la Fiera Letteraria - XIV - n. 10 - 8 marzo 1959

Pag. 2 LA FIERA LETTERARIA Dm;nenica 8 marzo 1959 più• moderno. (!orse anche! BIBLIOTECA STR a causa di tal 1 Al'iIERA DI PIETRO CIMATI! F E ~~~~tj~La Spagna - T RIJ~ETT A Storia diunevent d1 Angkor, che l'archeologa di VLAOli\-IIRO CAJOL[ (Coot;na, da•••· I) serzione nella nuo,·a Costi- ~veer~~a::~~i ~~~i"~~= d • J G • I che antepongono la fede alla :u~f~~~~~~o e S~~i~n~t:;:a ~}o dell'immobilltà e astra· I uan oyt1s0 o cL'obiez10ne più frequente z,one le p.ù comuni, ma an· Ja sua dottnna fnusce del· \Ila. I valori trasceo d entl r art1colt del Trattato e del z1one orientale, si rivela un • e più sciocca che s1 muove al- che le p1u rare e squ,s1te l'esperienza fatta sulla pa- quelh matenah, 1 naziona I Concordato non è pohllca dt elemento al servtz10 delle ar- la cultura classica è quella noz.ionl dt antichità classica, gina musicale propria ed al- ai perso~ah. la v;~ione cn- partito. ma d1 pnnc1p10 e mate rosse) un tale contra- Una . ,-,~~~-~ deUa sua mutihtà della sua che ne fanno una spec.e di trul Il llbro è ricco di pen- Sl!ana de mo nd0 a a visione non può nemmeno essere so. dicevo, è condotto con e- uella s:tg~ae~~ n~ic~hua e tutto. ora. è scoperto pe; 11 ,.. assoluta mancan~ dt rap- catalogo d1 strumenti umani- tagr.amml annotat.. a ch.anrc I privata del comodo•: .e la immaginato che l'Azione strema dtscrezione ed anche ~n;onagg d' dgw ,Y, _d~ me~o d1 quella morte L in- porti con l'odierna e1v1llà del- st1c1posseduti m anm ed anni I concetti rondamentah; ma prop0S t a e. quTnto mai ~~ Cattolica non ravv1s1 11 suo ~n rara perizia proprio dj Lorca e d~ies~a~raei ,erSi fan.zia ? 0 n es 1ste senza 1 1 ne- l'atomo e dell'esasperata so- di ass:.dua ricostruzione. e rl- anche perC!Ò è un libro dJ- portuna. 1 app icazione e dovere d1 mob1htarsi e d1 giornalista nella scopert,a dei commenceme~ d ~! ricasso ro dell incubo. del presenti- c1alità nella concezione del- VlSh nell'atto v:vo del loro ftci:e. g.acche nch.ede un tenn ne è pertinente. la de- agire ogmqualvolta. metten- <frvers1 p1aru ps1colog1c1.,ma stile scaltrito t :1 s eco:· un~ ~ento funebre. Tutto ciò che la vlta. Spec:1e nei fautori di unp.ego. L'Autore d~ce mo- m:mmo d, noz.;0:11 mus.cah fin1z1one del fenomeno sto- do m d1scuss1one un pnnc1- soprattutto con un acubsst· mnemonici d1 ino rtyr:gge '1 ac-cade.. VI galleggiò e VI drastiche nforme dell'mse- destamente m usum sebo- Chi le abb:a, può ricorrere ad r1co consideralo coglie nel p10. venga messa ID d1scus- mo senso della personalità persino sulla a ma- ema si s~nse. vale solo pe! quan- gnamento di ogni ordine e larwn •. Noi suggeriamo que- esso. certissimo che la eh.a-I ~uo intimo_ la carattenShca s1one o tn pencolo la sua dei due personaggi Così, aJL di Capote· una Ptegmati~ _ :,Off ~ mcu~. di present~ento. grado sembrano rinascere le s:ta facile lettura a chiunque rezz.a del:a d.mostraz 1one peculiare di esso fede•· In complesso s1 può c~e se v1 St avvertono affini- liticament~ nbelle m:1 m :. In r all anima 1n dhemre. -- ..... -:1 preg1udiz:ah che condussero non abbia rinnegato l'amore pratica (diciamo. auricolare). . La concluSione dei Pa th ben essere sodd1sfatt1 del ta temat~che C?n racconti di greto, dipanata sul roi,;escio 11~p::~ 0 ~ 1d~e st esst Gor Juan Goyfoolo a quella cr1s1 romant,ca d1 del latmo. e voglia tog:1er via lo toglierà d1 colpo da questi e interessa in questa seie d~ •collaudo• subito dalla Con- Henungv. ay (_e dtffictle non della memoria fino a rnmen- sfrondato de u' an~:' ace cui proprio 11mondo contem- la ruggine dalle memor1el)ablrmt 1 esegettc 1• Di fatto, il un _particolare.punto I Vt c1llaz1one .sul banco d1 citare Le nevi del Kilnrnm- ta:-e l'infanzia e la i1Jerra ci· to"ici cn· 1 g J ibuti re- nuovamente fatalmente La poraneo sembra ans.oso di del gmnas.o e del 1.ceo. Un P1gh 1 app!lca le sue Jegg st a, infatti I acco rd0 può prova d1 una storia tra,·a– giaro che tutta\ 1a non sono vile· Juan Goytisolo apre pa- di~to~a~t 1~ 1 •i.a~oturali. tra- genialità di Goyt 1solo è Ja Hqmdare l'eredità .. Orbene, tl rito cosi amabile, non potreb- ntrmche a tutti 1 metr. che gli :.ippresentar~ • ;;o modulo. ghata • quale fu quella del– ~ali ,da attenuare l'autonomia recch 1 discorsi. uno dentro stico d~lla ;nma P~~r;_;•- conoscenza di questa ricchez- nostro proJ)OSlto 1sprratore è be aver precettore più ,Quah- st presentino (pan doppi. se- un punto I pa~tenza. 0 rult1mo trentenmo. c10 che ell ispirazione deJ racconto). l'altro come scatole cinesi e l'ha tn Itri termi 1 a za· non è uno scrittore spa- quello di avv:are lo stud o L.cato del caro maestro fio- squ.alten m1.Sti.). senza co- quanto meno un rt enmento fa molto bene sperare per .il seco nd0 racconto della rac. alla fine tutti li richmde t>Cr che m c: te de ~• tmeg 10 gn~lo come è giusto di{fldare delle disciphne class.che aJ:a rentlno. ,·enutOCl spesso m- stingerli ~u un letto d1 Pro- di grande nhe,•o per tutta ravveni re • dopo tale pro– colta B La bussola del mag- dimostrato. per forza di vo- stituita alpom~te~u ~ aèe re- (folclore e sfruttamento del v1g1Je ncerca dt tutti 1 più contro sul1e più diverse stra- custe. che era l'impressione la ~i~ta r;;odema. Che sii3- celJoso mattino e mentre giare onner"' st svolge con caz1one. sicchè riusciremo a uesto , · per duende connatale. quasi bat mt:ml rapporti che legano de Oa scuo:a media. J'un1ver- denvante da:!e spegaz:on. no s a I a rontatt e nso ti un·ora mend1ana sembra una sua essenziale hneanta giustificare l'ebollizione di q tte · (~r queS t opera : 1 tesimale) ma un ricco pos- quella ctV'llt.à a1 caratten spt- s1tà, la radio. 11libro) a resti- non-ntm1che Dopo una parte I p\obl;mi tra st ato e Chie- aprirsi nella stona della m un~ st oria coniugale a!n-,senttmentJ che ci ha causato ~~a ~~ah~à e sca~u)isce a sessore di spagnohtà che e rituah e alle cond.z.iom sto- hcr concretezza aaa cultura dedicata al Princ1p 11 genera- sa ah ove. p;r hctrc':tanze Ch1esa e della Patria•· Ma c~ e b mett~ a fuoco le solo definendolo fuon del zie d 1gem~ e u 1~ ro· andato che è nato per sca· riche più costanti del mondo fatalmente e,·anescente del- h la II a.guarda il Ritmo sil- st0 rtc e. giuri te Te I con- la v1g1lanza de1.e essere con.– so t 1 :1 igui.tà nate da di- hngua,gg1o critico·« 11 roman ~ 1~; f: s~ mi~ ero- s~ vare 1~ragioni 1 nuclei della moderno. »· che e una par- la nostra c1v:.ltà poco stu- trlb,co Rttmi eoltci 1mpo-rta- tlgu~~a te;ntona e queStl tmua perche vi sono sempre ·ve~ touca2.1oru i"aziopa~, 11 z1ere giovane p,Ù sensibile ; stati· d'animo a n~nan~ione sua ricchezza.; non ha preso te della presentazione d1 una d.osa ri in la uno da Catullo e Ora- pro 1ml anno un rs~ le gh avversari che travisano con as tra 18 uru on ah più convincente che sia pas- vuole reced~nti· a e non ma ha dato. c 1 ba dato la nuova R1vura dr cul!itra clas- • • • zio; la III, 11 Ritmo quanu- un vo urne non riscon ra i e 11pensiero e le mtenz1om dei sno!ISUCÌ non tanto dfa ..3o- sato per la nostra b1bhoteca solo 1 t mistero tn cerca ~d ha Spagna( la magnifica Spagna sica e medioevale, uscita or Giovan Batt:sta P.gh1. con tat1vo. Met'Tt der poeti greci ~ltrove. bi51gmfica nrlvere buoru cattohc1 e ciarlano di ~~e chelD:d ~~~~~ ~~~~ straniera» n suo romanzo. cogli occhi di Abe~~• c::1 r~f:~ che abbiamo perduto avvi- ora, per !e Ed:22om romane I ritrru e , metri della pou1a usati da ca rullo e Orll.Z1o,al rf:al~;" m:mt ~ 0 1 7 ~o~d~~ • p1am • tenebrosi dt mtol- ven d d al il Lutto rn p,aradtso, tradotto dt Camo su Abele) cmandoc 1 al ~ord. allonta- dell Ateneo La dirigono Et- launa (Brescia. La Scuola quah s'aggiungono r pnnct· . r leranza. mentre nessun pen- en ° a trt paesi, tra dalla •maestrina» Mana Il iste · nandoct dal Sole). pasta di tore Paratore, Ctro Gian- Editrice, pp 220. L 2300), c1 pelli vers1 daltri poeti la- con note,o e penetrazi~ne siero è più estraneo d1 que• !~~~a::1v~~iior!'k~~e~ G1~cobbe (Premio V1aregg10 mta-~a ;:,:!~ 1;a;iv::~f: follie e di santità. di mdolen- nelh e Gustavo Vmay 11 conduce ne! campt assat p:ù rrni, la IV esam:na il R1rmo ~;~~ica~:is~!n:~:uiCor!: sto a noi che respiriamo con e il giovane greco anglicìz-119:,7 per un ro~anzo-d1ano tosto il «misterioso». il fa- ze e_ d_1 umo:~ veloci c_om~ d1 ~rola ~ dr_frase (con _g!1ciliazione e la portata uni- 11. respiro del Vtcano di z'.1to Giorgio Avalos, debole, f!bastanza bruttrno anc~e ~ scinoso. il fabuloso. ciò che pens1en. e pm_ prof~ndì d1 ~~~~~~~~~~~~~'ID~~~§! ardut prob.em 1 concerne~ti ~I versale di un fatto che di- Cristo>. . • c1ruco, mondano. La marcia (l!js9gnpapto)300peLr 15~e0l)tnènelli porta sul dosso la retorica di q';laluhngue pensiero: d1 ~orni-I e: "I'"·',;• ... r;:lll e1m•~•-t•,"►'; C:"' nsu fa.- sachleurnd.ol' e l e clausole n,,•m,,1- rettamente pare toccare solo _ln conclus1òons!e, l.esamehst~ dei due uomini nelb bosca- ro · • •. - , un tutti i river{;inamenti; Goy- m e e sono ossess1onatt da il : -,., : i t e ::: ~ ,a p ~osa sopra u o l"ltalia: in altre parole. < la nco_non pu oc1are c e _m glia nelle pagine .:he chiud.J- ma!l~O compiuto _enon un~ lisolo arriva a far più e me- sacro e ne sfuggono per un • : i '. : • -1 1 .· .. arato~·~· qu1 estremamente risoluzione nel vertice dt Ro- un impegno solenne: • Cia- no il racconto è una a,luci- vell~1ta. ~he non d1mos~a gh gUo, 3 sentire e a restituire s!~o sublime. di donne c~si s~phC,call): la _V_parte co1;- ma di cospicui e complessi scuno dev_e_assumer~ la ~ua nante sequenza condotta con f,~m. f~hcemente ~h1. de_l- il mistero inattributo. esatto v1cme alla !erra~ ~I suo a:1ro t1ene una Brei:tssrma sror1a rapporti fra Stato e Chiesa r_esponsab1htà cat~ohca ~ 1ta- drammatlca concreteu.a. unutore. non solo s1 legge tn come una matematica. dove ~ano._ ~a morrid1re mentre ~~~~~f~§~~§~~,~i~ della vers1f1cazion_e latr114. e diventa esemplare e benefica hana. no~ spec.ch1an~os1 ne-- Assai meno persuasivo, a te raptus senza soste e senza vita e morte. uomo e cosa 1rreslst1bilmente attraggono. ~ greca; la VI. Mu51che su rit- per tutta la società moder- gh schenu che 11nemico C«:r- mio parere è il terzo rac- nt_eonament1 ma è ricco ad sono fatati e preordmatt. In m totale. una Sp~gna. quella m1 e m!rri antichi Quale che na >. e un·era nuova che si ca dt imporre. ma nella f1e- conto, dove forse il mesU<.>reogm pagina. ad o~ paragra- estremo. non è l'autore a far d1 GoyUsolo. p1u bella d1 sia 11g1udmo che gh spec1a- apre all'azione religiosa del- rez:za. nella fortezza. nel dt- ha preso la mano deeo scrlt- !o. d1dsequenze s!1listiche de- monre Abele pruna che I qualsias! viaggio turistico'._ ,, 0 •i ira. bu~uuc cu in dUcae ca._ , 1 11 u hsti daranno ?1 questa teo- la Chiesa sulla civiltà Lem- stacco. nella canlà della co- tore. • La bambola., e la sto_ re ella grandi penne Ed nauonalisti conqwstmo il Fmche c1 saranno autori di i~ » , ~ , · ria del P1gh1. e facile notare porale nel senso che. supc- ~1enza cnsltana. nella tra- ria di un mtellettuai.c ttaha- umano, a cuore largo. a paese; e la conquista che non questa forza. possiamo star- : ;: :~: :~: : I :~ J: : .j : J : = che siamo dinanzi ad una ve- rate le esagerazioni e gli dwone della Chiesa e della no che per una lelusione cuore tuttobattente. capace d1 può avvenire se non per cene a casa sicuri, un loro u-i• • : • i • _ ; ra nvoluz:one. al punto che esclusi,·ismi St può attuare nostra stona• Per uno spe- amorosa, ha lasciato la sua spiare sino al bnv1do quello quella morte. quella purifica- bro è la vacanza più com- è più facile parlare di pro- e la fervtd~ presenza dei ctale dono dtvmo spetta ai patria, ,I suo mondo,_ ha di· i che credevamo e teoe.·amo ziooe quel sacrificio. pleta (un v1agg1o _dantesco) 1 •• 3 .~ !ica ritmica una·ersale che callohc, nella v,ta c,v,ca di cattol!c1 1tahani l'alto o~ore ment1cato le sue ambmon1 e per nos~t e sepolti segr;t1 di Nell'autore. cioè nella Spa- Le terre a cw s:1e spinti fi- .;:"~=:: ·;::· -::- =-~::: I::! I) I_;:~ non di dottrina della vers.r1- tante Nazioni seguendo un e la grave responsabilita d1 le sue aspiraz.iom ed è finito ,::an~ia, do_bb1a~o cosi per gna. c'è una canea raffrena- sicamente non hanno poeti lcaztone ant.ca binano tracciato dal Vange- trasmettere una parola d1 re- neUAustralia troplcalt> tr.1 en erlo r1farc1 fanctull1. e ta un vulcano bloccato allo capaci d1 fermare e sublima- . • • • lo l due poten che ti Cn de aJ mondo • d1 fronte alle gli enugrat 1 taglia-ca!llle ita- s~f"R~~a"amo farci _Poeti: sg~rgo, di ancestrahtà stu- re. completandolo spmtual- Piihz: Esempi :·~n~!!:!~~~o::azt~~1!1ica d" u.na celebre Lucio Anneo Seneca. Tur- sto riconosce ~ecessan ; attese d1 questa povera urna.. ham Recatosi un giorno a ~ut · d mente mi e 1 a~ pende fino alla paura c"è un mente. lo sttmolo: ciò che va- te le tragedie (Erco!e fur.oso. complementari per la società n1ta unpaunta e cond1z1ona- Sydney per tentare una quai- del O I partecipare a 1 mcontammato tesoro di 1stin- le per l'Italia. soprattutto Un sommano del num I (gen· 1r.strett 1 di una sc:enza spe· Le Fenicie, Le Tro ane Me- umana. s 1 integrano nelle zo- ta dalla tecmca •: gli uom1m s1as1 avventura fen1m1rlle, pert:'~r~or;;l~~o ~~fec~ a5:i0 : t1 la rehg1one_ è. cosi. una grande autore è un grande na10-apnle 1959) comprende: ctahuat:ssima._ che a detta dea, Fedra) .. ne:t'econom1ca ne d1 rispettiva competenza. della lunga attesa. i precur– acqutsta alla fine, colmo di e è P d f O 1 stona delle rehgionl sepolte, nemico degh enti-turismo. da H. Bardon, Un aspect mé- di ul, il Plgh1. dal prmc1p10 BibhOteca Universale R 1 zzoli s1 associano nelle zone d1 co- son. fondatori e p1omen del– delUSlone e di nostalgia, una ~o~~~n:,e ~i G~~ 1 ~ 0 ~ 0 ° ner OJ!'?\I donna è una razza e Dovstoiewsk1 a Hugo a Cer- c<>nnu du génie taun le Se-n.5del 1700, quando nacque, non ((volume tr!plo, L 210) L'ec- munf' appartenenza e sem- l"Az1one cattohca hanno la– grande bambola nella quale Abele. l'angelo s:Crificale.~a una ruga di razze ogni gtor- vantes a Shakespeare Goy- du my.stère; avrebbe co~ p 1 uto grandi pas- cellente vers:one del Parato- pre collaborano in una so- ,-~rato e preparato le co~d1- ha riscontrato una v!ga so- vittima pura d'una catastrofe nRta un m1llenmo da ncap1- lisolo ha tutte le carte per V. Poschl, Ovzd und HO- si, 0 addmttura passi sba- re (Ro~a. Cas~m). e _gh ar- ~tetà bene ordinata se anche ztoni am~ienui.h per un Ita- m1ghanza con colei eh. tu g1a del eh" d tolare. ogni ragazzo una leg- diventare- un grande autore raz; gl!ati. SI tratta del~a metrica diment1 senechiam dt _Gass- m modi diversi per la muta- La cattolica ed hanno spera- la sua donna. Nel segr~to deJ. Lovec io mon °· . . _ gPnda che tende a compiersi PtETRO CD1ATII P. Courceile, !"étrarque latina, che parecch: rammen- man. so~o forse all"or:gme d. bihtà dei problemi e quindi to in spe contra spem che la sua _baracca e_gb ~n una sta t~ ~t~le _di tu~ll _1 ___________________ lecteur des confess1ons; tano come la bestia nera di qoest"ed1zione popolare, che, delle forme organizzattve fosse rest1t~1ta aU".ltalta la sua lucida_ alluc10az1one la :r~naff nel b ytisolo_ E: .1! E: Paratott. Studi sullo studi e di_ applicazioni poco tra ~·altro, potrà nob:l~ente dello Stato. e della Chiesa•· pace d1. Cristo .. Po1che tale sveste, la_rtvest~, la profwna. la~ · S b l~a luci_dita, M Palliata: I: Ad Ter. Eun, 7-13; convincenti. Non è qui pos- soddisfare a certe cur1os:tà Resta spiegato con questo sogno s1 e re~h.zzato, e ora ~1a un giorno il suo seç-rcto oro r pa~.a ~iech_eggia. a ostre romane G- Brugnoli. Cuculus: nota sibile esporre il contenuto d1 nmb_alzanti dalla stampa l"accanimento con il quale i tocca ai cattohc~ italiani di e scoperLO da un .~er_vo_ ~dt~ :ro P~'? ~o 1 t~ggi. ~uella di critica semantica. _ un libro che conc!ude pa· quotidiana, nel soggiorno cattolici di azione hanno di- agire come esst avrebbero geno che v1_ola_1mtumt::i. ~• muli . 1 d erva~ts. ~ CJ .sono Note e D!scussion! (R. G:o· recchì lustri di meditazi,>ni e dell'uomo comune. Nota m- feso i Patti Lateranensi du- agito. se fossero al n_ost_ro que_dta sut 1llus1ofie. fgu ,o tari ~lagg~repi b mragg;dso: mi_ni, Per il te5(0 delle He- di ricerche, e che si fonda su trod~ttiva e traduzione di rante la crisi del '31 e del- posto. perché la Conciliazto- ~cc!è e. e ugge ~e 1 t or~~• mai' usciti! dva~g;;~~ so t at~ ro1des; M. Coccia, Vindiciae nozioni vaste e complesse, Mano Scandola. !"ultimo periodo del fascismo ne porti i suoi frutti•. C~; nef:eguttoto a a 1 P0 °saZla: no. che comb attono d~~qe:e Domato, Ludovisi, Lezoche, Gamharo, Steffanoni Ann~eana.eJ, Recensl?ni._ derivate daJla pie~a consue- VLADl~llRO CAJOLI e ne hanno poi ,·oluto l'in- PAOLO BREZZI fo 8't'Ò ~~ aa lor....- r.ra eroJco-«:oti- •L autore degli artlcql.1, che tudtne con parecchie lingue e s~ea' di_ cwiose rvea,a rn. stato di 1',briacatura...-...Er - )f. de~bono ~e invlati m via letterature .. n P~ghi ricono- estetisticbe di dubbio gusto donne di Spagna sublimate in e.aio Mario, 1_3_ - Roma, ~ sce un debito d'a~amento L' I ~ • (si pensi che la donna !onta- gesti folli. In linguaggi di ie- di LORE~ZA. 'J'RLCCDI diritto _a v~tu:mque estratti agli ~ludi del sanscntista Am- e oo I o na ha nome EUéna, per ren- ratica isteria. infine una gratwt1. L abbonamento co- brogi_o Ballmi (1912) e ~Ila ~ di Betocchi dersi conto di com e fa lsa e banda di ragazzi tra i dieci e Già nel secolo XI. in Cina Sironi con più celato ma non sta. L. 2000 3:0nue. I profes- classica ope~etta del Me1Uet . ina~tuale n~ sia la ~ te. ss~_ispi- i _dodici anni che. nella te~r~ e in Giappone. tra lo studio meno approfondito 1nteresse. ~~n g~on~ 1 1 uno sconto del<\~;;), i:iel gmngere alla sem- (Conlmu~ pa,i. l) no una grafia semplice quan- discreto. quasi casalingo. razione), UlSOpprmubil1 an- di nessuno tra due eserc1t1. della scrittura e quello della sono i due maestri ai quali il pe . ~n °· . . P cazione (sconcertante per è d' _ to mai abile: ma il tocco E questo del linguaggio dj che. se la narrazione è inne- e?tra"'!b~ ~~agnoli ed entram- pittura non vi era alcuna di!- Lezoche si ispira. u suo !er- Esp:1m 1 _amo I più co rd iali q~an tl penarono sull~ dot- ~fnaria 1· una purezza st raor ha qualcosa del prorompere Betocchi potrebbe essere un gabilmente condotta con acu- bi lnv1S1b11t.fanno una loro ferenza. Un comune strumen- vido flpirativismo s 1 esprime augun di buon lavoro alla tr.na metrica t rad1 Z 1onale), Un giOrno di primaL·!'ra _ d1 colori d1 una tela di Bon· altro bellissimo moti\·o di to senso drammatico; ma la guerra. ancestrale. uccidendo to tecnico. il_ pennello. univa con quella _mossa smtassi. tra :,n~~r~:a, e plaud:amo alla che _qui rlassumere_mo alla vidi l'ombra d'un'albatrella _ nard. Si pensa all"istinto e discorso. Betocchi ,-uole stessa struttura narrativa ri- Abele m nome di sentim,enti le due arti. i medesimi prin- l'espressiomsmo e il cubismo. n 1 un p_rogramma par- meglio. S~ 0nd ~ 11.Pt,ghl, tut- addonnnrata sulla brugh1e- cl simbolo. all'allusione e scendere alle cose comum. ve~a la sua astrattezza ~r~- che. se~p1:11"e gramn:iatical~ cipi esteuci informa\·ano gli ttpica di Guttuso. Il colore è ~!:'ir;"e!lte i mpe~na to ~e!• te le ~ers._ficazioni, nella lo- ra - come urta umida agnf'lla al_ sen~1mento. Ec~. m una al discorso comune. In • Al- pno per la scarsa attend1b.i- mente s1m1 1i a queU1 degli ideali di ambedue. Oggi. con acceso spesso fin troppo vee- . P ar.one e ne.la defiru- ro mo,tephci~à, hanno .a fon- _ . m1Stenosa semplicità. e la tre poes;e • troviamo < Del lttà deUa sua base, cioè per a~ulti, sono i vergini. l pri- grande naturalezza alcuni mente' e contradtt\orio cosi z:.one della mode_rmtà del ge- domento l'unità del ritmo, che 11 frutto è 1mmob1le nel piccola donna danzante» riposo serale•· • Alla dolo- la radicale inattualità del- mt. i grezzi caldi sentimenti calligrafi giapponesi' si sono da scompagmare m eccessive nio latino. Tale lmpegno, na-1•.nasce da una serle di sii- ~le come lo stemma della eh.e.• be,·u~ ai monti e dal- rosa P~vvidenz.a •· Nel di– la ~ione amorosa del pro- del giovane Adamo. dedkati. ricchi di questa se- rirraz 1oni e spezzature J'or- t~lmente, non ~• b;sog~ labe, E! .nas~e ugualmen!e da vita: e anche. nelle sue ft- l'azzurro lteve •. l"• oscuro scorso nUuisce la commozio· tagorusta. Ma quel che domina. per-- colare e vivente tradlZione, dito di un disegno sempre di d! asserzl?ni_ reton~he m~. di una sene di parole e di_ fra- bre penetra .11 senso dello giacinto odor dell"ombra •, ne schietta dell"uomo. Più Dove invece il narratore sonaggio piiÌ folle della luna. all'arte astra.t_ta. Ai nomi or- notevole qualità. solido e vi- dimoSlraZl~nt co.nvmcentt_, e st ». Donde, una. sorta_ di nu• stupore mendiano che ha • stormi d"uccelli di sui cam- tardi a,·remo poesie come riacquista tutta la sua capo- è il sole mediterraneo alto su mai famosi d1 Toko Shinoda, brato. Ma m alcum quadri. e pare a noi eh~ ~m dal pnm~ mero che v~le pitag~r!c~men- invaso le cos~: p1 grami della terrestre se- •All'uscita notturna dal can- cità di penetrazione e cli sco- un bosco di sugheri e su una Gakln Qsawa. Siry Morila. sono i più sironianL quali le numero, la RiviSla te nd a 31 te c?me chi~ve dell umvers~ Era lontano 11 suo ci!ore_ - ra •· • i fior d'oscurità, den- tiere•: perta. e dove, in modo par- marina a piastre accecanti: Yosh1michi Sekiya. si è ag- • Due donne sotto il ponte., fatt_l pluttos~o c~e alle parole. poetico (Il nferlmento a P1- e s10va ..sospf',o ne! cielo, - si. che odorano dove tu sei•· Addio! dico al guardiano - ticolare, una tale capacità si vita e morte. vivi e fucilati. giunta una schiera di piò gio- e gli •Uccelli». il Lezoche. Si v~a I_articolo di aper- tagora è nostro: e va detto, nclb mcz ..o 3cz /oggianti solf' i < multipli specchi• che ri- pnrando e~! piede - 1n qud \JJlisiçe al tono di wia ironi- sono involti e çl 1 Jnque com- vani arll$tl tra i quali pri- pur mantenendo intatta la t:1ra, .m cui He?ry Bardon perché forse il Pighi non lo ~,,/uno. en ro un rurio spendono • echi argentei eJ ~obile obho - di polvere e ca pietà, una comprensione prensibili solo nella sua nu- me1;:gia H1sao Domato che, in passionalità del suo espressi- Cl ~vv,a a • m~lficare. la co~- g_r.adisc!}, tanto per la versi- rcrito cielo•· le • gole di di luna. ..; . _ . tanto più vigile e viva per le be magnetica. nella sua os- questi giorni. ha raccolto un vo narrare. raggiunge una lo- ce~one tradiuonale del' gemo ficazione impostata al modo Betocchi non considera le suono verde cantanti i mon- e. anem':> il d1.SCorso quoti- sue creature quanto più ~e sessione. e uomini e fanciulli selezionato gruppo di tempe- de,·ole semplicità e chiarezza latino». ~oncludendo alcune 911labico,. quanto per quella impressioni delle cose come ti• e la musica distesa di dian~ e mte~am~te poeti– si rivelano come le espress10- non ,·algono più d'un rucile re alla galleria • Il Segno». di visione. pagme d1 grande inte~e Q.uant.~tlva. Vedere l_a c:as- runica realtà da trattare. e SuU"amo »: C':> d1 • Squille di Lombar– ni cli una società provinciale o d'una grotta. d'un filo d'er- Vadano a vedere i nostri Da segnalare alcunt Corti con_queste parole riassuntive: s1f:caz1one del verso !n rap- ma direi che scende nel cuo O ru che i:ai lungo il fiume d1a ••_eh~ par quasi rasen– ~ell~ qua!e çl~ r~iston<! l'.'n- ba o d'un muro a calce. d"un monotoni informali queste disegni che. in un certo senso. •Si. nous nous donnons vo- porto. al ritmo. significa re del tempa e giudica osi:ni (p1ot•t. - l'ombrello vtrdr li tare il ricordo c~pusco!are t1ch1 preg1udiz1 d1 una r1g1da barattolo vuoto o d°una Ju- scattanti tempere. con i loro anticipano positivamente la lonti_e:5_pour les _héritiers de semph!1care tutto; e la con- elemento di vi:a come un c~preJ - Incontro alla marea (ma con quanta p1u sapien- moralità borghese, è nel certola: ma è Ja magia peri- segni danzanti e le loro viva pittura di Lezoche e ne co- la C1V1hsation latine. c·est en qu1sta è riassunta dal P~hi episodio dei tanti che de- gialla del fiumt za e consai>:evolezz_a): quarto racconto • Il granello colosa di Goytlsolo a procu- ci macchie di colore, e si stituiscono la più efficace \"ertu de profonds r<U)por~scon la tr.ase: ..Il ritmo è uno. notano il senso fuggente del- Dall'amore del frammen- Anima an::tana .. dico qual- di senape•· E' in esso la sto- rare l'incantamento, il fatto e<?nvinceranno che per certa premessa. ou, pour mieux dire. en rai- le vers:!icaz:oni sono molte•. !"esistenza. Se egli canta. to di ,·ita di e Realtà vince ~~-~ volta - f. mt~ madre. ,a r~a di un co~tras~o t~a nobili ci~ che tutto appaia da sco- p1:turn c"è. sopratutto. b1so· • • • son ~e son modernisme. Mo- E' faci!e int.endere _anche _da ad e~emp 1o. sogno• Betocchi giunge alla i•a'i:r~ 0 ·sr!~::e. a::,.\~e - ri nfa: z!telle propne_tane d1 un ~n- pnre._ tutto, sia nuo\'o e pri• gno di una grazia. d1 un do· All'Obelisco con,·incente derni_sme dans le fonnes de quest i ce~n :. che 11 -mu~t<;_o Qu~ndo al tempo del malin- scrittura. lievissima scrittu- m~nta _pregando.si lamenta UC?_pal~o d1 Lecle e le m- mord1ale. 1uomo e le cose. no che spesso d_ifetta nei no- debutto romano della gena- pen,see. da~s les .structures torna C.na; mente a pr~va1ere conico - autunno. lontana. - ra. delle immagini. E mai coi sotp1ri _ jiecoh e acuti qwhne d1 un appartam!?n!o le parole e i silenzi. stri art1!-=t~. eredi di una gran- ,·es:e Maria Antonietta Gam- sociales ou ~onom1.q~es. dans ~~ lEtt erato . enigmista. e •pandeca un . onnon1co - drll'anime in ~na. • che d_ello stesso palazz~. ~he I ca. In Condo alla sua memoria. de tr::idiz1one Hgurath·a che baro che con questa mostra si ;es concept!ons pouhques et . ~st:nt1v1tà ong;nana de::a ~ 0 t 0 la solitar. 1a camp~no. - come ora il ritmo è pene- forano la coltre a' auoi tan– s1 della ,·1ta, necessita e sven- il gio,•ane romanziere ha at- impedisce l'abb~dono neces- allinea tra le nostre gio,·ani Juridiques. Modern:sme auss: creaz;.one poetica, sul ca:colo 1:o~ro':o soffi~' e grigi - t trato in profo nd ità, analiz- t'~nnt - Anima anziana. ture hanno condotto a darsi tinto l'origine del • fanciul- sario ad una simile pittura pittrici più interessan i. de la sensibilitè. Ne soyons a freddo Il P1ghi. come Dom "~' ici ~cce I zato. Non è più la remin_i- dico. e. mi confondo - con per mercede. Contrasto an- lo 11 • e se l'ha disegnato vivo Abbandono. invece. del tutto Pittura amara ma sempre pas dupes des apparences. Ro- l\locquereau e Uso Sesini, è noi possiadn:1° r.:ensare_ ali~ ~ce_nza paesana_. esal!a~ m lei mrditabondo. - Qualche t!_co ~ amarissimo, che t~tta- e morituro in un tempo di natu,r.i~e nei g~appo~esi. ab!· umanissima. con un fondo di m~ n'est pas ~eulemente. vie- 3:ppunto musico. oltre che ~e~g:;e o ~ li :c~:~t/a tr:~ d~tl~'i~o~~-u~;~tmfl°n~:emma; ~t:!~~ di ;de mo;;:r:ile;;= , 1a_s1compone quando_ sia la guerra. non è la guerra che tU3ll. oa lunghi studi. alla h- trepido pudore. Severi e si• to1re ~t conquete. Les Lég1ons. linguista come un Me.llet. e . . g . , . . pe zio _ della n bb" d'' anziane gentildonne si ren- l'ha interessato. non l'ester· bertà e all'artinamento dello lenziosi paesa&gi urbani: una parfolS. portent J"esprit. L'a- ----------lsm,granti_ nel cielo _doro dt scorpor~re il tessuto st.rofl: qui a Milanoe io ir11:1erno. dono con~o che quelle_donne no: ma gli aloni. i presenti- ideogramma. cosi da int_ra- città di poco cielo. di molte queduc ne '\"a~tpasseulement SCRIPTA ~lA"TENT 'i:1':?J';na. ma 1, d1ffer~?z~ co ered1t_at? dal Pascoli_. S1 da esse d1sprezz.ate e ~'1hpese. menti. l'anima che il fan- prendere. con estrema {ehci- case, di alte mura. di alberi pour son utihté: la corbe de ·. · '. _ 0 e del .al~ro I im _ r_amment1. ti. e Canto duna A Betocchi dobbiamo uno ma non da un vecchio prete ciullo tro\·a in sé e comunica tà. qualsfasi nuova e avven- spogli. dipinta con una ma· ses .arcs est art1stìque per- 'A. B C. Regg;o Em~a. :- pressione non s1 isola qui ,~~~~m~tatnce •: dei doni di poesia più ge- che le ha e5ortB:te ad uscire pauros:4me~te 3:I suo l_l)Ondo:tura» di movimenti grafici. te:ia raffi~a~a. in toni_• ter: fection. Dans l'iime _aussi. :/ 10:te:::~. u;u!i ~or~':~,~~~ ~a~i~o~ ~~o »re~oral_e o fro- rand':. g_,o~~: tl:::f 0 ~•:nt?f'= nuini. più autentici dei no– dal loro formalismo i:noral~ I e i m1ragg1. gli os:c~~ sensi • • • rei e s~bb1os1 » qua e la rotti Rome ~ ses contrastes. ell: m.a pure intf'reuante. intelh- della m o~ d1 ti co _o~: l'acacia ondeggia. e t suoi stri anni. ~on v'ha riga o per. ~a morale r_nateria_ta di di colpa e di martmo che La trasfigurazione Cantasti- e illummati da un bianco cal- est logique souven_t, et luci- gentt. sempre b~nintf'so. sul em na. e ~ re~ mni ptonu - prepara l'usignolo. _ ,•erso che non rechi 1a trac– canta, sono esseri umani non! ognuno di noi hanno tortura- ca. quasi fiabesca. della real- cinato. Nello stile. peraltro de avec dureté. Mais elle unit plano dei rentar1i: 1 Non vor- ~cenza_ 0 la nos~algta ~ 1 t.ra- E io asc<:>ito _il tuo andar eia di un respiro umano. diversamente da loro e che to. e i pianti e Je risate e i tà è sempre stata la nota ca- già personale della Gamba- à ce rationalisme ~e ~rcep. Te1 auumermt r<'sponsabihl<i X uce In un attimo di . vi ta pei lontani - u101toh. o amo- Anche le occasioni più umi– ,!JOn J?UÒ ~te_re tra lor.o un I piani notturni che fanno fer- rat:eris'.ic.:i della pittura di ro, sono reperibili diverse tion vibrante de l'trrat:onnel I eccessrne. incoraggiandola a • .essu n.o c ome B_etocch1 ha ro._- 5ul carro dei molti, il li salgono al livello di un mvahcab1le abisso. Ma 11rac- mentare il luogo e il tempo. Felice Ludovisi. Una trasfl- influenze. dall"espressionismo et du Mystère, de l'illog.sme 1;pr~varc1. uscendo cf:O quel- saputo d.ar voce a1 se.nt1f!le.n· cui Ji.a10 - caldo rallegra il incantesimo affettuoso. Le conto trae u!la sua partico!a- li portano ad una dimensione gurazione che il pittore affi- a talune indagini formali del ~ans les choses et chez les ~.unica e monotona . 1ntrospe- ti labili quao d ~ .si rtpie- cuorp strade deUa divagazione do– re aura poet:ca dal} e\"ocaz10- spirituale (o spiritica). che da interamente all'esaltarsi di tovecento (specialmente Si- etres. C"est peut-étre .pour d·one per allargarr tl ~ampo gano su .s~ stessi mteneren- A differenza della poesia mestica sono ~uelle _che ci ~~n~~et~~~i!)C~~l~na :~~~r!~ ~:1/a~mi~ri~~r~d~~~~fe;~ ~~ch~lo;:, s~~i:~t~; t~:: ~~4!~t~~a s~~~~!wgoC:em:~~~ ~~~= ;;;s~~ ~~~r:~nen;is;~~ f:~~fit.r~~a~ofr:~~~~~~:~~ ~:m;,_ talS~~~i;~;:~oQ~aalc~~ ~ U.={:tt~i ~ache si rifà ~ef~~= ~~=l ;1~~;~1g1~ ~en_te autentico, d1 un _Itaha: t:ifisico òella caduta. Abele. indipendente nell'ardito !ra: drianesca ad un certo nostro ternel •. dedicare un'auenztone panico- volta 1 paesagt < h e~~~ t:ac· poetica. e cosi spe mrm~n~ tutti, solo che s1 \·ogha. La cm::e1.amara_ e sconosciuta._ 1 rimpu'>ere troppo immerso se&gio. realismo esistenziale (Sughi. _ Iare alla prefazione. eia. su ques <? 50tt1 . ISSl~O fa -. qui il rlt:a a s :O_ sua voce cordiale e antica cw ~ro~lem.i sor:io proprio nel ~ogno. non arriverà a Coe:-<.:ntee t:-nace nelle sue Vespignani). Hugo Henrlcus PaoH. Ct- PA. G~ .. Napoh ----:Vecchio 0rd1 to ~anno Il f~mo in- ventato s • d . 0 te r:ei_n e nuova come noi la voglia- queth d1 una coes15~en_za tra questa caduta. al suo ris\·e- ricerche. Ludovisi dimostra. • • • ceronrs filius (F. Le Mon- delle mie parti: graztoso. fine. te1~o di una _musica: . 1 . ed ':1 1 mo uli rad1Z1o· mo. La sua e la rivelazione U?mo e_ uoz:no al _d~.1~ tal g;i 0 ~i cittadino della terra: in questa personale, allestita Attilio Steffanonl. un arti- n1er Florentiae ed,d:t A. D. un ~oc~ ele7enta~. co,n !'na ~ ~~g~~l:e~ P~~ 1 f!:ec7: 1 ~:~!~ ~f~~nsionee :~~. nella_ s1:1adi una \·erità che ci spla al- d1 fuon ~ei pregiu IZd f na Goyt1solo se lo accarezza oro- alla Russo. di sa~r conferi- sta appena ventenne. è il MCMLVIIO: puenl!s narralìo t°nc ;mone II i_nr; 0 d 1.ulllm~ cori inennr cuore _ vani assoluto d. 1 poesif. f l'angolo delle giornate: aura poetic~ che non e or- prio come la morte accarez· re oggi all"impuls1vo lirismo vmcitore, tra 128 concorrenti. ad domesticos Romanorum 0 r:::~e Q~~!~o e, e ~~ r,go5to. per la campagna. - fu pie- a unto· ma I musica !t · Ed O me non è dato - dt ma .la realta ma le 0ff!: u.na z., i fanciulli. lo cerca al di del!c --ue atmosfere colorate. del « Primo premio del Tor· mores illustrandos in usum si pregi. ed h:r,: tte~s~ 'n st e:: colo. poi nulla Una. far/al- if Pdisco· nell~ sua Slroflcità. cono,cere nulla. - .sono un ragJOn~ uman.a, l~ n-ca_ta là di ~e s:e-=:so. nel si~bolo. un.t _più co?tr~llata e appro- coliere». rise:,·ato ai giovani scholarum redacta. tura gracile. quasi di bozze~o: la - _ogoi vola nu mirti. un inno~ s :mpenna come ~-~~~ c~e untl', - ignoran:a s1;11 piano di un autentica non ~h eh P-'e una stona da fondita sohd1ta strumentale incisori di tu te ·le Scuole Dal fastig:o del tempio in- Note di luna d'au·unno: que- lnfanz:ra torna... Addio giorno ul a va.stamente ... pietas. . . narr.: rP ma _un'an;ma da b:-u- che C<"nferisce alla s:ua v1sio- d'Arte d'Italia. Le acqueforti nalzato ad una fede nob:Jis- sio e piU elaborato. ma p1u1- E' la r · b tr - Al ~:~~i spera nd0 • -_ e al FERDHliAXDO \JRDI.-, cine. au-:is 1 a definire. in ne poetica una ml:iggio:e un: che lo Steffanoni ha raccolto sima torniamo alle modeste tos:o assurdo: m1 parf' che lei 1 11 1nca d~ 1~;ma • · . . t :5so e pieno/ 1 una Dal dolore O dalla gioia di quel fuo_co. la colpa che tà. J \'toranli paesaggi. n,,: alla galleria n Torcoliere. per fond~menta, non fosse che abbi~ presrato al nio pf'rto- ~ sore a•. 1 • tre poe- i~quie u 1~e musica e_: po-1 tutte le ore rinasce la volon· Leggete La FiPrn tciiPraria -i~nuno dt noi reca. la colpa sg:\rgianti. ,·ivacissimi galli di questa sua prima personale. per riconoscere !a necessità nag~10 sen11rnen11 e p~n.neri si~•· t t Be h. ~ r:cc~~h~ nel qumar10 tà di continuare: ~fi~~~ f;~~ i:;~refa~~~~~~~ ~~~;;:,~i c:;;::.\iu~~- ~:n~~~ ~~~1~":1~:~,:v~!la~,~~ ~~ ~;~~:;n~~obe~:---c~i!i "ii°:~ f:l{i::~r:.· ~~; ::-·;i. ~:; ~~~~~e'n~1 1F1~~e 1-~%~1~ le+ r: _,:,:i?~fz:~ ~.-,;,i::;~ É:~":j?~~., :l'.'l un::» banda di ragazzi ta: paiono ~=l .illimpiditi e. in- berto Petrucci. testimoniano Enrico Paoli. dottissimo ri- ì\11!\'0SSE · [ 1 tm~t- ~ f pn;re ;:oe- m~ rica,- <. a~cia 0nd eggia. p1etrih - di 5cinlillamentt! tuat1. folletti d'un bosco d1 sieme. piu lile-r:. Tra le C'OS:P della sua maestria tecnica e cercatore ed espositore di an- sie. ra 1 e qua ro an· e 1 .suoi .pianti> è un otto- FERRUCCIO ULIVI cugheri. lui angelo. lui de- ~iglicn r'(!l::_ ~o.:oira segn-:- di una indubbia capacità di tichità greche e romane, ~ nario.l'e . 11 succ~ssivo • pre· l--:---:---------- us:o dalla ~comparsa del- l1a~c,. J galli, Traguardo, trasfigurare poeticamente i elegante latinista,_ finge di ~i~rasle~~f1° 10 • un sett ena- Antoci da « Angelino :O l'amico-sogr.o. Dalte. S?gget!i più monotoni !? us~a- raccon~are quale .SI.~sta_ta I~ D J F F o NDE TE terzo ve~o.datt::~ra :~ A~~orno ad A bei~ ~oritu:.~ M:ircello Venturoli presen- ~~ ~e~ 1 ~~~~r fo~~;1:°J1/~u!!: ~~:::;ofi~g~~l n!~g:n! 1 0 <;~: scn.tto cosi le _nota_zion.i P!Ù gro::ire;:n:~ i::e~/'\°-e~ o, d1:.te.-o ancora t1ep1.do. :l ta il gio,·ane pittore napole- Incisioni lasciano pre,·edere ginano, oss!a p!asma d-inanz: l, aF1· era Letterar·1 r~~)lde. o megll~ d1 matena sage della personale del pit- ulato da un_SOldato d omb. a. tano Claudio Lezoche in qo•• I nello Steffanoni un accentua- ai nostri occhi il mondo, le P u aerea. e he, e. d~lla no· tore danese Antocl Emidio. stra poes, t L'Antoci espone per le pritn 3 ·uota tutto 11 racconto. come st1; sua µnma personale. ro- to temperamento pittorico cose, le abitudini. :e rego!e d. i a .co~ e.l!1poranea. volta a Roma dopo aver rac- cos el:azione magica attorno mana alla g:iPc:ia Zar,im. che egli fa~à bene ;:1 rolli· vita. che un romano d! que: ~I mp~essiom nfluiscono col·o unanimi conse · d a un sole nero da cabala. Gutrn,;;o e Sironi. Guttuso vare. secolo doveva affrontare. Con- nepa tea enza trasc?rrente pubblico e di cntlca a n..~nfl Tutto è da scoprire. si disse: In modo più appariscente e LORENZA TRUCCHI corrono a questa rappresenta- ,____________________ j (~ 8 ~ 0 1 rale •l._ e il hnguag· Londra. Francoforte e Co• .g10 s1 a possibilmente più penaghen.

RkJQdWJsaXNoZXIy