la Fiera Letteraria - XIV - n. 6 - 8 febbraio 1959
LAFIERA LETTERAR Anno XIV - N. 6 SETTIMANALE DELLE LETTERE DELL ARTJ E DELLE SCIE Z Domenica 8 febbraio 1959 SI PUBBLICA LA DOMENICA Direttore VINCE ZO CARDARELLI QUESTO NUMERO L. 60 DIREZIONE. AMMINISTRAZIONE: Roma • Via di Porta Castello, 13 -Telefoni: Redazione 655.487 - Amm1nislraz.1ooe 655.158 · PlJBBLICITA Ammm1 •l1,wune • LA FIERA LETTERARIA• - Via d1 Porta C.1,te1 10 13 - Roma - TA.Rl.FFA: L. lM al millimf'tr" • ARRONAMF.NTl: Annuo L. 2.700 - Semestre L. 1400 • Trime,t;tre L. 750. E,t.f,m• Annun L 4000. Cooia errt"lrat.'I L 100 . <iDPrltzll'ne In ("l"'IMtr> cnr~te- o,·11 t.ale <Gruoon 1ll rnnt.,..n"rn>Tif~ o,nn;tJ• n 1131428 Palazzeschi e il coraggio di non rinnegare il Futurismo * Xel raccogliere le proprie opere giovanili in prosa e in verso, egli ne ba rivendi- calo il fermento futurista. alla stregua cl i uno «scherzo» fatto molto sul serio * di In' n ICO F.-11.,Ql.:I La dimensione incognita * di Gl:GLIELJIO PETRO.H Tra i giovani poeti e scrittori. n~lle pa· 1 nelle arti. del nostro secolo. non so rifarmi gine di una O due tra le riviste giovanili ad altro che ad un giochetto mentale che. che sono sorte in Italia, si intravede sem- forse. può anche aiutare ad intravedere pre più il disagio creeto dalla. unidim~n- un'ipotesi non del tutto peregrina Con· sionaht3 del cronachismo o realismo e I al- siderando qualche volta ciò che rappre– tra un:d:nlensione rappresentata dalfinti- senta la stereoscopia nei confronti della mismo e l'indagine psicologica; è questo imm0gine piatta. o la stereofonia nei con· un d'.sagio che esiste gi3 nella problem~- fronti della più usata riproduzione mec– tica di molte generazioni passate: ma tl canica del suono. a me vien fetto di pen· dopoguerre. con le sue ripro~st.e. C?n le sare che siamo vicini ad un processo in· sue necessita di modi espress1v~ pnmor: tellettuale che conduca ad una • stereo– diali, coi rari suoi ritorni al bisogn? d1 pia•· se così si può dire, che investa lo approfond!re e di ripercorrere enche I ca- stato d'animo nei valori espressivi della nali sotterranei della vita intellettuale, parola. Restando nell'ambito di questo pa– sembra andar creando un clima inconsa· ragone che. se non altro mi diverte. ciò pevolmente adatto a so:uZ:oni nuo- che rappresenta lo strumento che trasfor– ve O come si d:ce spesso. a un rinno\·a- ma l'immagine piatta di una fotografia e menio, Il nostro cinquantennio. esl?r._m~:,- dimensioni reali (profondità. rilievo} o do l'inquietud'.ne che i suoi uom:n: p1u ~nalogamente per il suono. nello spirito vivi hanno provato nel vedere quas: una delruomo moderno è rappresentato òalla specie di consunzione dell~ tradizioni au- acouisizione di quegli elementi di sc:enze ree. delle grandi com·enz,oni che b~nn~ e di pensiero che henno rivelato e reso più formato iJ binario secolare delle arti, c1 consapevole la parte più segreta e scono· hanno dato. In Europa. più di un mor_n~nt~ sciuta delle nostra coscienza. :nteressante di ribellione. di necessita di Come dire che l'immagine realistica. rinnovamento. di r!cerca magar: al saio formata dalla percezione diretta e con– scopo di evadere: tutto ciò. al di fuori d! venziona e della Tealtà e l'immagine inte– ogni interpretazione partico!are. ~1 ogni riore. come nasce nel nostro spirito da risultato. deve per forza farci sent:r~ che auanto ci è pervenuto alla coscien7.a de una nuova dimen!'=!one spirituale nei con- Freud in poi. vanno sovrapponendosi dan· fronti dell'immagine. del sentimento. del doci la possibillt3 di accrescere le dimen– pensiero. è une spede di fatale aspira- sioni della nostra facoltà di esprimerci. zione a cui è condannalo ruomo moder· A me piacerebbe spingere qualche gio· no. Alcun= teorie! a questo propos'to. oar- ,·ane stud:o'-o opportune.mente dotato. ad ~ano molto soes~ del nuovo aspetto delle una ;ndaglne su alcuni testi tra i più ,·a· cose e del mondo nato nello sp1rito od er- lidl della letteratura moderna. al fine d'. no att raverso le sempre p!ù profonde cogliere qualche ind!cazione che rappre– cono.sc -enza dei segreti sc!ent:fici Non sa- sent: davvero questo spontaneo rinnova– prei se c:ò sla \·ero. mentre ci si sente mento che. esistendo. in mezzo a tante ri– abbastanze v!cini al ,·ern quendn del pro- voluzioni \"Olonterie. rappresenterebbe il ~~esso scien1:t:co. cerchiamo di. appro- nro gesto rivoluzionario che il poeta mo– Oriarci di quella luce che le sc:enze psico- 1 derno sta compiendo. Vorrei addirittura !ogiche moderne hanno porta o in 7one I ~enta re una ind:cazione p_iù.fret ~ s~ pu~ ?scure della cet!'cienza ess.er lecito azz-e.rdare nfer?menll d1rett: A tutt'oggi comunque. e parie quel tanto I in un d:sco~o di questo genere. vorrei che inconsapevolmente gl~ .aspetti della <::u~gerire di .cercare qualche. ~osa che fac– vite. moderna hanno mod1!:cato del no- eia pensare. In un modo piu coerente e stro modo di metterci dj fronte alle cose. oiù ,·~lido di quanto rion sia qui del o. in c;-efo penso a quello che potrebbe essere qualche passo dei!'• U:ysses • di Joyce. in •a vera e impercetEb'.le rivoluzione .intel· I Qualch,. \'e~o d' Unea!"etti, od in qualchP leltuale. corr!spondente ad ogni per~,,.•en· mo,·enze di C. E r.;,rlda te tentati\'o di rinnovamento prodottosi GCGLTEL:\10 PETRO'.\""J A DIECI A:\:\! DALLA ~lORTE U::\A XCOYA TRADCZIO:\t * Bernanos: "L'impostura" * di Lll.,ERIO l,"QLPI.H
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