Pag. 4 l~IZL-\TIVA DEMOCRATICA La situazione economica in Inghilterra l~VIRVAITTORIA· DlLl DURISMO Pensavamo d1e l'nusteril.à fosse una prcro• ~ativa di Sir Stafford Cripps: in verità, leg• ,endo il resoconto del discorso sulla situationc finanziaria tenuto ai Comuni dal nuovo ,:ancclliere dello Scacehicrc, il conservatore Butler, c'è da credere che il partito di Chur- •·hill sia per imboccare la strada di una super-austerità, tanta è l'urgenza di porre rimedio alla grave situazione che s1 presenta al popolo britannico alle soglie di questo inverno. Il discorso di Butler è un tipico discorso parlamentare in~lese e per di più di un uomo d'affari ed economista: senza impalcature dottrinarie; senza superbe vi~ioni; solo una fredda esposizione di qucs.ioni urgenti e di cifre, t~gati fra loro da una logica serrata e squar- •·iati, quà e là, da qualche nota « umana )>. La siluazion,• illustrata da Butler è la sct1uente: I) Bilanrio dei pagamenti: il disavanzo di -iollari, per il terzo trimestre 1951, è stato Ji 1J38 milioni. ll peggioramento è continuato nelle &corse settimane. Per il solo mese di otiobrc il disavanzo fu di 320 milioni. Co11tem- ;>orancamcn1e, sempre nel terzo trimestre 1951, 1l deficit verso l' UEP è staio di 183 milioni •. nel solo mese di ottobre, di 89 milioni. letter.-e Caro Direttore, due milioni di disoccupati; molti di ?iù male occuppati: milioni di lavoratori :nale pagati (pecC'ato che grida vendetta al cospetto di Dio). Questa la situazione _taliana. Di chi la colpa? E' chiarissimo. Vi ri- ~-pondono; I) :lell' aumento continuo della popolazione; 2) della mancanza di capitali e di naterie prime, 3) della necessità di non svalutare ancora la moneta. Quanto al primo punto si osserva che ;;ier varie ragioni, il problema demografico in Italia è assai meno grave oggi che nell'anteguerra: e questo non lo diciamo noi .na le statistiche Con tutto ciò la disoccuoazione è circa il doppio de! massimo avu._ :o in momenti del ventennio, quando ope-- :avano fatti pegiori {come la teribile cri- _,; di superproduzione del 1933-34). Circa il secondo punto, se riandiamo con .a memoria al recente passato, non po- :ranno non ricordare le critiche anche :orti, dei vari Hofimann, Zellerbach, :::>aylon {sono Americani, non Russi) circa .a nostra disoccupazione, non solo di !avoco, ma di capitati, che suona inuti!izza- :ione dei medesimi. E quanto alle materie ;,rime, è noto che nel primo trimestre (Luglio Settembre 1948) del Piano Marshall, parte di quell!! fornite " gratis " all'Italia :imasero i:nesitate. per cui nel secondo Le spese del Governo sono salite ud un livello che richiede « tassazioni rovinose ». La domanda interna di macchinario eccede le possibilità di rifornimento, mentre i lavori edili proposti eccedono per 140 milioni di sterline le possibilità dell'industria nel 1951. 2) Le conseguenze del riarmo sono la causa prima del pericoloso punto di rottura cui è arrivata l'economia inglese. Il costo del programma triennale di armamenti, formulato fino dallo scorso gennaio dal governo Attlee, prevede una spesa di 4700 milioni di sterline. La pressione cui è sottoposta la bilancia dei pagamenit e l'econonua britannica nel suo complesso per lo sviluppo di questo programma, troverà il necessario appoggio la integrazione in quella organizzazione economica (il parto dei 12 saggi!) che contemporanea a quella militare, dovrà rappresentare il vero scheletro della c. d. comunità atlantica. I risultati pratici cui perverrà il comitato dei 12 potranno nvere - ba dichiarato il Can-. relliere dello Scacchiere - « una portata di carattere vitale sul nostro programma di difesa e sulla nostra economia ». Come uscire da una simile situazione? La meta finale rui tende il governo conservatore per risalire la corrente e capovolgere la situazione, è l'espan'Sione della produzione. La parola d'ordine è produrre di più e oiù in fretta. Per raggiungere questo traguardo , itale l'economia 111glebe ha bisogno di avere più carbone e più acciaio, elementi indispensabili spede nell'attuale congiuntura del riarmo. Gli ostacoli che si oppongono all'espan• sionc in questo settore saranno rimossi: in• fatti, sarà denazionalizzato l'acciaio. Intanto il Governo ha deciso di adottare immediata• mente i seguenti provvedimenti: I) contrazione ulteriore del volume delle importazioni per ottenere un risparmio annuo di 350 milioni di sterline. Saranno decurtate le importazioni da tutti i paesi, fra cui quelli europei, ma non saranno toccate le importazioni dai paesi dell'area della stetliua. ( E i churcbilliani amori europei, come li mettiamo?). 2) Ulteriore giro di vite dei razionamenti gF1 esistenti e nuovi razionamenti per alcuni generi fino ad ora liberi. 3) Rallentamento nella accumulazione del• le riserve di merci strategiche, senza compromettere il programma di difesa . 4) Riduzione della concessione di valuta ai turisti che espatriano, da fento a cinquan• la sterline a testa. 5) Più rigido controllo delle costruzioni edilizie e revisione dei criteri che disciplinano gli investicmnti nei settori che richiedono l'impiego dell"acciaio. 6) Riduzione delle spese governaùve: una " commissione della scure » che spolpi fino all'oc:so le spese statali e che non lasci arrug• gioire, come avviene da noi, la lama del suo t-imbolo. 7) Con il prossimo gennaio entrcrù in vigore una tassa speciale sugli « eccessi di pro• fitto durante il periodo eccezionale del riarmo n. Questo complesso di provvedimenti, che dalla riduzione dell'importazione vanno alla riduzione delle riserve strategiche contraendo la massa delle merci disponibili sul mercato inglese. sono fattori di pressione inflazionistica. Contemporaneamente, però, il governo ha operato nella direzione opposta attraverso la revisione del programma di invesùmenli delle spese governative. e l'aumento del sag• gio di sconto. Alla vigilia cli un duro inverno, complicato dalla gravità della situazione internazionale, i popoli ciel Commonwealth sono uniti nell'affrontare le comuni difficoltà per Ja difesa ,Jcl comune benessere: questa è la sicura ricetta che il Cancelliere dello Scacchiere sa di avere nelle mani. Quale il si~nifinto del discorso del Cancelliere dello Scacehiern, cioè della prima te• stimonianza ufficiale della politica conservatrice, dopo la sconfitta laburista? Una conferma implicita e non una smentita delle fondamentali conquiste del laburismo inglese, che sono conquiste della migliore e più istruttiva democrazia. Butlcr non ha sguainato la spad; per scagliarsi eontro le istituzioni sociali create dal laburismo, come forse si attendevano certi, interessati circoli economid e conservatori dell'Europa contioentale. 1 fonservatori inglesi hanno dimostrato il loro realismo politico e la loro apertura verso un patrimonio istituzionale che ormai appartiene definitivamente alla coscienza delle n1asse popolari anche se non ancora di tutti i circoli dirigenti dei partiti democratici europei. Quando anche il conservatorismo europeo avrà dimostrata altrettanta intelligenza politica e realismo storico, la democrazia europea avrà (alto un passo avanti. L. M. f. Quesle lesle -sono assai pericolose per noi I Ce la laremo signore? Ho già preso le mie precauzioni, signorina I Mi sono abbonato ad • l11iziat1vaDemocratica >. Cont~ Co,rente numero 1-11760. :rimestre furono diminuite le assegnazioni. Ma il terzo punto è il cavallo di battaglia dei nostri oppositori: la preservazio- ,e della lira da ulteriori svalutazioni. Ma -~uale svilimento della moneta si provoca, emettenòo,e, quando lavoratori, stabili- .nenti, materie prime, tutto insomma è ;:>ronto per riprodurre, e manca solo quel osservatori o oenedetto circolante? Non occorre essere discepoli delle moderne scuole economiche {Keynes e in ge-- Proroga del FIM :iere i nec-volontaristi) e neppure aver fat- Per in,z,otivo dell'on.le So- :o l'esperil!nza :li ormai normali e per nul- botini e d1 un folto gruppo .a fallimentari economie monetarie sgandate dall'oro: è la stessa economia classi- di deputati fra I quali natia- ,:a che ci insegna essere tutta moneta buo- mo gli on.li Scaglia, Berti e • Zaccognini è 5tato pre:;entotc, na quella emessa per reali esigenze d1 alla Camera un progetto per oroduzione e di commercio. Cattiva vice- la « pro-aga della legge : 7 :,ersa diviene quella già in circolazione, ortobre 1950 n. 840 rigu<i,- .;e oer non crearne altra per bisogni seri dante il Fondo per il Finone inderogabili, viene in parte data a chi ziamento dell'industria me,,- •!Onsuma senza produrre (tipico il caso del ccnica ». sussidio di disoccupazione) • Su questo argomento auMa il nostro Ministro del Tesoro oppone vamo già espresso nel n. 2 .n sostanza questo ... ragionamento: « Fa- di « Iniziativa Democratica» il ,:endo lavorare i disoccupati, si dà loro nostro parere. Porre in licon l'intero salario e prima che la loro quidazione il FIM nel mo- ;;roduzione sia -compiuta. un p_otere di mento culminante della suo acquisto maggiore di quello {suss1~10 o al- oziane ci sembravo coso :ro) con cui riescono a sbarcare 11 luna- contro;:,ro:fucente: è noto in- :io. '.\Ila con maggior potere d'acquisto fotti che l'azione di risono- •·onsumerebbe:-o di più. Ora maggior con- mento delle industrie affidammo equivale a maggior domanda di b~- te al FIM è a buon punto '1i e questo importa aumento di prezzi. e che diverse industrie sono Quindi: svalutazione! •· già state portate od un groron tanto il rispetto che ho per l'auto- do sodisfacente di efficenzo. ,ità costituita. quando lessi questo brano Lo prooosto di legge Saba- , in Orientamenti Sociali del 31-10-51) non tini chiede che sia prorogato ootei non esclamare: roba da pazzi! Ora sin~ al giugno 1953 l'esiattenuerei l'espressione dicendo che per stenza di questo Fond o Pt io meno non è roba da cristiani. dato che la in~ustno meccon1ca pere e :iò contribuisce a mantenere irrisoluto il\ il FIM non ~a . svolto in ;:,roblema della disoccupazione che è dav- pieno lo sua m<Ssione. 1ero un assurdo razionale, sociale, morale. « E' do tener presente'. diMa mi limito ad associarmi a chi osser- ce testualmente lo relaz:one, va che « è inutile rilevare, con l'assurda che l'.o?ero compiuto_ dal FIM eo:-:clusione, l'inconsistenza di tale discors~ nei nguord; delle .f zi~9 t 1 os~ -he rivela una oerfetta idiosincrasia per I s•stite du 1 onte i' • • d" - • di moneta». p:ù che o tro va so a. creare pr0Eblemd1 I eco~orI1:!a:a di capo al Mini- 'e condizioni affinche_ esse, a are ques a . . t omente organizzate alro del Tesoro non_ è l'ambizioso Gronch~. o~~s:n~n funzionare in cond ~ o il teorico Dossett1. 0 il gi~vane Fan:am, ~ione di equilibrio economico. e neppur~ !I sognatore La. Pira {benm eso: Mo per lo sistemazione pa- _,on cond1v1do alcuno degb eplteti. preposll trimoniale di queste aziende ai no~il,. ma. un_« tecnico" e _preClsamente e per il loro normale ovvia- :'Ordmar10 di Scienza delle Fmanze presso mento occorrono oltre cond1- _'Università di Padova, prof. Lionello R~s- zioni 0 1ie quali il Comitato .si, uno dei Maestri della Settimana Socia- del FIM in liquidazione non .i dei Cattolici d'Ital!a. potevo provvedere con i mezCon molti ossequi zi O suo disposiz'one ». QuePlo Catl1esl ste condizioni riguardano il regolamento di vecchi deb: t1 verso Istituti dì Previdenza, il finanziamento necessario per ,1 rinno ✓amento del macchinario, il finanziamento per il capitole c:rco!ante. Lo l1quidozione del FIM, vuol dire però anche passare ad al tra organismo I' ossi1tenzo delle aziende fin qui controllote doli ente in liquidazione. Perchè passare od altro orgonismo questo opera d1 risanamento quando « gli uomini del FIM hanno dimostrato nello loro attività impegno e capacitò tecnica d1 un certo rilievo» ? Infotti il brusco passaggio delle aziende al controllo di altro ente determinerebbe ritardi e intralci e difficoltà tecniche che tutto consiglio di evitare. Lo proposta d1 legge contemplo oltre olio proroga al 30 giugno 1953 del FIM un ulteriore finanziamento di 12 miliardi che graveranno per 6 miliardi sullo stato di previsione dello speso del Ministero del tesoro per l'esercizio 1952-53 e per 6 miliardi sullo stato di previsione dello stesso Ministero per l'esercizio 1953-54. Non possiamo che sperare che questi 12 mil1ard1 vengano effettivamente concessi per permettere al portare o termine opere. FIM le d1 sue La relazione LaMalfa li Ministro la Malfa nella sua relazione presentata al Convegno indetto a Milano dal P.R.I. ha preso posizione sostanzialmente - contro le conclusioni liberaliste del sen. Jonnacone al recente Congresso Liberale a Torino. 11 Ministro ha esordito con una rapido rassegno nella strutturo dei sistemi economici americano, inglese e svizzero, dimostrando come il loro fun:rionamento non sio affatto liberista - almeno nell'accezione che al termine dò il sen. Jonnacone - proprio per raggiungere, invece, un « clima » economico di libertè. Lo Molfo tenevo poi o precisare come le deformazioni naturali e storicamente sopravvenute nel nostro sistema (in buona p(!!te, queste ultime, attribuibili all'iniziativa privato sviluppatosi negli 80 cnni di storia unitaria), esigono, l'intervento massiccio dello Stato: aree depresse e incremento delle popolazioni sono le due forze che orienterebbero fatalmente lo iniziativa privata - lasciato a se stesso - o lavorare nello direzione di una accumulantesi disparità nello distribuzione dei redditi da regione, a regione, da C-~to a ceto, da industrio a industria. Il recente sviluppo dell'edilixia di lusso, sta a dimostrare come l'utile privato - scn- %a l'intervento statole - diverga sostonz:ialmente dall'utile pubblico. Poslaz1an, inglesi a Suez, 1/ comandante delle mamenle si e d1ch1aralo soslernlore de//"Eg1//o sin dal tempo della guemgl,a an/1-ebra,ca/ Dicembre 1951 /ruppe inglesi e i/ dilla/ore eg,z,ano, che ulti- /Aveva dei coni, da regolare con gli inglesi Il mondo arabo è ,n mcv,men/o sarrebbe grave danno se /'Europa non riuscisse, fui/a unila a stringere leali rappor/1 con questo mondo, con 1/ qua/e divide if Mediterraneo. L'Italia potrebbe {or molto in questo senzo. Se /"/nçhi/lerra non frapponesse ulteriori ostacoli all'unità europea. CRONACA DI UN CONSIGLIO (coo1ioonio0.• deU• l" ptrgioa) sterna elettorale che potrebbe acco,isentire un monopolio di nomi ormai al di sopra dei tliversi orienlfmienti che si possono dibattere nel partito, il Consiglio D. C., su proposta dell'on. Piccioni, ha deciso di rinviare ad altra data le discussione sugli altri vunt.i all, ordine clel giorno. L' on. De Gasperi che, durante i lavori del pomeri,ggio della seconda giornata era tnrervennn netta clisclL:s.sione II proposito dPl si~renia elettorale per il Consiglio Nazionale proponendo utili rettifiche al fine di mitigarne l'aspetto di drastica distinzione fra i diversi orientamenti che con esso si voleva introdur• , e: ha chiuso i lavori con una illustraziontl di ri.<ultati raggiunti a Strasburgo dai sei Ministri degli esteri per la costituzi-One dell'eser• cito europeo. ua battaglia politica del '53: risultato ben di/• fici.l11iente raggiungibile in un congresso tenu• to all'apertura della campagna elettorale am• ministrati va nel Mezzogiorno; inoltre hanrw ricordato la .~tretta ciel tempo: due mesi, che non p~rmèttono quella pru/ic;u.u p·repara-z:tone congressuale così vivacemente richiesta tlalfo periferia. La maggioranza degli interventi favorevoli al rinvio ha indicata il mese di giugno come termine improrogobile per il Congresso . Dopo una esplicita dichiarazione clel Co,uigliere Sironi contraria al sistema elett.ora/.e per il Consiglio proposto dall'on. Gane/la. siNello seconda parte dello suo Relazione il Ministro ha voluto confutare alcuni luoghi comuni che asseriscono essere l'investimento pubblico come necessariamente meno oculato e produttivo di quello privato: secondo il Ministro, non vi è ragione per affermare ciò, dipendendo la coso soltanto dal costume• e dalla civiltà del Pa2se. La Molfo h~ chiuso il suo dire sottolineando la via maestro dell'intervento statale: quello che viene in possesso dei mezzi finanziari coi servixi di assicurazione sociale e previdenziale e li mette .a disposizior\e deWiniziotiva privata con azione calmieratrice del costo del danaro e direttrice dell'investimento. Infine, misura essenxiale capace di definire una sono politico di investimento pubblico è quella di esaminare se esso provoca un aumento del Reddito Nazionale, cioè del Reddito lordo o disposixione dei cittadini in quanto collettività e non singolo aggruppamento nel tempo e nello spazio. Comunicati Ufficiali Il Popolo nel pubblicare il resoconto del Consiglio Naxionole dice: « Il Segretario Politico on. Gonella, ha ribadito la sua opinione offermando che il Congresso dovrebbe tenersi al più presto, cioè entro Febbraio ... Alla fine il Consiglio Nozionale ha deciso che il Congresso venga tenuto dopo lo svolgimento delle stesse elexioni (nel Sud, la prossimo primavera) ribodendo 1n tal modo la sua fiducia nel Segretario Politico on. Gonella ». Questo comuni(oto può aver fotto credere a taluno cho il votare contro l'opinione del Segretario del Partito, significasse conferire uno fiducia. Mo probabilmente l'intenzione del redattore era un'altra, quella di comunicare come il rinvio fosse dovuto al desiderio di mantenere l'on. Gonella Seqretario del Partito, per altri 5 mesi. Il Plano Schuman Il piano Schuman è stato approvato al Parlamento frdncese con 377 voti contro 232: questo è il fatto più importante verificatosi sul pian.> dello politico europeo negli ultimi mesi. Erano contrari alla ratifico i comunisti e i gollisti. 11 piano era stato ratificato nel passato ottobre dalla Camera olandese. Superato l'ostacolo francese è la volta dello Germanio. Infatti solamente dopo la approvazione francese, Adenauer può presentarlo al Bundestag. Colloqui si sono svolti nello passato settimana fra Adenauer e Schumocher, per convincere il leader socialista od abbandonare la sua opposizione al Piano. Non essendo riuscito a convincerlo, Adenouer sarà costretto a concedere qualcosa alle destre, affinchè esse lo seguano nello battaglia per ,I piana. li Governo britannico hO comunicato la suo intenzione di inviare una delegazione permanente presso l'alta autorità. Questo è una conseguenza della dichiarazione fotto a Wosghinton lo scorso ottobre di appoggio britannico olla costituente comunità continentale economica e difensiva, di cui lo Gran Bretagna non fa porte. L'appoggio britannico è condizionato agli indirixxi delle delegazioni nazionali al Piano Schuman. In Francia e nei paesi del Benelux si ha timore che l'assenza britannica dia modo olla Germania di predominare nel pool. In Germania invece si pensa che mentre la Gran Bretagna spinge l'industria tedesca a sacrificarsi per il comune interesse dell'Europa occidentale, d'altro loto si guardo bene dal rinunciare olla suo indipendenza industriale. Rakosi In difficoltà Rokosi iI presidente ungherese si trovo in difficoltà, come già avviene in altri paesi sottoposti olla Russia, o causa della situazione economica. Ultimamente egli ho dovuto provvedere od abolire il razionamento. Lo stesso Presidente ho ammesso che la reintroduzione del razionamento, iniziata al principio dell'anno non è stato un insuccesso. Esso ha provocato un grande numero di speculazioni e lo rinascita del mercato nero alimentata dai contadini più ricchi. Gli alti prezzi del mercato libero infine toglievano agli operai l'incentivo o lavorare con entusiasmo e a guodognore di più. Cosi di deliberato sabotaggio si sono verificati nelle fattorie, e soprattutto questo ho reso necessario lo fine del rozionomento. Rakosi ho detto che « queste azioni sono deliberatamente dirette contro la nostro costruzione sociol1sto ».
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