la Libertà - anno I - n. 20 - 11 settembre 1927

2 LA. LIBERTA Al regime alimentare della gialappa LIBERA TRUFFA I O,n tl'IIO ,;,; .,padm. Il ,,.;,.;.,i,o dei lL. PI' .. ha v1·nr1Jt11to 1111 1Jr111r11,, pr,r la convrr.uonr 111 /t"f10" del lt JJ. :!J ~111911 0 IN LIBERA CONTRATT !ZIONE 1927. clt~ YMdi{irn l1• tli.spo11':.ir111i di. Clii l\ ~7t~;'· t1~;f:/1~·;ll~Q~fl:;~~1·;!':~~: i~,~':: 11 :t/~ = La stampa italiana la schifo a se stessa L'abbiamo dello a\l1·0 volle o ancor:i lo 'dtrcmo. Ln stampa ilaliana fa schifo a so stessa. Dal fondo delle viscere pro- ~tfi~~~albi~~/~a~1c~~!i~~;lo r~~~cfuro~~\':i:eii pc.zzcnlo sulla cicca abbandonata sulla strada, su ogni lode che il fascismo trovi di sò sui giornali più diffamati del mon- basso t·i,·11c com•crtito in facoltit..Yrmsolo, Evitlc11frmr11lc fr,. rivofo:ionc fascista ~ 1 !/~~~t:~//:t~i•i!t:;c:~~o~u~'~ ~~:~ ; ~is ~:~ }~';?f,~ftl~ci~c;;~iti:f~ft~- 0 1 ;~:~; 1 t~ 1 }at~;~~//i cq11siglinrc /1, svcri"le twl1L1'(' dei lavori svilttJ)J)O dcll'lt(1lia, abl'O(latc tulle le. di- ~~r·~-1~ufi Y: ~!i:'~;·_:('it:;·~i~m, ;1~ld'~~~co :,~gJ~~ 1 1, 0 ':/c 1 ;: ~;.J~ 1 f ~:ic::.~ 11 ~m f~f t' j~ 1 :n!f: in varale 1101u•1·e, si9uifica qn,.sto: eh~ rlalla classe lavoratrice (t {avol'C'delle stte f; 1 ;!{t'\f:ri~~~s?t~l::;:i<J7L~~~~{;~"~t~g;;·~:fi: ~~i;:~~i;;l f~ ;~'~ 0 ./:i~-~~~~l'ee;~Sfa~~ att~f!~.: tata <falle amministra:.ioni oppnllrmH a u– nali che uno tlc9li ultimi {Ol'lili:i della ;a;;f,~n~. 1 ujf ; 1 /gd~icf~~d~::;/ii~";:~;~io, 0 1:; :bb~::::tol_ciislazione cooperativa è stato un ribasso d"i s11lrtria9fi o1)crai. hl(atti e?r;-q~~~1~ 1~criu~t\{1~~ 1 1 K~tib~?c;-i; :fi)~ La lryg,- JZ T/lflfJqio i90i e il decreto ~lt:/t!11~1i~~~i'% 11 r'~ ';1t,~;;:fo~;~:n~jo;;;r~i t~; ditirambico ! lnversam('nl~ quel do,·cre sopprimere lutli i giudizi hber1 Jell'eslrro, anche quando sono necessari :i.Ila cro- fgri: ;di 0 ~a~~~d:i <~~~;~·~o r~~n°~1c~v~v~~~ il coraggio di riprodurli : ciO che dà alla polemica un lono buffonesco che non sfugge anc11e al lctloro più ingenuo ! Do– vero di ogni dispiaccro che da la stampa cslcrn ntlribulrc ln colpa alla atth·1là ltrnmnturgicl\ dei fuoruscilì lraditori, ne- lr9y,- 12 fcbbr11io HH1 stribilica110 clw ,w_lfc comc 1mn d••flr.c1111.,r 1lrtf'1·mimmli il Go– hc1ta:.io11i J)rivntr. tra socielU coo1icratwc rrrMi a 1·ivcdr1·era {r9i#n:it,me ,si1ll,·opere prr l'appalto di bo11ificl1e, l'ayyùfdiea:.iollc vubbliche ii, 1na11·riatli appalti. Q11111di, avesse l11oyolr'a i limili di 1m massimo G; come ll,.l resto 110nv'era u111bra di 1/rtb– di 1tn 11ti11imo ribosso e/te venivano fis- bio. !fttraruio i lm;(lralo1·in subire fr con– sali daUa amministra:.io11,. appallanle a ·,)egucn:~ drllc 1.Hiot·e di$pr!si:.io11i. mc::.o di !fcltcclnscarcta. T<ilidisposi:.io11i. Jla vi è di pi11. E' 110l(lrwe/te. cc,11tra1:– avcvano il merito di portare un soffio di venendo alla lcyyc sulla coopcra:ic,11c, oygi moralitt>.11cirnpporti tra le ditte concor- molte cooperative ha11110 tra i soci dei rc11li e l'ettlc cltc i11diccvala gara, pcrchè, 110n operai, tlci vc,·i a 11ropri ~pccula– col limite nwssimo, impedivano mi accordo lo1·i.Lr moclifica:ioni accennate sono falle fra coo11cl'ativcal fine cli. tc11crelevata fa a questo scopo; favorire il gioco specula– offerta (accordoche 7JOtev,i tradursi in una tivo di questa 9c11tca danno delle mmni– pcrcc1111wlco fo 10w cifra lot che la nistra:foni appaltanti, cioè til'91ic,1ti p11b– coopcralivu aar,imlicataria prometteva di blici, cioè, 11ctcainvo tielle bo,lifieltc, dèl– tlarc a 9nellc nlfl'c che L'avesserofa1Jo1·ila); lo Stato, il q1u.lc anche q1w11do110nvi ~~~i l~cl~~1N:t~g;.l:~o:nrrn~~ltlt~~gna ,·uo- Tnfìno dover sempre sempre di ogni ~~~on~tf,cs~1i ~fi~ro~~s~la~~c~io ~~ici~uo~ <h ogni podestà di GolasLretta proclamare cho ò storico, Croico, supremo, sublime, divino, clantesco, facendo della cortigia– neria slcssn una pngliaeCiala clownesca I 'l'utto ciò alla flue, devo dare. l'impressione di essere cosLrctli al regime alimentare della gin.lappa. ~ i co~i,:~~~.i:e l;~~i~;t 1 :.1 1 ~~1~i; 1 ,:~a)~~o~:~e;aU~~ f,~~VIJ~;g~tt:;~c ~ ~:s\~g~c·a1°:~,~;:i;t~n i~~t facesse un'offerta Iole da tradursi, per fica. E' itlsomma {(i {nwtol'alità va, spudo– gzrndognarc, fa una ritll,:.ionc dei salari, o 1·otache viene f"vorito, i: ln. camon·a piit i11 1rn1t csccu:.io11eimperfetta dri lavo,·i. ùulecc11tcche vrcsirdcrlt alfrt conccssio11e ~:~,::~,i~ii!~ri~}~,~~ 0 ! 1~~1r~s;i;u:~/;!:~~lNt~ jff~: ,~t,f 0 sl!~·(l~~IO(J~::::11:r~:r:;~im~!·t~a~; Ullimamcnto nella Roma Fascista c'era una descriziono del funzionamento della stampa che sembrava ravessimo redatla noi... sia, sulla s11csa,sia sulla csec11:ione, e pe:.:i arossi ddla uerarcltia fascista. Non co11sc11tiva clic gli. operai non venissero i: q1,csta la vera 1·ivol11:io11c dell'ottobre 1friittati. • • • •• ••• ••• •• • ••• •• • ••• ••• ~9,?!}. •••••• •••••••••••••••••••• Adesso è la Tribuna, la quale, come vedo che le lodi estero si fanno sempre più raro o sempre più... care, comincia a so9tcnero la convenienza per il regime di renderli meno susrellibile alla lode estera ci terchè può essere anche un se- DALLA GALERA MUSSOLINIANA FASCISMO = PRIGIONE + FAME + GUERRA fo13o ~·~~ ~-l:!!tàdn~Ii c~~r~~:re:~~ ~ec~~ Nostre informazioni dall' Italia pro con un senso di schietta ammira– zione, e spesso con un atteggiamento di ~~~=rifòitt 1 ~~~otl~ ~iiqi~~to di¾~~~i~m~ Arreati, arresti, arresti lurgamcnlo denuncialo e diffamato.•E poi Verso l:i metà cli agosto a Sesto Fioren- H compiacimento della lode può in cei·to tino ebbero luogo i funerali civili di un aonso confe1·iro il dil'illo al biasimo 1. vecchio mililanto socialista, già amico in- Eceo un pnrlnre che comincia ad essere limo del dcrunto deputato i:1ociahsla Pe– signiflcantc. Naturalmente la Tribuna dico scetLi, certo Venni. Seguirono la salma cho ò cr l'ltnlia del vecchio regime elio si lutti coloro cho a Scslo son rimasti fedeli ~i/~~ 1 f~~re~~~~o !.r~:usi~~a if~~elil'~t . ~1 1 ~~ ~~~~n~ocj?'~~dfa~~n~~s;1~c~~e 0 i~~~~ retto noi nasconde. dopo i funerali vennero arrestate circa Si è mal ·visto nell'antico regime che 20U persone, di Sesto e di Castello, che :i u 8 f/~~rta;;:r~is~o"~Jer~rl~coie u!~t~~~j~ ~~l~'·!~~c::1.u~s: 1 :~~p~~,i~i 8f~t1il~~~~~1 del Time, f Che si mobilitasse tutte le ~i;::.~ta~uj 1 1ipiigo~~tog~o~~~l~si~e~C cf:! fs~~i:~~o~i 1 : ~~Pt~~~ia~o ct:r sr:~~r:S~eg 1 ! ha un magaueno di ferramenta. soqquadro l'universo per stabilire la ca- A Firenze, sotto l'accusa di dislribu– tena democratico-massonico-fuoruscita cui tiono di manifestini anlirascisli sono stati appiopparne la paternità.! arrestali certi BarselLi, impiegato del da- L, Tribuna, inarrivabile di umorismo, zio e sua moglie, Gemmi, operaia stipet- ::~~e c~~;o l~~~r m;:~~!f!todicl~=r~~ne.-i:r~ ~~térfuis:1 i~r:i:~~o ms~c::i~li·m~n~r!taJ: :f~~a s1:!~i!~;o;~~~~:,~\~~ 0 rtn°e a~ b~!; RofVenaria Reale (Torino) in uno stabili- convincere non trova di meglio che aiz- mento delle Snin Viscosa sono stati diffusi zare eonlro i critici. molti manifestini anlifasci!li. La polizia Ecco un tratto elle è una ... rivelazione. ha proceduto all'atTesto di 60 operai. ~:li d!f~~~tsg, Y:!~fs~~': per ritonione Vitto~~l!~~o~3~ c~~t1~~:l~t~~it~alj~,dji~ Trascriviamo, tesLualmenle : tore comm. Ardizzon erano alla fine, di qu;s?~ ~o~~c1 1 >i~1Jl! 0 ,e~iim~u~~~s~n~~e\f~ fJ~~~ila1' 2 o~~oa~~~~t;!~10~1i p~Y~~te~.OOO scrittore : qui si risponde, quando valga Con,ert.i. ~hl~o,to c~;es~lrs~~~ntitil~~~tcfi61:i~~ t.ano non poche ramo usurpate, aiutano a Nel Veneto cinque Podesterie sono state rinnegare certi idoli di cartapesta, uso assalite da disoccupati in segno di prote- Wells o Romain Rollaod JJ. ~~~ p;~~!ngis~dle~~t~~c1~~ g:~c:~~f st ! E' sutneientcmcnle rcpugnanlc colo- fe!lo O lascia.no morire di fame i loro sta pedagogia della. ritoniooe, destinata annninislrati. n provare che... il fascismo non ha del Anche ad Ancona, il giorno prima della– giudizio del foresLicro u certa ansia di visita d&Iduce, è avvenuta una vivace di– marea alberghiera." e cho esso romana- mostraziono di disoccupati. mente s e ,ie frega. A Torino In situazione economica è Uoo dei più luridi figuri del regime è assai gt•a,•c. La chiamata 3d audiendum certamente çtuel Paolo Orano, ex sinda- vcrburn delle gerarchie locali presso il calista rivoluzionario ed cx uomo, che ogni duce è stata determinata dalla situazione tanto tenta di rimettere su il muso creata dal licenziamcnlo in un colpo solo dal pantano o una. scopaccianata dei suoi di mille operai della Finl. La preoccupa– Ò~c89:i~i~~o;:io l~ur~cel~ i:~ostoa 0 J? 1.ionodcll'aulorilà era tale quel giorno che scrivere un articolo per fare qualcbo ri- la Milizia ò stata mobilitata per reprimere moslranzR al regime alimentare della gia- ~~r:t~a~.o~!/~~r(~~~l!· l~~a 0 y~ghl~~t~o~nm~~~ lappo.. Sul Lavoro d 1 ll(1lia egli esprime il uomo cli flrlucia che ha inlcl'pcllate Ponti, suo disappunto contro il malvezzo di usare Agnelli. Gunlino, ccc. cd ha av.pto risposto ed abusare del Lono apologetico su più di impronlnle al più nero pessimismo. I! un foglio fascista. Nessun spellncolo ò Gualine pre\'eclo ahe se· si conlinua ncl- f~?uf:rr;u~g;gs~s~-~i0~~\i ~~~~~~~n~\~~= l'ultualo politfca un disastro economico posilo di qualsiasi provvedimonlo o gesto gc~~ 1 ;a1;i~\~~s:a~! :~: 1: 1 ~,~~a~~n~criper !e~nie~d~'!!~!toau~~~ilfr~~aii~r~il~~I c~r1i volere dei capi politici del fascio sono seriltori hanno sbancato il vocabolario dei state diminuite del 30 %. Poichè gli ope– mperlatlvi per dare sfogo a-Ila loro ido- rai non lavorano più di due e tre giorni Jatrica ammirazione, già pronta quando :!~~i sct\~~:~i· 5~ 11~t!~~~i~~t:h~~~ia:~m5g~g ai annunziano le opero del regime. riservi amare sorprese. · da•l~~pr :r~~n ~l~tfa~~~f:ade1tfo~bJ~1~ l'abuso, perchè lo sparlo ingombrato dalla lode monotona, acrilica. verbale, inutile, è rubalo al pensieri sodi, alle feconde in– dagini, agli apporti efficaci del competenti, allo discu~Onl utili, insomma. a quella tjollaboro.zione di cose e di indicazioni che pubblico, studiosi e Governo hanno il di– ritto di esigere da una stampa che man– tenga. fedo alla propria missione». 11 Cl sono insomma nel fascismo incfi- ~~~~I c:!ufi'; 1 i~~:of~~~r:~~~1~:~ ~~~~~i; dol giornullsla. Su quolidiani, come su ri– viste, si assisle lroppo di frequente al !c.,. nomeno del rimJ1asLo afJreltaf.o e grot– tesco delle lodi pesca.Lequa. e là. Lo spel– tocolo di giornaletli locali che intonano lo iperbole nl Governo, per JlOtcre, in barba ad espliciti proibizioni, esaltare ~ 1 et~~~~~~{e 0 ; 6 Jocii;cl~~~~\oc~r ;h~i~t!c~g~ si ruilpolpano di nibacchiatur~ a dritla o a manca. che ostPntano mamere vcra- fi~!~ d~~t!~f~~1~ 1 ~•a1lra 0 ~afs~~~l{:f/ q~~~ slo spettacolo faremo bene a r1sparm1ar– cclo "· Ecco una dc!!Crizione a.cuj noi non sen– tiamo di aggiungere nulla. l motivi lraltali dai due scrillori fasci– sti sono ripresi oggi dal Tevere: « Burbnnza. e vuota;;:gine : ecco i due pericoli morlali del giornalismo fascis.ta, - scrive il giornale. - Il lettore ha ormai piene le tnc:chodi sparato darµgnancschc, ~~ i~d;\c~ts!\~l~i di <l~s~a~~\,~a~i ~f 0 ;~~ parlativi, ammlraL!vi e fanfare finali. Uoa rtvolu1,ione porla. con sò una. somma Lalo di proMemi da risolvere, pratici e ideali, cho imbecillo e delittuoso è l'abito della fnoiloneria. olLimistn, sopra tulio se se no fa. -propaganda. attraverso un giornale u~ Luigi Galleani al <e confino >> no,u. - JJ noto agitatore e scritlorc 3oarchl00 Luigi Oalleani, più che settan– lenM, è stato assegnato al confino. Il Gallcani era stato arrestalo perchè ~r~~~ ~~,{~;:~~~Q di un periodico che si Perquisizioni a Roma ROMA. - Dopo gli arresti di Riccione, ~i quali abbiamo dato notizià, sono state perquisite lo abitazioni dell'onorevole Ar– ,uro Vella 1 dall'oo. Tito Oro Nobili o di Oltot.o Vernocchl. Sintomi ... Sella seconda metà di agosto cinque Ca– nottieri milonesi hanno compiute 11 raid '.\hlano Zara. Essi erano latori di un mes– sagio del J>odcstà Bclloni per il Podestà di Zara e per il_ scgl'ctario politico della Federazione fn~1sta di Zara. Ecco le ri– sposto indirizzale all'on. Belloni dal Po– dcstù o dal segretario, risposto dallo quali apparisco chiaramente lo spirito che ani- mi;!i:n~~!~~;: c~e~i t~~~~[t1.:rc~:fn:.n~;1i, in l..lnla 20 ngosto, dice fra. l'alto u La CiUù nrncstrn di opci·o spil'ituali e, quindi, pri- ~~i i~~l~n;ila~ri~lJ~11ed! p~gl~it~lC~~~t 'l1\ 1 ii~~{ altr;i ci dnrà l'irnicFnamenlo e il concorso nllorrhò noi, precisate nelle lince e tramu– tali' in formo allive il nostro compito, ci accingeremo a divenire di !atto, e non sol– tanto nella aspiraziono lirica. la scoUa deUa Patria VCl'SO le terre contese. ,,Quest':wdua ma non dic:pcrata mis– sione si adempio roll'acorescero tutte le formt' morali o materiali di resistenza : e tutti oh italiani di fede schietta e invilla danno il privilegio di concorrervi. L'amore di '.\Jilano, il gaghardo sentimento dalma– lico della con~apcvolo metropoli, potrà ,1ui i11ri1arc, alimcrilarc, 91tidarcit vasto dise– r,110italico che da soli no,i potremmo reali::are. 11 Con c1ucsta.fede luminosa, le porgo, ecc., Il Podestà: Satd. Ecco ìntegralmenlc il Messaggio della Federazione fascista. ,1 Al valoroQi campioni cho dalla nobile i\lilano all!·avcr.,o I più gravi o<:lacoli e lo più dllro falicho hanno portato n Zara unu parola nrdente di fedo o cli promessa, officio con animo fraterno il fervido rin– grazlamcnlo dello cnmloie nere della Dal- ~;~ii~iot~~mlgnt~d;;ag~~il111~~~ii~3}{l~0 cfiti1~ alto di simbolico amore e di spel'a11:a lo attraversano fid1tcio1e, tanto meylio sa– pl'a accompa911art? domani, con le sue on– de placate, li.; bellr n(lt:idell'Italia fascilfta, che /UUQl'l'l'allJIO 'VCl'RO <JltCsta sponda J)el' la sa111a1•(scossa. Con entu;;i:L.,.ti<"i alai:!. Il sc,i·cLario politico fcùei-ale di!! P.\' ..F.D. Maurizio '.\lande!. - Z111·a.Fa~ci')Cla, 20 agosto 192i .. \nno Quinto.,, Conflitto tra milizia fascista e guardie di finanza Sul confine. nei pre~~i di Luino, per ra- ~~~t~i :::1 r~~-~~-~àcgn~l~~i~tofr~ti :~ ~~i~ dì·,·t nanza e mili! i fascisti. I mihli fascisti hanno avuto la pcgg_io,Due di essi sono stati gravemente feriti. Le guardie di fi– nanza feritrici hanno po'l'cia preso In via delta frontiera portandosi a Lugano, dovo hanno dichiarato cho no avevano abba– stanza del fascismo e dei s.uoi militi. Fasci,ta rapinatore La notizia che diamo è arretrala ma non perde nulla del suo significato .. li 14 Lu– glio scorso una signorina certa Adele de Lc,·ati, abitante in ''ia Davido Albertario al Yillagio dei Giornalisti a Milano, men– tre cammiuava sul viale Monza nei pres– si della Villa Marclli, venne nggred1ta da un giovanotto nascosto dietro la siepe il quale con uno etrappo improvviso la rapi– nò della bcrS"cttn contenente una grossa somma in danaro. L"a~redita passato il primo istante di sbigottimento diede l'al– larme ed intraprese l'inseguimento del delinquente. In suo aiuto accorsero di\'ersc persone fra I quali alcuni \'igili notturni che riuscirono dopo un furioso lnsegui- ~~?1% ~rf;e~~n~~tg,r~e ifa~!c~~f.ì~tl~~~i C2°o~ meccanico dattilografo disoccupato, abi– tante in co,·so Garibaldi 30. "La Sera" di Milano che dà noLizin del fntto nel suo numero del 1 li. luglio, pnglnn quinta, co– lonne terza. e quarta, aggiunge tcstunl– menLc: Avcua come doc1une11todi rico-, 1w1cinie11'0la tesurii di facri:.ione al Grum>oPchuo deyli ova11uuardis/ifasci- ~i;n;~ssS;f ,~;:r:scrocc)dfc~,:,~~(l~,t~~:l v 1 :l~; disonorare il suo aruppo dove era molto ben voluto (I). Nalu1·ahncnlo nella quinta edizione del giornale questo particolaro veniva tolto, come pure non compariva nel racconto del fallo dato dai giornali del mattino del giorno 16, Ricciotti Garibaldi è in Italia diL~a 9 f.~1~~e c:rtn~1~~~~:m~~top~rti> 0 ":i~· rifugio : l'Italia fascista. Ecco in quali termini la stampa fascista ha dato l'annuncio del suo arrivo: 1, lc1·i, 2 agosto, proven.lcnto eia Liver– pool, ò giunto a Genova. a bol'do cli un pi– roscafo da carico Jlicciotll Garibaldi. Como si sn, costui chi('So al Governo l'au– torizzazione di polcr lornat·e in llalia, promettendo cli non occuparsi più di poli– tica e di de<licnrsl completnmente al com– mercio. Il Governo .Fascista volle essere genc1·oso con questo individuo cho non aveva trovato ospitalità. nei vari Slati dovo a,·cva tentato di trasferirsi, dopo la brutta avventura di Francia e gli accordò ii 1mlla osta pe1· rientrare in Italia. ,, Ieri, durante tulta In giornafo, Ric– ciolti Garibaldi rimase a bordo della nave ~?t1~t6\?cvr~ot~!s~rJgtg snbc~r~~l~ril 11,~~?C dei ~ilio e si è recalo nlla Staziono Pl•in– cipo da do\'e è ripartito allo ore 20 col lreno direUo a noma, per andare a stabi– lirsi a Riofreddo. Coloro cho poterono ve– de.i pochi curiosi che si lrova\'ano allo ~:~t~,l°ii!!o 6 ~fc1ì:t-ii~t~f~t!i~~:g~o~rol3;:~ sbarco al Ponto dei Milio ed alla statione Principe.» Parcc ,eptdto ... fino al giorno della resa dei conti, Tl@UN.ALI D:EL ~EGI.M.E Il Tribunale Speciale ricomincia Ro:.1A. - Dopo duo mesi di vnca.nzc, il Tribunale Speciale sln per ricominciare il suo tristo lavoro di as~assinlo legale. Il Kiorno i4 compariranno -16 operai im– putali di cospiru.ione coni rq i poteri delio ~lato cd arre~tali n Brimlisi nel HJ26. prim:t. che fo11~rrol'mnnate le le;?J?I eccc- 1:ionah rn virlù delle quali saranno giudi– cati e - purtroppo I conda.nnali. Ecco le risullanzl' della istrulloria con– dotta nei soliti modo : ro;~:laq~~n~~f~t~~z~rii~ldi:l,,radr\~~R cii~= cc,lo giovanile comunh-la, dove Etli affi– liati si riunivano per prendere accordi e intendcr!i per unn prop:t!{andn sovver~iva, ~~1ft~~zif~~~lid~!~ ~r~·~l~f11~o~;1:i"1~fs{;c~ il rcc-lutanwnto di nuovi adPpli e che :i.l– ire 1·it111ionr,nnlvnno l<'nulu nll'aperlo e prechamC'ntc fuori Porta Mesllf,•ne,cd allt·e loculih\ di campagna. (< llice\'Ula la dC'nunrin, li commissario cnpo di P. 8. cav. Mng1•one,di <1uclla Que– stura, f)t'r:::onalmcnl<' a uwizo dei !IUoi fumionnri e agenti d1p('ndcnli. intziò lr indagini pt·r gh arccl'tnmenti dl'i ralli e. dopo hm)l'O I.' JUllil'lll(' la\'oro, l'Ìll~.'Ì ad a,-sodu1·0l'e.~1slcnrn ti\ l!U<',IO covo ,li i:ov– \'Prsivi che J'nccva f1 a l" 111as~,· un la,·Qro del('tl'l'ÌO, prr<lic:indo l'ndiu contro il Hc– gime e i poteri d(.'!lo t-lato. ... \<:~otl;1tianch,• i \'al'i punii di aduna– la. ,·cnnJ?ro d1~po.~liappo,;tamcnti e final– mente nei gi~rni :! e 3 novcm_brc 192G, !lò! r~~~~l~'l~i. ~~~ ~~r n~~lai1~~~:;~izt:~!~:~i 5~: ciri:oln ;d~,·1111ilcomuni-.1:1,~chcdc di c:01_– ln-:cn,.iom pro [!i•ll'llitlf~ "lnilà "· m;m1- fc>$liJi propaganda r fotografie ùi Lenin e Carlo jJarx ,,. IL LUPOE... L'AGNELLI OVVEROSIA MINACCIA E RICOMPENSA ( Storiella vera) Non è una fnvola csopinn:i o lafonlni– niana. quella che vi r:iceontiumo, :i.miei lellor1, ò una slorir,lla LuUa contempora– nea svoltasi proprio In ques~i giorni in quel bel paese che ha il grande privilegio di possedere il più grande uomo drl mon– do o il regime più perfetto elio la storia ricordi, o dove la coneorclin, come ognun i;a, non è minimnm,.nto turbata da alcun venticello di oppos1110nc. Cioè, piano 1 Qualche vrn!icello di lnn– lo in L:.1ntospira. C'tl i:' lwn que~to che formerà o,R"zrUodrlla prP!lòf'ntr storiPlla di cui. a dilTerenza di qu('I\P <"111' forma– vano la delizia df'lla nostrn infan1:1a, vi garantiamo J'autC'nlicità o dalla quale In– scieremo a ,·01 trarre la mornlr. Dunque. dovclo sa{>rre che a Torino, corno in allrc varie r1Ub.e paesi d'lt.alia, ea:isto una forti,;sima clt'iOCcupazion('. ~l1~r~1~~~ faa~f~ 0 c'ì!~ raii~.~r~~t~l':n~! :;:i~; operai ne ha licenziati trcd1c1 mila. 'J'utl~ ciò non può 11011 pl'<'ludcrc a dl'lle gran conscgu('nze peL' la lranquillità del 1•('f01llC, ed è• perchè preoccupato dello possibili conseguenze della crisi, che il cnpo dr!I Governo ha fallo convocat·c a JJalnlzo Chigi alcuni pc1·sonar:gi torinesi. i'ie dinmo i nomi : il podestà ~amblly, il sc~rotni·io f.1il'.lda;~c fa;gi.~~~-d?.io~\ 0 bbl~l 1 nhi~1~i~~gr~lai-l senatore Agnelli. Con e~::ii il duce ~i è ~l~:::!~ 1 t 0 a,~~~~liliin~\)1~1lS}.'{l~ 0 odc/n~lrZ"i ~f,~v~~rs\i Jc1F:tS?~o~~~~;~zl;~~'g! 0 •/if1~,~~ Il senatore Agnelli, mollo lr1tnquilla- ~oc~~~ I~~spn~~~te~h: cPi:ra1~r~:retiu:o ~~~ to coslrcllo a ricorrere ad altri liccnzia- =~~af!~i rr:nli~i~a fj1 ~~?~~.az~~~ 1 ni 1 ~ui tavolo, bestemmie, minaccie. Ma Agnelli non si smuove, sola condiziono percfiè ò~~.e~~~ 1 ~l?iC:m~~~i[: J~: 1~:r;;,i_ ~ ~N~/~ il duce gli fa queslo bl:'I dii;corsC>llo : - Ya bene. il Go,•erno \'i farà delle commissioni di carattere militare, sol– tanto vi pono una condizione : siccomo r~~~s?/a~~i :i ~~:r/ set f!~~e ~~nf~~r~! Francia, bisogna C\'ilnre che i lavori cli ~~~att~~~a~~~is\ 0 r~iiln~s:1,l~scft.~~l~1'.; 01 ;~g correre dei pericoli. Perciò il Governo vi farà lo commissioni, ma dovrete ese– guirle a Firenze allo officino Galileo o a Brescia. gn:wi. n11a~~t 1 ~ ~~Cf!~orfiJlOtti~:nz~d n!~ gli risolve la sua questione. Dichiara. che se può, con opportun& trasformazioni, ndatlare le suo officino alle ordinazioni di carattere militare, non può, per l'or– ganizzazione della sua azienda, consen– tire alla divisione tcrrllorinlc del lavoro. E poi egli sa cho le orneino Galileo di Firenze sono in stato prcfallimentare e non vuol compromcttcro i suoi gunclagni. ~la~~:ce~~r~,:gi~P/~fs~~~eiN~f.o°.i•J f;i~~t loquio ha fine. po~ 3/ 1 ~~~A~iu:e q'i;~iroe•~~lft~~a ri~tto~~ non farebbe male. Qualcuno si affretta a farlo sapere all'Agnclli, che, prudente– mente, fila in Svizzero. Prosor1tto ? No, semplicemente ritirato sull'Aventino, in aLlesa che le cose si uccornodino. E flni- ~~~r;teriv°cr;:~,i 1 'd°e~~in;•_ac~~~~~~~~i b~~~i/~ destro dell'Agnelli. E cioè: i lavori si eseguiranno a F'ircnze, ma !'Agnelli è stato compensato con la nomina a com– missario straordinario della Banca di Pi– nerolo. Vi ripetiamo : la morale tiratela voi. li'ubs tu che rubo snch' lo LA BANCA ANDREIS C.FALLISCE LASCIANDO UNDEFICIT D 30 MILIONI ToR1~0. - ,Sulla domanda a,•anzata dal– la dilla Mctalfcrro è stata dichiarnta fal– lita la Banca Andreis o O., accomandiln semplice, con sedo nella. noslra città in via Ospedale, 11. Il fallimento ò sl:ito esteso ai soci accomandatari Giuseppe An– dreis, Pietro Andreis o Gian Luigi An– dreis. La ditta i\lela!rrrro, che nvcva un ri– levante conto Col'rento con In Banca An– òreis e C., il 20 ago51!0faceva eh iedere da un suo rapprcsentanto il prelievo di una somma : il ca~sicro della Banca ri– sposo eho gli sportelli erano chiusi e, P.on avendo ricevuto ordini, rifiutò di consegnare al corrcnl ista In somma ri– chiesta. Allora la dilla MclaH('rro prc~cn– tavn l'altro ieri la domanda cli d1chiara– ziono di fallimento della Banca, i cui dirigenti. :i loro volta. prrsenta,·ano una. domanda di concordato preventivo: ma dello due, il Tribunale, corno abbiamo det– to, accoglieva la prima. con una sentenza nella quale è detto clic, pur nel ca~o in cui fosse mancato una qualsiasi domanda di fallimento. que~lo sarebbo stato di– chiarato d'ufficio. Dall'esame sommario della situazione contabile sono apparsi poi indizi di reati grM·issimì. tanto che venha senz'altro ordinala la cattura di uno elci componenti la Banca stes.~a. l'avv. comm. Gian Luigi Andreis (riiscistono della prima ora) elle però non fu tro\'ato nella sua abitazione in \'in Suprrgn. 12. Il mandato di cattura conlrt> l'Anclt'ois è slalo spiccato soHo l'irnputaziono di hnn– r:1rolta fraudo!Pnta, truffa o appropria– zione indebita in quanto l'i!e,•anti !itocl.l di t Holi, depositai i dn terzi nella Banca, sarebbero II reperibili. Il curatoro pro\'visorio ras-. Ferdinando Tibol<lo ha csei,;-u1to lo prnne indagini, ~~ci1'ì~ 1 ~!. ~~al~a~ 1 ,i~~!sa~~ri11~~~a 0 t 1 ~bcn!lì; domanda di conrordolo Mrrbbl' di qua– ranta millonl. mentre l'atlho sarebbe di circa trenta milioni. .\la da un pl'llno esa– me sc>mbrache l'attivo sia QS!nl inff'riorn a quello denunciato e che il dcffri! s.i ag,R"irieffettivamente <lUJ trMta millon1. .Fra i colpili dal dil'ISC'IIO, che h:t de5:ta– lo profonda imprc~sionr 11('1 mondo dr– gli affari. vi ~ono moltissimi p1·ivali, ditte o banche: Ira questo ull11nc, la Banca rfllalia, dicesi, per tre milioni e mezzo d1 lire. Si affermi\ ora che la Jlancn Antlrl'is da parecchi mesi vcrsasso in catli\'C acque, ma era riuscila scmprl' n dissimula1•0 le sue reali concllzioni, fnvorila dallo co– i:;picuo aderenze che conlnvn nel mondo• finnnzinrio o nclln cillndinanzn. La dilla era cointerC'ssnta o com1H·oprlclnrin ùi allre azicndC'. rorne lo Tet•mf" d1 Vinadio. quello di \'oldicri o alcuni Sf"Ufki. li comm. Andrei-; cm Jlll'mhro "t1npl1 1 nlr dt-lla drputaz11)11!' prO\'inci:l11• d1. Bot•.-:a e Pl'<'"idenlr del Comitato di :umnini– .str.izion" cJ,,ua ~ociNà tu1·i1w~P J)<'r In ~tngionatura e a,--::i~,:-io ~ck e I.ani'. La Bam·:i ('ra la ma;:1-:iorc arl':1parra_lrico sui mc1·cati di Tur111n 1• 1wlla 111·0,mcia di Cuneo tiella produzione dei bozzoli. - ~are rhe Cct.riboltli 1·11 o forr d••lcom– m•~l'CIO. - Oh! 91wi-d1J. Gli r,·~l1tcl,mqu,: llllCD/'u t11ialcheCOl{Ida 1.:c11d,·rc. {Da l'u Oeuvre ,i). 11 -SETTEMBRE 1927 = NELL' AL TRA COLONIA Una banca irredentista-fascista a Parigi ! .. Violento mi... naccio,o mesaaggio del Segretario del Partito Fascista E' s·tata inaugurata con strana soll'1111illì che la Patria di Dante sarà rompiul4 una tanca di credilo valdo,.liina a Pm·i9i. nel nome dl'l Duce e del Fascismo. 1 n {1trono discorsi, natrtrolfncnte, ili ita- /\'on invano è prolifica la pente ita- liano e in francese. In francf!Se parlò lo lianrt. av11ocato nella: che spirgò (Ili c,bl 1 irttivi Ai valdostani (l'Augusto, ai valdosltin! della banco. Essa si provonc l'assis/ru:.n di San Quinlino, di Bard di Ceva, dt ~~w;;;a~!a :/s~~c~t~~~~~t c~/a~;dt"i~~!J~~:~ 'l'orino di lutti i verdi battaglioni delle cif!titdi ossicur11:.ione-vitasotto il no11lc d1 Alpi dl guelta che dicde,:o lnnt.i: glori.a Compagnia di Milano. . . alla Patria, rendendo pa\·1do ogni !1em.1- F' · Ja cosa mufrrbbc affatto l,sc,a co "i unga a tuo mezzo, o rnloroso, 11 mio Ci ·;:,~:t'b~ sollanto dn domo11,J,irc a qur~ saÌJto che è quello di tutto il Fasci::mo. sta i:ttitu:io11~patrfJnnfq dall'nmbruri,,tl)rr Salulo ai ~oldafi dPlla Patria al di là cnnt" lfan:.oni. titil rmuolr rrn,.rntl! bn- di•i rnnfini che col la\·oro onc,..to e po::– ron,. Pulli110,dat sc!Jrl'lario g,mrral~ dl'l .. ('nlP fanno onora alrHalia ccalpe~~ar:do ::;:Hi, ~!s~~iaf{,':J:i'i~,!';'~ st ~to; 11~ 0 :~~;~ la ba,·a inutile e vile di quallro r1nne- di servire l'cmigr11;ionr, con lit. politica gali pa;;luranl) sui prati ospitali de1la a11tiemigratoriaa,mumiata. con.oranc/P fra,- vicina repubblica. cassa da Roma, con la r1du:1onc al 11u- A noi ! 11imo,fino a zero, dei permf'Ui di emi- yra:ione. :Yon ci è in '!1,tto q1testo una contrad– di;ione inesplicabile 7 Orbene. la controddi:ionc forse sc.om – pare se si legge attentanic11tc il mcssaa- 7,~~;-cl~i~~~ea"::;~~:iina~~;:,~:fcui~:t.J>::fi~~ fi'oscisla. Lasciawlo a parte la sl1tcchovole am- 1iollosilàdel saluto guerriero ai ventimila voldostoni e le ingim·i.c di pranrnwtica co11tl'o « lti bava 111ulilee vile di q11attro l~n,~e3:ttc~:, 1 ::r~t~hs;t~1~:;a~~i:ttt~ 1 :/;,~= trrnsnrc mollo i {otaori di mia banca. c/tr si pro711,1'ltC sempliccmc11te di fare dell'onesto commercio - il messaggio ha ques1cparole che ill11mi110~0 si!1.istra1?1e11te ogni cosa- anche fo. m11lr1a dei nuovt ban– chieri. Il messaggio ad,mquc dice per t11c;:o drl portotor,~. un certo avv. lla{lag{ia - anchP il postino ha nome bellicoso! - AL"Gt:STO Tt:RATl ». Olt ! diovolo ! 'diavolo! Guarda mo', p~r 1111a bn11cadi affari e p,>r 11na compa!fn!a di a,sicura:.ioni-vila, il r ;ro.ml ...:SctJreta~w del Partito Fascista se la pt(Jl1acalda.f111'? Ml. a11111m:.i<1re a Parigi ~clic la Pntrm dt Dante non è compiuta (E c_hccosa ,le,man– ca~ iYi:w, Savoia, la Corsica, Tunw, Mol– ta 7...). E che essa, la Patria di Donle sarà.– c.ompiuta nel nome del Duce e del Fa– scismo! E come ,e tulio ciò non fosse ~bbast~n:a strabiliante, ecco che il Seare~orw ag~um– rr 11ncpif.onema di 110ne<1uwocam1nac– ciosità. Non invano è prolifica la gente ltallc& l E infine ecco il grido di accolta: • 1 A noi! ... Ciò Sl'mbra eccessivo, òuerviotno no(, ~f[,.1~~ 11 daifau;ot~ii/àt;:eft~c~;~:ti~:~;i dc1111ro a "tous ccu.,: de bonne volonté à qui le dcfaul de ressources cl de moyena I{ Caro Ballaglia, t:rJ~~°,, ~ s:o~ie:-pi~: y.~~i!~ 0 8a1~0:fl! Recandoli in terra di Fr;incia dove nel 1110 diicorso. diuturna mente il braccio italiano di r;u antichi diceva~o: ~lemini~se j!lvablt .. migliaia. di operai ,·ibra Op"Crosotome Noi diciamo - noi) paslur~nll sui, pr~tl vibrò eroicamente in guerra 1 porla il ospitali della vicina repubblica - 111 hn– mio saluto ai ventimila ,,nidoslani che gua molto più po1Jer~:_Te11iamo gli occh.i !il~~:~?:~~e~~~a 1 ~;~r:ndict(~ 1 ic r;r~~;: iroe:J~ ! Jl::i11!l:ct!ùì~~s!rd:t'la~~w'::! 1 i ----------------------------------------- E CHE CI STAVANO A FARE? Dicemmo 9iit come qiici 1iovcri cristi venuti a Parigi a roppresr11tal'c l'Italia alla Confcrem.a i1~crparlamc11tareabbiano fat– ta la più brutta fi{Jurachr si possa inmwgi– tiare. Contestata la serietà e la moralità del– la loro roppresentama dai d"putati e111lt in f'ra11ciacon mt documento che, dUtrib11ilo a tutti i delegati ~lranieri, ha fatto grande impressione per' la solidità dclll' 41•gomcn– to:.io11i,mtlli di fronte.. « probl,.mi della massizna vitalità per lo sviluppo tielle {or– :i:edemocratiche .in tutti i paesi, schia(– (egaiati -dal fortiuimo di-1cor10 di IJ01tis- 1on flogeflonte le dittature, q11ci disgra– :iati. ,w,t hanno av1tto rieanche 11naparola di simpatia dai giornali dd regime. An:i... Il Popolo d'llalia in 1111 corsivo <liten– ldta svalutazione e cli dcrisio11edell'opera della Co11ferc1Wl_, ,wn li ha nemmeno dc– (Jllllli ,li una ri(Jadi ricol'do. PCI' il gior– rialcmussoliniano, l'unica cosa i11tJlOl'lo11tc del Convegnopal'i(Jilwè stato il b(lnchetto di cldu:mra (come si vedono li: abill1dini e le tenden:c I). Tutto il re1to è slato più che illulilc da,moso perchè (11dite I udite I) può "costit11ire 1m vero e proprio peri– eolo di (!11e1-ra o almeno di moli11t11(,I fra i popoli. » (!). Ammla e ridicola perchè ;r:~~;s~ 0 1~!:~~r:r;r!'i~t~~~li~c~ii~f. 0 %:,~= ·tre è dimostrato che ,iessun parlamento ha la concordia interna (come vtdcte, è tm argomento irrefutabile). Che, ,e è Jlrr e,– sere longanime e tollcronte, il gioruate fa– scista è disposto a giudicare la Confere11:a interparlamentare un doppione inutile della Società deUe Na;ioni, la q11alepoi 11crconto suo "costa ogli Stati associati molli quattrini e 110,i fa altro che organi:– :.arc riunioni e confercn:e i'nter11a:ionali, slam.pa tom,cllate di rapporti e di 11uti:.ìc sit tut.(e le cose che i11tercuano la pace del mondo"· Q11.el{ o che pe11sa it yiornalc milanese 'dellaSocictli delle Na:io,~ie del reyimc pa1·– lo.mentarc e delle confe1·cn:.c inter11a:io11ali lo sape1Jamo. E lo 1apeva110cos\ bene i 1101ll'iamici (irmatai•t della lettera alla Confercn;a di Parigi che ricltiamaro,io la at1e11zionedella asscmbea sulla polilica 11a:io11alista, milital'istn e opertamentp o– sfile agli accordi inter11a:ionalidel partito e del Go1Jernpfascista, e tlcmmciarono la ad,.sionc dei parlamentari iloliani come obbiettivamente insincera. E l'articolo del Popolo d'Ilalia è l(l conferma pii', auto– revole del giudUio espreuo dai deputati e,il,[i.Ma, allora, che co,a rapprcsento1Jono delegati italiani 7 Le loro i111ignificariti pcr.tbne. Ecco perchè in /011do,1oi li com.. pianyiamo. La sottoscrizione per gli -~!_eoplani "Date ali 'all'Italia"· La solloscl'i:.iot1I' 7lcr gli aeroplani non i) wia t1ovità. Ma il fascfamo ha 1·iprcso il motivo con diverso scopo. Si trai/a di applicare un'ciltm tos8a versata complt:tamcute agli annomcnt i. E s'impone una sottoscri:io11cche deve dare areoplani all'esercito. O alla i11vilta mili– :ia. 09ni provinciti offre qualch,· opp11- 1·ecchio, le, asssocio:io11i,gli istilllti 1;arii pure e un nitovo bal:.ellocasca iulle s11allc dei co11tribuenti. Come lfl sottoscrfaio11c del dollaro che fu, oncl~'essr,, ~pontanca. Abbiamo I.cito i primi clcnc/Li tiri sot– toscrittori, ma ,ion abbiamo 011corttletto 1m ,wmc che, qua11dosi tratta tli. arcopla- 11i bellici, deve essere i11 prima fila : q11cllo del grande u(ficiaJ.cCash~lioni. ll grande 11lficialcCau,aliot1i, forn\ du– ronte la guerra, arcopla11inll'cscrcito im- 7,criaù:a11striaco.Si clistinse nell'aiuto ct1- t11sicuta ad 01ni i11i:iativa impcrial a11- s/riaca per la 9uerra co11troL'ltnlia, che seco11do il siynor Castiylioni, a1Je1Ja " Ira– dito e doveva essere punita n. Per queste rnc be11cmere,i:cpotriottichc il II goi;cr110 di Vitlorio ,Veneto" nomi11òil siyflOI'Ca– ,çlir1lio11i yrcmdc uffirialc dl'llci Coro1wdi Italia. Ora ci sembra pt•rfcttm11c11te yiustifi– cata la 1wstra attesa: aspettiamo clte il arande 11{{icialepatrlo:ta (1sbrtl'(1ico-fasci ... sta 1·cuatialmeno 1m areoJ)lanonl 9ovcr,10 <liMussolini. Non mutilate Mussolini ... Il Consir1lio di Stato lw deci.10 eh~ tlo1•r– N1 p1111irsi ccm la 1·id11:.io,1e cli 1rn 111tinfo tfello stipell(lio 1rn Ù!IJlÙ:(Joto hfcyr11fic,, il <11tafr « avcl'a 1,111/da/(J et mucrhi11a 1,1 111()(/,, deplol'Ct'Ol~ 1m t··lt·.yrm,wui c,,11t,·,wn– t,' il di.scor.soJ)l'u111111:1a/o 1itll C'11pu tiri (:ni·,'t'IIUil 4 JIUL'Clllbr~ 192\ all'1\U(Ji1$li•u tli lloma, m1•11trc "il t,·avisamrnto u9ui– to11edei concetti espressi dal liovr.r11a710- teva 1iortare a co11scauc11:e 11oliticl1e i11- comm,.11mrabili ,. E dir•' clic c'i:citi -vice 11r/l•~rr1,rc Citi' Cl "c,:,11séy11cn:,,, politiche illco11w1"11~1o·abifi,, 110/t fi1li$CWIO }JCI' ,,,1rt,1r,.• il Pacs,i i di– SCOl'Si m,it 11wlilalidel Duce. .A.LL 'EH.T~ T L'azione dei piccoli bricconi enti• concentrazionieti per i ~Hi aenid del fascismo si serra. Ieri seminava menzogne jpudorate di pretesi colloqui diretti ad un com• promeuo concentrazionitta • faaehla. Oggi troviamo in giro altri non mbte– riosi emiuari che fre11ebi freechl ne– contano di un imminente rivolgimento fa11eista a .tendenza conciliazionitla. Tema t amnistia, necessità di accordi per far fronte alla ahuazione econo– mica disastrosa, ecc., ecc. Balle eopra balle. Questi emissari · di provoca.do– ne pacificieta assolvono lo tteuo u(. ficio del clan di provocadone, diremo cosi, per intenderci, garibaldina, di quegli ahri. E' sempre lo efe&IO me– todo di ,e,luflone e di provoca•Wne, di cui sono ugualmeaate camplont UI'• ti paeudo esasperali e certi arri:ntl dell'ultima ora, non eenza pre•le in– tese coi precedenti. Non abbiamo nep– pure bisogno ~i gridare all'erta: I Contro la C.G. L.Italiana ocontro Amsterdam? Si continua 1tnaaspra campagna eontro la Co11fedcra::.io11.e det Lavoro Italiana in Francia. L'Humanité si presta.gentilmente. Ultimamelllc pubblicava 11na iN.tervisla, VC'r(lo su,pposta, con un sindacali&ta co.. mrrnista italiono. Per ques'to anonimo B1w:;j, Bensì, Sardelli, ccc., ,ono fanfa– roni - e la Co11fedcrazionedel Lavòro itolio11a all'estero è wt fantasma. Ma ,m fantasma non è essa veramente la Confedcl'osio11eche il comunista sindaca– lista dice ricostituita in Italia 1 A chi clomanda ai comunisti percht li agilono tanto per poi ricoriosccrc quel pii, vero e maggiore fanla1ma 'della Jn– tcrna:.ionale Sindacale di Amsterdam, di c11.inon approvano i principt e i m~todi, cs1i rispondono, mo,trando la punta dell4 orecchia: - perchè la nostra C. G. L., che ,w11 c'è. rappresc11ta il fronte unico, All I Ah I Siccome la Confeder~ion({ Gt– ncrale del Lo1Joroitaliana non è ma( stola alle dipendet1:.cdi alcun 1,artito ed ha sem– pre abbracciato tutti i la1Jomtorl in fronte veramente 1tnico,ii domanda di che III frOf'I• tr w1ico" parla t'intervUtato comunista d"ll'Jlumanité? E' chiaro : dclL' ... un(co fronte unico comunista. Il altri. termi11i si v11olc O.battere ld. C. G. /..,, italiana in Francia nott perchè ,wii rapp,·escnli. essa - cd essa solo i– i lavorf1tori italiani, ma perchè no,, è agli ordini di Mosca. Bcco r,ato. Quo111/o voi il comunista i11tcrvistatoan.. mm.zia che m Italia si terrà prossimamente rm Conorcsso ve1· p1·cndere una decisione nei rapporti iulernu:ionali, allora delle clitc 1111a: o ii 1ratta di un blutr colouale ~!_;t/'X[(f ~t :f~~<fo~~"i;g,7:;:,/~c; 10 /~~ scl(lr credere c'f:.c11clfcpresent.: co11di1ioni dell'Italia fascista, un conjrrC!so di lavora– lori sia possibile; oppure ,i trotta di c~iia11wreco119.r~sso la ri11nio11esegreta dt due o tre T1;1.Coi e Scmproni i qMli ~~tf: 0 J1:1~ic;~;~~f!~csic a;,;:~:i~:i::::rz:r,~;l cadcn:.a della Confedcra:ione Generale del. f.(!t·oro Ualiana all'estero, pere/tè 11on aff1ylrnta ,1 .\losca. In_ '(lt caso o nell'altro si trotta Cii vrri sc1·c1;1,<il fa1cismo. Xel primo si lasci(, c~e ~crc.ad ima .vos&ibi:lità. tji con1Joca:io11c, d1. 1 t1tn1011c e eh organ11.::o.:1011c <lirette,dcl– lr. masse ,1cll'Jtalitt di. Jfrtssoli11 i. Nel 11e– cv!1do ~~ to9lic.dai })ietli del Gover110fa– s~1slaL1mpc1ccw <li questa Coufcdera:.io,ie (,encrolc dt'l Lavoro ·italiaua all'estero che f:::i,~.r~i:~u~.,~r:~,,~;f~~~l: ::s~!t:itc:,~l1l'~t t11~.::io111• delle cose in Italia e che i 11d 0 _. ?!nt~1ni'1ite1·es1aatl 1t11irc il 71rolctariato l~~/:. 1 :~ 0 ,i,: 1 /,!;~z~;;iol~~'.slcrtfam, al prole- . (),wmlo iilu.uolini non atrà p"it't. la CCL 1lall'a1uiafl'c:skro. 11111, ll"IJrtì pii.i.nep'µUr~ ~a lr11_1,•1·~ r/u! ttl Bureau Intemalion 11 1 du fl'1wn1.l I rn11i. Rossoni lrot,i 1 w 11rlla Jn– frr1w:.1?1wleSrndacal~ opuai1t di Ai,tslcr– da//l (Ili $11iaschi.:rafo1•i ,: i bollatori E'. (J11estoc11itc11t10110 il comimista in– t,•1·v1,t11to e i suoi amici ddl'llumanitC? r\bbattrr~ l~ Co11(cdrra:.io11c Cfltil'ralc del '·'! 1 ' 0 ro 1talia~a .1.n.Fro11cia cd <tblmttcre ~".''} cli,. è .as$a1p~u importante) fo Jnterna– ..,,•111alc ,S111dactd1Sta Operaia cltr l'ha di– f•.Stta (,111cvr~?Ccrlo allora .\Jussoini 110" ~~t~~·rcbbcpiù Il Ginct·i·tt IICSS111t di~·1,ia-

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