la Libertà - anno IV - n. 09 - 1 marzo 1930

!!!!!!!!!!!B 2. LA LIBERTA 1° MARZO 1,SO !!!!!!!!!!!!!!! lascia .lo zampino Tanto va la gatta al lardo, che ci miserabile manovra fascista.del complotto si rivolge contro i suoi autori L'i~criminazio!e di Menapace IL PROCESSO BERNERI A BRUXELLES "Menapace appare sottouna luceparticolarmente odiosa" Consoli provocatori e spie ► Ciù dO\"M'a essere. Ciò ò avvenuto. La ç;iustl.zia lla la sua logica - ed è ciò cho ne cos~ituisce la forza e l'autorità. L'::rn- 1orit.à.giudlziaria di Fl'ancia - come han– !10 annunzialo I gio1•nffli - ha d~iso di mcriminarc nel processo per la detenzio– tHl di esplosivi, per il eomplotlo dlna:mi– t.1rdo, terrorista, anU!ascistn, l'annrchico Berncl'i e McmapacoErmanno. E M.enapace Ermanno ! Berneri, como è nolo, nella sua lettera al giudice JstruUore a\'e,·a assunto tutte le sue responsabilità, come suggcsLionalo, inganntllo. lrndilo da Menapacc. Berncri ol\·eva rléouo!ciut.o di avere, ad istigaz!o- 11e di ,M,onapru:c. che Ongc\'a il terrore rii imminanl.i possibili porquisizioni, indoUo il suo amico Cionca, a ciò rilut.l.ont.c, a ,·ustodirc per brave tempo il pacchetto òj uheddilc, <li nppat'Lenenza del tenente del dc11io :\lcnapace, accomp.i;nando i! depo– ,;jto co11 quelle r:iccomand::i.zioni di pru– ~lenza J)el lraUarlo. che egli do, 1 e, 1 a - sempre, lld istigo:donc <lcl :\Ionopacc - rìpet.cre in una lel.ter.'.l. che Mena.pace sug– g'Ol'iYa e poi, :i.YuLo.Ja ne!lc mi'.lni .pc1·por– tarla posta, lnlcrceUnvn, la faceva foto– g-rafarP, e la folognfia perveni\'a all'u– lo:·ifa ila\iana fascista, che la uniYa .illa ~ua denunzia al\'aulorllù giuditinria fran– cese. Berneri si a.ccusava, in sostanza. :\la la -~ila autoaccuso. è la fìammanto difesa di ~\lberto Cianca, cd è lo. irresistibile prova del crimine dell'unico .1utentico dinami– tardo, dell'unico autore del... « complot– to antifascista "• Menapacc. Non c'era che arro1ldersi all'evidenza. \essuna. protezione di più a.Jtolocnti com- 1,lici, ma11utcngoli o fornitori di fondi, 11ote\·ascongiurare l'incriminnziono ùi Mc- 1:apacc'. B Menapaec !... Costui è in Italia. Se– da esso consumato e dn lui oLtribulto cap iunniosamenlc o. Cianca, 'fnre!Jitrn) o Snr– •\Olli. 1'orchiani e Sardelli sono già in libcr .. là. Prestissimo iarà. la Yo!La di Alberto Citmt:a. Al posto di 'fo.rcblani o Sardclli ::ubenlrano Bernet·ì c... )-lena.pace. Jt Menapacc I... Costui è in Italia - se– condo corte informazioni che non siamo in grado di control111rc, ma cho sono c– .~tremamcnle vcro3imili corno 11. noi 1-i-rn\ .. !ano ultra ..p.ticodlbili, Mcnapaec, per J'al– !;~ impve:;ii compiuta, f;icando corrr.rc 11·c 1•01izlc, ]3. f1';mcesP.,la belga, J'e)\•ctica su) .. le pi;,te {ji tutLi gli antifascisti alla ricerca clj ,n1attro ipesii,lenti complotti tçrrorl.s~i tonl.ro In fallligiia re:-ilo belga. con\.ro 11 111ini$lroHocùo fi B1·uxollc.s-, contro !a de– ll!gP.zlone ilt.J.11:,.na a GincHn alJn Società dcUc '.\'azi.oni, ri!trr. la comµJir,ili~ negli a– tentali tcrrorisli del Sud-Est della Fran- eia - tuLli dichiarati connessi... alla chcd– .dilo trovala presso l'innocente Alberto Cianca, Menapaco - diciamo - sarebbe staLo compensato con uu premio di 300.000 lira ed una lauta. pensiono vllalizla. Un uomo a posto, che uon ha più preoccupa– zioni per l'av,,onirc. Un làlc uomo non si ;1comodorii per veuire a rispondere dei suoi crimini in Francia. Che sa pur lo volesse, ne sarebbe impcdit.o. TI go, 1 erno di Roma, che ha. faUo dare dalle sue tl'om– !Je giornalisLicho una pubblioilil inferna– le al ,< cornplotlo n, minacciando e ,,antan– do l'incriminm;ione, la galera. o, almeno, l'espulsione di tntt.i i più eminenU anLJfa.. scisti rifugiati in Francia - da F. S. NiUi a. Eilìppo 'l'urati - aclc$SOnon ha piU che un desiderio : H silenzio. òJena– pnco ;;arù custodiLo beno in Jla!ia. 11 man– dalo (li ;ineslo, emano.lo dal giudice iStl'ut– ior(', l'('Slorà. inO"\'aso. ;\lcnapacc non \'0r!'à dunque al pl'oces– so. La sua. lalilan.za i.: neccssai·ia, a lui, prima. o poi (r.d è il più importante) al suoi commilt~uli. 1~• chiaro che al suo in– lrm·()gatorio la prima questione cho 5li sarebbe pos!a ò que.sln: - Per conto di chi avete voi fabbricalo Lutto questo·? Chi ,·i ha dalo !'automo– bile pe1· ,·taggiaro da Pa11igi n Bruxe\!c.s, dn Bruxelles a Ginena; chi "i ha <lato i denari per tenere una cosa Jussuosn n Vcl'sai!les, con corte o mensa bandit::i.? Ct volete dire i uomi dei vostri fornitori dl ordini o di fondi? Di front.o al certo per!co\o di queste domande, so non bastasso l'amor del qulc– to ,•h•ere e del piicifico godimento del pre– mio e delle rendite ottenute, non c'è che d~ n1sscg-n:1rsi : 1 - :'llenapaco rosi.a iucriminato; Menn– pa.ec l'CSla oggnllo di un mandalo di ar– resto ... Jla Ermanno Manapace non Ycrrà a rivedere le acque ozzurro della Senna dal hel ponte che conduco al iiouleY.ird del Palais. La sua contumacia. s:i.NIn. sua con– fessione degli allj e dìplom:itici coautori inconfessabili, suoi patroni e istigatori e mandanti del rleliLto infame. Allora vc,·chi: le vi/lime 11vnso,10 i cm·- 11cfici, la situazione cli Cianca brillerà in :1~il~ f ui~~ 1 ,;~:;go i~;~'.'\~~e r!1~1~ 0 !~cs~ s-o - per \a contrnòdizione che ool con– sente - no11 potranno i suoi carnefici ottenei· nulla sopra di lui. i\ulJa. La giu– slizia ha la sua logica. 'l'utle le sanzloni del dirllto e dall'opinione pubblica piom~ lleranno come un marchio indelebile di in– famia. su Menapacc n sni suoi alti e bassi complici, di cui nes31,rna immunità uffi– cialo :,alvcrà l'onore jrrcparn15ilmente com;– pomcsso. PIFFERI DI Andaron per suonaré = ' ,..,.~,.•1 t<,;: • - ~ = / \_ . I ~' MONTAGNA • .. e furono suonati J1 Jetlore pub ;1mmirare il primo di;;egno pubblicato da l,fomo..fr'ascis_ta del 2 fc~·b1:aio. 'l'ul~i _i,{! gi_ornalisti .n. in funziono. dì sol tOC[!Ua_ degli DciCnUprovocai ori !ìtlol'i wovano l'icl}\'Ufo l'ordino di spingcl'c la Svi1.iw_mad armrc _gli occ_h1Sl !l.la . ◄e crn111nosa at~1vih1 dei _fuo1'us~1L1 » che \'Cn_ivun_o lascwl_1 troppo 1ranquilli dalla j)O!izh\. 'infa!li Ja .Sviucm ha ·/'II)Cri.ogli occhi òinauz_1 nllc tlcmm~Jo f?,SC1~lc. l: ll!dngando - ci pcrmc.!,liamo ò1. comJ)_!ctnr~ d. ~11.scE'.1.10 1.11 /1~111_(t Fusdslci col ~~ ~~ ~~~ ~ l~_;., J.rr m1S r~B~i .QB:!l!.l.!J l!I~.•1L~n ~.s.11 il.!P.tr.ll.11 Q,t ~1 ~,I<'.™ S3!.W ,,n-c~1i'11 JW ~m ~! ~ UJJ.li.i..s:,@ ~ Ba~d~i~ro c~~~ò1~ 0 Ge~~~f1~ 1 di ;'fa~.~iiif!~o) « 'frovnsi a :\Jarsiglin il camerata. Pan~ zeri I•'ilippo, fascista della prima ora cho ha dato all.a COU$(J. dc.l fasCi$mO tutto 81') 1te180 (sic!). « Jo mi permetto di segna.lare il suo c::i– so alla S. V. perchè vogiia prendersi a cuore, coP.1c si merita, la situazione del Panzel'i d1e l1a bisogno di una sistemazio– ne decorosa (I} a Marsiglia non _potendo egli rilrornarc in Haifa. pet motivi strP,t• tamenLP familiari (?). Sono certo che Ella voi-rà f'.i.voril'c della Sua cort.csc benevo!en .. za il c:imerata. Pan.zeri e vivamente la rin .. graz•o per tulio l'appo3"'.;io che vorr~ dar(:'Ji. ..•Con ossoqui fascisti. Il ugrclorio Politico : Pirma.to : MA!UO GI.\.\1P.\OLI ». Ed il camerata Barduzzi non fu insen– sibile a così calda raccomandazione del ca– t1icrata Giampaoli, o si' affrct.tò a dare a Pam:e1·i ,: fascista della prima ora» quello. dcco,·osa sistemazione a Marsiglia e lo no– minò seni'alLro capo di quella. famosa. ùì. ;i AFsiW.tii e i \r~:1~;t!'. 1 d;c;' i~;st~~i!~~~~ suoi nemici l)Cr5ouali e per terrorizzare 1,1, colonia. 11 poliziotto consolare nodolfo Buzzi fu incaricato (lc!Ja composizione della sud– detta squac,lra. E poichè il Buzzi segul nel gennaio 1929 il suo padrone B3l'duzzi a. 'lìinisi; do,'ri ·tl nncora oggi ,·ice-console, mfllgrado il 1·ichiamo chieslo dal govèrno della Repub– blica del primo console fa.scis!a a africa– no, in seguilo allo scoppio delle quattro bombet:te ammaesLJ"at.issime, reputiamo u– ! ilo pubblicare qui appresso I nomi dei componr.nti la ramosa squadra fa3cis\a m::irsif;'licsc « di. ll:ionc e ,li 1n·opa{}ai1~a »; m~,n~~ f~!Zif~ri;~li_~rd 0 o;; ~-& 1biu?~f~~~s·U; 5Q Bosinco Goslantiuo ; G 0 De Paimas G.io– Yanni; 7° LatL.inzio Luigi ; s• Basilo Gen-1 naro; n• Porcella Yineenzo; rn• •romma .. sm1 D1110 • 11" Grillo G10,anm 12• Rolla Attilio; rn• PareP.ti Yieri. ,1 Questi nomi, coma la letlcra. di Giam--i paoli, sono riprodolti d.1.documenti auten-, tici in uosl,ro possesso. l! documenlo al'.lquista un rilevantissimo interesse probalorio 'J)el' i! fatto che porla la firma antc,itica del po\izioLto consolaro Rodolfo Buzzi {ancor oi::-gi,·ice-eonsdle di Italia a 'l'unisi) ed il Lollo del cohsolatu d'Italia di i\fa1•sigEa. · Sono tredici indh·idui, bene scclli per la hisogno. Capinlesla della famosa squadra: Filippo Panze1·i (a! qualo il Barduzzl cd il Buzzi diwauo co3ì « fo dcco,·ota sittr,ma:ionc >• chiesta dal Giampaoli), Fo1-tis Aldo, Bas.ilo Gennaio e gli al!.t'i che si illustrarono yei.• le loro bravala. :\fa i più ributtanti dela– tori furono senza dubbio i! Tomasini Dino cd i! Grillo Giovanni che seguirono a Tu– nisi il console Barduzzi ccl il poliziotto Bm;1,i. • Dino Tomasiui. cx cameriere de!Vilolbi Xoailles n. )fo1•siglia fu post.o dal•Bl:fMtizd :i. eapo ciel fascio Jocnle. Organizzò,d:ftb~ !onatn delle quatlrn cenlllrio di faset<$t1 1)01'!.l\ti n Boma. eia! (< consolo quattro bombe"· Da 'l'tmisi. ùove si era ricoverato con fulso nome, il Tonrnsini veni\·a espulso in scguHo allo scoppio dello qunttro bom– bette ammaestrate. Gio,·anni Grillo fu impiegato al consola .. !o di :\la1•sigli~ (come il Bosinco Costanti .. no) auzi fu Jl segreto.rio ùel poliziotto Buzzi. Scdicent.c 1·agionierc, cotesto spione e ;1- gente provocatore, aveva -la speciali!R. <lei pcdinamcnt.l e relatiYe fcrlso indicaz!cm (?ll ~rn~: 1 i:{;r~e~-~;;~ili1/1~~ld~~:t~:~z? ~,~i Buzzi e qualche piccanle rivelazione potrà. vc;1ir fuori 1ler esempio a priosilo del ~~;/gn~n1~~tÌ1at 1 d~r\ig~.~/gfl~e~oç~ty ?aeJ:1 one.sti lascial'ono inlatli r;U ogge!Li di va– lore, prcoccupando~i solo d1 rubare i do– cumcnt i m1Ufasci.~i che poi servirono a t J3nrdnzzi pe1• attirare, con un agguato, il llrunel!i in lh1\iu e farlo rnaudurc aJ con– fino in un'isola di dolore. Partilo da :'1-larsiglia per Tunisi il Buzzl cd il Barduzzi, il Pnnze!'i 1 !e cui gesta erri– uo note nlie auloriH1 francesi, Yen\va e... spulso dal territol'io clella Repubb!ica e 1n1 .. 1·eche ora si !rovi in Itan:i. Ecco come. i consoli ccl i 11c!izio\Licon.. ,:,qlarj, org:rnizzano _o.Jl'cs!l:ro. le ~quadro d1 nzionc provoc:-ilona e lo spionatgio~ I consolati-sedi di fasci '.\"Jzz.\.' - Sci llUlllCl'O7 lleI 13 f.cl.iln·aio " nnno VUI » elci Lcr,ionario 01"•ano dei ~~i1c\aa~~•17i~.\~-~i aR~ 1 :·~, 1 ii~ 1~~;,,!~:~N 1 d i fasci.o a ì'\1zia n. Con questa fotogl'afla s.l ~i8l1~~f1~0.c~~~;,;Jo 1 ~r!~~~~nil~n ~i d(,!~t1.f t un nuo"o locali:}ruoti del tel'reno del eon– so~nt_o.L'.inteo:donc si comprende, ma !a m1st1ficaz1one è i.;ompleta. Si t.l'atto. dei vec– chio locale sii.unto i1cl1(} rimesse del gfo1•– dino del consolalo, compreso nel terreno coperto dnl\o immunilà. I funzionari cho ,:,0110 ancla!.l n vct·iflcnre ham10 naturalmen- 1 c l'alt.o i! l'apporto secondo verità o uon pr.s~era mollo tempo oho il fascio dwl:à. uscn·o anche ò~llc rimesso dal s-iardino C?!lSOl?rC', !)Cl' l'!Spelto allo leggi lllLCl'lla– Z!Ollah ccl alle convenzioni fra i duo paesi. - Gn.~ssi,:.- :ll1cbe qui l'inchiesta ha ùo. \·uto con!ilatare ohe la rnsidenza cl.cl fa– ~cio è. pr_ess? l'agenzia consolare, e elle le 1struz101!1 d1ram_a_teda tempo 3gli agenti" C?nsolan _so1:o di rappresogua :i. tutti· i c1ltadll1! 1lnlian! cho non sono fascisti 0 cho non lo vogliono diventare . . Por. ~01;tun_a9u_csla nella divisione dl c1~iadm1 1_tn!iam m due pnrLi : gli eletf.i e 1 .r~p1·o'b1, non il ,<;eguila aff.:.t,to dalle au– t_o1·1tu _francesi,, che non fnn)10 differentn. fra gli .~rni C g)1 ~llri, COS!Ct:hè noi dobbia– mo r1,111_rn1>arz1al!!ù dell'nutorilà. frane~se la. c.Jt1_111t1aziono e la correr.ione (li nU i jJad ig1~u1. (lcll'anl.oritit conso!Hre cho pcr– ~~sffll giorno pe1· t.1io ,·ia del suo J>"rc- A G!'a~sc <lall'iig'eutc cuu:ularc i: 1mn ll?e~sa. rn,sieme e tenuta. su. nonostante di,. Hd1, ingiurie, con vie di fatto, una seiiobe– d_clla (, Associazione N:-izionale Comhntten- L1n la quale rapp1·".!i-:f'nlall'cslero la v-lo– lcmm_g,ivcmnl ha rascisla, che ha nomi– !lalo !! diretlorio dall'n!lo mettendosi aolto 1 1pil•di il dìri!lo Cci soci, trioufanto per po.. co a_l!'ullimo cun~re,H;o \lnzlonnlo di Assisi. i\la I combattcnt.1 frnnccsi s:rnno elle l'.:\s– sociazione i\:azionalc Uornbutet.nLi è lltln ;%'.~~~~;~va(~ j, L~f~{CJfc~:Q·. o_;~\

RkJQdWJsaXNoZXIy