la Libertà - anno I - n. 27 - 30 ottobre 1927

==2 L'economiae la finanzadel Fascismo Bilanciofallimentare 1I Fu.aci,-,mo. (lopo la marcia su nomn, giustificò le sue vioJ('nzc con i fini che do– \'CYa raggiunirrc. Lf dittatura avrebbe dato at!li italiani due co~c più. imporlanli d<'lla librrtà: la TicchcZ7.a e Ja polcnza. Avl'Cbbc a1Ticchito il paese e avrebbe fatto l'lmJlcra. La s.lr1·1inado\"Ca essere prcslo a 50. le indudlric dovevano prosperare o il Fascismo prometteva conquistare al– l'Jta\ia colonie. lrrrilori, domini. Dopo cinque turni miseria. (IL--credito o dcmli sono le sole conquiste del regime impc- ri;1lf'. . 1:1t,1lia non lrn. mai contato nel mondo nlf'no fii 01·11. L'Ing:hilfcrra se n'è valsa qu:1lchc voli.i per i suoi scopi. ma non ha voluto mai altun legame. Le (l•cmcudo mi– nacc" di )lussolìni contro la Gl'ecia, con– tro la 'l'mch ia, contro la. Jugoslavia, si sono ridollc a cspre:.::.ioni grossolane di YOlµ-arilil. Due ronseguemo si sono avute. 'l'ulli i vaesi <lifiìclano ora dell'Ilalia o i dieci milioni di italiani a!restcro sono più che mai divisi fra. di loro. Agenti di– plomalìci e consolari, trnsfol'mati in a– gf'tlli provoc:llori e spie (Hicciolli Gari– b<tlrli. spia. e agente provocatore, .igiva, comt' risultò dal proce.::i::o,di accordo col– rambascialore e fnce,·a. inviare i suoi rapporti di spionagi;io nel corricrc diplo– mai ico) sono allorniali dai soliti pesci– cnnl, avidi di decorazioni e di affari. )la. l'Immensa. maggior:mza. dcg\i italiani spr1r– si nrllo terre di Europa e di America odia H ],~ascismo e diffida dej rappresentanti dell' 1lr1lia atrestrro. L'anno i02i dovea essere secondo ~luS$0lini l'anno della po– tcnzn. l'anno imperiale. Si chiude con la mi:-C'ria. la di;;occupazione, la fame. J.c gramli terre che l'Ilalia do\·cn1 conqui– slarr: rim:\ngono nc~/a fantasia dei lJruti del Fa:icismo. Di;ipo la guerra il solo in– gran.dimcnto coloniale ottenulo senza chh1sso, è stato quello df'lla. foce del Giu– bn. E fu concesso a ì'\ilLi dopo trattative personali con Lloyd Gcorgc ! Menzogne e falsi del bilancio Ma il bilmicio falfinicntare del Pascismo dal punlo di vi::,la ccooomico e tlnanziario può c::-:sel'er;:ipidamcnlc riassunto nei si::– ~cnli termini. i e Il Fasci:mw ha mentito quando ha fatto credere di aver salvai.o la situazione fin~nziaria italiana. I grandi tlisavanzi chr si vei:Hlc,n-ano fra il 191!) e il '20 o il i92~-23 risuU aYano d;li fallo che biso– gnava pagare le spese di guel'l'a. Il Fasci– smo non ha fallo nessun~ er.onomia. Fi– oili i pagamenti por spese di guerra, il bilancio è divcnu1o normalo e ha potuto rnf,!2'itm~crc il p:1rf'ggio sollanto p<'r i p1·ovvechmcnti tributari di ~illi e Gio– ~illi. di cui h:1 proJillato il Fascismo; 2• Dopo la. follia di ;pese imperiali fra il 1923 e il HJ21.i, il bilancio ò ora fo:-lc– mcnte minacciato. Vi sono già. profondi disavanzi nascosti pili o meno abilmente. Al JH'e{('.-'O;rande avanzo del 1925-21.i di 2.208 milioni, è seguilo il preteso avanzo ciel 1926-27 di -\05 milioni. ~fa nonostante l'asprcua dei controlli finanziari tulio le principali imposto sono ora in diminuzio– ne, co::i\ per la crescente misCrin come per la. contrazione dei consumi. I pngomenti di Stato sono in tuL\i i .:'ilinistcri in ritardo per voluto 0!!li-uzionismo dipendente dulie diflìcollà della cassa. Si prevede per l'eser– cizio in corso un disavanzo di oltre mezzo miliardo. E dopo? 3• Il solo atto hnpcrialc del Fnsci!;mo è stato quello di non pngaro i debiti. Con decreto 6 no,·emhr" 1926 il governo ha ll·asfQ\ìffinlo obblignloriamonlc. 17.832 mi– lioni ai buoni ordinari, 1.672 milioni di bYQ~ quinquel)nali o -i milii'.l.rdi di buoni selLen.oali nel famiger~to presto del Jilto:- ~~~d it 0 t~~l i~r~~~~tt~to i!1i!-~i~[1 f sifl~il ~~? con ogni sforzo, ·con ogni violenza, con ogni abuso imposto unu nuovo. omissione di consolidato, ohe ò s.tnlo il flosco Jliù colossale oho J'iaordi la sLorin finanziaria ciel nostro po.oso. Mentre ·noll'ullin10 gr:in– d!l prestito fallo da Nittl nel 1920, sonzo. nessunn coslrizione, gli ilnlinni sottoscris– sero 21 milinrdi (o nllorn In lira voleva ben più cli drn) non si sono rncoolU ohe in op1uwcn:u 2.8.\G milioni, ohe si ridu– cono in ]'0nltà n poco mono di 2 miliardi, lenendo conto dollu sottrazioni vincolate per vorsnmonH suocossivi. Ora il 1 rosoro ~v~f C1\~<1 grl~\~1~e~~sn~: 0 ;r:~:~csi~: !!?i~ spese. che aumentando lo, eircolazione ; La lolle politica dei cambi 4• La f.0lle polìtion dei oatnbi falla per impressionare il pubblico, ha rovinalo un grandissimo numero di industrio e ro– vina ora for;5e irrimediabilmente per molti anni !"O industrie ugrnrie fondah1cnlali. 'l'u,fti.,.s;;urnoche il corso attuale della stel'– Ji'na" a OÒ è purnmentc 'artifloiìlle e, flniti i do!_l~U'i JH'(]~latìdall'.\.merica, dovrà precipi– tare. V1 C dtinquo In 'più grandé instabilità o la pjù gvnndo incertezza -JJe11 l'avvenire. In, ogni 1119clo. occorro ricordare .c!10 dn– rai1te il \lini;,lero :\"Ìlli. nel tempo del pr"tcso. periodo rivoluzion.vio 1 in luglio El,1D il dolln.ro era a 8.70, ln. slerlina a 3$,::. e il cambio svi1.zcro a P3. Ora che i corsi sono 11rtìflciali il dollaro ò n circa i8 1 la sterlina ,1 <11rcn" 9'0, il cambio Sviz– zor,L n oltre 350. Quali saraouo i cambi dor,nani? j>" Il ciarlatano YolI)"i. che come mim– slr:o dolio Finanze è diventato in poco lC'ippo il 1>iù ricco UOJTIOd'llalia e ha. fa{.t<JaJ"i:icçhiro spavon~osq~1e11:te .A.i· n.al ~~ 1'1ty.;sol1111 e fratello e 1 prmcipali p1rat1 del F:lsojsl!lo. ha fatto credere che gli ac– con\i di Londra e di Wn.shington per i df'hiti ~ieno s!11ti duo colossali successi. Si lrnlla ÌnnJce di rtue accordi disastrosi. 1:ttnlia ha. acccltatn. la condizione che i creditori po:.sano _mobilizzare il de!Jilo (condizionf' cito la Francia si rifluta di ac– teltnre). Ha aocellalo cioè la condiziono ·n g-randczzi\ dell'imperialismo fascista !) pC'r i cui i creditori possono fnr!a fallire qu':rndo riicdono. ~Ja ìl ciarlatano ,Volpi (capo spirituale ·dei 1Judi atl(Z. mctq, cate– goHa infame dei ladri di Slnto. i tipi di Ciaoo, ,\!berlo Bcncducc, Giunla, Balbo, ccc., ècc.) h:-t fallo credei-e di aver oltenu– lo per l'Ualia le cond_izioni pili vantaggip– sr. 01"<( basta reggere 11 rapporto del segrc– lario del '!'es.oro amc1·icnno .:'ilellon al "ffny.~ a11(lJlcans Comillcc per vedere come i! rf'g-olnmcnto dei debiti italiani comporti il nrnggiore onel'c l'elalivo. Secondo Mcllon la ;:-omma che !'Hnlia devo pagare alla sola .\me1)ca corrisponde a: a'- a 5.17%' del totale dcl!c spese del Jiìlancio, p1•oportione superiore a qucl!n d1f' dC'vono pagare l'Inghillorra (!i.6 %) ,. il ne!gio (3.50 %) ; t,) n 2.87 % del com– mP1·eio c-;IC'ro (mC'nlrc la proporziono è di UJ % por l'Inghilterra e di ù.88 'iO per il Rclg-ro) ; t) a 0.97 % ciel reddito rn-1zionalr mr>nl1-c C di 0.94 %, ])C't' l'lnghi!lerra è di 0.80 %, per il Belgio). La convenziono ,·,m l'lnghillcrra non è migliore. Il fur– fante ;Volpi, dnta l'nssenza. di un Parla– n,<'nlo, è .stato accollo in Italia come un I r·ionfatorc, al suono di Giovinc:.;.a o di altri innì delle mascherate fasciste e si 1· vnlulo ancora una volta ingannaro il 1,1v•-(• che ignora la ycrilìL dolorosa e umi– liimlc; Gli americani p!ldroni d'Italia <i 0 Pri- punlcllnre la situazione ari ifi- cialf' J<"i can1bi e awr<· df'i doll1.11·iil f('O– \l'l'IHI 1"11-.d,,1:1 ht1 ohbli~ulo le principali 111,1t1-.t i·ic anthe ~P 11011 ur, av{'vano IJi:sog-,w a r•,nl.J·.trrc.•JJI"l'!::ililiin. ~\.mc!'ien, In 111cno di due anni sot.Lo varie forme ollrf' 350 milioni di dollari sooo entrati in Italia. ~la gli amel"Lca11ihanno 1n·rslnlo a condi– zioni onerose solo alle imillstric frasfe– "ibili (tipo :ìavignzione generale itnliuna), nlle industrie <li cui possono impadronirsi utilmenlo (lipo Ffot) -per i loro nfTari in Europa e alle industrie che vendono a tariffa como le indusli·ic f'icllriche, per cui possono fornire materiali e a.vcrn una relath·a certezza di pagamenti. Le indu– strie italiane hanno accellato la condi– ;,ìono di wm·rq,ul, cioè il diriUo da parie dei creditori americani di e-ambiare a un prezzo JJrccloterminalo le obbligazioni in azioni. Co~l ora l'llalia fnscistn, l'Italia imperiale ~ ridotta a una miiiera colonin, clominuta da pochi banchieri americani. Se ritalia continua nella vergogna fasci– sia e rn in precipizio, i c1·cdilori americani prenderanno lo nostre \nduslrie, su cui banno ipoteca. So l'Ilaha, liberalasi da! l''ascismo, vedrà. rinnovarsi le sue indu– strie, gli americani cserniteranno il di– rillo di ·wal'ra11t. L'Ilalia imperinlc si C oramai abbussata fino alla servitù; L'Italia batte il récord dei bassi salari 7° L'l"lalia per c[clto del Fascismo, è l'trnico w: -c.se aèt ,no11do in cui i contri– buenti pagano non già solo por manlc– norc i servizi pubblici, ma per manlenero le bando armale, le spie e i ctcliuquen1 i che formano la. compagioe del Fnscismo. Le varie milizie nazionale, ferroviario. por– I ualc, ccc., coslano da sole o!Lro 800 mi– lioni all'anno.La milizia. ferroviaria che conta. oltre 25.000 ngenli (i ferrovieri peg– giori, cx anarchici, ex rivoltoi::.i. delin– quenti di ogni specie) costa tullo com– proso oltre 250 milioni. Poi vi ù il contri– buto per i sindacati e Yi souo tutto le con- ~~i~sJ~if~i t~~E 0 ~~rrl~/1~ ~~\n:er 0 !oi t\~1e~ 1 :.~ di lire per speso do! regimo all'interno o all'cslero sono lolle ni contribuenti, so– pro lutto agli opcroi ridotti n salari di mmc; s• I. -I!nlia ù ora il paese di Europa che ha i più bas.si snlnri o relntivamonlc nlla estensione delle industrie la più grande disoccupnziono o il più gran numero \li fJtllimrnli. li Fnscismo oi voleva dnre molti primali : cc ne ha dnto Li-o (bassi snlnri, disoccupazioni, fnllime:nli), ollro quello della <1elinquen1.n di Stato. I.o slal.i~ticho uftloinli, TI"'' quanlo falso, non riescono ad occulttH'0 lnttu In verità. L'ullima stati– stica 1n1bblicntn, quella. pcL' luglio, dnvu la cifra di 263 miln inter.imonto disoccu- r~ll, ai ~~ ìl~l~l'~~l\'~1W n~~:l C~l~bn: i,d ~!~~~ anpnli sono già orn oltre 000 mj!n e :m– runno in invcmo oltre un miliono. Den– chò Jo istruzioni del lninistl·o Bocco (lU– l'ino di evitare o di ridurro lo dichin1·a,.ibni di fnllimento 1 il numorQ crc~1·r: ~cmprc. L:_1 media mensile cho om di .n.i nel pl'i- ~~i3~ngosi1\~; ~•n~o:nl~~Id:i2r~siit~f ~~l 19:?0. Nel 1027 è stato 1111 crascrnilo 1·os– siniano, 704 a gonnnio 1 960 n nrni;g:io, -t.010 in luglio. E dopo? Rami inlori di indu– strie si possono conside1·nro in fallnncnto. Anche i hilrmci dello ~unoho e dr)lç c_nss~ ~: ~!-~~~~ll~O (ti°~f.,J:~~•IJ)~l~~~è s1~! ilS~ ~: t~ rizZllli a mcltorc in hilunoio i ti1oli .il corso di acquisto del dicembre 19.:?5. men-: tre ~unsi tutti i titoli hanno avuto ,·cri 1~~~ 0 ~iOn~~~1~,~~l e~~;;~;;ita "i1c~lcj~;1•~::::~~ Da principio la cos\ .(leltn politi('a prQ– dultivista con lo enormi e inulili spose, Ja. falsitil. del bil:incio e ora la follo P.0li– tica dei cambi, che mnnlicnc la lira a un corso non reale, han determinato In TO– vina delle industrie. In lutto ciò noi falsi aumonl,j come nelle h10vitnbili cnclulc, hanno guadagnalo soltanto il co:,ì deUo conte Volpi e In compagnia ladresca dei muli alla meta che fan ctipo ad Arnaldo Mussolini e alle gerarchie fasciste ; La rovina delle « Borse » !)" Lo bor.=:Q ilalianc sono ornmni una parvenza. Tutti snnno che vi è sempre da perdoi-e e lo sgomento inv.ide lutti. Le grida di Yolpi che minacciano i venditori, come artefici di rilrnsso. llanno prodotto sollanto il desmio. L'elenco dei Litoli lrat– tati prova. sollanlo la mnncania di fidu– cin. Non si nude per paura òi rappresa– glie; ma non si compera per paura di perdile. I listini si riproducono meccani– camente. Ma luLLi gli indici sono concordi nel mos~rarc la l'Ovina delle borse. Se– condo l'indice del professor Quarneri (pub– blicnto dagli stessi fascisti nella Goz:etta Ufficiale del 21 settembre 1927), raggua– gliando a 100 il corso dei valori quotat,i in borsa in dicembre 1922, si ha che in di cembro 1924, quando il Fascismo go– deYa ancora i bencflci della politica eco– nomica e finanziaria dei suoi predecessori. l'indice dei valori era 195 e in luglio :1927 era 99. L'indice è più bussonon soloohe negli anni preccdcnLi il J.i'ascismo ma di quello ùi dicembre 1922, cioè all'avvento del Fascismo. :'Ifa l'indice Guarneri ò ot– tenuto dando ai tiloli ug:unle importnnza. ti maggiore lracollo è stato nei grandi titoli in cui si (: avuta una diminuzione del 20, del 30 e perfino di oltre il 50 per cento. La corsa al baratro 10° La diffidenza verso la politica eco– nomica e finanziaria aumenta Sf'mpre. Non può ispirare fiducia il governo di un paese, in cui non esistono nè Parlamento, nò rap- ~,~~~fni!~~~ l~tW~fi'u1~~0 s~a}~fs~. l~g~r~\ T-e:soro è in servizio della speculn:dono e che lo spese sono senza conti-olio. Il go– verno impedi$cc con os!ruzionh,mo Jann– to di ritirare i dcposit,i e un giomo o l'al– tro farà. dei depositi. oiò che ha faUo dei buoni <lei Tesoro. )la nonoslantc l'oslru– ziol1i~no anche i deposiLi diminui<=cono. :\"-ellecasse poslnli di risp,1rmio i dcpo3iti son passali in pochi mesi eia g<'nnaio a maggio di que;;L'anno {ultime dfrc pub– blicaLc) da ·10.315 n 9.940 milioni; nelle casse ordinario di l'i'spnrmio da. 11.317 a f U29 milioni ; ccc. eco. Le rimesse degli emigrali i!aliani nelle casse postali di ri– sparmio sono discc;,c nello stesso periodo da 3.761 a 3.389 milioni Gli emigrati ila– liani mandano oramai il1 Italia solo il de– naro per rnanlcncro le famiglie; ma evi– tano di cosliluirn fondi di risparmio e sopra tu Ilo di comperare titoli. :-ò'on è la po– vertà dcll'llalia che prcoc<-upa, <1u:tnto la in:,,icui-czz:t. Quali nuove follie farà il Fa– sci::.mo? o c1unnto durerà il Fascismo? e quale valore hanno i suoi impegni ? L"Ila!ia imperiale che era stata nnnnh– ziala. $i è trnsfom1ata in una. misera co– lonia anglo-americana ; la richczzn, che ern stata. promessa, si manifesta nella di– soccupazione. nei fammenl i, ~1ella fome. Lna massa cli bruti e di profes5ionisti <lei delillo dispone della vita e dell'onore dei cittadini in un paese impornrito e degra– dalo. Incertezza, impermnnenza, instabilità. II Fn=icismo ha re::;o in Halia tutlo instabile e insicuro. Cadrà. ma ogni giomo chr. p:i.s,:;a aumcn1a I(• ro\·il!P e rende più dilflcil~ la gu:iri~i1111P. I! J-"a..:ri-,mo C nello :--tc~~o lf'mpo ur1 danno e una Ycrgogna e fi1t che ;\./;'1 1 ~~~/ fo i;r:,·yoyua dum l'Il<.dia non LA LIBERTA OGNI FIGURAUN FATTO " •.. f';;~f' di~,'i:1wno 1.1 statura di un"llulia iuum/1/rt "· LUICI D.\I\Zl'-1. f.niyi /Jrn•:i11i è O(f(fi il tipiro e fmlc,11,, rOJlJn·csc11ttmlc <IPU'i1,t"1'ilo fuscisr,,. fo– serilo cost brnc r·hc q,umùu U fnscis1110 si i111podl'rmi. c/.:l fu. Corriere dC'lla Sera, il dllCC' lu _r!)ll'IU_1 alltt dirc:.irmc del fu Ol'f/m10 del {Il f,/)('1·lli1sm,1 di dcst,·11. i fratelli Cre– spi ovcvm•o nrm1i11afo di1•rl/orr, invccr. quel povero 11,ww rii 1iiclro Croci che fn 1·icrvuto dul fiuce i,1 molo mru/o : - fo voglio /Jar:ini ! ·_ Picfro Ctoci, -in{C1lli. fo~ciO lrt dirczio1w del fn Corriere, dovr df>l l'CS/o non avevo 111"Sso])icdc, e dice,111ì vice Pasca~io · al Secolo. pc,- 7iassw·c 71oi 81!{/!'Cfal'io i?lterinalr: ulla Comer{1 ,1; Com– wacio di l'm·igi .. \lo al fu Corriere muli, 1.,"yoOjetti. il brllo. JJar:.wi restò in A111c– avcva fondato con la parlccipo:.ione fina11- 1·ica 11,tìrigerc quel Corriere c\".\rnerica che ~;;~-~: f,t~i;t<f~~,t~~;~{1/t~~~r,~:~)(t;.iOIIC fi1wn- Pei-chè tanta JW('(/ilc:io,1!! dal dure per /Jarzini? l'erchi: lrovtt -ir1 costu·i il 1Jitì. Jlc1·fctlo esempio tl<'I 8Cl'IJ9, lm:.i dr/la. hon– ne à l~ut, fai re, llella s1•rrc1chi.: ossequia - e /)'(1d1scc - O(J11ipadl'OJIC. Creat11m e /Jt:11f'ficalo dai fralcUi J\/– /Jei·tini, il siyno,- Bt11•;;;i11i l ha tnutiti JJ11s– smulo ad '1lh·o scruizio. (lues/(J Bm·zini è il tipo del {fionwlisla della sUWIJJa giullo. Q11a11do n yio, 1wli.s11.iovecchio ilaliunn 11ll11 <1veva 1111llr1 da impm·al'c, il. tiroviuciali~mo bottegaio di ccl'li oi·goni n d'mfor11w:.io11c u .sco1n·iro110 llur:.ini. il tn1ale ,e scoprì n n ic rcporlago n ol(.'illfJl,•s(: e 111l'(m1cricalJl1, o meglio di (fll"i yir1i"1U.ili gialli 11sostampa di lord llothcnrierc, che 111,saondouo (tli o.v11,'11iincnti politici con l'i11t••i-vist<1 della .v:lclla t/('ll'arff' 11111/n. l'm1 il raid m110111obi– lislico e reclamistico - dot·e la vc1t11m 1n·inci])CSCN. J)assava Sl'1111H"C SIii ]}Ollfi di b(llnbù un a/limo 1)l'imr1 cbc 11 ponte crol– lasse - Bm·:.ini fn ùnposto cor,tc il ea111- pio11,, di qu('l lipo che .llitsco JlOi fece tli– vc11tore cdcbrc dcli'« ,lrict d<'I conlm,,ntc "· l'crchi: la ,lorc {Jiornalislic(I di JJ01':.i11i consiste ili f111eMo: wirlrl. ù1r,lcsc, 110n 1,·cde e/le ingtcsi e }JOl'lrl il 1JCS(ilo do. golf -COI/ lo di.~involla clcyrmw <li m, commesso di t1f'(JO:.io di conunes(ibifi londinese. Il fi– [tlio spirillwlc di nar.zini, net yionlùlismo italiano, è Pasc(1zìo. (Jur,f(r, Bnr;.i11i - rl,~ rf11r1111U• lrt rt!llf"- 1•i-11:a d••llu pm·1: tr1,ti, 1111arc.n1n·1•:.ii111" COII rrl'lt o/"l1r.·vli r1·1'1i11irlt,r,• c1•r(f,•,:1t di~ rmrlr,I' di l"O-~•• s••rir fos.,·~ 1111,t u,;;u rf,t 1,,,_ 1)1"/'W'(' C01t /'11/Ji{I) rfr1 g-olr I' i J'(l('('(JJ/fi r/('ll/1 u re(iltù 1•0111m1:r•~w1 i d,•llo JJonwni('a del l'orrif'l'C - /1brr(lfr ull' i11yk.YI ' e drmocra– tico oll'OJ//f>l'ie(//l(/. JJl'i1WI d1•l ftMCfa1110(/)/– cf(j, coi .sfJldi d,,i {1'/ll,.fli Alùcrfini, ,, fon– r/11rc il Coi·i-i(•re d'.\merica. JJr,ur sfoyaiit la Sll{t sjacriala(/{/ifll~ di srn·oll,1 i911m·1111(1' pct11lmt1,·. irt gorit rmi qrtcllo dei rluc11111r:11ti 11rl co::,,;f'lfo dr'{ /ovolo. il siq11or /1(1/o ral/Jo. a fai:01·e rlN fa$dSì116. coml" 1iti111a l11sfogyiaw a farorc clcl li/Jcralirnw. J,u. rolle:io,ic rfrl Corrirre d".\mcrira offre l"rs,omJiio più r/,ia,·o rf"lfa nu111cm1~a di c<.isci,-,,1zar1io1·nalisti 1·r1. di ,,omo, tli it(l– licmo. C1l .wlo ca.so (li cr1sdc)1;r1 scnt,· il :si(lur11• JJ111 ;ini; (J"fl1lrfo .,,;!!'o 111-i,1 infido. l~~'~.:8i~~·i:, ),~'.!};,,;~~'.~;~'I ''d/;\,:,:~;:'.d~tr;, 1 ;:i~ scismo t"'o1 in w·rìrolo. il .,·ir1m11· /1111":ini. 111a111!C, un 111N~t1y(Ji1, rt"l q1111/,• .)i focr•t·a tlllNWt,"l'ri•'l'l' il p,·t'irofo prus~i,111, e il H/1) pas.wgaio l"t'J'S/1 f"fllfl'{L sw,11r1,,_ JJ11 /o lwr- 1'//IU(I 7m;o,·1,ù t.' il si111un· /i,11·;.ioi conli11uli ud Ur:l'll}Wl',~i rf1•ll(I .\/Jt; qur.~(Ì(J//C prf'f('rilo _– f/!fl'IIIL fi,11111;,ir11·io. (Jt'Cf'/•r, 11•11•/la r/f'; 7n-r- 1;fili Cht! i f11sristi fmmo - SII P'"!f/W - n,,yli St,//i C11ili. 1.;di(r {"imbrmitVN' :,.[r1r– eiolr1: Dr,,,o i,,.: (l)Wi di 1·1'(1im,·foscistn /,• cspn1•(11:io11i, iu Jlr1fi.a, .q1pi:ra110 f,: i111po1·– to:i(,lli ! F.rro 1.·01111,' s ·1·i11c lo 8/,,l"in 1' come mmii{ ,,,~111 lo ,~ua compl"/P11;.(Ie la .111asfac– cinfo(lohw il siy11or JJ1//';i11i. 1-,; i11 1111 rc– rcnt•· 1111nl'.'ro ;o,n·i1:r·: (< /'r1)idlr111do~i - fr 1·ifo,·mf' ,. 111110li/iN1 fosri.,·fo - yiqrm- 1,•.vf!,, 11('ll'11uvf'1,i,-,-,_ ,·ssr disegnano lr, 1w– l11,·a (li 1111'/laliti inauclitn ». fo111ulii11. i11(afli. i• il sign",· IJfJr:i11i e 1 1• 111auyiMoic oOr qunfi .)"i J)(1!il'f', l1bbo1ido11- lcm1•11t1•.e ria/le 11110/ia11111·dctfJn occltio s7111vatrlo gli (Jt'i-1.•rsuri cltr lllinncr.io . s,, p~i fu J>l'VJW{fllntla r(i odio clir f>fjli {11. ]'1"fJ– tli1rc 1rn'r,rm,•r.tsio111· a roch·ca. c!fti pio– rrtwn•fu .~11{ .\l{f) giOl'WdC. -YC01l{f'S$(J11do la riofcn;a e dicendo "io non l'lw 'VOiuto "· Pr,-cltè r1ut>slo CCIJfl]'iOll" tli bonne i.t tout fnirf' C dcll"« i11sr,·ilo » 110n COIIO.SCC il co– 'rO(f(/iO come .scono~cc lu i·crilii.. Cn i·e,-o 1) 1 'CC<llO che "Cgo Ojrl(j (fii r,bbitt J)Ol"IOtl) ·dn il 11oslo di capo di r111eiq11a/fl'O l11stra– swr1;c cln• c·o1>icmo i cM11tmicali 11fficiosi. w: fu Corriere della ~era. S<1rcbbc sto/o ol slw 1iosw. TRIBUNALI DEL REGIME 14 sovversivi romagnoli al Tribunale Speciale ilOMA. - Dinanzi nl 'fribunnle Speci:dc, prcsicdulo dal gr>nerale Frcri, sono com- ~t~·s,L1~l;~~f1~\',1 i ]g~-~~~~~o 1 G~1il1\a;:~u,a1~~~1~= lio Ricci, Paolo C:mtnt"ini. Domenico Guer– ra. Yincenzo Baroncini, Alfoo Ceccoli. An– tonio Gaglinrdi, Domenico cd Ottorino inttoni. Angelo Capuzzi. Mario li'errclli. tutt,i residenti a Lu~o di Homagna. 10:ssi sono imputati spccilicalamente di ayc1·c a Yollann {Ravf'ntia} inscenato una pub– l)lica nrnnHeslnzionc sovYersh·a, pren– dendo occasione dall"accompagnamento fu– llcbrc di t1n comunista, fucendo con ciò vropngandù del programma e dei mclocli del disciollo Pai-1ilo comunist:i. li Dragoni ed il Villa debbono altre;;i ri;,pondorc del 1-cato dj cospirazione contro i potei-i drllo Stato, ed il Hicci di offese r1I Primo )tioislro. Il fallo si S\"0lse il 2 m.nrzo 1927. T! giorno precedente f'ra morto di tubcrco-:– losi il comunista Alfredo 'l'nmburini, cd 1 suoi compugni del luogo presero occ::i– siono ne,· astcnf'rsi dnl lavoro e pnrteci– pnre al coi-lco funebre con garoraui rossi nll'occhiollo. l;n fioro rosi:O fu posto alt.resi nll'occhicllo delin ginccn del morto. Nel eol"lflo fig1,1ravano poi corone e mazzi di gn1•ofani t·ossì con la scriUn; H I !uoi com– pagni',,. I carahiniPri non tanlarono <.ld accoi-g('1'si che il funerale nvova assuolo chiaramente l'aspoHo di una. adunata cli forze so,•vcrsivc; ma. pel' e,·itnrc gravi disordoni, non m·odetlcro oppol'lnnu di intervenire durante il •corlco funebre. Al l'itomo clnl ·cimil.ero dei pnrtccipnnti ai funerali, Vi fu qualche tafferuglio, ma sonza grnvi conseguenze. Il questore di Ravenna, informato di 9wrnto crn acca– duto n Voltana, si recò 11 giorno succes– sivo sul posto e procedette allo prime in- ~'\~/~i'in~~~;~7d~is~flòm~hi aYer~~~~~!:fr 1 ~i crn voluto d.u·c il carnllei-c di manifesln– zionc e di pro\"ocnzionc politica, e r·hc a tale scopo vi 01·:i.stalil una. evidente intesa tra i comunisli locali, così diceva l'accusa. :\"ci loro interrogatori gli impulali han– no negato di a\"ero voluto inscenare una manifestazione sovversiva. Sollanlo il Villa. ha ammesso di essere comunista, o di essere stato in rapport,i coi (lirigenti del movimento comunista nnchc dopo lo scioglimento ~cl partito. Malgrado ciò, il 'J 'ribun:i.le ha emessn In ~eguenle sentenza di condanna : per CHo– v:mn i Dr:igonì e Luigi Villa a 5 anni c 6 mesi di rccJus,ione e a due auni di vig.i– lnma ; per Mario Tamburini a 2 anni o 5 giorni. più due anni di vigilan:,;a; J?Cr Emilio Oi-icci, Paolo Contnrini, Ollormo Z~ttoni e 1\ngelo Capmzi a 2 anni, pii'.1dut?– ;urni di vig-ilnnza : per Alfeo Coccoli a 5 anni, più Ire nnni <li Yip;ilanza; per Fran– cesco Ga~lia1·di o Donwnico Guerra n un anno ; piu per tutti. l'intrrdi1.ione perpe– tua dai pubblici uffici. Gli allri quattro impulnLi sono staU assoli 1. La serie delle infami sentenze del Tribuhale Speciale continua ROMA. - Il 'l'ribunale Speciale fascista g~~1~à d~\ 1 in~\~J~: '\~~cb 1 btto~;f~df J~:!~ :i.i giudici fascisti : - Ma ahe cosa dun– cruo vi fa avere t:inla paura da raggiun– sere nell'nbbiezione un colmo che rasenta 1I ridicolo, so per un attimo si ric:-co a prescintlcro ,!alle vittime che voi mnralc vive nello galere di )lussolini ? La. cronaca dei dibattimenti (?} romani ò inaudil:1. Sabato si sono sbrignli in poche ore quat– tro procC's:::i. .Primo procrsso. ]mputalo : il fnlcgnr.rno !ot'iHf'se C!auclio Bricc.!. Imputazione: Avere in 'l'orino, nr!– l'aulunno del 102G, fatto 11ropagnndu. dC'lla doll1·ina e elci programmi del dio:ciolto par– ! ilo comunista. Prove : Il sequestro in cns:a. sua di una copia dell'Unità del 26 maggio i926 (qunndo il giorn.ile comunista usciva regolarmente) e una tessera della Confc– dc1·nzionc, pure del ffl2fì (quando la Con– federazione :i.vova ,·ita lcµ:ale). Toste d'accu::a : l'oprraio Carlo Corona. che diceva aver n,·ulo dal Cricca (nrga– livo) il numero incriminato dcll'U11itù. Risultato: ai-rcs1o m udienza dr! tcsti– mone-accu.::1tlorc (o impara dunquo a far la spia !...) o rinvio della causa. a nuoro ruolo. Secondo processo. Imputati: il romano )fnrio Rn1·lo!it1i wr propaganlia.,. comuni.<.;ln. Jlrove: l'opernio Bianchi lo accu.=:a di avergli consP)?nalo un manifestino anarchico in oui si faceva risalire ,1I l'f'gimo la i-r~pon<=nhililà dci– l'assn~sinio di ~pnrlal'o :•:H11µ-netl i. Il mani– festino fu scr1ue~tralo al Bianchì. In udienza. il lcstimonr è stato ar1'f'Stalo e la causa è stata rinvinta n nuovo ruolo. I due opcrni dovranno rispondore del reato di co~pirnzionc. 1'.... rzo Jll'O('('S.~o. E' impulato il falegn:11nc pndovnno .\n– tonio C,dorr. T:~uo di accm11 lo qnaliflca prr comuni--la. Egli afff'rma di r~--rrc un eatlolico rnilitnnff'. Si rhoJsc acl nn fro1·– i-odri-e - ahiml· fa,i;isla e spin - J)er i1\11•re.:;sarloa\l'organizwzionr- di un Sin– dacalo. Il fa~cisla. lo denunciò. J.'impulnlo non nega i! fallo, ma n~ga semplicemente d"<'.:;,-ei-e('c,mnnisla'. J:."' co11du111wtor.i 7 mu1i. e fi 1111:.si di rc– cl1i-~io11ee a :1 mmi cli viyilun:a speciale. li quarto e ultimo prOC('--~odella giornnla si svolgr> conlro il fattorino Pietro Bf'– stioni, nativo di BC'<l:mnd"Addr1. domici– liato a .\filano. imputato dì nver diffu.;o tm numero c!undesl!no dc l'U11ilù. .L'impulalo dice d'a.vcr lrovato il giornnle pf'r la .stra– da e di averlo porlnto jn ufficio per vedern Che cosa contcncs.!ic. :\'cs;-;u)i tc.:;te, nean– che amn1nc~l1•ato, pC'r provàre il dolo. 1-;• condamiato a 7 mrni ,, 9 mesi di rcrlu– &ione, 1000 li1·c_di multa, e 3 (///71i di t,·i[Ji– lan.:rt -~,Jcciafr·. (iiud1ci questi f No, boia l Due condanne a trent'anni per l'uccisione di un fascista Gi!.<-.OVA. - Gli accusati dcll"uccisiono del f:lSCi"-'.aLubi-ani, ;)v\ 1 Cnulo alla 8pf'zia uel 1923, sono :;lati giudicali in conlu– macin, dalla nosll'a Corte di ,\'-<=ise: Giu– lio Jloggi e Siro Sloppin11i sono stati con– dannali a 30 anni di J'eclusionc, mentre sono stati as.solli. pe1· ;inmislia, Cipriano Mnffei e Giuseppe Robbiani, incolpati di complicitit noi delitto. ILCAPO DEIPRETORIANI Jtalo Balbo. ?l"olo a Quartisana 11el ·1896. Dopo fa gllerra si lam•cù i1t scir11zc soci(lli. RcpttbbliNmo (l l•'crl'fl)'(I, neqo;.iù /{t S/Ui C)/– trata nl /r'(lscio, cliieclcwlo 1500 lfrc lii sti– vc111/iomc11silc o 1m posta assic1t1·ato. Qiw– drmm.ifro nella « marcifl sn Rouia n {tt no- ~~1/:-1/~tgtg~i/1~:i~lìifz~:11~1:g::ac;~~~j=~~c{a(J~;i:t ylio della JH1111im1eA<lrio.tica <li Sic11J·tù, pm· essendo stipciulfoto dolio Stato. quoli– tiì che gli im[)cr/i,;a l'ent1"ltla 11cl cOn$ìgtio. CollC(l(t 71Cldi:tlo consiglio tlVCVa Dc 110110, il <( tf'Ol'ico ,, 11(1.Zionalista Coi-rtulini e altri tdc(clisli . .Avendo quei·cfoto la "Voce He- 1nibblica11a n che lo are111;·avr1 di essere un 11wmlm1te di oggrc,çsi.Oni, ,•ilil'à p1·çcipit11- 111cntc la r111crcl(t quando al 1)roccsso O/l– j)m•uc il fa111oso 1nc11101·inlee lettere dello stesso JJalùo con le quali si focaric(lva,10 i fa.scisti fcl'l'(lrcsi di compiere e( ba8to11a– tut'c ùi Utile». }; lit 1ma di qucsfc ba&to- 11alw·e {11ucciso Dmi Jlinzo11i. va,~;1~:~fi'b~;u~:r,.,,~-,~f~t vr,~t~i. come com- 1 due compari si amano, legittimamente. S0110solidale TROSTKY E ZINOVIEF esclusidal C. C. comunista TROTSh-Y e ZIS01'JEF, I.a lolla fm goveruo cd opposi;.iunc si. ;a se,up,·c j>iù acuta in l?ussi11. Si 1n·rpm·a 1,1•1· /11 ì"i1:olu:.ioilc fa f11s1•t1·1·iniclol"im1a? Q11N((1 Ù /'af'C//SO. lf111ciot<t c/11 Tro/sky (I S/olhi. .\'011 I.: /li .tol11. Trots/;y e Zi1101.1icf C bllO)Ul }Wl'k ,tr'/(11 11ccchia !fl/{tl'(li(I leni– nista _acr11sa il r1ouemo <li liquidore la ri- ~ft;'.;~gfl\~ i~ , ;i:"f~t~/:: 1 ~u isfg;~,~~t~~!ul:1~i;Ji vrit:ala. Co11fro l'ovposi~ionc fioccono lr scomu- 11ichc. T,·otsky r: Zinovicf dopo di essere stati. esclusi r/r,f (;omi,1lcr11 $1l1IO r.ra csclr1- si dal l'o11titol1, Ct•IJ[l"(l(C tf,•f ]l.'1/"lilo co- 11u111i~l(l 1·11s.~11. h"' il ]ll'cludio rldl"c.1· 1rnl– .1io1w ,, - chi.1·8a ? - forse dell'intJir1giu- 11m,1r11l•J. Si hit t:<•:'l.. 1111a111101"(1 prova eh,;: ,11,cstr 11,11'.'(1·11ti-1c11ft: so110 il fatale sborco cfri rcrJun, d1 1 : wm tollcra110 011i,osi~io11i. 30 OTTOBRE 1927 SOTTO LADITTATUR.A. SPAGNOL I socialisti spagnuoli rifiatano di entrare nel!' Assemblea di De Rivera e di Alfonso XIII acclamando il nome di Matteotti - La fiera protesta di Sanchez Guerra contro la violazione della Costituzione fatta dal re. J,:1 rrcf'nl<' convm::azinn" dPll'.\-:_~Pmù/r>a nn:~ionalc ~pagnola. nominala da .Primo ]JP. Hi-.PJ'a comr, un padronn :irrg!ic i suoi :,,.1-vi. ha l'iportato J"allf.·ntionr de!J'J0:11- ropa ~11Uafarsr>"ra diltatura dr>!fa cricca militar,. allr:ita coi µ-o~uiti. i::otlo l~t so– vrnna Jll'Olf'zionr cli l'f' Alfon'-o. La nomina di quP-l'.\.,~r>rnblr,1 fo_;.,lic nlla monarc-llia .'-pl1,(!'nol<1 o,:rni carattere eosl iluzionalc cd in.•!aura un 1·cgim(l a~– solulo. in r11i ogni mcc di libf'rlà è ~op– !)!'f'S.~;1.}"ori i corren! i di oppnsizionc ,;:i ~ono monifr,-,l:t!P nel paf'-.r> ermlro qtw– Ho ;,,11pr"mo oll r«.'!'g-io alla dcmoc:razi:i. .\n<'h" coloro cllr ,-i r>i-ano comportai i col , r;:drnr ,li D" Hivr-ra con molt::. prudenza lwnno dovulo ribclJ3r;5i di fronte alla lii-ma clrl drcri:ito rrnlc che co1woca,·a la .\---cmhlea r chr .:anziona,·a in !l')rmini prrcii::i la. complieilù del re col suo goffo ditl:1torc. 'X<'gli ambienti drmoc1·nliri e sociali– sti d'Europa <1VeYa recala una C{'!'ta sor– ;lr";;a la noi izla che fra i pl'c:scelli a fàr parlf' di•ll'Assemhlea 11:1z1onnlc ci fos::.c– i-o nnchc dei rnppl'f':.entanl i dC'i sindacai i e df'i 111nvimcnli di .;:.inislra. Come C' 0 f'ra eia a-:pettar!-i. tulli <·ostoro hanno rifiu– !alo la nomina. 1,·ullimo num('ro dcll'E11- 1·01H' .\"r)11L•r/lc pniJblica un'intrre_-,_;;antc C'OI'l"i:-pondf'11za da '.\ladrid i11 cui vir>nc illustr::ita la situ.1zionc spagnola o si dnn– no pari icolari sul congrf'Sso che nel mrs,.. di otlobr" lennf' l"Cnionc Gcuf'rt1le del J.,woro per disculci-c lf' nomino nv,·c1rnte. 1·. Ba.;;tn narrar.... u11 incidenlc del Con– grc.-'.;o - dice l;t oorrispond"nzu - p~r d~i-r tni"idra (!elio sfato ,.Janimo ,!<'i m1- l1ianli soçia!i.-.ti. li vicf'-presi(lr>nte Jel Comila!o csecul irn - Bnstf'iro - :n·cva dello che il 1~mpo drì movirncnli ro– mnntico-rivoluzio11a1·i f'!"a p:i~<=ato.Tcoi.Jo– miro .\1c1wnde1, pre5idcnl" <l<'ICon;;rr<:so, ncJJ'allocuzion" che prf'CNll'ttc il \"Olo unanime di rifiulo di r,1J!,IIJOn1zionc al- 1".Ai-scmblf'a nazional", dkhh11·b che i so– ciuli.~I i uon JJOlcYau0 rinu('gnr" i loro m;:irlii-j e J)ronunciò i nomi di Jcan .Jau- 1·C.s e di \lalteotli. I COllfP"C:':Si:,,li, fl11·::i1101'/'I. <=i/f'nziosi, si levarono in piedi ("OlllCun sol uomo. Fu 1111 mo\"imf'nlo spontaneo e ,·iolr.nto. In clamoi-c rirmpì Ja Cosa (l<'l Popolo. ~i Yidcro J)ll,l!lli lcvnU, volt\ con:rat!i, laerirne lii 1·:11Jbin. GH operai ~ridarono lungamente il loro amore per la liberlil e !:i loro prolc::sla contro lo. dit– tatura"· .\la oltre' a auc~to i-irìu!o degli uomini <li 1;,ini.--tr:1. t·iO chr ha pro<lotto gi·:mdc illlpl'C:,,,ione è l'alt{'ggìl.llm:nlo del capo dei cb11<=1•i-rnloi-i ~anche;,; U1.1r>rrae la flo– ribiiima lrl\f'l'U d1e C'gli ha ,.lil'!!HOal p:1c- 5e_ accu~:111do il ,·e, nrl momento di la– sciare la "$pagna in volonlal"io e--ilio. Ii pai-lilo c0llS{'J"\";Jlore di cui f::flllCil''Z Gl1ena. C pre:-idente raccoglie le .=:uefo1~w fra J'ariston:tzia " la gro~i;a bo1·ghC':sin. E..:so !rn ::,('ITIJH"C ~o-.Lenulo lultc le COl'rcnti ,•cùzional"ic. quando ha1ino .ivulo una for– ma co:1tiluzionnle . .All"C'poca d~I colpo di Stato di Pi-imo De nivei-a. nel seltemhre del 19::?3. i conscr"atori fecero nol:1rc a 1-c Alfon:so il loro malconlC'n!o pr!r una soluzione che dava tulto il potere alla cricca mililnrr. boriosa. '-f'tfaria, incom– petent<'. J•: poic-hf' non potr•v:1110scf'glicrc un'oppo:,:i.done Hpcrta o violenta, si mi– sero in ili~parlr>, ad 011scrvarc che cosa avrf'IJIJC fnllo il rC'. Sanchr>1. Guerra ha rcritato varie Yollc di intervenire pi-cssu E sonnno Ilei- indurlo a rislaùil1ro J., costituzione, rii;hiamàndolo ai doveri <.!ella sutl. cari-ca e rt! giuramento prestn1o. )fa inv~no. Snnchez Guerra ha atteso che si i-iprcsentas!;c a11ori'i roc:ca::;ione di mnr– cn,·e con un gesto preciso il suo ~ttog-, siamcnlo. Venne la notizia della prossima costi– tuzione dell'A~!;emblea :i_rnzionale, stru– mento <li De llivcra e farsa di Jlarlnmento. J'lell'cslntc scor.sn Sanchez Guerra pensò di presentarsi d'improvviso :\ palazzo 1·cn– lo e di intimare ad Alfonso XJfI che mct– Le:ssc fine alln .ma oscura manovra. ln– vece atteso di \"1.?de'requale fo,:.se l'atlC'g– giamcnto del re di rrontc alla richiesta di Dc Rivera 11er la convocnzionc del– l'Assemblea. ·11 J2 ;,ctlemhre il 1·e firmò H decreto. L"indomnni. Snnchcz Guerra pm·t iva dalla Sp,ig-na per !"esilio volonta– rio. dando alla puhbl1cili1 una fierissima dichiarazione che fu 1·apidamentc copiata :1 macchina e a sl~mpa e <lis.:ussa lal'ghis– simamentc in tutto il paese. Già. fln dal 18 novembre 1926, Sanchez Guerra rimetteva. al duca di :\lirnnda, maggiordomo del 1·e, unn noia scrilla. in cui faceva osservare al re la delicntezza df'Jln --ua situazione. se aves•c pcrsisLifo a eoprirP con Ja. sua. firma le pazzie di ! 1 (N~~1 lJ(~,{~-~~~l(>;~ J~re~P, \~i!imt<ì~: ~~~= fU!,t!~\~~::.irn::i/ :i~~i~f~:t~to fino ad Oe"ffi ad °'mi aziono o manifestazione colleU1--– va. (•r'-f'rlomio dovere di manifcstoM r_iso– Jutnm,..ntc che considererei l"attuaz10ne ;liirn2u;~~~zf/s~g;l~t/1:;r~cia~!~el, 11 ~!i~; f:pogna o clall"r<itcro, nffronlando C!)Sl tuL~e !c• rl'.!~pvn:;t1bilir~ e onorandomi m ant1- r,ipo delle penal1ta. che l'arbil_rio i:e~nante \"Ol,.~s~ impormi. To n~go il d1_r1Lto a chiunqur>, pr>r quanto sia poslo m allo. di govf'rnarf' un paf''i0 senza tenei- ~onlo dPlla sua ,·olonlà liberamente e clnarg– m('n{r> e.,,pres,.a per mezzo del suffragio m1i\"<'l'"ale e io r1fluto ogni au~orit~ <!- u~ re, chr> è tale princi~almcnle in v1rtu ~l un pnllo con la na1.1onc, il '\ualn Y0f;l'.a ~f~~gl~~~~i a~~~l"i~~~/ 1 '!en~r:,J~~i g:~';~ 1 i\~ slarono a pr('zzo del loro .<:auguo e che :-ono .~tal,. éligill.ito dnl ziuramcuto e daI– ic prom<'::."-e f:ltlc dnl re della Hestaurn--– zionc e da .\lfon.'.iO .\"II{ s!e<=so,,. ];ultima dichiarriz:one, falla. finòomani òf'lla flrma drl decreto rPale per l'.-\.Ssem~ bica., è più. rigoro-:a nncora. l'!i<mchcz Guer;a dichiara anzitutto : "E' ncce,mirio che. di fronre alla gra– vità <le! momento nttualc, i coslitu1.io ... nali di Spagnu, e SJH"ciol~1~nle color~ _che lwnno ;;ovrrn:110. _prf'Cl:.tno defloitl\:a– mcntc i loro altP_;;giamenli e le loro rn– lcm:ioni "· Poi ricorda le parole di Ca– novtts dc Car:-tillo, il fondatore e capo ... -:cuoia df'l pari ito conservatore. il quale a\·r>va. dic!narato che ".<:e il re allenta. contro la ,wzionf', e manca al suo giu– i-:micnlo, sari1 allora fuori della legge•· E ripete con Hosas Hio : « li re deve sa.. pere chi' drY<' yi\·cre con le Ca.mere e con Jc m;1g,2"ioran1.c ; il re deve sapere che non può .-,~.,ere re ni,::.::oluLO. ma. costitu– zionale; il re deve sapere che rompendo qttcblo pallo r~li straccia i suoi titoli ~ compromellc il suo trono"· · Poi srgue la dc,;crì1.ione delle lrisli!!--– simc condizioni in cui la dilla!ura ba gf'1tato /ti. Spagna. deJlo scempio delle lillbblicho libcri:'1, Jr>fl'affar:~mo imperan– !r-, (IC'IJ:-t ,·olgarilil dei dillalori, dcll"anar– {'liia JPgalr, d<·i crimini compiuti con la connive11za de! direttorio e della monar– chi.i. « Conlro tullo ciò - dichiara. Sanehr>z: r;uerra - io :dzo encrgic:.1mento la bnn– clicra della p1·olesla e della ribellione ... PersonatmC'nle, non desidero nulla : sono blato tutto ciò ohe si può essei-o in ~pa– ~na. ma appunto pc1· <1ueslo, non credo J: potei· obbedire a delle ::;ugge.=:lioni di egoismo o di comodili~ o di villà e per– chò Yeòo che lo pin;:.-hc S0HO troppo e::.le– SC'.vado in esilio ... Dopo nmaro e lunghe 1·ill<'S.::ioni.vedo chiaramente il mio do– ,·r-re: lo compio e lo continuerò a com– piPrr, quali che siano le dirnoollà e le delusioni che incontrerò sul mio cam– mino... Per mo le idf'C che contano si rrnssumono oggi in due Jlnrol<' : costitu– zione e parlamenlo. Se mi si chiudono lutto le strade, se le parole <( costituzio– nale,, e "parlamento" sono definiti"a– mcnle pi-osc!"ilte dalla Spagna. io mi sfor ... 1.erò « con tull i i mezzi di re,:.tnurarle, di mnpatl'iarlc. r SC'non vi arriv:i?=,i, anche facendo i sai.:rH\ci ncccs:sari, nndn) a cer– care quesli1 ,mezzi dO\'C possono essere e dove ~ono sicuro <li trovarli n. Sanchez Gur>rra, ripC'tiamolo, è un co11 .. f~nS\~~~~a dih~lc~}l~~;a,~g/!gtd 1 oct'.~i fi~y;nd~ reazione. Fra noi e lui c·c quindi un abi,:.– FO. :\la ricor-dinmo le fiere parole con le a~n~ !~/ :~~f~~ 1 ro dt~5i~io~~l ~~~. l~~~;~~ derc la via dell'esilio. non s0llanlo pcr– ~hè i-iveJano _un forte caraUf're che può mdune al r1spello anche gli avversari più risoluti, ma pcrchè il suo gesto coc- 1·enlc e vigoroso può essere meSiì0 al confronlo con ratteggiamenlo equivoco. abulico e supino di corti autorevoli cosu.:. tuzionali ila/inni, cni non è bastata la. cinica violazio:ne dello fjtatuto per opera della. monat"cl1ia. l'acqu1escenz;i della di– na;:,! in al fa~ci;.1110, r:1vallo dato a tulle le iniquilit del bnndilismo mussoliniano." pC'r (.]c~it!crli :'-.Jlrenclerc un nlteggiamenlo dt nob1lla. polll1ca o di fierezza civile. ,~n~or~ n_na ,·ol(:1 gli spagnoli insegnano ~~~l N;!~~à.' ; anche in materia di pubbJi ... - -- .. -- -- ------- --- . -- - -- - . - - ., -- . -- . -- . -- . - . -- -- .. - - .. -- .. - - ". "LE CONCUPISCENZE j ILLIBRO FASCISTA GASTRONOMICHE,, l -··- -1>--- _ Il 'deJWlMn Ci01·lanli11i. poeto e novallicrf!. . . _. . . ,, . . dl"lla fo,·;a di 11n l'asca:iu. ,ì diventalo uno I.a_rul11.,wn~ (Jr.i salari_ è Sl(l{(I d ~IS(l dol dN1,li C&/)01/{'11· /I' l"" · t Il Il 1· f · fasc,smo per ,1 beni! dc 1 larornlm•i. () 11(•- i • 1 i _ 1 U t 111 _r: e 1w l >) asci– sfa è fn, i·erilù u incont1•01J('rlibilc 11 - rhc st ;: 6 \" «~ic/1~ fil Argc11J111aa parlare dcG risaltCt Ila tullt gli m•ticoli. dei. r,iornnlisti, u ~i-o» 1 !all(lr11J. _ economi.sti e simili bm·bos.rnri drl fosci- ~fll'SIO "·~ m~:sl1·o_clcm:111arc,_ rnna~to cr sm.o Ò"llf'{allo1·c. fotrmto. con la riduzione cavqllo._ ])ci ) 1111 ('CChl o_nm, li-a il fascismo dcllr po11t.c Si. mialiora il teno1·,· rii vil<t e lcml,fasc,:;mo, è rhvenl<!lo dcfini~iva– degli ovc1•ai e lo dice il Popolo d'llalia. : ~,m,tc_ e m·ctc11tc,1ir11le fasci.sia dal g101·110 rn c,u fii fondOla t111acasa editi-ice Alpes IJCtla quale Cr{t (}l'al/ 1mrtc il Cic1rlmili11i. 8rrt ttw.ssimo o:ionistn il signo,· llfrcdd R{mcdioUi. bisco:.::ierc espulso dal/;t Svi.:;.. : .:c,·n 1ic1· q1wslo rna 1Jrofessionc. J~ra a:.io- 11i8ta -il .ll_11ssolh1i 1\r11altlo. ll Jlimcrliolti ci:ci 1J1•01>1·1etoi-io di _< 1ucl 7ialo::o di Cam- 1110,w _d?ve _fu :V(/1"111(~ (WCVII 'Ì111J)iantaln llll 11ff1cw dt S)itOIIOf)[JIOd11ra11tc la (/11e1·1·1t c~nmffato d_a bi~ca._ e co,Himtò arl es.sere bi.rea col R1mcc/lo/l1 . .\listcriosissimo è il 1110(!0col quale if Rlll,cdiotti 1·iuscl <t a;.: ;:r,:~:~re pa(h'One della ca.sa della regia ma .. « J>er quel che 1·iguardn lo classi l.ivo– ratrici ilnliane il mi~lioralo tenoro di \"ila non si è nITatto manifestato nello sfogo di concupiscenze gastronomich<', snlvo qual– che ruro caso nei periodi del disordine e del ;.I rionfnnte pescccanim10, mn ha reii;t– mcnte servito a. migliorare In snlul~ del popolo n. E,qua11do c'è lo salute ... (l'..o r11ra dl"l tli– g_iuno, dice il 110nsc11ator.eUuclpn, fa bc11c. E in qmmto alfa wlufe r'ì: il discm·.,o "dalllr'Sl'O >I. tlct duce cltc dei.(JIWlchc flOli– ;ia vrccisa). Nello s"(csso _Popo"lod"I!a!ia })Oi. il signor Gino Ar(as sJHè(Ja il valore dalla 1·id11;.io11c dei salt).ri ... 71ei 1·apporli fi-a cu.pitMc e la– VOl'O: u Co.~_ì la ri,·aluLaziono dolla lira. aggiun– gerà. più fncilmenle una. delle sue mèlc : la rf'visionc oculata dei rapporLi fra ca– pitale o lavoro, 5econdo principii di ccono_ nomia e di giustizia, e la riduzione mone– taria. elci salnri saril la prima forluna.tn occnsionc di instaurare queste nuove re– lazioni fra imprenditori e salariuli, get– tnndo le fondamenta della nuorn economia corporativa del lavoro. n • Allro fe1101ncno 'della filantropia della J'id1t;ionc dr/le vaghe è mc-!'Sa in luce tial– l'As~alto, che ragiona come ,m piede di lovolo da cuci.Mi : 1( Se la riduzione delle tariffo riuscirà clannos.i per quella minoranza di lavoratori che ancbbc nvuta ugualmente la sicu- 1•ezza (li un impiego g-aranl iscc in com– pen.:;o il lavoro e un minimo di guadagno allo masse che alt rimenli avrcblJero do– vuto rimanere (li::,oceupalc "· trfc.c JlJ _Ìt! 0 :,~i:!~'t~:~e lJ:f,~\t~·g;:; %: ~cf;'il frt Corriere della Sera eh,, ci offre l'ili(lice del JJl"c:.:.i all'ingrosso: ric/u;ione da ·137.li a... -137. ! Al minuto: -il costo della vita 1( non scgut:: lo rliniinu;i.onc dei prc:;i al– /'i11yrllsso >I, .\"t'Jl}IIIJ'C quel 1l/ÌSCl'O ;.ci-o vir(lola quatfro ... })j 1 1 eriti,, lw l"(lfjiu/1(' il Popolo crllalia: ,1 il miafiM•rlfo tr1101•c1/i vita ,1011si I.: 111a- 11ifcstato ucllo sfoqo di cm1cupisc"11;r. f/<1- .1t,-ouu111i,-,fi,•,,___ (.\ut(i: il pa11r. fJiancÙ i: i.,·rn ~·v11•:upi~•-·"n;a yas"trC111omicaì. Co!11c sono mi.(fc,-iosc certe a:.ioni 1Jcr _i permessi di gioco in llalia, sotto il fasc(Sl!IO, Jfo. l11(to qiwsfo il signor Cim·– lrwl011 JlOll'ii scrwcrlo nel u libro fa.sci.ria 1 , ,Jcl q11al1Jegli è opo;;·tolo. PER FAR QUATTRINI Riccviam.o: Parigi li 23 ollobro 1!)2i. Simpatici amici della libertà., Yi prego cli constalarc un altro metodo per far denaro, in Italia. .Per_ I kg. e_100 ollt'e i 20 kg. che un vrnggiatore puo portal'e con sè, mi hanno fatto pagare - come conslntcrctc dall'ac ... eluso hollcltino --, L. 5.60 di differenza. c~ceden1.n peso; L. 5,60 per la. contravvcn– ztone nvvenut,i nel treno; L. 2 di sopra ... lassa; e CC'llles,mi 20 cli bullo. Totale :11J.601 ~loi-a.lc : chi viaggi-1 in Italia badi bcno a! pe_so della propria valigia e si ricordi che JUgolare il vinggialorc è ottimo <:i .. stema. p~r- dar da mangiare alla mili;i:..a fcrrov1ar1a. Saluli o ,·iva.

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