la Fiera Letteraria - XIV - n. 40 - 4 ottobre 1959

Data Ia sovrabbondanza d.J scritti che ci pervengono con Ia esplicita richiesta di giudizi particolari, co:nunichiamo agli interessati che direttore e redazione della • Fiera • sono as– solutamente impossibilitati a dar riscontro a queste richieste l.iA FIERA LETTERARIA I ORARIO OELL..\ REDAZIOSE 11-13 16-18 ManoscrittJ, foto e disegnl non pubblicati non si restitulsC'Ono Il Premio Stradanova DIARIO DI PHOVIXCIALE * * di ALDO CAJIERl1l'O Se debbo crede_re alle fra- numero dei concorrenti. che Primo assoluto tra i più !eme. ì~d1screz1on1 di un ~i~ ha pass3to U centioolo; sia che cen'.o concorrenti è r1u- dl1~~h~~~~• p:Cedu~~scul~~~~ ree~ q~~ec~::~ ~=pe;:tta~~~i :i:ri~~~t'~n~o?te!~r~r!~: gnaz:ione_del -.Secondo Premio all'assegnazione delle duecen- Senesi. collaboratore delta Letterano Stradano\'a • sono tornila lire: percbè lo • Stra- • :iazione _ e del ...Resto del state _ece.ezìonalmente ~aborio- danova,. quest'anno è raddop- Carlino.: noto quindi a non se. S1 d1_ce. e ho ~one ~ piato. pochi lettori e autore del ro– crederc s1a_;vero. c!le 1 partec1- Le fatiche delle Giuria 50 _ manzo "'Pieni Poteri- [I suo Consolazioni per il triste autunno ~~tàq_':n~}~b~o~~oE s~=ti~ dinoose.statNeoonra,olnioetemaencoa't~ rnasemti: ~ ;\~i!~~o 'd~eq~~fu d~~;: C'è sui R:iornali la notizia che ~far~in Heidegger com- G h d t I • • pie, in QUNòti2iorni. settaat"anni e che. nd1a sua c;u;a ;er~e~~:: / t.~u~; e~e~~ :~~ati~u~an:~re!!nsg:; ~=~:ci~.f~~:o!:llo-Q~:?~da~~ della Fores:a :,;era. s1 susseguono visite di omaggio di soh-~re dubb1. E poi. m tut'..a Datti e Valeri avrebbero vo- gall per i negri ..: ed e opera ii:i:~:ri ide!.tU:e~ss:~~tt:' u;:~;:ip~~si!J~~fnaci!?°~i cor:cie_nza, con la oneSlà ch_e Iuto. parola dopo pa..-ola. cor- notevole ò1 un buono scril- Soeren Klerkegaard. afla s,rn dura. ma liberamente pre- D(><Onam!-nte_ h. contrs d di- reggere con gran [reghi di ma- tore. Questo. che qualcuno !'Celta. rolitudine, at rifiuto di Regina. all'improvviso ma- stmgue. 1 Sign?n Aldo Pa- tito blu o rossa; che Facco \"Orrà chl3mare un • mosaico lor-e. alla pietà degli o,e:cun passan~l che lo ti::ovarono lazzeschi, p~s~dente .. Aldo tollerò a malincuore; che con di :ipi negri,.,_ e steso con morente &Ul selciato. alla breve agonia. al silenzio • uffi- Camenno, Manlio Daui, Ugo un gattesco sorriso Palazze- felice vena. Si tratta di una c:ale ... colmo di ln~iurie E' d: disprezzo. che accolse la r,acco_ De L~arda, Diego se.hl giudicò. pieno di bonaria nove.1la che si snoda in quat- sua morte. ~~~i~ne.s~~~. s!:;~~ s; d~r:: sopportaz.ir.1e. Ma i_ ~uor1 ~~at~:::t~~~~; ::a~~~~~~· C:l l'na delle sue pagine p1ù lucide e sofferte ben si bo credere alle voci d1 cor- erano ~ ,o numerosi. a fil fl I · d' - ;~~a c;~ ~:t\.,~e d~~~~ici:! ~r~~~1~iza~hJ~\·~=~~ ~_doio alle quali pre st ai fer- ~~~~m~~~:: 1 d~l/~:rc~ne~ ad 0 un°:~;, c.~vo rnege:~~ bero iml)t'lil:natci: .. ___ Quel;o che già tante volte ti ho ::~~~~r~:aseun!ei si;i~~!~~ delle .de:_usiom. delle insop- !~~iaun;:du~~ra~~'ia d:a:.: ~?~t~n~oci~~a;z~oing~oi>u°ò ~~~~«:a~ it~~~~u!-~uJi. :~rc:~i~'t/e:i~en:ia::c~~;~~u~~~ po~::;o;reml si contraddistin- civilt~ d~la ~ffatta sfiducia colo \•Oler porre un aut-aut. ma ,•i sono anche uomini all'un3Dimità. anche i segne- gua no perc hè ad essi partecipa ?otb e I man~ra. com,_e~- ~ro~~d!nd~f dt1e%~f' c~~b~:;a fa:- n~!!~~rJa i~n~e~~ la~i erano autori di pezzi as- I~ nobil.tà ';iel sa.n~e e del_- ;f"ena!cep~~sat!': i~irr:a~:~t~; per poter dire con pathos ..o qucsto o quello ... Queste ~ lode~oh. E,. per raccontare l 1n t eDet,o, m luoghl son_tuOS1,che la ragione illumina senz.a' parole hanno euscitato sempre in ml' una Impressione ~onnofs~~il~t~?"iou:a p~~~=g~r:: ':e~~ttene ~egn .. es~ts~;t! ~U!ll gaggin~ teore 1 ticbe: perchè tremenda e ancora la susc:tano. specialmente- quando le re, non avrebbero saputo fi- offre un po' di spumante a ! ra~n,o ';-10.e ~~- ed pronuncio così. semplici e nude .. L"animo m:o piomba no al termine dei secoli: tra chi ha la ventura di trovarsi e. un ope::a d ai:e .. nsch1arata nell'an-e:l:k'c:a. nC' resto a:territo e sconvolto i segnalati i tre primi appar- più vicino al premiato e al da_ una \flVa In .e}hgenza. no~ Più a\·anti Klerkegaard chiarirà come una vita .. eti- \•ero !in dal primo momento segnalati accorsi al richiamo pnv~. co~e accade. a mol. 1 ca .. imponji!.a. nella maniera più assoluta. l'aut-aut. come superiori agli altri. Ma te-- di un telegramma benea\lg\1- uom~nl d _ingegno. d1 qualche, ~~~~:.,-~nn!ia~~!e u;an~:~~a s~~t~I e~~~ u:/v:R:1\or;~ ~te 3 ~~~: ":: ia~~~.;J~~zio- ~ft~~a"~il ::a1;' c'::1e Pb~~t;~~ ~';!:,\aro~ a::~- ~ns;~t':~:i~~ piuta. sarà ~empre pc-r 11 bene) e come l'uomo che si La bancerella che Gigetta imbandisce COD la consueta al- ~I ~t~~•a I! p~~u~: o nd e ~~~t~~ tan~~~~f J ~:;i~?: ~!~~~~o: 1 ~ \~:r,S:i':i...\e~~ ;!onso:;;~ N~~a.d: ~J =~ ~'!~~ ~~em~l~r ::. ~ ~•:°~~taM:J glrur~~ e c~ timenti e risentiment:. si chiuda infine ne]l"attirno. smar- d.ù Campo Santi Apostoli. ri- che Veleri corte.sdn dona a pa~1colare I pm~u t_re. Jo ren~? :tn;e~~i:ni:n:u~n~~tc~t~fo a1~~f:.is::g2t che ten- schia di diventare addirittu- tutti. premfato. segnalati, col- seguono a niot.a. No;1 e male diamo. sempre con m:i.g~iore impazienza. a bruciare * Aut-aut. chC' dilemma di senso. Lo apprezzeremo quando. in un momento di vana resip:.Scenza. cl accadrà di \·olgerci - sconsolati indietro•: mentre chi avrà avuto la fona di accettare la lacerazione e di scegliere sarà ripagato di og!'li possibile angosèia; .. COEl me ne vado lontano lontano (potrà dire con Goethl'") e sopra il mio capo ci sono soltanto le ,stelle•- La misura di quanto si sia smarrito il senso del– l'uomo è data anche dal constatare come non ii abbia più della sofferenza fisica Quel nspetto misterioso e ea– crale che avevano già gli antichi t' che nel Cristiane– ~imo ha t:ro\·ato la sua esaltazione. Oggi coloro che. come Dostoje,vsk:l. sono straziati da quel male che f Ia– lini chiamavano •sacro"• possono rotolare per le strade senza trovare compa,ssione (isi leggano i giornall romam dello scorsa anno nel mese di agosto); la pa22ia di Hoel– derlin e quella di Xietzi.che. l'etisia di Keats o quella di Gozzano , alimentano, al massimo, conversazioni o scherzi da salotto o da caffé letterario. Pochi 16000 da\•– vero COn\flnti che la sofferenza della carne tc-stimonia una misteriosa predilezione-. rinno\•a. ln termini umani. la contraddi.tione del sacrificio, collabora. sia pure in mi&ura infinitesimale. al riscatto comune. Più duri delle SS iche almeno non fingevano la pietà) bruciamo dal desiderio di rinserrare nei sanatori e negli ospizi tutti coloro che. con il loro stesso esistere nel dolore. po.;– :ono distodicre da un sogno di sciocca allegria la no– stra Illuminata coscienza di uomini •sani ... Ol!re tutto Dostoj("t,l,·skl.Hoelderlin. Xietzscbe. Keat.e. Gozzano e iili altri ci rimpro\·erano. con la loro cosi preear:a ed effimera p:-esenza. una salute di ferro che serve 60ltanto a loi.!:orare se ste-:!l.3,senza alcun frutto. dei muscoli che non sen·ono a niente. La cultura non è C'Ulturismo. ra. com'ebbe a scrivere Pa- leghi della Giuria e pubb>ico, che _il pubblico dei lettori tutto nell"attimo, a risolvere m nsibili ~iochl di spttchi lazzeschi di recente nel che Daz.zi in veneto;,anni- 53 fP 1 ~e:;h;i que st0 · Vi•to. la nostra \"ita. oggi che non solo rifiutiamo l'aut-aut Per un refuso O per un errore del traduHore. una -Corriere delle Sera ... la più giano largisce con un buon Baracchi d' Pis:s'?n°~ 13 .'" r;_. 0 :gnorandolo ma cerchiamo di persuaderci che sia bene \·ersione del ,.zar:ithustra• parla di --truono di [lauti• ~E~~~ d{~ ~;:ri~;~~\1~~~ ¼ : ~:;;~t;;~.i~ sflL~iff~~·~J:~;T,fiJ;~ianl½!{iI\!1 ~,,·: i~ ~':.(:i~-:ff~:1:~~f,:·E:~::i·~~; oc-u1ata generosità. che a volte che letteraria. fece capir-e ~~r;,a l 1 IGenovt i~IG ~ 1 t meschino. nel banale. condanniamo (con quale mora- ~a~r~,•:m!.pi~:::~:~t~.n d~~ 1:oe s1;!;~:~~!"ss!'r! ~~:~: ~o :~u~\: :Ìr'è ~~:ti~~br~ iu~fu.gli sia caro: e.on gioia di Cre!"o;~e~; G~ia ~!;! !~~- d~t~~1e~~ eha. ~~ac:adi! ~r~~o. ~~nl:~~e :a_et:= scriveva Auden. O qualcosa del genere. prezzo assai in!eriore a quel- Ai tempi di Ruggero Bon- C~eccbi di. Fir:enze. Tra que- boH... ASGELO XARDliCO ~oc.hJie~-:b~ ri~~~~ ~ ~4~ ~:el~~;;~~:~: :~ :r::,~ ;~J·c~~oal~ep~ 1----------------------------------------.I fantasia. Singolarissimo tipo d~ .. Percbè la letteratura bhc.o: come quello del .._Ser: Antonio Machado POESIE Versione a cura dl Oreste Macrl. Testo a fronte e illustrazioni odginalL I, 5.000 L'amplissimo saggio introduttivo, le ~ote e commento al testo, la bibliografia completa fanno di questo vo– lume l'opera più esaUTlente sul grande poeta spagnolo che sia mai apparsa in Italia. Antonio Pizzuto SIGNORINA ROSINA Collana diretta da Romano B:!enchl e )tar:o Luzi. Pizz.uto, r:ve-latoS: come un vero acquisto per la lette- ratura italiana. ha scritto uno de! libri più discussi dell'anno. Robert ~Iusil IL GIOVANE TORLESS l . 1.500 Traduzione di Giorgio Zampa Diretto antecedente dell'uomo senza qual:tà U glo- vane TOr!ess è un'opera fondamentale per !a com- prens.:one d! :'\iusn e di tutta la narT::>':,... europea degli ult:mi 50 anni. Paul Chaland LA VEDOVA DI MODANE Brillante romanzo del giovane narratore frar:ce~e Cha- land già noto in Francia. E' un divert:ssemcnt con- dotto con notevole impegno narrativo. di commerciante-gentiluomo. Italiana non sia popolare in E=!n,e nella ne\·e.. Rigom Giget:.O lavora per vivere. Italia?- Oggi come oggi, mal- ~ern.h_ come quello della come tutti; ma delle ragioni grado le scontentezze degli ece 1 • della qua~ certo dell'arte musicale e della editori de.i librai e di non qu~!cuno ncorda _un romanzo letteratura. tiene conto stret- pochi autori. la nostra nar- edito ~a Vall~1. . _ LASPERANZA EUROPEA DEL NOVECENTIS tissimo. Ed è affezionato ai rativa ha un pubblico che la _Molti ~e.steggia~~nt1 al \'!n– clienti suoi che hanno un segue con molta affezione. Si citore. 31 se-gnala,1. alla _Giu- ~:~•roc::=fut~ s51mog~r: p:~ ~~ati ie~era. J:f v:;:P~~ ~=e::1~ u;ib:t:~ !~ 1°è1 d~ (Continua da pag. 5) De Chirico non sono fors~ di Telemaco Signorini o m civiltà, appunto, europea, e ginilm.o; non creò grand; una lampadina elettrica, per– ~~=t~~- q~f~~n ec•lathti ~~ ~!~~eri~e:~~st~an;.~ ~~= r::~o_s~~~aW~~r;:!~ss~: S:: data dalla_ Ron.da. Si poteu~ state per noi meno Impor- un racconto di Fucini. Non pa1'adigma di unive1'salitd vantaggi; non ha lasciato chè il cosiddetto mito non è ""bit~c~,. tui',;:;,,,o ,coeso, :~~'~.~~~e':· ~~ ~ rl:,; ~i:- ~::.v~:~,;/•~~e.~~:= :~;,:·,. e ~i P"in:nc~:.~~; ~i:!~;;,~i_u~:?:I:~:~;;~n: ~~ ·~:.~ò : 1:c~~ 0 ~::,: .. 'e~•·~ t, c:~~ 0 ir:5 ... :~~:~~!'."'~ ~:e,~~:.· "~~11:"i~".; :o :- ~~::.~::->i,~•:.~o •~n ,t::~c: felice fu l'idea di Ugo Facco buon gruppo di Jibri del No- menti a G1getto. ~un:ie Tute- estensione dei tempi d1 importanza del Neorealismo ignorare Lawre-nce o Joyce. q d s 0 , 0 ~econ O n:e• c e con Sta, una novella, ma, in d'una verità eierna colta nel– De Lagarda. quando pensò di vecento. ha la certezza_ asso- lare e Patrono .sorn_dent;' e un ampliamento avventuro- di Pica.sso dell'e a de• Penso che uno det propositi ce e a uomo tto iono dt e': compenso, distrwse moltE> la muteL·ole realto della vita. assegnare un premio ali' ane Iuta !1i esitarlo in pocht gior- =~~Ò- del _Jre:~~n~?ec~~ so del mondo ideale di quel Saltimbanchi Anc,::Cla mu: del 900 fosse quello di com- :;_~~n=e~~of~so t~po ~! ~:s~ ~::~!om~lt~i.S~~~g;~ lnrece a St1'aciun si cercava ~rta d'e ub~uo~a e~ ~po~~~3~e n!f ~ 1 ;~~~ !!eSSant~! ,." Ugo ·Facco De La- gruppo, eh~ -~ers~guit:a_ sica di Stra~in.ski e quella prendere che le arti non /-un- cato nella n.a ~:.~ ee ~;ea= più di quel che non si ere- ~~;>°;;::~e ~~::~;:n:e~~::~ per re~derlo il più possibile- malgrado le opinìoni contra- garda: il. ~iù persuaso degli ~gualmente. Id p_1u . :1~~;osi del primo ;azz. contenevano zionano a compartimenti sta- le cittadina del mondo. Ora, da. O1'a, a d.istan=a di anni. piccoli soli s E •·,tto questo popolare. E anche stavolta il rie dei pessimisti ignoran1i e ~f8a1; n.na, ~n. non 9e la sena °'j.u":t;/an 1 e 1 • piu d I er~ suggerimenti e indicazioni ogni (nrn.sica da una parte, lo spirito di St1'npae.!e fu rur- l'uno. e l'altro, st.~paese e non era che·• t1r.a /arma di successo c'è stato: sia per il simili affossatori. ~ta r;:r~~=~:noo ir-:.Ch~~fj vo I e ~ . an.ta s ia, e an_ c~e non trovavamo nell'in- letteratura dall'altraj, cosi t'allro dal mio: e la ,.aQI!>- Stractttd, sono Unth con le illusionismo s O di • trap– Assegnato dAlvaro Valentini il Premio Trebbo P etico-Celle Ligure Premio Stradano!a è figlio c?e possib1l_mente, una fu v1to contenuto entro le ~ro- come a compartimenti sta· ne per cui io tuttavia ml costole rotte dal Dopoguer- paleria s. suo: figlio valido e che vuo! sione fra 1 due. Qualcosa se marmoree dei RondistL ani funziona ancora la vita trovai un tratto affiancato l1 1'0; ma, a guardare le cose tcontinual durare un bel pezzo. che ~-n. sec~lo e me.z2o fa Quello che Bonrempelli de- dei popoli. E di qui la spe- quel movimento fu. questa: con occhio sereno, ci Si ac- EXRJCO FALQUI ALDO CA... UERJSO fu gia r~ahzz°:ta da H_oft- fini Realismo magico non ranza europea del 900; il suo il Seh•aggio, fondato da Mac· coroe che Strapaese ha vin– mann n~1 s~i racCQnu, e era altro che un aspetto del· fflternazionalilmo in oppo-- cori a Colle di ValdeL,a tu. to. Le noveUe: di Pirandello "t,(o ,.,t/, - r ~~ti:lo~~::::·;E~ ~~e c~!~~tt;:n ;:;;:"!'.'!: :,.~•:e~:m~l ;e:f,~~:~;;:.i ~: ~;;.,o n;.~omicol•~:~:;:m~,,~ ~~:u;e~f::;.;.,::·e: .~~f:'a~': ~ (~:~~~~~n?::1~ \'{{(; parte di quelle ambizion~ sia s1 vuo~e, pfu lonlano; co_n cui tanto si parlo m Quegli lecchi, tr~erito . a Firenzz. quel po' di film che h.a ot del 2 e 9 agosto. del 13, 20, I sot!o!ondi musicali. che zione che proclamava vi.nei- siata realiz::ata ed abbia. da- Poe. C1 pareva che l ltah.1 anni•. dove subito acquistò un cn- tenuto successo è ancor• 26 settembre}. non si.ano quelli modulati dal- tore Alvaro Valentiru. _pre- to vita a un ambiente nel non fosse compresa nella rattere di ben oltra impor- q~ello dialena_le: 6 t~uo il l---------- ~:~~~e T~~le~i::a_~~~~i~ ~o ~e 2 jta~:correnh da quale includerei anche il ci- nuova Europa. Era magari la rof~a~:o:,:uan~e~i.d~t:ei'I~ ~= tan.:a da queUo di prima. picas-s-ismo odierno g1a pu.:- ~~ che di un trebbo; ma a Celle Poi ebbe inizio il trebbo. e nematografo, attento a non Etruria, ma non ero l'Euro- tori che furono alloro de.,i.- ~f:t~~~;t, d~~opf~gelt.~rio e '1t- zaEddi 1919h•- d Ligure. nella piazza del Po-- come ~ consueto. Walter Del: tradire i sacri segreti del- pa, cosi come di Europa ~i . . . . . 1 • ~ Pra anc e questa i Lon- ~ polo che ospitava giuria e la Momca e Toni Cornello si l'arte ed insieme accessibile ha un concetto novecentista g~ah_ . come Strac-i_ttadin1, an~he il hbero fo~gwt~~e. ganesj è una risposta piut- ~ /~ ~- -.~.; pubblico. e ridosso della li- alternarono a) _mi~rofo_no. _l'~o ai profani s. che esclude il predominio giusti::,a vuole ~he sia data ed 1~ non_ f?cevo che ~ubod- tosto obbligata., dato il s-ur. k.. ,, nea ferroviaria che separa il nella lettura dt S1Dtes1 cntico- se RIPTA Infine dica la sua Orio francese dell'Ottocento, e anche _ad oleum deyh Stra- ~arv1 sc.~ttl e df.se9111, ,u,ri tem~~nmento opposft01'iO e paese dall'arenile. il sottofon- biogra!iche. l'altro quale _voce Vergani. e Noi, che si ave- che iun e a una nuova ani- paesa~•·. . . . rnfo!'7Ra•1 ~l mfo modo di tradizionaliste do mwicale. pausato e inter- re<:.ita.TJte. A.prirono la !eMe ~e va venticinque anni quando . g g Soffici e, tiene: a precisare s.entt1'e e di es-pnme ..m,. Con Ma son già panati moIU rotto a voYe d:iJ passaggio liriche del vinC;_itore. f: ~gw- si pubblicarono i quade1'ni ta alla quale p01'tano le loro che non ebbe con Strapaese I andar del tempo, ,'rlar:cart a 1 . ~~~od::;:~~~• :~o~~n~~ ~ 0 an':i~el;: 0 ::te-P:;:{11!~mt~ MAN ENT del 900 ci travamo proposti forze spirituali inglesi, ir- cse nQ.,'1. rapporti indiretti, ed altri collabora!? ..i del dn;b e D n~t ~embra che si ~~ h ~~I:: a 1~f.~!i°~"az 1 ~~ t~e!iur~1t. 1 81~roCi~g~~!· 1::;nte.~~e::;~, ;i~~~!!va~ ~::~t~p:~~!~ ;1::1:;~ 1 !se~1:~ ~~ca!it~:;~~1fssf~a~~r 1°te:= ~eva7,:iod~:~er.~ s~/:p!ei;'!~ P;ler:ic~~:~ d~~:rs: ~~!l~~ Quanto mai pertinente di uno Angelo Banle. _Enn~o ~oruno. ___ il Tozzi. La generazione che plificatori. Non credo che peramenlo per _s~udi ! ~er senza che natu~a.lmente Ci gurazione, sio nelle premes- sconosciuto: « Dinanzi al mare Angek> Romano .. V1ttono Se- GI AN M A _ ci aveva preceduto era pas-- 900 volesse dire unitd di gusto alla Tradtztone ttaha- fosse nessuna ra171one per m.e se e sia nelle conseauenze. VERBA VOLANT mi sento poeta- A';i essa. con reni Concluse ~ ttebbo II sito ·di ra'cco~~a~bieni;f~ sata attraverso l'esperienza, scuola e di modelli. Non na, e_ ciò non solo_ per quel di ritirarmi in dispa1'te o di Oggi_ a noi risulta ingiusto ~ustoso c._ontrasto. ~ o~poneva ~to XXVI dell ln!emo dan- un bar, com'è il suo, le è in verità ben poco costrutti- era obbligatorio essere Sur-- che riguar_da le arti e le let~ atteggiatJn.i a dissen.=iente. asserire che tutto si ridu.ue: AN RE BUSALLA - Nel suoi l ~ltra di un ~• 0 illUS--..re. ,e~r Valent·nl ancora accaduto mai di leggere quello ça. del Fururismo, o, per . . f · . _ tere, ~? tl co st ume, gh usi bastandomi di seguitare ad all'immaginazione mann!:!ra- versi non manca qualche tre– G~ppe U!]garetti. b;-1rbera .e inedi~~n volume: n"on e alla di Hemingw:i.y. intitolato. mi reazione. attraverso queila r~a! 1.sh o_ ~eta ts1c1 o Rea e iutt, I carauen fondamen- essere, per conto mio, quello la daUa sofistica_..-ionee resa schezza di toni. part1colarmen– ~r:~:t~ ;i~~~no~U :~i::;: prima esperienza di premiato. pare..• Un ~osto pulit~ e bene del Rondismo. li Rondismo l~h .mag1~1. Tanto p~r co- ~li. della. nostra stirp~, qun- che ero sempre stato. L'im- meccanica pur nel suo giuo- !:1:!. •P~ss~\ttào~oo~ fe fI~ qui è una maledizione!. (Il La prima segn~zione ri~le ~ar/nc~~ ..si}'~ounn v~~:la~~~~~ negava Pascoli ma contem- mincw_re, 11 900 110-nimpose h s, momfes1ano spec1almen- portanza che può avere avu- codi prestigio; a un Futuri- difetto. Mostra dì conoscer-e le microfono. i~perterrito, confi- at_ 1949: al Pz:ettu'! lnt~rnauo- ma certo è bello. ed è un mo- poraneamenle era lontano d_a a tu_tti, ~om~ avr~bbe fatto le net. noslr<! popolo attra- to quel movimento, se esso nuò a Iunz1onare benissimo). n... le 4tr!'~a di .sa~t-Vln- dello nel suo genere: in po- Verga e da Tozzi. Era d1f/1- Manneth, d1 scnvere, per veno I temp_t. A questo at: nascesse da un. genuino fm- :: 0 010 ; 0 a 1 d 0 d, 0 ~~e;teicncto 0 ,n"equas,,,·,of :~uzr:~f~r!.i~:_ 2 ::de: 1_~: 1 ;! Tun·~:or:no ~ piazza. _e cent; a ~emio ~aZJ.:_n\~e::;: ehissime pagine, tre forse co-- elle per la nostra :,ener:2- esempio, solo "parole in li- ~accamen_to si aggiunge pero pulso dello spirito dei suoi ., f • di d nE:_lle_s,ra ~e de J paese._s,n: :. 3ài Livorno tJg 5 .i,. e al me le_ sue. c'è tutto quel che zione scegliere i propri mae- bertd". 900 voleva esser un tn. me_ ~ sen_u_mento della pro_motori e fosse un neces-- a p1' eci.se norme di artes; a r~~•~rosu: ~~le:rd~ SClODIva:, amen.te ~o:=3ti sa. Premio Trebbo di Poesia Cer- si puo deSJ.derare, m un rac- stri Probabilmente pur re- punto di incontro di nuove sohdonetn sp1nruale euro- sano portato dei tempi so- un en nesimo Frammentf.smo senti.mento umano. Questa mi ~uefv~~~~- ~~v!n~¼ 1 :::to]~ via 0957). Valentini è mar- b?nto: stl !:· 1 p!r~na~~/· ami. sla~do lepuh alla ~radizfone culture e di nuove emoztonL p~a e a_nche ~u_ello del_la_ ci- n? questioni che non s~prei di maniera; a una gragnuola ~re la sua strada. Eviti però assegnazione del Premio Treb- chigiano. na!o o F~rmo nel ~~n;~~ di Je:~~v.?a.~ .• :i~oraa del Realismo, che ?oveva voi Una scultura negra e un !'Ile universahta: cond_1z1o~e risolt:ere. Basta ~he il Sei- di ~radossi;. a uno girando- ~rga~~~i!:o q~~~e ..~~ad~u: ~uarf:oe~i~Ìon~heda 0 ~!~uè ~-l·~~ è~e~:a inu~e~~~ ;,:ett~~l!e~ -b~:~c.~? ~~~ ~:~e;~ar~hte~;~:~~% 0 ~nt:en; blues _ci possono i~dicare ~!~~= P::bb;o;!~~~i~to;~ ;;:g~~cu:~l a~~~ ~:si~::n:e la di bizzarne. Che 1mporta antiquato. fastidioso in un com- passato a Celle Ligure. gnuie n_arra~vo. è vigorosa ne~a esso si svolge per intero in un consigli ci potevano venire anche m sed~ lettErana. ~na giudicasse superficialmente vivo, ben .fatto, intelligente, :; :a c:~i r~~e~~::~:c::~~~~ :~~~n~hfn;':~;~~e ~.'t all'intezvento della locale srn~i e tende a una oggetr bar. ed anche li. che rapp_re- da altre parti. Le scoperte strnda che et sarebbe difft- la cosa) essendo che io con- coraggioso, attuale, il quale •ar assai t t Alt · U Azienda ~utonoma di_ -so~gior: :~:i~ ;ionori ~a'tftà. che a sentazione efftca~ e concisa! della pittura metafisica di cile trovare in una pittura sidero l'Italia radice della pubblicò scritti, di.segni, in- n_uitd ininterrotta del Futu- ~utfo 11 to~:°~~d:: runen no ~ tuz:i.smo. _I m~_est1.- coi · g n suo, lnv~ce, e una povera ------------------------------ ci.sioni di molto pregio e che rumo n~I Novec~ntlsmo? In MA. TE. ZU. SAN M--6..RTINO nomi ~e1 poet i e 1 t 1 t?li a!- DOlIEl'nCO l\B . .NZI:LLA ~sa: Se lo nlE:gga, sen_za com: perciò rimorrd fTa ie ml- effetti, t rapporti, i legami, IN ADIGE _ La ringrazio ~:1a~o!~ 1 ~~v~!: 1 e~! • ~ 1 == ~~~ \~ggi:, ~~~:ai~: I L T B E 1111111- o gli_o:i prove d'inge'1?1o ~ di tra MC1.Tinetti e BontempeUI de1la lunga lettere in cui rende Monica avrebbero_ pr:senta!O· La rela,z1one senza umiliarsi, per carità, nel spinto d~te_ da_ aku~t scntto- rimasero limitati all'azione: c~iaro u suo concetto dJ poe- ricorda\•ano quelli di 60lito con!ronto. ma semplicemente n e artuh giovani e meno d'avanguardia esercitata da sia. di clas.sicità. di linguaggio ~~d~~~:,m~:rui:e~o PY'ei ~~itfc1: 0 ~/e~!_~mi~ ~~=fJ~n/or;:,e h~~:1 1 tt1o Attesi trattenendo il flato e: .. La mamma ~o:~:i •. dei primo Dopo- cia.scuno dei due Movime-n- ~ti~ 0 ~u~~:.;:r~~~ ~~rea;; trebbo. non è più confinata Celle la sera del 12 settem- tanti e tanti scrittori, con ot- (Cont~ da pag. S} non risponde percbè è uscita per qualche Ed e la precisazione per- li, che l'uno capeggiò dogma- non posso dire aHrettan~P di nei salotti; va neUe strade e bre. sotto la presidenza di timi risultati. veh;-ina di mastr'Angelo. illuminata a giorno. commi.Ss!one O dorme,.._ pensai. e allungai di ticamente ma che l'altro so- me. ~ella_ mia •critica., 0 per sulle piazze incontro al po- Giu.sel)Pe UngarettL La Com- B.B., Meldola - Non è. ve- c·erano dei ragazzi che guardavano il tre- nuovo la mano: ritoccai il solito barattolo sonale che ci si doveva spinse liberamente. Marinet- megho dire ~elle mie ~ lettu- ~~ ~.ac~~arr:e~~v:ut ~~~t ~~th~n ~u~~~J; ~~:~~. ~~n Te~~~~ ~u:~! di~~~-a!o.~.J:e~~~~df1e,·~ro ~!tiure tr~!i~/!~: ~:::· c~J~~~! 1 a1:~~- J~~~iu:~~-1~r~~~~\~~ :~~~~ar~e :!i~:e 8 s°f!ic!"os~o':f. ti voleva demoUre. Bontem- ~fi~: ;e:omf :::m~~~o mclio d~~ questa o qµella città d'Italia - attenzione su 30 dei 240 «;an- parabola che di solito ci s! molto bello. che avrebbero voluto comprar• No. il salvadanaio non c.·era più. Tuttavia Ma ti Novecento. ma il No- pelli voleva costruire. Vul- un giudizio non del tutto lu– i! trebbo non do\.-Tebb'essere didati conc.o~renti. ~ u!~m~. aspetta, parrebbe quasi che lei d:~~ 1:;"~r:'~o n~~-of~~'c,~~~ ~u!~i:i t.~etrt~ mi accanii a cercare ancora. pereM non mi vecentismo? conico, l'uno, ed ull1'asogget- ~enghieroi mi c.re~ a. ml dispia- ~~~~~~de~~ocr:~oun i:n~ ~=oev;:n~ntiga_ra .d_:: 1 ::j !~Ji:i;o ~~ac~~ci~d~~~~~~ \'i avrebbe ratto i funghi. ~r~~:se v~~- c:ein~emis°oo~;a!an~o g~: Ascoltiamo Longa ne si: rivo; archit~ttonico, l'alt1'0, e ill~~nr ~:eut~;I n~o cr::_:o~ come un'iniziativa culturale nomi: Giovanni G1ud1ci e .i\.1- ancora abbisognava d1 sv1lup- Un bel momento li abbandonai ai loro de- pianto. andai ad accendere la luce per ve- e Strapaese, St1'acittd, il 900 superoggettlvo. E come il e U tocco deUa campana mi che interpreta le insopprim.i- varo Valentini ,po Ma questo no_nè un rilievo slderi sterili e commenti e mi recai dalla dere se._ Orrore! La mamma giaceva in ecc.: Dio mio, mi sento vec- Futurismo non s'identificò in svegl:a a ricordarmi che si bili necessità spirituali di Tre delle cinque poesie. p~- che debba eccess1vamentE: pre- moglie dell'appuntato Alessandrini. che ahi- ~~rJ:n~~ou:::Ozszapa~i ~~pae~ 1 ::~~o~~ ~3;!: ehbsimo a riudire queste MarlneW e basta; cori il No- ~uore • .(~uesto il titolo della ognuno. A commuoversi. a s entate da ~1ovanni G1ud1c! occuparla: non è necessario che ta,•a dalle parti del Casino dei Caico. Presi I M b vecentismo, non in Bon- ab~!~:.itanin~t~~~tr!e~ bipa=i~1!; ru~~'rat . • t.re: u :~~~teelo~~u~rt~f; t ~~l~f~~;:~. :~u~;fo~o~~= ~~dr~~alnq~f!:~'\!~~~ass~d~ 1 ~~~~=: ~et~~e. uno. due. quattro soldi. un paio 1:~:~~rimie. s~:1~an;1/°t:- tempeUi. ~o.n è verso. e tutto il d:scorso ~~=,o èe,rop~";:li~~~;g ?o";ci al:.,!~~~.:~• d!;~: ~~;n:~:,Jf~~!l~~~;li~~ ~i •~~,."";ù•;!~i :::i~•:::,u~ qi~••;,f;:.ifu~~( in l"c~~iitt ::::o p:.~1:.":.r1~dode~~•• ';f: ::nz::Ì ~%!~~:!: u; •:::. Ba~:.11~:; ;:t•n;:;.~~~:;i!~ :s; ~r~:.~~~:~ ~vv:~to~fu~~.::ip~coe~~~ ~\o~e J•~~~o~~r~~ut~~ ~ih;.n:.he non ~bbia _ne IDIZIO m~o~:\hiamò padre Bufalino per a.i.cune \'~i t~:i~~h:ane'ri~a v!:'~~:di mastr'An- qualcosa di nuovo da dire. e avrebbero volulo uno Italia ~cora qualche nuovo compo-.. =:en/o~~r:!~~e~~!~ tre~=~nf 1 ~~~ ~~ to ~t~~~1:i~~- ~~u1' ~ocd~~ commissioni. il maestro Rapisardi e. contro ::v~tf.u~~-!1~nr~n~ :~~~~oriisi~t~c~~~~~ Di nuovo, in veritd, non di- ~:mde:::~1~:: d~ :::itl~e=:- ~::dee~~~- La invito a farmi ri- ci~o ~ct:~·=o pre- :';;/~nie11: ~~;~~Co~; ~~: 1 r;~p~~à,'Jr?~, du'~/3-~! ~!~o:· ~:;i;: 0 :~:·.~:::g::,i:::~~: ~=~:zi~i~~=~vn;: ~f~i~~i bi~"~iae: :;,:;;;o 1:" 1 ~tb:::.! 1 ~~:::..t~ 1 ciata nel mondo moderno, ,.,Ptr~ounun~:~iz- Xoa P0': ""n.· D~~hredr:!.,ro: t~:: ~~'?o ~~va~ t°ainl:i~~ il ~ 1 ~~ 1 : s;~i::i~e:n:n:: ~:: trenino è mio. Corro a prendere il resto dei ~.;; 1 :n.d,.:~po.po3;;~ra,"'u~]. = api:c;:rla~tse:~ ;::e: !:aand:ti!1 ~u:!' 0 m:~ :.t~o:~~ae:n~~::io::z::.™:~ :ch:~~i./· ~ mlll!~.a-~di=~li bli~-;ostrano e forestiero la Le poesie presentate da Al- vela. E pass~to !11°1t'! tempo ~:~: :ut~:n~~~1:~i aeP~1:i~!~l 1 :1i~';~dici '5 1 fece av'ifnt1 R~m:inu e. toccatolo a una di vedere le cose di queslo illuminazione indi1'etta, l'ac- altri: quattro o c.inqu: 1 ~~e . partecipazione è stata cosi co- varo Valentini sono. sopra!- ra q~ando lei mi scrisse ~r A casa trovai tutto buio e andai di(ilatn spalla: .. Filippo•. disse ... il \'Ostro Pietruc- mondo: fu un tentativo di QUO corrente e le telecomu- ~ ~e ha. Da quel poco e.be sp~cua da costr~.::Oir!r'f~ :~o P:i:::~li J:r 1/ ~f~ ~n~ri~a t=~ eu~~n g~c:i,i~~ nell'angolo deUa cucina Qui allunui la mano cio piange percbè avete ammazzato vostra restar fedeli a quel costume nicazioni. Stracittà era una Q~alc~!: tli ,?a~ che meriti c~i. persone a Anche se il hro carat~ere a impre~101_1e f~vorevole -. ciò ~a~c~ai fit~r ~ i.ba~ ai:~u~~t~flapoi!,~ m~:..:a d~e ;;; 1: ;~p~di~~~Ul~do e pian- e a quella economia che, be- specie di Futurismo ripulito ce giudizi~. p,u e un sempl!. p Dopo che Walter Della Mo- volte aneddotico potrebbe far- che lei °:' 1 sot topos:e; ~ r:ten- glia senza collo. gendo mJ venne vicino. ~ Volevo spa\·entar- ne o male, avevano tenuto delle verbosità marinet1i.a- BOFFlt.A1'"N niea ebbe espos-..o l'origine e le riferire ad un clima dJ go che s_,ano Sl9:tl co:11prnh dei n la. sai Pietrucclo? "'· disse prendendosi il · i d' l'I 1· n N ne Futu · lo ,~=======~~ gll im.Iuppi del trebbo. Giu- li.nca popolaresca. per la loro progr~1. ~r!11a'1!el_e al P~~ \'·è EU il ::i ~ =~=:~.?·~= ~-is~ft~.'c~rd~Ì capo a pugnL ...Solo spa\•entarla volevo per- ;~ :i e~rta: 1~ Jivel~ve;;i· pa~:to ch::o ec~sc:i~ DIEGO FABBRJ seppe Ungaretti. Presldente sagace precisione di l.inguag- 1 ~ c~- 1 ~ r\ e _it~~~red./~/ d'aver visto mio padre in piazza e. in preda chè mi lasciasse prendere I soldi del ;alva- deilJ giuria (composta da An- gio. accoppiata alla grezia che :i~~d! ~e~~:OJo e ~ 0 1 ' al più nero sconforto e disperaz.lone. ~- danaio ~. disse ancora. e riprese a tempe- Rumenia: era l'eco di un :ro-n•· E via di questo passo. Direttore responsablle gelo Barile. Vittorio Sereni. le meduove •. segnaj~o ~ct~~a taneamentee pe;;ezJonandosi - chiamai: «Mamma! Dov'è n mio salvadanaio. starsi il capo .-i: ougni. modernismo già. scontato. Per BargelUni: e Bontem-1-:: 5 :-,.-,-b.---:,T,--,po-g,-all-co.:_U_E._•:..::,:, 0 -.A.- Ugo Scal.ia. Angelo Romanò. di ucimone e. e.~ - :-.rrxoss·E mamma!... ANGELO PETTI frutto di Charlot e del pari- pelli scambiava u sole con ~ Eo.:ico Bonlno) le~ !· rPla- riamente modemL • · Roma• Vta IV Novembre 149

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