la Fiera Letteraria - XIV - n. 9 - 1 marzo 1959

LA FIERA LETTERAR Anno XIT . :'i. 9 ETTIMA '.4L DELLE LETTERE DELL ARTI E DELLE Domenica 1 marzo 1959 I P BBLICA L DO;\!Eì\ICA Direttore V1 CE, ZO CARD RELLI Q DIREZIONE. AMMINISTR.,\ZIONE: Roma . Via d,j Porta Ca!- e-Ilo. 13. Teleforu: Redauoce 655.487 . Amm1nlstrauone 655.158 L tsn "'· mllhmt>lr• .\RRn .\\1F: TI· Annuo L.. 2700 Sf'mtM-:re- L 1400. Tr1mf!'«trf" L 750. E..cttero· Annul'l L -1000 PUBBL..JCITA Arno .u1,-o .. uur1c .. LA t-' 1 t.H.A L.t:.l l l:.H..\H1.--\• V a d· P,1rta {;,i,l~l•o 13 • Roma . TARIHA 0-,nt,,("1"1,.,..."1~ o,,'H"",.1111!' n 1/314?~ Cno1a 1rrp ralA L 100 ...,o,o,,J1•1.·""" in N">nrt' ("'tl\'°r"f'n~ o,,ctal~ lGt"110Dt" 111 CARLETTI • • v1agg1atore * di .-tf.,DO C.-tJIERl.\"O IL LI H HO D I CL I S I P .\. R L .\. * Ristampe bontempelliane * cli FERDI.1".IXDO 1·1RDI.I La sorte delle avanguardie di q ella o.s.se: -vazione. Co- con i piccoli de:ta Ronda ha I racconti del hbro sono I artistiche e letterarie è m ge· munque. l'an tìrondìsmo di se non proprio un tondamen- divisi in tre gruppi • La don· • Francesco Carletti (1574-- sendo un professionista della nere piut~sto. monotona: ~~e Bontempelli m 900 non e un to critico almeno una giusti· na dei miei sogni 1,,_• Donna 1617). fioren ino. appartene. letteratura. questo scrittor sono m_variab1l~ente _destina· r~tto ep1derm1~. almeno ~ul cau~ne sul piano .di wta su~ nel ~ole • e • Mia v1ta 0 m1:'rte ,·a a famiglia dedicata alla :utto cose è riuscito anch te,_a distan~ dt anni. a ~CO: piano d1 una duetta polemica particolare polemica_; non s1 e miracoli•: .mentre I ultimo mercatura. II padre Anto. fare della boni$Sìma lette~~ pnre la nntà delle ,·oc_az1on1ant1fo:mahsta e anticrociana, può comunque no~ r1,conosce- è una sorta d1 b'.e\'e romanzo nio tro,·a,·asi nel 1582 in tura: ma di queH a. se c osi che le presiedono. _quasi ~m- ~utta,·1a. confluen_d~ appunto re al Bontempell1 d 3:llora e ~osofico (o. p1u .bontef!lpel• Spagna e poscia in Porto- posso dire. tanto natura.le e pre del_ tutto. mdi_fferentt ~ m un nuovo class1c1smo (per- alla _sua stessa J>e:>lemic3: una liamente. metafisico) d1 un gaUo a scopo di traffico Egl· -:pontanea 6 . fatto r1,·oluuonar10 che s1 ché n on propno quel classi- {unzione p1opulsl\'a, d1 so- gusto che 1n certo senso si mandò nel 1592 il figli~ gio~ dte ha in ~n pe~r~:~~~ pretend~ .di imperson~e:_ co-lcis.mo • a doppio fondo• di stanziale apertt:tra. verso un richiama a_quella lettera_~ra ,·inetto a Siviglia ad appa- uu linguaggio ricco e succo- me ogg_1 il futurtsrn~ italiano cw a ve,-~ pada~o Vmcenzo mondo. una soc1eta culturale. europea d1 . cul M~c O, .an. rar\'i il commercio e el so da pote d e straniero mostra 11suo or·'Cardarelli nel pruno numero una letteratura europea non Jacob. BaroJa. Azorm. Ramon ranno seguente uniÌi s n · ~ Jet tor r essere Jresa. _a dito estetizzante e decadente. della Ronda ste a?). e ri· pili chiusa nelle sue formule Gomez de la Sema. Blaise partirono per l'Americ/ C::! genze O n:i:!n~e st,~e 1 ~si. cosi il ~novecentismo• bon- prende:id~. su un piano più rarefatte e parnassiane come Cendrars ed anche - pere.bé un carico di schia,•i com ra. chiamare. r s m . og 3 ~ tem~lhano. svuotato della europe1st1co. q_uella ~hc era era la_cultur_a europea .pene- no? - .c_hesterton. _furono ! ti alle isol del Capo ,. ~ tà. ramm petat e pii ce °: 3 { sua 1mmed1ata superstruttura stata la polemica anuroman· trata in Itaha sulla scia del ~rrelat1v1 esemplari europei Xa,·igaron~ sul Pacifi e e. m~te d=~ a m~es~re\ 0 · P?_lem1ca ri\·ela nel_suo !onda uca della Ronda. esso. m cer· rrammentismo ,·oc1~00 ~ su C~n Italia quel ~a. OCC?rre ,·isitarono L- co e 3 0 e 3 ~ra 3 a uona. p1u ,·ero la su_a ~Jara 1mpo- to senso ne riassume,·a I mo- quella del pro,·mc1alismo dtrlo, ebbe scarsi r1.scont::-1al· d. im~ e le ~ st ~ or e n una n~er~at~ua che stazione class1cist1ca (intesa th·i più ,·alidi. senza cadere (presa questa parola come un meno in _Ietter~tura: il uoppo _1 lrx,nente de!u !erro. _di la ta.lun_e ~~s~_iz,oz:ii di frutt~ questa espressione in senso tutta,·ia nelle strettoie di una richiamo alla provincia let- presto d1ment.1cato Sa,·a:ese'. 'e e~i!ro~o e I ippme _e e. anun~ 1· 1 usi _ecostumi. goethiano). il suo sia pur in• sorta di ritardato purismo. teraria di un'llalia antica forse Francesco Lanza) dt cui nel _I:,9 , si tratte~ero 00 '! di gent_i. sollectta,a natural- telligentissimo e m mi i· D'altronde nel primo numero tradiz.ionale e tradiz.ionalista) Bo~tempelli non fu affatto un ~esi aJ _Giappa1:1e.Approdati m~nte 10 un uomo tanto do. mo. allora. rap~f à rordre. di 900 (che si pubblica,·a in del rondismo suecessh·o alla imitatore. bensi un pres..co-- a Chma ': nmase:0 aie~- t.a,o. _ . . ché a nulla d1 diverso può s1- francese e reca,·a come .sot- Ronda che assunse la qua- ché naturale • compagni? di ni danni. traUicando rn:iche 11 Ed1z?om delle prose del gnificare l'i~v1to agli scrittori totito~o quello di . Cahiers lifica piuttosto fastidiosa di strada 1>; g? altri r~ccoott in– P3 re ,' enne 3 morte 10 Ma- C~letti ,·e n_e sono par':'C• della sua n,·ista di «_bdtir d d'ltahe et d"Europe ... a\'e\•a 11strapaese•. Appunto m pale: ,-~c~ sono ~n~ntrah m imma– cao ne 1598 · chie. Questa dora (Einaudi). nouveau le remps e[ respace • per fondatori lo stesso Bon- mica con essa 11 Bontempelh g101 femnunili e,·ocate anche I due ,·I nellorl: Jorie Gulllen e D1«-J o \'alerf A EGXATl I PRDII e ET:'i..\.. TAOR.\11:'iA * • Fortunate imprese arrie- a cura di Gianfranco Sih-e- anche se poi il tempo e lo tempelli e Curzio Malaparte. rifiutò sè:mpre di qualificare in una loro aura sensuale. dlirono in pochi anni il Car- stro 1 ha il _ merito d_·essere spazio do\'evano assumere e appari\•a ogni stagione « a l~ sua parte come• stracittà • senza tutta,·ia che es..~ deca· letti che nel 1602 · mess;osi piu fedele a1 manoscntti: ed una loro funzione metafisica. cura di ~Iassimo Bon.tempe}. cioè di accordarsi con un gu- d~o mai nella pesantezza di con molte prezi~ merci e è raccomandabile sopra le evadere cioè dalla misura. li. Ramon Gomez de la Serna. sto assai dubbio del neologi- un'unmedfata fisicità. La loro colle adunate ricchezze a altre: che. del resto. debbono tanto per intenderci. pura· James Joyce. Geo:-g Kaiser. smo superficiale e come di· carica di femminilità si espri- ha i atto bordo d1 una na,·e P?rtoghe. essete da tempo esaurite. mente euclidea. per assume- Pièrr-e )tac Orlan •> non era remrno oggi • qualunquisti- me in una e,·ocaz.1one del loro o Il ore se. fac~,-a ,·el_a per _I Europa. -. • • re e ,·h·ere in una sorta di apparso lo •scandaloso .. _ co ». D'altronde 11 Bontem• mondo. nella qual.e realtà e ).la aH 1~la di Sant Elena gli O d II b magica evocazione. un clima d~te certe impostazioni O vel· pelli ,·enh·a da una formazio- immaginazione s.i compene- alla poesia Clandes1 1.n guerra col Por• iscorra. e ~ .~ana. che assai simile a quello creato leità - nome di Emilio Cec· ne letteraria piuttosto severa. trano tra loro a formare non togallo presero la na,·e e purd con. mmuziosita porx,la- dalla musica al di fuori· tut- chi. e nel secondo quello di da studi tutt'altro che super- .soltanto l'atmosfera ,·era e qu~!o contene,·a. né _giam: na escnve con un gu st o che ta,·ia (e in. questo u· suo Barilli? Comunque sia. ,·a no- ficiali. come pote,•ano essere propria del ra~nto. ma so– ~a1 il rx,,·ero Carletti pote ;I; pe_nsa: verr.o quello che si " realismo magico• pote,·a tata il coraggio. proprio in stati quelli di ~n Marinetti. e prattutto. come m alcuni qua– ncuperare il suo. non ostan- 1 ss_e. a\ ere. renzo :\lega. dirsi sost~alrnente d1nrso quegli anni. di pubblicare a la sua opera d1 saggista (ba~ dri del '400 e del ·soo. a dare te le rimostranze del Gover. ~ltl _av~r n~·~uto. almen~ dal surreahsmo) di ogni ir- Roma una ri,·ista in francese. sterebbero i belliss1mi saggi luce e rilie,·o alla figura uma– no toscano e il personale in. cun!. 1 Pn'!1 1· d! que st1 razionalismo. anzi quella di· e di associarsi al clima e al su Leopardi. su Pirandello. na che è al centro della nar- ten·ento del:.o stesso Gran. • R~gi1:mament 1 .>: 0 • 11 _c_ac~o: mensione tutta metafisica del mito di un'Europa che la dit· su Verga. sull'Aretino. su razione. _ . I duca. dep on la propria mmazio. tempo e dello spazio dove\'a tatura appena ag'.i inizi chia- D'Annunzio a offrircene la Tutta la "magicità d1 • Alran·eniniento di Cosi- ne aJ c~mm~rc_i_ocome ~er- esser raggiunta dall'artista ramente an·ersava. e il fatto pro,·a) è una delle pili note- Bontempern_ è e_s~nzialmente mo LII nel 1610 fu il Carletti cante di schi~\ 1.· ~n schJet- con uno sforzo dell'intelligen- che segretario di redaZione \'Oli accanto a quel!a del nar- un fatto st.Jlisuco .. una sCO" innalzato all'uificio di mae- tezza senza ru1:" 1d!la: eppure za. della memoria. di tutta Ja della rivista fosse un gio,•ane ratore, del prosatore. dello perta di rapporti ne1 quali ha stro della Casa Granducale. !unza!~cdl deipieta (siam~ sua presenza intellettuale. E' scrittore antifascista. Corrado scrittore di teatro. una part~ so~tanzia~e l'attitu- * I nomi di Diego , "aleri e di }orge Guillén 5i aggiungono a quelli di aba. Qua imodo. barbaro, Dylan Thom05 e Jules upercielle - A Vincenzo Cardarelli il premio di 11uoi·a istitu:.ioue denominato Regione iciliana * cli ELIO FILIPPO .-t CCROCC.-t l\Iori nel 1617. 3 . me e mquece.nto): inutile a,aiungere che siffat- Ah-aro. Anche Mor:n-ia ,•i • • • dine all"1ron1a cast mtensa, • Il Carlettì fu il primo pa:h de~le bert~cce che. 51 ta poetica può identificarsi. pu_bblicò, se non erro. il suo Esiste_ senza du~bio. un~ s.~Pr~ndo d1e_tro il ,-e~ del- • Ques:o _premio mi @ pio- che pareva r:.specchi•n~ la :radu.rio:::ii di_ l!o:::i:Le. d i Bo . ,•iaggiatore che abbia fallo fa, oleggia facciano. catena quasi senza sforzo. con una pnmo racconto dato alle sorta d1 eteroge nesi dei Hm 1_1ro.ma alcuni_ caratteri de_l.· vuto dal cielo. met eso. e so- trasparenza profonda del :em- d1 Macrl; v 1 n.,a.;.:a :· a.eu: e conoscere in Italia il cacao e per passare tutte msieme un qualunque poetica del classi• stampe • Cortigiana stanca 1,. estetici: vo.glio di.re che se l ammo remmm1le (come g1a no lie~o che sia p:0,11'.o dal po in cui s1 racchiudono ~ inttllig~•. d.: questo poe~ la cioccolata: egli descrisse l~rgo fi~m~ e, delle_bacc.het: C!smo e ~,a pure di u n clas. si· un r_acconto veramente signi· non èdiffic1;e s ~ b1hre I pun-'!ecf: in u_~a delle commedi~ c_,elo i;atiano. <:he io amo d~ qualità piena~ l'mtatta "'-e.n:.a :he orm_a~ anuam(! c o=:-e con molta ~auezza. il bana- tme de g.apponesi. eh essi c1smo p~~.o ,. i.ra- ..- er.so i J ftcat:\'o di quello che ~rebbe l1 di par:enu d, ur poetica italiane piu belle degli ulum1 I-mao .empo .. e st.ta_ la Pr{ deKa 1ua poeS!a nos:-ro.• t:t quanto a. appa.– no e il cocco delle Maldive>. u~no a ta,·ola _con 1!1 ?eri• vaglio dJ una cultura moder--- stato il suo mondo di narra· (e magari di una -polemica) è clnqu~nt~1 Noaara Dea). ma d.c.luaf"UlonG _d&l P?C!~ Certi "'·usi ò1 Guil!b ap- ! le.ne ~ftlln-ea..one deila. ma Cosi. in breve, Pietro zia_ ben conosciu:3. il. Car:- n_a. che. se pure da un. lato tore. _ . se!"pre 3:iSai difficile deter· n~ dlIDentica un d~a d1 ~o~~~=;epe/~~e~unil pen,•~o q~ nella loro = eu~ : ti ~unn!bi~ Amat di San Filippo nel letti.~. uom~ deccez1onaJ1 rifiutava nettamente ogni ps1· Le ~enti ristampe bon- mmare sino a do\'e quella cui esse sono centro: una sor- milione deH'--.E::na-Taomuna. luce più chi~. auort1 ~ellj li.uima e c6ha ~ap~enu. 1885. nel ,·olume • Gli mu. quahta. e. si rx,treb~- af- cologismo e ogni estetismo e tempel11ane come Viro e mor- poetica possa condurre. Del ta d1 ~am.rna raus.tiano. pre- riserva!o ad un poeta stra- ~ontanuia d. e ~t e ~ st _ Ques:e 1e qullli:.à meue i!l stri ,·iaggiatori italiani •. Pa. ferm~r~. senza velle1ta o rh-endica,·a una nuova oh- re di A_drio e dei suoi figli • realismo magico 11 • bontem· rom~nt~co non pn\'o di m· niero ~n~~a °: 0 as"'~~a :h~ZZ:: Ì~ nsaJto dalla giuria dt'l pre-– re un secco e freddo articolo q~~si. \~ro, onesto_ s_cn~tore. biett1,•ità al di fuori deU·ar- nelle edmoni.Bompiam e del- ~Iliana ogg_1regge 11sosta~- fless1on1 favo~ose_come al let- Sorriden·e. con una piega ce,·a ,i,•ere come nella me- m10. eh~ nell'auto~ di uin– di enciclopedia. Dice tutto Io ~ m lui una quahta di pa. lista. ben distaccata dall'ar- la raccolta d1 racconti 1'ftro· t1,·o. non nesc~ a sopravv1- tore non sara _d1ffic1le anno- d'aUcgria protesa nel \·olto. morie: • Oaridad agu.:cdo en- tiro e di Ardor. di Cl f"ftc::oi:o essenziale. E. letto che si sia zienza. nel dire del su~ pas- tista. dall'altro prescri\·e,·a coli presso !a • Biblioteca \'ere. all'infuori che nei ri· tare nelle. pagme del r;ruppo rautore di Lu=bd deK011cer- ire ~r/ile.s. _ De 1an puros ~ Ja., Sir~ e di Clc-moT questo gel id,) referto. del no. s~to._ sen~a aut~~isera. all'artista un'atmosfera di moderna .. deU'edito:e :\fon- guardi della sua opera. la ,·a- di racconh che reca per _tnolo rodo (il poemetto _ premiato 1ranquilo.s, _ Que cortan II ba vlS":o . 1.1 • npp~!a.n:e stro Francesco Carletti non zio~i per I trascorsi P 1~ltosto continua a,•,·entura intellet- dadori. nonché la pubblica· lidità dell'aggettivo. ~la an- • Donna nel s~le •· quasi _tut- pubblicato da Sche1willer m an1qu1lan con_ ni.s JUos - ~ ct:eUa p1u \i"lò~ ~wone pae- se O sa q · · t duri O per le malatue sof. tuale condotta sino a gioco e ~ione di una raccolta assai che nello studio della sua te nate altres1 da fantasuche edu.ione originale che fa par- confunones ciles... Monoton10 lic_a 1 ~~o;.a. ~re!erenrl:ol~ e_ uasi men e: !e~te_- ~imile ~ que~a .che lo alla fumisteria. interessante di scritti musi· opera il dato ,·eramente e as· ?Ccas1oni d1_ viaggio (ed _è te ~t'I ,•asta ?ccol!a Ma- 1us1a. prod,gios~_ - _Colmo dt ~~ :v;~an:cn:ton •• s:ran..:e:i . Ch~~que n_on abbia_ letto j?"u1dom tanti anm d1 pere- Nell'anno 193,t. pa_c:sata da cali (che esulano dalla com- solutamente positivo è quello mutile aggiungere che 1I ttmog,rium rec:en.e~!1te ap- la. pres~ncta- ~ing,ul'\ pn~or. ro opere ·ra ?~~ 0 ° ci! := 1 dodici • Ra~ional?en~i •_de~ grinaz.ioni e sagge an·edute molti anni la stagione di 900. petenza di chi <.crl\·e). sotto il reali.stico. intesa questa pa• nagg10 è uno dea ~ou,·i pili parsa presso 1 Editonale. Su) Q' ":= 1 ~ ilor D~nino. • l!Jalare ·r~rgen·:.no Boraes e Carlem. ded~cau. 1 p~m:. sei me~catu~e. Quasi_ del tutto una stagione tutt'altro che in- titolo PauiOne incompiuta. ro~ nel _senso di una <=:1ass1: personali . del l I tsprraz.ione :an;~~an~ ~~m B.ieno; ~~ ~i!m': uja ;:~!e. ;;ù alta 1~ ttdeseo He.gili:.a:::i&e al q:.i.a. alle e C_ose.' edutE: ne, \ iag. prno d1 paura. 11 Carlett1 gloriosa per la nostra lette· pressa: !o _stesso ed1t~re :\ton· c1~ che m certo_ modo_ m lui bom~mpelliana). . _ lo g !J)eltacolo S:u~:.n! .m- d'una luce che s'insinua nelle ~ .so~o ~a!1. dn~ a.:.:u::...:na ~ d~ll lndi~ occ~dent3:1 1 ~ non era un eroe. Era uno ratura. chi scrl\"e questa nota. dadori .ripqngono 1n pieno. • discende per li ramt ». La Il .apporto dramma11co del- bianea:o di ft•ta ne,·e. ienebre del pensiero. ddfim- -vo~az10::1e. _1 su:U..-ag1dl alcu:c d altn paesi_>. gh al~n . set che_ prende,·a le cose come poco più che ,-entenne. ,-enne col problema di un·arte sen- magicità è gioco. letteratura. 1~ donna col mondo cJ:te la ..Questa emoz:fone va!e lo magi.ne. della figura. che pren- co~n del pre~o.. . a~le • ~o~ 'ed.ute n~i vi~g. veni~•ano: e probabilmente. rimproverato da Bontempelli za dubbio singolarissima. adesione a un clima poetico. c1rconda_ o col mondo m se ammo::itare del premio. ha don o ,'1 .goria e forma. e colo- . Il mili~ne ~r la poes ia 1 :a– gi_dell 11:die on~ntali ed a!- se s1 eccettua la dura fine per avere stampato in un suo quello altre<.ì di una poetica ed è anche in certo senso la e per se. trova nel romanzo detto appena giunti _a quo:a rt. dove ~iù intatt-e si ranno hana _è ,enu,o _a prem:. a.re la tn paesi>. potra credere 1 ! del suo P~trimonio (gli del:estabile libretto (di cui bontempeJliana. ~es s 1J n O im•entintà del letterato ra:(fi. Viro e morie di Adria e dei duemila. dopo aver risalito il b. solitudine la malinconia e rac~/•-;,. 11 f 1 ~.~o _a du~ ca n- 00st"? uo~o _fosse uno ~ 1 Ol3:11desi lo rimborsarono so. nonostante tutto spera si sia- s~n tare italiano come e più natiss_im_o. delruomo di a_\·- suoi ~g!i. del q_uale m questi -gran. mare d_i Ia,·a ~ _cui la CO:lftdenza.,,._ ;': -S~o- ;1·:\l~~~ad!~ quegh_ ascmtt1 ra~~on_tator!. lo rn ?ar~e) non gl~ ~re\'a no d~st~utte a.nehe le trae-ce) di Bontempelli in quegi.i anni verutl~ima cuttura che .,·ie- g~o~ 1 _presso I editore Bo~- ra sp1cco la cuna pu . .sruna Cht ha vo_ha si legga le U!l prem.:.o all'open. di to a~lu.amente dediti_ a1 fatt_1. di do,ers1 dolere d1 mente. che 11 clima di 900 e della fu homo europaeus: potrei ne in amto alla sua quasi as• p1~°:1 e apparsa una nuo"lòa -------------------~ poe~ la cui raffinatezza d~ eccellente memona._ e an. A ,·e,·a accettato la ,·ila poetica bontempelliana non aggiungere che in pochissimi saluta mancanza di fantasia, edmone. una sua completa espressi,·a. mode.-oiss.:ma nei d1 c~me q~el d~ro. biscotto che il padre suo a\'e\·a scel- era che un prolungamento e come in Jui il classicismo ad· direi che è la creazione addi· espress.tone. Adria è la CO- L I • d Il • • nsultati. ::iG:I_ si discos:a dal:a c~e. m ~t1_an°:1 ~1 naviga: tape~ lui. I nschi. le pene. un corollario di quello della dirittura connaturato con la nttura metaHsica d1 .un estro 5e:iente_sorella della protago- aIle az1011e e ag1u111a educ~one di IJ!l2 ~reduio.:ia- z1one e d1 naggi. il Carlett1 le fatiche. gl: incontri. erano Ronda. Per il Bomempelli sua cultura e con la sua stes- non posseduto ongmana· n1sta d1 Nostro Dea, ma m~n- l«; li_nca del.. :,;o,·~ento. ar- do,·ette metter spesso sotto pre,·edibili: ed egl_i. nel rac. 900 rappresenta,·a im·ece sa e~ucazione letteraria. non mente. . tre in quest'ultima l'idenufì- nccb1ta com e della S;Qu:si:a li de~te. So~~ngete: mer. contare. non fa p~ll caso di rant~-Ronda nel pili esteso r~ .sm dalle_ <:>rigì~i un clas- _Tutta,·!a. a dispetto _rors~ catione ~el~'animo della_ don· ~!~~erl \a dJ':11er. 1 c~ c~nte. e qumd1. _come ~ra una sciagur2 che d1 uno stra. termme di questa parola. ~lClS~ trad1.t1onahsta e par- d1 se s.esso. forse d1 eh! na con I a~llO che ell~ m~OS· delPre111·10 Et Il a -Tao 1·n1 ·, na teniture. partic o}j~~;.--: lecb giusto. sopra o~n1 cosa m. ALDO CAMERJXO Credo a pili di cmque lustri t1col.msta. e in questo senza anebbe \.'olut~ ~-edere m lu~ sa crea u~ a~osJera 1ro~1ca- quella france.se. :an:o d~ me- te~o a far danari: per pa~r di distanza di poter riaffer- dubbio la sua riluttanza a una sorta_ d1 _m,·ento~ _d~mente me\afis1ca paradru~e ritar-e per i Jru.:r de rn.o:i (che poi u_na onorata matunta. e (eontlnua a paf. i) mare la sostanziale giustezza confondersi con i grandi e me e e a n I s m I contenut1st.1c1 e drammatica ne_l tempo s,es.. formano la 9eC'Onda parte del ~~;;~~o s~ia 0 J~n!:z:~X~~~~ ,-------------------------------, !?c~~;;l:.~litu~e 0 J~W:t~r rr;; ~~·~a ::;!e::bi1~. A:;::i è;;: m~ ~Gi:1° ::!i{;. n:,reo~J~{"J;r;°;~ 0 f:~ir;1!t~;5;c.;;; !!~a:l~~ite ~'-o~~e:= questo fu il Carletti .. la non raccolte in .,firocoh sono tra dire la !orma stessa di una coridudere i .1uoi lot'ori. Era.no presenti a Coccnia: \~it- Les ~tu.z de mots so.::t c.n l<l si leggerebbe ,·olentierì. L' I f b t • • :e pili belle e perfette di quel condizione {emmmile che_ si rore Brartco. Lino Curci. Gtccomo De Benedtth. Al'\tOl'\io abcrJ~e:::i!. tl!l d:,·e:--~ dopo secoli. ~e non fosse al~ !I na a e I sn1 o su p e 111 o 11 e periodo tra le due guerre. du· muta in tragedia e che dine- PlC't'one Stella. G1us~ppe Rartg,nana. Leonida. Repaci. Bo- ~~n~ _un ra!.fi.nerr,en• de g:r-a!!d tro stato: se nei suoi raprx,rt1 U ran_te il quale_ l'eserc1tauone ne per seste a tragica. Ope- nartntura Tf'cdu. Giuseppe \'iUora d . Juan Wileock La ci~..._ce_- _ _ a Ferdinando I Graf!, Duca stilistica fu. ~hre1. una .sorta ra anche in questo personag- ~~~"Gi~e;:~a~r:e;!~~:onimud a prtsiedere I suoi 10 • la ~ _P~~ ~T ,~tn~o del- di '_foscana Si fosse limitato di pane quotidiano della no- gio alcunc~é di fau,sllano, c~e Oucnratre i concorrenti ilchani t diaetannovt g,li slro- $'E!;;i:nare~iacon:e grU::!m::'n~: !~ a dir quello che un poverac- * stra letter:atura: ma occorre 1~ part_e r_i~catta 11 _nnegabile nitri. tra , quali alcuni dea più bei nomi dtllo poesia ferma Giacomo Oebenede~ c10 qualunque a,·rebbe pur anche aggi ungere che la pu- discontmuita. sul piano_ nar~ contemporanta. La Giuria ha sentilo 1nnaru:i t1.111o ti nella prefaziooe ... Ja nrù òi ntenuto. dOP,.> tanto ,·iaggia. di Gl"Gf..1IEJ..1JJ() PETHO~·( rezza della pro.sa bontempel- rau~·o. tra la tragedia d1 dot.·ert: d1 ralleg,ram con l'Ente Pronncial~ J)f'r il Tu• r1u.sc1re COD\'.;. ncen: e senza re e ,·ed,.r genti e paesi. liana non rivela alcuno sror· Adna. il dramma della rua rumo di Cctari,a. promo!ort: e orpani.:::atore d~I Prtmio. es!orszoni dt co:: i.se: uo- For- L'attratti,·a di un libro di Anche do\·e sono ancora mol<:o profondt lo st..-u:n.1rale. s: alz.a , erso le sue vette zo e soprattutto alcuna in· bellezza. e quello del ma::-1to che ha saputo portare questa mcnifena ... -ione a tait se si tra::a dello s~ co:i- viaggi. e. un poco. sempre i segni d·an~ica mgiwtizia e rarre:rateua I \'er.1gmose tenzione liriciuante. il suo e dei figli. dramma che pro- o rado di nob11itd ~ di srilappo da farne uno deg,li CJ>- se:i._,;o che. unanime. ha ne- anche d'an·enture. sta senza socia!e è muurabi!e con il numero degh Se es.iminiamo oui il ... successo .. o no pregio è l'estre_ma semplicità. ~e n_el tempo dopo che ~Ila pt:lli più a.scollati della poesia d1 og,gi. Ha i11ol1re tnbu• i~~ il poeta di A~ele e d:. dubbio nella soddisfazione ~~!f~~i·_;eioro~.~~!5:te~!e.~p:~:~e anacb~-~~ I~:~:!. oru~/i~:tt~~z!:!i~~~t:1''~ os,?dtion~: cioè il segno cli una precenza e spanta. dopo che le prime tcr 1~ u1 p~ u.so. uncn,mr;t potta G1;u.seppeVillaroel. cht che t~: 0 ~ fin~~eF di Ttmpo ch'esso dà a noi sedentari cell_arh; e: QUf'St: problemi. naturalmence .. come si suol dire. ad alto li\'ello. il dua- intellettuale. di un estremo tracce del tempo l'hanno tac- :fre odel~~ :~a.:~a:1~0~0 i tarore e ·animatort ,nsta,ica- ne:icne la c~i ,~~cn~eq;:~- curios:i d'ogni sbrta di co--e: e ogg! s~ mteres.~an_o con ,:ran_de dedmonel gio eh~ si pro,•a a con!ron:are ciò che più controllo razi~nale. La mag,a. cata. ~a sort~ di ~uesta Ele- H ~10 E111a-Taonn1na d1 u" milione ptr la p0-t.na la sch,;!:ezza d1 c~:o e so:: di un mondo nuo,·o alloro tu:a. ~h 1:1°_m,_ni p u consape,·oil. ma .al gior- generalmente viene fuori. con 1 1 senso \ 'ero ~•av~·ent~rosi~a sono appunto na 00 ' ece!1t~a si nOett~. m uahana è siero confenro all'unal'\imztà a Dteoo Vo leri t;_le eleganza che la d:s:;.:i- tanto più che non lo sia og- no_ d oggi esme un altro. analfabetismo d1 dei ,·alon sp:ntua.lJ. della poesia. del.ie idee il r_1Sulta•!' d1 que!-t~ _e~trema una - contmu1t.à del do.ore: ptr la raccolta ., ,r flauto o due canrie ... dort il pott.J guooo In le più \'alide dell:i ,:i. e in parte da scoprire. cui non s1. m_teres~a quasi nessuno e che. che sono contributi alla ,·ua. ba un sapore raz1onalita e semphc1ta. una magicamente su quella dei coriftnna la sua hmpida cNa. espnmendola anche in ui1 nos:ra poesia conternpor.mea, Proprio p,?r questo. il più per le :agion1_ det,e sopra. è _cer:tameneltu::o nuo,·o. cbt> non somiglia alla spere. sorta di aereo gioco che non figli; ma non e difficile ren• gruppo di componimenti 1n ling,uo francese. d'una 010 • è stata corona:a dal suoces so misero e inetto degli • in\"ia. molto più penco!oso per la società fut_ura quaz:one tra mediocre e buono che è sem- procede per illuminazioni, derci conto come per reggere cosa e paretica g,rn-,a Il Valtn per la schitue.::a del otte::1u:.o nella quar:a• ediz.io:ie di quanl'> non 10 sia 9uello do, 11to alla!'-, pre sta.a prerogatin del giudizio umano. ma pe:- successive ri,•elazioni un ta!e assunto il Bontem· corno._ pt~ la sottile eltg,an:a del dttta:o. per la ftliatà del_ premio_ i:item.atia:.ale à\ ~:::i ~i !~omi~n~uc::ip:~: re~rat~ d~ale sr i:1 c_o:_ba~e rana!-: percbe si ba anzi l':mpressione che il mon- della coscienza: un à10CO pelli abbia dovuto scopri::-e nf'l nnrert e nnnorOTe le nosrrc 1rcdl-""1onelirica. ~ E~a-Taormma... che negli racconta. tro,·a anche oggi 1!;~~,';:° sa::oe ~:ba:1':{"1 pr~~~ss!tl"so~u!~~ I do moderno. quello c~e sembra più auto- p::-es.sochè musicale. con~otto in se .stesso un ft:one irrazio- una delle roci più rahdt dello poesie italiana ro11tem- f.!1uo1.P~ent1 a,-e'- ~..s:o una sua clientela: dopo tanto si compia. rende:-ci oonto dell'altro ana!- rizzato m q~esh campi. tro,~ m quel U~ 1alora sino a fo:-m~ d1 mtel• nalist1co. u~a sorta di riaffio- poran~a Slm~~ 1 1 ::m~ d. Sab3:. Qua- scri,·ere e in tempi nei qua- fabe:ismo è nece5.$.ano. perché esso minac- d1 su_ccess~_ io quel .1po di .aff~rmaz1oni: lig~ntissimo astrattismo lette: :ante esteusm~. Opera s~i- s· Il Prem~o Etna-Tc;r-mina di un m1hone per la pot's1a - per eta s~zi~:· .:si co~e li pare solo i pili strani acca• eia il proi_re~o c!vile. . ~:: i!!,l:r da~:~~~e er~~hi ~ :a~,~~~ 1 ~~ rario. :\la es.se _sono altres1 fi~a.u,:3. tu_ttan~. SU un_piano ,;aapn,;:r: J 0 5:oa:oGcu"::.i:n"';e: t;i~:~io;:~~l~~ ~t~!ef:!~ s'.ra.niera _ il nome di~~ ,limenti possano a,·er richia. In queSh .giorm. a p_ropoSito delle buffe l'espressione stessa deUo spirito e deJle perfette su un piano narrati- stJhst100 · 1 suoi \'alon sono s-conce"ato .. - ...-n:1ocolo fuori g,ioco... _ che. pubbli- ~n si affianca ai precedenti mo sugli smaliziati leitori e meJancon•~he. polemiche d1 c.antan t di art:: tro\'i insomma t~ tutto ciò quelh che \'O .nulla di ~ss~ essendo la· a!fidat~ arai_più_che al sottile cero in Italia in edl...-zoneonginale. fa pa:-te della t·asro ~ellDyJan '!'boma.s e Supe:-- Ecco uno. de,·e dirsi la gen. canzone::e. d1 d1n del cinema e c:ost na. debbono essere considerati i ,·alori spiri- sciato a mozioni memona.1- gioco e! e ironie che carat- raccolte_ .. :'fart: mag,num ... reee-nu-me-nte edite in ArpM• v1U e. • te. che e stato do,·e noi non da quale~e r3rte. ~mmerando. SI è a,·- tua!i. senza nemmeno la concessioae d'un <.tiche. 3 equh·oche miliua• teriz.za: l'arte del Bontempelli tl'lQ. Gu1Uel'\ frt:, 1 pottl spog,noli COrUe-mporanti. ha por- u·n nuo.,·o. P_:-emiodl me-no and,remo mai. E. senza sen- ~ertito c e e quemonj I qu~o !:!ene1:edubbio salutare z1001: il mito è in\"ece nella stesso. ad una ten~1one dram· raro con .... ca 11:1 co _ .allt estrtfflt ron.seg,uen.:e la più tt.sa : :on~ ts:1:w:o_ dalla Pr-esi- :irsi sazio di narrazioni O ni~~r.~;;..;~~ 1 0 ~iafc.°br::e~: c~~ l~n~::J!~~ ~mb:.._ lmposstbJle. ma è cer.o che pro- ispirazione di Bo_ntempelli. malica che raggiunge il sµo :rad:.:1011~ dt:lla poesie pura. su u" pio"o di astra~·a t> d~~~a• e a~eg;one Sicilia.:JG:. e O no oggi che :ut:o sembrava d1:rc1 che non come nei lirici m p:esa più alto livello nelie pagine r~puo rcppre8~nta=io11e. Xel rectn:e •. \fare magnum. . la • 0 • u.:J P0Pta par- dìci3mo ,·en e propri docu- J:!OStode!.!e polem;ehe sulla buona e la ca:: er a giu nto il morr.ento m cui è fini:o il del capitolo. nella e,·ocaz1one del!'arresto e della fucilatio- tt aprt e .si tmptgna in un più concreto senso del dirt• ;: rmen:e me:i:e,·ote. la mentari. c'è sempre un pub. 1,·a cultura. del ii:us_to e d-::1_ non gus'.o._d1jd,,·on.io ;.r-a :a cultura e la ,·tt.a. il divor- più O meno autenti~a e nella ne di TuUia. figha di Adria'. nirt umano e colleuiro con~f:!~ ;:.en.; ?enàri nelle C bohraco. che ne domanda an ~~:a~d~~u_;:;c~~ \u~io~1~vi~n~~:~_h:: z .i,.· ••• ,•.àd,:_~tut:u~:t -c.~~0'1'°goniloc,•1"'1hoiroo inla~o•r l'as,-,. deformazione poetica della Di~i che questa r.edi.zione d1 - La Giuria inoltre seg,nola cht fi'1o oil'uJr1mc L'Otc- corso Ctnc-Tc;~i~c. 1 ~- I ,.,.. ·• memoria. Anche '.addo,·e egli Adna non è senza impo::-wlfl- :io-ie. une porte dtl suffrapi t endolo ai poe10 arg,~n:1no a:tribui!o. una:nmemen·es::a,.:> Innati speciali come il a qui,s:o sì e ·rascma·1. che senso ha. Cb1a- è affermato a sazie!à Che i tempi in cui . za a eh h" . ·1 Jorge WILS Borpt.1 e cl poeta l~dt.sco Rudolf Haptlstanoe V ' • a Cadetti sarà d:!'hcile ci cà- rameme lo ha an·ertito Paolo :\lonelli rul- !e élite erano necessarie è fimto e im·ece. racco!1 a una sua propna . ·d ~l e per-e e certi_ sn up- lnfi"e _la Giunc ha acuto mo:it·o di soddisfc.:ione nf'I ::1c;nzo Ca;darelli. rico::10- p1ti la fortuna i.h trO\·arne ~,a~~ 0 ~!;a~-~! :Ji s~;::;- eco~i q~:à':resp!ìl; ~-e~~;CJ~a~~=~i~~::r: ~~::e~~oc.:-:!~a ~~~: f::~~~;2:1a ~!~n~;:-ir:Z~~~= :ss~:a 3 (~J~o n:r•~!;'·al;~~) ~:!!\ 0 ~:~:~Ct::;: 10 "~"::;:;::~:a d~~zi;:~ 011 dtsi~~: 0 :~o ~e~ Pd:si/ 1 ~~e n;!ra~:~ uno solo. nelle ·~ue paeme cent:o :e que_~· r_m della nos.tra ,·ita. quoti- mauiore PDtro ta éli.•e: è necessan.·a una ,~ola li::-icamente un'emozione hanno innegabilmente a\'1..lto la qual~ ha i.11uuiro un altro pr~mio df.'ffomir1oto ., Re: dadon_ • un ~laes:ro che già dei giomaii. E ,·orre1 d!re d:ana ha md1c:i·o do\·p realmente e il \·ero comunità di chiene1 pronti a tutte le ri- deJlo scrittore (come m "Cle- in esso qualche precedente; g,tone Senhano,. deU·ommoniore di lire cil'lquecentomi!o appattien_~ _al:a ~or.a della che. a parte le sue quahta e pi\J sconcertan:e an:1~!abe:umo. queUo da nunce mondane. pur grasse e C?mode quan- me":za del m~re •). Bontem- ma sopratutto ~rché. inste- H nuoro prtmio t deslinato ad 1.1npoeta porhcoicr~ :;:,a_ !.aliana del Xa,·e- eccezionali. tli debba e..c~r cui oggi si è ,·eramen:e mmacciat1 Es:ste, :o In son~ oggi. _per _Ja n~essi:à di sal,·a- pelh conduce 11suo gioco !et· me alle altre _nS1ampe bon· men,e menurole. le c-ui OJ)f'ro non rien.:ri n~Ue conda· Un 1 • gio,·a:o il .. 1,·ere la pro"pria U""! analfabt!ic-mu superio:-e. un analrabe~:-' ruardare 1 ,·alon spmtual~ che non J>l?S· ·erario con un'abilità sor- :empeUiane. npongono oggi :-io-i1prori.s:t dal Co'1corso - Etna-To.ormi"la,. qu:.n<:1::.. v p•{t ehticonOscl:nec~. ,·i:a di rnercantP· probab.l rr.o rht> :10"1 "" una quP!'~irt:w coc:ale. nel ~no aecet:are compromessi s"."n~ ~par.:1' prendente. con una ~traordi• aie-uni problemi deila :ene- L4 Giulia nngra...""lando t'ircmente la P~s:de-n.:a della per l'ape~ e il e un P~o. r.~ente senza dai-,.: mai alcun ..e:--so comune. rerehi- e .sopra:'.Ul:o uaa de-ldaJI~ fare.a dPllc :erra e lasc1::1r.a ,mpro- ~aria le,·ità e capaci:à di do- ratu.ra tra le due pierre che Rt!1!011e- ha tnbutcro cll't.111an1m1:d: questo riconoscimento sc:-i::~re gtà caro n:m:i ~ tl:10 pensiero della possibilita di 2ene:-az1one spintua;e che a\'anza d: pan du•t1,·a come un :t>rre~o senza nutnmen~o ~are tutti gli e~e_Hi e non sol- mer1te:-ebbe.ro ancora un piU a \ incen.::a Ccrdarellt. I.li' \ .\fatstro che già apporti~ne neraz:ooi di poeti e dio. e ge- meitere in carta le propne passo cbe il proii:resso quello tecnico. quel- Gl.'.GLIEL)IO PETRO~I t~n~o. quelli linci e memoria· ampio app,ofondimento. elfo stona d~llc poesto ttchcna dtl Xorecen o ELIO F. ACCRoi;:sa- memorie. Insomma: non es-•!..------------------------------' hstic1. I F.EROC\"".\.XDO YIBDL-\ !...--------------------' (cd"ltln~p:ar. 5) A ino Bianco

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