la Fiera Letteraria - XIV - n. 41 - 11 ottobre 1959

Data la sovrabbondanza di scritti che ci pervengono eon la esplicita richiesta di giudizi particolari, comunichiamo agli interessati che direttore e redazione deJ1a • Fiera • sono as– solutamente impossibilitati a dar riscontro a queste richieste liA FIERA LETTERARIA I OllARIO DELLA RED~OXE 11-U 16·11 Manoscritti, foto e disegni non pubblicati non si restJtu.lseono IL FIL:\[ DELLA SETIIì\lANA LE PRIUE RAPPRESE~TAZIOWI 'l'EATRALI A -------------------- Lanotte delle spie La tragedia dell'intelligenza di GI N L:GI RO~q)I nel "Caligola,, diCamus DOPO IL CONVEG '0 DI BARI * oveva il teatro * di GllJSEPPE TEDESCHI Il le4tro ~ in crisi perché pegno con cui t$.$1 hanno o/- E' uno dei film più discus- inglesi? Sono due tedeschi? * !n::e i\si ~~e!~ltu;orn P~~s~: ;r:::~a ilct:o:~r 1 ~nt!n::;a~~ si ~ellaLo~ Mdostra di Ve- Ualno dei due è inglese e n tema attuali simo è al centro di quesfopera: il dramma Perché si vanno roccoplie-ndo no perseguirlo nezia. 11..1airetto Ce in- l' tro è tedesco? Ogni voi- le testimonianze di queste cri- Eui hanno riconosciuto che ~~rp:::stt~) t!~~~~ :~:: ~aa:e u~du;iss;:~a~/r1i della libertà che diviene nichilismo: ma è stato obliterato ~~:n;sieins:~! Jf a~t~:i;:~~? ~t:s~~:noc1!i !ri!t 'd:iroci~~: sa ,>er intellettuale e che, convinca, ecco che sfugge eia una regia velleitaria ed astratta nel uo anticonformiSIJlO Le risposte sono incerte. An- ma. della n.iM"atira.. della ~i- questa volta, pur sbaglian- loro di nuovo ed ecco che core.: esistono solo quesu cri3i torio. dell'arte in genere. D1 do, e molto, è riuscito a CO- ricomincia il tormento, la * ~~~ 1 tr': 0~/ p:i ~:!·r:1{ideu~~~ ~h~~~cf:!~~~:{~ poo;Q':~~:::i:~ struire un"opera abbastanza disperazione. l'orrore. Non vestono ruua la struuura dt>I- nl, deali autori. de"h attori. singolare e curiosa. Irruna- sono più due spie che v6- t4 i GIOI' A.1-Jl'I CA f.,EJ\1 DOLI la soeiet4 contemporanea? Le del pubblico. dei mini.Steri pre- ginatevi un uomo e una g:liono condurre a termine la ri.Tpos-tedocumeniate le daran- posti alla re'10lamenta.:ione donna chiusi in una stanza, loro missione. ma due inna- • Tragedia dell'intelligen- nuovo tentativo di distru- :elli,:enza pura solo soppri- no i sociologi. etnologi. pii della moleria. Principalmente lacerati dal desiderio di morati tletteralmente terro- za ~ Albert Camus ha definito zione. mendo con dolore una parte storici. dei miniSttri gooernativi. è pe- scoprire u,na -verità che Ji rizzati che ~·amore di en· il suo Cali"ola. che ora è sta~o Gli i_ndh,idui si compren- di se stesso. Ed alla hne del Le criJ:i esistono, 30no del rò lo colpa che anche in fott<? rie:uarda, e immaginate il trambi, 0 quello dell'uno, 0 d~ppi,sentato con la regia dono, s_1aP.ure ~ttraverso u~ dramma scopr~. con profon- ~~~rodefl!I ::ifric~: dJ~u~os~~= :, mf 3 1 ~~;odii,~r;;~ii ~~:t~~o~"'; ~om~to in ~ui. questo _de- quello dell'altra non sia t:O AJef1~toA':t~g~1=r~nne~rJ;:~ :::1f~!1nn:r1;osi 1:~~~~1:o, ::~ ::li s:~e~~;I\ '~~o ~"s~o~d~o~: eietd contemporanea. E' colpa Sud. Le accuu 111 _que3tO $('n- :~~o d~~ 1 :ed:,pr;=:: ve~almente eceali a un :~ti~~°n~~~~i:~!~ assetali di ;:rr~~i:;,f,t~ d:es~~e~i~cu~f ~j!: ;~tu~!e~eg~~P~ri:~n~iaiour o~~i g!a:t~~sfano~oc1erd 0 ~ant:~P~~~t! ~n:ia'!~. ~ ~ ~;%!fm!: !f;:'~ do da una necessità. direm- momento di sosta. Si credo- Contemplando il corpo esa- solarsi. Nascerà cosi quella estremo tentativo di distru- __ ,._____ nea 3iamo noi. come derermi- e~~ .serve que st a polemica del mo così tecnica. ad una pu- no. si accettano. si danno n_ime dell~amata sorella_ Oru- congiu~a. nella q~ale Caligo- zione. • niamo le crisi potremmo riso!- pm e del m~no qua nd0 tulio ramente sentimentale; con appi.mtamento per la prima stila, Caligola, che f.m? a la, arrivato ormai alle estre- In quest op1::ra. _dove la Albert Camus ~rr~~:!~c~ ~~:i ~o;!u~~~~~ :~ ~~:::,~o;: 11 :./1 ~i:;: 0P;:~~ :utt~ le conseguenze d~l i01:1enic~ll dopo -Ja gduerra: ~l~:~om~~en:ouos;/"agii;:~ ~:iv~~n~~:~=~:e ,:e~!~t~. ten- ;rb~!:spe~:ts:10~::~~~tl dd!~~ t1colare 11 problema della li- trale, sono stati traditi dal il PO;'~to di 'l?re.s_e d1 coscien: po,.,',',',•. cd•,.dEadua•","d'o"•or!I Fc.,h,,~ la ~aso. • in qu.a:a capanna a cui scopre come nel! ordine uma :i.1entre rappresenta la tra- l'es1stenz1alismo s1 incontra b d I • za dt indagini dt scoperte d1 .. ppo . Prima, J'~te!atto .. siamo può commc,~re pe: .loro no_ tutto Sia _sm:1111:: ~d UlS!: gedia dell'intelligenza inte- con_ il _cristallino mto~ dl:l d:ra m~~do tra;:nt 1 :m·;~~;~~o~ ~~7:con1o~%ci~~ir~~~~o~eso u~ t:C.rild nuove. '11 fatto eh~ se ii:n·iat, 0 p~opno n..i_p_iomiscor: 2n tenlpo d1 guer,ra, li ser- una nuova vita. E SI sepa- gmf1cante, po1che e 1mposs1- gralmente abbandonata a se razionalismo francese d1 on- L"Illuminismo ha insegnato al infrangere le consuetudini O ne parla è forse un 3rntomo si al .\frna 3 cro dTupini (una 1 1~ ~-izio di_ spionaggio tedesco ran?. Lei. però, è appen~ bil_e vincere la !1'1~:1-e con:- ~tessa. il. Cali'10la di Alb,e1:_~!ne ~•olterian_a, l'a~goscia e nost:o tempo l'ide~ della li- addirittura a ca~<?volgerle: e ~si~ivo. può agevolare solu- ~~~adi:f::{~n :u_at,.m:~~~~et~~ ! m Inghilterra ha deciso di uscita che un gesto di iui qu1stare la fe\1c1ta. Perche Camus_ d1most1:3 anche un al I mtelhgenza, _il_ sentimento f: berta assoluta; I esperienza non a rendere prn compren- ~1on1 e speranze. . . 1 • al ll nuovamente la insospettisce allora affannarsi a conserva- tra tesi che di questa trage- la ragione Sl incontrano, SI ci ha appreso quanto essa sia sibile e più eloquente sccni- Queste riflessioni mi sono vu,rre ~ n~S"trd t~~t~) !ert:o consl_egnare . ~ co ega_ . t . t l . • re l'ordine umano. rispettar- dia costituisce in un certo oppongono. si commisurano assurda e negatrice di se camente il testo Sopratutto venute dall'incontro fatto a Ba- ai aronrf'_ t ec1.11oni.I m~- ber mese. degh 1mpor~nt_1 cosi orna, pis O a lil pugno: lo,. adeguars_i ~d 1::sso? Per- Sf:nso_la conse~uenza: la in~- vicen~e,·olment': attraver~o stessa se è concepita in ter- te luci ed il co~mento sono- ri nel cor.so del Convegno di P ioramenu. . documenti. La cosa, ~ro, e pronta a SJ?arare. )Ila _ lui che sforzarsi ~1 alimentare I~ v1ta?1le nduzione ~el~a_ h- un g1uoco :>ottile: Pur arn- mini astrau_amente raz:onali. ro. ottenuto con un tambu- Studi su ... Il Teatro nel Sud,. Questo Conre"no d1 Studi $1f !K:Op~rta dall'Intelhgence s ~a.ra per lprtf!10 e 1~ uccide. speranz~ ! d1 comp.rendere. berta assoluta al_ mch1hsmo. ,,ando a ns~ltat1 profonda: Il personaggio di Caligola na- reggiamento che si sovrappo- con alcuni i!Justri roppresen- -11 ~· Teatro ntl Sud.~ ov_ra Serv1ce che pensa di sosti- E mglese: glielo dice men· ~uale e 1! senso d1_ques~o Inter~mer_ite _afhdato alla mente_ d1' 1 ers_1.e sollo alcun.i sce da questo dilemma e ne ne,·a fastidiosamente alle pa- tanti della cultura tearrale. Le sen.:: altro un pe~o Gh - cm1c1 tuire alla spia tedesca una tre lei muore, e aveva vo- 1i:ipegno_ ;tel quale g~, uom1- propna int~Ihgenza e , asso- aspem addmttura ~ppost1, offre un'immagine di singo- role. erano illcgibìli ed otte- loro accorare dichiara.?ioni. il del teatro - che I hanno amoro– S ia inglese curando nel luto prendere del.le precau- m qu,ot1d1anamente s1 consu- lutamente _hbero ~e:ehe po- ~lbert. _Camus .10n _e stato lare evidenza che lo spetta- nevano un solo risultato: loro onico parlecipare oll'esa- sa'"'!eme curato e Or'1m11:-:a10 r p d.' f e1· . •on· 1 1 . f t t mano. tente, Cahgola hn1sce col msens1b1le alla lezione d1 colo ha completamente obli- quello di distrarre lo spetta- me de'11i elementi che deter- (bnllantemente anche nelle fa- _rattert\P()_ 1 ar rmmare zt I ne caso et osse .s a a C~ligola: dinanzi. a questo b:11ciare in_tomo a sè ogni fean Giraudoux .e qualche terata. tore dallo sviluppo interno minano le crisi nel settore dei .si es-terne) dovrebbero m7rita~ l altra. spia tedesca. quella ~edesca. ~n quell_a ~rrivano tragico interrogativo. vede ,•1\fa re8:Ita_ umana senza msegname~to _ha tra~to da_lle n regista Alberto Ruggiero dell'opera. che, come si è loro più vivi interessi non era- r! que~ 3uCCe$.$o che è nei ~otl che s1 sarebbe mossa da I t~esch1 che st nvol~ono un'unica soluzione, che gli _è nulla sosht ~1.re ad essa. s1:1e sma~h.anti t_r~sf1guraz10-cd i suoi attori. che si sono visto. richiede semmai un no <feclina..;oni ultimative e di d1 tuth: ~ono state due p_1or– Berlino per recarsi all'ap- a lui credend<?lo uno del lo- appunto dettata dall'intelh- _• 1 cllo spinto del dramma ni dei m1t1 class1c1. pr_oposti di uscire dagli sche- invitante chiarimento. rinuncia.. Ne ho tratto impres- nate d1 1n1e-n..s:o lavor?, _ricco. puntamento in Francia: nel ro (data l'un1for:me) e, !e- genza e permessa dal suo d1 Albert c.amus la natura Non s1 comprende dunque m1 correnti dell'estetica tea- GIOVANNI CALEN"DOLI sioni positive. positive per l'im- f~t1~oso nell_e . reloz1on! u/- ::a:so si fosse ,riu_sciti ~d e_li- :~~~;ai;~ 010 ;ovg~i dicoti ~~ :~~~n~~~aie 01 i•1:rdi~ie i~r!!:~~: di::itir~~~ti 11 in!~feg~ 0 b1ftf 1 :!~ ~u~~fero il abb7agis\~o~ut~ 1 ~:~ 1----------------------------------, ~~~ 0 ~ 1 e : i:e1~! 1 ,,:,~~~i~n~i p~~= nunare quest ultima, il pia- P . . che cc distruggerlo nei sentimenti e diante la pura logica. con il mergere l'opera d1 Albert sonali dei partec1pa11ti. Tutti no prevedeva un'altra so- era una spia _mg!ese. nelle speranze, attingere ad un suo gro"iglio di remore, di Camus in un'atmosfera orgia- FUNZIONE SOCIALE ha!'no dal? il meglio del pro- stituzione, con un'altra spia Una materia mteressan- impossibile nel quale sia da- pesi e di limiti, con il suo stica e frenetica che ne de- pno C?71tnbut.o da ~fichele La- rnglese. Se non che, quando te, non c'è che dire, anche tv di attua« condizioni di- a,;,u,do ma inestinguibile lo,ma _i lineamenti. e che ne <alamira e Gro_~onni C~lendoli la donna parte da Londra, se non nuova e anche se verse. nnnovameoto, _éon la sua rende :ncomprens11?1le lo_ svi- (r1fenremo. p1u . ampiamente l'I~temgenc~ Service non :i~~ei!a n~iJ~~e a~ ~~t:1at~~~ lig1ja c~d:~:a:J~naqu~!~ ';~~ f~:~~i~!_, ièm'!o~~va~aas: S:1~! ~ui~! ';:;,r~no.u;a~go~\aroe ea;= ~~r~u~i:~~:uéf/r1~~! rtat{~: ~u 0 att~~t~~~r 1 fn ~;e~! t:S!le di c~truire ~n inter~ ~i:~ddaif:li!~fa ~~n~o;e~er%'ì: ~~~~eta~~r~ 0 ~ 1 ~;a n~~,~~~ono ~~~\ 1 ~~~t: 10 ~ef1~mepeur~•!rsfi~~: d I T I s d ~;' d a~ ,~:o~~ 111 's::So~:to~~ F1~: .;pia tedesca che non si è film sul d_1alogo dt due s?h nate da una ferrea logica I momenti poeticamente mentre im,ece è un mostro e eatro ne u dcn-"i o Grassi.._ da La.forgio a potuta eliminare, oppure un .pe~onagg1. Robert Hossem. nella quale l'imperatore. con- più puri del Cali'10la sono _della _logica a:iimato da una L~o~o. da_ G_wlio .\forelli a oollega in&Jese che è riusci- pero. nonostante le sue buo- tro i suoi stessi sentimenti, quelli nei quali la tenernza 1ntenz1one_ logica. quella d1 G_1or_'11o_ Stnphc. Perchi st_u- to a sostitu-.rla. ne intenzioni e }"intelligenza tend_e .a _superare le contrad- irrefrenabile dei sentimenti superare 11do_lore e la morte. dtOSld1 teatro quali sono Chta:- . Ed ecco: cosi,_ i due; tac- figurativa che ha_ dispiegato ~:!2n/st~!i"TT:i~'ee ':on~:atd- ~b~~e ~~a~~~t~~d~~t~ m~~~st~i ~oJ,c;~oc~~~e in:~: ~':ioonteiu!e~J? F~osisete::~!olf! eia a :faccia. Oh.i sono. Non turante tu 1 t O ~ r~c~on~~ dizioni sono l'espressione di me l'acqua di una fonte con- no, non è estranea all'uomo * premese per concfu.siont e ap- lo sappiamo neanche noi. _con ':In~ vera_ OVIZJa 1 quelle forze attraverso le tinua ad affiorare tra le zol- che mediti sulla propria na- porti più g~ercli. Sulle prime si comunicano rmm_ag1m_ p,ez1ose .• una quali isitntivamente la natu- le di tena quando la ,o,gen- tura e che arfro~ti_ il p,oble- di .Il/CHELE LACALA.JI/TA Ho dello che le ,ela:ioni di ~~ ;a~\~~e d! f~:f:e1u\ed;~ !~:: J~~~~\~g~~!~i:; ra umana, J$COmpa~ina!a da~- !~ns~!li~~-op~ta sf:ss~naC:Ìi~~~ J:!~ :~li~:~ndi1~:1t~o;a1;!:= !ta~~la~it~fo~~Jal~';!~li =~a.'!~ l'uni!orme delle s. s. (dun- da farvi sentire di rado il la pervers_a volonta d1 Cah- la combatte st~uamente presenta un ca:'>o anormale. oc~~pra~~~i:=pi~. Sia~~ ~nr:'aorl~~ /co~~r. :mg~~~ :nit~fc;t~ri~riteeri:'~~1t: ~-~~~i le migliori perchi hanno Ce'A– que il piano inglese è fal- peso di quell'azione rinchiu- : 01 !• t rico_~-~o~edsulle sue contro· s! st essd, tt ritst,11' ad ~~ ~~:nt~rafi~t 1 :rd~~~napa:· nuare a chiedere sovvenzioni. C'è chi dice: mondiali. Non c'è periforia in un mondo tr~to l'ar"omento "e"li as-petti lito). poi, invece, si rive- s~ t~ quattr? m~ra) non è asi I possi I ita. opo ogni imporsi a con ° a e in- - in Italia il teatro è superfluo perchè è la do\'e il centro cambia continuamente. ~ 1 ~::,_~-inn::1! ~i~::i~~~~ lano di essere inglesi (dun- r1u~1to quasi mai a r~n~e- ,ita stessa, la natura che è teatro. JI vec- Noi speriamo e confidiamo nella nascita la..-ione intereuato, da impre- que è fallito il piano tede- re mc_and~ent! un~ swule L~J ~JOSTRE J)' ,\ll'I'•] 1'-. IT.:-ll..11:.-\ chio argomento naturalistico, che confonde di un nuovo teatro nel Sud perché sentiamo scrio. le'1i1tima peraltro. Laca- sco). A questo punto. però, mat~ia. ne a n~eshrla. e~- * ~~fo~d/ 0 a 1 ~c!~~a: 1 ;r:'lin~it~!~ta coco~ ~:ifrn~~:~ ~;u~~~ ~~~grop~~1t~r 1 ~~ lcmitc e Ca!endoli e~1::ndo in-: nel difficile ~ioco intervie- me si ~oveva._ di un gen!-u- tcmplazione più articola1a e distaccata, con assillano. chiarire g.li interrogativi dell'epo. vece lo~iani do ve"! in~er~si ne un elemento imprevedi- no soffio poetico. Il suo, m- il folclore, manifestazione della panecipazi<> ca. Certo, esiste la concorrenza della TV e e d? d,r!Ue J? 0 "ecipaZtoni. 0 bile: i ~~- che son'! stati fatti, ~ soprattutto un. gio- I B p d · ne collcnh-a più pura: nel folclore si è tlel cinema, ma in questi ultimi anni il 1ea- ::1o 1 n~es':uit"u~t~~:ant~l/e7è 1'~~ sul e chi vive> come 11gat- e~. prima an~ora che ~tale_t.- I ro Il zetto a a ova c•,JtOèri,p:_!!3nt'aro,.siJ~peè1tnaoto,_rilad•.•!,'uazrd:,~~~amcho•. tro nel mondo ha dimostrato di poter so- Laeolamiic e Calendoli hanno to con il topo finche si tico. mec:camco ch1:, 11 p1u ,....- .--, .... hè .... u prav,,ivere, oon solo. ma di avere una fun. fatto un discorso di critica. trattava di scoprire recipro- delle volte .. rest~ _fme a se Per questo il teatro fa :::ippellonon solo alla zione speciale che non è quella né della TV Arden.ri di tecnica. Ni poteva carnente 4e loro identità per stesso con I SUOI interroga· ~~~~? Ch~ufu~~~n:;ut 1 =~rr? ~~°ed~i~ ii néSidJ~gg~n~ciagiornali che anche quest'anno essert dioersamenle. 11 titolo motivi di spionaggio, ora tivi -faticosi a seguirsi, i teatro possiamo augurarci? Un 1eatro eme> le norme che stabiliscono el modalità di am- dtlla ,:elazione -Lacalamfto era che J'han11:o scoperta (o che suo} dubbi a catena. _la sua lii tivo? ammannire casi che facciano piangere, missione alle provvidenze governative a fa. ;;iu~:~~~~~~ ::; 11 ~e~t; 1~ credono d1 averla scoperta) facile suspense su_ risposte -r commuo,•ere. delirare? Un teatro distensivo. ,·ore del teatro drammatico (emanate dalla la Tela.?ione Coiendoli ... u con- cedono a un improvviso che tardano~ vemre o che dt" "'/IJ.""EPPE SCJQRTlllQ ohdàecstivo. 1 cobe si dice, o ~tico?_lc po- ~{:e5~~). 1 f:i\aeo;;~~~~n~~ !~~~triJep~ tributo del Sud al teotTo ila- sentimento che li invade e ne~eno artvan_o.J" d 1 u .~ - ~i a~nd~noc daÌÌ~n~~i~~pefraC,,~i~~j ~~~ sa• dal punto di vista teatrale. Si legge tra :ian? ... , dr;>ella relazione Loca- si abbandonano all'amore. 1m momen od mig iore e è quello che il pubblico vuole. Piuttosto è l'altro. in quelle nonne, che per le recite ~mito ia_mo brani in questo .:0.1a ecco un fatto nuovo: fi è q~an. 0 ~•ansia dei Accanto all.'.l Biennale di scono (da accertare el date) gono a Padova. Xon meno quel che Io corrompe meglio, con l'aria di effettuate in Abruzzo e in Italia meridi<> sessa .Pa'1ina. di qiullo di Ca- ora che ?. unirtli e a~ oppor- du_e c~bia di movente e le Arte Tri"eneta. con molte le e m_u~e inquietanti> di geniali sono i due b!onzetti sas.,mP'?,,'mia 0 lung 0 ns,·sulta,mo 1 _ 1 ndno,.,chla 11 _fis1mlo 0 sofqiauadluel 0 qpes-uc,nalc • po1ranno altresl essere corrisposte - ~~~~r.;1r~~!~~-o~:~n~·oJ'r~I~ li non ce solo un 1mperso- spie diventano solt~to un opere di cui alcune note- De Chmco. ~ello stesso. facenti parte ed, compatibilmente eon la disponibilità dei rsoo il teatro italiano intere:.s• nale dovere, ma anche. e. so· UOJ!!O e una do_nn'! mnamo- voli. abbiamo a Padova an- Altri scultori stranieri da mteg:a~t~ del_la mos_tra: ~la. i paradisi ar1ificiali francesi o americani. Un fondi - integr:::izioni straordinarie da stabi- sc~a solo le categorie econo– prattutto .un persona!issuno rah che ormai s1 ba~tono che quest'anno il Concorso ricordare: Adam. Bloc. Te- sche~m e _dei pochi che sa teatro nostalgico, che faccia rifiorire le vi<> lirsi. su parere della commissione consunti- mtcamente., cnltuTalmente pili sentimento, i due diventa- sopra~tutto !per se stessi. ~la Internazionale del Bronzei- vric. la sensibilissima Sie- fare 11• p1ccolo ~ ~enza CA· ~: 1 :e:t~p::1i~$~~~t~~~ ':~~:i~fie at~r!;i!~ W~ ~~ll~n s~Ft:1r: ~r:~~l~.at~!!" Jeif~la sfnn:~\~ evolute. ~ ~el_ '900 cht con no anche più esigenti e si ~ossein, non ha approfoodit.o to. la cui commissione ar· sinska. il francese Valsami: dere nel _sop:a~_obile: ~d è teatro che rappresenti solo classici: si. se compaanie •. yerga. (_ai~f'!mt d~I · 9 oo!, per lacer~no Teciproc~ente per ti t~a, no!l .ne ha _esami- tistica. presieduta da Giu- Calder. via. e un d_iverten: un e~emp10 d1 c.10che s1 de- non ei fosse l'inconveniente che il pubblico Bisogna com•enire che è un po' poco, e ,:1 4 ':'o 0 ~~~~;: 10 nii f::r!s~i~~of; scopnre una venta che ora nato 1_mot1_v1 uman~ 1 e ~.a seppe Marchiori. ha saputo te ed elegante fac1tore di ve intendere per e br::on• raramente, per ora riconosce in quei costu- un giornalista scrh·e: ..quale impresario del nostro re!tro. la /u.itone nuovamente sfugge loro. E ipref:~1to g10s.trare I p1u imprimere alla manifesta- giocattoli. zetto >. _ mi, in quelle com·enzioni. la propria vita. scenderà nel mezzogiorno. armato solo della ira lin"ua colta e linpua po- se lei, 0 lui. avessero men- P?551btle con 11 su~ mecca- zione un ritorno più serra- Gl'italiani 51 presentano in Naturalmente_ la coesi- Ma un leatro classico. si, nel senso che abbia speranza che esista.no fondi disponibili? (e polare. tito anche l'amore. e per nismo a sorpre_sa. mdulgen: to e giungere a un'efficien- forze, non soltanto per nu- stenza della- Triveneta._ con ~u~,Y~~g~oèdb ~~a.'~ttgh/m:~~ra~on ~ ~ech:u~~raJì ir!~~~!~fuun~?1~: e per In definitioa però tulto il motivi tattici? Tanto ,per doU m 11 ~1to ~ten~r:mde!lte agli za artistica non trascurabi- mero. molte ope 1 r;"' poco dse1 1 ez 3 iona· ,·eri1à delle apparenze ma i connitli nel s1- Tutte queste domande sono pertinenti. E Cquoanlvceho,n° _ _PU 011 òaf~r n',P 1 e 1 ,,.~ea cnh,e 1 lei come per lui quell'amore e e. 1 e ai_ ~o PI . 1 scena. le. Dice Umbro Apollonio Accanto al Grottesco di te, con . a .tt.10St ra e r_on- gnificato più profondo e più vero. forse. come già è accaduto per il 1958 , tali •., e , , violento e improvviso (scQp- La singolarità del}. argome_r nella introduzione al cata- Bodini. ricorderemo la Bi- zetto. Ct porta. a porre I a~- Un teatro di discussione, moderno, di pen• domande possono ric:c,·ere qualche risposta. ~~~~ :~~li~:o~ 1 ~~~;diri:av:~~ piato in una capanna soli- to, ~~munque, ~ \ mneg~bi ~ logo: e La presente rassegna forma di Aldo Calò: una cento su qye st ultima ~r_ 1 1 ~ie~·~setot,e~~/iaeft~r1!u~lad}~C:ss~~~~.chale Può darsi infatti che anche per il prossimo e eh.e qui riassumiamo sord un taria della Normandia, do- p~nz~a con cui a regia e offre una volta di più. e ad forma piena in senso ascen- suo alto mte:esse art 1st1co anno ci siano, come per lo scorso anno, tre- el~ento fermo in uno au.spi- po mesi di una logorante riuscita a sv:J!erlo. Jat~ un livello per certo elevato. sionista e una !orma a luci- e cultur~I~. D altro canto la 1~~~~t~~ùe4~aee ~"à~f 1 ~~~r~ion~~a~lae r!~g1~ :~sara~~;;F;~~~~i /~e 1 te:J~~-ri~gri:clf~ cabile presa di posizione pe– tensione di guerra) è così ~a nd ano ~ tt en~e ~n la esemplificazione della si- gnolo che ,·a dall'alto in mo;ti; e ~ro!lz:àto po:t~ sentazione degli stati d'animo: un teatro che Campania, 68 nella Puglia, 2 nella Basilicata, :er~le. Euo auspica che pro– impartante che il sospetto a una cer a e~zto~e.t • tuazione attuale della scul- basso: il che dà luogo a 3 d. a 1 °va cnhrcr 1 uommi cerchi di dare coscienza, di dare coraggio, 1-1 nelJa Calabria, 228 nella Sicilia. e ne.s-- ua m~te siano poste le pre– ii esaspera, ii spinge ad una che se• .p~r un e mte e tua- tura mondiale>: ed aggiun- una compo::;izione µoliritmi- I. cu tura c e per a sola di stimolare: non di sommergere nel patos suna nella Sardegna. Può darsi pure che si mene con-CTete per uno solu– nuova e più !urente scher- le> .. farsi ~pprezzare solo ge: il Concorso. insomma. ci ca. astratta ma non casuale. Triveneta non andrebbero. ma di S\'egliare l'intelligenza. Non è qw. m ripetano anche Quest'anno 229 rappresenta- rione organica df:I )>roblenia: ma.glia, li la arrivare a tutti per il e meshere > non deve presenta • una serie di ope· quindi guidata da un"intel- E costoro, volere o no. ve: questa terra, che è naia la filosofia italiana? zioni del ieatro primario dialettale in C:im- ~a~~~;::!fe!i'o~:~;;,:~;: i perdoni e a tutte le com"' essere tropp? ~onfortante_. re in cui la poOò?siaplastica Jigenza e da un·accensione dono ~nche _le sc!-llt_ure cd _ 1 ~ion 5 ~~~~tdi lac~%~ai~,~~mdf3t,~i:A~~~ pania, 9 in Puglia e nessuna in Basilicata. 111 olle compagnie di piro 0 .prensioni possibili: lui. in- vl grota:onistl s.onb~!ar~i:t appare chiaramente indivi- fantastica. Al!R delicatezza i~~drt bg~gh art1stt1t veneti. Santis, di Croce? Non c'è niente di male im• ~ ~~l~b~~~c~i~:· i i~u~;~~~afritr:st ai teatri mobili che con. un :~~ ~!e: t~'!sc~~:r~~~= za \!Pr;ss!v; 0 ~~ !spri~e~~ ~~t~~o. n~! ~~1 ~~~Jt~~li~=n~; f~n;i~lv~\lil~i~ 0 c~:i~i/'~~= ~se 1 mp~o. ia~o~etn~ \;'~ve~~ ~nagjl~~ro 0 fu~~ ~es~n;~ra la n~i~~ stenti ncll'halia meridionale, molti dei quali t'lo"~~~,;inoa~~~ic~;r;i~i:: =~ la stessa cosa. Quindi en- tanti misteri e. come SJ d1- varie possibilità espressive"· la genialità espressionistica Ferr_o, Mag!lo}ato. D: G. Pao- moralmcnle, un le.ttro pal~:-;; den~intcfff~en- ~~lgfc°o m!l!ii~ri d~!~a;i~odinop~:a ~pii ~~~;on:~~ ;oes'se:::J:"lor:'e~ trambi rovesciano ie parti ceva, lo st_e~o Robert Hos- Non condividiamo l'idea che di Ca,·aliere e di Fabbri. la lucci. SpaC31, ?Pn':go_lo e za meridionale, qualcosa che non faccia rim- più famosi cantanti lirici. E non parliamo qui.riti di duTata e di 3trut- e dichiarano che si ame- sein. ~ufficient~men!e pa- l'assenza di nlcuni nomi grazia comp0sìtiva di Carlo qua_lche al~r:> dt cm_ Cl au- piange~ le aniichearfase:herc pe_rchépiù nue> soltanto dei famosi teatri appartenenti alle tu~o ogp~ :ichieatt alle com.pa- r~~::: /~~~r:~~r:se~o~f: ~:n:~~n~.:~;· s~~:~~;-~atto ~:ir.p!~t) ~r:io d:~bnazù~s::~ ~~f_ani e di Giuditta Sca- ~~r;~m;n d;n:~~o d;;~i~~I~~ :~s7~~~i:il~!~1~~1~:rJr i;~11r~; t~~~~i ~:· t::;~iz?~~ee ~rQ~~~~~~:~n~ ~l!j1'~~': ~~~:~!: ;!o:t q.uafè la verità? Sono due GIAN LUIGI ROl'liDJ lamentata. Minguz.zi compone a fred- GIUSEPPE SCIORTl~O teatro più agguerrito e spassionato d'halia, ~~n~\e tine~~~~~o:e ~'t~~didi 8 ~:: den.u la costltu...-ione di com- . Tutta la mostra. n~l - s~o do i suoi. a~anti e. i suo! * proprio perché qui c'è la coscienza più netta disi, il Maruccino di Chieti, il Fenaroli di papnie stabili. di •cene speri- Ricordo iArmando Carlini (Continua da pag. l) · rt.Jf..stenza non era più. una nota di concettc e di ragion pura. Dal cogito carte.siano non pOS,Siamo derivG:re l'e..i~ · stenza aveva avuto l'aria di dire Kant. Per es13tere e, occorr~ un atto morale. una risoluzione di ragione pra– tica. D'altra parte anclu! Plotino avetia m~traro le sue perp1usitd..a que.sto punto cruciale del pensiero,doman– dandosi, in un passo famoso della VI Enneade, « .se non .,.;amo -per avventura altro eh.e nulla•· dal .momento che nulla sembra e.ss~ rerim.e.sso alla no.stra l1~ra volontd. Jl carlini aveva cercato il 1JTOPrio -~is~re ~ s~ stesso nell'ambit.o del concetto e de.I giudtzio 1dea_llstrco. Ora si accrn-geva che esistere i un atto metafi-:100 e meta– logico (il Carlini fu tra i primissimi in Italia ad arroer– tire. ls ,co.,se UUtemiali!tlche e a con~e Heide_gger ). L'empirt.smo gli aveva fornito il sen-'O fisico deil·e.sistere; corporale.,biologico. Ma non bastava. L~es~!ere è qual-_ cosa di più del fatto fi,$ico; qualcosa d1_ p1u perfino ~' un fatto morale e.et est-t.ticO. Insomma, e un atto rel1- . 0 Nello scritto Perch~ credo che. in.deme. con Alla ~ di me stesso (1951), 3egn_a la piena conversion~ del carlini al cattolicesimo, è spiega«, appunto. come il eder · identifichi coU'e.si.stere. e colla vera vita, lun- insieme, nol'l: ~a lo_squ1hbn~ personaggi (e? ?ug~namo di A Merano è stata inaugura- del passaggio e della tensione cui è sottoposto L.·rnciano, il Cilco di Reggio Calabria e via mentali e di teatri mcbi!i da e la casuahta dei concorsi vede_rl.o presi? m _npres.a. ha ta una mostra di Mario :i.far. ~cola~~àd~W!iac1!-1'sf ~e~~amci~if:~neaJ~nipaJf;:; di seguito. :f,7~n d~O:~!;a~) a,::~er:;!;~ in genere: alla sua com po- quahtda eccez1?nal!): ~e1 du~ cucci. che riunisce alcune deJ. proprio perché da questa pane sono le fa. r-.b,~-al di là soddi9u 1 csto augurio, che po. lo ricostituzione di un -'•eu·,,o sizione ha contribuito sen· Pomo oro, ci p1acc1ono I le più recenti opere del pitto- mose zone sottosviluppate. tre uc;: trovare 1s azioni soltanto che gli ..., za dubbio una intelligenza bassorilievi di Arnaldo per re viaregg_ino. Se è vero che la società meridion 3 le è 10 organi competenti dello Stato. i Comuni e di teatri comunali. anch,e d1 critica, evidente nella pre- una raffinata fantasiosità: :'ilarc1:1cc!è. t.ra i g:ovani. un momento delicato, essa ha bisogno di un intelligenti pri,·ati lo \'olessero, \'Orrcmmo quelli affidati alla pestione pti- senza di molti nCl'!li e nella a:peggian:> Pettene~lo e. Mes 7 ~~ot:n~i: 1 ~e;!te~~ ~~d~\~~; teatro che l'aiuti a ,·edcrsi in questo passa~- ~~e pli~ta!~sibiWdi~~a~~ <3irf:~~~~~i a!i ~ :;~:~1~ ::e;,~7ot~:;i~~~ !~; dosatura delle tenoenze: non ~m~: an~he Cher<.'hl ha 1 suoi toscana alle Istanze morandia. ~\~~fhi~ l~n~ti~iJiolcctfi~tid~~a~ che ci auguriamo condh•idano le nostre caTatteri.uano if Mez:ogiorno è diciamo, una ;ostra :t- 1rn~tator~. h ha ne. con uoa genialità cromati- perché faccia le sue scelte. Non perché si idee) esprimesse in questo campo au1ono- nel campo ddlo .speuocolo e taria. se ospita rp e r- rane ma. e e pure e~ t 1 ~ttaà dselua. 1 testimoniando la contempli narcisis.ticai:ncnte O si commiseri mame 1 !1te. le dp_roprie 1 in 1 iziati\'e, senza aspet- attuando opponune ,·n,~-,,·v, tolino. Archipenco e Rubi- una sua grazia. vorremmo vita 1t ft one autoctono In nelle proprie miserie, ma perché si ponga tare am\'o I que ta e impresario che di- - ... no. che il tempo a\'vicina vederlo jm~gnato in opere meuo _ a tanti_ ~bandamenti in. gli inierro{ati\i e si dia le risposte atte allo scende verso il Sud in cerca di sowenzioni. (ad esempio una sperimentale :;~~ie--u~~~~e~~:U~~ ::: ~~~e c~!t~~ti~~p~~oè ~O:::~~ te;az;e:a~~: 1 .c 1 .la Be,ilacqua it~Jft°riieridj~~aÌ~ :~~ c!~~t~~~\~t iiti:~tt~][~~~!<\Jii!'iit~{~~ ~~:m:~:are;:~~;~:;:, :~ i:;: tra epcK'a. Difatti nm·enzio- e.i sembrano piuttosto gra- La Masa ha ordinato u~a rie• tali: al contrario. essi sono quelli stessi che glictti ,·enduti al botteghino, non è vero che lro .,,abile per la eonservo..:io– ne di ~rp e ormai scontata. tuite - un moa~gio ~Ila mo- ~lap~t~;~\~~.i~~: ~nr:~ 1:~ d~f-A';:~~~agJ~i3bJ~8J11ial?•Q~~\i~n~~~teg1rii esse dichiarino altrettanta diminuzione nel- n_e ~e'1li spettacoli dai pupi i pezzi che espane ora_ ~on_o ~a - le scult~rme d1 Garel- i pnmi espositori di ca· Pe- slessi, e ,-anno risolti analogamente: si trat- l'interesse da parte dei giovani, che più di sietbam. ecc.): 5 > i.stltuendo nel soltanto dei sopramobili: 11 h. Ghermand1. Ramons. Sa- saro. presenta un'abbondan'te ta di accettare questo destino e compren- tutti anelano ad un dialogo. bilancio del nuoco Mini .tte.ro post-cubismo di Archipenko. limbeni. Somaini e Strazza- do~n:azione delle sue ope. dei;-e l'occasione storica: aftrontare anche Ma occorre avere nuO\--C idee e nuove ini- del Tun 3 mo e dello Spettoco– una volta generalizzata la bosco. pur non mancando re che sta accanto a quella di nel teatro l'occasione nuova non con l'aria ziativc: fondare un istituto di storia meri- 10 uno stol'l.liamento destinato tro,•ata. denuncia l'insito (alcuni di essi) di qualità. Gino Ro~i. e che non. è in- passh•a di chi rice,·e un prodotto bello e dionale, cattedre di s1uclio (~rché. non a a .sostenere tuue q-uelle i~titu.- ~~ltiviron~:ttZ side~;~~or~ te ~n;;;r:e~rM~%~~i~,~~: ?I;:~~;;;:~~:,;- ~n cÙ s~~t l;~:i:~ co&;1~:'f~2::ri~t~ :f~;:~~1 ;; ~id;;~i;~e~~t;i~::t~a1::t1:~ · ;!:!ci 1 :i~/ 0 :~!tero:::::. maestria della grande statua schermi (fuori coucorso) che n catalogo coniiene una rie- cez.ione della situazione teatrale, vicina alla stabile napoletano; salvare con una fonda- cattedre) eh.e po.s.sano favoTire propria a Butler: e assai introduce alla mostra del ca documentazione epistolare. situazione sociale, e simile in molte parti zione stabile ì teatri dei pupi siciliani che in ogni cote~oria .sociale anche bella raccentuazione go~ica bronzett~ con una ~ua s~a- Sempre a Venezia. :--;eera del mondo. Mai come o~gi è possibile fare tra breve altrimenti scompariranno, e ìsti• e .sopratutto in quelle mmo dei Guerrieri di Chadwtck: htetta d1 una poetlC:_a g1u~ Gatti espone un gruppo delle un'opera uni,-crsale anahzz.ando la tessitura tuire una sperimentale meridionale che rap. abbienti, C particolarmente tra. da sottolineare l'incidere stezza compos1t1va. piena d1 sue genlaH ceramiche. che ~ri~cn~f°~ri~e '~ ~~~ ~~~i~~~re~t ~ f~~n ~~i~ti),p%b 1 fn~ra~~~~o~~ ~rt:v 0~~ :~:~u;::::.ne al tee- tormentato dello inglese Sla n cio. necessaria in ogni banno il merito di di sti nguer- teres.santi scritte sull'Italia del Sud sia di gari con premi annuali: svolgere insomma Turnbull. Wotruba ha una sua valuta e nell'insieme in- si_da certa _produ.zione cerami- un americano che ha descritto Brooklyn, e un programma che aiuti a preparare J'a,,. GIUSEPPE TEDESCHl :amen~s1cercata attraverso modi. miraggi e illusi011i ct.1 e,sisU'nza. legati alle oarie tappe della rice:~ di s~ ste.uo . Ritrovato se steuo e il proprio mod-0 religioso dt essere, 11 carlini ritrovatia quel lumen ,'Ultus 0:-1. cM a~ un p0' !empre cwvertito e cercato nel propno volto dr ~omo FORTUNATO PASQ ALl.:.'iO Testa (~en? i':ter~ssante la ~antev~le; ui:i·~pera _d'arte. S:,1:aefar e 1 ri~~:.,.deti! 11 ~~~;i~ cioè lo Sguardo dal potile di Miller: il fatto ,·ento di un teatro nuovo, di una genera– Figura in piedi.) dt una for- m altn termm_1. &I e que- Della Gatti ricordiamo una è che le situazioni base, la condì1Jone urna- z.ìone che ,·eda in una coscienza teatrale ag- i za compositiva e;h_ediremmo sto maestro cne gua_rdano bella most.ra di alcuni anni !a. na di\"enta sempre più simile in detenni- ~~~ laci~fvalcnte di un'alta e aelosa barbarica: Zadkme. nella - senza peraltro attmgere tenuta m una galleria romana ro~6~rt~~'re g~dboal1o~~a~toil cr:~~: MICHELE LACALA.i\OTA Vecchia contadina, ha una al.la sua spontanea purezza e presentata efficacemente da forma dalla quale forse na- - alcuni giovani <;be espon- Giuseppe Marchiori. .:._.______________________________ 1 DIEGO FABBRI Direttore respoonblle Stab. Tipognflco UAS.l.S.A. Roma • Vie rv Novembre 149 !____________ , J

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