la Libertà - anno I - n. 10 - 3 luglio 1927

Il caso Monti Cio che dice r aoo. Co,eo.s Sul caso del gio..-ane Yincenzo Monti, pe'r il quale la • Cbambre des mises en =;:i~~~oral ~:er~~~li~~~~j è. rifl_utal~ di concede.re la libertà pro..-– '\'l50Ma_ m attesa del completamento ~ell'istrutloria, abbiamo voluto interro– a:re l'a,,-,·ocato Corcos, il valente giurista c:1n~~: ti g~ ~:fti~it1f 1 d~,f~~~ U quale ha difeso con grande ,igoria il nostro ainico :\fonti davanti ai giudici fran~i e conosce quindi a fondo i ter– mini del1a dolorosa questione. della °!1th~~~a s:sruam~ell:n d~~ = l,i,on•• di mantenere in carcere il llonti aopo aver rifiutata restr-adizionc richi~ta ilaJ go,;·eroo Jlahano ? - Sono slupilo - egli ci ha risposto - cli questa procedur. ~ nece~ari~ ch_e gli ayvocati di Yonli siano ancora mles1. La legga del fO marzo 1927 che-ha ~olato la procedura d"estradizione è iru:uff1c1ente, e non offre le garanzie essenziali per le qµ,ali è .stata promulgata. So~ratutto ~a fe d~~~~t~Js:UJe dc~1o~~~ofl~~~!!,: care dei Yeri bnsi. BL::ogna riformarla jl'u.rgenz.a, giacch èquale è es.sa no~ ~s:oh,e al suo compilo, che è quello di mtglt~rare la sorte di coloro che sono oggetto dt una domanda di estradizione. • Prend_iamo, per e..~mp~o. il e3:-::o~lonli. E:cco un giovane sul quale •~ maniera un~– nìme wno fornite informazioni eccellenh : ti~fo su stoffa, lavoratore, one,;lo, &0br10. Dal momento del suo ar-resto il suo principaJe. Y. Peroand Bouquey, lJ!'~lli~li– ca le sue pratiche e s-·olge il piu. ,,vo int.eres..a:ameolo per ottenere la sua hbera– tione coa una s:ollecitudine e un'attività ,·enuÒente commoventi, tanto è raffetto ebe egli porla al 9.10 collaboratore. • Questo gim-ane è accrualo di un fatto esclu.si ..,-amente politico. Xes...-unoIo polreb– be e.onte.stare e il go..,·erno italiano lo sa ~tiamenle bene. Dei fascisti -..·~iop.o ueeiderlo, egli si di~ei:ide. Il go-..·em~.1taha– oo non ha alcun dmlto all'~Lradmone e k> SL I documenti del • dossier a lo pro- 11t·ano. La e Chambre de;; mEe.S en accu_.::a– l.ion • rifiuta di consegnare ~onli con una Cbiaroveggenza alla quale com;ene di -ren– dere omaggio, ancorcbè sia del tutto natu– rale. SO: : m!~i: ~:u~!~W~8:e~~ .in prigione! Fino a quando? ~m com– P.réodete quanto ciò sia gra,·e ..n governo italiano, per con~urre .le COE.em . lungo e ottenere un mimmo d1 sodd1srauone può fornire dei nuovi documenti. Occorr.e del =n~ 1 en~~~i ~~3e7&; \~; per, tradurre un documenlo), ~be in alcuna maniera. non potrebbero incombere a ~i il go,·erno italiano re::--ta inaUivo, Moot.i resta in prifi1_:>ne.E questa è una soluzione inamm1s;;1blle. ~~~~a d~? Ji~ de1:,0o::o~·e ~ Lega francese agiraono con una campagna di stampa. Per fortuna noi abbiamo al goyerno qualche amico della Lega e la. sua azione ci permetterà di. oUeoer~ soddisfa: zione senza ritardo. E' 10 quesh due sensi ~ termina -l'av,r. Corcos - opinione Pub-: bliea e azione presso il ~,;erno che 001 ci proponiamo di cominciare la campa- gna. Abbiamo raccolto con grande soodisfa– rlone~~te parole deU-avv. ~rcos. e .con– fidiamo cbe la sua vigorosa az.1one, 1ns!eme ~e1~~~d~~i! c::e 1~tz~c~r; fatta. U Jll!Ua ~ lii lllllll BLUFFISMO, IIABGIAIZE JBCOIIPETERZA E SORPRUSI Ho avuto occasione di av,;icinare a Pa– rigi un ex funzionario delle nostre:_ colo-; nie destiluito dall'impiego per .dehlto <!1 pensiero e in procinto di parlu-e per 11 Sud Africa con una missione import.ante af-fld:aladi da uno Stato estero. Ho ,·Oluto domandargli quello che si fa oeUe colonie, in che cos:a si concreta la politica imperiale del fasci~o nel campo delle sue applicazione prahcbe. -Il fascismo, mi ba risposto, DO!)- fa che attuare in. parte il programma dt .la-: ,·ori ebe erano da luogo tempo p~ev}sl1 dai precedenti go,;er~ e d~~ .~al.1 s1 è appropriala. la _pa!errutà e I _m~z1aln-a. · La Coloma e I uomo. Cosi 11 Yarocco ~tch=~:s~ ~tl!e~;.Yi~ol~~r: '!1:;?, il quale, tardi..-o erocienle del fascismo, non ba certo preso alle dottrine_ (J) .della èta mussoliniana lo spirito d'inmat1..-a e ~a wloola rea.Jiualrice. Non vi sono opere che neppure lonta- ~~tà~r:U~~'if~:: ~;; ad ogni Istante ~i riferisce, che possa[!O e!,!el'e menomamente attribµile aJ fasc1- -smo. De lecchi strombazz..a il famoso can~e di Genale, Ga...q)arini in Eritrea le der1• vuioni di acque per l'irrigazione del Tes-. senei ma dimenlicano che l'impulso dei lavori nella Somalia è stato dato dal duca degli .A.bruni ; infine j la,·ori del Tesre: .nei erano in progetto da_almen'! 30 anni ed in procinto di e..=ecuz1one prima dello, anenlo aJ potere del fa...,:,cL..-mo. _ In che cosa consiste l'impronta fa– xista data aUe colonie ! - Il fa..c;c.ismo ba soppres..~ alcune ~or– me di decentramento amministrativo prtma ! 0 ~~n~trk~?bife\~~nT1ro~~ p~blico il governo del!e .colo.~e, _faw!– rendo tutte le imposlaz.1001 m1h!a1'1.t:n esempio tipico c'è offe.rto. da~~ C~e~a1ca, dove da anni le operauoru m1litar1 s1 sus– seguono con una profusione di sangue .e di milioni, senza a,·er ottenuto alcun ri- sultato tangibile e duraturo. .. Il fa.ccismo parte dal concetto .che 1 un– piego delle armi riu...<::eirà a vmcer_e _la ostilità dell'ambiente e deUe popolaz1om ; concetto che e,idenlem~nte è spinto al!e uHAme conseguenze da tutta la casta m1- lifare che, in queste operationi, trova una sorgente ienerosa di deccrazioni e pr'!– rooz.ioni. YiOO\•ersa quello che può costl– Luire un mutamento radicale del paese, ~~°!ru:elagraJ~h °J!ful~r~e~adcbu~ ~~ b:enie primiti..-o un ritmo più elevato d1 vita sono CODl(>letamente trascura~ .. So questo sistema di ~,·erno Sl .l!I!– l}eTnia il più lurpe meccanmno 2.ffar~1- co, connesso alt!_? sp!ri!o di c~IIU!J!la poJilica che fa dt ogm ramo detl att.n,tà nazionale una mammella alla quale 1 re– !lau.ralori del regime si attaccano, suc– chiando a,idamente. Basta riflettere che .se in Italia il controllo pubblico è prati– camente soppresso. nelle. colonie lo è in misura molt1plicata, e ciò a ~usa del!-3 lontananza e di quell_a concez1one_ poh– tica per cui 1e colome sono considerale come feudi di cui si in..-estono i grandi yassaUi del regime. Per Sacco e Vanzetti Il Comitato di Difesa. Ail.ll'Cbiea Internazio– nale ha. indetto per ma.'1.edi5 luglio,~ alle. o~ :!:0.30 nella sala della YaL<-0 n d.es : :ynd.ic, i.:> (Rue' G!'ailge-B.W:.-Belles. 33; UD C"Jm.u:iopro ~~~1!~~Sebasti.an0 Paure, C.-.\. Bon– tem~. P. ~ ~.a l.ev '!"· LA LIBERTA CINISMO Succedono n!'L nostro doke paue feno– meni. cu.r_i06i. UJ moncan;a di ogni con– lradd1tono fa perdere ogni misura e pru– den:a neL dire. L'ipocrisia butta la mn– ,chero. e la loro mm-aie ri mostra tutta nuda. E fa &rrore. .4le1sandro Lu::.io, una vecchia carogna deU'er:o antico inserito nel nuot:o, rende conto sul Corriere della Sera di un nuo,;o ~~~'~ \~;::~ ~ ~c!~J~~ i~:i•t;~ l"'!cca,fone di_ tma cortigianeAca apoJ09ia d1 Ca.,a Savoia e del • Conte rerde •· Ora unlite il più beL tratto che il Lu– .:~o t:a a ~itar.e delk ~irtù di questo an– ltco 1avomo. E ammirate lo 1tile e la allegria con cui racconta un tradimento vergognoso, infame, degno dei Bor!Jia. Preme1w .che Amedeo VI fu un pre– ~rsore pratico-del mochiar:ellu-mo, il V.1- .:io narra: • Tipico il tiro con cui il Con/e r enie ,i sbarazzò di Filippo d'.4.caia : un ingombrante congiunto, che do,·eva S)lbire fa leuge (sic~ del peue 9ro1Ao ingo– iante 1l piccino riotto-10. n ptit:-:-raccio. fidando in un regolare sah-acondolto, .si arrisch.ia a pene_~rare nell'antro dei leone, che lo lascia p1u volte a11dare e r:enire. t:u"::::a 1 : t!:~ ,!t;~~f 0 di:Z;~i!; ~ giorno la sua pro..•..-idenziafe carta salva– lric~. Allora d'un bal.:o il leone lo afferra e dwora: o per euerc più esaUo, con un b~°: congegnato sistema di finzioni giu– -r1d1cbe, lo fa da compiacenti magistrati processare e affozare •. Coli, 1emplice'lnente. • Le. morale pubblica Gel tempo insor1e ... Dinami al Papa furono e.spettorate gran– di im:ettir:e contro il Conte Verde• - dice. a Lu:io - • .ma questi erano ingenui o simulati pudori • • dacchè tutti allora si ,enlir:0110,. in fc,rnfo, all'occ&rren:a, di fare allretlanto, ami di peggio •. Ed, ora, mcuer Lu:io I ... GLIANARCHICIONFINATI controil discorsoMussolini Ci viene comunicala una vigorooa pro– testa di anarchici confinali, contro il di– scorso di ~1US.$Olini. Alle a..:serzioni men– zognere del capo del governo ras:cisla. ~– condo il qua~ • n.esmno dei confinali vuol es.sere antira.scfala • e • quasi lulli si ron., rivolti a lui •• gli anarchici oppoogono una recisa smentita. • Entrambe queste affermazioni - scri– vono i confinali - sono destituite di ogni fondamento o sono in tutto e per lutto degne dello stile fa.$ci.sla tantocbè sfidia– mo apertamente il signor '.\lussolini a in– dicare i nomi di coloro che hanno dichia– rato di non essere antifa.sci.sli o di quanti si sono per«..onal.menterivolti alla sua cle– menza. • E' vero invece cbe qua.si tutti i confi- 11:'.!fi polilici banw> ricor'<Q alla eommis- ~;~-1s.t~i dfifi!l~~.~ 5 t~t!~ou~ff;~~ phcaz10ne retroaU.1va di disposizioni af– fatto nuove nella legis.lazione italiana. m quanto sono state apprornte in data 6 novembre t 926. E' vero pure che p2.?'ecchi dei colpili con la pena del confino ricor– rendo in appello hanno dichiarato che da tempo non s\·olge,·ano pili alcuna allh•ità polili~a. ma ciò non \-UOI dire che siano venuti !lleno ai propri principii. ma sol– tanto dimostra una realtà di fatto · l'im– ~ibi!ità di operare con una certa' liber– tà per le proprie idee •. Gli anarchici riaffermano neJJa prole– .sta la loro fede e la volontà di restare ir– reducibili an·ersari del fa..:acis:mo. Abbonatevi alla "Libertà" -------------------------------------------·-------------------- COLONIERIE La l1ra, ovvere il banc.lleffo dello Statuto . Jla sì : occupta~~ci uri po' cielle Colo- I un libro - Duca J/el:i "/ Che c'era il ., ;nu-· me. quelle s uff1cial.t. •· tilato onorario l •· Sempre cou ,erie? Un po' cii n:ogo ci C'erano almeno cinquanta clei cento- t:uole. . . , cinquanta. E due discorri. I~omr.,a.cunno 'dalla Colonia - quella • "4{/u:r.ole - di Parigi. Le. colonia italiana • • veL dipartimento deli'J. Senna conierà cen- C .-4.llefrutta" ci.opo • arer c&mplime~ tt?Cinquant~ila anime. Lo co(onia. uffi.- tolo il cai:aliere per l'ecullente llenu ,er– \lale eenJocrnquanla co.t:olieri e wmmen- vito in modo impeccabile• il cm;aJ.iere <.at&,:i.c~e. r~IH!iti .. formano un pai_o di presidente comincia : d?:.:.1ne dr. 1ocieta, dir;erse nel nome, iàen- • Jli compiaccio che anche quelt'anno :~~~! :i~~::Z~~f::'1~ar;d~ :i:::Z~u!ii!: ~r;";:e:~~:;;!fo 1 ~71:il! ffZ:: i~m:u::. aeUà dei principi immarcescfbili. Tittoni, ~!naJ~J':g!il1t:i~'i:!.~ne__ della feçta na– ~n~n Ji:"nJo°:f? SJ::n;;e R:;1a':i~l ~:~ Complimenti e ringra;iamenli all'amba- Un banchetto, un dUcor,o - uno l cen- sciatore, al co1J,Sole,alle gentili ,ignare e to! - e croci di cavaliere. Dame, 'direb- rappre,entanli di •patriottici 1odali;i•. be il •patriota• coloniale, iL cui figlio Storia del • banchetto Statuto•. Fin da.l non parla italiano e la cui figli.a aggiunge t88t ir fu considerato C!ime un patrimo– un , al cognome che fini.sce in e, o co.m- nio sacro• - il banchetto - • aL ,oto :~~ /uru;i:;::,p;~':)::'{o:; ~:Ck !}~ :!~:;e r:e~1::u,'t: /ai!";1!~d -~ Edo;;~~ faruccio, Un nastrino all'occhiello fa {i- alla perma.:i.Qne: • Ebbene, come un l'U– gura e dopo la rarefa.:ione degli ordini premo, noi ebbimo questo onore parli– del Cristo del Portogallo, la Corona éf'lta- colare, poiche fur:vi un uomo che seppe lia, con queL filettino bianco che si vede e gf!tlare quedo 1guardo, 1eppe nolgere le non 1i cede, t:a beninimo come n,rrogato ricche.:;;e m.aleriali, far frullare le r~– della legfon d'onore. che.:;e naluroli della nostra bella. ricca e La colonia ufficiale si riurti&ce, mOina- grande l\'a.:i.one. Que,t'uomo, emancipato. iiamente, a banchetto. Come conuoea::io- aper!o !Jll1 idee_nuot:e, ormai sicuro di, ,e nè ,traorilinaria accetta un rinfre,co. Le e di.lc1pl1nato Mi principi, µ.rcili dalla com:oco.:foni ordinari,:. ,ono quelle del- evolu:.itme cont;m~anea, corrente impe– le ricorren:e • na.:ionali •, quelle .traor- tuMa che trasemera tutte le ener!.f.ieuma– ditlorie i,uleteraiaau e infinK• : dal caa- ne. nella cor!fl r:erJo la RTOllìfrila .e.con~ biamento di ambasciatore, oll'arrfro a Pa- m!Ca e sociale, 7Jel.u!- . libertà, nell'ugua– ·riqi. di una 'delega.=ionequolanque, maga- glHm:.o. e nella gw.str:.ta ». Punto, ,e tfja ,:i qaell.a dei JH}l:erimutilati, i quali a.ui- 1'JI.-Ole. VOi restate a bocca aperta~ ma c'è stono impauibili alla consegna di un di- il seguito : • Qu.e,l'uomo, quest'ecceUen..o.., ploma di • mutilato onorario• tid un com-: tutti la ricono1cono net Duce: e nell'ar– mendat&re che, durante la guerra, non n dua imprua a cui Ella ai è accinta ... •. è fallo ,chiacciare neppure un dito da un - Ah, basla ! basta! ma cosi non parla tram elettrico di Jfilano o di Tunisi, ad neppure Farinacci! un discor10 pronunciato QLl un fiero pa- - Un mOmentino Oi pa.:ien.:.o.. Del ruto triota italiano e farcista, naturali;:.alo vi dò per letto tutto il di.scorso del pre&i– froncese, e ad un secondo discorso di rm d-..,nteche fini con questa 1cu.Uorea fra.re: allro fiero patriota. imboscalo in tempo • IU questo terreno apolitico, diminuendo di guerra e anche in tempo di pace, per il grado dell~ nostre Mpira.=ioni perianali. via degli uscieri. Fiere, "'giornalista• tendendo le mani ai cr.mfroteUi. sorgerà fa,cista che tre am1i or ,ano andaca a do- da questa unione il 1ogno sconosciuto ... •· mandare aU 'a.vr ;ocatodell'uccisore di B011- - Ha finito l Jla basta. Che Lira e co– un::i::i l'&nore di poter deporre contro il tl'!-lta? Già è deL 1881 e ha il collo lung,,_ fa.,cinno. GalantuQmO a tutta pror:a. In- - .Yon ne parliamo più. PerTll.!:ttete {alti UPI giornalista italiano non t;Olle con- Y1:i:.o~~erniamo alla risposta del come d~::J/Jo:":ubif::~~C:::!. C::,':n~~:n~n; come tale capace ,oLo di ,apportare una partita d'armi. I ,uoi padrini accettarono l'indegnitiz. ~ !]li andò male anche la partila d'armi, ,ebbene ace11e portato sul terreno due 1ciabole che non tagliar;ano. Ora l'ha. ripescalo Herré. il por:ero Herr;é, come trail-d'onion tra lo • repubblica.. mtlori– taria • del • 10<:ialismo na:.fonole ,. e Pa– la;:;o Chigi, sede della dittatura monar– chica e antilocialinno intcr-nmionalisto.. Ed e stato r~ei;uto dal Duce. Gn allro rizppruentonle della nuot;a Ita– lia e ... No. Parleremo un'aUra t:oUa degli o~ l~kJ ';:/,~er;Jfo,!" f~. c;:er~"fti:b; il currieu.Jum vita?. Ogni figura un fatto 1 un • r:ero italiano•• di quelli del • re– gime•· Per oggi non t:ogliomo prirare iL let– tore del ,educente quadro : la Lu-a, or:– r:ero ii banchetto dello_Statuto. I centocinquanta cavalieri e commeriila.– tori deL banchetto e del rinfresco patri.ot – tico, delle t:entiquallro 1ocietà a.,1ortite e del principio immarcescibile _delfo1.1e– quio a qualunque gor;erno, papalino, laico. anticlericale, democrati.:..:ant~ o tnt0i uc– cisore della vile democra:ia, ma $empre conservalore degli ordini car;allereschi. !il~ a:c~~:f /~!a~io~1i:'21!o!i~i ~dd! • Ringra::.io di cuore•· • Venti1ei anni sono pa11ati dall'ultipta volta che crlebrai questo onnir;ersario con gli italiani di Parigi• (r;~ lo dioo : .sono sempre gli ,te,– si, dal 1881. o Italia nuova ...). Poi il ,i!],u:,r Conte deve parlare Dello Statuto. Cosa delit:ata. • Chi vuol render,i conto della grar.de; :a dell'et:ento det;e por– tare il. proprio pensiero ol giomo deli.a firma sor:rana dello Staluto •· Dantuco, parola d' (IJlore.E poi .spiega, il 1ignor C<m– te. \'i è la prima fa.,e : f.!! fondamenta del– l'unitit. IA seconda: la completa unità dal • Brennero al Pauaro •. La ter.a fa.re: • la lucenliuima aurora che marcia vi– !Jorowmmle•~rP.J il me::.r>9inm~~ ~IJtto. l!l • guida di. un amali41imo 1or:rano e di un Capo di Governo di romana giganle– ,1ca poten.:.a •· • /...a • lucenti1.sima aurora • wrebbe il tramonto dello Statuto. Jfa il presidente della Lira non ha compreso perch.è f>"'n– SQ't:a al dislX!Tso per ìl gen"'tliaco dell'o– matiuimo sotrano che festeggerà insie– me a quella macchiella tartufe,ca del com– mendator Allama.nd.ola. • Segnaliamo poi ccm 1oddilfa:.Ume - completa il giornale della. Colonia Ita– liana - che la brar:a musica suonò ol– tre la Marcia RPale e la J/auiglie,e, gl'in– ni patriottici: Giovine:.:a e Piave•· E 1egnaliamo anche noi ron 1oddilfa– :.UITlela b'!lla festa del • banch11tto Sta– tuto• della Lira e la. prosa deL conte Yan– :oni e deU' • OrganQ della Colonia Ita– liana• ... - Colonia italiana ? Fi. done - clirebbe a figlio del na.:irmalista ilaliano all'estero che po.ria sole il france,e. tivi, hanno tre giornali coloniali e me.:.:o. Il me;:.o è rappre&entalo da un foglietto che e,ce una r:olta ogni 1ei me1i, per giu.– slificare il biglietto da ceni{, riscouo olla regia ambo.sciala. Gli altri tre hanno una 'f::/:'t3;::{J:/:m:eg:'efi~~';c1;ì1! Pi/:iJ;J!t~; Csmpan~ allerme amE~::'n°o 'Jt~esti tre fogli del tera po.- C' E' UN FESSO t'/::!;,mo, che t,o•òamo i1 quadro della NELLACOLONIA FASCJSTA ! La Lira è una 1ocietà...I .ntOi scopi &ano infinii.i e misterio1i come la misericordia Ccmmenlando la sentenza del proces.::o divina, ma uno scopo è sicuro : a ban- LuceUi. il signor Finzi-Florian - natu– chetto, con discorso del prendente, la ri- ralmen~ ca..,·a!iere - tro\-a modo di ~ri– q;olla dell'ambasciatore, il p,:;:;,o del • Bar- vere sulla .Yuo-r:aItalia., organo dei fasci– biere • e della s Trm;iata,. cantata dalla slì parigini, che • il Tribunal--?.che in base IU]nora pret.identeua e le 1olile • anima- alla nuora legge p'!T la difesa dello Stato te dan.:e •, che .si • prolungano a notte potet:a pronunciare se11ten:a di morte. ha tarda•· voluto e,sere generoso e ctem~te! •. Il banchetto classico della. Lira è quellb E,;denlemente il signor Finzi-Floriu} per la ricorren:..a dello Statuto. _ ea,-aliere - è un , fesso • che non sa - J/a non esute più.... auello che scrh·e. _ Quai? - direbbe il cai:alier presi- • La 2ener<r-ità del 'fribuna!e Speciale si denle. - E il banchetto, il discorso e il :-!duce-ad a,·e:- condannato il L-ucetti._ al pe-..;o della • Trai;iata ì •. ~:i:'#at1!"fa r:Oitl~ Je~b=~e s~:d~~ - Si rimanda alla ricorren:o. della Yar- le Jepi fa..~i,;te, di cond?nnare a morte H eia su R&ma._ Luceai. Il Govetno stab!H beasi la retro- - .Yo. Quello è un allro banchello. atti\;là della competenza del Tribunale E anche quest'anno la Lira ha inr:itato ~peci<!le, ma non arrivò a dichiarare re– famba.scitztore, il nuo-r:o, perchè Romano troatllva anrhe .la pena d! !J!OM.e. .-\t:e.:.:ana e stato silurato, c&me ha detto Che qu~,:ctosta ..,·ero ~ dtfl.l~lrafo dal 'lurato.ugust!i che sa l'argot parigino in-1 discor:;o Si.<f'.;;;~o. d.e! ~bbhco ~f.m1~leroche, ;!f:!~otJ.~i da. Luciano Zuccoli, per • ga- ~ee)l~,J~d~~~1,;.:'%~i~~to d, non po- ra'!aè jf~~r')o i :~~ ~1 ~ ~h:;t:,;!~~ 1 fe~~s~n~~~f:,/~unque a racccnlare qul!c:lo Per la " Libertà " quotidiana Fra le molte letler~ 'iii odesit:m,r_-che ci 10n giunte in que,ti 9forni ci e stato p,:ir– ticolarm~te gradita quella che ci ha .tcrilto Jfo·rris Hillquil, il capo del Partito srx:iali~ta american,;,,. il roforo10 suc,;e,sore di Eugenio Debbi alla testa deL mor:imen.to tvCialista del .Yord--0merica. Eua dice: Cari cc,mpagni. Dall'ultìmJJ bc,lletlino MU'lnfonna;ione lnt~ionale hJJappreso ch,e gli elementi rir:ol~ioMri d'Italia, costretti ad esulare dal loro paese dal dispotico gor:erno di JJu11olini Ju:mno co1tituilo un organo cc,mune di combttimento contro a mollro fascista. - .4.bbiate le mie più vice congratula:.ioni. Pos,a l'organo della Cc,ncenlro.:.ione di .4.::ione anlifast:i,ta dii;enire il punto di raaolla di un potent.e moeimento che di fenda le ragioni della ciriltit. in lv.dia e nel m&ndo. Aggiungo cinquanta franchi per la sotto1cri:.ione della •Libertà•· Abbiatemi fraternamente 1:ostro. ~ORRIS H!LUJt;IT. LA SOTTOSCRIZIONE Somma precedente.. Frs PAHIGL - Ferrar-i Agostino. 30 : lllss .-\nna. Goddard, JO : lUss He– Ien lbomas. 10 : l:l.ario Pa.ri;a• gnoli. 15 ; Datjtti Torello, 10..... H,UfflltlG. - llazz.etli Domenfeo, x~\g.:y~~·:: .. : }iOrrts ·lli1i<iuit p au: dendo alla Liberlit . ...•.....•... LOXDRA. - Dipré Tebano, pagando l'abb ......................... . GREXOBLE. - Pffano E!"nesto. pag. l'abb .......................... . PffiACICAB.\. - !Dg, Ber1olotti, pa.g. l'abb ......................... . DROITADfOXT. - Raccolte da Po- cld'1~l~Jiòi.. ··.::·· &ccoite · ·11a Fumi .-\delmo .................. . s .\RIRom·rLLE. - R.accolle 11.1. pa;. tO-{~~~fi:~J~d~'.ct;ya fU amici .............. . :S.-\..'\""TI:S. - Z.anni Lloo ........... . XIZZ.\. - Uo profugo Ignoto a ZL!J/uegg. ~t -1:i:~;_- i~·.:: :-.IZZA. - Rattolte a mett.0 Tosti Garibaldi .•..•.•.••••...••••.... TROGYJLLE.. - Valle Agostino, 5 ; Facchln Raff'.• 5 ; De Bas..«o A.. 5 : Ba.letti A... 5 ....•............... P.>JUGI. - Ln amico, ~a.odo rabb. PARIGI. - Lanfranco Giovanni .... )ilL.-\..'XO. - QuaUro amlci plaud.en - do alla Libmd {Lire Italiane !CIO) lllL.-\..'XO. - F. M•.•••....•••.•••• ~'"EW-YORK. - R. Ba.:.lisioni, pagan- (!o 3 abb ....................... . - La C.~.. Cooper:aUva di Da- ,;de D salutando la LiMrt4. BRES.LAY :\.. - RolC ftennt.Iov a rii-i:~~1ia~3~r1~:: ~~~ malli Pietro, 10 ; Pizio GioH.nni, 5 ; Bargales R.. 5_;Topalti G., 5.. 19,--it!,r.5 i5,– !0,- 50,- 8!,- 10,- 100,- 56,- 18,- 97,- 13!,- 5,- 20.- 10,- 55,- !0.- 30,-- 5,- 26i..- 3,- 6,- 1.000,– ,. .. s:-- Totale .. ,;.Prs 21.53i,55 Dal Sud Ovest f ATICHI: CONSOLARI TOLOS.-\, giugno. Il sj_gnor vice-console fascista di !fon– lauban ci tiene a dimostrare che non ruba il suo stipendio. Perciò è mollo z.elanle. Però il signor vice-console di Yontanban è-come lutti i farei.sii-una grande ani– ma, che disdegna le cffie utili, ma modeste, per sentire sollano i sublimi ideali, che per lui si ria.s.:,,llllODO nel fare l'apologia del duce e nel dire ogni sorta ~i a5inerie contl'b lfi ilffiani :mtffascistt' lin italiano padrone d'albergo si reca da lui per sapete che coEa de..,·efare per riavere il denaro deporitato-presro la fa..<:eista e fallita 1Janque Commerciale Fro.nco-ltalienne. Il signor ,i~nsole risponde burbero : Andate a consiglian·i con quelli. che sono nnuli a fre le riu– nioni SO\-versi,;e in cas vostra. se!W:fi~~11~ 1 ~o~ 1 lef 1 ~~J.. ~~PJ:iia ù>_.ga Italiana dei Diritti dell'Uomo, che nel marzo scorso hanno tenuto a llontauban un convegno federale. Essi sono andati a far colazione dall'albergatore italiano senza neppure conoscerlo ; ma H signor vice– coOEole vorrebbe che ogni albergatore negas...::e il pane f! il sale agli eretici anti– fa..~ist.i. Fin qui !a cosa rruta nei limiti della più ottusa meschinità, e rie...=eeappena a rar sorridere di compas..,ione. Ya il signor vice-console, non potendo mandare delle squadre di eroiche camicie nere per com·incere a suon di manganello i coloni italiani delreccel1enza del regime fa..<ceista, ,a lui in persona, armato di parole eer solito lusingbe-.·oli e qualche volta ez1andio minaccio-.:::e. Cna delle zone ch'egli preferisce di QaU.ere é quella di LaviLde Lomagne. dO\'e s'é fitto io tesla di fondare un fascio. I.aggill ba però da fare con un nucleo saldo e volonleroEO di amici nostri, che sventano i suoi progetli, aumentando ioxece il numero e la compattezza locale Sezione della L. I. D. O. Ciò fa arrabbiare il ·signor , ice--conso!e. e lo induce a pro- ~°:~~r/=~: t~~::if\l~ ;J:. polreh- .Cn lanzichenecco av..-erth·a io nome suo un nostro amico di s.metlere la sua alti– >ilà in pro dell L~ga. se non volen. un giorno • tro-..arsi con la l~la rolla, ma proprio rotta..•. Questa minaccia - plagiala dalla pro– sa del • Popolo d'Itlia • contro Yatleot– li - dimostra che il signor vice-c-On– sole è vittima di un curio50 errore di ~~e~\i'"tro;flln e\ ~ta.se ~ss:1:~io ~~= curargli invece ehe ciò non é. Lavit si tro..-a in Franeia. dove raUi- é;t~~ràt::!~le af~1ei.n rf~i:!~a ~~~ ~~~ioénaf:1-e~~n~~lg ii Jfn!~=: ~ii. d~~;, ~~cc:i ~h!.~:ss!u\.i<f~i attuare i suoi be!JicoEi propositi, potre– bbe anche dar.;;i che noo. fosse preci:a– menze il nostro amico di Lavit a trovar:::i con la le:ta rotta. n s.ignor ,ice-console di ~lontauban non donebbe ignorare, di fatti, che i fa_~isli, ogni volta che in questa regione hanno tentato di alzare la cresta, banno avuto iati :cappaceioni da fargliene passar la ,;oglia più che in fretta. UN GRJ\. VI: SCANDALO .=.!: 0~L~~1r<li ~In~\~~: faio ~ppiato alla CaSS1 di Risparmio, che S'.iaa aira.n-ento del bscismo era una delle ph'.1im• por-'.anti e più solide. casse d·ua.J.Ia. m~r~J ~u.nfe~: 1 cg: 1 ~~1~..no J.:!d ogni spc,:-:e!lo e n.ell'ìnterno degll u!tlc{ 5i se:pp,e subito che erano state scope:1e ~ i~fi~~ontie~~=°;ttft:~ro:e~ ahimè i - con le gerar•cl:ie !ascis!e) stava compie. :i.do una inchli:-s-ta. 5.l parla. di i:regall.rità, amrna.:icb!,ecc., pe::– o!tre L.-e mJ!.lun..1. Implicati n.-u2 !aec.e::?lll sa."8b~ro numero<;:i fu.nrlo!U.."1 della Cc:- 1. tutu :":!gola!''!Oetite {a. 5C!Etì, ec;medel resto. dopo_ l'epura.:i<,,ce della scu:-:;.:, 2.nno dagh elt:menll mas.soruci, erano fa_'-C'~ bùr.e l'.\.-nm.1rili1!":llior:e e la D:.-ez!one deu·1s:ituto. -:= annUl !ci3.no gU _de!itmcie, Licenzia.men~! cht'i!n?:~go, es:;m!.::o::n Clll Pa...<:eio, a.-::-'!st!. 3 L\;GLIO 1927 DEI LEGAITALIANA I ~~~ :~L ~~ ,l~~ DIRITTI DELL'UOMO ''~~•rf~/';,i,''-:!! 1 ~r;;• ., ..... ;, Comitato Centrale n c. C. r:ella qi.a ultima riunfr;,ne ha y;e~ le Ultime d;spoc--.:zio:ti pe::- il Congres::-.o del u.15 lu:.:lio. Xulla. I mutato nell'! disporuir;,ni già wmu• oleate ali'! ~ODI oon ap~ta cirrolart', p-~r la nomina dei rappresentanti, e,:c. Contemporaneamente al Congtt5-...'-'> della Len H.alia:na sl terra.r;.no I conw.-es:si df:lla Fe– derazione I.nLerD.4Zionale delie IA:ghe del Dtritti dellTomo e della Lega J'ranc,ey>. tatl l~ 0 0n.L1P.e~~~~~ :~~~ al seeondo dal C. C. m~t~vg!m~u !u!."r:~ d:.~~g~ al banchetto che la Lega Francese urga.o~ la ~:~e 1feio: 0 ad~~ ru:~ef1~~z& 'al doUor ~farlo Pi5!oechl. ~ rue Lab~l. Pa..':;51 1X\'JJI~. Allo stesso lndirlu.o de.e essere indJrizza.U tutta la co:-rispoode[lla. oonce.:iente Il Comi– tato Centrale. IL C. E.. Sezione di Modane au![o~7uJ!nf~ 0 eo-;u~fo 01 ::rai::1:~ zione AnW.ue '.fil, si è eosiluita in lloda,...--e una: Sezione della Le~ ILJ.lian.a. dei Diritti d~!– l"l:omo, aJla. qua.le fi.anr.o subito aderito nu• mero.si anti!a.sci.Eti. A Se~o della Sez:!,:,ne è staio ele:.to ra:mico Gi<mmm Fenati, al quale dOTTanoo essere rivolle tutte !e comumcaz:onf rigu1,e– danU la Lega. Pe-r iniziativa della nuava Sezione (che ba Jmrnediatamente aderito al Comitato loe:.le della Concentrazlonò?) si stanno c.o--::iilueruto nuori gruppi della Lega In tutta la Savo!a. Sezione di Lione I soci di questa Eezrone sono con,oca.u in :fr':~~o~nf:i:e1C:U !:e1sel:,l"t~:u:_ :~~ ).larselll'!, p,e:-dIBCotere il segt.:.enleo:,iine d~! gi~~Go:ngresso della. Lega. 2. Questione Azarlo. 3. Yarie. Data rimpo:ianza ~lle questioni r,osle ..il• l'ordine del ~orao i soci 6000 pre~ d.! non manca.re e d mten·eeir-e a1rora precisa. Il., Pal:sioO.JL PARTITO S CIALISTA DEIL!VOR!TORI IT!LI!XI Sezione dj Parigi Prcn,r:edimt:nti clUciplinari. - L·a.s-.~m– blea generale della Sezione. riunita la sera del 26 corr .. ha pre;,o allo alrunanimilà della deliberazione della Commissione Ese– cutiva circa ii 30eio Ernesto Caporali. Que– ~li può ricorrere alla Direzione del Parti!o. Le t:iolen:.e di Jlarsiglia. - Xella se– duta medesima la Sezione di Parigi del Parj:ito s-. dei L. L, esaurito iJ suo ordine del giorno, ..,·ota,-a. ll'unanimità fiera pro.. t-e3ta contro l'attentalo comunista di ~far– siglia aUa libertà di propaganda della Concentrazione, rilevando J'inlollerabililà. dei metodi di ,iolenza e di intimidazione adottati dai comuaiEli italiani emigrali contro i partiti antifascisti ed affermando fa nec.s;;ità di sal<le intes:e tra questi ul- ~ii'finre~ !rrnJr~~rec~m~:\:!tat~m ~ mezzi. La ci.reos:lanza della commemorazione O.i :\falleoUi non fa che sollolineare l'odio- !~t1aellj~~~~;~: ~ef:t~1!~1:e 1 !~,il!~ scist.a, a tutto ,;anlaggio del fascis.mo. Pesta campestre. - La Federati:one so.. i~!Pef1f~f(S~ l i~ cf.j 0 h!~~ S::dtt'J~ per domenica 3 Juglio una gita campestre a1 'Papi$ \'cri (Bois de Clamart .. I· soci della Sezione sono. in,~tati a pa.. >1.ec ;tean·i ~~1~! ~fafa1re !I programma etta- Futa proletaria Franco-Italiana ad Argenteuil La loea!e Sezione del Partito Socfa:lL'-la ,Jel Ì!'·~ra~1"1~li~!O:%~ ~~ u,~ ~! utile andrà a f,svore di um. istituzione per I ~~ ~t~.la; 1 ~~ rti.itafu.ni d'Argenleuil, dedJ· La fesla che sari. insieme celebrazione c;,– ciallsta di uno dei più importanti episodi deila Ri.oluzioac Francese e a1testazione dJ amici– zia prolelarii franco- Italiana, an·à al pr»– gramma: .-\llocuziooe sul H Luglio da. parte di t.n co~G!~o J~i:i~a_dro ~alleolU alle due Se– zionJ francesi di Argenleull e Colo~. Parole d'oceastone di UD comp.igno italia:u.. Con~rto, eseeuzfooi artistiche e ricr-eati..-e del Trd~auz Arti.!tJque di Pfflg:I {Canto - Di• JioDi sa.Uriche - Presidigjtazforie - Fa.cbir-.– smo. ecc. - Dame - Lottena.·,. Compagni ed amici sono sin da oggi 'imitati al.la importante serata. Sezione di Leval/ois-Perret sat~~~-lljf: o~:.U:et sotro"=e.i:cr L'onllne del giorno esse.odo della massima importanza I soci sono pn-ga.U di non mancare. l!.~.\Rto, PARTITO REPUBBLICANO ITALIANO Sezio~Par"gi Stamp:J. dd PartUo. - A tutO gli ~:iW alh Sezione sono stati spedili 10 sa.g~o o– ,·~ .n.umeri deu·u~ dd Popolo, boÙetfuw qu.mdkinale del Partito. GU am.Jci sono o~ inTitaU a metterst In re– gola e.on l'a:lllI!llDlst..-.uione. rtmeae::?doa Frar.– ce.sco l'c;Uerra (50, Rue lAbaJ. - Pan, Xl'"l/1) l'imporlo dell'abboname!lto. C.Oloro che risie– dono fuori di Parigi sono pregali di inlere3- sa.."S per nsUtuzione delle rivendite. .. \ J>a.rigi Il bollet~ino è in ,·end.ila a numt:I': separah p: -es.so la Libreria di G~,o dJ Pon .. ~ ~d~~~n~e~u~ ;n~n~, La Libertb., organo della Concentrazione e La Pro~ di )1-rua, l'unico quotidiano antitaseh.t.:i aderente alla Conantraziooe medesima. e pr– ttcola.rmente raccomandato al repubblicani, dJi: ~~r-eg~~nl B:° ~P~Jce ~:! di Tolosa. Il &grdario: Pn:TRo l!O!ITAS!...'-'l. FEDERAZIONE ITALIANA OPERAI EDILI Per l"..s-pondere al desiderio espres!:-Od c:a alcuni cc;mpagnI, ~. scopo prinCJpa.!e di d> =~r-a.deni)t•tifoe::nJe~!i° c!o~~.e:,:;,er dt_::~ ,•ori pubblici all'Estero ,·erso l'O;g!lnizzazfone di cras=:-.e ~ a!&cllè l'esém?fo di quesi Ctp,€,r:li ser-,a d'inc.itamento a tutti gti a.Itri laxo:ato:- ~1~~i~ ~r ~te ~~w:~a:: 0 l!~ ques-.a. Sezfone aderente contempo:aoeamente al~ Pee!eraz!:one Edile ttancéSe ed Jlali1.11. d8g?~f~e~ f9'J..-i, !~5 e !9'!6. l.ncò.s,,i tt..1µ r,e:- quote s!. nd3ca.ll, ront."'Jlllti siraLirdina..'1 ecc. : .-\nno f9!4... . ..... . ?rs !~U33.t)i) .-\.nno Jln5. •.•:.❖ • ........ , ••••• f'rs t'l.:il,0-) Ann~ f~/3. ••.. .·...••.• Frs fb.fo :?,00 Totale Enl:ale ...... :r?S 53.'?H,OO CSCITE: ,·usamenti t.aU! alla Pederazfune E<!i!e fran~;. Ann > 1 ~~- ... Fi-s .if..33/JIO •.\.e.DOW!J •.• .F:-s J:)'.l~.00 .~no 1~M .... Prs G.53-i_t::,_.P:-s !f.350,95 <:.,e.~ di\·e:se d';,imminis~~ne. f'rs !53.-30 Pa..'"t-fgia.M•.•.. f:-s 53.'MS,00 ll&gretario, G!Ol!.G(Q ~AL \"I. ;ocu.c. ~ ,.u cn :D;r,..-:n o·~,n::v.q:;is Girattl : lli.E.CEI, C.e:AHR .. US. PROSTATA Qualunqul! bleao;rag-i_a mal curala CO!!– duce fatalmente al!a pros-tatile. Ecco .per– chè. sia per mancanza di cure o per mie– zioni mal fatte il •pili• ri.s:ale neffun– lra posteriore e .ro..-ente fino a! colJo delta ..-e.scica (imperioso biwgno. d'urina::--e) f;~~i::a~:Jfa~,p~~~~~i~ deHa pros:tata. Questa maJalha è ribelle, ma io afff!'rmo ch"es.5"a è curabile grazie al mio metodo speciale. -Trattamento di qualunque scolo ; ma– lattie delle donne ; si.filide e malattie della pelle. JIEDICO-SPECIA.LISTA. 12., B&ulei;ard d( Strasb'Jurg, 12 - Paris Preuo i grandi Bcnder;ards 10 5o cli rid.u.::icme ai lettori. dello. Libertà CONTENZIOSO GENERALE Pratiche di qualunque prores:s:o 33, Rl.L DE L'ESTREPOT - P..\R.lS {tOl. 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