Lettere ai Lavoratori - anno II - n. 2 - mar.-apr. 1953

classi abbienti, peggiorando la situazione delle cLassi lavoratrici e consolidando i regimi dei monopoli e: dei privilegi. La produttività invece, come è concepita ed in via di realizzazio1ve in America, si basa essenzialmente sul dare ai lavoratori il potere di acquisto per comperare la sempre crescente produzione. Si è cercato cioè di realizzare un mercato interno di gran.de profondità per fare arrivare a tutti quello che · si produce in sempre maggiore misura. Maggioprroduzionseolaricrescenti Alla maggior p11"oduzione bisogna quindi che corrispondano salari creS1centi in modo proporzionale così da non avere nè crisi di sotto consumo nè inflazione. E cioè il salario deve aumentare in modo corrispondente alL'aumento delLa produzione, non meno, aff-inchè tutta la produzione possa essere acquistata, non di piu, per impedire un prevalere inflazionistico della domanda sull'offerta della produzione. Un esempio di questa poUtica lo abbiamo visto negli Stati Uniti nell'accordo firmato dal C,I.O. per il settore automobilistico in cui si è stabilito un automatico aumento di salario sia in rapporto ad eventuali aumenti del costo 136 B b ioteca Gino Bianco ' della v'ita, sia in rapporto ad eventuali aumenti dell'indice nazionale della produzione. Anche dal punto di vista - de.lla produzione industriale per potere operare una positiva politica produttivistica, bisogna dare al mercato di' consumo il mezzo per acquistare tutto quello che si può produrre perchè solo .così gli industriali possono avere la spinta per aumentare al rnassimo la produzione e per rnigliorare continuamente i loro impianti. In definitiva una poLitica produttivistica potrà avere successo in Italia solo se vengono iereate le condizioni economiche che permettono di realizzare un ciclo dinamicamente positivo dell'incremento del potere di acquisto e delL'incremento della produzione. Ma per fare questo bisogn!J che la, politica governativa sia veramente produttivistica e non limitata ad una sterile difesa del valore unitario delLa -rnoneta, se si vuol creare quelL'ambiente economico in cui lavoratori ed industriali possano realizzare que1,lo che in America si stà attuando direi quasi, automatìcarnente: massi?na occupazione,· massima produzione; massimo consumo. Occorre cioè che la politica governativa $ia ispirata ol

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