Lettere ai Lavoratori - anno II - n. 2 - mar.-apr. 1953

teressati: «Basta! Cessate di fare banda a parte. Lavorate con la squadra. Dirigete i vostri fucili contro il nemico e non contro i vostri amici». Il 15 ottobre, Bevan, già scomunicato pubblicamente, offre di cessare le riunioni private del gruppo bevanista al Parlamento. Ma il 16 Attlee chiede al gruppo parlamentare laburista di votare una mozione tendente allo scioglimento del gruppo Bevan: mozione votata il 23 con 188 voti contro 51 (50 astenuti). Bevan accetta la decisione dichiarandola però infondata, anti-liberale e pregi_udizievole al partito. La direzione ufficiale del partito prevaleva dunque. Inoltre 1'11 novembre, Morrison (battuto alle elezioni del Comitato Nazionale a Morecambo) veniva rieletto capo-aggiunto del gruppo parlamentare con 194 voti: Bevan ne otteneva 82. Infine, alle elezioni del Comitato parlamentare dell'opposizione o « Gabinetto fantasma» (19-27 novembre), la maggioranza anti-bevanista otteneva undici. seggi su dodici, essendo Bevan il dodicesimo e unico eletto del suo gruppo. E' vero che la maggioranza aveva modificato il sistema di elezioni, ma questa vittoria della direzione del partito sottolineava le divergenze con la massa dei militanti; si è potuto cosi parlare di un « Anti-Morecambo ». Paragoniamo in effetti le due elezioni: Al Comitato parlamentare:_ 1. elezione: Griffiths 194 voti 3. » : Gaitskell 179 voti 12~. » : Bevan 137 voti Bib 1 43ca Gino Bianco· All'Esecutivo del Partito: Griffiths 700.000 voti, 4° eletto Craitskell 390.000 voti, non eletto Bevan 965.000 voti, 1 ° eletto Alla fine di novembre, torna la calma: si vedono Attlee e Bevan unire i loro sforzi contro il nemico comune ed in special modo cont;ro il progetto di legge sulla denazionalizzazio- '" ne della siderurgia. Il 14 e 15 dicembre, un weekend a Mayfair riunisce i capi del Labour che si mettono d'accordo per preparare un programma comune in vista di possibili elezioni, comportan~e principalmente tutta una serie di nuove nazionalizzazioni, proposte da Bevan. Gennaio 1953: la Tribune lancia una serie di attacchi contro i capi sindacalisti ( O'Brien, presidente generale .. delle Trade- Unions che aveva inviato i suoi auguri a Churchill che si imbarcava per gli S.U.; M. Lincoln Evans, segretario dei lavoratori della siderurgia, nominato «cavaliere» dallo stesso governo che si appresta va a denazionalizzare detta industria· infine il Consiglio Nazion~le delle Trade- Unions che, alla fine di gennaio, rifiutò di partecipare alle conversazioni sulla elaborazione del programma comune del quale abbiamo sopra accennato) . Febbraio: la direzione del Partito ,da parte sua, dietr~ istigazione dei rappresentanti delle Trade- Unions nel Comitato Nazionale, ribadisce l'accusa precedentemente portata contro i bevanisti di formare un partito nel partito e questo a

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