la Libertà - anno I - n. 15

~4 I diplomaticidel fascismo: BERNARDO ATTOLICO tnl~ r~: 1 :-n:: @tC~ 0 ~:~~i i t 1 ;:nd!Q~t.~ ~~i,1:~~l~ t-;~"n~-~~o~e~~tta d! Tomi~lh, e«. I diplomatici rapp:-e_~nta,·a– no tutta ntalla e i con:,,•Jlati, come n'!i pM'"i ci-.•ih, erano in ser:•d~io di tutti gli 1lahan1 a!rE-·-ltro, 5enza d1,,.lmziooe dt par– tilo. 11 r~--c,--mo_ b3: imp<•"to la sua lt>~e ai rappre-f'ntanh d1ploma11ci e consolari: e!Si non O••\ono nppre•~lare l'Italia n:.a il Fa.....c1,-mo.O;mi amba~.:iatore. or?Di cl:'n– sole, o,?Oi aJ,·ritP com.ola~e de,·o~o aH·:-e n.el loro ufllz!O un gran nL"'8llO di }l~o– lini e in f·!Derale ~. piccolo ritratto _di>I Re. Ma. ct_ò cbe e p1u_ gn,~. a~~~le 1 COD.!Olatt,~llo la dire.none dt uom.mi uau !Crupoli, dt a,··1-?nt~1_en, ":i ~ ~– dristi :::ooodt'ientalt -.-dt dt lulh gh mtr:.– ghi e COVId: :,,p1onar;tv. F1:J-DZ:O°::"n di pW?blica o:icurezza. tipo Spella e Sa.bba– tin1 ·pro,·ati ~nti d1 ~p1ooag:sio e pre– paratori di _rttti. come ri.ro.J.la da docu– menti pubbhe1 e da p~1 banno fun– z.ioni c~ulari e prepara.no le rimslre a.,,-_ nnlure d~I Fa.sci.$mo aU-e:5lero. Yiet.no a qua.si tult i gti amba...a;ciatori e i eon_«-01i generali ,·i ~ono fiduciari. fa....a;cisli, per sti– molare lo uio e ~ptare l'opera. I dtploma– Uci italiani d~I pm grande nJore_ che non hanno "oluto funzionare eoa:e capi d1 spio- t1uftf~1 ·p:2nti~luJfe~ii,ri~:{~ tore a Berlino) sono stati runo dopo l'altro mandali ·a. Cosl i timidi si rassegnano al duro me- 6liere di !pia, i criminali e gli arrivisti esagerano 1n t~lo. I( p)ù sinì!lro agente di !plonzggio e ili pro,..ocaz.ione all'est.ero è ora Bernardo Allolieo, da _poco tempo destillalo amba– sciatore a Rio de Janeiro. Amici di ogni paf1:.e del Bruil~ ci se~alan~ la :na opera roie~b~ili~~~~uJli l~~anian~~!:i~ ardenti. La. situazione di Bernardo Attolieo va chlarila. Allolit-0 era circa quindici anni fa un ri~:.!,o y~~bl!d~r~~!° ~!~~ Il crollo di un edifizio a ~ew York seppeUl molti openi italiani : .-\1.tolicoche doveva oecu~i d~ e5.:!i, la se~ rt~ andò a ballare ...-ert1lo da Artecebtno 1n una fe.;la americana. 11 fallo d~tb l'indignazione deUa colonia ed ebbe eco nella Camera italiana. _.,uolico ritom~ fn llalia ed e~be anni 'ilifftcili. L'on. l'\1Ui, allora mimst..ro. del :r~o~ 0 N/~~ofl~:àced!J 0 ~i 8 ~~~~!!;~ la sua fiducia oon solo con una 0$..~0- !ilà senile (era U lato negai-ivo), ma con un 1a,·oro aaiduo e accurato (era il !alo posith·o). Cosi ebbe parecchie mlli-iom di Mucia e eo!t !i trovb a Londra. duranl~ la ~~~lti;>reser3':~~hh!=~\~ bominò in ~ito mlD.istro di legazione e lo fece destinare come viee-5egrelario ge– nerale della Società delle ~azioni. AU.olico nel 19'.?2 ardente. anii.fa ...'"Ci.::t.a (sopra tu_llopercbè no~ ereJe...-a alla duraLa del Fasc_amo,, si la..~1ò an~r-e a tulle !e esageraz.1001 contro 1! Fa-:e1_smo.F~ .v1- eib a p~bi 000;tn am1e1, fra C!I' 1on. Arturo Lab"r1ola.,eccitando!~ ad a~.re eon vigore contro il Fa..~iWIO. Se non ci lra– illsee la mt.moria, .illolico si ~ib'i_ ~!i~ gr nlt~~i ~~~!t!1~~~$nU:9!f~ ron.. YO!Solini in b--...-inera. La ncerca g'h riesch-a facile, dato il fatlo eh.e Ginevra à as5ai vicina a Loc-...anna. Ma quando .-Uto1fco si aecof'!e che U F~– !Cimlo poleva durare qualcbe an.no cambiò lmmed-iatamenle et.rada. Si era recato a Roma nel t920 solo P4!:-r ~e:~: 0 eo~is::o:;~ ~~-;~ d•U• Socielà dell~ ~azioot. L'on. :S1U1 heu.- rifiutalo. AUolico, cbe doven tolto alla indnl- f:~~f1 ~~~~~~~~l,~~ pagna subdola contro. il suo proteUo~~ fino al punto . di . dei:iunziare a ~~qi!m1 un funzionano 1tahano della ::,oc1elà delle ~~n~~ ~~~t,ind?°3~e ~ ::.;f;; l'ex Pre5idente del Coruiglio. (E' una slo– ri& che quando sarà pubbHeata aTI'à.grande ec~ect! anoora di peggio. Aiutato ~ una banda fa..~:'!:ta da lni formata a Gme\--ra andb per!onalmen~e a dirigere l"aggr~i~ ne contro un comizio aotifa....'-Ci.rta. ll fallo ebbe eco jriuditiaria e delenn.inb gra,·e 5C,&Ddalo. Occorse l'ialer•tento dj llus..~ Jin.i per ~ah--a.re l'incauto diplomatico. Ad eccitare Jo s\ra...-a2ante eonlegno del– l'Attolieo contribuì un fatto di nat~ per– sonale. ~el 1924 egii spo.W una gio~·an~ signorina romana, certa Pietro~b.1, dt trent'anni almeno più. gicr.-ane d1 lui. La rami3Ua Pietroman:hi è di e5altati fa- 1.ei. !li e di squadristi. Il frale_llo della a.-~33. tu subito collocalo alla Soc1età delle :\a– zioni ed ebbe incarichi al fa.ccio di Gine– '\-Ta e poi fu con il senatore Cimolo (fa– scista o anlifa$t:i..Sla ? m.a5:;.o:1e o non ma...<- 600e ,, alla Cnione delle Croci ~..e. Fo~– ge per la !U& elà e pe !"" rue _malalu.e (una antica scrofola e:be gh ha x"m:pato il yolto di ~--tare an,2hcano}. l'AtU!lieo no_n ha nulla d1 guerruco ; ma dopo il malrt– monio ha l.!!U11to aria rtJérT!~n. In premio d~!i att_i di !pionag:gio e. di s,ro,-ocauoo. e com. pi_uh a G:.ne\-r::a-..\llohco è, dato da llm;.$(Jhni (che è ignaro dl!: precedeOliJ ooi:runato a.mba..=ei.atore in Bra- 6ile...-\ uo anueo che f"li chiede.o. se era :led~~~~ 3!o:':=~o: ~i~~nci:ai:G:~:: =d:a~ l&..~i~~''im~~ dunentieare, Wa ora. per non ~!"di!_~ rabitudine dello 1.pionagg10 e le athlud1m d1 agente pro– .-ocatore, ha portato a Rio de Janeiro il auo m&l~tume di Gioe\Ta. Cerea dOY\l.0- que di creare di!ordini. che gi~liftcbino perucuzioni ad antif~~~l.1,. ahmeota lo Epionaglrio, fa o~ra d1 dmsio::ie. :Xoori~cirà a nuUa. lla lutti gli italiani del Brasi~ deYonO amldare di fae!t~ .strano tipo di an·en- ~"l~~~e di a d~-~~t!~~it' ~~o~ come ba tradito s~pre ehi lo ba bene- ~lol~ P""~ !ibaglia quando crede che ao1 lo d1mentiebe:-emo. percbè è lontano. :,ioi lo terremo sempre m particolare eonsi– duuione. MARIOCASTAGNA È LIBERATO ae~ 0 511~~ i~rr~~~/~~:o ~ J!giUima dife_n.sa contro il fascista Gmo Ieri e lo ucc1de...-ae che i ~:arati della Senna. condannauoo il 28 giugno 192-1.a eelte anni di prt7ione, è ,tat4? g:razialo. ~ei invoca,..ano, nell'ulltmo numero della Lib~tiL, qui>sla mi~ra riparatrice di clf>menza i> martedl Yano Castagna ri– ceve\'& la comunicazione della grazia e :veniva Immediatamente !car-ce:ralo. La · U!tirla non è in terra di F:-2.o:cia !Q!tanto un pompo10 nome. Rettifica n tt~~rio dei _Comitati_proleta."1an_li– lucist1 d, lla?'!. 1a c:1 K.Mve pe~ r-eU1f– care. t111'&.!!.e:-tiODt del D~lro C:0!'?'."..Spon– Qe! l.te . Egli o.on u.re.bbe E:tato e:--pu..:co d::d pe:h~ eomunisla pe:- indegnità pohttca e aiorale. com& tu ttampato. L'adesione della "Concentruirn:e • aJ Co::we · della _l G. T. lranrirn Un di-.corso di Bruno Buozzi In oc-:aJ1,n~ d~l C1.n1r~uo dtUa C. G. T. fr-an,:~H Ch! SI ' ,~uto lll s_, thmt.ma 1e,;,r– ,1c. la Ccm.--!"ntra.:imt! h1J un:iata la swi od'!ri-Cm! nri .aeguenlt t!rmùu ; :\ la Prl.$id<?ne"! du Co~: J:i ~e~.~~r. Salle Bu.lli"'r - Ruf> df l"Ob.5en·atoire P.\J\lS La Con~nlration .-\oli.!a!eisle ilahenne exprim"' à la C. G. T. !ò"~ a.rde:ils :e::ili– m+"nt:cd, <i >lidarit•.:-dani la tutte pour l'!"' m·.-ndicalions du l.--a...-ail et eual.!'e le fa....cbme. La ConN!ntration t~nt. à remt.-:tie.:r les camarad~ df>la C. G. T. pour raid.e qu·i~ ont toujour'!- apporté aw: ~ra,:aillenrs ita– li-'!~ ém1'l!'~'- et t,~nt à dire a ron sec!"'é- ~~7..ng~~ra!~f00r!~U:na=ien~r ~f;; qu•nte dèfen..~ qu'il a !a1t à Genhe de la liberlé aynd1cale c~ntn lts oppres.s.~urs et ,~~ bou!T"'au.x fa..~.Jte!. Yiw la C. G. T. ! Yh·e la snlidarité inltM13tionale ! p. La Coo.centrantion Anli!a!cl.!:ie Le .., eréLa.ire géné..--al Pnmw ~!..'~L AJ Contte=!o ba pronunciato un app!au– dito di!Cut"!'o, a nome d,Ua Confederazione Generale del Lnoro, iJ compagno Bruno Buoui. Dopo di aver indicato quello che le or- ~~/0;i !~~r~tJf~ ~nr.oi =at:~ir~~ !!ano ba eo,l eonelu.!O : • Tal,,-olta. s-peeiaJmenle all' ~le.ro , si ma.nife!~& il dubbi_o ebe gli operai italiani non s1 :1ano rufftc1-'!ntemeole baUuti pe:- la loro libertà. Permettetemi di dire che non è ,·ero .... I terreno della forza e5!i sono stati ,iati daJla coalizione di tulle le fo~ reationarie e di avnntura, ma la loro arn– ma non ba pienlo. Dopo cinque ~ «:!i uccision.ì, d1 d1.:tnuioru, d1 de.·a:s:Laz1om, di perucuz1on.i, ed anche di blanditie, il Governo fa.sci.sta, se ba voluto eltminare ~~f~~~!~t~er:::re 0 .na=~ sa legi!lauone !mdacale che eonos.cete, alle ltro ecce:tionali e al domicilio coatto, al~~ 1 :r. 1 :,t o~ef}~!a~o!~ dri dominati. ma non dei c~ali dal fa,.. scismo_ Lo ba neono;iemto rec.enlemente lo sle5!0 llus.sohni. • I !indacati fa...=dsti , -ac.no bene - ezli ba dello - ma gli opera~ non sono fa..-ei.!f.i._ La _presente ge- ~~n~efle t~~ea;!~f~~~:,i. isogna Questa sper-aoz:anon deve diventare real– tà. Ed a rarla fallire, pos!ODO contri– buire grandemente i lavoratori degli albi pa!!i. Occupate,·i quindi deU'Italia come ;;.p::~~= 1~~ ... :~U:rl:~11~ ~= mondiale. Fate sentire &èli italia.ni che il ,·ostro cuore palpila a.Jl'uni•.so-no col lo:-o. Il felice dÌ5"COl'SO di Bnoni è rlato ,i...-a– mente a.ed.amato, con un ca.lore ed una ~ 0 1:e°:dt i!e J,~n;:etit~o l!troY::;f;,1 di Francia e d·1ta1ia. IL CORRUCCIO DEL MONTE BIANCO Pù:co;.:a in mono, 1auo sullt- spalù. rordJl appesa alla tintola.. pipo. in bocca .1alir:o u:nlame11te, Mila fre1ca alba "dome– nicale un co1tone dd Monte Biani::o, eal– cando il leggero llralo di neve i cui cristal– lini scricchiolm:ano ritmicamente ad ogni mio pano. Intorno a me 1i ergevano belle, agili, melk le guglie di un immenso an– fiteatro e gi.A le cinu- 1i tingetano di TOUI, mnitre l'ullim~ stelle, come abbagli.ate, scomparicono. E io ,a;Jir:o,Mllivo, ,iell'im– mnuo lilen.:io, rotto 1olto:nto dalla eadllia di qu!Jkhi! 1cu.10 nd burr~ 1otto,ùmte o dal nonoTe sordo di un'acqua inr:i.libili! 1cornnte ,otto il ghiacciaio tTa i ettpa..ct:i profrmdi. ammirando il t:olo lento di qua.L– càe 1olitario uccello abitGIOTc &i rupi, - punto ntro n,elf"a=::.-urro chl cielo o ne~ pareti candid, dri n~ai. E, UÙlmdlJ, c.an – tara tn m,e ltttta la paniont ddla montd– gna. nwrmorat'OJW al mii.i oncchio note sinfonid,,e cM c-rtde-r:odint~ti.eate, end.a– rano dal. mio animo p!nlieri di lotte, dal mio ctrullo ricordi di miserie, mi, .mtir:o SOÙJ a tu pn- tu C'1n la natura. Tutto ad un tratto il citlo •i o,cacrò: le cime circostanti dirl!'ntarORO grigie, i r:oli degli ucuUi li molliplicar-ono quali in una dan;a ,atonica, gridi e stridi riempi– t:ano paurosamente l'orta. Dal fondo dei precipi.i ,an .un rumOTe 10Tdo, paurNo co-m,edi miU,e t:oci: tonfi di pietre, gorgo– gno d'o.t:que frtmg~nlisi contro i mani, e al.li! onuhi,e cc,minciò a fi4ckiarmi un un– to pi-:no di n"'r:ischio che mi abatter:a la faccia. ApprofiUai di un maHo e mi riparai dal rento. Jla, dn?Jlo ! che udit:o 1 Bra un'il– lusicm,e d-!i miei ,enn, o cen1n1ente delle t:oci, una r:ou, gi•ngtta al mio oreuluo 1 Aleoltai: • - .,•&n ti IJ''lt:~ta~, nulla ta on-ai a tt-mere di.li mio corruccio . .\"on ne conosci il mr,,tico 1 Jfrntre tv IOliti lungo i miei fian€1t.i e lo •'appre.tao:-o rome s'!mpre, a COfflp"'T'J.lare la twa fatù:a, attraeeno l'aria mi glv,ue una Mtt..:ùr: "'9giM, nel ~ eh.e tu sai, hmtno dui10 di. cambiaryai nome. Pf'r t:SJi presto n!ln sarò più il .llont,e Bianco, ma m1 si batte=;-erà con un no~ che n&n r:09lio pronunciare. Tutto ciò è ridicolo. lo che ,on poato al confine clu! gli uomini han r:olutodarea tre paesi, ma che tullai;ia ho sempre ai:uto un aoW no-mt, perchi amica è la mia indiridULJliliI, come potrl> euere chiamato in due :,nodi 1 e con quale nom,e poi I Il mio t immaco– lato co~ qu-'!llo delle ne-ei eh.e coprano le mie c-irM -'!d , mV.i f~hi, faltro._ oh.., C-aUro L lo non lio mai u-adito. Chi t~a salin le mi-'! c-rtlte, clii cerca di anampi– car1i nUe mi~ guglie sa a qttali peri.coli i:a inc&nlro. J/o. non sono io eh.e gliLli ten– di). lo amo clt.i mi aata, e qvmulo pouo aiutarlo gli Ttndo o.g-'!r:ol,e lo sfor..o, facili li! ,calale; l,e prominen=e dei miei maui !}li c,f{rono o-r,-pigli pl!T' arrampicarsi, brer:i ,pianale, and.e tra i ghiacciai, gli cmuen– tcmo il ripo,o; e li! talamo muore; oh, non sono io che l'uccido, an.:i gli rendo dol.u il riposo t:tmw coprendolo del mio pumto immacolalo. lla fallro, oh, l'altro I tu sai qul!l ch'egli è; tu ,ai tutto a mngue e le tagrime che ha fatto -ctTsare, 1utte le sof– f~;,n;1> di cui t cagic,n-'!, tutte le mall!di– .io-ni ch-'! un popolo gli manda. lo Mn fui mai maltd-'!tlO d11alcuno; qu,elli ,tessi che muoiono Ira le mi'- roccie h.anno negli oc– chi un ultimo sguardo d'amore p!!r le mie cime e di disptra;ione per non artrù ,-ag– giunte; pronunciando il :-nio no~ 09nu– no sor-rù.u:com,, p-ranundmuio, quello d~Ua don-na am'lta. lo t:09lio eune amalo, rv.m ma!edl"tlo. Il ci~lo dtt:#l1n! .a:-111ro. i ni "ri 1: fecero JHÙ y.iuron", il t:'!'nto fischitJ rabbi-,sam.l!Tltt cc,me in un ~.a,r~o urlo di dis~a.:il'>'II!. Poi il cncòr. d,l mont•· et! ù: 1, cime ri,f,Ji:ilforr.m.,, I~ n~u mandl11'c;n~ .uin 71.:: abbagfi01tll, ìl .1ilen;io e I.a.quU:t•• rifo rono. Il JI l! Bitn -o r1/ L·~ d6lc-'! 1 ( ·:r.: i11Q l ,.sq-j O atori. LA LIBERTA 7 AGOSTO 1W Un' inlJJortante assemblea dicombatte~ti a Parigi Contro l'usurpazione lasci.sta La \"'?l'.'l'i'HA r1: • ~l Pa.r-1a-i u".1 A.s;o– e!azione '.\aziona. C... cu.oltP.nr.:. n>n ha ,·o– lot'I .eubir• - du.., a_ • .i:- - vuu - la p=-e– ?Qlenza fa,,: 1 ... ta_ ed è !"lm:i.•~ mdipend.-.n!~ da. tullt i part:t1 poi.lici. co:ne pre..:nn·e il -!UO S 1dtulo, malr.ado e «inlrl) gì.1 u.ka– ?-e• ditt.ator:ali d!!l lrium·irat-0 romano eompo~to di u•r,,·1 che l!U"!l)lini ha irt3e– diato abu:.n·amente alla dir1g<?nzadi?ll'.-\..,._ .::OCWIO~~. Qu•"~O lriun,trato - p~r la ,·oc.a do!! s:mor ::.an!an~lh - intimò dappr.ma a!la :::-?lione di Pariz, di a,j~r1~ al fa!ei~!llO. '! poi di ;: inli•:--1 . .Ya la ~ione di P'.4-M~ g~~n;~~~~~t~~~ i~~o~ 1 ~~ir~ fa: :;ci.:t: ebe ,i,_.vttPro an~en-'!, fo::idaw!o a:i'a.Jtra co!Z:r,n.e eh-! \orTl!b~ ~71..--pare il nome di quPlla autentica e ori.r.nar,a, che ha. tenuto ~to scoM-o l'a!~mb:,!& a::i- f:t~.e ~~ ~tabili;: r;·i~P.~~:a sta di azione e per il rillJW,-o d!..;.Jeeancbe 50- eiaJL Programma d'azione D rùullato della riunione, n·o:tasi ordi– nalameate sotto la presidenza di Ferdinan– do Bos5o, è stato cooerelalo nel seguente ordine del giorno. • L'As.::emblea della. .U.Soeluion.e ~azio– aale dei CombaUent1, Sezione di Parigi, S~!~ei:,1: 0 r;l~io:!n~~~~ ~!~i= gl:~/~~;~~ri~rt:!f~-~ ~:!aTi~ t. rh·eodieare il titolo de.ì.J'ASSOCia– tiooe, oggl abwinmenle adoP4::ato i.o P;a-: ~8;ru:it:-u' ~Jftre~: ~~~~• oJF~ parhto pohlteo ; 2. ritupera.-e il patrimonio aocia!e. illegalmente le.::mto sotto sequestro dal Banco di Roma. per rende:-e un ier"t• i.z.io a l ra..~i..smo; 3. a-e.are nelle colonie 1t.allane di Fra.n– eia e d·ogni altro paese nuole! d! Comm.1- tenli ind1pende=iti, ool prt.COOscopo d'un– pedrre che i fue1sti monopoh.uino il me-– .itorio !AC.ritldo di <l':la.nll hanno eombai- 1ote _per doveri di e1tta~ o per mot~1 ~wJ 1 e~~f! ~~i~ co~~!a~ r~: eialmente da crnque a.noi in Ita.Jia ; 4.. atabilire allo ate.Yo 6COpo rappo!"(i continuati ... , con le organiuat1011.t di com– b tte.oli aftlni cbe e!l5looo pei pa!.Si eo– ropeL • L'Al.semblea ba qulndJ ,·alato pe.r accla– mazione un appello all'Am~ Ugion, a fayore di Sacco e \a.ntelh. Il naooo Conaiglio ei!ti~=im~làn~~~.::~~~~~~ Bergamo Yario, ~I Carlo, Bos...o;o Ferdinando, De Amhru Aice..:::te.Piculli \ittorio, Schettini Silvio. Il num·o CoD.!igiio, nella sua. prima rin– nfone tenuta lunedl sera, ba r1con!ermalo Ferdinando Bo.s!o alla cuica di Pnrulente, ed ba eletto Aie~ Oe Ambrb l"ice Pre- =eBe~~o 9c~~t!ef::!,4;!0 e l'on Qualche chiarimento Il C.Oosiglio deUa Sezione llene. a defi– nire bre,·emenle, a !anso di equl\·oc1, il teno punto del programma di atione, io ~U:-u! 1 ::~i~i~:~~e:tr·~r~ièi~ pew:lfnti. !\on 5i ln.lla di riJwcila.re aJl'eetero il vecchio combattentismo, ormai morto - e rema onore - in IL&lia.. Xoo si tratta neppun di promettere &gl! ade.-enh un·&!.Sl!'leDU che 11 :ellarLotmO ~bi!~~~~i~, r:rm~o ft~~~tl~;~ Stato Itaha.t10. '.\"onsi tratta infi.t1e di costituire delle M..=ociazioni di reduci a !COpo di bancbel– Lamenti romme:norali...-i o di pa5..=eggiate, con os-tentazione di ebineagiie-rie. Si tratta in,·ece di racc liere nella for– ma più !tmplice, !otto un segno unico tutti i combattenti italiani cbe non SIJI?O fa.5Cist1 - vale a dire almeno i nove decimi - per opporsi a.H'io,degno &frut– lamento ebe della qualiftca di c;ombatte:iti vanno facendo, all'o:nbra. del hUorio, an– che coloro cbe non videro mai fl fronte di guerra : pe.seica_ni, imbosca_li d'ogni raua e perft.no._ mutilati onorari. Costoro, fra r&1tro abu!ano della natu.– rale ignoraota delle c~e italiane aU-e5tero ~~ de1~1o U:he ~i:fru!n=n~:~: lima atroce guerra. m"!ntre l)teparaoo al– tre guerre ancora più atroci. CoEtoro cercano di mpnnare g:i e-misra- L. creando ovunque &-e-ZlODi d combaUe-nti, cui aderL.ceooo non pochi che ignorano di porsi CO!l ~otto il controllo faadsta.. Contro rabu...co e contro ri.nganno. noi ~· ottra.mo ~3._?'ire. l:Mrgicamente e perelò m,itiamo fln d·ora loU: coloro che app:-.r \"&nO_ que.::to concetto a mandare la loro ade.E:1onea.Jl'.--!.u«ia;io,ae C1Jmbattcnti /tc– liani, 5-0, b.-.,ulet;ard Stra.sbourg, Po.ris '10'. U Cons:etio ri.::pi:inderi a eia.s.euno derli aderenti comunicando, le De(e!!.arie istrìi- 1'.oni. Un lutto A. Firen;,, ha chiu10 p~r sempre gli oc– chi la lignora Garlin-J/odigliani, madre deLnostro amico, an;i fr-at~llo di fede Giu- 1eppe Em.onuek Jlod(gliani. Era la ma.dr !!, aectmdo lJJ grand!! trodt..-frme btbliro, dal– l'energia 1oar:e e corag1ùna, prot!!la ,,em- ~~ns!fla";:~1f: 1: :~;iriti~!: nic.ar :acon l!! COie e le idee più alle e .ru– blimi; scrittrice td i.n.ugnanle di nobUU– s-imo, t:lril,e 'ing!gno amaca celarli, 1ch.i['Q di Ol}niçucc,.110 mondano. La t:ila si q;iegt, per eua com.e un tu1iduo, inltancallil,e apo– stol.alo di larOTo e di 1acrtf1=io, in cui ,u– biimara U piU elett-'! rirtii deU-animo. I figli, dl cui nu rargoglio e in cui eua ti uwrg,;,gli.r:~ rcdora.umo. Portr0 ~ené no– stro che non h.apotu_to rauoglierne l'adtimo respiro I E' l'ora ptù triste d~l suo uilio. .YOi non abbia-mo per lui t P"" la sua si– gnfA'tJ - la cara !! gentil~ ,ignt1ra \·n-a - n'!1.tuna po.rola di conft1rto. Intorno a loro si ltringono fraternam-mte tutti gli amici e i c(.Jmpogni innum"Ti, nOii ed i!7Mti, -'! .se ntJn ~Uf"IM_ ,c,mt.Jrn, di un ette lo stTa.:io, IOM fieri da part,ggiarlo. Al no,tro amico Alb,rto Saniati. che ebbi! la 1cia9ura di P'rd#J'# lJJsua consone, esprimiamo pure tutte li! no.1tre condo– glurru-'!. Tu che lamenti CM .ai fa poco, hai pen.l-010 czl.la propaganda? Hai chie.do alla Libc.rtà copie del man.i– fato della Conc, .n.tr~ ione ? Le hai mandate in ltalio4 nf"l tuo paese. ai tuoi amici. · ~eT1ari? agfindii]erenti, agli ac-. I " SENZA PARTITO " E LA CONCENTRAZIONI: 4 propo•l.a lar:e.ata da Fer:-a:-f lo 01 rec~Dl-"! numeM iji L,l:i-'!rtà. ml semlr.a t.!~– :ma di molta con.s~de-raz1one. ~l)DO noti I t:tifuii~~~ ;~.~~tt;ìdb~!l~~ d~ ~ litire in U!l parti'!>. ed è aJLre:1} MtO Cb? la sl.ra2Ta..'lde m.sz. .. :oranza d ·zi; a,nllfa– scisti ,·al~ a c'..iri? t:l"'I popoJo iLaJ .:uio, non ha t.e.;~~re. Ricordo a.nrora ebe n~.la lo:.~a e nelìa l""!•i~tenza. i ,~nz.a partito hanno dato e danno un. contnbuto noo. indiff"'– reate, e tbe dopo lo l-e-z:1001 a, ute da tanti l~serz~i. che nono da ~n;.Ui )ala YJli:tf a Pio Gardec.~hi, qu'-•U '1:c-,·r-tbbe-ro cu.!c'.– tare fo:se rnaa"?lOr d:Jfid"'nza pe:-tbè po!– ..:::ono fa:-e del D13.lema.:-z1ore. Perla " Libertà" quotidiana Sr.i=.ar,~~:1 •• TOCLO:S-. - Ru.eofU d.1. 5i.=J Fr.- ~.:!o: ==~ Fe-'~ f.). \"a.. -;,u .YJ. d.'!!'! iZ,, &!..In.I Lhio 2-5 •• -UOC"4x::o ~~~\o~,~ !~~f;;" :n,.~ e ,a At.:zt.J.5:.0 ~. (ih&:2:-!t:'X'i C,.~- ~J'"bii~/V~:~.: ; -,\ t.~ 1.l!"'er)lr: ~::--,o 10, B3Jd•1,:r,I p,.d,.:"!M :.. ~ .··- l'fu:- :!. G~:-11 1.,;u)– do t, be: .\qUlk, 2, E!.albt 'J~.'l"!o 2, Ca..~ l'.il!lY"f)~ M 0 Rocea. \- -I.OO !IlZI) j, P.~--1 ~il.·~ :i., Dt s-,~ Pru:c:o !, ~m.;,xi L«l!l.~ 2. ::,;. :-i. t5', Gu!,:,::· Bruno 10, Gu!vnf Er– n..n! 5. ~.:-11 :,r,mnn.lsU 5. Per ·.i Litm.d :.. 5and...•itd (; S, t:12 r~;'?C,~gt 0 ~::/·,~~ _g-...,..o ! ..........•.... ,. T,:;~ •••• PRIMADI ACQUISITARE UN APPARECCHIO DI T. S. r. I eo;~~~I~;• ; • :• 162. Boul.,,-ard Perwe . PAR15 (17) Tél. WACRAM SS-!3 1 VENTURI R:..gna.~o alle !pii?. !.;.Imo d·aeeoroo eh" poesoc.o i::i.fll;;-a.-•1,, n;a. q-.1aJe pa.."1.1 O O a5- GL,-E\"R.\.. - R..ceol·.!. tal ~~~. 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In questa trovettbbe:-o po!to tutti gli an– tifasci!ti delle diverse. tdee 1 dal i:ero _er1- sliac.o, !eguau cti G~7J Cn!to (non d1 A– chille Ratti, al uguace di Emco llata~ testa, percbè questa a!..::0t:1az1one non do– ,-rebbe as.1oliLtament~ a,·ere neuun pro– gramma ricostruttivo an·,.nirutlco, ma 11 solo scopo della lotta al fa.scismo'. U gio:-no in cui que!lo cadrà, J"a!~OC:.UIOnl! (C'!$– sando lo !C-Opo P'!=- il qualie e.ra ~lituita sa..rà automaticamente !Clolta (come av– ...-enne d1!ll.A.!.soc1azion.e. Trento e Tr-il!S!.e dopo la flne della guerra_, ed i compon,::i.t\ to:ne..'"8.D..DO ad appartarsi O entreranno DI!! partili poUtici c:M- crederanno p1tJ. adall1 alle toro Idee,. e che non m.aoca:io. nè~~:fètJ%1:: ~ro~~! o.um- a Italia, ma solo della lolta al comnne nenito, potrebbero tronn: d'aceordo i ~.%tf=- d~I c~~~ur:: 0 ;rcM oggi, al punto come stanno le ~ mo– aa_l"'Ch.ia e fa.sci.:mo CO!t1tut~no un lo'.io che non !i pub più eomiderare _up.ara– ta.mente, e non ~1 può ~re an1lf85C;sU senza e!!ere anl!monarcb1c1. E una sola esclusione : quella degli ei: =~~l~1~f~a~% ff'JioftJ.i~:1:m~a qii:! tutti i pentimenti sinceri non po!:..-ODO can– cellare, e pertbè sarebbe immora'.I! ed t.n– degno l'user ,'lcino (sia pure eon,·e~1to e di.s:gusialoj un man.datario 10 omic1dl! o un eica.-io ma!pagato e diTenuto !lffllico. Lt:G.-\..~O. - Bacoor.:.e ca c.a,_.,.,g :ct.ra G!user,pe ..•..••...•.•••••••.• P()~"T-A-\-n-OIX. - ~ Hut.!.o. r,,a-g:u]dofatb.- ••....•..•....... 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E~si rappre#entono_ inoltre delle idee-(ur..a e dei movimenti mt~- ~f f=1f~ c~::.tffa":J:/ì~iiti ztjno r:enuti e rn19ono tn gTtDUle parte quelli eh.e 3Qn0 nella batta,IUZ. !La la CoRt"entra..ione, se è eostituita dai partiti ,torici d.d prol~tari.ato e della d,!- ~~J'u1u;:a:,;; f "" ~~';.;.;u::~ trm:~o organismi #ind!JJ:ali o poliliti co– me la Confetlna=Wfl"! t;en~all! dl!L J..ar:r,rtJ e la LLga Italiana bi Diritti. d~ll'C:om1J. (}u.aLe opaaio anl1fau·uta fili'~ 09!1i. ~u~ conside-rato un militC'1te aJti,;c,, I! non f';:J:/;,.':!f:goc':f e:,,.~!,~.e :P:~!';'1ie ~~ rnilitante in un parttt,., putJ nftuta-re la nca ade6ione alla V.ga del D1rith d~l– l'Como.1 Il S'!gr,ttario. Giran1 : llucn CB..1.a-run-. LIBRERIA FRANCO-ITALIANA CaTtokria. 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LO. di Yar.;::zlìa, w.n- I ne onraniuala una itnpQrtaole CIHnnll'mo– raz!.oòe del 13• . .\DJli\·.,.,.-;.ario d~!Ia mù~e d: Jea.n Jaurès ed in. i;r;onfkaz.:on°' del mar.._ 1 ti!'io di Giacomo llatteott1. MÉDICO SPECIALISTA (i;a:~-:11. ~~ R~~ECOIR~l~.lt~~a:ciiè~~..n ac;::-c; -ni=~• e mio-~.:i;. ,~~a..--ment1...._ ~ SrrtllDE, TI!: CfI!YI.Att, PELLE. 5.iJGOE. Ull TTU: D!:U.l: DOY:s?: A.:al!s1 deJ PA;-a. e C:0:1.L"'Otll :!=~ Cc:!:!---l!! ace • L.:e t? e w.n. !' ar:e !G e !.J. ~ ~ l'BLllI llOD"run Xel grande Cinema ea~inb di Yau.r;z--.:ie:c coUa p:-e..:::enia d1 par~C<"hie cenl oa1:i t~~r.;·;..;;;1.""''v1i;=,dt .... ';;,'.-: I DOTTOR DE LAPLAGNE ~~m~~:,,~:t;. 1 Kf/t;,::~~:ni~ 0 i~~ 36, Boulevard Sébastopol, 38 terroto da ~crosc1~t! ap,t1a~~• fis:e la MaJattie delle vie urinarle - Scolo rifilide - Trattamento rapido eo~e:::°~~==t!'zi~n dt~:~ne . .\nti- Tutti i giorni Sai/e. 9 al/e 12 - Salle 2 alle 7 fa..~ista, il compagno On. Filib~rto Smorti, La domenica sai/e 9 alle 12 rie,;·ocò, fra la commozione dei p~~<!:nli, SI PARLA ITALIANO SI PARLA ITALIANO la nobile e grande figura del m -:_:o !-iar- lire, il quale og~ comi! Jaurè• s1mbol,_g– gia tutto il mart1roloi1O di un popoli). L'oo. Cana,·elii. dl!putato d~lle Bocche del Roda.:?O, commentando le pa..-,;ile d~I no- ir~.ti'~~o~ }~~e-~t\r1~ 1 .fo stt~ lilacti soc:ali..sli d~.!e duo!! nuu)Di. a =trm- 1==.-e mar,:torom:;.t... i ,·i:uoh Jeila . lllda– rietà, i!eua comune catca d~l ~Xta.1 ::no. ~el grande salone del • Circolo Jean Jau..-ès •. inau2U.ralo nl'-i:a mat' ir.ata; !i sono un.ili in Un raJE.::ti,·imo bancb,.Uo le innumere:,,-oli rappre"':.ctanz~ d1 tut•-'! le Sezio!li Socialiste di :Ya.:S:~ha e de!,a br...nliev.e. - .-\.Ila rrutt2 parlarone i comp: !IT.ti lk:-– ca.-di, Rou,,-ier-, .\m:Pdeo. Srnortt. Bajlé, ecz .• e..=a:taado la rie •.i r.s.Ztonedei ,-m– eoli di fral&>rna "?!idarie:à. eh e 1'.è;llÌU.02e i la,·oratori delle Jue oaz1 1. - - Festa campestre Pèr- ,:fomeni·a i .: •to a.,.P r è in-- <l~tta a.li" B&t~l Palo•·~ di C , Tram '.\". 12. Gare deli·~t !.-rrr.al.s •J•' Trarr- ~c~~~ f f({fn:;;~f1;i'b~ ! -~ i~""c.o~: c~c!:-az:o::.e . .\nt1ra~ -~•a :h .\! ~ - ia. a: La Libertà • cetta pei auoi !e-n-izi di pubblicità uri ,:u:enl ~ produttori in tulle le piazze. ed in special modo nelle ~~ti : TOLOSA. )LIBSIGU.L:\1ZZA. UOSE. OJGIO:\t ... .\.'\CY. STR..\SBlRG E.s-ie:-o : BRLliLLES (Belgio). CI:\"EYR.-\. (S,izzera). ecc. Gl!.3d:!?o immedi:ato e ben rimunerato. Scrivere LA LI BERTA' (Servizio Pubblic:ta) 50, Rue Labat, PARIS (18)

la Libertà - anno I - n. 15 - 7 agosto 1927