la Libertà - anno II - n. 45 - 18 novembre 1928

=4 LA MC>RTE DI UN PROSCRITTO MINGON E' morto a ~érac Domenico8C1jo11i, detto "ì\lin~on n. 1c Mmgon )) - Lui li lo eh iamavano rosl - era un ardente repubblicano di Alfon– sine. Nel 1923 - per non picgar,si alla Dit– tatura - si esiliò in Frnncia e a )lcntow•, dovo si stabill, divenne l'amico fctlclc e di– sinteressato dei profughi .Si calcola che ol– lro cento fuoruscii i debbano a lui, alla sua -conoscenza dei ,·:.liichi nlpini dì quella rc– ijiOne, la gioia di aver _rilroval~ In li~~rtil: Ammalatosi di fcblm mallrs1. Ol' pm d1 un anno, "Mingo'nn, dopo un lungo sog– giorno nell'ospcdnlo di Mcnlonc e pre5so gli amici repubblicani di Nizzn, venne _a Nérac, presso Luigi Campolonghi, dove 11 ~nalc ha spezzalo la sua forte fibra. _ La Sezione ncr.1chcse della Lcg allalia– na dei Dirjlti dell'Uomo gli ha reso degne onoranze. Ai fune1·ali, ai quali nssistevano l'on. Baldini, Giacomo Gessi o gli amici re- Sr1WJ~~~n~d~o~it~~ ~o;~~~ cf~l1tn\~1~\t;~ della L.I.D.U., del P.n.r. - Luigi ~ampo– longhi hn. pronuncialo il i;.egucntc discorso in cui delinea con commozione la figura d~l nostro povero amico, morl_o i_nterra d'cs1- lio, lontano daJla sua fam1ghu : . ,cLo Stato Civile- che parln ufficialmcn– to in lingua italiana - gl_iavev~ i'"!lposto ltn nome sonoro : Domcmco Iln,1001 ; ma l'affetto dei famigliari - che nella sua Al-: fonsine, parla in dialetto r?magnolo - &"l.1 flvcva imposto un nome pm modesto e pm dolco : l\lmgo11. o ;~r ~~ 0 ln°t7 ~~n p1i w~, 1 ~~~tl2I1ii:,~i~. 0 \! ibuon cittadino o il bravo compagno d1 cui nbbiam scortato le spoglie mortali fino a questa mèla buin;. . . . ca;;:~ ii.1ln~~~ 1 \~~;c 0 f:J! 1 !11~ rttci~~~ 1 Ai domestiche e, durante tu_tta la vii.a, amò due coso sopra le -altre: 11suo um!lc_ me– si iero di muratore e il suo idealo d1 hbe~';- ~~d~te~°!~t!~ af1~!~l~rf rb~ 1 i~~u 1 !nd~~ ~~~ !~istt~s~bc~~~t~\~r!~{l'l!n~~rl~ ~~1'•~ 1 ~~1!a; quolla del servo. . ,cVoi cho mi circondale, o compagni, a– vete conosciuto !.Oltanlo l'ombra ogni dl più pallida di Mingon. l\la _colo~o che, co– me me o come il suo conc1t\adl'll~ e com- f:gt1~ndici~~~ct\~coir~,1?nC:g1~• i~~.o:r:~g~: stO e impetuoso dei bei giorni, r1~ordaf!o, eon commossa gratitudine, i gran~, i'Crv1z1 Tesi da lui con oscura abncgaz1ooe. alla causa degli 1 esuli. fra il 1925 e il 1927. ,cAllora Mingon vivcvn a Mentono : a.Ila porta - sbanata - d'Ilalia. E si pub ~ire che non passasrn giorno senza che egli - sollecitato dagli amici - non scendcs~e dal modesto palco di muratoro dove cr? 11s~o fl~!lod~!o1~ 1 d~~?1adc!0Wd~~fc,f.e\~w;reàrr~~ ~re:~;1~h~e f~1f~il~ ~~~f ~~a.1~r 11 i::g;r ~ 0 .~ Interrompendo la dura fatica a (?Ul. ,ch1e- feev: ~~i~~ief:~~~~v~~~•e P;!r ~e:cd 1 ~r!.Ii~~i ol;e coloro i quali dovollero ~ quo.sto rud~ Caronte degli Esuli la propna salvezza s1 oonlano a centinaia ! 11 Poi venne la malaLUa ; il lungo errare <'Inuna' casa fraterna all'altra, dall'!JnO al– l'altro ospedale: la morte! La morte lfl:terr!l amica, ma non sua. La n\.orte fra volli noli, ma fra i quali non era 11dolce volto ma– terno. 111 Ond'è che noi dovemmo e dobbiamo .-sser tutto e tutti, per lui : essere In gente numerosa del .suo 1)nesc ; essere In.sua fa– mi1ba, essere gli interpreti !,lel_euo .Par– tito. Ond'è che nel snluto ~hc 10 ~1p<!_rgo,o Mingon è non sollanto l omaggio ppono– !lcente delta Lega Itnliana dei' Diritti dcl– n.Jomo della Concentrazioi\e Aniifnscisb t del P8.rtilo Socialist.\, cho qui rap.prcs~o~ to · ma il compi.\Uto dei tuoi conc1Undm1, il Singhiozzo frat.erno dei l~oi compagm del Partito Repubblicano Itnhano e vorrebbe essere, soprattutto, il calore dcl\'ullima ca– rezza di tua madre ! "Noi non abbiamo biscig-no di rico.rrerç rlc1~ 8 ~~~~~cfi~r~t~r~~ ~~~ia~~e d\ f~1i~;~ ngli eroi della storia, per dirli cl\c, anche mori o tu sci presento in mezzo n noi. Pcr– chò ahoho l'esempio è un combaltenlc ! "Il destino che volle, or son più di due nnnj, cho noi salutn.ssimo con in~niln tri- 1~ez;~n~~o~~~sdf~0ifv0fn~fe1~c~sd~1:,1ec!~~~ ~ri~el~~~~'ia~~ f;r~tgsaam'.:t~tei'n ~•~l~~C'to 0 n~i~ straniera le umili spoglie d1 Mmgon, esule oscuro. "Ma questa tomba, o compagni, questa tomba che la malvngità di una fazione for– sennata contende al cullo generoso di una {.~~~g;~~·le~ 1 ~;rrri1tncio ~~l~~~l\~•i:~elfr~= I.olio. questa tomba, o compngm, è affidata alla )1ostra custodia. ccNoi vi pianteremo sopra un !'"nrmo. eh.e Tccherà il suo nomo : uDomenico BaJOlll, detto Mingo11, Italiano! n. E S«?tlo: u fl corpo in esilio: il cuore in Patria ,1. ,, E voi Ja fiorirclo ~posso, o compagni, ie 0 d 0 t1~ 0 :~: ~a~~ f:;;a 5 ~~11au:i:e5~i° rt tomo. "PPrchè noi ritorneremo, o compog'ni, e :\lingon sarà. ~on noi : pe1;chè non è _vero che l'esule muoia ; pcrchè I f'Stlle è un idea fhe cammina, c. i::e l'esulo mori-=sc, anche l'idea sarebbe morlalc, mentre l'idea è e– terna I « Non forse gli esuli vivi ~ n:iorli, .dallo s.lrade ~cabrosc e dai sepolcri d1spers1 per il mondo, gridano col porhl questa verità ? u Ln flo.ccolu splenòo. Spr•gn_Ploln o. sep– pellitela nella tombn, cd essa d1vcntera u11n voci'. Ma sulla voce nnn scrndc la not1e. Meltclc puro un bn,·nglio nl!n bocca rhc parla e la pal'ola ~ivc•1lcrà. luce. '.\la alla luce non si mctlc li bavagho ! 1< ~o, compagni ! La voce che si sprigjo– na da questa tomha non ;;arà Spl'nta I.' la luce che splende da c~sa non sarà 1mba- va!l~'l\i~i verremo n tHlirl' l'llnn e a scal– darci all'altra, fìnchl• l'una e l'nllra non parleranno e non ~plendcr:111110pm allo : ..sulle Alpi cho tu anrnvi: o :\ling~m: mila vin del ritorno, cito tu 1n1panbl1 n cono- 8CCl'e,o :\lingon, quando cs:io erano :incorn le vie dell'esilio ! n. Gli operai ilaliani dildodane inmemoria d tredici morti antifascisti MonANK novembre. - Il giorno 2 cor– 'rellte, i1; o'cca~ion,. ùcl!n giornata dei morii: gli anLifasci~ti di i\loò,1nc si so,1c:irccnt1 iul!a tomba dei tredici opr_,rai itulwni uc– oisi da una valanga nel i023 n_1cnlr? pa'ì– savaoo olandc.slinamculo I" Alpi, e v1 l1<111- no collocnto una corona ,'i fiori, col nastro della Conccntrazionn 1\nl ifa 0 cìstn. Il geslo dei no,lri• amfrl è i::lnlo appr"Z– :z:alodalla cittadinanza fra11cr.-;cdi '.\lo<lant', che custotliscc con affrllo le tombe dei no– stri poveri connazionali. Coine i Jrllori riccmlrranno. c:i tratta di tredici opC'rai i!ali;mi che fu;.;~ivano clan– doi::I iname11lc dn!1'!1nlia in ~rf:u1lo alle pel'– quisizioni fasc1:)!c e cltr crrcavano riro– ·vero in .Fl'ancia. lina v:ilanga li sorprc::,c e li ucci~e presso r.lodnnl'. Per dimo,,lrnrc r;1 qnnl~ punlo giuu3a la sfrontatezza. df'i fa;;;J"i_..,[i, Tileviamo rhc 3~~~:·~~~ 1 g~~a~~1 1 :1~~ 1 ~1t:1\~~o~~~:~;;ia<ll:i ~~~= lilla in camicia nrr:;i, ~i C lui JHIJ'C! rrcato a) cimilero a deporre !lori in nome ùcl go– verno di Roma LA LIBERl'A Gli agnelli fascisti Un operaio italiano ouf(nalato da un fascista N~w Yo1rn. novcml)1·0. -- )lr11t1·r i gior– nali faf:Ci!ili l'iccvono l'orùi11c ùi pul)blica– ro ogni giorno i racconti di cc uggre:-.-;ioni naturnlmcnle ,•Bi - cli rn~r.i<sli II l\l quali :1i;grr~~io11i non esistono o Mn pugni che i ra~cHi JH·ovocatofi p1·r11dono quando vnnno a rompere le -;~1tolt' al JlrO.~!>imo, ecco un ft"ntilc episodio <lclta prop~1;::-n11da fa'>chla all'c:,Jcrn. li po,·c1·0 l)i<'l'O g-ra~1 ~c- ~~~~~~tf o ~~:ir~~~ b~~~etll~0 1 ~1l~w~lii~/~~ in Umbcrln Bnltir:.toni, rc.si ,lcntc al :N° i62 Hcrman SL. lluffalo, N. Y., ngenlr dell:i. Unione lnlcrnazionalo d11i Murntori Cr– mentisli, · è stato pugnalnto a lradinH'nl" dn u'n fnr;:cbtn cd ò ricovrrato in critiche condizioni all'ospedale civiro. Cmberto Ilattisloni si lrovaYa qni da pnrccchi giorni pct· nffari della ~un C'"nin– nonc. L'nllrn sera andò ud una fC'.3li'1 da bal– lo dove fu invilnto•da onerai non unioui!!li che gli si ernno. djmo.slmli amici. ad an– dare in unn casa in Langlois Avr.. Il malaccorlo .compagno C'l'n cadu1 o in un covo di fascista. Appc1fa in cns.a si co– minciò n parlnrn/delle gesln di Mu!-~Olini o Batlistoni disse fran~amenle il suo pn– rcro sul prcdappiese. Allora si lrvò in di– frsa del duce il sicario fn"Ci.sla Olindo Blasone pugnalò nlla schiena il Batlisloni BassanoGabba è morto Il srnafr,r,. 110,\.~m,o C:oUba. che r,, yilr drpulnfu di'/ ,\" 1•oflcyio di .llif1111r, i] 1,w1•/o 1.,•,•crt,i() 1: rliu1r11ficollJ. JJrn {ll_i ~·Il/ 1' i pv– st11111i clor1i ~·/1'N'olipoii dt"i y101·n,1/i foiici– .~,i nou 1·irordmu) 11c11n11r110 r1111•fht rhr fu la sua 011fo r· Vl'l''Jfi(Jllll illflr/cl)ilr e rhc O'.f– gi, dati i ~istf'mi dd l'C{limc, 7lofr1 bbc cs– sc1·c 1111 J)IUIIQ di fr,d('. I qiM·1111i 11011 1·ic1Jl'do110, 1lM rtli 011:,im1i cl,•l HH)8 1·11111nH 1tlnll(1 di q111•itempi drtlu dillo/11m mililf,rr· t/1'l Pdlr111.r r,• di JJm;a– JJ,•rcaris, rlt1..• il r:obbft th•jmflllo wandu' "' r:,,vrr1u, a Ho1110,(tilfJ sco})J1iore rlei 11Mti 111i/1111'?,1i prl CON) tiri J)Wli', i{ f11mos11 fdf'– {11'(111/nW di 11l/111·me w·1·clu~ ",\1•/le alpi11i t'l'f/1/rl slflli 11cci.~i ». l.n uo(i:,ift 1•ra fol•a nta da l.'~Wa vc1111c lo /ilalu d'asscclio a .lli– lcmo. \'r'r(JO(Jnn r1ffa sun memoria I Tullo quanto riguur<la la Lil1er1i't <leve ('1!8Cl' mandato lì\1PEUSONAL– MENTE alla redazione o umministr~:– zionc. I noslri amici., le eezion'i e orguniz– zazioni ricordino che le corrispomlcn– zc non debbono pervenirci oltre il martedi per essere pubblicale a tempo. IL FASCISMO CON1RO GLI EMJGRATI Il governo di Roma ordina di non accordar crediti agli agricoltori Il governo fascista nssiste l'cmigrazio– no italiana in Francia. Specie quando i la– voratori itnlinni sono staLi cacciali dnlla l~r~o~l~~iu~li~~nfe~~i~i;~f/1'~cl:~ ~;~~~\~ cli spionaggio camuffale da consolali è ve– rnmontc grande. Inoltre un tempo l'emigranle ilalinno non era rispettalo e lo polizie pot~vano ospellcrlo, metterlo in galera, tra.ttarlo male: oggi niente di tutto questo : s~u~o gli uffici consolari che pregano le pol!Zle t::l,ero di espellere, metLcro in galera e trattar male gli operai ilaliani, as.~icuran– do il mn.ssimo prestigio e nuL01·ità mo– rale allo sLnto fascista. L'as3islcnzn del governo fascista non si •limita a tulio ·questo. Vi è, per esemp,io, l'assist,enza flnnnzinria che '5i sviluppa. Per esempio nel Sud-Ovest della Frnnoia, co– me sapete, una farle qunnlilà cli italiani è venuta per comprare, o affittare, o pren– dere a mozzadrfo, i terreni che man mnno l'urbanesimo faceva abba'ndonnro dalla scarsa maoo d'opera francese. :\taturalmen- 1.e icompratori di terta e i grossi affittua– ri avevano bisogno di credilo, e. per que– sto il paterno governo fa:'cista nvova fnlto :,prire acconto ni consolai i, aienzio con- :1~\f!ibn~Nf~l1ii'e~;~~l ~1~~:r~~~i ~,~,~~~i (lelle stesse agenzie di fascismo - sucçur– sali di banche fascistizzate. Per ottenere il credito, naturnlmenle. f;li uffici conso– lari imponevano la fasci si 1zzazione del po– vero diavolo che aveva biso1mo di soldi. ~~~z~~~~~ ~:! f:gi~1~f ~~~r~c~~~\. 1 ;J~~c~: ruli fasci coslituili nel S\1d-Ovest della Francia. erano composti di pochi proprie– tnrii di terre e molli impiegati, vaghi im- fl~eff~n~\1tfuJiti~!~ttbiW~~sgln~c~~hp~~b}i~ carncnte nella burocrazia foscisla. L'idillio fra queSli proprietari di terr~, gr!'.)SSiaff}Uu'on e commercianti itnlian:, da una p;arte e il fa.scisma dtttl'rrJtrn dtrrò un paio cli anni. Ad un certo punto arri– varono i 15uai.E que.slo certo punto è quel– lo di oggi. L'ordine di non accordar crediti Lo banche italiano che fin'ora hanno conccs~o il credilo agli agricoltori italiani stabilili in Francia hanno ricevuto l'or– Uino dnlle direzioni cli .non accordnr più nes– sun credito agli e.migrati, non solo, ma di liquidnrc nel più breto tempo quo'lli ac– cordati. piuli _da. questi_ quattro balordi di ;zen: m1perrn1J non C!.Jsle nè mi1_1accia,ni'- ,taH!IO per la Fl'a.ncrn. Tutl'al\.J•o. E lo :i clinw~!Ta facilmente : 1 ° il proprietario francese che feci! c,Jm– prar,c, a p1·czzo alto, 1rc o qunllr-o :innt tir :'Ono, la sua terra incollrt nJl'ilnliurJo'), o clrn _lnconce•se in affilio, rip1·rudl" l,t i,·1Ta coltwola e n minor prezzo. sia prrchl• il proprietario ilali:mo è prc-1, P•'I' il collo dalla re.=1sazionc immediata del rrcclilo. :-in. porchè In i::labilizzai:ione del franco nu?l– tendo fino alla sete di terre r valol'i ~tahili cnrallrrisl ica nl pt>riodn clt'llc rnllazinr.i e della flullnazioni del camlJio, ha fatto ii– bns:.arc il valore delle terre. ? 0 n!ln Frnncin. più che capila!i " ":1- g~;~~1/ir~1,;n~rd~~~:~~ria:ri~~~~~i O~-~~~tl;~)i~ 0~1stcnto nel Sud-Ove~t, - nelln i;nmd:s– s1mn parlo parto composta di contadi•1i e mezzadri - non dipende dnl erodilo e r11- sla a coltivare lo torre. Inoltro il i;:-ov:,rno francese ha concc;:.so piccoh prc":itili c·he possono essere sufficienti per le pic"oll" o mçclie aziende agricole. per mc1.z;, clel Crcchlo Agricolo. che ratea in dicci e qnin– dioi o'nni il Cl'edito e nd intcrf's,c minimo. 3° In mancnnza di mano d'opera ila: ;a– no, alla quale hl disposizioni fasci.,t~ im- rn0~iI5i~~1gc~}i ~~~~1·~cI~n~ 1 : 1 ~t~:n;a~~ 0 g,~1\~~ d'opera d'altri pae!-i. E quando DOlncchi o serbi o portoghesi o spagnuoli s'i saran– no stabilili nelle lerre non s1 muoverauno più e l'Italia perde uno sbocco per la ,:;ua mano d'opera esuberante. Infine dei conti il fasci.smo con lf\ sua poli.tic~ che tende a rovinare gli omi;?r:.tli 1!ahan1 nol Sud-Ove:'t, fa un favl)re ai Jll"1~ priètari francesi che raccoglieranno il frnt– to. ~Q2.'l.i s~orzi e dei capitali impiciati J.1- gh iljilian1. E quesla è l'opera di as.sistcnzn chJ il geeft>_rn.o fnsoisla fa a vnntnggio degli l!m1- grnL1. pa~:i;ltn~~~t; s~,~~~ s1 : 0 1: \~°;!~/\\1 0~;~; stabilite nella zon:1 di cmigraztone, m,,._,_ ll'c mellono alla porta l'itulinno, dopo n– verlo preso per il collo, ricercano nff:rnno– samenlc il cliente francese al qualr olT;·o– no denaro ad un intcre~se minore 1\i qur•Jw lo cbicsto agli ilaliani. Vero è che, :,IT1n•,do oggi. si ripromettono cli rnccoglierc I dr– po.siU domani, e fnr loro prond0re lo vin dell'llalia, dove si cerca afTannosamenlc òn– n:iro. a ~rir~ur~c~ic~~le~~~l;~o~1~~~;~~oc~~c ~i~~c:~ co.:1cle sa o non le sa ? Un concole silurato Naturalmente l'ordine doveva sollevare le proteste di tutti, a cominciare dalle stes– se agenzie e succursali bancarie, ma da noma si rispose che J'orlline •veniva dal governo e non si poteva discutere. E cosl le banche intimnrono ai proprie- 1'01.oSA, novembre. - La nolii:ia cd il tari di liquidare i loro debiH subito e di lolr-graflco r,omrnen1o del lra~rcrimcn!o a llOn coniar più 'neppure -sopra un soldo di Salonicco del Console di Tolosa - iJ si– crcdilo. Per ohi conosco I.e condizioni del- gnor .\lnccol tn - meritano un po' di svi– le aziende a,s-ricole in generalo e special- Juppo pcrchè l'cpi!.Oclio lrnscc~1de dalla mento di ~uelle stabililo nel Sud-Ovest cronaca - anche dnlla cronncn normalmPn– della Frrmcia è fncilc tiror le somme: i le ag1lnta del regime, per :.issurgl•rr a }~~r?~f~::a~iis~igp;•~:~~~~ihg l~ti~ 5 ~Li~fr~= ~~~~~~~ 1 :!a~,~~ 1 ~e~~iUnC~:oci~~~ 1~,,~~: 1 1 1 : 1 ~~ falli quasi tutti hanno comprato o afflt- 1'olosa tnl_o !,er.r~ cl~e er~no ~nc~lle: Noces.sità I . Da. t.CJ !IPOl.'clemnnlo fascista è agitalo qumd1 d1 1mp1ego d1 cap1lall, sia per ripa- d1 cr1s1 mtcslrne. Si combattono due cor– ro:done di ca.se, per ncquislo di macchmari i·cnli. l'intransigente e l'accomodante. ~on fabl;~~id:nf:vi:à. PSr ~irc~~'\1'! 1 ~rr~g~~~;:~ ;:~i~a}i s~ 1 ~~ei~~t~: 1;~ 1 ~ 1 ~}~;~ci11~n è (~:~c~:= Ire nnni di sforzi e di impiego di capitJ.h so polpulo: il nnanziamento di nnn suc– pct porlnro alla nlliv~lò. quc.;to terr1•. in- cursn!e dl'lla Banca Ft•ançaisP-T!alicnnc coJLc. Ora l'emigrazione agrlcola. italnm!l pour l'Am{>riquc du Sud, più ra~ci~ln rhe nel Snd-OvesL• ha. prc-.:so a poco tre anni fn-=cislizzata. di vitn. Questo terzo anno, poi, ò diventalo Ci fu un certo mom('nto, n,-J quale _ anco1·a. più cal ~ivo per. la s1cc_ità. C«?n~olcç:;rnzzi - l'ineffabile conc::oJe;:pe- 'faghando di colpo 11 crc~1lo .- e ~.,: dito a New York quo.sta Banca inaugurò mondando il rimbor.so - agli agr1coltor1 ~1 una larga Sf'minngionc di quatlrini a con- ~1~\'0d10 s~~~d~ire~c.~ 1 !r n~~1i:!~~-ed~~'~r~l;·~°[J ~::.~o;~\c~1l~i:;i~°o~o~~c1'f:deW~cii!t~~ 8~~ dei capitali. Una parie, pcrchò unn bno.ria ronnc che ha bisogno di Jargh" anlicipa– porzionc vieno dierduta da colui che ha h1i- zioni. I quaUri\Ji corsrro ad irror:tro lo ~~~~~g:;~~~~\1 }r~Ug.namento e non puè ~1~i~ici~t~g~ici°§~is~i:?;;t.~PC'Cic fascisti e :\[oli i proprìotnri o grossi affittuari ~ono Yoi snpnlo che non è difficile se maquil- prc.~sochè l'Ovinali. Ah! non per qu<'.slo lcr in fllofn;:cisla, quando urgono le sra– nvoYono cosLiluito il fa5cio insieme .t_i va- denzr cli fino mc.se o o'è raffllto da-pni;aré, ghi~simi impiegati 'consolari e ai prcli dPl- quando. inc::omma occorrono quallrmi, lll.\ la Bonomclli che fncevano In c. µror.aganJa quc;;li travcsl imeni i non g-nrbnvano ai cu– religiosa » coi moduli dei fasci ali est.i:-r.-.... stocli del sacro fuoco frlsci~!a e cosl ituiro- Perchè il governo fascista rovina ~,~)g ,~r~~: ~~:. 1 ~~~!:j :dd; 1 cuf\~;i~e q~;::~ . gli agricoltori ~~~c~~ncl~c:e:;~~~n~\~~tprtg~lli~i P1?1:l\\~~ r~~ ch~l~~- 1 ~,j~~ g :~~~t~i ds~~~~1~"f11~g(:~~c.\1~1~ ~~~~~~1t~~:a b'ì! 1 ~t~/i~~. p~l'l;cJ;~oss~nil~)l'~~~i~ l'o1·1l_11!e pcrvcuuio eia .ll~ma. d,_ tuglt,1!'<'.!1 gancio, l'altro, il rigido ,prima l'iscrizione ~~t 1 1\~a ~g~fc~t~~f~~ 1 ~f/ d 1 I!~~~-~ 1 0 ~ r~i 1 ~~ 1 ~~ al fascio, poi vedremo. f:migl'azione che per 1'80 per cento si m;,- • • ~lra rcfratlaria all'opera di 1, propaganda fascista n? I.a ragione politica, ci hanno r_isp_o.\sto, avrà il suo valore, ma Ja ragione prmcqrnlp. ò economica. Il govemo fa3ci.:1ta navit:i in brutte acque e ha birngno di df'na,'o. llovinnndo gli agricoltori stabilili in Ftan– cia ml'lle qucsli di fronlo 111lanccr.:-.~i:d. cli vendere. le loro prorietà o di re:ilb.zare ~o1~Pà\a~irS1~~s~~! 1 ic 1 ~~ 1 ,;l1;~,~~ ~rn~ri;~g!t ~ri;~~ 1 l~~~ ~ri~~~ ~f ~\\~ 1 rr':~ 1~~!~ 0 i,~~~~r~~~ lo di milioni, ma tutto serve al fascismo in qursto momento, specialmente qtmndo lo c~odo dei capitali si fa sempre più pr~o::– oupnnle. Il governo fascista ò impole:lli! a combattere l'esodo di capila.li che vntmo ad imbo,carsi in !svizzera specinlm•?(lle, in• comocli e i neon Irollali coni I corrent I n! f~ 0 '~ 1 ~~}1°~~~c~ èrai;gi;r~1~: :1(~~gg!~~~l 0 "'S ~ i più bei campioni del rerpme fn:;,nsta. E cerca di rìacclliappa!o i piu .P.iCl'Oli.. . Inoltro vi è la ragione poilt1ca: gli agr1- eollori itnliani hanno riparlalo all:i pro– dull ivilil. larghe cstcnsio)H d1 terre nel Sud– Ovest: questa opera non garba :11govcr!lo f:l.icìsla ch,., rovinando gli ngricollori, C:'t>- 1le di potrre arrecare un danno alla Frnn– da e minacciarla. Come tutti sii o.lii c,1m- ì\'on ,·i tedieremo con i particol:iri di que:.1a loltn accanilu. unrhc pcrrhè se no atlendouo i pro;:simi sviluppi. I transi– genti si sono agitali hanno convocali;' riu– nioni di agricoltori ~cnza di,,lìni:ione di tenclcme per il problema 1lrl credilo agri– colo, hanno votati ordini del giorno, han- t1:g~~tt~i 1 Ò "iiFnf~ 0 ~~~,;!~al~tu~;~dj~~~acd~i uuovo dircllo1·e delln,succut•;:;nlc della B:rn– ca (un funzionnrio intelligente che CS('gue - frcgando;:cnc - lo disposizioni drtla ~edc ccn1ra.le) hanno perfino inviai i pelle– grini a Jlomn. ma finora sono Rta!i messi Jmork-0111. Duo dei loro pri:zi i,:Tos:.i. i signori Bianchino o ::'ilnnzoni ~0110 ~tali espulsi dal fnc::cio, e il consolr ::'il:1ccotla d~f f,~:~~~;;;;;\tt:,~1°~~i:ob~ \~~· ~v~1i~ 01 ~~ meritalo guiderdone. nirhiamato prinin a Homa nù aud1r:11tlum V('rbum vi ha lroy:l!o bello e pronto il Lrasforimcnlo a Salonicco. Si~no1·0 più vero e maggiore lwmwc à poi(Jlle è ul1 certo Slaller1 che spnd1·011l"g– gia - dn vero 7Jo1Tr1rn - in Ruc Bnyal'd. al PalronntJJ degli Emigranti e,1 alla Ca~u degli Italiani e la sun lunga nrnno arri,·a. nbbiamo visto fino al CotHilalo ... 1-'in che la dura ... La lotta è spasso5i5sima. t~N~ENTRAZIONE ANTIFmlm La nostra nuova sede li [1•:i.;l<'co{];1llnvrcrhia nostrri ~r•flf' {li nuo L:ibal n/ IIU0\'0 dl"('!ITO:iO 11flido al x. 0 J0:.1 della nuc <lu Faubourg Saint-lJc– m-=. è :ivyr•~rnto. L'\ nuo,·a ;:l"dl' i• npf'l'la ogni ~iorno f"– l'iale ,talle O 11/(r: 12 e dol(,, J \.30 allr: I I). Gli :unici , i ,,i po~sonn r1irarc pl'r cii, rhe 1·(:=:-,trn1:da il .sio_rnalr• (abbon_amr-nti, puhlJli– cila. 11her1.10m, coll;11Joraz1oni) r- la t.:rrn– crntr·aziorw. Ant'lic !a corrhpondcllza {le,e c.ssrr ,lircttn :!I 11110,·o indirizzo. .\Ilo :,lc,;.;o i11_llil'i_uo. in appoc::ili lncati, hanno -~"dC Il" Dtl'C'Zlflllidr•i Pur•liti !-:Ol'i:di– ~la 11nilario, l'f'[)ul.lblicnno e ~ociali;;fa nrns– .simali•ia. le 1·('{h11ionie ummiui-.tritzioni di W1w.rcifn Sur:ia{ii,/11, dcll'.li·111ai .', dol- 1'/luli~ del i'o])ulo e del /lecco Ci«lfo. Il Comitato Cenfrale A conferma di qu;mlo è dr!lo nPlla k!– lcra inviu!a a lul!i i ll1"mbri di"! Comitato Centrai~ della Conct>n!ra1.1onP, avvc11 i;imo eh,. c.-.~o- d'ora in poi - .<-i1·iuniril rc– gol:'lrment<• oyui sr11tmcn111. nei nuo,·i lo– c·:di, nel gior'IHJ - coll'o1·at·io indicai i nella lcll1>ra ::Ullrlf'tla. ve~i'.~: ~;~10 r~~\~;~~f zii~ 1 ~'ii lIc;!/;i~:i;~~ ~iC'Ùar~?,~ nwndiamo H tulti gli amici dw f;111110 p,11·tc d"i G. t.:. di i11lcrvcnil'c puntualmente a tutte lo riunioni. Il lavorn alla oeriferia J.n noslrn 8e,zr'IC't·ia (irtWl'al~ cu11f i11ua il J:noro pct· J'o1·g11nizzazio11cpcrifc1·ica. O!fl'C élll<'Joc:1lili1inl!ic:1!Pn,-1 numrro IH'C'– ccdP.n(f', ;;0110sful<' ittYi;i!I" lrflrrp -.ol!l'oi– t:izioni "d is[l'uzioni ])l'J' l:.inomina dri Co– mit..i!i Locali o dl•i Fidmiai•i nei •C1tuenli l'f'ntri: ~:m lfrnnri~i:o (California}. 'Porto !--aid, :\anry. MP-.,ico. ~louri-l,·:111(:\u,;ln1- lia. 1\1·,-utzlingen. llonv:-{·otirl. :'-lod:uH'. B!'ookl)·n. Le Grund Comh1 1• Stoc.:olmn, :\Ioni real. Gt·a.~~r. Bn·,1 ia. Yicmia, Annc– ma1s.,P,Sn,inl-Claucl,., Susak. Gli amici o le 01·gnniz1.azioni rhc hanno ric~vu!o Jrll<'rc n richicsLr per 1'01·~aniz– zaz1.ono locodl" dl'lla Concr-nl1·azirme (lavo– ro 1mpol'lnnli-;:,imo, che- drw t'~:serl" eom– piuto, nJrn,-110prr i paesi 1!cll'Luropa. 1•11- 11:0110,·,,mbrc) sono vivamcnrf'· pr"~nli di 1·1spo11tl"rcco11so/l,.cillldinc. ln1liriuart> le ::;;~r; 1~;~ri~1·sc~~,:~~~':!~i~~~~ s;z; ~;\:1 (.i('- In uno flri pro~,imi numeri coÌninct>– J"cmo la puhhlic:11.ionn drirelf'nto di'! Cnmi– tal i Loc,11i d<'flnilivamante C(l•liluili eri– conosciuti dal Comitato Centrale. L'anniversario della Repubblica Unf(herese In occnsioné delln mnnireslazionc indel– la il '.IO novembre dalla Lega Ungherese dei Diritli dell'Uomo per celebrare il de– cimo annivcl'sario della RiYoluzione di Bu– daprsL e della proclamazione dcli:, Repub– blica Unghcroi::e. la Concentrazione Anti– fascista ha invialo una lettera di adesione ~ di saluto, la cui lcllura fu apploudita dai numero.si intervenuti. A nome dei proscritli e drgli antifasci– sti italinni pari,), npplauditissimo, il no– sl ro amico on. Oddino Morgnri. Kumero~i ~H italiani intc,·venuti alla manif<'stai:iona in rapprc;:;n1!1nza della Lega Ilalinnn dei Diritti dell'Uomo e della Concentrai:ioue. LA SEGRETEf\lA. G&.-.;;ERALE, Pi-opag~mda antifaseiata :\ cura della locale Sezione della Conccn\ra- ~llooc;o;:g~~!o al~Wfaosc1st~.er~la~~~i:~~~n~~~: conr del P.S.U.L.f. ha riferito sulla. sih1nzlonc ~!ija;r~l<';~l~~gd~ofl:r\lci\1~ 1 r::,~~~ Jj fa'~~Ì~:;,~~ por unn solnz!onc conforme nl suol !ntere!lt'II. Un l>rc,'Oaccenno d! Gamblql alrultlma vll– Hma.dC'lregime, li rucllato Drlla :'IIngglora.ha dato occ:istOnc al Bocconi di l'lcordarc, In una commovente e vJbr:mte pcror:izlonc, li nuovo martire, esnllnndonc Il sacrificio lucllalorc. e anllzz.1re la sillnillcazlone del nuo,·o atto di ter– rore lnaugur:intc Il ripristino della pena dl morie. Frequt'nli nplnusl 11nnosotlolincalo l'lntercs– s11ntc confC'renza, nlla flne della. quale sono i:lnt! rl!.ccolll 75 franchi per la sottoscrizione CleltnConecntrnzlone. vi~~lrl~ 11 ~;~tl~~~~o c~~t1/~sc7~:~ st fr:..1°1°~~~t; ~\~\1~ operai emigrati, ,!'lnci!:imcnto a perseverare. Partito repubblicano italiano La direzione del P. n. I. comunica: "Ri-=ulta a questn Direziono che in di– Vf'r.,o locnlità della Francia e di nllri pa~:.i d'Eurnpa o d'1\merica, si trovano clementi f ~l(! n~~u~gri~~~~e~at~~•c,i n:JJ;~~~~,'a ~~ 0l~~rl /; direi! tvc cd il progrnmma. vorrebbero ora entrare nelle Sezioni dcll'c3tcro o costituir– ne delll" nuove. rcb1;~ 0 !1\iil1;sn~;s~;(':~~ci~lra 0 ~eip~~t1~:;; cd nntira~cisla, limitano però In. loro atti– vità. alla lctura dei giornali dei pro:-crilli .f: non si mettono in comunicazione con il Partito o con la Concent I azione. uAvvcrliamo pcrtnnlo lutti gli amici i.– ~-olnli, reside)1ti in qualunque paese, che 11 P. n. [. ha stabililo una forma ~peoinle di organiz1.nzionc pc1• coloroche si lrovnno in i~ft~~:~~;~iSt~o~;~s[~rt~ r~\;l1~~\· aI~~~f,l~l:.: St ul comunicazione con la nostra Srg1·c– lcria, anche per semplici richieste cli in- ~17[im~,z~i~~:l t?idl r~r~~~~~~;~~."~~~~~ 1 ~i tt l'Jtr1fifl. del Popolo, ccc. ,cTulle lo comunicazioni por il Pari ilo devono c~iicro indirizzate comf' :"eg-ul": Par- ~!f,iib~~~i~~i1fd:.~/[fl;~no - 103, Faubourg PARTITO SOCIALISTA DEILAVORATORI ITALIANI Conferenza Rosenfeld Per inlziaH,·a dt'lla locall' Se1.loncdcl P.S.U. L.I. e ln unione alla Sc:r.ionefrancese S.t-'.1.0., sabato a novembre ha an1lo luogo un:t intr– rrssa.nte confcrrnzrt tli O. fio5rnfcld. redattore :il Po1iu/olrr. il qualr ha rlfcrlto sul tema: • Ln situaziont' Jn l\ussil!. - Il prob!cmn d~lln DlH:iturn e drlla Dcmocr:izl:i"· I numr-rosl JWNiCnti, !lnlbnl e francrs!. han- ~~lo8ri[~l~~ c~~~P:~~~~ 1 ~~;0. 1 ·}~[f~c~~~ 11 \ d[1t~>1~ compe!cn :r.ae In formn pi:ina. Le "nrlc rnsl che hanno ClrallC'rb:;.ato la politica C'conomlca ciel regime so,·lclllsla, la crisi odierna ohe si rias– sume In prl'ssanll nppelll al capit:ile slr:rn!rro : le di\'l'rgrnze con la camp:igna cht>r:ipprr.:;l"n– lano un srrio perlrolo Jl<'rla nh·oluzio11cllus5,1: le lolle !n!crnll fra I grurpi dirigenti che col pcrpt'lu:irsJ dC'l sistrm:t dittatorio sono dl ~l'– rio oslaco-!o a un s<'rlo n~sc~ramrn!o pollt1co cd economico: 111111 I \ 'a.rl prol}l1·111\ co lnlc1·rs– snno ln qucslo momcnlo la Hu'-'ila, aono !'lntl t'snmina11e dlsc11i::sl dal noscnf!1i sr-nza nlcun senlimcnto di sr.ttnr!!'mo ma. con In sola e sln– cC'r:tpreoccupazione dcll'lnll"resst' rr1lr drl 1,ro~ lctnrialo ru~n. e se ne-Ilarlcmocr1\izz:izlOnl"dC'I rrgimc doneb!Jr tro\'nrf' J:t !'OIH.zionc In mc-no prgf!'!ore al!n ~"T:wccrisi odìcl'lla cc minaccia J 'imm.1.ne ::fori:o llbcr:ilfre. Clf\~101'.l'IY. nnwmhrc-. - La sezioni" del P:'lr– !Ho~oci:ili:-l:il\.:lli:rnor /di anntn--risll cliCham– llf'ry 'll~nno 1_1orl:11:t una !.Jlll"ndìlia corona di g.1roram 1•0;:-;1 <ill!IP tomlh: lld srilùnl! 11:ili;rnt morii In J,'rnnci:i. Questa rrrimnnia hn rlcon~ ~~~~·1 1 :isiiz:g~~ht'rn~~fj1 1 a'.tn~l:n~J;. 1 1 '.~fft 1 ~ 0 ~~6~\ 1 ~: nra 11wnlrr~1:'li:1onr alla quale si sono a.<;so1·latl tutti g!\ l_lall:rnlgi è !-volla nel m,,.._hnn ordine r S.l'n1..1. h,tiogno cli alcun :tpp:iratn lii torz:t pub– hli\'1..E la JlOpolnzlonchn potuto conslataru In dHfrrrn1.a con le mn11ifcstami1rlf.J,,cl~lee unn <.Ì S]lil'f:"òl la JJnUr:i (]('I l'l'J,ilO Ctlll"(Jl1• ('h,· :n1·Y,I UomarnJato hatta~llnnl 11t>t· r.11-..1 dlfr11Ur-re ! l.,t p,1llzia, i:i.~mor,•l)n;:oll', ì· ll"t•,•:-,:1riaper gli as:ia!.>sl11l I t:idrl. Per I lo.vor:itori,no, PARTITOSOCIALISTA ITALIANO Sezione Ji Padgi <lei P. S. I. Pn donwnii·n 18 corrl"nlr ml'se, allr, or,. 9 prC'r, ... P. lit•! solilr,. posto, ln~rtla l'Asscmblcn ur·1wrals:: cJ!'!I.L :0:1·z101w di Purtgl. I !sol.'!· tutti sono l"null ad c•:-sere prf'sentl 110,·l"1><:lo-:i 1ratturo nr~omcnll della mas.sima imporlaui::i. L. X.. D. U. Si:nr:: Cr.:wn \Lr : 2. ru,.. Orongnlart - Porls (2') CfJ~!!;XJC.\ZlùN'f: ,l/rlro Uourse. AutolJUs E, r, Il, I, J. J., .li, /1, .\ 1.,/s, P, V, )', AIJ, Af;. ili(, ,l'f. Al,', IJA. fil), IIC, lll,. - Tr.u:t'o:-.o : Lo1nre o~.~J. - L'lHl('.11) Y, Al'i'.llTO tutti i {110ml wm {e1>liti dalle ore 1j alle ore Hl. Tesecrc in deposito .\lctml" S<-zionlhAnno ancora In deposito lCE· SP1'1• dl'lr,inuo corrf'nlc. , JJI\Hiamo (ll"llCSrzlon! a far pervenire l'hn– pnrlo o n rN-tltulrc le tcssrrc In dC'posito,uon olit·c Il 30 now·mbrc p. v.. per dar moclo :illa. h·~o1·rri.1(Il chiudere In tcm110 la conlo.bH\t.à dl'I Hl~S. Tanto le !essere rlmnslc lnvrndulc, quanto gli imporli rii riurllc vf'nclulr, dPvono c,;~crt' ~pc– diti n Fndinando Bo,;so, I, rue des Prouva1rc::i, Piris (J). · La L.I.D.U. in America Ci giunge no11zlnche anche a Bu<'nos .\lrr-; i! s!al,l fondala una Srzione della L.f.O.l:. con la pAr:r-cipazionr.di ottimi clementi socialisti, 1·(·p11bl,Hc:1ni " '-i!ndacaHsli. L'I 11110,·a. ~c;:inne O err!:i di avere un largo s,·!llq,p,, nl"ll:t ~rande metropoli platina, dovo ,h·(Hlo t:in!I ita'!innl. \ n·1111ra 5czlonr drlla l,.I.D.U. sla per cosll– luirc;I in Argl'nllna. :i 131!.hia Blnnc1. per opPrll <li un grupp(l di ccccllentl antifascisti, che fan– n1YC3f)Oal pcriOdlco a llalla Llbrra •· C l!nalmcntf' possiamo annunziare che ab– Jiiamo o~nt prob1b1llt.\ di meUPr plt>de pure :sul Pacifica. con una Sc-zlonecbe si ola orgn– uizzando n Lima. nel Pt'rù, grazie al concorso di alruni an\lfai::clsll o.ttl,·l che hanno lnfiuf'ni:a su quella vecchia e proi::pcra colonia. Jlal!Jna. La L.I.D.U. in Africa t ·n segno confortante dP\-l!l.rorzn d'irrncllo.– zionc tll'!!:1 L.l.D.U. C cinto dalla coslltuzione d\m gruJlPO cli-aderC'nll del Congo Bega, dove: ,t,·ono oltre 500 Jtallnni. C1J;:ipurt> si ~!anno coslflucndo nuovi P.'.up– pi e Sezioni , il Tunisi, nel :\larocco e nel\ Algc– rl:i. Nella Sezione di St-Louis Prr un Prrore di t lpografla, nella corrlspon~ denza di St-Louls (H. H..) 'PUbbllcnla la setll– mrrna.6c<>rs.a. i::ono&taliomC!;Sidue periodi, nt'I quali cr.\ dello : che nlla confcren7.ll dc Am– br!s era Jntern:-nut9 H ,·!cc sindaco dclh cltl,\, signor Ilils. il c1uale oxevn parlato ln lln.llano, ~l~ri~aug~~so~~~iap1~:cc~~~ura~clch~a e~~~:~a~il;~~ raccolll 100 franchi pe,· la difesa di DI :\lo– dugno. Le Federazione delle Alpi lavora Dopo Il giro di propaganda falto dnl scgrc: g~!~b~~~~~ 1 ~a~ffc~~:~;!sie °s~io~1°Ji1fc~,1~i un operoso rcn•ore che promette ol\lml r!sulliA.U grazie In Gpcclal modo all'attivo concorso dei 1~~~~~lc.componcn\l la Commissione Esecul!vl\ Le Sezioni rccenl!"mentc formale aumentano di soci -e perfezionano In propria organizzazio– ne ; mentre nuo,•e Sezioni si stanno costituen– do a St-G!ngolplt. \'e,·ey, Losanna, Al'lnccy e La Roche sur roron. Gli amici dello ,\\pi stanno cosi mnnlrnrndo ~toE~ 0 :S~~~!1~ 1 sr~~~f1~~1~r\~c1~~s 1 t 0 ~ 0 d!fdJJ: Ovest, come numero cliassociati e come vllalllà. IL « CONSOLE DELLA BOMBA » A prnpo!iilo clt quanta abbiamo scritto net mimrro scm•.•ns11llr. "fJom/>(' 1lcll'E11t •, l'a,nl– ctr Giovanni Pai;oretta, srare.torlo della Se;lone di Noncy della L.l.D.U. cL scrive : Cara Libertà, L'articolel\o llluslrati"o degli sforzi che fan– no i rnsclslt per sviluppare nella regione del– l'Est l'industria plrolf'cnica col Jodc,•o'lcscopo di pro"ocarc l'cspuli:lone In mn~,sa di quanll non vogliono essere loro St'rvl. mi dlspcn.ia In crrta misura d:il protcstnre contro una corrl- ~h~ng~:D~c~~.~lft1~~~~0]~1•rf;~l!>~~cj\\J~~c~·~ g:~ mc" 1m /man uonw, ma noIlo n. Che il console \'ccchloll\ sin "nuHo" è ruorl cli d-ohbio: ma ritenerlo "un buon uomo•, do– po clw ha trnlalo cii mandare in g9,lera e di fllrl' f'Spcllcde molll dl noi, con la !'Ul boml)_a addomcalicatn, ml pare un eccesso di curcnu– smo. A Nane,·. li \'ccchioUi è ormli conosciulo unl– ,•ersalmNite come Il " console drlla bombl •, e nic'lltc arfatlo come "un buon uomo"· Ci tengo poi a. dichiarare che - contraria– mente a qud che mostr:i. <li credere li corri– spondente dn l\Pmlremont - chi ha "gctLnto Jn pnsto ni tr:incc~l" e ug!\ ltnllani la uollzl:\ del cinque 1111111 cl! conOno artlhblaU aJ!'cx vice console fnsclstn di ~:incy, d'Alo', sono sbto pro– prio io. a mC'~ZO dt>I giornale sindncallsta I.e Revtll Ouvrlcr e della. r:idlcale li'toilc dc L'Est, di cui m'onoro di essere collt1boralore. Il t;lgnor d'Alo'. emerito b!i:cazzic-rP.non fncc– rn a Nancy che Il mestiere ddla spia. Per mr– rlto suo non pochi antifascisti sono stati gc\1.1\i Jn prigione nrrh·ando in l\alln. E1rli, del r<'slo, fl\ \'~~~t~~:~ 1 1 ;u~:;~~c (w ~~~l~w~:~J~ PJf ~~Wii;~ cd lo credo c1·a,·erbC'n fn11ogettando " in p~– scolo al francesi n una notIzia chf' serve a cll- ~ti{~~;cc,~~o 7n 2 :ciG;~.Ct~,~~r~:,~n~~(:~df l(~n~•~t::~i in centri dl Eplonngglo e <li l)rO\'Oc:1zionr. 0IOVAXXI F.\Y\!.\:,"TO. 1:omiro Fat·alcllo ha. p11rc 1Jllcgnto al/11 n111 lettera un doc11111rnlo .'Jr11t1issimooUo a 1uoi·11rr fa •bontà~ dl'l l'OIIS(l(C (lP/la /Juml.,CI, .~1m111r Vccclllo/li. DL qt.trMo dorwnc11to ci llmi111H1111 per ora a far(' sol/anta rcnno, i:olrn 1 10/o rf/11- fortorr di u/frc vrol'r, prima di dame vubù/1- co::lonc. CONFERENZA SCHIAVETTI J\1Ans1m.u. - L:i conrl'renz:n tenuta domentcn scor~:i. lini prof. fprnnndo $chlavelli, 11cr lnl– zinti\'n della F-c;:loncrc11u1Jhllcann. inloru(l alltt Jllt·ot11:,lmIe 111,.~11a cri "' ,tuo sir1niflcaln, i· rlu– sciula unn helln nrnn\f('sln1.ione di intC'rcssa– mcnto 011l"ralo a un prohlcma politico dC'll:Irill :alla im11nrt,11.lon('. :-:.tnoln\'ano nel 11uhhlico elementi della lll\'crsa. Jiro\'cnlcnza, dnl rlfor– mi~li ni comunl'-'11. 18 NOVEMBRE 1928 = GIRO DIPROPAGANDA SI CAL NEL VAR no P~ 1 .~]!~ 1 1;i•ia .cl~l i1D1t~ 1 l~n0 5 icil~~~lfm~~: (lf'Jla C. C. 'J. del Var. avt'nLc il concor,o del tompagno .\!arti Rfllan<l, dc.le -gato alla propa– g:rnda. sarà compiuto. t_lll gmJ di propn~.inda sindacale, nelle locahtu (fovc sono emigrati Italiani. Il \'ar l'! cerio umt drlle zone della Costa ,\zzurra d0ve l'C'rnlgrazione nos!ra è più nu– n1nnsa 'e che ha llfl!l rPrt:1 fr..ibllit/t..Quasi tutte le indu.•frie locai: funzionano con maestranze Jn gronde maggioarnz,l formale. da elPmcnto lloliano. Pochi gli cmlgr.1U nostri che pl'r un romplcsso di ·cause, adt'rlscono al movimento sl~~ac~iill' Jocalilil rrlrmcnlo italiano segue con s!mp:itia H movirnrIJto Mila Concentra· ;:lonfl ,\n-!lfa~cl!-la. e ad rs'<a adr-rl~cP, dando lndlscullbllc prO\'C <li maturità pohl.ca , e di o.Uncr:imc-nto. Xon don:'l perdo' ""sere molto cllfflcilt>alla L'nionc Dìp:irilm<'ntnlri dr! Yar - con l'au!-il- ~igstt~tr~0~~ttr;o~:rd:it~u1~~~~~?nii s\~!a 0 c 1 :,r <11ca!<•S"oria. :il quali .J'1•lromento 11.allanopartc- cipt>rà Jn grandfl 1wmno. . . Un vn,lo piano. di lavoro di organizza1.1one l: stato in proposito !'tlnhllllo, c:-!-loavrà Il suo Jnlzln il 20 novembre ron un giro cll propa· gand:i. a eui far/I. i.rguito 1101,lrn razionale la-1 vor(l di slstemnzionl". J,'ltillf'rnrlo stabi!rt.o ", li i.ee :uc~te : 20 novembre, S:i111t-Zacho.r1c \Opero.I cera• m~l\10,;cmbrc. Barjolf'~ (l)pcral conciatori). 22 novembre. fo :a.lf •rnPs (operai CPramfsll). 23 novemhrr, I.e ~luy (opnal i:cgheriP_). ::!', nO\'Cmbre, Frtlyu,; (op,•r11lccram1a;t1), 2,j no,·embrc. DrigTiolcs (Opf'ral minai.ori). 2G noYcmbrc, C:imp Jcs nrlgnoles (operai C-Dp])el]al). 26 novembre, Rcvnil'r (Op('ral ceramisti). In coteste looalllli parleranno l'on. Amedeo _e:'llarl~· nollancl. SEGNALAZIONI + La. rivista The Lantcrn (Boc;too, oUob~ 1028) pubblica J sl"gUf'ntlarticoli : "Pa$clsmo ,mcl Frer. /taly" <li n1rraclc Ros~rtll, "llallan AU/()cracy" di Bosta1I /Jcrnld, • A Transcrlpt ~gjf%1~. 8 !~ ,Su;~·g,o/n, 1 :Ys • n d~a~g;:phdiETa~7n~; ❖ La Fédéralion nnllwnlqur {Vienna, i'" no– vembre 1928) pubblictt. un articolo di Fél!cien Chn!lnve lntllolato : ·" Le Drnng nach Osten du. Fasclsine lfalicn •· PICCOLA POSTA ANONDfO, l'iennn. - La Concentrazione h:i rlce\'ulo ~a sua dettrra. E rln~raz!a. A Vienna c,;Jr:.tcuna rnppri•sf'ntan?.a. Voglia mandare Il ~uo Indirizzo. affinchù poo<.a esser messo In comunicazione coi nostri :imi.e!. H.\CCA'M'ACICCHE.- Brnvo. Continuale fa. racoclln f' spedito sempre. Grazie. S1\NCISI, Glnevra. - Anchf' n\lrl ol hanno domandalo notizie di quella lettera che riporta. 1m gloro:ile\lo fascista svizzero. La lellera è fals:i.. CF.:RUTTI. Srw }'ori-:. - li vostro abbona-1 mento scade il 31 ottobre Hl'!!>. 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