Fine secolo - 2-3 novembre 1985

Baselitz Eva Menzio. via della Rocca 11, tel. 83}917 fino all'8 nov. Daniel Buren Tucci Russo, corso Tasoni 56, te!. 779304 fino al 25 dic. Eliseo Mattiacci: Spazi Cosmici Marco Noire. via della Rocca 26, tel. 836401 9°13 15,30-19,30, fino al 30 nov. VittorugoContino:Cmnotipi e altre fotograf"ie Per il centenario della nascita di Ezra Pound. Agorà,-via Pastrengo 9/d, tel. 505723 fino al 16 nov. BOLOGNA Grandi mostre Ho ani Hodgkin Galleria d'Arte Moderna fino all' I dic. Luigi Bertelli Quasi cento dipinti del paesaggista bolognese . I rodi lbsen, un'opera di grande attua– lità. Un film di Sergio Pastori.] Ti piace il lavoro di Paolini? No. I riferimenti ai classici non m'interessano. Io dipingo. lui no. Poi. anche se opere come Sono nato a Leptis contengono elementi che rimandano al mondo classico. si traila di esperienze reali, non intellettuali. Sono veramente nato in Libia... Co- . munque, dopo due anni, ho capito che i monocromi potevano diventare di maniera, e allora li ho consi– derati unapremessa. Le Cocacole. le Esso, i Par– ticolari di Paesaggio ne sono infatti un'estensione. Era un lavoro "freddo" attorno all'ottica e alla percezione. all'esperienza deAvedere contempora– neo. a quel modo di vedere della stampa e dei me– dia.Poi. mi sembrava che-unframmento o un det– taglio avesse.più fascino. Còsa pensi dell'essere visto come precursore det citazionismo per via di lavori come A la Balla o , Futurismo rivisitato a color,'! Come mai lo sono? Calvesi. per esempio.fa un'o– per(J=ionescortese nei riguardi di Achille quando dice che la Trans viene c!ame. Non lo scrive per me. lo scril'e contro Achille. (Dove hai nascosto i soldi? Avanti! Parla!} Che orecchini che porta questa donna! S0110wandi. eh! Tu non porli orecchini? 1 Si. Ma li ho dimenticati. C"me mai:' Eri enw=ionata 1 n po·. Parlami delle fonti del tuo lavoro, , <mlw studiato mollo. Se devo proprio parlare di opere che mi hanno affascinato e stimolato. direi... certi panico/ari dì quadri di Picabia. non so... Mio padre era archeologo e mi ha aiutato ad avere un lawro come res/auratore al museo e/rusco. Da gicwanc. allora. viaggiavi molto? Giorgio Griffa, Tre segni blu ed altro, 1985. pnm1, piuttosto macchiaiuoli; quelli esegmt1 dopo il viaggio a Parigi nel 1867, più simili al realismo della scuola di Barbizon. "Naturalismo primario e fisicamente terragno" (com. stampa). Bologna, M"_SeoCivica Archeologico fino a novembre Norma Mascellani Palazzo Renzo, Salone Podestà, P.zza Renzo 10-13 16-19 . Luisa Modigliani - GilbertoModellini Palazzo Podestà. Sala Seicento dal 4 nov. al 27 nov. Mostra fotografica contro la tortura Palazzo Podestà. Sala Trecento da oggi al 12 nov. Gallerie Ca~ (1900-1972) Un segno tipico, un marchio, quasi uno stampo da stoffa, ripetuto, ingrandito, rimpicciolito, gi– rato, rovescia_to, moltiplicato fino a diventare una vera e propria ossessione. Nero su _bianco. Per niente. Solo nel mio cervello. Usi ancora la proiezi.one su tela di diapositive? Sì. Meno di prima, però. Anni fa. proiettavo foto- . grafie perché rifiutavo l'ipotesi-della mano libe,ra. Questo metodo era parte dell'opera: Il proiettore serviva per evitare di essere conformisti nello sce– gliere e defmire l'immagine. Facevo tanti 'paesag– gi'. tutti monocromi. tutti celesti, estremizzati. ed era una forma di concettualità. Perché lo smalto? Dà un colore che è poco psicologico. Poi. non mi piace mischiare i colori. Il colore è importame. è come un miracolo. [Vi presentiamo un beniarniono del cinema italiano: Marcello Mastroia– ni. Marcello? Salve. Ciao. Nel tuo film, Maccheroni, ho sentito l'odore di Oscar. Se tu dovessi vincere l'O– scar, che effetto tf farebbe? Mah, io credo di aver sentito l'odore del sugo · Ma anche , Paola·Fonticoli _ Bari, Gravina, Grazia Terribile. via Bari 2/D David Tremlitt Bari, Marilena Bonomo, -via Nicolò i.:lell'Arca 19 Urs-Liithi Bolzano, Spatia. viaaellàRoggia 15, te!. 971816 I Macchiaioli di Renato.Fucini Firenze, Strozzina fino all'8 dic. JCaos,dall'Alfa all'Omega _ . Malo (Vicenza), AfUSeoCasabianca, te!. 602474 fino al ·I3 dic. Mario Merz Milano, Christia!I Stein, via Lazzareto 15, te!. 6704754 Dale Frank Milano, Swdio Cannavie/lo, Via Cusani IO, te!. 807991 fino al 16 novembre Ed Ruscha Milano, Francoise Lambert, Bastioni di , P.ta Nuova 11, te!. 650087, fino al 20 novembre Joseph Beuys . Napoli, Lucio Amelio, P.z.za dei Martiri 58 Sironi: J 00 disegni inediti Palermo, Civica Galleria d'Arte Moderna fino al 4 nov. Dorazio Ravenna, loggetta Lombardesca V edere l'invisibile Roma, Ministero dei Beni culturali dal 23 alle ore 17 Astratto. Indimenticabile. Il segno senza senso ma molto distintivo di Capogrossi, carico di con– notati misteriosi per la suggestione di antichi al– fabeti dime~ticati (o simboli ermetici e alchemici ritrovati), è ,proprio una delle immagini pii.ì ca– ratteristiche degli anni '50 italiani: anni di rivolu– zione in campo artistico, di scoperta di nuovi lin– guaggi visivi, di gruppi e movimenti (come quel Gruppo Origine che Capogrossi fonda nel '49 con Burri e Colla). Capogrossi è, comunque, un caso a sé: "scopre" la sua vena 'moderna' a 40 anni, dopo una vita di novecentismo neoclassico alla Piero della Francesca e dopo essere stato allievo del veneziano Felice Carena, tutt'altro che avan– guardista. Filo conduttore di tutta l'opera, un'at– tenzione verso i·pattern e la decorazione, nonché una staticità quasi metafisica. Studio Cristo/ori, via Val D'Aposa 7/2, tel. 228257 Mario Tozzi Maresca/ch(via Mascarella 116/B, tel. 240352 fino al 25 dic. · . e del panrugiano. Oscar? Ancora ;deve uscite il film, non esageriamo.] Perché dipingi l'erba e i paesaggi? Mi piacciono. Non è una questione di "natura", però. Penso che certi quadri pieni di materia, come Oigli d'Acqua. hanno un significato simile a quel– lo dei monocromi. Fare un monocromo o dipingere l'erba sono la stessa cosa?:Non è possibile. Non ho detto questo! Le immagini sono quelle che sono. Quest'estate ho ripensatq a tutto il mio per– corso di lavoro. anche se non guardo mai molto in– dietro: lo considero un limite (non si può sempre fare i conti con il passato). Comunque. non mi sento 'espressionista'. Dietro-ogni quadro chefac– cio (o piuttosto. dietro a ogni serie). c'è una lunga meditazione 1 Mi piacciono le opere che lasciano molte poss~l5ilità di interpretazione. In fondo, quando dipingo l'erba, è anche un 'opera astratta,. . I Heinz Cibulka Roma, Istituto Austriaco .di Cultura, V.le Bruno Buozzi 113 fino al 15 nov. AlbertoParres Roma, la Poeter:a, vie. dei Soldati 47, tel. · 65:5440· dal 5 nov. Vive la géométrie Roma, Carpine, via delle Mantellate 30 dal 6 nov. La formadello sguardo Roma, Mercati Traianei 9a Biennaled'Arte . Casalpusterlengo, Salone delle Esposizioni Arte fantastica di Vienna Roma, · Il Luogo, via della Lungara 15, te!. 6541351 fino al 30 nov. GiuseppeGallo Roma, Sperone, via di Pallacorda 15, iel. 678688 dal 5 nov. fino a Natale . The Discovery of America Wesse/ O'Connor, via di Ripetta 22, tel. 3619315 Manuela Filiaci Roma, Studio E, via dei Coronari 54, tel. 6544783 Hannah Hiich Roma, Galleria Giulia, via Giulial48, tel. 6542061 AndreaFogli Roma, Ugo Ferranti, via Tor Mi!lina Marcello Landi · Fabjbasaglia, via Farini 26c, tel. 234922 firio al 30 nov. Pinot Gallizio Oli dal '55 al '64 di un artista piemontese che operò soprattutto nel campo, diciamo, 'semi-fi– gurativo' ò 'immaginista' dell'informale. Legato a Jorn, fondò ad Alba una sede del "Movimento internazionale per un Bauhaus immaginista". Studio G7, via Val d'Aposa 7g, tel. 266497 10-13 15,30-20 chiuso fest., fino al 7 dic. Collettiva Schifano, Pozzati, Ceroli, Sartelli, Manai, Jori. De 'Foscherari, via Goidanich I, tel. 275226 9,30-12,30 16-1_9,30,fino al 15 nov. Elisabetta Zanelli:Apparenze Soglie: porte materiali ma anche simboliche. Pas– saggi, accessi, 1,1ttese dalle quali emergono imma– gini dipinte, ombre di qualcuno, forse, che apre. La giovanissima artista è presentata qui da Ida Panicelli. , • Centro Mascarella. via Mascarella 31, te!. 224712 17-20 chiuso fest:e !un., fino al 30 nov. implicitamente. C'è però anche una reazione più S.'mplice davant~al/'immagine, che è erba. Perché ti affascinano la fotografia, il video, la te– levisione? Perché sono i mezzi chefanno vedere.le.cosecome ·sono. Le immagini assomigliano alla vita. ["Where have you· gone, Joe di Ma- ggi-o? The Nation turns its lonely eyes to you, oh, oh; oh ..."] · Apro riviste e guardo la televisione. Sai,-con lapit– tura non c'è mai la possibilità di/are quello che c'è nellafotografia. . Pensi allora anche tu che l'artista di oggi sia una figura "minore"? . Ho sempre pensato che la pittura fosse il linguagio con meno voce e sono sempre stato amareggiato dal silenzio dei quadri. Non hanno neanche la pa– · ro/a. Però. la pittura ha unfascino quandopuo si– gnificare mille cose (polivalenza più che ambi– guità. comunque) ... Piccolo cosino... intervistatore di plastica, mi senti? "Il bello è una rappresenta– zione simbolica dell'infinito" (Sch/egel). Il tempo è un problema? Ti fanno venire in mente il problema del tempo persone come te che lo chiedono. Di éhe tempo vuoi parlare? La velocità. li tempo del quadro. Beh, a volte il tempo mi angoscia. Faccio sempre le cose a/l'ultimo momento. Comunque. è inutile che uno si esasperi. Sifa il guadro e bas1a. [Ti prego, Dario, smettila di bere come una spugna. Vattene a letto! -Lasciami stare, ho detto.] · Una cosa che mi piace molto è la velocitàdel pen– . siero: ho centinaia di quadri in testa che non ho ancòra dipinto. Ho già i titoli, come Il grande pa– drone della Scienza. e poi li vedo, come in bianco e ri,ero, fotografati dopo che sonofiniti!

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