la Libertà - anno I - n. 23 - 2 ottobre 1927

4 Ilfascismo giudicato daunuomo della strada A testimoniare come l'antìfa:=cismo non sia affatto il monopolio di una piccola mi– noranza. di uo!nini polilici o addirillur:1, come direbbe 1\ ·« duce n, di acidi e irri– ducibili polilicanli, può valere, fra l'allro, l'episodio carallel'istico di un commercian– te italiano di ì\trrrsiglia. alieno per tem– peramento e per necessità di lavoro dnl!a politica milila11lc ma non per queslo sprov-' visto di inlelligcnza e di cuore. Alle solle– citazioni 1ùyo!Legli insislenlementn da al– C\lni peni ijTO~Sio piccoli del Consolato e della colonia fascisla per indurlo a fare alto di adesione al nuovo regime egli ha I opposto sen.1pre un rifLuto cortese ma de– ciso; e ull1mamenle, in occasione di una ennesima so!fecitazione del genere. ha vo– luto fissare nella lettera che qui sollo ri– portia'!)o i motivi del suo attt'ggiamenlo. Jlieè nsultato un documento inleressanLis– sjl)lO dal punto di vista psicologico e poli– tico: le ragioni dell'anlifascismo esposte senza enfasi ma con caratteristico vigore da uno e, spettatore imparziale n, da un « uomo della strada", puro in modo asso– luto dalle intossicazioni della lotta poli– tica e lu~lo dedito al sµo lavoro e al suo commercio. Ecco qua: 11 Non ::.ono fascista per molle ragioni. Sarebbe for;;o !roppo triste e certamente troppo lungo enumerarle tuLte. Jlion ne citerò che qualcuna presa a caso. u i\ul!n ncll.i all.ua! c dottrina fa.sci.sia corrisponde ai miri :.enl.imenti di uomo libero la cui allivilà - modesta ma infa– ticabile - ha prr ::copo principale li he– n,essC'rcdell'um;,:nilà e il trionfo Jdle idee sacre cii \ibtirtà. di cguag:linm:a e di frn– Lernilà. Il faS"ci,:moinvece, dopo una lunga serie di contradittorie incertez.ze e o~cil– lazionl che tf'stimoniano la .ma a•wlutn inconsistenza ideale, incaizalo dn!la ne– ces$ilà di difcnder~i con l'arbilrio e con la sopra!Tnz.ionfl dalla rivolta morale del– l'opinione pubblicn, si è fermalo sul ter– reno, per lui mollo comodo, della teoriz.– zaziono della anlidemocraz.ia e del diritlo divino. Io sono e mi sento profondamente democrntico ; io orcdo con tutla l'anima mia nel trionfo di quegli immortali prin– cipii dell"89 che il fa.scismo deride ed ol– traggia a ogni pie· sospinto; come potrei dunque aderire al nuovo regime'? Come inoltre po! ~ri accordare la mia fiducia a un avvenluriero che ha Lradito cento volle i suoi amici, ingannato i suoi avversnri, cambiato di idee tre o quattro volte e cho ora minaccia, con un enorme e ridicolo bluff, il mondo intero ? uLa dillalurn, il terrore, la tortura, il ~~;n:i~il 0 ::~cn 1 ~r1~pde~f! 5 ~~~~:: 11 : A~ì Parlamento, sono forse i metodi di gover– no degni di un parlito e di un ((superuo– mo n che si proclamano detentori della verità e della ragione ? Si può umana– mente approvare In soppressione sistema– tica - avvenni.a. si noti bene, quando il rasci~mo nveva già conquistato il potere - degli uomini più rappresentativi del– l'opposizione: di ~latteolli, di Amendola, di Gobetli, di Piccinini, di Pilati e di molli altri ? Si può pcn:::arc senza sdegno alle persecuzioni di cui .!'ono stati vittime i 150 depulali dell'opposizione. colpevoli di aver e.;;ercilalo il mandato parlamentare affidato loro dagli elettori, e uomini dc! valore europeo di Croce. Salvemini, NitLi e Ferrero? Che dire_ drll'infame condanna che è staia inflitta, su la base di indizi ar– Lificiosi raccolti ad opera di un nbbiotto agente provocalorr, al generale Cnpello, conquistntorc di Gorizia e già v~IQ1'9J>.it~ simo comandante di una armala m guer- ~t~• !::u:~~~~a~rs:l~oJ:~tt td~~~feo:~~~'t 11 il oui nome si ~ aggiuoto ~ si ~gg:iuoge ogni giorno nlli!, fune-a e tragica lista del mar– Lirologio italiano. « Non sento inoltre di poter <lare la mia approvazione - neppuro sollo la forma di una. colpevole indifferenza - ai cri– teri con cui il governo fascista sviluppa sistematicamente un'opera di perverti– mento della infanzia e della gioventù, P.r– citando e favorendo in e1-se senti:nenti di violenza e di chrmvinisme guerriero : chauvinismc che i discorsi ufficiali e i do– lorosi incidenti di frontiera illuminano di una luce che non lascia purtroppo alcun ~~~~l~n~ul 1 ~:t~~n;i;~1\~C;~~ 0 ~ 0 s~:oensr 0 - « Ecco percbè io non sono fascista. Po- ~~e~i~~~~~n3g1~Zh~ef~htt~~a1lèl~~:sforoJ~~~~ bilo anche di piangere, perchè in lt.a!ia :~t~ii/ è idf~~ri~fc:ei~z;a;s/~~\fi 1 ~C1f~ 1 ~ hc:~ della rappresaglia e dell'omicidio nel nome santo del fascismo. Gli uomini di governo sono in gran parte - tanto al cenLro quar:– to alla perifcrin - illuslri e .i~competentj ~~t~t~uire8r~d~ ~~r s~~?~trfdg~~~~~~:i 1 J!l genere di Balbo, Host-Venturi, Baioochi, Tamburini, De Vecchi, De Bono, Arriva– bene, Greco, lgliori, Giampaoli, Ricci, Bianchi, Farinacci : quasi tutti omicidiari di persona e per mandato, sono, salvo po– che eccezioni, uomini che hanno aderito ill&incenunente, per interesse o per vjllà 1 al nuovo regime. « Unico risullato del nuovo re5"ime sem– bra essere, sino a tutt'oggi, il rialzo della lira ; ma tutLI sanno che esso è stato arti- 1loiosnmenle raggiunto permettendo agli stranieri di porre vergognose ipoteche su le ricchezze nazionali o accettando, come pel regolamento dei debili di guerra, clau– sole finanziarie che altre nazioni - ben diversamente sollecile, nonostante i loro governi ... democratici, dell'indipendenza e degli inloressi del paese - hanno decisa– mente respinte. In conclusione anche sul terreno economico il governo fascisla non ha apportalo nulla, assolulamente nulla all'Italia : esso ha invece interrotto il mo– desto ma tenace p:-ogresso da cui era stata caratterizzala la vit.a nazionale dell'ante– guerra. « Per tutti questi motivi e per altri in– finiti che ometto per brevità io non sono e non sarò mai fascista. Italiano, ilalianis– simo sl ; ma, appunto per questo, non fa– scista. l funzionari e i miei amici perso– nali della colonia fascista di Marsiglia si tengano perciò per avvertiti che ogni loro insistenza per convincermi a fare atto d'adesione al nuovo regime è destinata a rimanere senza successo ». Cosl ha -parlato (< l'uomo della strada"··· CONCENTRAZIONE DI AZIONE ANTIFASCISTA Sezione di Nizza Per la propaganda in Italia La Commissio11c vcr la propaganda in Jtah"a ha in corso di stampa una circolare– manifesto contenente le istruzioni detta– gliate circa il modo da seguire per l'invio di stampati antifascisti in Italia Questo volantino viene diffuso gratuita– mente àalla Commissione in tutta la Fran– eia, ma sopra.tutto fra gli emigrali della Costa Azzurra. La Commissione prega quindi le Orga– tiiz-zazioni aderenti (Comitati della Con– eentrazione, Sezioni dei Partiti, Sezioni della Lega, Comitati Sindacali, ecc.) di vo– ler subito richiedere i volantini da distri– lmire poi tra i soci e simpatizzanti delle singole località. Come i fascistiaccoppano la Biennaled'Arte di Venezia Se c·è ancora qualcosa di sano e di buo– no. o di relativamente sano e di relal iva– mente buono in Italia, gli è perchè il fa– scismo non se n'è ancora accorto. )la appena se no accorge, non c'è rime– dio. Fasoistizza, ossia. devasta, distrugge, snatura. Una desolazione. Adesso ha scoperto le Biennali di Belle Arti di Venezia, e ne annuncia IP, fasci– sLiizazione. Le ceneri di Riccardo SelvaLico devono frem~re nella. I omb:• * Chi ha visitato l'ultima Biennale, la XY, chiusasi un anno fa, non ne conserva di certo un buon ricordo. La decadenza del– l'arte appariva cosl palese, cosi des~lanlc, da sconforlarc e far andar via proprio con ranimo amareggialo. ,Consci di tanta miserin, gli organizzatori nvevano arricchila J'l'spo1-izione con le mo– sire retrospettive. Cosicchè il visitatore che usciva metà indignato e metà esila– rato dalle sale dei 1,>1ltoricontemporanei, i:;j confortava rocchio e s·eievava un po' l'anima davanti alle opere di Segantini e di Spadini. Per quanto, facendo mental– mente il confronto tra l'arte passala e quella presente, lo sconforto doveva au– mentare anzichè di:~n*uire ... i\la se l'arte non dava altro, non c·era che una cosa da rare : aspettare che dassc di meglio. r periodi di decadenza non du– rano due anni, ma si prolungano spesso per decenni. .\la polevnte pensare che i! fascismo act•r-t\a:-sc 1-enza reagire tale stalo di cose? :i1ancn per sogno ! fai ecco, con un colpo di bacchetta ma– gica, eliminato Yitlorio Pica da se~reta– rio nomi1rnto un tal Antonio :'>!arami, e cambiala fì~ionomia all'Esposizione. Solo cento opere snranno esposte. Venti arlisli,11{ficialmerilc ritenuti ce– lebri. potranno esporre quello che vogliono. Gli aUri dovranno sottoporsi all'esame di una Commissione che agirà fa.scistica– me11tc. Gli altri. .. Piano. Sono t 75 coloro che ~W~~~~!~:~1;tir~a;:no~~::~ita;~c~t!oli~:os~s! ranno scelte le 80 opere che mancano per arrivare a fOO. Ora in base a quali criteri e dn chi sono slati scelti i 20 ufficialmente celebri e i J1? ufficialmente rilenitti def)n.idi consi- dera;;1011e? * .. Si può . immaginare corno è composta oggi. in Italia, una, Commissione del ~one– re. C'entrano il se~retario del fascio, il generale della milizia, il podestà e qualche arlista. afJamato che s'è aggrappato alla gr~~~i~J:~c~~\t,ri d'arte ha agito ed agirà questa Commi~sione? Chiederà. il parere del duce cho tutto sa o quello di Augusto Turati, come superiore gerarca ? E se, pula caso, il duce, oltre che suo– natore di violino, si improvvisasse anche autore di scarabocchi e volesse essere esposto a Venezia, chi potrebbe evitare lo scandalo? Cosi il pubblico non sarà lui a far l'esa– me e n grndicare. Troverà l'esame già fa– scisticamcnle compiuto, e dovrà fascisLi– ramente dire : cc Ecco i cento capolavori dell'arte contemporanea"· Proibito dissentire. Disciplina, ci vuole. E così anche le famose Esposizioni In- 1ernazionali d'Ai-Ledi Venezia se ne vanno in inàlora. no~debt~ t:s1~~i~ig1~~e~t~e i~ 1 1 1 taff;~ismo Per un ccnon 1> dimenticato (?) n Lavoro. un giornale che serve a Be– nito Mussolini per dimostrare con un esempio pratico agli stranieri che in Ita– lia c'è ancora qualche libertà di stampa, aveva pubblicato alcuni giorni ra un arti– colo sulla cc Previdenza Sociale " in cui si leggeva tra l'altro: " ...la lira non potrà. rivalutai•si a vantaggio dei consumatori ". Pare che il duce, dopo essersi sfregato gli occhi, sia uscito in escandescenze e 7?~~v:::.~:~c!~~?o d~h! 0 ~W!~;~~~e~i di~~~~ che in Ilalio la libertà di stampa non c'è più. Poi si sono accomodate le cose. E Il Lavoro se l'è cavata con questa errafa-eorri(Je: " Nell'articolo « P.revidenza Sociale n di L. C., pubblicalo ieri, è incorso un errore ~tv 0 l~~~c~lnn~~~loi'.!1t1°n:a ~~!~Lbflo\~~°ri,~~ luiarsi n vantaggio dei consumatori " do- ~~~1a rl!~fir:~siint~~~nla 1 tgi~r:ct~)~ potrà E' LO STESSO AGENTE PROVOCATORE? A proJlosito delta leUera del!'on. Modi– glimli, riprodotta 11cl numero scorso, 11ella quale il nostro amico rispondeva in ter– mini amn·opriati ad un certo Torre Giu– .seppe che aveva avuto il coraggio di do– ma,u/are 1m contraddittorio a Bruxelles, riceviamo: Cara Libertà, Leggo nel numero 22 della Libe1·ti1. che l'amico i\lodigliani ci s,,e!:i. resistenza a Bruxelles, cli uo fascista 'forre Giuseppe, il quale sarebbe un agente <lei regime. Una domanda : Qllesto Torre è forse quel 'l' iz.io che abitava i! Principato di Monaco prima o poi Nizz.a e pubblicava un giornale fa– scista chiamato Pe,uicro Latin-0 ~ Questo Tizio, che esercitava l'opera di agente provocatore insieme ad uno sparafucile f~1ia~ir~v~st~,s 1 ~cnid~1°a fr~~~7~enc~m~a 1 1~ gente provocatore. Infatti dopo lo scan– dalo ricciotliano, questo Tizio fu impli– cato in quella grottesca farsa del nuovo scandalo Canevi e compagni, ed era inca– ricato di fornire i mezzi a questo Canovi, inviato dall'Italia per preparare un col– petto cho potesse far rumore e nascon– desse il rumore fatto dallo -scandalo ric– ciotttano. Perchè tutlo l'affare Canovi è una ~~11!~ft~~r;t~z~~~~h~ettt~r g~r Jfg;~ 0 dfz~~~= sto grottesto eran d'accordo. Fu lanciala la bombetta, con uno scopo solo : quello di distrarre l'pinione pubblica dallo sc~ndalo ricciotliano. Ii preparatore e I1nanz.1atore, ~~~r~ 0 3t\a~~~ ~~fi~j~~r!•r/\1 ~f}}fo, '!Fi;~~ ~i~:~g~~· 1f~r/~·~5ts~l~?1/~1~ 1 ~ 1 i~~ ~e~~r1 della polizia 11. se;reta n fascista l'abbiano mandato n Bruxelles, dove vi sono altri agenti in funzione. A questo proposito, cara Libertà, è bene che tu sappia che uno della bandn del Ti– zio, Torre Giuseppe, si trova - almeno si trovava fino a qunlche giorno fa - in un albergo di lussuoso di ~lontl!carlo e si spac– ciava per agente di pubblicità de!la ... li– bert~, per infiltrarsi negli ambienti :mti– rasmsti, i quali Jo conoscono benis<.imo e sanno perfino chi è il vero ngente di pub– blicità. del giornnle per le Alpi ~iarittime. ma non starebbe male un an·crtimento, per evitare le manovre di questo agPntuc– ci~:i~fla~~~J:~Win. amico del li1,io Torre. UN TUO ADDO:-.-,\TO1"1ZZ .\RDO. LA LIBERTA L. I. D. U. Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo lo propaganda del presidente Luigi Campolonghi hn visitato recente– mente 9un!'li tulle le sezioni del 8ud-fat, presenziando alle mnugurazioni òelle nuo– ve sezioni di Antibes e di '.\landelieu. TI 18 u. s.. iMieme all'on. Amedeo, ri– spose all'invito di parl11re ni soci delle se– ;doni di Drnguignan e Le Muy. l'iumerosi inscrilli e simpatizzanti si re– carono ad ascoltare la parola dei nostri due amici, che ful'Ono festeggiatissimi. Le due Sezioni, che sono in pieno svi– luppo. decisero cli associarsi all'idea di un. pross.imo co1weg-no regionale della Lega. r due amici. ~aiutati a Le '.\luv con nlle r belle parole ,!all'amico Tinti, r·iparlirono !;~~~ 11 ~h~ 0 'ìi ia~!\~~~s!c~g1~~;a:~aflrang:::; loro visita. La propaganda del segretario La zona del Sud-Ove!'lt è stata intensa– mente battuta durante il mese di settembre da Alceste De Ambris. Due sopraluoghi furono falli da lui - in– sieme a Campolonghi - a )farmande ed a La Reole l' 11 settembre per gettare le basi di due nuove sezioni. Il 18 si recò a Ca– ~telsarrnsin e a Lavil, dove parlò ai lìoci, festosamente accolto. facendo numerose nuove iscrizioni. li 25 visitò le sezioni di St-Martory e Arbas. Il 30 si è recato a Oarcasson~c dove sta pmc per sorgere una nuova sezione. Il 2, !'on. Dc Ambris presenzierà una adunanza della Lega a .\luret e l'assem– blea interdiparlimenlale (!ella Concentra– zione a Tolosa. ;-;"ella settimana ventura farà un giro di propaganda nel Paese Ba– sco. Sahalo 8 ottobre tornerà a La Reo!e per la definitiva co;:tituzionc di quella se– zione e domenica 9 ottobre presenzierà ad A.gcn !"assemblea interdipartimentale della Concenl razione e il banch~tto orga– nizzato da quella numerosa e fiorente se– zione della Lega. Finalmente, tornando a Parigi, visiterà la sez.ione di Orleans. Nuove Sezioni Oltre a ql1elle sopraindicate di ~tarman– do (Lot e Garonne), La Reole (Gironde) e Carcassonnc (Ancle), sono in via di forma– zione le nuove sezioni di IIomecourt (ì\leur– lhe e i\loselle), Grasse (Alpi l\lariLLime), C,herbourg (ì\lanche) e Beaumont (Taro e Gatonnc). Si è cosLituita già, per spontanea ini– zia~iva di alcuni ottimi elementi locali, la sezione di Vallauris (Alpi :\larittime). La Lega si va cosl estendendo come una macchia d'olio in ogni parte della Francia. Sezione di Mulhouse Un'altra sezione che va citata all'ordine del giorno per la sua feconda attività è d~~ 11 ~e~id~~~!~tY.s~i ~~~~~oalj~~p~~~i a;~~i aumenta quotidianamente, insieme al suo prestigio e alla sua popolarità. Anche la sezione di '.\lulhouse si propone d'eslen- ~:;~ati1m1:it~imaen~~1rci~~!e c~~;i:à. evtl:;~ sbourg. Federazione del Sud-Ovest TOLOSA. 27 sett. - li Comitato Hegionale del Sud-Ovest ha. deliberato di convocare un'assemblea generale degli inscrilLi alla Concentrazione Antifascista abitanti nei dipartimenti della Hautc Garonne, Au~le, Gers {Auch), Tam e Caronne (i\lonlauban) e Basses Pyrénées. All'assemblea - che avr!l. luogo in To– losa il 2 ottobre prossimo - saranno am– messi soltanto coloro che presenteranno la tessera di una delle cinque organiza– zioni che compons-ono la Concentrazione. L'assemblea dovrà deliberare su di una mozione, che sarà llresenlata e illustrala da un membro del Comitato Regionale, sul tema : hulfri;:;f) e attività della Co11ce11- lra:ione A11tifascista. Ogni socio avrà diritto alla pnrola e nl voto. per sè e per gli altri soci dei quali potrà presentare le le5:st're, che saranno considerale come dr-lt'ghe regolari. Yalc a dire che - occorrendo una votazione se– greta o p<'r apprllo nominnlP - un socio avrà. tanti ,•oti quante te~sere potrà prc– sentat·e. I "Proscritti" per la LI BERTA' Bisog,ia inten~lficarc lfl soUfl– se,·i;;ione. Sr' tu/li {Of''!SSCl"O il loro <Lovere la Libertà potrebbe avere una diffttsione enorme in Italia. Il 1>roblema è di nu•;;:;i. Somma prcccdc11tc ... Ji'rs. IREOU(Equatcur). Do!l. Luca ~lene• rini ................ , .... , ..... . DELLINZONA.Raccolte da F"iscalln[ Secondo frs. S\·lzzcrl 13,50 pari a. NEW HOCIIELLE.Raccolti fra com. R~~~/ a~~i~:~:l.s!~ .~. ~e·z·~· .~~~!~~, S. PALLO. Doli. .\. Piccarolo, pag. scUc nbhonamrnll ............. . SIX1'. Calcio Batl!sta .. ME!=:LOUL1\. Carlo ~!anca pagnndo abbonamento JL:.\N·LES~PJ::-;5.GlO\'llnniPasqulni salutando i fralclll ~lazzantl..... NJZ7..A.Rumctll Clolide 20, 1\lunnl &:~ti~ro 0 raft ~\r;;"1t~~nu1lu~c:s~; ~1~ 1 J"~z~àrtfa: 11 int.~tN!·rlir~i: Snlutondo tulii I tratelll :'>lazzanli. !30~TO::-;.Luigi Goldoni pagando abbonamrnto ................ . COLCIIESTE!l.Glbezzl Edoardo pag. l"abh ......................... . CHICAGO.Vito Campanile pagandn rabb ......................... . //;\LEDON. La Scopa a mezzoGlurclll pagando 1bbon..... . BEAUSOLtJL. Diso Honoré.. DllANCY.Luzz1nlMolsé, quote o.go • sto e settembre ............... . AUIJERVILLIEUS. ~lorgarl Oddlno 20. ~fQrgarlsona 5 ............. . NIZZ.\. D. Baccl JG, J. Dernardi 15. WADEXSWILL. Rlca,·nld serata cli s~r;ia~~~ .. ~ ... ~. 0 ~~~ •• ~!~~·~. 11 • 1 ~ AUBOCE. Vannini Raffaello... M.\RSIGLIA Raccolle d::iu·on. PI• llppo ;\mPdeo; Tron, 0,40, Mcntessl "P. 1, N. N. 0,30, Campana 0.35, Un \'aldese 2, Lami 0,60. Amedeo Secondo 5, tra ,60, Vemuc. ra compagni il. 0,75, Gul• !\lannlnl 2, F"rocompa– gni 2.15. \·onµ-hPr 0,60, Dr!gantl l, Bargogni O,SO.1-'raamici 1.15 Tron 1.30, Lami Domenico2, Men. I.essi Pietro 5, Galizia Bertolomco 100, )lontechlo.rl Roberto 20, Dopo la riunione della Conccntrazfolle ~~nfr;!fti°a~~{)~olclg~~~a~~r~'i!~f~: chiari e Galizia 60,55. Pur Over 20, Domenico Pcralatto 5, Giuseppe S. 3. Totale...................... . T~~~~OIRE. Lanz.oni Luigi png. Totale.. 'l0.876.70 52,6:i 63,70 150,- ri.:.,– J0,- li.GO 10,- 2!,'l0 J0,- 10,- 5,- 20,- 2J,- 30,- 'lfl,– J6,50 24\,85 3,- 41.73:.,40 Cronacadi Marsiglia ---- Come i pifferi di montagna Domenica 25 settembre i comunisti di Marsiglia, si Mno portati qui a La Bedula per tentare la formazione della Sezione dei Comitati Proletari antifascisti. La riunione andò complelamente fallita, ed i pochi presenti - tutti compagni fa– centi parte della Concentrazione - rin! uz– tarono le affermazioni di questi novetii raa~:4~ 0 !6l~~ 1 i~~!vi~\ 1 1~i%~~!hn~ftf~~~iitci?~': cali, e cercano fare passare il movimento della Concentraz.ione quale emanazione del– la borghesia, nochè allealo al fascismo. L·attività ant.ifnscisla data dai compo– nenti della Concentrazione, e le ripetute dimostrazioni date, al disopra delle varie l~ndenzialilà politiche, di fronte alla rea– zione imperversante. ci dispensa di pren– dere in considerazione le banali afferma. zioni cli questi sabotatori della verà unità proletaria. Per una volta ancora, e non sarà rut– tima, essi se ne sono tornali con le !oro pive nel sacco. Il C. E. della Se:;io11e rlclla Concc11tra:;iorie di La Bedilla Comizio Antifascista di Mazargues Questo sistema viene stabilito per non j Domenica 25 c.m. si ebbe a i\fazargues - dare alla s.ezione della località. in cui ha I organizzato dalla locale Sezione della Con– luogo l'assemblea una prevalenza nume- centraziono e dalla tOG Sezione socialista rica. troppo .evidente e ingiusta; ma il d.i Ma~sigli~ - .l'i!lizio del ciclo di CQi:nizi com!lato. ms1ste. perchè tutte le sez.ioni r~onal! ~m~ifas?isti che la çoncen.~1:az1one facciano il massimo siorzo per fnr inter- I d1 ;\iars1glla, d accordo con I ParL1l1 fran– v~niTe presonalme~l~ airas1-e!nblea il mag- ~es.i cl.i Avang.uardia, ".a fac~n~o in .t~t~i g.1or numero JJ".)5~1b1lc dei rispettivi soci, 1 rioni della c1tl.à, e nei paesi c11·convic1n1. nducendo a! mm1mo le deleghe. Davant.i al numeroso pubblico accorso, • il compagno Girord della 10• Sezione so- cialista S. F. I. O. scusnndo l'assenza de– Un'assemblea generale identica avrà !uog:o ~omenica. 9 oltobz:e, in Ag~n, per gli 1scnlt1 alla Conrentraz1one res1denl i nel dipartimenti del Lol e Garonne. Girondc, Tarn e Garonne (salvo ~lontauban), Gers (salvo Auch). A qucst"assemblea generale - che avrà !~1r 0 ~e~~~;t~~~~~~au~ 11 ;r~gd:sga~~h!lt~ vrg-anizzato dalla sezione locale della Lega Italiana dei Dirilli dell'Uomo. PADRE E FIGLIO gli ora lori F1·ancesi designai i ; fa un vivo appello ai compagni francesi di dare lutla la loro solidarietà. alla. lolla che la Con– centrazione antifascista. combatte per la liberazione del Popolo italiano, soggiogalo dal regime di terrore fascisla. Lo segue !"amico Prof. SchiRvctti che in uno smaglianle e accaloralo discorso ripetutamente applaudito mrtte nella vera luce la tragica situazione del nostro po– polo ; spiega come il fascismo, espressione della plutocrazia industriale e bancaria, si ~r p1~6!~tf.e~u1°ff;~i:;~i 1 ~e: 0 fi~~g~!~l~:z~7~~ narchia e Chiesa: - facendo un vivo up– pelo ni presenti di intensificare l'opera di Una lettera di F. Ciccotti contro ~~~~a,f~re~ad~r~ii~z~~l(~p;i~!f~d 1 d~~~;i;i~ 1 j~ un'infamia fascista Cara Ubertà, beJ1gpr~~~rs~ai,°e~tt~s~o P~~~t;~r~i~eufa~t~ allusione a e( dtmareltes delrex deputalo Francesco Ciccotti per ottenere la libera– zione di suo figlio Sigfrido, confinato nel– l'isola di l'slica. Quest'asserz.ione, in qunlsiasi forma con– crotata. ì: totalmrntc falsa. Nè diretta– mente, nè indirettamente, mai, io lio dello o fatto nulla <( per ottenere la liberazione ,1 di mio fh:t;lio,alla cui fierezza ben nota, ol– trecbè alla di1milà del mio impa~sibile do– lore. ogni mia iniziativa nel senso suin– dicato avrf'hhc in/litio un oltraggio. r..a verità P... qurs!'nllra: che cs~endos1 fatto comprendt're n per~on.e della mia. fa– miglia - nllorchi: mio flglio fu tratto in arresto perchè ... è mio figlio - che sulla sua 1-orte avrebbe molto influito la mia nl– tivilà politica in Francia; io cercai. e cer– co. di rendere tale attività. più assidua e più viYace, come il mio dovere di antifa– sci:sta m'impone e le esigenze della mia vita pri\"ala mi consenlono. nesta, comunque, questa constatazioni"! luminosa. per quan1o superflua, del scrn;o mornlc fascista : per esso l'intervento - t~tfr~s\~ 1W1~~~~r~~e detrigri~d~~~~ff;~oo;- è un. atto capace di diminuirne ln rispet~ tnbililà_... :\"e prendano buona nol!'l quel!ì che .ùllutlano anco1:a di propmar.;;i al prezzo della loro dignità una qualsiasi con– disccndrn1a umana da parte del fa,rì~mo dal quale noi dobbiamo accettare totalmen~ te il dilemma che lo guida: osuoi nemici o suoi manutengoli. ' Grazie e ::aiuti cordiali. Ff\A.'\CESCO CICCOTTI. libertà nl popolo italiano, già. cosi dura– mente pagata. .Il compa~no On. Amedeo fa una detta– gliata relazione sni compii.i che si prefigge !a Concentrazione. dell'opera di assistenza da darsi alle vittime del fascismo, della propaganda nece1-saria dn svolgersi. fra la nostra massa emigrata, e gli operai fran– cesi. dell'introduzione di stampati noslri jn Italia.; cercando infine di raggruppare il maggior numero possibile di operai sotto la bandiera della Concentrazione anlifa– BCista. Dal sempre aumentato consenso che il mç,vime~to nostro Lron fra la massa ope- ~fi!oi:J1~g~~~~in~g1:e t~~~aba~~~~i ~u;g~~iin: trapresa. Ottima giornala di propaganda che ollre f~re aumentare di mollo i soci della Sc– z1o~e di i\lazargues .; ha servito gettare le basi per la formazione di una soLto Se– zione alla frazione Sant'Anna. Sezione Socialista di Marsiglia Assemblea generale dei soci . Domenica 2 ottobro nllo oro 9.30 prc– ~!se è convpcaL.~nei locali della Concentra– zi~ne ;\nt1fascisla, l'Assemblea Generale ci.e,soci, per la continuazione della discus– sione e la votazione sulla mozione presen– ta~a dal c.omp~gno on. AmedP.o, circa la azione antifa~c1s!a del Partito nei rigu~rdi della Conccntrnz1one. .Dovendosi venire alla nomina del Co– mitato per !a preparazione del Conve"no del 6 prornmo novembre, e tracciaré' il progz:amt!)a ~ci lavori del Convegno, olh·r che 1I r!ccvunento dei rappre::entanti, i c?mpagni sono a5,-olutamenle impegnai ù1 non mancare per ne::,;un motivo. \"errà fallo l'11ppcllcinominale. LA Co:-1~11SSJO:'\E E~ECl,.;T!\'A. Arwifdo. cx gior(l(orr, 1/i tf'rzi;lio .~chioppn dr[ rr.8/r,) f'/ drcr,fr, rrp11IJ– blicr1110 Frolli di. .1/ilruw. r,l/l.'r11tt ora 'Jfi scrilti r>r.ono111ici a q11r.lli rii aft11. poliliw inter,w:;ionalc, rlj fi111111;;,i ,, di .wciolO(Jifl. p,,,. 1·iposarsi firmrz certr ,, fa11tn.si "" rn u i tm11pi ,, lo .spirito ,,. E SC1'LVC - QVVl?rO fi1"11ta, COiil'impro11- (fl digitale del pollice del µi1?dr:- ,, Jfol– lo cammino .in fallo di criterio politico e di vivere civile è stato compi11/omcdirmtc l'apporto del fascismo i). Dopo tutto camminano anche i gam– lieri. Camminano indietro. ~~ .IOt;RJ<.ll, r.dcnt ~ P.u1 vs,; i.QL <trtn·ouvr.una1r;o1Qt.:ts Impnmcrio du Coo1.aur<!,17, rn,: I.a Paou, .., Pari,. Girnnt : )[ARCEI, CnARTIUI~. UNA GRANDE SCOPERTA Dopo numero~e .<' pazi<'nli ricerche, ba– sale su un princ1p10 ao;~olutamente nuovo, dei dottori franCf'!'li sono riu--cili a mellere a giorno un va~cino anligonoccico. che per– mette di guanre in un periodo da G a 15 giorni. le blenorragie le più 1·ibelli, tanto per ruomo che per la donna. Di conseguenza tutti 8'1i accidenti e rica– dute di questa malattia sono definitiva– mente evitati. L'applicazione di questo metodo è a,;so– lulamente indolore e non necessìln alcun riposo. 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