la Libertà - anno III - n. 38 - 22 settembre 1929

Il portc11lo$O duce ha O.etto: • e, Si e parlato_ di una aulo-$Oppre.ssione ciel Par!''~ na_:;1on_alf~cista. Qui, mc(Jlio ohe dell .410, si puo dire che la cosa è ve– ramente grottesca e ridicola. Coloro che ham ~o.at :a11:;alo tale insensata ipotesi sono degli incoscienti o dei traditori O dei ven– dicativi.» L'~pote_si deUo scioglimento del f)O.rlito f asc1sta e stata a.van:.atadol. Popolo d'Ilalia dal Giornale d"Ilalia. dall'Impero. Cioè dd Jtuuolini. • Il magnifico 'd11ceha detto: u La voce diffusa all'estero che il ao– verno fascista, dopo aver distrulte entram– be: le ma:ssoneric, 1:edrebbe di buon occhio il ricostituirsi di una ter:;a per fronteu– g!arC il clericalismo è semplicemente pue– rile." Primo : la massoneria trucco Oi Pia;:;a del G(tsù 11On e stata distrutta d1Jl fasci– smo : da Jlussofini ad Acerbo 't'i apparte- 1tet.·0110. Seco11do: la voce diffusa all'estero ... di– venta puerile dal giorno in cui il trucco della massoneria frosiniana cc,i.:ata 'dal {!1,.– scismo C svelato. il dantesco duce hrz affermato : .. Le mie parole. cc,mc sempre da ormai un 1,;ente11niodi bottQ(llic politiche, delfo quali un decennio di battogUc fascist,:, ven– go110dopo i falli." lnfoJ.ti le sue parole, di d.eplora.:,ione e che promettevano un castigo esemplare. pro1tu11:;iate alla Came;a nel 9iugno del 192.i, vennero dopo l'assassinio di Jlat– teotti. Il napoleo11ico duce ha 9ridato: ,1 Solo dei rimbambiti noslt.zlgici o tiepi– damente com:ertili o comunque rimorchia– ti~ pouono vonefHJiare o pargole9oiare di u tempi,, a cola::.ione.,, 1./artico_lo u•ter:.o tempo" fu, pubblicato df!!, Popolo 9'1talia. Cn art.tcolo dello stesso fj{ofnale ha qUalificato « tempista n il. duce, E' ·il duce, quindi, che pargoleggia. Il duce grande ha letto una lettera ai Fortunell-0 Turataugusto. E' del 19 mar::.o. Come mai il duce 11on l'ha lt?tta prima? E' esatta la data citata dal gran bµ– giardo ì Poichè ci semùra che questa lode rivolta a For.tuneUo sia la to;;:.a del con.suolo of– "ferla ql segretario, il quale da wi anno ~ me;;,::oG.$pirava a stroppare al duce. il mi.., nistero degli interni. Invece e stato l'unico eh.enon ha slrap.,_ palo il porta{oolio. -i-++ Il Popolo d·1talia commentando il di– s.corso del duce si scaglia contro « !,o scan– ,talismo dissolvente,. e .scrive : ,1 Ogni moltitudine ha qualche elemento imp.uro. ma s.t::. si grwrda al passato igno– bile dcll'llalia democratica e al presente di altri regimi liber(ari vicini e lontani, non si può non ammirare fo. pure:;;a del fascismo." L'ignobile J tali a democratica ( ?) l/Al, vi– sto tutti i suoi presidenti del Consiglio e i suoi ministri lasciare k cariche con le stesse o con ·minori sosUm:e pouedute sa- Z::t 0 ~,l[~~é~rt~;;z~nnis~;~J:t/;r~::= mila lire. La p1tre.:;:;a aeL fascismo : M~ilSlin·i (Benito) ha caviJlli, automo– bil4nJurui;;Q'a diporto, ville e castelli. Nel 1915' ~!Jlr assicura di aver donumdalo 5 franchi a Paolino Va.Ceraper mangiare. Mussolini (Arnaldo) è milionario. Nel 1922 non possedeva un soldo. Volpi è ministro fascista. BeUoni è po– destà fasci.sta. Giampa.oli è guarca fasci– sta. Ogni gerarca fasci.sta di prima., secon– da e_ tena categoria, ha oggi automobili, case ltusuos.e e conduce t:ita splendida. Nel !!2!o'/3:.uno di questi gerarchi non aveva +++ Scri1;e Cimpero : •-Xutti coloro, imbecilli o traditori, che pensarono allo scioglimento ciel partito ... ,. L'Impero pubblicò un articolo di com- Gio':-~1: ~~n:ffar 0 :~~n~c~~%!~~ tf partito. +++ "'Il par"tilo fasci.sta - scrive il Giornale d'Ita1ia - con.serva pienamente e i11tatto il s.uo po.stQdi comando nella vita n.a:::;io– Mie. ~ Fu appunto il Giornale d'Italia che elen– cò titt(i i motivi che mililovano a favore dello scioglimento del partito. Il PopOlo d'Italia, nel suo commento, non &e la sente di rilevare le ingiurie pronun– :.itzte 'dal dyce contM coloro che parlavano di scioglimento del partito. Dica solo che "1/uisolini ha avuto venature di umori.rnw. ud::i~~c:i %:r~~~~,o~h;ub;f&~~igvd~ ~~;~~~ d'Italia era dello stesso Jlussolini, che ha ·uegui(o, col suo discorso, la travol{Je11le :7.:.itiratadi fronte al partilo, con venature perfettame1tte umoristiche. LA CA.TENA La festa della cooperazione LA)lB.\LLE. seltembre m.~.- Come si cementa !"amicizia italo-francese: coi rc– pvrta9~s giornalislici fatti a US{) ct·una po– lizia fascista. -sul genere di quelli che sta facendo in que~li giorni qu!'!l Carbonelli del Corriere della Sera mandato a :\"izza a 1, inquisire" sulla bomba misteriosa scoppiata alla festa degli ex combaltenli, o ~o!le 1:na~ife.s~azioni del lavoro degli ope– ra, .1la]1~01 emigrali~ L opinione pubblica france.se. che men si. la.sc} a. ingannare dalle menzogne dei g1ornaltstt prezzolali. ma che giudica sul– la sc~rla di ciò che cono.sce. delle proprie e.sper_ienze. non e.sila a rispondere. E que– sta nsl_)osla - si noti bene, noi rabbiamo arnla. l!1 un .ambiente che, politicamente, non ci e amico; in aue.sto lembo di terra e di mare delle co:.te del :Xord che è. come quasi tulla la Bretagna, clericale e con.ser– \·atore. 11a come può credere quesla popo– lazione. la quale conosce la laboriosità. e !"onesta dei la,·oratori ilaliani, che i no– stri emigrati siano quella btmda di me.sta– tori. di cui parlano impudentemente gli a– genti del fascismo ? Bisognava ~sere qui per sentire quale alone di simpatia era intomo alla no.sirn manifestazione. alla manifestazione dei cooperatori pro.scritti italiani: mPnlre il J?!~~11~ 1 ~ar~1tgn:~1a}i~1?id.;~~n~. sete f~tl~ mingano per il mondo in cerca di un one– sto pan<>.che non sappia di rinuncia e di ,·iHà. Questa simpatia ci f..t testimoniala, in forma ufficiale. dal sindaco del paese, il quale, bench6 professante h.!ee po lit irhe che non sono le no.~trc. volle a::=sumerc la prcsidc·nza della conferenza tf'nula dall"on. C!audio Trc,·e" nella Sali& de la '.\lairir. partecipando poi al banchetln offerto agli operai del caut;cre del Consielio della Coo– perativa, doYe ebbe occasione )'.ii esprimere tutta la sua ammirazione fler i la,·oralori ilaliani e di affermare che famicizia fran– co-italiana. non può cementarsi che in una almo.sfera di libcrla. E quando Clauclio 'Ireves sviluppò que– sto ar.;omento. vide manifesti i ;;egni del consenco del pubblico francese che gremi– ,·a la sala. );'.on meno calorose furono le appro,·a– zioni ad Azzi ad a Faraboli allorcbè par– larono del no.slro movimenllJ cooperath·o e ..sindacale che continua in Francia !"ope– ra di educazione civile e di emancipazione sociale c!le fu costretto ad interrompere in Ilalia. Si può·tlen dire che tutta la popolazione lamballese ba partecipato a que~:ta mani– festazione : alla festa da ballo del sabato sera e alla conferenza di 'Ire,·es sul fasci– smo, al banchetto di domenica, che rac– colse intorno alla stessa mensa più di 180 convitati, fra cui una larga rappresentanza del Comune. Per S"ii italiani diremo che fu una gior– nata d1 vera fraternità. socialista, cui ha dato ,parlicoJare rilie·.-o la presenza di o– perai francesi e polacchi. serbi e spagnoli, che lavorano òa tenwo nei cantieri della l;nione delle Cooperative. Je~lio«i:.1;:i i~els~~! 1 dt r~~o~~~c~~ 1 ~! ~o~; ~~~ae~~ro:i· 0 !~i~~W~ 0 :1~,~~;de~~J:i: il gio,·ane e valoroso direttore della loro cooperath·a. Dopo il banchetto. i convenuti si reca– rono in corteo al monumento dei caduti ai cui piedi deposero i fiori che erano stati offerti agli invitali. A.zzi disse quale significato assume,-a per noi socialisti que– sto rito, ed il sindaco di Lamhalle, com– mos.so, ringraziò. La stampa antifascista non venne di– menticala. Furono infalli raccolti 850 franchi per la Libt!rtà cui il Consiglio della Coopera– tiva volle aggiungere allri 650 franchi per mandare al giornale della Concentrazione la somma di 1500 franchi. I_l Consiglio dell'Emanci_flotion - dopo a..-ef' Stiiliilili la misura dei premi da dare agli operai, che venne fissala in 300 fran– chi per gli anziani e proporz.ialmenle per gli ailri, deliberò le seguenti a:tre eroga– zioni : -1500 franchi al sindacato dei lavo– ratori della terra di "Tolosa, 1500 franchi aH'Operoio Italiano e 1000 franchi a Rina– scita Sociali.sta. Agli anlifascisfi di Tunisi Si sta ora iniziando a TUl'ilSI un organico lavoro di coordinamento del– le attività antifasciste, in modo da poter presto costituire i Yari r~r:rrup• pamenti aderenti alla Concentrazione AntifaBCista. In questo lavoro, i nostri atnici hanno l'appoggio e la solidarietà degli amici francesi e tunisini, ani– mati dalla stessa aspirazione alla li• bertà ed alla pace. Il nostro giornale comincierà presto a pubblicare periodiche corrispon• denze da Tunisi.. Preghiamo quindi tutti gli antifasci– fiti che ,.·ogliono aderire alla Concen• trazione (attra'f"erso la Lega dei Di– ritti dell'Uomo, atraverso le sezioni degli altri enti formanti la Concen• trazione) di volersi mettere in comu– nicazione col nostro ufficio di Segre• teria (103, rue du Faubourg Saint• Denis : Paria). Uguale invito rivolgiamo agli anti– fascisti residenti nelle altre località del. ~ l! 0 ~~ 1 ~d::~~;!ti~~~!lf! 0 ;~:eslura Oi la TUilli!ia. )lessina è riU-<:eitaa scoprire cd arre.stare -------------- 1il\~ainc~i;l~ii:hiJ1: 5 ~ 1 l~:tlf:: d~~i,;~;i::i~- MONFERRA_1\ll-SAVES (Gers) ~i-:nte qul1l,ala 1 }a?ift!"e~~~=::ri~!~ e!~~~;~; .Manifestazione antifascista )Iessina "· Sono slati tutti deferiti al Tri- franco-italiana bunale Speciale." Domenica 8 sellc~bre ha arnto luogo alle ore 3 del pomc:-iggio, nella sa~a del!a '.\lairie, Agli amici di Berlino ir~~ 1 '!1:iti}isc~facf:nct~1~!1~~~~a~a:-e::l:,r~~~':; )I. Galt.'S. adjoint ou maire, ae,si:-titoda '.\LFon- Avvertiamo gli antifa~cisli residenti a t.mal;; .\ntoine e dal compagn-JSimonulll. Berlino che la Libertà è regolarmente in Presero succe:;si\·.amente h pa.rola i! p~i- ~~~~~3,;n°gf~t~etib';;~~icief~~~s~ja 5 1 1,rri~ 1r~ 1 Jfm~,gh: ;:'~ir!~o~:'~r:r ~sr:~.~:1~rf 0 /~~ Berli.n X 58}, o~e St_ troHDO pur-e gh al- ri:itt.Pifa}1:}::rio"\~'!n~;~nt~r~:1?;!{e::\i~s:: ir-1 g,prnah anltfasc1::t1 1lahaU1. ~funr:g~;:~~i~!~&~;ta::ri ~in7~1/isde~f~ 1 t;_ I Garonna ; Be!li per- l"un\ooe dipartimentale d,:,,i PICC~OSTA ~~"d';3r~~~n~elrc~i~':ale !~~~· S~~a~~\~!tide'Ìerp}r~ . lito unitario e Bertoluzzi per !a Concentra- ~%~f=· a~n~~ if~~~!a~ 0 sc~t~fe:dG~iii!~ j z:w~1i~nii1t 1 ~r~~~ri elle banno pa,."iato furono zii~~o d~~~&tf1i~ 0Jt?z1~m;;c;,~,-;to14adiS~ apfijr~~i~!· Ga!b:ic)?.i~e la mani!e:St3Zione ~l~~r!-~, ~~Jf~. pregandola di !are! 41g~1~~~~fal!sgl~e~trr:,iai~!g::;;:itgo p~r ];~.:~%~i Ci tornano, con rindicaz:one inconnu le copio:? 1tah.am.e !ran~sl .a cercare se.mp, e le ragioni i1iretle a ; dcli unione, rog-101'!1 eh.e scatu;}Scono dal!a ~ '. \forosi.ni ~ Foglia. Gafé. Zerwvet, rue de la ;~fi_ fede nel tr:onfo della cau..;:.adella gm- J:jaFe, Boll\\,ller (lb.ut -Rhm). Il compagno Luigi Gam;rnlooi:rhi, lmpedllo da 'fa.roni Fabio CnU:ri:ras5e i3, Colmar. allri impegni dì parlecipare alfa mamfeslazlo- ta..tOrcBo- ' - ne, a\"eva ma."1d1toun le!egramma di ade..;one. Il '"BECCO GIALLO" sta covando un uovo OCCHIO AL PULCINO! LA LlBERTA' 22 SETTEMBRE 1929 = GRENOBLE Ravvicinamento l"n giornale sa,·oiardo - Le Pcfit Dau– Vhi11ois ---:- d~ qualche tempo va pubbli– cando art1col! che parlano di mi~liorate relazioni tra fa.•cismo italiano e autorità e popolazioni franci>si della frontiera .sa– voiarda .. Ln depulato della regione. sullo .ste.sso gior.nale. ha P1;>bblicalo suoi ap– prezzamenlI e commenti che parezchi fran– ce.si po.;;sono discutere e, infatti. di.scutono. La u campagna " del giornale e. .senza dubbio. lode,·oJc. Si propone di u ran-ki– nare due nazioni sorelle. che in fondo. si amano : eh~ .sem.brano. qualche rnlla JlPr u mout·cmenls . ti hu.me.ur" separorsi. '.\la queste sono ::::1tuaz1om che ~1 no 1 ano in tulle le famiglie anche le più unilP." Il giornale francese ha ragione. Le nt1- :;io11i italiana e francese ,·inebbero in pa– ce e d·accordo. e non Yediamo pcrchè do– ,·rebbero rav, ·icinar.si . quando non .si ~or.o mai allontanate. )!a il giornale francese ha torlo quando confonde la na=ione italiana e il governo fascista. Sono due cose ben dh·erse e lon~ane e il giornale potrà spre– care caria e l'lChiostro. ma non riuscirà. a conciliare un popolo. una na:;fonc, che \·uol rr=iar fedele al rcgz1menlo libero f' dcrno– cral ico e un r,01,·cn11J llitl«tv.-ialc che vuol .sopprimrre ogni di1·illo del pcpolo per po– ter liquidare luac le questioni nazionali e internazionale con la forza bruta. Ecco perchè crediamo. che 11 ;!fornaie france.se p~rJa il suo tempo e sbagli quan– do parla d1 popolo italiano e nazioni;! ita– liana riferendo.si al ra~ci~mo di Roma. E un lettore del Pclit Dmiphillr.,i.s. anche lui. ha a,·ulo rimpre~.sionc che il t?iornale e il deputato franrc.~e P~;..g:erasscrO lie\"e– mcnlr, tanto che ha diretto una lellera. che il giornale pubblica. La lcttera è di un abale, curalo di Saint-:,1arlin dc Bl!lle– ,·illr. e, quindL non sospetta di... m~so– neria o rslrcmismo. 1,·abale nota che mai. come ora. sono .state chiu.se e sbarrate le fronliere. La strade sbarrale. i pa,;;:eichiusi con .sbarre di ferro e guardie. "Do\"·è il tempo - dice !"abate - an- ~~~ab1rcel~~l'n~6~i~ 1 i>'!~s\e~~ai~{j;tqu~ 1 ncfo 0 ~~ poteYa pa;:~are le frontiere salutato ama– bilmente dai doganieri e carabinieri ila– liani, penetrare nell"ospizio del Piccolo San Bernardo ... discendere a Courmayeur p ad Aosta? n sai'n9~~/~aii~.a~:\·~•ed 1 oc~:heut 0 r~ 0 i~:~~~ saggio della frontiera e raccesso a!l"o.spi– zio. Doganieri e carabinieri. cosi bonari una volla. sono dh'erHati intraltabili." «Al colle delia Seigne {2Ai2} e in alfr.i passaggi Yi è que;;to a,·,· i.so : "E. a"-.solu- g1ir:~~~tfd 0 et~tofo~/;~ti1~~a dr~ira~ 0 n~fl~~ so delle armi contro chiunque trasgredirà. a qu':!slo divieto. " ba;rf :;e ~~gi~~ni~a~iiiu~:mt:~~~' s~i~: per le popolazioni di front iera la fine di una éra immemorabile di buon i:icinato. e per i viagiatori di passaggio OEcurare l"en– lrata in un paese già cosi ospitafo." . C1:me vede !1 giornale francese il popol1J 1lah~o non e aITallo il go.. ·erno fa.$Cìsfa. Ed e questo governo che ha interesEe ad allontanare e non av-vicinare. LIONE Gli assalti fascisti Come già a~·enmo dello nell'ulli!T!.l ncislra corrispondenza, i f,:15cjsli s!:mno dando rassallo alle società italiane ooistenli a Lione. I loro sforzi Ei $0no infranti davanti alla re– ;;:ii,;fenza che i soci della Reduci Italiani e delle )ll.:,iche riunite hanno opposta ai t,:,,ntali".idi inTasione. ma il !om rinnonlo ~alto contro L\rmonia italiana puO e:c;;erecoron~to da suc– ca.so. _li pr"sidente: delrArmonai - tale Toppa - pare che abbm cedpfo alle pre..~ioni COnEIJ# !art ed. h_a dale le d~J!!issionida 8r~1dente d - ~~ 1 1~a ~r:gt~a r-~~R!~;.a ,f !e~:~~ ~~ L.\rmo;:iia h?- in .p~h1 giornt fabbricali u11a ~lfanlma d1 ~c1 ammaelraU. Si anà. pre;t'l l a;semblca soc1<:).Je e r.\ro::onia sarl fasc!stiz.. zala. La corri.o:pond'.'nz.1 dell"a660ciazione fascista è già. fin d·ora. indirizzata alla sPde dèl1 •. \i"mo– nia. tanto i f.:::scisH s; sentono sicuri di impa– dronirsi cii questa societiL Che c03.l f=lranno i mtEicanll che pur sono degli operai '! :-;'elr.Jltra nc.:-lra .cornspondl'nza li abhi:imo preg:ali di "vigilare• e di opporsi al tentatit'O fascista. Seguiranno 1psi ll nootro co:isiglio ! Ameremmo anche conoscere, su aue.st1 aue– slione della fa,,:csili:zzazione dell'.\rnionia. u• pa– r<?redel commendato.- Bruno. pr--?Sidenteon1r rario dell'assochz!one in parola : noi cr~diamo che l'e:.imio commendalor.e non sia "sl.raneo alla mano'"ra consolare ed in tale opinione sia– mo conrermall dal !atto elle il signor Bruno, fi~~~eS-O~co~ 1 ~~ti:neJ~ no~~ 1 !si:~~a:J a! celtare come membro onorario della· detta So– cietà, il Fascio- lionese, Il quale ha· prestalo alla Società stessa una quota di... 200 franchi p~r anno. Nella pr0$J~ nl'.lt"!raprossima corrispon- ~eg:f"Jeari1~fe~~f! ~~~~1:~~l~if,!:cf~~!:~ dono allegramente per- ottenere la loro opera di conquista. Le solite troYale comuniste Domenica scorsa I C. P. ..\. a,·evano in>ilal9 =:1u't~e fif~t;:1n~i I~[ b~~iiii1~\:i!\t lJ~i(;_pe{. A. steSEial mare. a ~!i~'lir:St};\~,:~id:ar~~r i~~ 1 :::i1 P_a;:~tm che non si oltrepassaS6tro i limiti per- cui la ffi;la•era :-tata indetta. Yoleudo - i noslri a– mici - dlmo,;traro che aua.ndo trallisi di aiu– tare le \"illime politidie -o i lor-o figli anche I ~~~~~ 1 !:i~~~~ ;~~~a s~hlfi fe~~e~~n ~fiali~Ì: t.na al saluto da porge;e ai bimbi (poiché non ~:p:r 1%1?a. 0 rsr~~ 1 ~0 ~~r:~lltid~e~rih:1~ comunisti adolla.no onde allaccare la ~ga dei Dirillì dellTomo e la Coocentrazione. Difatti dopo alcuni numeri del Co'lcerlo un oratore comunista p;l;i;C la parol:.1.per spiegare " gli scopi e !a ragione della festa •. mi~~fol? ~~ ft'G~~:1~~ 0 ,1~\e~f~!/nn:rr~ °B.o.tt raccontando imperterrito al Jl~sPnli la famosa fandonia inventata dai wmuni;<I!italiani di :Xiz– z.a. consegnali alla polizia \taliaoa ! I .noi:ltì a– mici prn,enti scattaro.no Y1v.:im~~te. r1gelt;1n~o ne~aftac;l;It~a:;: 0 ;i':~~/:Crl:rc~rf~eonca~~~ 1 i~ deré u~~.'.lndo inYece ad alla".'care la Conccn– traziÒri"e cl1P deflniia!'e "un co,·o di ;;:pie• • al senizio della polizia e .del a.iinislero.degli in– te:-ni !ranee::;i'"· li rn.:::crabile agg-mllf.c che ?~a1~ 0 e~icl 0 Jg, f~1~t~iafg~a~~fmf~~ 1 !~ci~~; saremo noi co:icenlraz;onisli e pa;;:andosui no– stri corpi insl.Jureranno la dit:atu:-3 del p;0Je– tariato. (.4.llora a$pclleranno un bel P~==o - 11 • 1ou'"·)conl.enlo,li fu,tan!e se. !a pig~io·.co.n Xitli, Ra:selli e LL!è-SU. gli EI""il!CI c·.-.JE1 di L1- raa..~~eE~v :i;r:.~~~ :1F~~n~~:. cfol:' -r'"e 0 b~gf~~ che nei piani del fascismo, c<1;;I amato e fra– tem~to d!Cli aYi31ori.di '.\lo& . ."!.. Il bouquet delle ultime ca– i capi in combul!_a coi r li pubblico ~lacg~~fg. J!i'.fo~t~~;;~~. PARTITO SOCIALISTA UKITARIO DEI LAVORATORI liALIAl!l I ~oci che intendono sP:uire la propa– '"'anda che s,·ol2e il comitato. sono invi– fati a partecipare al comi=io di. Champigm; che anà luogo wlrnto 28 s~ttem.fJre alle or~ 8.30 pom .. iyella •:~alle de.;; ~Ne.;;"· 11comizio sara presieduto dal smdaco di Champigny, com~agno Courel. . Oratori : Claud10 'frcves e 'Cgo Coccia. :'.11ezzidi comunicazione: 'freno : Gai·e dP J'E;;t : tramway: ~• IHl dalla Porle de Yincrnne~ alla ~1airie di Champigny. CC>LONXEH..:ZE. ria dt?l nu,nvm,::nir., agli italiani i:olontari I caduti. mc,numt?nlo che ;t grande "duce» 11c,n1.-ofrrn di,; {011~ eretto. L,; ~,tesse ,;mfo- . A proposito di certi conti d.i C3S!3 ;:;:chéa:~;~ii;:~: ~it;'t::::it~~~:t:7a;:rs~: Per la « Libertà ►> e di un presidente t~1f~ ~~~~ni//ibi~~c,~a;/1[{;;/;:/,:: 0 u':)(r~t:~ Rl'."ccntcm"nle abbiamo accennato 'll rac- be permeuo il m{lnumenlo a patto che tut– co11lo di una "grand~ ccrim,:mia" 11.:ol- lo foss.,: c,rgm1i;:;11tosMtr., il $rgno del lillo– ta.si i11 v11asl(m:;tJ.sufficientemente (/rande rfo; e in quest9 caso il magni/ice, «duce" per conte11crc r11wù:ltesi9nora,; ben qufJt- pr9metlcr:a 011ch.-.: una belltl. so.mma.. E q(l trtJ ex t:ol.ont11ri italiani in Frant:i,,, rìu- un crrto p,mtr;, 11n09, .mte.fas.ci~ la d11:ent-0; niti per ina11!"111rare la b1Jndiera del soda- pre.sidentr, d,;:ll"a11ocia:;i(l1ll'J.Com,; non s.t li:;io. 11a.lodùgra=iallJ; pcrcht fu grande sa.. Cna lettrra ci assicura che il m,;todo parte di esse,Rieciolli Garibaldi; e dt?sli- C sfato $l!mplici1sim1J. Il "'duce " i:ofora nato a n1Jn ot·cr pa,;,:, perchè presieduto clte si {MCisti=.:;tJ.sse il .sod1Jli:;i,;,; il suo n– og(Ji da un sig111Jrrfascfata. il cui 1101"ne è ocnl-::. d·accordo con tre o quatlro, avrebbl! appar.Jo spcs!Jo nelle cro11t1clt,:ddle agcn- /al/lJ lui. co( metodo {Meist,;. le ~k:.ioni ;;ic di $pi01w(JgilJ fnscfata. A.cce11w1t"amo Jfo vcniflmo al faltr., dei conti della iara anchr a certi conti del ricai:ato di ,wa 91.1ra s.portii:a che 11(111 tornano. .sportiva organi:;:;Qta per rQt.:CO(Jliere fondi C11alettera, che ptJ.rla Oi questi conti, - altri fr.,ndi tfopo quelli m«ngiati dal o/ferma che, vista la pubùlir1J:;fo11e della r::::t; a1ii~f i!'t~ri iialia:rit:d~tY~~I n;.~:~= ~!f:.r~t· s 1 i~:9u:i;;;Zi~~,;t~ !rib}~~;;;n':t~ 11 ; eia. 1:ers!lre - e s-periomo cl,,-. at"Tà.ver.solo - Dopo fo no.Jlra pub'1lica=fone ci sono ar- le $OJnmctrotl-:nutc con CS 1/.di intereue. rit:ate dii-erse lettere di e.i; volontari itlJ- Jfcylio c9.sì . lfrrni in Francia, i <1uali pmte.sl -!1110 e 110n -Cnaltro ,:.i; volontario italiano ci scrire i•r.,glicmo e.s.sa -::co11fus-i col presidente e una le/tera. dalfa quale togliamo e ripor– con qualche altro fascisla clic si C mmi- ti01no la porli! cs3c11;;iale, las,:i!mdo le e– tinto 11dta1JSOt:io;io11e.E 1H.1iri,eo11oscia- sprcssioui tropp1J i;ii;P : mo il dirittr, di eo'oro r/,r prole.stww. ma ,,- Jl fatto eh~ ra.ssocio=ionr che ,;onta i20 i;orrcnrnw c!t-: cui c,.,111i11cior:;ero a dift>n- s.fJei P·..,!J011fi abbia come prcsid,ente uno dei 'f:;g {;:,/~~o1J:,:i 0 1~{~~~~ji ~u1~~n}{~;~,%{a~~~ b~~i a."t;it~~i~~p;;/i~n::!i JJ (•a:r~i,~~e~o;~ una ..succu:sa!c del fa;scfo. flicv11o~ciamo ha rico110.sciut1Jdinanzi al consiglio di a– che lauoc.1a;;a.111e 11~ne ec,mp?sla di. quaJ- rrr fa'aificato i bolkl(ini di i:oto per fo.rsi tro e che t vol'?11l1Ji1. 11!)11 abbWf!O 11!ente ~ c[,_•r;rrrc. 11 on impfir 9 clt,. la noslrn. unio– chr fa,·c con i f'«llo:t .soqr1-:ll1 qc, quali, "" $ÙL Conlicaml!ra dr:l fascio." E dopo pa.rl?-vamc, . ma pf'relu..: .' 1:ofonlar1 clic SO!l •, q1.wlche parola t.r(.lppa i.·it-a l"cz 1;c,lonlorio t11nti non pc11s(mo. a d.1fc11drr:,la ~or,! ~h- o.ssic11raclic i su,:,,i compogni "intendono gni~U c?cc_11;11dQ 1.~1a gli f!(/f'_11ft fasc1sf1. rn- , di r,;slar feddi fJ!]li ideali di liber({l, e di Cf!-r1cat1 _d! "'!Pt:~ire. 09,n. ltb'..·ra momf-:sla-_ I JJrogrrsso,: non farsi rimorchiare dogli a.s– :;wm: dt 1talw111e mc1Jr1er.ltSQJJrlJtuttc,di sa.ssini di Jlalteolli ... impr,dirc che i 1.·_e,:i 9oriba~l}ù1i .t.i ricordin'l Ci ~i prc,meflc. inoltre. la luce su parec- dclla i;,:ra trad1:11J11c gar1baldma? I chi-: al~r,. storie eh .si son t:rri{U:ate in. se- i./! ietfPrl! ricc,;11/e ri racc011t01w fatte- no aU'unionc e un yran colpo di uopa relli curiosi; unri lclf-:ra ci parla della slo- staremo a ,;11dere. -------------------------------. ---------- ----------· -y y ..,,....., .,,.-y ! miz:o. ne! qua!e ..ha promesso di .Prendere ia ..A,...4 .A.• .&..1. 4L> • , pa:-oJa Il pro!. \ icto, Bas~b. pres!deyate .d'!l!-t • L<>ga trance.::e e al quale ._:1 spera a::--.;;1:terJl an- - ---- che ron. '.\1ou!el.Pe: gli ila.h;i,nisono stati in- Bisogt!a continuare ! ~~~~ l\ 1 ~~!~ii{~11\o;'!e~::Tò~:S~o:;!~~· i . . . e't'a,wme ;\ilh. gh on. Bergamo e Treotm. Q·te~(,,_ Mlhma110. _[11. n'.Jstrt1. iottoscn:Jone H • Fu:ono. finalm<>nte.imifali gli eletti demo– ria/:,a. A 1r1rlc le nmess,: dtJ{l"estno - sull'! c:ratici d'?I diparlim'!:ito. 7,0:~;:~ ssg3gi,Zgr~o;1;:;' 0 11lec~:::~: ~~; Co~d:~n~~r~~mi: Jalf~~~~~~i:~ sinclaco di ot rtsi:c9llo dcfJ,, s,:;ioni i11 Francta 110n sia e- La s-e;c1. balio. straP"O I'oppdlo riP'"ll~lnmen!i: .JJU1JIA!c!Jto su Tutti irli ila!iani libe?i deÌla N?gionesono pr-e- questecolonne.Jì'!r nchiamarr !lh amici.al CQTTI- gal! di accor;e;:-edomenica 29 a Condc>m. p;menttJpremuro~o rlel loro dovere. Bem.ssimo ! J/a ru,n blso9na roJ.lent11rP. RirordintJ tutti qul!l::– taureo proverbfo : ,Clii da su/Jiloe a l!mpa, da dU!! vacte. • ,foo,ppiamo eh-: vi ~•mn p,:zrrrchJdetentori di s.chede i quali - ai:endo rorcnlta un11.c~rta •ommtJ. - IJ.(pellano tt mandarla.per 1wmrp/are la c;;-;a. /QflJl" rl'Jnnury,_.., abl11:irmi. COSI070 hon- 710 tnrto. )taru:;no quello che hanno r:ou1JU0e clfi.,dantJ uno n11oi·asch.,tJa.per le ob1.IJ .:i!>ni eh~- ~i)"TiJl!IJ di p1Jf"r IJPCOr'J. r(VCO(Jliere •. n mi– glior meda rli stimolare i ritard'l!ari- è d1 pu~– blirare l" fl{ferte d"i più pronti. lA soltoscn– :•one c1Jpi<:,sr,z. in;:09lia 11. co11corren;i. mentre quella, stremen:;!ta non. incoro9gi1.1. nessuna. Cose liete XtR.v:. - L·auro giorno la slgnn:ina. Solide.;. De )f.;;rfa. figlia d<>lnnstro comoagno Alfonso, ;;~ava il .nec,tro amico Arduior A.gnolo:ti ~eni;ono di te5timoni alla cer:imon!a.Lu!gl ~ .. ~rea 1 :~~~e:t:~ro~~~:~ ~~- c~l.etJ~;f; L.LD.C. • E torniamo a $1.!!lf!IJl'lT!! fllle ,;r;ioni d.ell'inler– ntJ la sltw::.:;Wne di sacrificio m cui si trtJr:ano I., se=ioni di confine. A11rh.equ~,;ta settim_an~ at:,l)iomoricevuto un'l rel~ione ,n/Pres:;a11t1Ss1- m!i d.cUanostra Federa:i1Jnedel RPno che cl- L<\.FESTA DELLE MESSI A MURET p,;ulo. de!Jlt sfor:;i fatti per olutr;re i profughi, segn/Jlomentedlllle se;;icmi di Basilea e di Sl- 1,ouU.E' un,;i co~acammtJuen!e : poch_e ~rht~ 6i s1Jci.Lutti operai, hanno sborsato migliaia di !rfech~slre se:Jonf più fortunate - parliamo di ouelle che non hanno da ([(ne soccorsi se non· in i;ia assolutamente ecce=wnole - t:or– ranno lasciare aJJ.e se=loni di confine tutto il peso deUs:isilwz.::;ione<? Oppure potronno tufat– tarsi sen=arimorso al pensino che queste Y– :.ioni dopo aver superato il limite massimodel– le lOro possil)Wtii, debbano rinun::;iare a dare ahdi a roloro chr ne J1ann, bfso9n,:,e che forse più lo merit,;no ? In una po.mla: la solidariet.dontifosc~ta de– ve esprimer.si soltanto a chiacchiera, oppu;e anche a {otll ?. Fede.razione del Sud-Est 5.,;;1one di Si=:;a. - Per-ritardo neJre;;.ame dei conti il bilancio della t.:...!ac;;1mpestredeve es– ser-e ancor.-1rin\"i.1loal p!"'O::'~imo numero. P-'rG po".o:siamo fln d·ora èirc eh·~ il netto sì aggira ,;ui 2500 franchi. Rimediando a un. lop~w; rtt– lomf. ringraziamo solo oggi ~li.•~m.iciehP.. for– manti un ottimo coro e per m,z1aln·a d"ll ono– rr,·ole Smorti. earalterlzzaron'I la !et,la con l"lnM ..i11tifa.scista. ripelula~!nl~ bie,salo. e in Y..-ndit.a oggi !ie!." la gcnerc,,;1la d un amico ch'3 lo fece st11mparca sue spes-1'.pr,.~o la nosl.'"a "'"de a bcnPficio de!lP opere di as.;::.s:tenza d.eda s;ss.a. Grc.zi~pu"~ allo • .Jazz-Band :o dej;:h a- ~~o ~: c1~ 1 f!~~ctri1,~~~;~o ~!~ra~~ 1 ;io~: nata. La • pe:-n,anenza .. +11: 1togo ora dalle lS alle i9 di ogni giorno : festivi dalle 10 alle .12. Si in,•it:mo i st1cl • anco,a in ritardo nel ~ga:– menlo d~lla quota 1921 e I nuo\"i ammessi d1 Yoler-compiere U !oro impegno. Sez:!one di :\lentone Il Consiglio diretth·o della i;ezione .h~ f:6~U!– so all"unanimità dalla ~ga T-requaltnni Alc1de, pe, indegnità. politica. Federazione della M,-et-:\1. n 25 a~osto ·~~\t ~~f!ii~ rendente soci cour1,.Jom! e diriténzà del– uino Bartoluc– !segrelariò) e Con!]TOlula;ioni a un crr?9eioi1~·1adi \~ii~: :-!lata lode al suo ro– ·ato a suo r!~chio nn:i h\"o:;-acome mut'3lor<i a\"~ rros~aw~i ~eJ~rJ::t~::s.~ino~t~u;lu~l è stato definitivamente cosi' stabililo : ze~!Ja 1 g~io;;;. ~~~J~;~~o 1!e~.~ ciffu~~t::; musica. Ore 11. - Jnaugu.--aziooe della rue Je3n– Jaurès e della lace de.la n.: ubliqce. con d!– scorsl dell'on. \• • del signor Fe del pro!; Basch La Fe;ra.delle .V".:,,-1. organiz.Z3ta.dalle Leghe llalia.'la e fra.ncese dei Dìrif.ti _deJITQmo. con la collaborazione del!"' municipalilì di" '.\fu~t; ~~~ir~i ~;n~~r~t d~~ocia 3 tk1°fitle~~~fo~~l~- E· a.ssicura:a fin d' o.ra la p;e--.eozadel prir feissor viclor B&seil. di Luiti Campolon2hi, d~i deputali f;.,mcesi-Rrn.iudel. \"incent .\uriol, B<>- d~~c;, ~1~!!/ hed~f~b'i-Ìsdeep,t;;~ili~ 13 : 11 ~~il~: Naco di Tolos.i, Rilliers : delron. JPan R!eux : del pro·t Fernando ~chia\•etti e di numerose personalità polil~he del 'dipartimento. ~lamo cC"rHcl1e gli emi~rati Italiani antita– sci.sti accorreranno in folla a ouesla manife– stazione, che e anzi:utlo la loro inanifestaZ!one. Diciottesima lista di .sottoscrizione Somma p;ecedente F;s. S. Franrisco dJ CaUfornia. - P, B. Pedrelti, doli. 0.50: L. Ceccanlì 1: G. )I. Lor.atelll !; Prot A. .-\robro– sinl 0.50: totale dollari 4, pari .a Villerupt )l.--el-'.\f.) . .:....Ama.dori G. Eslre_TJ)O riente. - Un anon!mo pe;:- forza .......................... . Agen. - Un romeno Elisa/Jethi:ille (Congo Belga}. - Bo- Jogno. 100 !rs. belgi, pari a ..... . Limo. (Pe:-ù).- Sezione dclal I,;.I.D.U, ;rola!e f'rs. Lutto J3.1H,65 iOO.– Hi,- 73,– •.- 66,- ·500,- 13:905,65 Anche noi, noi più di tulli, abbiamo chi non muore. G10YannlBaconi, deceduto n f6 con·., ,estera nel cuo: na;tro e nen·anima noolra, come un uomo probo e compagno !edeliS6imo. Pronto alla Causa sempre, e ad aiutare ramico con ogni sua forza. lascia tra chi lo conobbe un !ullo p,otondo. Egli ci resta presente come e.semp:o e mai potremo scordarlo. I suoi fune– rali saranno slati, alrappari, di qu'::Gle linee, cio' che p0€sono essere le manifestazioni di noi esuli ocr- il rrateilo. La tomba di Bacon! aHà ormai un pùS!o perenne n<!llanosl."a me– moria : e su di essa int,ecceremo senza oblio i 1lori della noelra Jibe:-la. : co:1tiauamente fino alla Yiltorla cui a\"eYa on:erto se stesso. SOTT03CRIZJO~E 5omma p,ecedente : F:s. IREBL"" fCongq Belèa,. - Dot:. Luea lfe-oe:-ini pagando fabòooanre:cto... BE"Rf.,IXO. - X. ~. 10. Io e mia ma• dre 10 ...............................................• BCE~Cr.-.\IBE:3 .... Be7tone ..i.!ce1 ...... Jl.\R51GLL\. - Berta.echi Giulio pa- gando i·.wbonameoto....................... . SAX fR..\..'\Cl::CO. - Raccolte a m~ John G.. \lio:,:, e ..i..C1s:!iandro {per !ramil" d'e!l:"on. Chl'!:Sa •................. . LOC.\R."\"0. - Lomazzi .C::1oard? pag. !" rh·enòi!e...................................... . '.\I~~~L;~~ ~-~-~~:aJ~\·Y, f: ~'J{;_ \"'?Cclii '.?: E. Oe\"ec~h i 2 : A.R. 2 ; C.A.2. To~ie scellini !8 pari a. T.\RBE.;::. - G. BrocchlerJ.................... . BCEX05-.\IRE5. - Il solito amico ar- ro.- 5,-- ll>ò,85 •.- gentino a mE::ZZO Filippo Turali ........ . 3.500,- P.\RlGI. - :uontorfano 10: C3i;-liostro 10 : .\. Sasso fa m~moria di Ie.info Bianchi !0 ....................................... -. X.-\:'\CY. - Gir.wannif"avaf'e:~to 5 ; C!(J- vannl BP;!ioottl 5........................... . :-;'E:W-YORK. - Sino .\fincin, per Ia c:ausa anma.sdst:i. p:Hc abt1-...... . J:Al:'\"T -LO.- :'\eri .\mcdeo, ................ . RIO DE J.\..."\""EJRO. - A meu.o Fi!ippo 'Turati : Jo<:1-.5carron'! 100: ~tt. Gio\·aoni ln!ante 100; un antifa- scista 00 ........................................... . TOlLOX. - Che!ozzl Ciro 15: B. r;o– rindo iO : Taccola .-\if.redo5 ; \·<1r• go.o: .\lieh'!!e 5 ................. . .\!l;;LBOlRXE {.\~!:-alla. - .\\"Y. Omero ~d: .ias.si lf.Q : P. Groilo ~c. 010 : Aifm;,an 010 : P-•rnigoUo O» ; Za.Jtron f~'5 : BuoottrJ (I);;. 'J"(Jlai!? ...... 5.\1:XTBE.\T. - Jean TUnlla, pag. abbonam,>nlo .............. :-. . . FORT \\.iLU.\.\f.$. - E. ed .\. Borra. f"sleggiando il e Labou, Day " (!IJ dollari, ............................................. . BRCXELLE-5. - Quota !.<O, residuo ac- qWMo lillrn..................................... . P~\RIGI. - Cn incorre.g_;-il>ile opposi– tore. in risposta. a! discorso d!?l e <luce .......,................................... . GIXE\ll..i..- Piazza!Une-aLuigi a mez- zo llodi;;llani ................................... . GJ:'\E\'R.\. - Bertoglio e Protla Ola.r– J,>:,. p~ ~n.do i"abboD.llll"ènlo a mezzo '.\ftJdig:mn1 ...................................... . ZCRICH.- F.:. Dezza pagamio :·abbon. CH.\lrP.-\G::'\OLE.- Rubini pasan<Jo J"abbonamenlo ·······················•·····-·· )ffJ~TCEAl'X. - P. Beninia pag. fabb. X~ZZ.\. - Barosi salutando la c. Li- neria "············································· A.\ffil5WILL.- ..\n1onioClematide pa. ganda ~·abbonamento....................... . 3J,- f0,- 10.- 6,- 35,- 313,85 JO~ 20!;,J 00,- !0,– !00,- ro.- ilJ,- 5,- •.- 8,– iO,- 67.9"..<0,~ ·------•.•··------------- ce jonrnal est e:ieent& l}a:- des oun-!ers syndjqUé.3 Le gérant : lliRC!:L CE.UlTB.Ar;. SI RICORDA a tutti gffitaliani r~idenli all'estero cbe Domenico ZAYXTTERO. titolare del SE– GRET..illL.\.TO ITALB.:\"O ben nolo e ap- f~dt:i~rfe1 [~t~~ ~~~~hie~t!ndtf~~~~ zioni e di con-sigli, e di sbrigare una quantità. di pratiche con piena compe– tenza e modesta spesa. Scrivergli - fino a comunicazione di t1Ii recapito fisso - cbez )L A.granier, pre.s. Lig. Droit.s de l'Homme, 50, rue des Domi– nicaines, YARSEILLE. di-\ ~w~~~[~/~~r~~e~~fc~~f:r:::fibi! situati, pagabili a 60 franchi al mese. :Kulla da versare contanti. - Scrivere a M. 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