la Libertà - anno IV - n. 35 - 30 agosto 1930

. 30 AGOSTO 1930 L'I. O. S.conlro il iascismo e per laliòerlà e la~ace nei popoli p_iodi Q.uelloche con tan(a fortuna s1 pubblica da due anni a Parigi. Quant_oal resto si re,Q"oleràsecon– do le circostanze. ~la 1·a~!lociazione è _ferma!Tienledaci~a di opporre ma– r._1festaz1onea manifestaz1onP, la ve– ntà alla menzogna, e di sma<,;cherare senza riguardo alcuno ~U inganni coi quali il fa5ci!lmo italiano alleato a que_llopaesano hR ~apnlo finora lur– Iupmare l'opinionr puhhlira. Come ~oci !IOOO ammP~'ir tutte le persone di buona \'Oiontà. italiani e tedeschi, che approvano questo pro– gramma di la"·oro. Ilvolo ~ella ibertà ciprocurerà nuovi mezzi ~i lo!!a Si liquida ... LA LIBERTA' morP.lll di qui, imputati di banca– rotta !'il',!Tll)l ke e fraudolenta. Iruf– fa. fal~o, emi~,;ione di assegni a vuoto. L'.\morelli GiuMppe è lalilanlii, pro~;1bi:m('nl(' all'e~ 1 ('ro: il Carlo !i Sotto il (itolo u la riduzione dPI è lllV?CP, CMliluito. Imputato a co.;to delle tessere n L 0 llalia Gri!JiO piede libero_ è anche il r~. Ago.sll– Vcrde pubblica: no .-\morclt., ehe deve nspondere « I giornali hanno ~egnalato chJ>il di complicil;1 in truffa. La riduzione del costo delle te,sere ~:ri~ i: 1 ~·gp~~io0 1; ~idu:i~~ 5 ~~1 ~9= in lp1~~;riiu~~niin·~~~t:~t! ~f~~\~a~~ slo della tessera 00 lire 5 a lire 2,;JO rapprrsentanza olearia. Oltre a com– all'~nno. Riteniamo opportuno sug- mcrciare direttamente, ra.ppre5enla– gcr1re che, seguendo il buon escm- \'Ono duo ca~P m~rsigliesi. la ,, Ta- f~ 0 q~~l~r~~ 1 ~dJa~dp~~:.~•j~~?~oci ~;:= dts~fio"dic~~~t!{~~a 1 ibidtL,~rN:.If.{ le As'-ociazioni gngioverdi. O::rgi('- dri rlur cug-ini si era fatla sempre t:~~ 0 ; 1 t ci~fFi~;~t~:rirh1~\~n~:~ 1 ~~ ri~~ i ~!l~l~S~~!~ (i~j 1 iri ~~~~~~~ii s"~~~ rà brne che i rappresentan-t.i (!elle va- cialmentr i•! pili giovnne si- faceva d~zi ~~~~n!~~acÌ~~e~?~~~r i ~~Jl}~~o~~i i~.~st r~ 1~g:·:e,?1 iti\ 11 fnfl~;~a~ 1 :J~6 ~io~ 0 ~~~~d~~~, aià f!~cip~:l~n ctf 0 ~ii~\~ al i:vg~~e d~~~• t~~~~~to '~ ,preoipila- Non è da prevedere, che il minor in- re. Il rrtJppres-entanle generale della trailo per le singole teo;;;eresia com- u A~ricola u di Marsiglia. da. Genova fs~~lf:io?da un maggior numero di ~ofi:t~ 0 ~~in<yrJ~~ 1 ~ ;~o~~~ifi~~~~ Il segretario generale dell'Associa- i re,t!ii-lri.:'Ilagli Amorelti, fiutalo il (~~~nfz~~~f~~~ ~fi'e~u~~~icd)e'rt~i:ff~ ~~~~~\~i,e!~gr~i~:ctalf.~f~~foc[ul= pendenze del Pnrlito) ha comunicato li i lit>l'ie le C3rte. Le indagini ohia– all'on. Turali cbe per il prossimo an- rirono come i due vende~sero ~esso no ha ridotto il costo della tessera ane'he sottocosto forti quantital1vi di a5sociativa, e precisamente da lire merce, solo preoocupandosi di un IO alla lire 5. proni o realizzo di denaro. Da que;:,te comunicazioni si rileva Fra i dannp,ggiati, oltre alle due che quei di;;:graziali " sindacalisti n ca.5e t:;"f.)radellf>,sonvi pure vari del fascismo non dispongono nep- commercianti della nostra 1.ona. pure dei prezzo della loro te.Qscra. La faccenda ad un cerlo punto lo~~uc~~1~ 1 a:~~ 0 J~~t~ac~!o~;dJ'~~p:s\~ ~f{ri 0 a~~~;fi~ic~r~\ofr~~f1tn~~i òr~~ f~~:~-iiarf;:rarchiche, senza nepure ~~:1~P''La~~!~~~ :a_w~i 1\l~a{;,tJri~: rono ben ,presto scarcerali; anzi, venne assodato ohe i•!Languasco era Uno dei « ricostruttori » ~~,·o 'ii 1 ~7:i• tt,;,,~.~: ::._apg~1i"~n~; costilul mesi or sono a Roma p('r consiglio doll'on. aw. Fu schinL SCC'l- 0;-;F.GLLA, agosto. - Sono ~tali lo •pP.rdifensore e ohe a cost.it ~ziou~ rinviati a~ giudizio del Tri·bunale avvenuta, avanzò doman da d1 h 'berta Penale. e saranno presto proces- ,provvisoria cho venne però negata. sali, I cugini Carlo e Giu!eppe A- li danno totale .sofferto da,Hecase franrl"~i ~upPra lf' 500.000 lire. La " Tar:.,...y , sarPbbe staia truffata per ollrn 150.000. il Cnrlo ,\morelli era H più attivo dri ramlPlialori nntifasci:-ti di One– glia. rnlui rhP col pu::rnale, colla ri– H)llela. col mam_tanello.spargeva il I nrorP nJ>-lla città e nella campagna. ~otto la protezionr dei vari Prefetti, tll'i rara.binieri ~ d('l!a Pubblica S1- curezrn. Lamalaria nelMilanese Pietro Nenni elaletteratura nostr ca:~~~~-;ia-t~! 0 d~)· ~,-~;,.:r;;~,f~~~l:~ La Ubertà. ha molle volte segnala- o non che la situazione del dopo (12 ag.) .ti può rilevare che nella città Locon orgoglio, con gioia la forma- g-ucr:-a in Italia fosse« rivoluziona– di Mflano o in provincia sussistono zione di una letleratura 11oslra, anli- ri1a 11 - quando sembra lo creda non ancora riel " residui malarici " dì fascista ; varia, pulsante, vibrante, preci•sa se foSS" una situazione di non licvr rntltà. Jnfn!Li nr!lo scorso agile ed arrorta rh(' im·l'.'sle il ne- J'i,•oJuzione politica repubblicana o Rtif~n~ ~~~io d~t!lN1' 1 82kl/20~ 1 r 0 ~~!1r~ mico da ogni parte, r,on le opere socialista leninista. La sua passione denunciati in provincia. gravi, documentate di Sal\·emini. le spira accuse che si dirigono a tutte 11 perdurare di questa malattia vivisezroni giuridico-coslituzionali di le frazioni. li fascismo - per lui - - chr. in un ambiente di civiltà non 'frenlin e di Ferrari', i pamp!tlcls in- è un fallo italiano, e, pure uninrsa– dovrehbe più su~~i~terc - è l'efTetlo cish'i di De Ambris, le ardcnU evoca- le. Ogni borghesia, sembra pensare, della trascuranza delle amministra- zioni autobiografkrhe di Angelica è -virtualmente_ fascista. ossia sem– ;doni comunali e dell'amministra- Balabanotr, i nuovi do:-toiew~kiani ri- pre pronta ad u:::cire dalla legalità. ~i:~ee~~o;i~~iaJ:i 1 fa~~:l? ~~ne~!!~= cord~della" Cac:adei morti n di Fau- democratica quando senta la minac– no più oi.-ctrpati-di>ll'igiene e della sto !'i'itli, l'incisi,a demolizione di eia soffiare sopra i suoi privilegi di salulP dellr zone :ibila{c dalla popo- Buozzi e di Y. :'oilti sul sindal'ali;:mo casta. Del che avviene che gli italia– Jazione pii1 povera. Jnfalli, una fascista. senza dimenlirare In cau- ni .sono stati dal Destino condannali Commi~sione d'inchicsla ha notato jtiCa anali'-i' delle Fino11::c italiane a fare della loro esperienza un esem– che IP zanzare malariche _alli~n~- di Georges Yalois. E' tutta una fiori- pio. Filippo Turali è decb 1 amenle di no n~llr cave di sab1?1a.e d1 ~h1a1a tura critica che denuda iJ ra~cil;mo. questa veduta. Appena è da osser– c~e 51 sono ap~rle nei d111torn1della mostrandolo come i! cosl onninamen- ,·are che l'esperienza è anche ulite ~ 1 !1~, e~~! r,~~ rina~it~l:itt\ !J~r~~~~ t~ diverso da quel!~. l'he >'u?I a~pa- alle borghesie, perchò il fascismo cupa.issProd'ordinare che fossero col- rire nelle stucchevoli apologie, pian- quando esse lo armano, ammazza an– mate {non bisOgnava dar fastidii agli late sulla leg,gendao sulla m('nzogna. che esse, mettendo gli interessi della amici imp1·Nrn1·iedilizi /) e nei vari In questa letteratura Pietro Nenni ba11da su quelli della claaac. E' l'an– cannli divenc~i malsani per difetto è venuto prendendo un poslo a par- lico militarismo feudale, magari teo– di mianutenzionc. . te e di massimo riHcvo. Nenni ò un cralico, allora, che torna a cacciare .Che tanti ca~i di malaria si riscoi:i,;-giornalista ed un rivoluzionario. Si In borghesia sollo, come ai tempi ~~~~h/d?r~~)i{t n~n~ ~,e 1 !~ptr~: ¾~1 potrebbe (I.ire cl.1eè rivol;izion~rio precedenli aJla !( sua )) rivoluzione romm('rci e dell'industria n ecco una perchè è g_iornnl_ista~clè g1ornnlistn cliclasse. Addio, fatidico ·39 e maga– delle tante :ergçigne del fasci 5 mo ! pere~~ ò rl\'?luz1ona;10, tant 1 0 le d~e ri '48: numeri che non servono più Altro Chf' c1,mc1ar d'Impero e di qualità ader1~cono I una ali altra \Il ~:~/!ro:l;~rne un ambo alla ruota ~f:;c~ence~~~1:~'.fa~:· ~~f:d .. o p~~~of~ :~!-io~~~: ~ 1 fa lin;:~r~:.~~sct:s/i;·~; Pietro Nenni crede nel proletariato bonifica n a pochi passi dal Duomo ! per tanti altri nostri è un impedi- e mostra come si è ballulo contro il LEELEZIONI IN GERMANIA mento. per lui è un rinforzo alla e- fascismo. ){a non con armi ,•alide. strinsecazione del pensiero. La lin- li suo ·coraggio è fuori questione gua francese cosi netta, cos\ piana, Non co~l la comprensione dei parltti tutta ilnt,isiva, rifugg('ndo da ogni che parlavano per lui. Il congresso fluttuazione di itlce incidenti, ossia di Bologna vola su ali sovietiche e correitive, è quella in cui il suo pen- Turai~ ,·i è la eterna Cas~andra. Al siero improvviso, intuitivo, senza congresso di Lh 1 orno, i Sovieli non pentimenti. balza sicuro llnmmante imperano già più giusto perchè vo– dJ categoricità. La mente di Nenni, gliono imperare troppo. E la prima tutta a'bbe\·crata alle fonti dell'idea scissione. E poi è la seconda. Il con– rivoluzionaria francese, nella lingua gresso di Roma dell'ottobre 1022 - francese trova naturalmente la in- tre sellimane avanLi la ~1arcìa fasci– carnazione pili facile. Leggerlo, ò una sta. Si fa il processo n coloro che .gioia, senza sforzo. hanno chiesto un'azione e sono Mn~ La socialden1.ocrazia Dopo i suo~ Si:r: ans dc guerre ci- dannai i da coloro (Serrati) che han– vile en ltalic. ecco La lttttc dc classe no dello : u Nulla chiedere, nulla con– cn ltalie. (Binothòque de documen- cedere: resistenza passiva.» E' la se– tation sociale. Edilions dc la " Nou- conda sci<ssione.diciamo. Per lungo velie Revue Socialiste u. Paris t!>30), t.rattb il libro più che delle « lolle a cui Filippo Turali ha preposlo di classe II diventa libro della" lotta un'introduzione ammirata e quasi• delle lt;_ndcnze"· attonita. C'è di che. Due gcnerazionr L'Alleanza del LaYoro non ha po– di diverso lempcramrnto intellet- Iulo dare che lo sciopero dell'a,goslo tuale, ~i ricongiungono in quP.sto li- 19~2,estrema disperata protesta con– bro, -in un unico pensiero, pensalo in lro la distruzione della Confedera– forme radicalmente diYcrse. Ciò che zione delle Cooperative di Ravenna; dovrebbe dar a rifletlrre al seguac~ -.ciopno saviissimo ed. improvvido più assolutisti della dottrina di Be-I che ha salvato l'onore della classe, nedetto Croce cirea l'unicità del pC'n- se anche abbia 'J}reci'l)ilatociò che or– .~ieroe della forma. Supcrnndo rob-1 ltlai era inevitabile. Ma ecco le ultime òiettivismo, Pi~tro Nenni.dis~na per pagine che si eh~vanonell_ag1oi_a fre– ~randt a1Trcsch1una storia del movi-j mente della unità socla\Jsta r1costl- ;;:7'Jei8';~:N~!acJ~n~l:~i~S~:r~l 0 8 r~~, ~~it:_ 1 iit~~n~r:~1:~al;~.f!.~a~~o~~~; dissolvimento in frazioni sollo i col- I Operaia e Sociali!=ln. JIIR~o •'Si 11rma pi del fascismo cd alla su11.. reinte- 1 per la lolla cslrrna coutro l'uJllma grazioro f·n uriilà nl Congrl'sso di' fnso del fasrismo, la fU!leimpl!rloll– Grenohlc, cOn§Mrnto dal ,, Congres- s'.a.mcn!r~dava,nli al 'l'ribunnle Spe– so dcll'unilà " a Parigi nello scorso rinlo - che f\OIIè che una ,,aura luglio. Questa materia comprendo anllala - da lre ann.i passa tutta. un'enorme parte della storia d'Hnlin unn gioventù ardente, piena di ro– d -òli ultimi quarant'anni e unn pnrt(' raggio, che sputa in facria al carne 4 imponente della storia ge1l('ralc di fld Il suo disprezzo. La strada Ila– Europa - dalla guerra in poi : e liana è ancora silen1.iosa e sinistra, sembra non rosse coe.rçibile che in ma gi{tnr>lleofficine, dove grava una una biblioteca. Invece 'ila mf>ra,•iglio- disciplina di ferro. e nelle 11cuolc, samenle in un volume - perchè il nncJrn 1- ~rislc e clerirali, si forgia processo è tutto dt riviviscenza pM- un·otrtta di spiriti lihPri e di carat– cologica e lotuith•n. Il documento ll'rl d'acciaio, che prepara il domani. principe è la coscienza dell'uomo che Intanto la dittatura è in piena cri– ha ricrealo per !è od ha ,·i<::isuto di- ~i. Il pa('sr, soffoca. E il SOC'ialismo. rettamente cotec;ta storia, di cui cglil I morto, rinasce come una grand~ ror– è, inconsciamente, l'unico prologo-, zn morale•.. nisla psicologico. Pro('et:!'IO~quisita- Il co~pito tefribile e grandioso mente inluizio11lsln ed idcalls!a. ,cleJmov1mcnlo socialisla ltnliano è Pericoloso? Cerlo. Ma ncces!;ari'o., rii combattere il fascismo all'inlcrno ~:t;!sa;ioch~c~1c 1~~~~~l~rc:~~[~~~-0 1 ;~ ?:~i'~t:sr~t~~~a~l~1~n~:~itgcf1~ 1 ~~~~= proprio tempo, e questo è rapido, im- rrazle ope:nic :li poiere o che ln– pulsivo, insolentemente sicuro O l'a- fluenznno 11pott're, e di combatterlo legorico. Il giornallsl11 balte Jo sto- cliìll'r,sterno. rico alla corsa. Anzi lo storico scap- Cosl - come lo s1c~~oNrnnl 1 con– pa alla prova perchò per lo u ~tori- cludevn i $UOi &i a11ni - si RC'Cre--1 co n è storia sollanto tutto ciò rlw è ::;ccla !alanqe dei pionieri dPlla rivo– passato. (:\la se la storia ò quella che luzlonr, sollo, il segno della llbettà. non passa mai '!...) Poi', prrchò I> Jrt- e, ,~ulla si dimPntira. Tullo si pa– lerntura di esiglio. L'rslglio è anchP ga. n esig:lio dalle fonli pedantr.~carnrutc li mondo sembra inl('nderlo. e noi concepite esclusivanwntr l'Onie docu- rr. n<> P"rsuaòiamo vedenrlo come gli menti e te~li. Bi!-!ognaJanclari,i con u .. tranirri »ormai rereano la " no– lo scarso ma:(lriale cho ,1 è portato ;..tra " Jr.tteratun1. li libro di Fausto nella fu;;a, in~ieme coi lari. IJi'--o,:rna :\1lti è in tulle lo .~randl linguo e com· 1 ncPrsi e convincere clif>c'è una qUP"lo di ~rnni è già impegnalo pP.r 1:cril:l di coa, ncrle carni ,l"i pro- tulle Il! tra.<1uzio11i. {'a ira. scritli che fa lP'lto più snido di o.zni R. MAURO. lesto ùfllciale o r"inziom• di ,1t11 i parlamentari, giudizinri, slnlit,tici, , 'V 1, 1 1 f" ,J;plomalici,' m. Non hlsognn lnsciac- ••va ta1•a • ~i intimidire dal .~o~pC!llO allrui dl'\- la nostr:i. pa'lsionaliUt - ma ,olgl'l·r --. ----· gli animi acl intrndrrr rii(' auchr la O. C. Rarli. il noslro gmnd(' a1nlco nosll'a •1 pu~,c;ioualll'O. n /> liii {fllfO ('d in(f'gro pu))blici~la non rlrioeo. conseguenza dJ a!Lri fuUi rrrLi e fa L'abbiamo incontralo uno di que– prova come ogni nitro. Del l'('~to _ !-.·ligiorni e gli abbiamo chiesto ohe salva ogni propMzionr - Emilio fa't')va••• Ludwig non fa anrhl' tu[. ~e purr. bo;;,. (:~1ic .,ra$~~~ ?l'~;~i~orr:~gPtndo le meglio armato. In storia p<iicologka Voi cnpifr> ... prendenrlo p('r forza comr unil/t di - « Jfflis • .\1111.Jolini n'l',,t po, mi:,ura la propria p!ticolo.;ia '! E Jr. 111fJrf n rhiamava il ~uo comp\Pml'n– vite romon:otf' in vogn. (, poi v"ro 1,,. fJ,.n inle:io: un romanzo non ha che siano più II romnm:atr II rii quPI- da fan• M11 l"allrn, mo l11tli e rlun le cosidJ>lte « crilirhf' ., !tOlopC'rch/> p:1r 1ono dalla ~e,-~a i'-pimzionP di non sono trdiose ? lolla. Pietro i\Pnni dunquP procl'df' p••r ch;- 1/~(~:~~ ~a!gfeur~t).,5 ~!°~cg~ft 1 J grandi afTrP~hi - d&\I(' orig!11i a il " . \fo.ur .,l{ni ,, acc()g}inà " Viva noi. Ecro che \·ivlamo tutti I noc;.trl /'Jr,,/in ., , , c:onèressi che si compenetrano nei re- - EditorP ? gimi che -.i sono !;Urcc-dutlin Italia. - La Librn.irie S.F./.C. (IO. clté Andrea Co~la ~i contraponP a Cri~pl ~y~ - Paris XI',,. di cui è direttore come Cavallolli ci conlroponr a<Iun il no~ro amico on. r:loM.Erne~to Pl,– tempo a Crl<tplf"d a Lazzar!. Turali rnonlr. nl q11<1IP 11:n<lranno diri>tl~tut- e la Critica Sodale rivP!nno p impon- 1/l~~/~:rl)~=~~7~~/rd'!~~~ l~(b~~~·; gono il muxi~mo e in<-irme il 1-riria- ai libri non conformi~tL t.a fnlto Hsmo drmocraU-ro. Flurtuazioni 1-to- ii.nr.zrrl' nll'P..tno mollP p notPvoll riche di idf'e (' rii trmprrnmrnll chr irr,rll'P~". Nlitorinl! per In pubbllcn– si seguono r si afTerma110nf'llfi pJn~ z!onr dt riò ch" non <1arPhbr. ~qlle– \'atione economica, socialr. e mornlf" 1·nlo in llnlia. Ln S. F. I. C. è una delle eia.issipoverr in Italia e n<>lla drlll' mi,zliorl e lavora co'-rinnzlM:a- ff~~iaee: 1 t;;·{~~i:t~:~. S~- \~ 0 ~ d(:::~~~f~ m~~\1u(uri dunqu" Insieme, con lo suffragio uniwr!talr ,, imprf'.'"'a ili au~r~~ 1 t~';: 1;, 11 (n' 1~~~r;- • Libia, roronnrnr•nlo rii un <'inqunn- - ~'lno o;lalo pPr nlcunl giorni lennio di unilà. l~cro In gu,.rra in- ,ulh1 ('6f,--d',\:11r, do,·p ha trovnto u– l•:rnazionale: il parlilll, chi'.'hn drilo nn .~!tunz_ir,nr• prnn•a prr il llmorr. di il primo e .;:Pcrtnrlo \lu~~olini, l• unilo f!'llf'rrn 1ldJu~o,i nei ffiP'-i ~Mr:.i... a Zimmrrwai. PrJ>para alli\'nmnutP ... s\h ! se ~fuqlll:ni a,·r.sse una i suoi titoli ai trionfi ed ai martirii }?;l~a~_"Imole che sia facPndo alla del dopo p.uPrra. I \ppunto ecc l'( l'ft :"ion rie!ce chiaro se ~ennl cr"d~ li.a/: ' 0 ••• 11 - va a-

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