..... ,.. ■ IU■ ra.■ ... ■ ....... ., ff■ lliiiii ... ■ ■ ..... ,.. ■IU■ ra.■ ... ■ ....... ., ff■ lliiiii ... ■ ■ caduto nell'Afghanistan, a Aden. in Etiopia, in Angola, immaginare una linea che colleghi questi vari Paesi. e non giungere a certe conclusioni geopolitiche». Una tale linea passa direttamente attraverso l'Arabia saudita. l'Iran. gli Emirati arabi uniti. gli Stretti di Hormuz. il canale strategico attraverso cui passa un terzo del petrolio del mondo. 18 milioni di barili ogni giorno. 750.000 barili ogni ora. La caduta dello scià ha rappresentato un evento straordinariamente minaccioso per le altre monarchie del Golfo. come pure per i Paesi dell'Occidente industriale. Tutte le forze che un forte Iran teneva in scacco sono ora libere di spingersi in avanti senza freni. L'intera area è confusa e agitata. La guerriglia di ispirazione marxista che ha le sue basi nello Yemen del Sud - in effetti. la Cuba della penisola arabica - si propone di riprendere gli sforzi per abbattere il sovrano del vicino Oman. L'Oman ancora controlla ciò che. in termini geopolitici. è uno dei territori più preziosi del mondo. la coda della penisola di Ras Musandam. che forma la sponda meridionale dégli Stretti di Hormuz. L'Afghanistan non è più impedito da un forte esercito iraniano e può riprendere le vecchie dispute territoriali con il Pakistan. dopo avere nel passato appoggiato i movimenti separatisti di due regioni. il Pushtunistan e il Baluchistan. Con il Pakistan ince,10 dell'appoggio occidentale. l'Afghanistan. con l'aiuto sovietico. può riuscire a separare parti del Pakistan dal controllo del governo centrale. Una repubblica popolare del Baluchistan darebbe ai sovietici. attraverso l'Afghanistan, finalmente l'accesso ai porti dello Oceano Indiano. da cui potrebbero controllare gli Stretti di Hormuz. Questo sarebbe un passo decisivo del movimento settentrionale della tenaglia sovietica verso gli Stretti. Ma c'è di più. Israele è minacciata da una possibile alleanza tra Siria e Iraq. Quest'ultimo possiede attualmente la maggiore potenza militare nell'area del Golfo, una forza schiacciante in puri termini militari. L'Iraq dispone di quattro divisioni corazzate e di 8 RICHARD NIXON E HENRY KISSJNGER due divisioni meccanizzate fo11i di più di 3.000 carri e altri mezzi di combattimento corazzati di fabbricazione francese e sovietica. oltre a quattro divisioni di fanteria. Anche senza nessun ulteriore appoggio sovietico. l'Iraq potrebbe raggiungere impunemente qualunque punto della regione: la grande maggioranza dei giacimenti di petrolio nel Golfo Persico distano poche centinaia di miglia <lalla frontiera ira<.:hena, nell'Iran. nel Kuweit. nel1' Arabia saudita, negli Emirati arabi. Ricchezza e debolezza sono la caratteristica dei Paesi del Golfo. Le loro ricchezze e la loro vulnerabilità li rendono doppiamente appetibili per l'Unione sovietica. Nel prossimo futuro, i sovietici potrebbero aver bisogno del petrolio del Golfo. parallelamente a una caduta nella produzione interna. Quei territori inoltre hanno un'addizionale importanza strategica che può essere fatta contare, in modo decisivo. contro l'Occidente. Mai come ora la regione del Golfo Persico è stata cosi vitale per il futuro del mondo; mai come ora le nazioni del Golfo sono state così vulnerabili di fronte all'attacco di una potenza aggressiva che cerca di imporre al mondo la propria volontà. Uno dopo l'altro i Paesi del Golfo e del mondo islamico sono caduti nelle mani di forze rivoluzionarie che, per un verso o per l'altro, sono ami-occidentali quando non attivamente filosovietiche. L' estrema incertezza nella politica mediorientale ha reso contemporaneamente la regione più attraente per gli avventurieri e più vulnerabile ai tentativi di rovesciamento dei suoi regimi. Se i sovietici riescono a conquistare un effettivo controllo del Golfo Persico. la sopravvivenza dell'Europa e del Giappone dipenderà dalla clemenza dei russi: ma la clemenza non è, dei sovietici. una delle più spiccate virtù. (I continua) 29 APRILE /980
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