Interrogations - anno V - n. 13 - gennaio 1978

SALVO RABUAZZO na dalla societa ( ...) e lo Stato". (5) Rispondera Malatesta ne L'Anarchia: "Questa e la teoria; ma le teorie per essere giuste debbono essere basate sui fatti e spiegarli - e si sa bene come in economia sociale troppo spesso le teorie si inventano per giustificare i fatti, cioe per difendere ii privilegio e farlo accettare tranquillamente da coloro che ne sono le vittime. ( ... ) In tutto ii corso della storia, cosi come nell'epoca attuale, ii governo, o e la dominazione brutale, violenta, arbitraria di pochi sulle masse, o e uno strumento ordinato ad assicurare ii dominio ed ii privilegio a coloro che, per forza, o per astuzia, o per eredita, hanno accaparrato tutti i mezzi di vita, primo tra essi ii suolo, e se ne servono per tenere ii popolo in servitu e farlo lavorare per loro conto". (6) * * * Da questi due diversi moduli interpretativi sulla funzione dello Stato, derivano le differenze, in termini di strategia e tattica politica, dei due movimenti: quello marx-leninista disposto alla transazione con la politica borghese, al compromesso con la borghesia, all'utilizzazione dello Stato e alla sua riforma; quello anarchico che punta alla trasformazione rivolu7,ionaria della societa, al di fuori di ogni alleanza borghese e di qualsiasi ricatto autoritario, per cambiare radicalmente il modo stesso di far politica. Da qui l 'atteggiamento contemplativo di gran parte del marxismo contemporaneo sul problema dello Stato, per non parlare di quelle posizioni apertamente reazionarie che non pongono neanche la questione. II problema non e vedere se lo Stato si estingue passivamente, ma mettere in primo piano volontaristicamente, cioe, in modo attivo e organico, la questione della sua abolizione. II compito storico delle rivoluzioni moderne e d~i movimenti di emancipazione umana, e rinnovare, in modo radicale e drganico, i sistemi di rappresentanza, e trasformare dalle fondamenta ii concetto stesso di far politica, e cambiare ii ruolo tradizionale dell'intellettule, in funzione antitecnocratica e antigerarchica, e mutare le metodologie e le finalita della scienza, e sperimentare modelli (5) F. Engels, L 'origine de/la (amiglia, de/la propriela privala e dello Slalo. (6) E. Malatesta, L 'Anarchia, ed. La Fiaccola, Ragusa 1969. 52

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