r~._.r.-■ --~---.-..■ URSS La lunga marcia dell'orso verso i mari caldi IN POCHI MESI IN AFGHANIsian l'URSS ha bruciato i regimi di Amin e di Taraki. insediando al potere. con la forza più brutale e senza alcuna legittimazione giuridica o morale. il regime fantoccio di Babrak Karmal. Concentrare la nostra attenzione sull'episodio in sé. isolandolo dal suo contestò generale, come è stato fatto secondo la logica della cronaca quotidiana. può indurre a valutazioni. se non altro. incomplete. Ecco perché riteniamo opportuno approfondire l'argomento. Il cambiamento e la violenza hanno caratterizzato. già nel 1978, quella vasta area indefinita che va LEONID BREZNEV sotto il nome di Medio Oriente. che ha per luoghi periferici: la Turchia. la Siria. il Libano. Israele. l'Iraq. l'Iran, l'Afghanistan, la Penisola Arabica. la Somalia, l'Egitto etc.. ma che un punto focale di grande interesse strategico possiede in modo ben definito: il Golfo Persico. o Arabico, secondo la sponda da cui si guarda questo mare chiuso dallo stretto di Ormuz. Nel 1978. ogni crisi nelrarea del Medio Oriente ha costituito IO una minaccia allo statu quo politico e ha portato considerevoli vantaggi strategici alla Russia attraverso il rafforzamento dei suoi alleati. In Etiopia. nella prima metà dell'anno. il colonnello Menghistù. con l'aiuto di truppe cubane (reduci da altre simili imprese sul Continente Nero) e di consiglieri militari russi. ottiene la normalizzazione all'interno del proprio Paese e respinge le forze somale avventuratesi nelrOgaden; poi. nel secondo semestre, sempre con forze cubano-russoetiopiche. schiaccia il movimento irredentista eritreo e ristahilisce le sue guarnigioni sul Mar Rosso. In !!iugno e luglio, i leaders politici della Repubblica Araba dello Yemen (Nord) e la Repubblica Democratica Popolare dello Yemen (Sud: ex colonia britannica di Aden. filosovietica) vengono assassinati: seguono scontri armati alla frontiera comune dei due Paesi; quindi nella Repubblica Democratica Popolare vanno al potere elementi filo-russi, i quali danno vita al primo stato sovietico della Penisola Arabica e ottengono di associare il proprio Paese. il primo extra-europeo. al Comecon. Nel marzo del 1979. forze militari sud-yemenite penetrano nel territorio dello Yemen del Nord e ripiegano solamente dopo violente reazioni in campo internazionale. specialmente da parte del1'Arabia Saudita e delrEgitto. Nello Yemen meridionale i russi hanno costruito una base navale di dimensioni superiori a quelle riunite di Biserta e La Spezia: questo spiega le proeccupazioni militari degli USA. che nel febbraio del 1980 hanno inviato un contingente di 1.800 marines a presidiare il confinante Oman. Nel gennaio 1979. l'imperatore Reza Pahlevi. dopo 18 mesi di crisi politica violenta. nata quale ripulsa alla sua discutibile azione di governo. è costretto a lasciare rl ran nelle mani del leader spirir~._.r.-■ --~- .. .-..■ NIKITA CHRVSCEV tual politico ayatollah Ruhollah Komeini. La villoria della rivoluzione islamica reca implicazioni drammatiche rer l'Iran. sconvolto all'interno dalranarchia e inerme di fronte alla potenza Russa, che incombe alle sue frontiere. e che ha spiazzato la nuova classe dirigente iraniana, assurta al potere demonizzando l"Occidente e gli Usa. Alla fine del 1979 nel Libano, in concomitanza con l'annunciato ritiro delle forze militari siriane, si preannuncia un nuovo inizio della guerra civile tra forze islamiche e forze cristiane; così come l'endemica guerriglia in territorio turco sembra evocare l'ipotesi dello stato d'assedio o di una sollevazione generale. Ma l'interesse sovietico è di più antica data. Nel novembre del 1940. in piena guerra mondiale. quando le democrazie occidentali stavano per essere sopraffatte dalle armate naziste. e la Russia sovietica intratteneva ancora relazioni con Hitler (regolate dal pano firmato nell'agosto del 1939), Molotov dichiarò all'ambasciatore tedesco a Mosca che il governo sovietico sarebbe stato disposto a riconoscere i famigerati Accordi di Monaco a questa ,ingoiare condizione: che • ... l'area a Sud di Batum e Baku. ossia l'area nella direzione del Golfo Persico. sia riconosciuta come il centro delle aspirazioni delrUnione Sovietica~. Forse è bene ricostruire il quadro militare del momento in cui questa illuminante proposta venne avanzata da Stalin a Hitler. A quelreroca ~ono già cadute per mano tedesca: la Cecoslovacchia, la Polonia. la Oanimarca. la Norvegia. l'Olanda, il Belgio e la 18 MARZO /980
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==