Interrogations - anno IV - n. 11 - luglio 1977

COMPROMESSOSTORICO una prospettiva socia/e libertaria, qual e la nostra, ma anche in una prospettiva politica autoritaria qual e la loro. In primo luogo non sembra che finara il P.C.I. (e la sua strategia riformista) sia stato danneggiato dall'intensificarsi della violenza política: anzi ne e stato sinora rafforzato, grazie alla sua immagine - ed alla sua sostanza - di partito d'ordine. In secando luogo la repressione dei Paesi « democratici » tardocapitalisti e una repressione differenziata, come ha dimostrato esemplarmente la Germanía, cioe una repressione che sa usare il pugno di ferro contra le minoranze ribelli senza coinvolgere direttamente il proletariato, ottenendone casi la neutralita o addirittura l'adesione emotiva, attraverso l'uso dei massmedia e la collaborazione dei partiti e dei sindacati riformisti. Casi la « provocazione armata » rischia di ritorcersi (e nelle altre esperienze s'e ritorto) proprio contra il dissenso radicale, armato o no che sia, contra l'opposizione rivoluzionaria al sistema, sía come restrizione degli spazi di liberta legale, sia in termini di agibilita política tra le masse sfruttate. 11 sistema cioe si ricompone in equilibrio secando la logica dell'evoluzione tendenzialmente autoritaria e totalitaria dello stato tardo-capitalistico. Cos1 un certo effetto positivo destabilizzante - sia politico sia psicologico - della lotta armata viene annullato da simmetriche ed opposte reazioni stabilizzanti istituzionali e psicologiche. * * * S'e detto piu sopra che l'estrema sinistra (quella che, fino ad un anno fa, quando « conquisto » sei scranni in parlamento, si chiamava sinistra extra-parlamentare) condanna la lotta armata quasi unanimemente e con rabbia quasi parí a quella del P.C.I. Fa eccezione, pressoche esclusivamente, quella che viene detta « area dell'autonomia » o piu sinteticamente « autonomia », una parte dei cuí aderenti fa pubblica esibizione di simpatia per la lotta armata. Questa «autonomía» e una realta molto eterogenea. Passata nel giro di due anni da alcune centinaia ad alcune migliaia di militanti e simpatizzanti, e salita alla ribalta della cronaca come la piu recente e la piu radicale espressione dell'estrema sinistra. La quale estrema sinistra accusa l'autonomia di provocazione e ne aggredisce anche fisicamente i militanti. Non e una vera organizzazione, ma piuttosto un movimento composito (ci si ritrova dal libertario allo stalinista) e organizzativamente poco istituzionalizzato e gerarchizzato, per lo meno for19

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