la Fiera Letteraria - XIV - n. 38 - 20 settembre 1959

LA FIERA LE.TTERA '.-\:nnoXVI - N. 38 SETTIMA 'ALE DELLE LETTERE DELLE ARTI E DELLE SCIENZE Domenica 20 settembre 1959. SI PUBBLICA LA DOMENICA Q ESTO 1 UMERO L. 100 DIREZIONE. AMMINISTRAZIONE: Roma - Via di P<>rtaCastello, 13 - Telefoni: Redazione 655.487 - Amministrazione 655.158 _ PUBBUCJTA': Amministrazione: e L.<\ FIERA LETTERARlA > _ Via di Porta Castello. 13 - Roma - TARIFFA: L. 150 al millimetro - A BBON~iENTI: Annuo L. 4.000 - SemesL--e L. 2.150 • Trimestre L. 1.100 - Estero: Annuo L. 7.000 • Copia arretrata L. 150 _ Spedizione in conto corrente postale (Gruppo Il\ - Conto corrente postale n. l/3l 426 IMPEGNO NATURALE CANTO DEL lia DE T/1YO EDITO DA ì\'ERI POZZA * poesia in Vigolo ' • * e rzcerca dell'accordo di OLGA J_,0.IIB.4.llDI Quelt'esperienza collettiva che si offre come uivo pro– di cui. parla Vittorini nel blema all'impegno di resri– suo • Diario in pubblico>, m-0nianza di molti scrittori offerta dallo. soclerd aU'ar- di oggi: Tesrori e Ottieri. tista già par:ialmente eia- Dopo e Tempi strelti> il re– borota e carica di rutte le centissimo , Donnanimma * Non amore o sentimento del tempo. ma coscien~a di una dispe– rata accu a contro un·epoca che incombe sulfanima del poeta * soJlecita=ioni capaci di i.m- all'assalto> di Ottieri rive· ~ pegnarnc la voca.-ione ai la nell'imposra:ione diad· di El,10 Fll,IPPO ,\C-CROC('.\ ~~~g:0 ~:;1,:~;!c d:~lam!:d~~~ :.::: ~ud~tc:: ~~~~redisaU: ( Il ritorno dt Vipofo alla si. quanto più s"innalza il !UO - come tempre me l'hai !at- cifi.co e naturale la premcs- gistico. eppure è eoidenre \ poe.sia, pur dopo La monu- ,·ertice. Eticità dell'arire poe :a - in tante tere ~ole della sa al l"ortività dello scril- che anc11c questo secondo A mentale edizione. critica dei tico che implica. si pot:-ebbe mia v1ta •. tore. libro mu.ove da un intere.s- " Sonetti del Belli e lo non dire. anche un·econom1a: u_n A~chz la ,ohrudine non ri Ad ogni. scrittore infarti se a rappresentare nel vivo r meno ammirata tra du. bilancio della ,·1ta. delle n- fa più amara. La poesia muta la c0ndizione del tempo si della sua realtà il c0nflitto = i O n e di H6lderlin. era sorse e delle riser,·e del pro- la dUpeTCizione tn apcr-arca. presenta come ri.sulroto e psicolo gico tra un in.soppri· atte.so. non pa rtnverdi- prio temperamento. tutto cori come rende reali H so- misura di un'e.sperien.::a pre- mibi.le individualismo e lo Pea.rl • Buc.k a Roma In eompsrnl:I di Luiri B:irtolini durante una c: oniere.nu- sts mpa re un a fama che segui- be•~ impostato a sostene~ gno e la fanta.l'ia, rende pre- cedente e i problemi ad es- iinp osizione liveltatrJcc del· ca ormot il suo cono na- quell'mgentE:_ d1spend10 delle ,ente il passato e concreto sa legati si po .. gono come la maccl1ina. A COLLOQ IO COi\" LA CRnvrHICE Ai\IERICAl\'A IN YISITA A ROillA turale "" dal rempo della spinto che e sempre la poe- l"a.t!Tallo . 1mmancob1I~ .so.strato aUa Teston c0nduce la sua rl· voce dove alcune aue pagine sia•· a 1 .Ve~la e.strema con/CU1one sua opera d, rapprese11tazio· cerca. dal e Dio di Roseno > Jf,.. giouamh. « ano,e e feliet •·, Ecro flora RJ?Par1re lo d, Vtgolo .. c~e tocca 0 1 volce ne o di rnterpretozione l p t d li Gh lf I non mancarono di oppor1r stroordtnarta ,tiutra da Vigolo per nudità tntana un appa~ creatwa dello scrittore, cioè r~er~: 0 ;1°u:'s~:a:dee c:n~:~ L C. 1 · p I S B k ch,o .. al De RobeThs, ma per ti/icata_ _ «solitudme». tema =ione ~.riaten:iale ai g-ps.npe /i: Quanto maggiore è la forzd : u~ on { e O l d '~f a •• promettenti e « tutte in sue- a certa sua vo1°ntaria e mor- I rente proao.stietta, la lltUa• quanto più la sua 1s-p1ra.z10- industriale onf1a di oscuri a Ina ( I ea r u e riordinare una produzione che ph e aua1 caro.. conna: no all ongo,_cto. lo famahonto ne sa cogliere e trarre dal . O • che ai ero venuta accantonan· tura~o. ronro do aub1rne d1 dea poeaagp1 (Roma. Ven_ezza. portrcolare Il segn-0 univer- con;r;stt. fra attrazioni cl do tra Je mura dello auo ca· com.1nuo il fa.sctnoao r1ch10· Perup10) auume tint egguu u- salmenre vahdo, 1anto meno !:n:: ;;; 1~ 1 !':z• dae~'~:o~':z~~i~ so. raramente appara~ su ri· mo, e in casa con.fluire - non re drammauche gid ca.re oph nconOSCtbth saranno MUa Ad esprimere questa nuda Ancora oggi quando si ac- pi siano cambiati e le pone rl.sala, è deserto e sarà can- ursf partecipi di pensieri lne- vu-re, ed anche per nprende- w:a rappresentazione le inci- ntà •i cenna all"Oriente ca s1 perde in d'accesso alla Cina le alano Uere, villaggio. che è t.radl- spressl e un eomunJcare sot.- re un dtaeorao .sU-Uo senrtore den=e del presente e me- ve _uma'!a ~ me.:zo un gioco di sUmoll di !antas!.e chiuse. la scnttrtce continua a zlone e si trasformerà con le tlnte30 che concllla con le co- che acmpre più oppanvo rin- no scoperti tl peso e 11 hm,- F1~es~ 1 ,:re&~~ fin~:~en;-0: ! di ~~~~- ::t~wl:e:etS:~ ~~e~: :~~re~~:~ q~:: r:: a~~::r~· ~ 3 te~ se ~n !l:~~: ~: 5;P~e- ::i~~~1:: 11 ~o':~r~a!::::n:: te della cronaC<!·Ma la cr_o· l'equivoco d1 quegh scritto- sulla vita e mentalità orienta- sua hmp. permanenza, quelle abbastanza vasto per attrarre dessi della Cina attuale come ma certd • senza cricche» ~• reale o 1mmogtnaria, n che hanno scoperto 1 1 le. PUr sapendo che l'Oriente fa\ole e realtà che affascina- la Buck e l'umanità. Pino ad la sua sen.slbllltà uessè vtsto secondo·l'outodefìnt--ionc del– e sempre stata tra le derer- dialetto illudendosi di aver moderno è mppresentftto da rono la sua fancluilczza e ma- oggi le cose che ha avuto da e ,·edesse la 5 t.raordlnarfa tra- 1 , 0 f . erao come in minanti del romanzo: dii nmosso it maggior osrocolo una Cina raziocinante che dà turftà. dirci la scnttnce hanno scm- sformazione di un lmpcro or- un:° rii ~~':olontario silen– • Anna Karenina > come d1 alla viva e diretta natura• \1ta a cose finora ignorale e • La mia fortuna maggiore>. pre rappresentato un a\n,·enl- mal decaduto EUa considera _ IOT 0 . 1 J •• 1 d to- c Madame Bovaru • de J lezzo e capa tà che occorre trovare una nuovs ella mi dice. cè stata quella mento per U pubblico. tanto la l"a\"\-"elltura storica cmese di .to in Ctlt am'!_re.:=a ! 0 ti e Rosso e ~ero> cO~e det ci espresStt:a misura di gfudl..do per coglierei di vh'e-re iD un periodo cosi sua vena è comunJcaU.a e le questi ultimi cento anni un re e l'offesa det re"'!pt nou Pro · 5 . . d t d' 1 del linguaggio, è di '!'!erne 11 suo quadro reallstfco e. Lnol- fervido e pregnante di e,·enU sue stor:!e hanno una ragione pò simile al nostro McdJoe,-o. parecano dominanti- . e messi po s u. a O • 1 c'.eato uno nuovo e ptu pe- tre. che J'orfentallsmo. come e di Idee> e, secondo il mio di esistere. non già un brusco balz.o da 'Afa neffcarcano .specch,o> cronaca come_ pura o:cos,o- r1coloso. è inteso nel dépliants turistici. pare.re d:1 lettrice e di critico. rn romanz.o 1n romam:o ella pos!zionJ retrl,·e a quelle più dello. sua ra.s.seTenanre ama– ne e punto dt par_ten,a per Se ciò a cui mirano i nuo- è \'Olto alla fine. pure la pre- di uer saputo ltgare attra- ci ha dato, su uno sfondo au- avanzate. ma un graduale e re.=::o. l'Eremita di Roma ri– una rappresenta~1~ che vi narratori è di riportare senza dt Pcarl Buck a Roma verso gU annJ della sua est.sten- biografico. un'ampia cronaca di lento imporsi di concezioni e di jfeueua la luce dei ,uoi ,e– deve e.ssere realistica per l'uomo al. centro del loro in- cl ha restituito quella capacità za I diversi mondi che furono \'ita cinese. ricollegandosJ con vita nuove. colori sogni inseguendo poe– Si'a intima natura. ave-nd.o teresse, e se per questo muo- mne.montca e fantastica che fa la sua patria geogra.ftca e se.n- rinnovata Ispirazione profon- Certo dal 1864• e non solo .sappi di memorie e miraggi, però come legge non la dt- 11 . . rivivere 11 passato. tJ mentale . da conoscenza del cuore umano attraverso I 33 anni di guerra Il" h' l" h' l'odio mensione di uno realtà. v~o O 1 ~ ricerca / 1 u_na v~- Con lei Il ricordare diventa DM.sa e Idealmente contesa ad a\--vai.lmenti. figure, conce-- civile li popolo cinese ha com- q;:e I cpa:Ula e di::":ii;i pen: esterna ~a q_~ ell;o ~i~a Ubf-_ ~ura dj u~~m~avcpr~.,;~a;:= ;·:~etesesor:U:, ~~:a;; ~!:nt~ue ~n 1 ~::i~k rar = = 1 P~U~~o~;~r1~~ ~~~!,~~u~~ •ir.n ~~~~~ !!e·J~:"_che, dal ,4:n~ a~tia- ro: ed anc_ e pt r.go O de ne il p1U 1)0Sltbile completa r1p~ttessero forma senza por- to atu-a,-erso 1 &001 l1bn e nei Nube! nel 1s:;s, Pi:arl BuCk tt zione persooàie <ktla Buck che .nmo -di ttn armo 11o m~enorP la f~ntaSia. della realtd umana. non sa- si n problema del tempo e suo animo il punto d'Incontro sessanta.se.I anni ha un currt- Wla cMlltA quattro \-'Olte mil- dovtVano ~ndurlo o _nce1'Ca- L mgresso della cronaca rd certo il dialetto. schema l"instablte realtà ~ressa dalle fra J'Occldente e l'Oriente, tra cu.lwn vitae non ind1fferent.e. tenaria non perde radlcalmen- re e a ntrova_re l _accord? n:ella letteratura non c<>'!"in· quanto mai limitato. col suo parole riproducesse esat.ta- reUglon.le valori. cultura e raz- Una fanciullezza felice, Il ~,. te n suo fasc.J.noe le sue po- maggiore che m Vtgolo e eia dunque col neoreahnno frammentario documentari- mente la schematicità e l e za dtve.rgentl e comples.sL Dal- trlmonfo al tempo giusto. I a- sizionl La sua particolare an- alrumenro alto di poerio. anche se c0n. questo essa .smo col suo valo e •ns na- sfumature dell'esistenza alla la sua infanzia disagiata e a\·- more. ~ casa. del bambtn..l e sfa verso u mondo e I pro- li recente Canto del desti– sembra ostentare nella sua b'l • . ; 1 a maniera cinese. E' questo dono \·enturosa emerge ~ffettiva-- degli armcl, il tutto coronato blem! femmlnlU cl ha portato 00 (Neri Pozzo editore). a nuda efficacia una maggior 1- mente. portico re, 0 Po- particolare che la Buck sc<r mente una tena inserita. come da un successo più che suJll- a dseutere sulla attuale es:1- dieci anni di diitanza dalla carica palemica. ter espr1!71-er~questo totale perse In Cina e che vuol con- un accordo ~rfetto. fra 11 cleme per una creatura stngo- stenza de.Ila donna in Cina m<>ndadoriano Linea della L'offerta. della cronaca :::rv~o /~{,;' ~~e:i:a nar- =i::·de~!~. :~ r ~~~~ ~ 1 j~~~~a S:v~~ 1 \~~C:l! ~~pfnt PJt:m~=~o~ ;~o? 0 ~m~I~ c~~J~:1~ v!ta, li vien_e ad a~!71unge_r~ esse nd o casual.e,_ ~scluden- Il dialetto ~ senza dubbio la parola e pronunciare dent.ro nella cronologia da mJJlennl. la vicenda del suol anni ~ conflnatft nel mondo del si- a_, prec~de!'rt voium 1. La Cit do la ~celta del t!p,co e del- la motrice di un intenso e di noi I segni, come facciamo che non poteva sot.t,rarsi alla greti su cu1 torna concJsamen- lem:Jo e della rassegnazione. ta dell Anuna (19Z3!, Canto, l'eccezaonale, puo condurre enuino mondo es ressivo i con le nostre lettere dell'alfa- in,•estigazione dtgll uomin.l, te durante ls nostra com-er- senza poMibUJb\ di rapporti fermo (1931). SileDZJo creat~, alla sc0perta dell'uom-0 nel a - .su ri t" p _ beto. ma decifrare un quadro perchè seicento mllionJ df ci- saùooe. illuminata a tratti da umanl tanto da far dire al- (1934) e Concla,·e dei sogni suo elementare rapporto c0l cui . gge men I vanno. a<; che rappresenta un'idea. E su- nesl non possono resta.re avul- un sorriso fresco e (iovanile. t'tlnpcratore Klen-wen dei (1935) dei quali non ma.ncò mondo che lo condi=iona: e colti per non pe rd ere d, vi- perando :I limite dell'a.strazio- si dalla vita mondiale. E' sorprendente la J:)06SJbU1tà Lang: « Senza 11 suo cuore la di occupani la critico più. oc- Giorgio Yirolo nel no studio questo ritomo all'uomo è il OLGA LOl'mARD! ne non diventa rutto realtà Tenendo conto di tutto quel- di comunicativa che può dare donna si alza dal letto. Pren- corta. da Cecchj a Gargiulo. fatto iù importante e ca- lncomparabile? lo che è pietra e resterà pie- anche ad ,una dOOna il sor- de lo specchio ma non ,cde da De Rober,ia a Contini. a r--------------------, ratterl:tico deUa nuova let- (Continua a pa,. :?) Ecco perchè. malgrado I tcm- tra. che è palude e diventerà riso dl un altra. come il scn- ~~o ~heE':on un~fle~ Fal~ui.. _ . t.eratura nata dalla crisi del- suol Uncamentl e un vivere sen- D1 Grorp10 V1p~lo poet~ s'è: la guerra e del dopoguer- * I L L I B Il fJ /'} I (_,' (/ I S I p A Il I A )(,- za Il cuore ma la ricehezza t,amandaro. da hln"o a hb,o, ra. Non solo lo studio delle • ' .J di energie Otavtche e la con- u.n giudizio orma.i volto a fi~- psicologie d'eccezione è usci- ---------------------------------------- comltanza degli ultimi eventi 11td. coatante pur ~eUo r!- tQ dall'orbita deU'interesse d hanno, ris\•eglla~ .in Jel sen- ~archev~le penetra...:one cn- degli scrittori d'oggi, ma an- u t • • • • tlrn~h èd a.tnbt7J<>nl per il hta èht t"! lui. $0ttohnta~~ la che l'analisi psicologica co-- n a S ori a I prov I nc1a proprio uomo.. , figli. la sua f~rma _osptra...,one a~ un tdea me d~~ro .tine a se ~e 1 ~~1e:i~':rt!~J~e; ~~t~~~:· iede~on,~~- est!~ stes~o, , ~t. f_nitt,i:ur sono li focolare domestico. • atraordinorio poter-e di fan- :ta!, spl~t d Je~eplrim~et 0 ~~= )f. ~oto però che la Buck pi-e: tasticamento •· Di qui, aU'in- u.r eu.r... ,........ fensce non parlare di altn siarito no «barocchismo•· il to ddsecolo. . ,. d • FEH DI \'A l'DO I'/ HDI A aspetll atruall della Cina. trin- pa,so fu b,eve. re~:g'val°ve~~nt~ :!!!~ri~~~ I . . ~=c:t' ~ :IN~~ n~~ _Non ~he_ i~ ~ig<>lo,no.n .re- i! comune veno l'uomo me- Nella presentazione edi- due diversi ambienti: la Ca-1 tazioni personal!. ma di una , la della Cina di adesso né shno imJ)lphoU· aU or1gtne, dio, e co~sponde alla ne· to;iale che acc~mpagna il tani~ branc~tia:1.a è la ~est_i- società di maschi che, P"J.r vi torner ei per vh-erc.l in qU8Il- un evid~nte strato ~i. om~~ ces.ritd di. rifarsi da capo romanzo di :\Iario La Cava, monianza d1 una prov10c1a .guardando la donna con una \O tut.te le persone che ho co- dann~nzta_no e ~n mat0nan a una letteratura umana; di recente apparso presso estremamente c1,·iJe. di una 1 certa gt;losia e talora con nosduto ed amato saranno ~ i~tenore dt '!'~1 ono: non sospetta di intelleuua- l'C?i~ore rarenti. daJ titolo ~ittà che in u_n certo s~nso un ec~1t3ment~ . abi:ioi:m! 2 :: ,: r: 1 1 :e::trl!1uèta~r:- a~::n~:;:t::ianf:r:na.:i:;ee~:~ liS1Tio e di retorica: una Mi-mt Caf1ero. dal n~e del ~ stata una p1ccoJ:3 ca~1t~le c?e a ~ olle t_ra,ahca I lJ?ll sentata da dh·ersJ anni dal- rico-frammentiatica e a quel• spinta che .si avverte in tut- suo protagonista. st legge mtelle_ttual4:... pa~ria ~1 . m: t~ dell ossessu:>ne (e nell uJ- l'America, dalla mJa casa. dal la aua • ferme::z.a di conio• te le forme dell'arte, con 0e il ~manzo stesso. (che te~~ll1 sott1h .. d1 uomm1 d1 timo Brancat1. era da~rvero bambini miei O adottati e dal- ed evasione nel pcuaato en- eccessi ed equivoci che so- e il pruno dello scnttor~ spmto. sede dt una borghe- una fo~a d1 os~ess1one), le altre opere filantropiche di trombe contrappaste all'effi- no nnch'essi indici di. una cal~brese. g~à noto per ! sia colta e ri~ca. ad usata no!1 la. nduce mai a pur~ cu.1 mi Interesso». mero tristezz.a del presente. in.soddisfazione, di una sn- suoi _Caratteri .e per r_acc~n_t1 a!la com·ersaz1one e alla ammahtà. a p~ro oggetto d~ Fra un nuovo romanzo. pro- Quanto già gli riconobb il zietd degli schemi avuti in bre\·1 e lunghi pubblicati m vita mondana. Al centrano brame carnali. ma quasi poste di ftlms. novelle e tra- G . 1 ( u•· ,j eredità e non più ri.spon· giornali e riviste e racco~ti !a _pro\·incia di La Cava .è sempre la idealizza _sino al ~m1s..qonJtel~vlslve infatti la ra°,;.f!u» 0 « t;:;#iaa sru0-~~nn: ;~ denti all'esigenza di un nuo- anche in. vo_l_UD;e. uno_sc~1t- un ~p:a amara Calabria punto ~a ..produrre 11 tra~- ~tt1ce t~\a il tempo di de: reale».' • senaibi~à: paesisti.- DO concetto <!e!l'uomo. to:e_ tra. 1 p1u mter~s.-.ant1 ~ (~u1 s1 parla .naturalmen_t.~ ma ps1 ch1c? del _protagom: ■Cl■I!~ ~:~ d~t:~~:~Q !:~r ca•> e la • zona di lavoro• Questa oe-nta umana che ongmali della nuo, a narra d1 una Calabria come e , 1 sta d.el Bel~ Antonio. COC!1un bamblni infermi 1. Jt r gli individuatagli dol Contini sembra essere il fine della ti_va. meridion~le? e sarebbe sta ~al La Ca_va). do,·e. son.~ ~ue 11 st:allism? ~rancatu~no :'!brio La Can. orfani della còre! cllr \-en- re.stano pur sempre le lin~ nostra narratioo più seria- piacruto a. Vitaliano ~ran- a~a! ~eno d1f!u~e le ~radi e. uno stato d ao!mo <:arie~ . go:10 adottati. L'occasione di di una indiscutibile TiceTca Unap~esiainedita di GIORGIO VIGOLO Laterano Nella sera d'agosto, squallida, piove un poco sulla città vuota e calda. Poi restano i lastrici neri, zuppi, le mura che fumano. Io vago come fantasma nella piazza di Laterano dai grandi palazzi deserti, mentre s'accendono i lumi e cadono i tramezzi de.Ila memoria come nei sogni: rivivo insieme tutte le volte che sono passato di qui. desideroso, immagir rio, quasi sempre felice di vagare nella mia dimensione d'una avventura imPossibile col tempo, coevo di tutti gU evi. Cosi in q:iesto momento i miei anni, dolce.mente, s.i aprono insieme al ricordo. cantano sottovoce come un coro di morti gio\lan.t e belli il motivo strano della mia vita. mente impegnata è nuo,va cati >. ).li s1 permetta d1 du- z1on1 m~eUet_tual,. do,·e. tra dt af!ett~osa mahncoma. di d_uco7:10 t~ppo spesso m so- venire a Roma per la prima che ha condotto di volta in no e ché co.stituisca per bitarne. In comune tra le classi esistono barriere comprensione umana. . htudme e m abbandono. An- \'Olta le è stata offerta da una volto Vigolo all'approfondi– la n ~r:a volta oggetto e Brancali e La Cava ~ un presso eh e inso~onté!bili. .Al co1;1trar1Q. il. gallismo che in u_no scritt~re com_e proposta Italiana di tradurre in mento della propria co.rcien.:a moJvo di rappresentazione. certo sale greco che s1 av- d_ove manca una nta ~1 so- d1 questi c3.labres1 che_ ai:r Alvaro s1 Jeggc,,a la testi- ftlm Il suo romanzo «Donna inteproie e di quella sua ten- ma perché per la prima vol- yerte ~n fondo ~Ila lo~o iro- c1.e~à.~nche_a causa d1 con- paiono nel rom~zo dt_ La n:iopianza di _questo primi- ~~~:·i:"u~~ ~ a= denza aU"univer,:olitd che. at- 31 Agosto 1959 ta si cerca di c0glierla da nia. e I Caratteri. bren com- ~hz1oni storiche che hanno Cava è una man1festaz1one u,·1smo, ma in certo senso è già accadut~ pret'edm~men- traverso la • realtà poetica• GIORGIO VIGOLO dentro nel suo manifestarsi posizioni narrath·e per lo 11;1 gener~ solle.\rato alte bar- purament.e t.9.unna. )o sfo?,O l'autore di Gente in Aspro• te per .,Stirpe di drago .. <' inteaa come annonia di tutte ----------------------1 e nel ;uo essere in rapporto più di~ogate do:·e u~ per: nere ps1colo:?1che tra casa i1;tdis_crimma!o di una SOCI~-!710nte -: che non viveva ( La bu~a terra». ftlms che. le fa~ùà ~noseitive. e in1_e!-più •~I.tanto come ri/ff'sai ro- eremitaggi di que,t.o nostro a una condizione esterna che sonagg10 e tl.';la s1tuaz1one s1 e casa. tra p~ese e paes~. tà di maschi_ sen~ fantas1~ m Calabna e che, con la sua & CC OD.do 1a utr:lce., non rls~n- leuuah (crigeneratnce spin- ma!lt!ci e leuera!i, ma indi- poet4 che ha a.ùi.aimo il aen– • l'ambiente la societd Per consumano m uno scatto 1ra classe Si>C1ale e classe e senza mohncorua. confitti terra conservaYa un profon- d on o pienamente allo spinto tuale del mondo moderno• cottv, di una • hnea • virale JO mu.ricole del veno fnte-nderci 'non la ~l0$se immediato, in u~a P81"9la, sociale .. Il frequ.~tissim~ nella cecità del_ desiderio do rapport~ affet,.tivo - ~o del personag~ e dell'ambien- d~/in_isce la ~e,ia nel .. Sag- _ m_irag~ e sogni, fughe di vertibile non soltanto 'ne~~ ia O ~, proletariato rap- in una esclamazione rwe· uso degh esclamat1n che si carnale (quando 11 protago. traduceva m favola e m te da lel descr1ttl. oi.o tntroduttivo deWHolder- ,ecoh e misteri di rovine nel misura architettoni d U . opl?1'antat''secondo la suppa· lando un piccolo dramma riscontra sia nei Caratteri, nista della sua vicenda di- fantasia. comp:va il mira- Cl slamo soffermate anche lin). devono oppr<>dG.re allo cui alveo it poeta si adagia me frequent· (noca e e n: P!~~e ~sicologica quanto della pro,·incia o un tic ner- sia in q1:1esto romanzo di viene cieco a causa di una colo di una trasfigurazione -s~;a 1~oct~m1tà lntellet~ale. accordo completo dell'anima. ad ascoltare e rivivificare gli si rivela . 1 5 ~ tt 1 raro tn s~ "1· ta di 'un intel- voso o un pensiero segreto La Cava. e anche. a mio pa- turpe malattia non curata. Poetica· e in altro senso e ~~ a rl .rt di Poter scnvere alla unitd del tutto eh.e si echi Temoli di chiese gron- eh . 1 • ne 0 ., ma an• :~trua:l;a c'::: di uno scritto- o una stortura mentale o. un rere: il. frutto di U?a diffi- il lettore ~vve~te come il con altri mezzi una consi- o.od' aha ~~to co~=~ ~: fonde nel ritmo. nella. misu- da~ti o venticative, di cimi- . el" tn ce~t,. scor~1 che qui re con una cultura e una desiderio . repress_o, veri. ~ colta alia conve_rsaz.1~ne che La Cava \"I a~b1a adombra- mile O eraziooe com iv Vi. giudizi O simpatie su alcunJ ra, ~~ forza della vivente 1er1 ~enm~ ~ n~vole. ~i co- vog iamo in<flca'Te. • a letteraria bor- propri ep1gramm1 narrattv1 t: nel_ mondo de1 suoi pe~- to una sorta d1 contropasso). . P . P. 3 . Ulustri contemporanei. Nel Intumone. I°!•~ bruc:aar.1,dt grandi tem· « Nascosta tra 1 e~~~e:a I' eraio O il pro· in prosa. ne sono la l!5ti· n~J!gl. a ~ma certa apod1tt1: per i quali la donna è solo tah ano ~rancah. n~i suoi guardare le sue mani ferme, . M~ si.ril~ggano le dichiari: ph mce~~uztt. . [umile ~ .. ~ !1 t .' 1:': dirdtamentel monfanza. ma mentre I iro- C!la quasi sempre segno d1 carne da godere con acre personaggi 53 tun di sesso. pacate come Il suo a.spetto. 210111dt Vtgolo aullo poena Non gia paralisi O stupefa- dei primi secoli ~ cn,jes le rr~ ~elle .sue reazioni nia di Brancali nasce quasi una solitudine e di una di· violenza senza alcuna sua La Cava invece nei per- oensa,o che erano le stesse chele Ricerca di un metodo. (Ti• zJone...; non amore o ac-nti- • c°n le ;:! vivo azi-One che sial sempre da una intolleranza .;perazione neUa solitudine. ,·era partecipazione. un es- sonaggio di Mimi Cafiero, ~ano tracciato ~ t~ta cordate r1:_centemente anche mento del rempo. ma co- improvvisa appari~ ~ura. fuo:tda 0 S::n": schema intel- ,·e~o la s~ietà e. verso ! Pe11:50che ~on_ ci debb_a sei:e inferiore. una .sorta di n_ella sua radicate negativi- T-tnd~l:~~a!i~~~; ~a <:amenno)._ oppone nel: scienza di uno, disperata ~e- _ . (~~e~ lettuali.stico ma che ol tem- suo, luoghi _comuni. _che s1 altres1 trarre m inganno 11amry,ale. o al massimo u7:1a ta, talf- anche quando dal ciò su cui at'eva lndagat-0 sof- 1I~1a letter~na del _zz ~e.n. cwa contr~ u~ e-poca che in- di limoni e d'aranci: una 0 stesso .ria anche capace I traduce quasi sempre m ma- comune dato del gallismo. schiava. e certam~nte m fondo di se stesso sembra ferto. dlmenLlca della dl\-èrsit?. ntno 193~ e r1porr~1e 1n L1r1~, c<>mbe ~Il ~mma_ del poeta; (radura :- ll • tu· • • •1 hnconia anche quando a n gallismo di Brancati e di questa sua orospett1va tut- - b 1 d' di razza e di rellgione Nuo vi d 1 A11cesch,: La tecm- e solo nfua10, umca speranza breve con un suo po 1 i.i' d~:u!~w tz~:nr:r uc~ sua volta la malinc_onia fl- rado la testimonianza di una ~a particohli-e I? ~!ittore ~:so:g:o~ ::m~~=:ca ld~;;a: La grande marcia d~I po- c~ d.ei. P:Oeti «è. vol~nta- delPuomo eh!! « all'alto ten~ [portJ~t~o 1 d u•·mma ina ..ione nisce con lo scoprire una compressione psicologica. di incentra un suo g1udmo ,·er- . . pe polo cinese è lniziata quasi na d!sciplm~. mo:tt~caz.1one, ancora>. nei tunnel paurosa rustico innanzi aprivasi re~ rd a:r I il co"m ,;sso ·ed deformazione grott~a che oscure inibizioni. ma piutt0- so quella società. vogl~o di- razto?e· ha 'oluto senza :ontemporane~mente alle pa- espenenza dt ~crifk10. ad~e- del vi~CTe. $lll_le 11_1ura ~rin- [d'agrec:.•i ~ e risult%to de t è aJJa base dei sentimenti e sto il frutto di un eccita- re che questa forma dt gal- dubbio centrare ~a sua gioe di PearJ Buck. che ~- rrai_nent~ ass~du_o della "?"' cubo. e 1~ poe~o, ~tmenucata e.arri ingombro e di tir:,; e~:;"P 1~re> ratoliniano. ci- dei rapporti tra gli uomini. mento nel quale hanno gran lismo e da lui posta quasi a person_ale ossez:vaz.1one, un no a testJ.mo_nJare espressioni co~. 1;1e O stile. e. non già / or.se .e mdeci_f_rob1le.10 ,ola e sicuri volavano a:!~ '. • ete O P 'tto - d - _ l'ironia di La Ca\"a è di na- parte il gioco. la maldicen- simbolo di un mondo nel suo dissenso d1 uomo mo- di vita che diventeranno forse par 1 ~ 1 e stupeflllOn~.·- La che nsplendefo • sulla pagi- (tomt:c :t::,: 0 d~fa~c~ond~ut~?~:- tura_ ess~nzialmente drarn: za. i rapporti sociali. è iJ ri- quale i ~PPo~i umani son~ demo. che. vh-endo ..nella ~~J 1 ~~ ee1:'p~t~ 0 df'%i :::v~~~:e ~~~a t~7:~~: ~a bruna - de~~ febbre e ~fegli SCO!pitimooaci supini cente in. termini di narrati.- malica, di. u_na dura e quasi ,·.erbero. non sempr! dete- anco!a _d!fflc1~ ~ .c~us~ d1 sua terra non può p1u ac.. ha creduto nel valori e nelle una coerente elevazione 3: 1_ a~~r~~ •- fa~i~.invocazione 1 passeri fr:i l'erba e '.e va la ricerca e lo studio di fe~e ~ss1ta.. . r1ore, _di una .s~1eta nel!~ preg1ud,1z1 e d1 o1v1~1om ~ra FERDINANDO VlROIA sofferenze di uo popolo e alla l'uomo. Il basamento deve e fiduciost e Po~:i~e. tenera [colombe ... ,. quel complesso rapporto tra \1orre_1 a~gnmgere che 1 quale 1_J Sf:SSO e i"?gg~tto d1 1<:_ ~assi, dove 9~e.sti pr~g1t1- comprensione um_ana. consolidarsi e saper reggere siedi al miÒ tavolo. ~~sia: (da -. Fuort le mura»): uomo e civiltà industriale due scntton provengono da discorsi. d1 scherzi, d1 valu· d1z1 e queste d1v1s1om s1 tra- (ConUnua a par, .Z) LIANA NlCOLl l'edificio: tanto più rinlorzar- mi vicino. fammi comp.:ia c)lon v'è più puro canto I i

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