:, 1 ~; Ai~~:heft\ ~~w~~ g~zii~ff~,~:~?~~rJiJ :: mo, 2; Glron Giuseppe, 5; +g::f!• i~e:~·e della terza \lata PARIGI. - • Il sl&mografo, Ciel terremotoumanochesta &Oa– vando Il baratro, al biechie tr:n°J. ~:r} 1 lor~ft'1 t~tg\ 0 i{!~ retti Florindo, ~; Fioretti Bruno, ti; Fioretti Gino, 6; CamerlenghiAlcide, 5 .... PARIGI.- Un amico d'Italia R'\RIGI.- Un altro amico, ti; V, D., 5 ................. . HERnL.AY. - Un Siciliano,a mezzoOleart ... GrnEVR.'\.- un amico Cli ~:~:f~~~ 1 • ~rlie~ 8 9igtina ~~~ volo ... ITALIA. - Un poverodiavolo, a mez.zoChlbstergl.......... . 1.010,- 85,– J0,- 10,- 10,- 500,- 120,- gh~:~~rl~: :~ :Bl~~~r 1 8hdt ti ....................... . LA REOLE. - UrbaniUrbano, 12; RonoaJI!Albino, 8 ...... COLOMBIA.- Serafini Villa, pag. tbb ..... , .. , ....... , UAVALM'TE.- AngellnlPJer- re ..................... . 8At\8ASTE.- Tealdl Nicola. TH~~!;asio~!!fa_hi~~, ?~. 1 ~?: ~~: SVIZZERA. - Un ,oolalleta ud!n_e1:1e, P. rla lotta e la llbe- rauone ................. . GUEUGNON. - BenltelAttillo LIONE.- Ad ario, 5; Donino, 2; Fornara, I!.; Mantcgazza, tJp1~~\~~\\;~01P. 0I~ggiu:. i P..\RIGt. - Gaetano Salveml- n1, .~~~~~~~ •:~~1 1 ~~~~~'a'~~~~ NEW ORLEANS. - NloOIOSi- como .................... . DIGIONE. - Rlna, iO; un ope– ralo, O; E. B., 10; E. F., O; A. C., b; V. N., O , , ....... . ZURIGO. - Mugna.lnl e Ravalo- rl•rft8iit1/'a~.c'h'e'86&' (ù\1~ B-:Eris.~tae~?1~;;nb~ranoèiCO OL'J\EN, - Quotaparto del ri– cavo tasta organizzata dalla. L. I. D. U................ . Dtl\l,!NO. - N. N, ........ .. PARIS.- Un orni FranQ&le .. COJ?fl-;!~et 10:cT~"Jf!Oo;gJ, 10; F. Luigi, 10 ......... . CLOUANGE. - Ferrati Carlo, JO; e. S, I.; Mea.zslnlGuido, ~;e:.0WFWa~ruia1i Michele,2; Pldentl 2; Poli Pietro, 6; , ~; 0 i~:iro 1~\r~l9~~~~~'lfl~, Serra Arduino,2; F. L., 2. BEll..LEGARDE. - Un amico .. LION E. - O lard\noV,, Pl6an- Clo l-' a.bb. ...... , .. , , , . , , ,. BAGNE~DE-LUCHON. Rutrèr Antonio ........... . SOFIA.- JlOQUM Aicher .. ff"ONTE."'iAY. - un amicopag. l'abbonmento..... , ....... . PONT-A-~10USSON. - Scor- z~~:uneò~ùitr~an:t;lflp~~; fg1n~ 1O; BettonotllAngelo, tr: ·1·urbtnoAleea:tnelro, 20; gf;~ 1ep~~~v2ao 0 :° 1Sac~~ina:1~nf Cuer10n1Armando. 15; Beltt g;~r!~ms 0 ; 5 60~~ 01 8f~11~at Leoni Antonio, 26; Nuovo arrivato, !5; Penz! Pietro, 6; ~~~11RZ:~it~ulf6'; l5 èa~:r::~ di, 2 ........... , .. , , ..... . PARIGI. - N. N......... , .. . ROUEN.- O&noplnt a meHO Montulnl ............... . PARIGI.- L'amloo 1ngenlere a mcuo Mello ........... . MEKTONE. - BlsoHonoré, J O; P. A., J5; B., 8; B. S., 8; B. A. ,i ...••....•....• , .. NEW-YORK. - R. T. A ..... ROSJERES. - Turchi Domenl- Tlf8UR8~a;,do~·au:~~i~:C~~~ Doroteo ................. . L'opinione pubblica contro ilfascismo vimento antifasclsla si diffonda apertamente nelle me ltaliane di ~f~1Jift~~i;i~!f~~ 1d~;0 if: 1 ~~~J'~ d~Jl~«~:f~n a~•;e~ 1 i~iz~o~:nJ1gg~1!1 Impossibile ad uno straniero di ve– nir qui a lavorare; perciò la, colonia italiana è piooola, estremamente fra– zlonaLs, in generale assente dal'l'Ila– ìia da una ventina d'anni, facilmente tenuta d'ooohlo dallo spionaggio fa– solsla ,ed lntimorita dalle rappresa– glie. Perolò son speclalmente benc- m~~i 1 af 1 11 n~f~~c 8 1:g~l~l~ ft'g.&~g; ~el partito socialista, ohe aperta– del 1>nrtltl antlfascl9tl, ehe aperla– ff:i~~o ali§ ,I.deedi Jibertà e di glus- I fascisti non debbono eHere licenziati « Hanno diritto a vivere tenza preoccupazione. » I./, Veneto, quotidiano fascista, nel suoi numero dell't i-12 otLobre dà notizia delle riunioni del (t dircttu– rlo » d~lla federazione provinciale, e fra gli altri ordini del giorno pub– blica ,questo oho riproduciamo : « Su numerose segnalo.zioni dei presenti, di llcenziamenlo da parte di Aziende commerciai\ e Industriai!, di una percentuale di fasolsti impie– gati superiore a quella dei non fa- ~~~s~1lèsi ps~~fga t !of:to Sere;:~iie~t; ordine del giorno : « Il Diretto rio federal.e, constalato come spes.to da Aziende industriaU e co mm erciali vengano liceniiati mi– liti t: fa,cist.i in modo che si è con– dotti a su.pporre che que.sto proven– (JfL dal fatto che la loro r.resenza b poco qradita, ricorda eh.e tl fasci,mo, dopo aver dato con generosità tuifa la sua passione alla causa della Ri– vohn:ione, ha diritto a: vivere, senza }'tafi~;i°:c;&az:r:~th!st;;::l~ c:e p~~':; lavorare per vivere. » « Mueso'llni ha sempre ragione » La stampa fascista ha elevato Inni e trombonate al gran matrimonio balkanico. Il commento a queste ma– nlfosLazionl eccolo : « Solo del bura•IJt.inl,dopo essersi proclamati Lendenzlalmen[e repub– blicani ~oasono partecipare a oeri– monle dmastiche o a manifestazioni ohe assumano carattere di omaggio o di esaltazione della dinas,tla. ,, Questa aurea senLenza è di Benito Mussolini, che la lanciò dalle colonne del Popolo d'Italia, un anno prima. di marciare in vagone looto verso Roma, nel 192L Mussolini conosce i suoi. E conosce sè stesso : burattini. P. R. IL PROCESSO contro il « Console » e « Gerarca » di Milano Gli ultimi tesLI al iirocesso Dab- ~~liì ~~~~rar:tJ mfl~ii~ 1 .ali Il s:r:!:~r~ Carini, pezzo grosso dei mercenai::i, ha cercato di scusare l'acousato di ~~~s,o,loi~~d~glfj t~bba;~~i!r~o~~~: dante de'lla più 1 bella legione di Lom– bardia », che si sarebbe rovinato per... larglre denaro, occorrente alla costruzione della caserma di via Mario Pagano, dando sussidi ai,mr– liti bisognosi e pagando le divise dei bravi mercenari. Anche un conturlo– nc Arn~auha fatLo un vivo elogio del suo capo. pa~i,~~f1~rji~c:,~t~au~ 1 if~~~~~ 0 le~ : J~t~s~~e ;nd1~\o~lad~l~!~ 1 :i 1 !~d~ e~: possibile ricorrere a mezzi diversi ~r~:.: 0 :::1~1:g{J~~o 0 ~m« 0 Wrt'~n~~ r~t t anche in considerazione della perso-– nnlità che erano nM Consiglio di Amministrazione. ,, Tutte « perso., nalità " questi Imbroglioni; e queste « personalità » erano quelle ohe si imponevano a tutti e intimavano alle banche anche lo sconto di cambiall di comodo.~ l duo periti hanno tatto ammon1are 11giro complesivo dello cambiali di comodo a 52 milioni J Il « gerarca » e « console genera– le n è stato condannato a quattro anni. Ma è a piede libero, lasciato tran– quillo, dove ~i trova. E non farà mppure un g10rn.o IL POLSO Nel 1929 furono immatricolate _ cifre ufficiali fascisti - 39.280 au.– foveicoli. Quest'anno la cifra arriva. appenµ a i7.913, né i mc8i a venire potrp.nno cc>'l~arc la (orte differenia.. Rw-ultano immatrtcolate in tutta l'llalia 183.426 vetture, 8.463 auto– bus e 58.989 camion.t. Un totale db 260.878. La caduta del fascismo 1S&rà tanto più vicina, quanto più gli antifascisti avranno fornito mezzi per combatterlo.

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