la Libertà - anno III - n. 44 - 3 novembre 1929

Il " Bal1lla " devefare la spia ... La Slo.t11pa (16 ottobre) racconla che la sera del 13 oEobrc in piazza èe:lla YiUoria a Torino, il mllile fa5cisla Onaldo Clv•l– lini e 71 baliUa Cmberlo Erbelle-Calillà hanno impo.sto a due poliziotti nmmedia– to arresto di un ciltadino, affermando che ques~o cittadino, mal "e~lito, coi .~emi del– la miseria sul vo!lo. avC\'3 proriunziato fraEi contro il regime fa!'ci::t:1. I politiolli hanno arre:,{al_o il cilladino, l'operaio Carlo Orecchia. di Yerce!li. cli 55 anni, che sarà ziudicato dai tribunali. accu.sato di avere imprecato contro ·m re– gime che disonora la sua terra e riduce afta miseria i cittadini. E il ballilla-spia sarà citato all'ordine del giorno. Il fiumano Francesco Codri condannato a 25 ~i di reclusione per ~~ifeso A Trieste - contro H fium1no fran.c~sco Codri - tu a\'UlO luo'!o un proc-:sso 1_1p1,:a- f:{~i~~~~~~ttiff 1r dJtitil 0 f~rr~;; gis~ratura. ,-j f.lbbr.c~no I ~nò1 p:i.!r,ot-i e. I yuri martiri. d<:>I ~c.smo e s1 ~:•n~ann:in?, _,o cambio, gli :l\7>e.-s:iri a!~epen p:u 1n-:er,:i.sim1l!. Siccome quesl:1 w,ll:l. raccu~:•to sì tron. al– l'e,;;h•ro,non ~I è \".olutod!,;lurt,a:re_ H 'Trlb'.ln3!e specia!C'.ma lo 6i è defe~il~.al t-r:buna_h.: ordl– n;;rio. )fa non a quello d1 f1umr>.oY.e 1! • ~– rnto • i>ra..!=latri compiu!o, ma 1x>n:i .a qut?I!" di. TriF-sle.E ci"' p1'r una naturaJis.,;1ml. _prf'• aje=: e&!rcc~~tt1:~~:ch~ 0 t~~~~ s;~1:~; ~1~ 05 Jf 0 fn~--~~~n~ ~h! 3 ~~e pi~~~~I fa~ij: mente nm:nediato con!:nt'. )ta hisoena oon· ,-~nire eh~ neanche da. Trieste non d".I r..,.,to ri«ulla maoifesla anchc dal nulcr1m!unalQ e oontradditoriOcomWlicatoelle ne pubblico' Il Corriere ,Jrlfa s~ra. Ecco In bre,•ì tra!!i racc1dull) : :\"el sl!ll.,mhr.:!1~23 i.! trn•_•,ano a n,,ma !,, trattative !l.ilo-juizoslavc i,"r r,'.'5 :cuzlon~ dPI 'Traltalo di Rapa.ilo. In qui'! li:!I_l~ F!31J_C~S~ Codri. ragioni~r,:: capo del '.\1un1c1p10 d1 Fmm~, noto autonom!s1a,tro,·a,·~1 a Rom1,e cPr,-a,a :~1/:~~::.e~ia ierud~!i-ci~~t=t~ir~·c~o u~a\~a~~ ~ti~i:n~~t:r:!i.it1"d~ife~ 1 i:~ ~- ~·a!\/G~~ slch. detr.uione • danno:;..a. e p<;>.:-1co!'lS1 ." . d~~ C..'.>drj. declsPro di meU·.rlo. ".ubito ruori d1 comb3tllnr.-ntoed aJl"uopo m,·iarono a Rom:1 Ire del loro sicarii per fargli la fe~ta. ~ sleS30 Cl.Stelli, aliora ministro plenipotenz1a: rio italiano presso Il prei-idenle di Yil:me. oig1 allo Commissarioa Napoli,an·ertì il Codri del pei"icoloche gli SQvrasta,·ae lo ree.i fugg!re E::<;t~Uf'1 0 e ie~~ 10 ~Di~ua:h;i:m 1 ~~;!~-,~~d~ efficacemente a!la sua incolumità perliOn.11r_: :~:g:n;adi~ri~:::ll:~~t:ari~;. 0 ~o~~;,15~~~ mi ecc. Tullo c\o' pero' non 1mped1che 11 Codr1 fosse aggr:edito be~ ,j voile, ma senz:1 suo danno speciale. graw! alla !<Ua presenn :~~p~~i:nfe-~~~~fe~ :;~so;f;· c 1 Jso 1 \~::.:~~ ~e~ d\nuJ~-i~,~~t.,~odCir~n~~o :_1 i~~ \"enlinadi faecisli armali, afferralo <h tcr;o p•:r ~~r~ac!;~il st~tc~f1 C:cc~i:i-;cf1~~~i :da i•~•~ e:,l?'a!:..."C !uimineamcntc li! duP. rinJ!lc!le t"h~ smpr porl.1-ç,1. ~ecoe ri;:.olulamr>nlc tiro·.qu'lllro t;h; ]~f ~~i;~~i~l~~~I:r li1:i[i eh~ il Pcll,~fT'llli e:-a 11n man~1a1la,iam ,, ~u caporiOll,,. di un:i ddlc ~qua•irp eh(' nd l_lh!j,."C'i•~ del. HH5 d,,.l"J"'larono J ll".');0Z1lC le ab1hz1on1 deµ-li i1.1HanL Duranl•: la gu•'r-:" r.1,·c,·1 .la :-pt~ e ·t.'ii;rrnl•! r,.-o,·ocJ!or~ ~ J•t't·d1l1f!"'•\·aDPt J,~ali pubbll•·t J c:onlo ddr.,,. ·c.,a ,·:iz. ,nr>lta a 1 1:-l:-1ac.1. del '(,lj; ., Con le t-::ste-d~I il:t!:.a::ii g,,,gar,::u::'.l fe bor<'li"'··· • H P~llei:-rinl. eme fa.c:~f,.la, b.1. anchP. il Yan:o di aw·r<!t,1~1onatoa ,-.:.ngu•: Il v<:cchio p.3.dr• :, Che poco dopo O<? nii:.d .•• :XoLa.b-•nr. - 1: 1ribmuic di F:11mc. cho h:'l preparato e .•.:-clu_'":ito11_ pr')(". 'fe'! .contr,_•11 Godri, ha mi>-~, m,·r.::" in arch1no e ctl!a;.i:> - con l'applicazioueddla faITUf,.,.!'ata ;:imr:u~li 1 Oei delitti p<'r !in••oaz.onrl~ - 1 P?'Rf""~"1 ::iv• yfat! contro ben 29 ind;Y1dm ric:011osci_ul: .-:olp<'– ,·oli di a,·er asS3.s:.:n~to !ti c1Uadin1 _flumJni ant ifascisti. e I p t9ce;::1 contro c•n:a 1:-;o~uton d.f aggrc:ò.Eion! s i.ngulno::;c,dl rar,rne, !e.unen- u, ;;ci··si dirà che b magi;;~r;1tura e la giuslizi1. d'Italia nlln :ciano tasc'.:.ta al 100 po?rcento. Per un trattamento umano dei carcerati Li L,,ga ~,iu<>ra dei Diritti dr-U-Como ha m~nd_all) 11,n mr,moriale .,i capi d"lle dr>– legaz_10[!I ali .\.•scmblea, ai membri ij<>l C_on~1gho e al segretario generale della So– cieta delle '.\""azioni, richiamando J'altenzio- L:a~~e 6f 3 ~!~i¼efi;~o:~g~~~ p~fl'~~~~ tan:enf_o dei carcerati. La propo.::ta cita,-a ca-;i d1 tratfamento crudele, inumano dei prigionieri e im·ocava un intervento .della fnt_~~~;roe~~r:~~i~a~~?o~:~~~~~frz~~»~ pr1g-1om. X elJo stesso tempo il memoriale della I.eg -1Hizzera domanda che la S. d. X. fac– cia q uanto è nece.:;ario 1)4'rgarantire i di– ritti dell"Como a lutti g!i indh·idui. per prote~ere la \"ila e nn:egrità. umrina con– tro i pericoli di ;uerra fra gli Srnti e con– frn i pericoli dei metodi di ~o,·erni ,rnti– liberali. diltator:ali. inumani. e per proteq– gue le liber:à de!l"individuo conlro l"in– gius!izia. !"arbitrio. la violenza, il dispo– lì.:mo di coloro che detensono il potere pubblico. Il memoriale della Lega sollecita dalla S. d. X.: 1° di combatl,;,re fa. tortura. dando se– imito alle domande de la Howard Leagu~ of Penai Reform e della Federazione delle Cnioni per la S. d. X. : 2° di ricono;:cere i diritti umani, ba.:;an– do.si :-u! ri~f'!l'lo della dignità. della liber– tà. e della per.~onalità umana e di lavorare siste.maUcamenle per la loro realizzazioni?; a) con la creazione di un bilL o{ rights, di– chiarazione dei diritli delruomo e, parli– colarmente. di un lrnbeas corpus-ac(']; b~ con la creazione di istituzioni ammini– ;.!ralive e g-iuridichi:- nece.sarie per ;::o.:ve– gliare ro;::;:er\'anza dei diritto dell'umo e garantirne la rl"alizzazione; e) accordando a tulli i cittadini il diritto di im·o::are J"inten·enlo della S. d. X. nel caso di ,·io– lazione dei diritti umani ; 3• di fl.s;:;areque;:;liscopi sia in una con– \'Pnzione internazionale che in 1m rmen– damento al Patio. Si ricorda per e.=empio che ;?li articoli 7 e 1! del Pa!lo feJerafo ::\'izzero del 7 a~o.:..to1615 riconoscono i principi dell'eguaglianza dei diritti poli– Iici e della libertà di commercio per tutta la Confederazione elvetica. Al bando dell'umanità Fascisti ed « Heitmatlosen » T giornali hanno dato informaz:ont> rhr, una compag-nia dei cosidelt_i He!111Mtl9."!'n a,·e•:a aUra,·:-r~ato la frontiera i'lalC'-s\"1Z– zera in Yallr>On~roone, e che ora della compagnia lro\"a:,.inelle carceri prPloriali di Locarno. in Svizzera. Yensono volgar– mente chiamati •zingari», anche quando zingari non sono. Durante la guerra, scrive la Libera Sla71!- ~f ~!}~~r~~;aii,es~.:n~~ri~re 3 r~af~~~ai~~ degoa e viveva raoor1canoo I souu cesu e cestini. occupazione che sembra la prefe– rita per questa gente. Quest'inverno ntalia, o meglio de~to ! fa.scisti peru;arono di disfarsen!!- D1(alt1 ,·enne loro ingiunta di vendr,re I loro__ po– cbi beni e la.sciare l'Ilalia nel tempo 01 un mc:-e. 11a. pa--.:;arela. ~M?ntier~n~m ò cosa tanto facile. I !Pntal1n mcommc1arono al: Ja frontiera au~riaca, vicino a :rirano, PO! sul Brennero vicino a :5. Caud1do, ma gh au::.lriaci non li Ja.:;ciaronopassare. \nche alla frontiera svizz... ra dri Gri– eillni non e-bber maggior fortuna. ycnner~ àllora indirinati verso la Jus;-o;:luna. e poi a BdlzanO. do\'e <;,I dice\'a 3H"ebbero potuto ,·areare la frontiera. ma Il'! gua_rd1e a~– ,:;triacbe li re~pinScro di nuovo m, Ila!1a. r pol'eri cri'-'li ricevettero ~lloi:3- I ordine imperativo di volrr arrang1ar.s1, ma che rtlalia do\'eva essere abbandonala nel ter– mine di :t.0giorni. .\ Egoac. nel Trentino, vennero in~aree: rati per 20 gio1_11i. Cn_nUO\"O t~ntahvo d1 p;;s::,;arela fronl1era .:;nzzera falh pur~- Re– ,..-taronoallora per q1Jalche le1~po a Tirano. Jnlanlo la polizia cercava at~1vai:nente al– tra ... via d'uscila. Vennero d1 po1 traspor:– tat i a Yarese. Si tentò di far pas::,;_al_'c gh sfortunati allraver~o la frontiçr~ ticinese. 'l'enlali\"i prC:iSOPontetresa ~ ncmo a Cre– menaga fallirono. bi;\naz\c~i~~°gfl 0 !Wrtip~t{~tj re~~~t~-~~ della compagnia. _.\Ilota \"ennero mdmz– zati :.u Xovara e Domodossola. seZU~n 50 ~~~~i j~c~~nfi~!i~!fcf ~~c!s~~~!a't~n~ (Cancdo}. ma vennero _pre:::idalle ~al_'~i~ e ricacciali oltre frontiera. Allora I nullli fa::,;ci:.li li condu.,..,.erosopra altre monla~e, r dal )Ionie nu~..:atiapas~arono nella \ al- 1èOnsenone. Quantunque ;a guafdia di c'?n– Jine fo.:::;e ::lata raddoppiata, 11 t_entativo queqa volta riu--ci il c:1orno 30 d1 a~oslo. La èomp~gnia s"in01trOquindi. nel _'1'1cino. Dornrn il po~to di gendarmeria dt RU.5.5'? ..:pingcre ancora que,.la gent~ dalla ormai abbadauza lontana frontiera? Sareb_besta– to inumano. tanto più che era quas1 notte. I -=oldatifa~ci~li a,·evan .loro dello che se fo~s~ro ritornali li avrebbero fucilati. Per 11:eziorni erano .::lati tra::.cinati .In parola non -è impropria:. da una _m01!-la~a alral- 1'.iH ra Jl"'r lro,·arc una ~-1::i ~ uscita. Ecco il racconto dclii' loro peripezie ! J::,lora ? ~i r~c:lamano dei pas.:;i da Ber– na Yer;:oJ"Jt,11ia ffinchè abbia a riprendere dl'tia gente. Xon son mica be:-lil'. s-on .c-enloanch·es– si. Rr>sl ino qui - e.:clama /.ibrra !fampa. - .\bbiamo tanl'allri inde:--iderali che con– linuano a far dr>!male al nostro paese e \"ivono indisturbati ! Questa gente, una rnlla. libera. :ci metterà a la\"orare. ~on imitiamo i fa.:ci--ti. allrimPnti non avrem– mo molirn alcuM di criticare ii loro ope– ralo. Splendore dei consolati fascisti '.\lou.\'\L )\l•iti , . - ~'~~n" mfo:-mali 11ì 1m ~\;:.,i,;,: é~ ,~ ::i,~ ,;;•\;;~:-~;Jj~1,/\~·:. ~:.~~.:-~Il~~ u , •IÌf'"!.IU<'l'II<' 1J1I COl::-,:,hlf) d1 )10<.l,llH:. ,.,,:'.~'.'':~: ; •.•~' 1 ·\~cr,:\.~~~: 3 _,:;11~~~~-1~ 11 7= ~~~~i,;~,~~l~;z.1,~~rif1~".l (.~~i~: 1 !_'; ~~;~~".l 1 "t1'!:li~ t-p•,,113-z";" conlrn I• ll<lfi'\r.1 em:_~,17.1,m•!,qll:t."'1 !111!:i. a\·,·c~.1 al rc;t:mc mu:,.,,olmt.6110. t·n h.,_I ~:,lrno, li'l-1. c')mm_'~ionr> inc.1_ric.1h cl i: f~~cm , ,lal c,11 :-:ohtn <h )f11•lanr [",:iml>:i.- :, 11i:;~ì:i'1~'.~~i~:~ ~i;.-l~~/! 1 t~;.:Jrtt1~. 1 ~~r;~~:i. tr,, e ·quatt,·ouo, c-a1!!.Jd~!U1tz:onr: imln"diala d••ll':tt.•<'ril,~...-111~ .- .-,•. r:~,.nulo ...,._ponsahllo ,:11 C'.';t\,~.::-1m<:' --~-s:-,hrilà. - )."i non t-.. l'pi,lffil) cf'ln o;:)tl•·r.z.a qu;:ih F-hrin qu,-..,_.t,: in-•:•l!arilà, SUJil! qU,J_l_l Il fa<;;r"15m•1 ~~t.~~~ d'.-:!;~~~11;;.i:J:,)! :Jfi::u '"~"';1>~;:~'> e;;: M~o. do\·r.-mmn r"r.~c <"'t:~ !~ ·rrtF:"l):ar!!:t t-- 1•1r, rnnl!,•. ~ 11i ,:i.rio :r,~nr>i". F dln ,-T;t rh-, ;:~~~~1'n-:i~~r "";!i;, é;~;tr:_:;;;7r~-~ ~l~~i~; ~~: 011,•ntrcun p1~ap,,,1q o,I un ,•,-,;11r1r::itr>. Qu>tl– CU!'I•>J1::athn1!1> !'Mr~.ue c<>nlrna'.l di :!r-an<"hl. 31}~;nai\.-it~1 i~\I~~~;~ r1it•c~:"d~~i$~'7;~ii~~t~~ etJ, c!Je - élala 1.J. diffusionep~a dal!i>• ,·o– c! ~ - 00:1I:. p-:,tu!c, c~ncludersl col solilll r•a– le:-Jcc:1!u i 1 !dC'liglia. ce~!t.1• è~~ t ~li=!~~ /~~~ifi. r,11;~~i~ 0 /~: g ·:1le.,.n:oni:òUco -del gove:no d1 Rorn3, non a;>– V":·un l~o ~!la po:-tadli suol amici. ba chle-: sto b. ctrt:i.dm :mzafrance:.e, che però non g!J è ar:c or e: t1 c -r.c':8Sa. I:,ui:i:~i pron. questi neuri_che vo- g:~-~\01 :_.:::~s-.a~·..: 11 pal:-ioll!smo agli ~~ife:- ar LA L!BERTA' LE EDIZIONIDEL "BECCO GJALLO" L'ekgante volume LE SCIANZONI DEI PALLATINI NMINé# i emeeem tttt t a 1 Opera in muzzica del Maestro VEZZELLA Illustrato con disegni di GALANTARA e di GIRUS, preceduto da uno " studio" del fu ADRIANO TlLGHER è messo in vendita in tutto il mondo al prezzo di Franchi 5 Per ordinazioni e prenotazionz~ indirizzare : "BECCO GIALLO" • Faub. St-Denis - Paris (X') Disoccupaziane e miseria a Monfalcone Adunanze e lavoro Sezione di Parigi L'a!',;i>mbJra f"ne:-ale d~!h S,:,z'.·JnC t c-011,·o- ~'i ilttg)~~~t 1 ii.! 1 :n::r?I,Hf'ilt,!;1; n' ;mm~ on,. 11110,•i soci: b, !":"lazio:tifi:i3:1 z:a~:e al :11 ol!'l'.1:-e : -- ;inl)\'..:ZiOl!C a :mua.li d~l t:•J:ti"ÌfliO L>i– r-:11; \•,.: rl, •t-a.me dell:i «'lunlor~ polf' ca. ~, r ~"~, , :\·amcnk ..H no:! m~1ca:-ce d: c,s- 5"''; p11:llU~J1. 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Bocconi, C'?naccento ,•ibranlced a.pp.1::;,:onalo <l"nncav– nnto Tudltor·io-In una fint; .::uiali,;,1 ùella silua– zion~ ,, JPi ùov,:n de_l!amai;Sdemigrata nel conf:·_anli tkl r,•gimc J1 opprclSòionc eh.evergo– gna il no;;lr,> J1.•t'E~. 5ollccilat.Jdalror. :i.to :-c s!t.soo, ha f;èguHo un:i. ampia df-;c11,;;;ion c _ ~u q ueiilionl \"ari e alt lncnll ol mo>inu·nlo anh(asc1sta facenl'! c.ap :, alla Conc<1ntraz!o11c. Qualche +5s~rzione,da parie comunista, ac- , ~1:frit~afaèl~(1r!-~r;:1~~~~:~~ ~~~-~-·e ~1;: I luu..113, fra gli applausi della roa.gglllranzapre– ecnle. Pt06Simam,..nte.n compagno Bocconi. 1nm ~~;;!~; 1 ~ted/~tl~:i\JC~ ::i;g~:~~~~-ne di altro Per mancanza di spazio siamo costretti j ::i. rima'!d:i-re i comu~icati della Lega, la sottoscnz.ione e corrispondenze. , 3 NOVEMBRE 1929 L. :X. D. U. Sorpresa (Nancy) La sorpre.:a non è di scoprire presso "DL\:\'Y ., 68, rue Saint-Dizier, :\'ancr, la "robe-jaquellc », il « manteau chic j che facHano roggetlo dei ,·ostri sogni, ma e di cono:;cerne il prezzo, signora. Qs.:;errnte il grazioso mantello di stoffa. foderalo salia. ornato di un grande "col-chàle » in pelliccia, per 360 fr. ~~ ~ ce Journ:il est e.i:ect!H: p:ir des ouvr-Jers sync1lqats ' Le gérant : ~1.ARCEL Ce.tR'TBAL"-– ~.,..... =--.,...... _ .... 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