la Libertà - anno III - n. 2

• I Una dimostrazione contro Balbo a New-York ~.::w-YoRK, ezennaio - I iiornali han– no pubblicato èhe qualche migliaio di ila– :iani aatjfascisfi banno farto il quallro di .;an.ltaio un.a dimostl'2:Zlone contro il sotlo– ~r.Pt:u-io Balbe. durante il rice,;mento o:!"er{Qdal sindaco di ::-iew-York. Walker. I.a p!>lizia ha caricalo i dimo;;tranti impa– t1rone:idosi di cartelli che i dimostranti porta,·ano. A -s(>raun grande comizio ~ 5tato com·0- ca\Q dalle associuioni operaie e parecchi oralo:-l hanno ricordato la vita di Ba!bo e le sue azioni di squaé.ri.sl: l. C<>mei lclrori deu.a Uoer..il <!mo ,ta!i. i~onw:tti da lina corri1p<>nde11a appaT111. nel penultimo numP.ro dcll'an110 1cor10. il u,ttos~!]1'etario 8<1lbo,a'l"l'ir:ato fJ .Yru:-'fork e ~ar,,1to che I1n i:ivo m!lvimento di proce– .sta 1:i era nella c!llo11ia italiana co11tro t,i sua prcse11;;a iu A.m1. :rica.fu circ!mdato da imponenti far.e di. poli:.ia e {ali.e imbar– Cllre ili frl!:tta e furia alla sla;ir:me della Penmylr:a11ia alla 34.a 1trada, mentre le a.11torifìJ.[asci,ste l<, a(tender:a110 alla &ta– =io1:e principale. I! Balho, am;ich~ {erm!Irsi a .Yeu:-Y!ll'k, rame era sto.lo stabililo, partì subito per r.h.icr.ao . l..e organi.:::a;i&nl operaie- italia– r.e e am'!ricane intanto aver:a,u:, co111:oeato comi:i di prote.tla e i gior,wli di .Ycic– rork ini:iarono u11arier:oca:.i<.tne di /ulte le a::io11i comp;ule Jcll'oltuale s1At<,segrc– tarw di Mussolini. IL '.'iuO\·o~1ondo ripro– ,Jus.se i resoconti del pr/JCeSsf.l inCcrtlato da Balbo contro la Voce Repubblicana. ri$tam– yuldo la lettera che il gior,1ale produsse duranfe il processo ,. che i:alse l'auolu– :.ione al gerente e ln condanna di Balbo alle ·'P!!Se. Come si ricorderà la lettttra di Bul– bo ordinava " btut-oT'.o.lure in fatile , e rae– r,,;mandat:a di mm r.11tare pere/tè • .sapet:n come p,.rrlaua acendo conferito iu alto lu0- go •. Cn'aUra leltera di Balbo, prodolta al processo e ripubblicata dal '.'illovo:\fondo e da tutti i gioraali antifascisti cl,e si pub– blicano negli Stati G11iti. auicuravc la pro– te:w>ne dell'autorità, essendo rit:olta al pro– curatMc dP.L -re, af(inchè Mn duturbasse le " bostonalurc in i.Jtilc ,. e ali a8112-!sini come quelli di Don Jlin:oni. .[A documentc...ione quolidia11a {alta se– C!lnào alti di u11processo e memoriali di ~tusi fa&eisli ebbe .ma fortissima riper– !:UUione nell'ambi.1.mte italia110 tanto che giurnali notoriamerit,: filnfascisti. in s-:– auito alla em,:,:ione nella colonin, disappro– -r:arcmo la miui&ne di Balbo i1i .4.m~ira. Ecco la ragilme per la quale- il sotlos1:– !Jretarw Balho si ammalò cosi. rcpe11ti11a– mente da mancare alla riunione a1:ial1Jria e da restar chiuso t1egli albcrahi. I aior– nali anlifa.icisti di .Yew-York ai;ei;ano det– to eh.e Balbo non ,orebbe venuto 11eUame– tropoli, e il sotto1egretario ha raccolto fo. 1{ida e si è recato al ricevimento o{{ert09li da quel sindaco di .Yr-w-York che rallegri, l"! cro11cche di qual.che tempo fa con il stw filo{aseismo caricaturale e di eletto dalla 1'animany. Gli italiani della colonia hmmo prote.st ,:to con dimostra:io11i e comili, co– me ci CVlnv.miaM i giornali, dimo.ttra:ioni e cami:;i dei quali attendiamo parti,:olari. Manìf eslazimm anmasgista a T11iesle TR!EST::.;iennaio. - I fa.;ei,li non man– cano mai di vantare la periet:a efll.cie!lZa delle loro X:ederazioni provinciali : pure, &xve!l 6 on?. 111 >,;no a que5te feder:uionL delle rotture. del!e , lspec,ioni. dei cam– biamenti eh'!. a c3i ,!a u.n pr>'alte!!to. ::on pa;;;;21!oico~servati. Co.•i. ,:lenzio,amente. come ,i u..~. è .;tato sciolto ;I dìrP.Uorlo della Federazione Provi.acìale d,;:IP. ~. F. di T!-ie~te ed al mo nosto ,) stato nomi– nato ll!l oommis=io • ~traordinar:o nella persona. d~ll'in,;. Co!x,Ui Gigli. I "iornali locaii por!aron~•. ~énza commenti, fa laco– nica n...a· rz,a ,Jet !DUt~entr a\'-"':r:uto. Il (;()ffi_oi-,ar-10 ,'.raord:.oario ha ;;~io!to tut– •e le commi,sio~i II suo tempo costituite dalla Federazinne ii precis:une':lte quella econo:nico-portua!,.-. que!!a «tr;,da!e e i– gien?Ca. Sembrert:bh:~.:::J?rin}::t ,;i .. ta. una de!le ro– ~H<!begho r,c!"'~cna.i : t.Lna"'ilurala amiche– vole c<,me ,or. ,olili far 0 i ruc l'altro i preu. ll'0~3i ,Je! P. :,:. F .. ma non ;, cosi. r fa..."'Cisti di Trie~le hanno compreso di atlraver-:,are un periodo :i~,,ai lempe..to.."O. e di csaere al!a vigiHa di avYeuimenti. se ncn èecbivi, per lo meno a"~ai importanti. Xon ,,ouo •~L,tior:ati d:.Jl'ullimo gran– de d:scor::,-011.-ico-orofe:ico c:!'.:'! loro duce. ao; ,ono piutto::lo· imp~.;sionali d:ii ratti. R"centemenle vennero gel!ati. Jnvanli a! p~!aao del Comune l!d alla sede del f~io. migliaia di ~tampati. giornale!li e mani– fe,tini antifo::eistL ed un corteo di dimo– ,,:ranti, la nuigyih.- pt:rlc ,,,,-:rui disoccu– pati e pare~hi -tuòenti. altrawr,,Zi alcu– ne vie della città emel!endo ,;:ri•la o,tili al fas~i.rn10. li corteo, naturalmente. venne ,ubilo rerma:o, l'as,embramento • venne -ciollo e furono openli numerosi arresti. Tuili i ~e&l]gidelle ::quadre più o meno se– !!!'ele .uno in gran rer.nenlo. li fascio cor– re ai ripari e meUe (parodia romana) H potere nelle mani d'uno :::olo; del commis– ,;ario ,lraordinario. )fa poco o nulla ciò può giovare. perehè I;, dboccupazione è il} continuo aumento e con lei aumenta pu~ il malcontento ed il d~iderio di farla finita. Lebombe di Milano .\ propo,ifo d.,f comunicalo Ste{ani che annunzia,·a !a ::;cor<!rtadi bombe nel pa– lazzo i:e~pucci. i ~iornale inglese The Sunday Time" pubblica da ~lilano : ~ Dodici bombe sono , 1 a!e lro\'ale ieri nel palazzo ,es;mcci. ,oor. dc!r.\rei\'esco– vado. l"na fu !'Coperta da un operaio e le investigazioni della polizia condussero al– la scope:-ta dPl!e altre. 'Cna delle bombe ru trovata alle 6.30 con un meccanìgmo regolatore per esplodere alle sette ant i– meridianc. Es,,a era caricata con ..ei tu.ti di nitroglicerina. E' stato dellnilivamenle slabililo che le bombe erano destinale ad ~n a~t~~talo per f'lr saltare i! palazzo de!- 1Arei\ e,covado ~. l due Barba»era" c/,c $i r.011tc11do110, cemb,··· 7 .Yientr. JJ1Jrbancra. traaicamente, c,,l Pe.scatore di ChiarcwaUe "· il merito tace. Xo11hn il coraggio di dfrc cosa succe– di predire « tuUo quel che ha da -i:enir.: •· dcrà. t1U1 acrmna chi!, a fili d'anno t:i M– ,. q :r.el che rende l'vom felice• 101w stati ra,mo surp-rese. bm-bllNUlle11IC{asci.sti;:ati. Ta11{0 di a,,no ~-- l'll suUa r.opertina deliziosa, adornata del- L'altro Barbo11er,1la sa più lu119ae p!lrla l'astro »ple11dente. la cometa con la coda con meno peli s11.ll o li11gua. I! la bflccltctta deL mago cutroiwmo. . Intanto 111 que3to mese di gennaio avre- Jla il littorio non ipe;:a la grai;c 1rnn- 1110 "" avveni111•:nlo aalante. Jlichelino o,,i 1 litè deU'indo11i11,;,che srruta gli ast ri Bianclti, Jlargherita? Qu!:l be' pe;;o di ; ;1_1d1Wi11a 9li e!ICnli._ Perchè quale/le voi- ,lpollo del Be/sedere del boro11r .\cerbo? ta il. Bar_banC!a • e il fr()}el ~1;mcUo • Pe- \·edrenw, r;edremo. E nell<, stesso m,.,e vi .scal<!re di Chui~avalle • 111do~tnaiio. C'<>r(! • ,arà la • 1:11.11a attua ,. di 11n?rande ai;i;e– r. F,r,.-n;e vno sla"!palore d, alm.ancreck_l, 11ime11to . .-Ulora • quella 11oti:111,.è rimano c.hc recacano . w ricetta 'f!:.r r11_ct1tare m data. ma ,opra>:t'icnr una rei:ela;ionr ina– ouccei1to rn_od, le UOli~, _ l arte di acc_omo- ~P"llaln e una imbo.sra/11 interno;ionalr. dare i re_1l1,e l~ P~= 1 ~ per !'_!} 111 _me- Co"" ri rivelMan110. grande dio? .Ila eceo 1e. h1cari,:alo d1.icnvere le pred, 4 iom < 7 a chr anche questo Barba,1era an11un:ia per "!1 roaa.z=ctl~, il quale. arr!i:alo al m~,e febbraio. com•? l'altro, la morte di 1111 d (I[!0ll0 troi:o che prcdrre il S t) llPone ,. rn ., gr,;11demi.slificatore "· (L'altrv Barbimem -::0.l"t:t troppo romu11e, e doma111lòal m:a!lro dice u" ~ 1ra11lie w.,,w:, •.) Qui il dubbio, ,campatore ed editore': - Ch,, proci, tO ne 11!>11 è più permt•.•o: più vroud,: miJlifi– mctl•, per ago.lo? - Il mn,t!'o ;stampa_to- rotore di •lui,. 11011 r1i&te 111 tulfo il m<tn– re, dùlratto, t!i~•·: :- mel(• cl,e nei;,ca. do. Subiti) dopo qt(e.,ta mori,. di .mi1tifi– - Et,b'!nc, o 11g1101'1, in quellannc,, 11 cl m~- Mfor,· capita 1111a ,. prr,mrua 110n m11nte– &t: d 1191)$/Q, cadde l(! ""r:e • .lla_ quella. dt- 11uta~. Jlr, comr, il mn,i,,rca .,arcbbr r.n– rebl>c_Kliping. è un altra st(lf'1~. Ril~nw- <:om hl yiro <1 J1rli11,dt,·rc rostilu;io11i ? mo a, due •Barbanera" rhc .'' pub~hruiw /td ogni 1,1/Jdo , crr, ,,,,. nrrfra mar;v. r'J1, amtie~c a F~gll'!, a c~r~ d1: 1 masCr~ •ta.m~ l11. roTUiiucll,z pell-tgrilla che $i poM ;,, sul 7J!ùori ed ed1t<,r~ FeltcUlllo ~ampìlellt. • Vl!TOIIC ,: ricanta rJ711i motefoa quella {l"– L' rancuco SaLt:at1, concon:ent, per !a. rita bile ,:a11~11e: cc.11 la rrmdindla arril:an, 1 /r e per la morte e sottop°!li alla fa.scisti;:;o.- ar:i;e11turc clamoro~c di u11c,spreaiudfratr,: =io•1c. alla ce111urae all a,mc, VII. , un - 111a110 nl ferr,, ,: c,rrhiamv di loda- i 1:'e -.B(!rbane_r(! , ques!o an!W \ I~ c~n ,..: il ma,:c 1 r;ia!l'fiare per terra-. illfor/,,_ rcla.itJ!I ,intuppo inesorabile d, fasc.ull.~ r,w mJJr1tt1mo. E,t ,;cc1J,:/ic ti 11rr,i:a1U,co– ;;a.:ionc ,:he i:iene a turbare l{J.tcremliì. cii i-: urie : )la11i[c1ta=io11i 9rar:i1iim,: e una coloro che guo.rd.ana le stelle e ~ _lun_a, &e 1:f!11dctt11. atroce. Jlanif,:.sta;ir,11ì ,li chi? fA lo 1011 le!JalO al ~ilo: E_le prei:uwn, ckf: iibiUa è prudc11tr. Per nrm ,..-err b"ghe di– d1{{oudono ul v1ll1co italico t~ quale ha b1- ce cw;i che, di q11c4tc ,,,m:i[nc~ ;io11i .• si &O!JM del • !u11arif? • P_<.,.<;h,: de-cc sapere_ i911ora In ""tura •. JI,, ognuno può cum– _,,wJJldosem111are i fag10l1 - eh,. 110n n pre,ulcrc a i:oln ,r ueccllo... E poi aprii<. acbliono mai seminare qiumdo la luna "ca- con nott:n·oli mflllif,:1f11;io11i diplomatìchr, la,. scbbl!:11"qvu11do • cre.•ce •. - e de1:e un'altra mort,, impro111:isa scrutare i [iam:hi gun[i della g1or:e111:a: che Br:11rr11gn 1/IIJ')(liu e il gr,n[nlon selr:og– unc/lc ki e .1og9ella ali,: r~gole ~unari do- yfo: 11r11ga11i i11 rcgfo11i l011ta1tiuimc. C:11a po i·mcontro col coro-: s, t:4:11dicano • • -lu- pu11i;i,:,11r •:1c111pl,irc. 1;;.,g111,: mulamcnli no lill 7 Litloriu fra gli a.,lr~? rna.spP//nli, 1111'11.udncia •rmì pagtJ.la Nra. Il Campilclli e il Salvali faranno."'~ 1111 eccidio rù·mpiril il mondo di Ol'r'JT'e r,o' vedere al littorio co.a S<in b!JORI d1 Ul(I il mon,fo 1/1,pn l'orrore si roUegr1>riJ. rredire. Ecco il primo che 1Jll1!un=ia: 1r,r- subii,, pu la rapida forl!ma 'di un aiota- pre.-1!diplomatiche tra _il :?5 e il 31 d, 7~ 11- 11-: • . t /u'Jlfo 111al11111r,ri inl<:n1a;iF.,nali. u11al- lfaÙJ. •Da fonte bene informata •~ppiamo tro 'Jra11dr111,rno ,(111orr.ma traM(uillamer>– c/le, infalli, una t!Yl'prcsa rai:rà il u~tro ,,..; UII {oli,: (.'(impirà rose ir>audite, e ,arà caro conte a Parigi: è stl!lra!o,. Dtco,IIJ raut>TPnaln """ dalle 1/uecie, sebl;e11,:dalla ,:Jte i;crra a •osliJuirlo quel caruumo Jle- r•-ali;::a;fo11,. di 11ra11dispcron:e. CoJe dl.J dir.i del \·a.,ccUo, il qual~. _c~sC11d? amante pa:.;i, in.!r,mmo. t: poù:hè l,. gra11di si,eran– tfi una "1cianlwa • r,anq111a ~ _l uomo a- =~ ,,.ali:;,:/,: 1unr, -:-om,: le cUicqe. ecc.-,ti dallo a coprire a post~ di Pariq1_.cl,e. sot.- in <1(J!Ulu.mal(Tf'ado il ;o/leone. uu allro 10 i tre titolari ldtor1. tni:acch,a ~olle, i! ,09;10 diu11 aUr,, grawie uvmv di,;'!11tar'= ~egn!"J di una don1111 fatele. Jla aucl,e quc- r.wa ,:oncre(a. C11nyra,ul~· c,tt,i. darà un ~,a è un'altra 1toria.) raccapricciCVlte spelra~r,(&. ,. $i '>Uf!7"';-?1'à .-id 07rti 111odoIJC"'UJio pa~&a ,er,:-1. t:c- ux 't'A.!o smgo!M" df nwnfo ro(letlir:o. ,l. ce:.sioo /TGCtUSO •• Va" fcùltrruo morra 1na- iettentJ,,rc ''°'" prom.,tlnlle maJ•if"j/aliçn,. spr-.U.atamcute an grand'a<nno_ e t:i saro11Jtu gior:mull:. una in&prw.le11:o.paaata cura. ~ uria:,;.i'ti'l ptr molle ra!Jir,ni. Lt< gra111Ù!. w,- un 1,u,i-i111•.'1IIO di u1Jt ~r1•J1w7gi. n11~l,r-, mo; • Qudla no(i;;,in b ? .\f.i.!l,.rc,. POfso.te mc-r,tnta puu;;,,m ,t, un,: ,rc/u"rr: tti mnl– l!!' ,.d.e:mità.. e=ti n mar-.,, ~ue~t, (mo11-_ ctirt"1lt1. d~l"-'11 fllflJf,:illri E par" c!,c tu Ilo =iori. _\far;,, è il .,n,~sc_ddlP. mf 1 u1:11.=c ,. de, i;adu a ,,,,.,., ,, ,li-:en!l,r,, : u 11 prir:1/,.gio colpi d'aria p.eru:olos• ,: l ,,cc,m,m11.t ùltu-. Uf.lU/tJ.loamaram,n'r lai· ,:an,c,dei:,, scm– ria. oui,uli. ecdrà u11a rP.cr,fG€dCf!II~ dt. J>N: :iui di f11r ~JtUti•=ivi : una r:rot-?:i,,11. q11--i °belli.uimi. fellOnl"lf; {OLl•m"!l_tan che r,i,nJut,, C'tUM f/rOCi (lt'rrnimr-Jtll P''' .U ~rattm:J.01•0 ,l rrgcm•· ,.. ne n1:rla1to l11. riu1u.s.ct ~ ''" ,:lt,,, e,,ue~,o eli.r t,2rora f,··b– •~ute. ]ufalli i gionJ!lli {'1.uidi ci l,an110 bril,,.~•r,lc . ..lpo:. osi {;,.,,t,, 1111,1 ,,rmufr ,,.,,_ je!I:, rhc q'lla111fosar"n"" {n.Uit,, tute•· I•! -,,,·rla scie11_11{ic". 1111a s 1 ,mr,crz,, 111i•tcrii.~ 11 ;r,mdc r,eric,;,l,u,ti. ,,1,_"ll:· cJw .reslcrom!'' .rr. •: 1m,1 w,,,,.,. •a f/CIVrOB mdranno beuc. Perrlte ,I {ascumo fl'lr -: Fl,r pcr{r.tla111••111,-mqic,11,• 11•, qi ,rnal•: fa– r1 'r.rr c,tcasen~u r. rom· qit•·lle str,,,/t.,• crrn1- ,,.;.,ca ci,.e ..-e:mmc-11/a7uc•t, l,ombcrda– ,.a{lllo'e t:lw assieurono ,:ucrr ~e ,no/dtti<? mm,10 t,:r:!f;U _d:! ,eco,1d? _ TJ ,r?<Jni:r,r ,!dla pdtc fwr di a,:i/utc, ~rclu: 1:sr,elfono cc,,u:-u 11, ,n,•rc,rao,ti 1.-.:,lupµt l1/lori: me- l ma e. glio l'altro Barbanera eh•• 111 1dent1ca Dc.11< si~'" ben•· $•' no,, $Ì mur,r~. nmd,~ionc prcf,.rucc tac~re e, pel" lo meno 1p~: dr.ice 1lar1i;irc. redrà la rc,lltua iti ,-,,:irlcrrpoco•· ln:aui qucul) sec,,ndr, è ter- Ji cu~;.dutr, cùmutercillle, r mania nòilc: 1li hr.n,•v. imi,o~to l'll!lno ,·11 r Ora ~an,!ali e liti . . t qiu,;110 ai d,,i:r,.bòc res)}i- ti srn:r, ,o. I a tf~t'u_ il r:rcc/110 uiag-1 ~ ~ure 1111 ;,,,' 1I,-1r1talia. p~rché nul'" 1/i ~- D •f•" 111110 11011 e 1111a rentl...tt::. E una tnsty6ffrv è 1 cy111.J.1 !1/o. 0• "C'fJJUIN.: a lu9lw. l}t\TaJI;. che lm muke •l recrluo Borb'l- ,. iif~qg!~ .. (t!.(l!U'lllft ~t~~t "' I '.~: j ~ ;;"''li/lì-=~ :1ua1per 1l fa- ~O:'I 'f1'.I& ['17" • ,. si,;,~. Dìi N9!fo a t- I J e :, i;, 1e l'almanacco,_ Come LA LIBERTA' o s1 possono cinquecento guadagnare franchi :::.:amministratore è un uomo sincero. Gli abbiamo domandato come mai si era decise ad e.s...-erecosi' Epe::idaccione d& offrire mil– leduecento franchi ai lettori dellit Libertà. Ammiccando gli occhi romagnoli dietro gli occhiali di tartanu?a fais:?. che lo fanno asse• mig.li.are ad un diplomatico del governo di ::-;ankino. il dottor Pi– stocc.h.i ci rispese : - Do 1ù des. Il dottor Pi.stocchi, che sa il la– tino, vuol dire. in moneta Epicciob : neppure il cane, per r:.iente. dimena la coda. E ci spi.eghiamo ~u.ùilo : La -ri'.a di nn ,;-iemale rhe non ::nan– gia i fondi segre'.i del go,·erno fasci.sta, cne non è finanzic,c da imprese bancarie o siderurgiche, eh"' non vive !ulia pubblicità procurata dal regio con.sole fasci.stn. il quale ;n cambio della pub– blicità data al foglio liuorio. concede i pas!aporti e le facilit.::zioni negli affari. che nor: tira il ricattnccio settimanale. è bai;ata sugli abonainent1. La vendita è, pres-,o a poco, p~3iva., date le spese altissime .di distribuzione. l:n giornale come la Libertà, che ·.ive lottando contro potenze forti.!SÌme pe..>-chèdetengono il potere e il denaro. non puo· e5.5ere alimentato che dagli abbonamenti e dalla co;:itrihuzione degli amicL Ora la Libertà ba diecine di migliaia di lettori fedeli : perchè que. sii lettoi-i non si trasformano in abhona,i, che hanno le sicurezza di avere, ad ogni sabato, il giornale e possono recar vantamo alr8!1l• m.ini.sl: raz:ione senza spendere un soldo di più di quant~- spendono comprandolo •,olta per voha? Se il numero degli abbonati della Libertà potrà essere rad– doppiato - e potrebbe essere triplicato senza altra sforzo che quel– lo della buona volontà dei :::iosl:!'ilettori - la ~ila del !?iornale è 8$!icnrata, senza bi.segno di altre contdhuz.ioni. - Laonde, dice l'ammini6tratore, offrendo premi a! concorse fra gli abbonati si pos30no prendere due piccioni con la solita fava : aumentare il numero ·degli abbonati - condizione necessaria per la vita della V..bertà - e fare incas!are milleduecento franchi di premi ai no2tri amici. Perchè per concorrere bisogna esser.il abbonati, restiamo bene intesi. E ora vi spieghiamo come si fa a calcolare la cifra probabile che sarà raggiunta dalla wttosuizione straordina.r.a per !a Con– centrazione, sottoscrizione - facciamo un nodo al fazzoletto - che rimane aperta a che, quindi. deve essere alimentata. Il tem& del concorro è di dirci, entro il 15 marzo. quale somma sarà rag• giunta dalla sottoscrizione straordinaria al 28 m.arzo. L'abbonato, annuale o semutra!e, che ma.nderà la cifra che più si anicincrà & quella totale, rice'\·erà un premio di ~QL°'E• CE::\"TO franchi. In ordine, le rispc5le più ,icine riceveranno cin– que premi di CE."\TO franchi ognnna e venti premi di rimborso di abbonamento. Come ei puo· fare per &tabilire la cifra approssimativa? Si prendono tutti gli elenchi della sottose:dzione pubblicati dalla Libertà e si rnde quanto danno se-llimanalm=tc. Il gettito setti• manale, in linea di massi.m.a, lilOn !uhisce variazioni seruihili!!simc. E' facile, quindi, di calcolare, tenendo conto se il gettito aumen!a o diminuL"CC, qua.::ito àarà nelle nlti.me settimane, e queste cifra calcolata s:i SOlil.llla col totale delle sottoscrizioni precedentL Chi si avvicinerà di più alla cifra raggiUI?ta potrà solennizzare ranni..-cr– sario della Concentrazione c.once<lcndo alla sua f=iglia uno svago, tm ainto. Vedete dunque che si tr3l1a di cosa faciliss-i.m::.. Conconcte tutti. Cio' che =ebbe a dire, oesena l'amministratore, ahhona~cvi tntti : fate il vostro intere•..l!e in dne modi : prima, perchè afu:::~:? il giornale che è vostro e lotta per , oi e con voi ; secondo, perchè potete vincere un premio. Se= contare che, ahbonando ... i an·ete il V05lro giornale a cua. invece di corere tille edicole e u'on tro-– Yarlo, come aniene sp~. Restiamo, quindi. intesi : ahbonate,i e concorrete. E non dimenticate il nodo al fazz-0letto : la sot!oscrizione stra• ordinaria per la Concentrazione è aperta fino al 28 marzo del 1929. PER LA BATTAGLIA __________ , _________ "'omma i:,:-ccedenlc F~. COIR\. - :1artino l'errJrl 5; l:::i ,,mlco 5 ....................... . :'\ERAC. - Tt--lri Oaorir.o ..... . Ll:(;..\XO. Ln~! Luigi ............. . WEIXFELDEX. - G. F. ! : G. \".I: Bande:inl l : t·o antlftl:,e':ta 10: Fiono Oddone 1: :-.. X. I : lh:c<1>lino J: l:n cono,c~.nle J : .\nlifa,c,,-.ta I : .,n:on tic Luce J : P. I. t: Fr. ,.,•. 22. pari .i ................... . ,·.\C.\LLO. - ~z:onc ,odali,,a. (lt'~– cllè l'intrepida I0l!.l co.,:ro 1! fac-<:!- ::::omo continui ~!':..z.1 tregu ... tr. :,-,~. 10. r.ar , 11..................... . !'RIBùlìlG. - ~ronteltord '.r. ,v. ;;; Pc ,7.zi !: 8J... 1!c 3: Fc:!con; 1.50: Fanna I: Zuin.Hù l: L<>l,n o.:,o; X. X. t: ~IUllf~ 3: .\ndr-ey 10; Tc- taL rr. ,·•,. 31, par! ~ ......... . XEL"CH.\TEL. - C•z~QlO <"-!nnalo r~. s-·. JO; X. X. :f; ~!ancialcl!I 2· tr. ...,._ Jì. 1>3rl a .. ~.-· ......... .' VILLElll'PT. - Caùario, icalutandn }lJIJlc;ta 5: Sl<m<>r:t C. d~r O, pe;;– '3.,do alle "lltme del !asci-mo !'>: FJicionl X LI• :i; X. X. 2: ?:ah Gaetano ;;; X. :-.. 3: eontros· 2 C. ~I. 3: C.d.1:iv. f"'"'ndv l'ahb .. t: C. P. tr. lleléi 3: S.'inrd D?mcn!co. tr. bf-1:,12 ~oldJ:t FJ,;~f.,,"., 1ir ...•.. BASILEA. - R.:lccollc a.. l$, Il<'': i:, Ancclo ....................... . ~IOX.\CO. - X. Ben.,ell , , P-'rt" -i foaa coot!nui :-C!lz.1.-tn::::~1; .. l e con 1~- t repìda !ed, ................... . ~I.\R.~IGLi.\. - ,;. D. P.. coo gli a!l- 1,Uri di llnc ,ranco ,, con !J mc– desl' propc,,.ta che Il duce faceti un ~o tli p!•b:,cllo I ,~lar:d•> llbu, .cll ilahaal dl b!Jonar-1 alèl Lil,ert,i ....................... . ~L\RSIGLL\. - lin m zz.nfa!lO. • m memorn o.!eil1 1-1 ùr.::andc an!;:, 1 r•:-<'er::L"l e• uticloo· libera i,,J umanl. !1 ... i;a rerr.a. r-Jta noa --tn·.1. ni: ~Ul!Ln,l .. ~Uo IO ~• ... 1.tfi~e ùei t:– rat:rif. • ir.nezaiat:rl'> : eia cruc1:1 di :uttl i ,to1 ::zii reietti e l)Cr!:!;-- eurtati. O:-1 ~ :- m_p:-e • ......... . OC'DELl:'.\GEX.- t.:n .tml!'f-" di an- 11! .. ~ci:'!l r~;xmd~ndo J>rc•ente• !- 1'1p~l!o dP!la v,nc~:itrazilltl• i! 'J– zurandu o:tim• ... :o al!a ro?!!lì,S:– ,n.:a batta~iia : :. •). franc!ll llelgi 21i; G. Il. ~O: X X. 20: G. L. 20; e. E. Hl: T C. !O: F. L 10; é 8.10: <:."!".B.\'. lO; 8- r.:onne Giu-epf"• 1• .. é. G. :o, G. C. 10. B. t::. IO: :,L .\. IO: }!. G. 10; L ~. Hl: B. G. 10: ,;. 1!. !O::;. C. JO: F. G. :i: Tvlale fC'iDcb,!lel"i 250, pari '1 !:- ~:. I ,iJ meli ~!IA f))oc..:niru,or.': e mt?tà .:Ha L•'4"'1) Gl.:-t:YR..-\.- F ,cc,12:0 Luiz .. fr. s.. 2~: Pari•od J: PGnrel l: ..:mard o.;;o; Fy<l 9 , ; . • -: o· : 1 . . z– :li>tle i ; :-;. > I : " . ':!; Fa: - :az~o !;:-a : -r.eo :l(!) I"· fr. -.v. ::JJ, pa:, • ......................... . :,;;zZ.-\. - t:n m dPl /. n: , a- lu1awlo Tu!'llt ....... . GR1=0½LE_-:-;,';t: -~ ~l l Ciw- ODI \ 1.. . .,. G -Lo., Be::.- Z.IJI 5 - . - ..•• - .................. - .. :'.\..'\ r..\LLO. - Pr !1!0L•;ech. - k- 13.:::'1.o !t r...oncen•r:tt e P "'C ::– -i..ln<lO 'Ll fleJ Il l I t! \ - rato::, ..................... . :,\"IZZE:H..\. - S S . ............. . :~L ...~DEI.t.El·. - R 2 cr'> •.e a n~ \rz~ ....................... . ::CHLJER.:::- Rzc.,clt a,.. Z:,.,) u·.v– ,-~ . .1 ~'Jpu bar.eheUo ?nr.?;.?fe <!t!- s. e pe:,;t ,a d1 Za: ;j .1.-.:p.- c.sn< l.>_• L :1A ltaU.:::d....... . \l'BOL::'.. - Clrr.;... ul P.ero 5; \i::- tt"""Z !:'i~. I"' ?20 Ca*c.-:'.'...... . LO:'\DR.\. - .\ ,.,.=o <! '!. :,f z:-! : Cn '"h!.1--.r..• -e "i :3: • L:'n c.,zz n11 • ,t " ~. llr. Dn-•, j; ti:.l! l ~::: ~:: _:_ ; .t,.<~--· ~~-~: 10.:!,10 -i9,l5 n~ .... - PO:-iT-0<'. -CL.um: . - .\ m~ZZI) Toso Bennnc:c. : T. B. :; ; Od Giu– sto I: :''oeco ll.i:co I: Iùme!~ 1: T. T. :;: :,!ar'.cllo 1: Robe:to \·it- lcdo 1; Pi•,•to I ............. . TOLO:'.\. - Q!lf~t.:i H-ta del!-, ,,!r~ct.: r.cc.ollc d !I.i Fcdr:nuonc Rez:o– udi, del :'ud-Ove~• Ml Partilo -;;c,– cllllsta Cnit 1~O d~l [,3\·oralo:I lta– ilanl. con:ro fa Ur.innh !a~ciel4 r, Il"~ h libertà lta!~m. e mruo C: ~ vannl Farat--0li : Pel>;mm .\:ber– lo rt.4 oO'~r:al 10: l,I cfn:i :'.\ln• ;;.:;o:_ Ca~. v.a Ciiov mo! 3; C:,. F'. ~ .,r.: n lt.-ta :;; Tau:tn! ~!arco IO: \'irenz1 \'illor., 10: Ciu'n:hl– bl'o .\Il ilio :, : Chle-, G!o\'anni 3: )!, nft:7ioi Oll\·ll'?'O6: )lio!Unl Prl– ~o 3; F•n-art Demet,,? 3; Co;-t~– macna r.10\'•nni t. Xori C. 18: &ra<ld!o .\IÌlc!'lo IO: :,ladini Guer– rino 10: Fill!,'.r,inl.\!mimo à; R<:llo– n !IO .,urc!ui ;;: )lllll!lo:11 Tar;l-– t>li-0 ;;; Tonna llom,o ;;: )la:-1 r.ic – • 1"H) - , Gt.!! ...-:-e!}f E:-m ?Jto;; ; )f - ~'> lrt: o :J: Dar.t,- 8-t:,:-te' -i: Bor– toh Laic-~ 2: Dilnchi f::-nf--tO 2; Gonzi f'd,,. :?: JlottareHi ~~w~riao ;;: Rcnclll'l .\n.,•!mo ;;; )11:-dd!rd Roberto S. Ce,•ci i:!M<'r:o :, • PQ?npi~I Lo<Jr.,·!co3: ù,·am 5!nce: !'O 3; C1n!>ll, C!ro '! ........... . P.\RIGI. -· - .. \I., rlnn,,,~do !•o?!b. XEW BEDFORI.J.- ll;c,-Jzio Y1Uo.Mo. lnne-F .:l<lo !la I bf!rtà e ,~Iu·a~– ~ 0 lu'lt ZJI anUf· .... ~ :--ti : 2 doJ~ri \\·;;:..-,;yELDE:-..- Vn itallar.o, a m. t,. r . t;-. -..\· IO (non rcz:s!::.U !.'l :-~.-~l .. t ~..1na ............. . ?.\RIGL - ::'ll.111. Tomm - ....... . P.'.HIGl. - [L P., I m,-zzo f;cr.1rd1 1 ; : Ger:li'!i V1tn ! S ........... . \"IE:-X.\. - O-. llooc:-.,, ,\I- ;:<: ... . THl..\l:'. - G•v!o 8:--Zh!n!; :ini:o– ' lllld" l'.Jb!lo:-un,,to dP' :::- om 'P. PARIGI. - !::. L.................. . ,\llGE::..7'Et;IL. - Btdc;::n, Ettore a JT.e::->J) tim!Jicl ............... ~ .. 6ì,,5 Al ::-;osTRI RIVE.XDITORI JG,- ~ - ~ .– .J:",.- :...– ;,,– ... :-,..- ~~-– '! - n,- In questi giorni la nc::tra Ammini– strazione sta in,iando ai ri•. Cf!# 1 l!ori àdla iùer:ì? i! con!o a ,~l!o i! 3ì di- ~16•- cemhre 1928 (n. 51). 13 GEl\NAIO 1929 Dopo il grano, lo zucchero CAMILLO O BJRADI l Ilnazionalismo zuccheriero I E' n;r,rfo 11 Rom,:. ""l 3ilcn=ir, e nel r.<rr- 1ccia. Con. Camillo CIJrri:dini. ez depu– ~ ..., p"'" ::nt!'" ?:•'"•0"1' tr..~odi .-tbhru.;:.r.,. ~: r:o.potfi /;abinetio del Voi ,,·,ri ~ e:: zi n-·"· Ec~ u,1 iJPl :i- m111is:r,; Orl.antfo. ez ~egretario di Stato o!o co:i}or «r•,c : L'Italia 11,;;1t nr:r" più IJi- t:(Jli illierni ,tolto Gwlitti. cz consi91ier,– slj9no d· ;u, ·h,.ro stra11iero. Ylli n acc.:i- ,ti St'.l:o. infine. ~et<>a·J app:-~~Jere cb•·· !:? ,,p:-o.iuzlo:i,,d"!- Fu uomo intelli'}entc, alacre. amU:i.o- !o zucèh'·r.:i ::, Italia l• a•::ne~:•ata. eh" :! -tissim'.t. prezzo i) diminuito ... () eh,, tra tan!P a.e,,::- L'ordinamento s~,;,Taslicr. itali'lno gli ae- rezze. e·., pt::-1' i:na fjU- !che 1fo!;-r,zz2... -i:c Jr.ljlto. ,coma :·1. :n~nn_ate '. '. ~~:-.r~ete, 1;arlico- Jfo ogr.i f,mf!"mcren:a scompare ,taa;ar,fi I<> ·o c~-1 m~.czhi'?~:nen,". rnt1;.o.~;o. E r.'in tcr.il ;ik rc.ponsabilità di ai:ere {?.– ~··: :_;p:-~!'d~~e•eh~ •; l'.:Of:!"/C,!_lci :! cJ:-.- i;o.-il_o. d:;l .111:nist~o dell'/11.terno. i primi ra,10 ,,1 cro th<' ,o. '1 ~,pe.ta.alt.: Jil'-'•' del flJ.fetsmr, ass,11iinr, e dei:a&to.tore. . E -pr~ci;a.mtn:" -: :i:-a'tli •J_1 questo. C!l~ I EJ'i c-•rdei:n di fare S!>llanfo I,. -r:;ndclte 11~~()w,_rnoh.a acc_;llo la_ i;:c!:.i;:,1r-d~;!i d~l ;uo. ~ap'.1: Gir,!itti, contra i soci11lirti zu __herierl. 1'.11 aum_ntare 1! Clazt~ ~ 1~ rh,, w.m ar:~t:ano roluto r.artccioore ol suo /1.,on..., dello i;t:~11: ~o al. '"'c~ç;•:~.-:~·;;,,;: t;l)r:ern?- - ,rr. -,Je,·ando!o, .::o.: Ja hr,_. - ,.,., <>r .• ,· d h .,. I lfr,, 36 oro .er quint2le. . E_'I , ae ,.L:ll ~ ,. u1&tru:z,1 _/) a meno ~t!7l.- Comc il ~ 0 ,.-,. 1 :io ha aumer.tatn ,Ja 7 a ''?1lt11C?(CC rùfo,. ta la, f,().~-a. d'!i to:-ial,- 1:?.50 il ,Jazio <li POI.ala tJc! r.ano c~-l ha ''' e d~• r,opol,ir,, t·''' ~• wr,,hbe r 1 :-om– :iu~1entalo da :?~. ;5 n 36 lire oro i! dazio f,0Stt> '(' u11 beli· -: al,;, ." democratico ,. (li ~ntra,a ,u!lo zuceberc. l"n altro .,iro iii ma.•!r,111('0 "· r,1a1Jar,.r11t/1ral•· ••• vii" al collare del con,umatore ! S1 sa c-r,m,: fr r()s,. procedctt-:ro. Que.-ti lali~ondi;;'i ,ono é1 una vora,:tà Quard,;, gli Pt·rnti si spie{ltJ.Fono in tulta ;aenza uguali. E i! fa•zi-mo - oyrarfo ìJ"l" fo loro IM']icilà. r{J/i t!P fu otterril'J. d,.fìnizione - è li pPr :;~ziarne le vo.2:IP. Qua11tio ,;omprr<e le sue respoMabilità. P_ocopane e poco zi,ic,h~ro nel v? 0 tro c,1f- rg·i ribellar.dosi tJ se ,tesso., correta di<:– .e e Inti•·. o po,·en con,umalcr:. t. !11. ge11tcp•'r d1mo&tr'lr1: n{[cmw.rnmer,- 'la l'au:nPnlo della produzione iiow, è tr, ,, r/ti lo i;()/cr:11sentire ,:l,r c9li 11011 at:e– ;tabi!Ho? Ecco qui. i -ir,iori bi~ticof:,;ri i:a fatto 1wlla per farr.rire il f,isci.,mo. r.he promr·t:ono di '1e-lin1rP alln cofth•azii;nt- &i tr11/tara ,ti una fr:gq-:11da,di 111111 C'llun 4 df'lla bieloll! una ,uprrficl,· di l:?I) mila 1-t- ><ia. E prete1uicr:a ril11re fatti, rapporti, ' .ri all';.m10. io:"'.leu,1.J ;,i zuccherifici ; 3 eircost1111:e 11 .•uo fm:ore. mi!i?ni P :!'l'!ZZO (li quint:ili Ci!'ca, OCC[,r- foc1111tr11t·n 11eneralmentc il più ,celtico rt..nl1al cor~umo n::::.zL11n;:fc_ 1/r-i rvn,cnsi. Il cin,,_mo di C?f".•· a I rnffn al puM,1:t:o li 1:,,.; 0 i' che il [asci.<mo. ifa lui {ar:,:;rito :·im !!:t l>;;-omo 1: r--•erf' drmo~li;ato•. ~!':: e poi d11. lui f1>r111ame11te rinr1.e911to,non ali Jl!a ,11 ln .. o 3 m:.i,'r 1 • ;n 6 ?-ZO _d1qum,~h ha portalo forhm!I. • •li zucche:o non ,,,n, ,-u.!lc:ent1 al consu- s 1,; l 6 , rie di tutti i merlot'i cf. e ai:e. mo ni;z1onale. " a , . . • • 1 I:! -~~ondo fuozo -i ricordt:a che la ,a- 1:,!1 r, creduto di a1uo1:ar,. con -:•so pP.T ter- r.Prfkie de,tinata- sl:a b:r!icoltur:i ~li zfa I v,r~c'"'-'·. . . à 1:;11.000 rttari. Ftt br,1r1'llato, 0!lrac,;;11(0, cr.cciato nel- Jt1.•p1J! com" ,i a•-icura !:i fornitura d"i la '' ,r11r1tà. . . . . . 3 milic-:ii e mezzo di oumt"U ? La fornitu- Cr,mc ull1m" <:nr1ca ero r:m1S1gllcre dz. ra 1:on dir.end" ,oit:,nto ..!alla :;upeM!cic. S!al•, ... E i11 applic,;;io11• deye leagi .q,c– ma d1r,e:i,,e ,fa t::nll..' ce;c... Tra raltro, r :11.ll , r-:r la 1:os1dft/a cpura;_wne della bu– bi-oznerà vedere come reazirà il con-u- rorra=•a •· t·'!1ma m~nrlato '-'l!I - a cauu, malore -otto fa ,tranzolalura dell':iumen- dico,!,;, i fogli de! rPafme, del suo noto al– lato prezzo. che andrà in vi,:iorc - .-i <li- ten1a11wnlo a111tfascuta. ce - col 1• a:roòlo ... I! primo effetto chP. .31c transit. si potrà pre,·edere è che lo zucch1>ro,pa- Un{( contegno pr vocante r:ra subilo da! m 0 rca:o... -i imbo-~h••r/. cioè in alle,a dell'a:,o,to per fruire u"I ma~ior prezzo ; ciò farà ,! che co!oro chP vo;;lfono inzuccherare i! loro caffè lro1,po amaro. do,·.anno pa!!arlo .!•Ibilo al preuo ... dell'a!?O.;to.Lo ,te-~, Mmunirato aO-erm~n- Il 1cnator,. .-ilbcrtini no11 si ;, u11ilo agli do che il C-ipo dP! Governo "pt!r :,a!;·a- applalf$i ritunli ol sot·rono ,,,,/!'ultima .te– !!uardn~ anche l'inlert>,•(! del con,nmalo- ,lrl/n del S"nato. Ili pirtli. mc11tre gli altri. re D ha ordinalo .:he ., i pr,.zzi non ,uhi- b,1tte1;a,10le mani, e9li frnet·a le aue i11 r::nno. fino alla nuova campa2nn. nlcun ::m- t•ur:,r. mento.,. e11zi1Jn-:?e: "e, ,1ualehc r,,ria:é•mc Quqtr, coule9110 9/i è rimproverato 'dal- di 1>11tità a.uolut11mrnlc lrauvrabi/•• fl, fo slnmp,: ro,,.e • prr,i:ort1nl1: .. Se la domanda dello zucchero arre:reril. la Yf>ff,.tla d'l!a!in 9/i $Carica a,ldo1&0 141( e 11li ,to~l:1 r'!:;t,,ranno rairoard,.,·oli. I bie- p'l,:cn di mole J,Or?lc. Il .s,,o ateo è i111ic– ticoltori non ~pir'.::l!rnnno !a produzior(•; m" • di i;illm1ia e di ["lfoni,1 . Indica « ,m se. in,·ece. si manterra f Prm:i. bsi la :,pin- precoce rimbamhimc11tr, senik . "ltt l11i geranno in ralrion<'del premio che !ero ::•- l'atl••rJ'Jim,,r.n/t> di mo1111rr!,icofu 1111a pe– sicura il relirr.e di alta protezione. racPtdo culn;irm~ . 1::11li"si co11[,mdc co11 i nemi– man bas;a nelle tasche dei con•u:nalor! ci rfrlla Patria r dclk l:sltl11;io11i n, (quali?) Ecco la r<>allà eh!' si nP.•eomfo di~lro E ,:1;11cl11de: ~ .Ifa allora p_'!l'chè r,ontimca a questo maJ?niflco trionfo del m:zionali,rno godere 111 posi;iouc prfrilegiala di ser.11- zucchPriero. che la ~lampa imbro111ir,na torc I' Pcrcliè 1io11 1;11 a roggiu11gere gli annunzia ~!acciatamente co:n" al>biamo emiyrati ,, Parigi. i $UOi deg,1i amici ? .. d'!llo. co,l : l'Italia 110n ai:rà più biso~'11o Dr,ve •i i:rdc e/te i nemici del rrgim,: di ;uechcro 4lrtJnier,;, - e batteado al •o- in Italia sono ini;it11ti 1111 andare nll'e1tcro, lito la ~an ca,,-l! in onore del Duce. 4!U- r quel/i cli" so11~all'r.,trr,:, .,ano invitali mento o 1 mbello dc::li ,quali I n tomarr- ·,. 1/al,a. ~ .\ Taormin... dnranle un banchP!lo per l'inamrurazione di 1m alb,.rzo. al qua– le erano in,·ilati. fra ;?li altri. 1;fi tx ,:!,,pu– r~• i Ludo\'ìco Fulcl e .\!e,-~andro Ta-ca. !a musica monò l'inno r{'a!e e "Gro,·in1>zza n. Glì ex deputali 1ima.>ero ,Nluli r, i fa.ei– ,li pre~enti riu;;ciror.o a fare allontanare dal banchello il Ta•:n. )la Il Fulci non volle ubbidirP all'intirnP!one e fu ba~to– naro dal ra~ci,ll pr,,,enti. :!: R!lorna ad a-0,~iar'! il popolo Ha– lìano il "mi~lero Caodla-Brun,,ri •· Il tri– bunale iii ToriM. dopo lunzhi,!'Ìmo ""3- rne ,. rJopo inlermifl:lbili r,olemicb" av{'n •tzbililo r<'centemmlc chP il Can,.fla "r:t ... Brun,.ri. un ricPrcalo ,falla polizia pPr rea– ti comuni. mcntr" la -iimora Can,,!la a,-,,_ va ricono 0 ciulo il -u,J ~po-o. ex capitano ~cOm()a!",, In iruerrB. lanlo ,la convivere con I uomo di CollPmo e divenlar madre. Ora la famizlia C.'.m<'fla rlcort'(• e -i a\Tà 1:n nuo,·o proce~-o. La no,·ilà ,ra nel fallo eh<' alla difc:;a d~l Caf:ella-BrJneri /J ,1010 :;munto il terribile Fari'llacci. il quale rubb!:ea nel -uo ziorr.ale un curio-!O ac– ~"nno alle cirec,Lanz,, rh,, zii hanno fatln a,,umerP la dif,,,:i : • Quale ,.:0110 h:111110 :,vulo l'a:nnr.lP P la n•rzlie del Brun~ri P"~ rico:io-cerlo C-Om"Bruneri :I C:mel!a ro1.– ,,,m:mdol1J alla ;:iusli? Pl'rchè la C'lllzre– ~azio:ie dei &l!•·sianl -i imrn!,chii. tanto nrdPr.ll?mcr:te itt q1.:,.,!oatfarc '! E pcr~hè il i1orna!~ c.-it!olico il .'fomcnt,, ,o!l,•,·. 1 delo ,, ~erra p<': c<0mb~t1Pre l'i<ll'nl!là d"I Canella ! Quc-'tJ a!l'2re non ouò re-tari) :ll?ll'ombr:i . - .\ quan:u par,. n" vedrl'mo ,J,.11~ b~!le, m OU'?òla 0 !-con,h p:;:r;,, del (il,r, : ,I lralta di lino ;ac:.ndalo rclr,• ivo nd una c•t>Jità "? O di u:i feruplice ,J,ver,n-0 rµclnm!,l1co ,lrll'ex .,rnn :-e:?rr-tar:o fa-ti-!:.·? O nn ot– timo :tlfarP. per tl1-!r:irre 1",;p1monepu!J– l•li~:i in tempi. .. pl,,bhcllar: ·: ~ :'\PIIPIndie inf!r:.<cc i! ro!~r:i. Yi '"· ~hbero -"ltPmila :nort! in qua:rro mP-i. ± J:onP-tn :immina-iraz,onr t~-chl:i ,!et Comune <!i\!!!ano la-~1:ialran110 nuovo ìll!'n ~':!7 milic,;i, ,h d1-·,· Pa70 dPl!'anno l!U~ ! 3; L<>,.J;.iaJri-la :'-nracP cc:itlnn::a. a )li– ian,, a,1 e:.;1 ..flere c ,.imi-- n r•· -!? -qu1. J1·i,': ò1 G i.mpao!,. ± Il fu-~, •'n commen,Jalnr Co!omho n– ,'!'('bl;e ra,lrellalo no,e trilioni lruffan~r, prir.~ipi e C"n'1 d1 )lil:.mn. T::!l -~r,.h– :...ro I ri-u!tali dvi! acc"'rlamPnt1 dt>I c:i– rawre d, fal!!me11li. :! E. -lato arre~1c1toa Firenu il m::irch,_ ~" t.,•1a~t::.-11l. un" òdop;,ra•o nalurnlm~n1,_ !':1., i;;ta. f:. :iccn-:'.J'O ,H :t\Pr ·1ce[... ,, la cz– mr-r 1era 'C p t fur . ::.: F. ~ r'o ran:h·P-C'lv1 d ~I l.'lo. il e1nlir>nle T -i. ,!.k -,.. • rr ,j,.! carr:!1r.a!-:: Rati 1 •.!1' er. alo r 3p, P.o :,r. :.: La ~ -ouupazlOr:I' d m1m:1,ee ir. Ita- 1a. •l'Io 11 r'I".: mr• hllo,lf.'. Per :'\•1~!•. a rn 'P, 11 Lfoyd ha o!l'erto un pracLO a 11•00d<'i -:mi r-x operar. ora di,occ1:pa•i... ;:!è li -otlorr -r no H:? ;. -'al 1 ,1!-lrutlo -:i ! 1, irto di 2\ ,oh 'a un 111c•ndir. Tr • uffi h -orio rrorl1 pPr re-pio-ione ,1, ca.- et,._ ~ Pa(rikan. in PolJni .. un membro del– :a Giunta. an·er-•ario ,Ji owi comprome!so col dill3tore Pilsuds!.i è dato a~•aBmato n colpi di piolola. E " L'or,Jine rr.:mn in .Ju11:oslavia ". I( re ha abolita la Co,Iiluzionl". ,ciollo il Par– :amento. i;lifuila la cen~ura. ::-ciolli i p:,;•., ~ili polll(ci. L'n t!PC('Cloimpedi>e.- QU?-1 ,unque cr1tlcn della D1tlalura. E' •lato ror~ 11_1alo un zabinPllo di • nmici del rP.,, prr~ • 0 1eduto dal .zenerale co:nandanfr, la ~ar~ dia d<'I re. • :!: La Confer,.nia lnlr,rnazionale pp;- I& prol,.lionP ,i,.lla popolazione cl\'il" duran– ,,. l:i ::urrra ha lln!to I ,uoi lavori ,·ota11dl) un 01·dini:JPI ::iorno conti o In ::-ur.rra dPt :.: Jn Bulzarirt. nnn nn,·ilil: il z110Pr&fP. ,·olko,· SI .. dimcll" ~ tla mini.<lrÒ della :rnerra. Quc•lo ;l"n<>rale\' olh· ;. <la!ll uno ,b:li autori. e li più rerorP. '1cl colpo dì ~lato d"l 19:?3 fallo ,raccordo col fa•ci~mo llaliane. e rlt>fle rejm•,-ionl ,;in1ZUinO~"'– EòponP.11lc11.-11a LPn militare !11 impli– cato nP,dl at•a,,inii di capi mac,.,lonl. per ronlo delle bande mP.1::-rlon1 eonc.orr"'.lli cht" ~ .rii pr_c,lcz:.->!,·a. ll"i:('nl,Pmenle un pa--o .ranco-:11::Ie,,. - al ,male non -i voli,. a-– ,ociar1> il znv,.rno ra;li,ta ,Ji Roma - ,,,._ ·oand•~!a c,·-,az,one d~l!c azioni delle ban– •lc·e la te-:a ,li Yo!ko,·. )!a I amico di?! re B•)l'i, P <I<>! fa,_ i,:no r!:na-" al :-uo po,lo. Ora \'2 Yl:J _e \ ICOde5Lm:ilo ... a Rom:i, <:O– mo :m:ba-c1nlo1"' p~ 1 ·••0 :! p;i,lronc fa,.•i- -h eh~ tira i lii•. • OCLa r,olitic:-1 c-'f'ra <'ei ~'.!Ylr>li ,Pma 1111 p1:nto : la Ru--1.1 !1:i orrn:o nÌl:l P·olo– ~na IRflr::ia ii"I patto Kellon. dichiarando ,uor JPz,-_-.., la :rucrra fra I ;:,~e•! rJetn:,t. Al pr:.lloadr,rrrebbe In R.o:naai:.,eh·, ,ì ,·:i ria,-– vl_.:uia{!•,O .;'tifa Ru<-n " h;r ::ili a11.,ri'o fa L1tuama. ~ • •or: ro•e ... .i!:. 1-;i situaziùn~ ,li Primo de Rh ·P.ra non è_urilla,!le. azh. awuri d"I 1mo,·o anno. t:na ,·n·olla •·.-~oppiala nlla ,cuoia d'arti::dierla •Il:' _._unt. I ma:?i5:t .ti'~I a1ilano _·,. ,:lu,. -'>:. dim1,,1onar, d.- .,ft,. carich" - con: lro 1I decrf!to lei ~erwrn!e chr- -!:ibili-ct>, ,ullt orm:· 01 .'oh>,,ol1ni. l'a,,e,vlmmlo r!Plla mfi~1stralurn :,I r,o•,-.re P<Pcutivo. i!:: ~Pv1ca 1 ,. in lu:!'1. l'llalia dPI Xord ,. !r;,-d•.lo. _ln~n,fa,1.-,ni rn To-cana ,. n~ll" r"– :<1oni '11 ll1•·h. Il T,.,.,.re I• ;:on!!11. r: Il ,luca di. r;1?·1~"-ler. P"r manlP.nere rece 11}1: lt-a:liz1cm t!rpa Cnmizlia r.-ale di rn~h1l t•::i, e C-duto ,oa c1"·~!Jo. 11princi– l"' ,J1<..;--1•-'1~f t •• d: ::r.nnato, :nvece, non e cadu,o. . ~I_I vi-eo'.!tP.. inzle-,- F.nni•mar". ronv,.,– llto;.i al ,.icr:rh•rr_,_ Ila a,,untn il ;i, m" t1i Wilham Ft !ICI· ÌI..itP" h:i dn1•~ 11··fi,1 ,iat,,ircn o ~1 pt•,·eri. 1 i•Prvcn,J -, -olo lr -1 !'H•F, p~r -•·tt1ruana. In, ll1r. h·1 ft.nll:;!'l ur.,. , _w,~t , ~n,m,~na JJ"r ,,.. rnre!!"r" al ric– ch.1dt !•qn: far(' 1 l•iro :,,,ni ,. dh·idPrfl. 1:'. ::,.1 t>'I rt>\ ·,lo qualch,. s,•,,uace. . ~ .\nche il rrmc .f" Il! ',tonaco ·m'll fa~ :I -uo p1c olo C< 11,0 !!i Stato. Ln P)<'zloni dO\C\J.!l.O P»PrP mdl'tl.P ,terio dU'! m""I d.il– !~. d1m,,-1_ 1_ 1 <l G .,.,., w nazionale. 0 1.,Hf" il .,~,n::_.fl'• l" ha 11m·!:i!e, pa,-an- f1o - pra d ,. li 11zi'111P, •

la Libertà - anno III - n. 2 - 13 gennaio 1929