la Fiera Letteraria - XIII - n. 45 - 9 novembre 1958

Pag. 2 LA FIERA LETTERARIA Don..enica 9 novembre 1958 ~herl;nt, Mi3u;lac •~~- et°°. L O h O d e e e e UN SIMBOLICO ROMANZO DELL'EDUCAZIONE Sl~rico~"~ma;,~.:go;,,. i~~ho~ I ro e mezzi au IOV] SIVI ~; • p~~~ ';~re~~~~:a e:o tlr!= * ::~:::::"'ci~ir;,~;:,:~::e;1;,~ (Continu~a ,,••. l) nchu,, radio e tclcvisione-,en- alla novella, saggi le!!erarl e e) SUIplano /unzlanale, lo per le opere de,tlnate al et· I I t" aeeh 1· no . d 1· e a V Q eeh "1 o 11· che di problemi cinematogra- •nwlt,(mco di centinala di mi- dono od acQttistare un tin- trattati scienhfici. Non a tor- ascolto di una musica o di un nematoorafo, alta radio ed fki e che ogni anno, duran- gtiaia anzi di milioni. di per- guagglo proprio, accelerando to sl ritiene: • dimmi come ttt discorso, la visione di un /llm alla TV se alle personatitd 1 te il Festival di Venezia, ìn- ~ne e devono adeguarsi alte il ritmo di comunicazione ol· leggi. ed lo ti dirò come gi· o dl un qualsiasi- spetto.colo deU'autore, dell'interprete, det vitava e parlt1.va agli ç,ttocl, rea:ioni prevedi.bili di queste tre ogni limite di spazio e di rerai un film, dimm_i ciò che non è comparabHe aUa lcttu- regista, det critlco e dello alle attrici, ai produttori. ,aì. moltttttdini. di spettatori. E' tempo, ma nwtua110 le Idee e tu leggi e come tu Leggl ed io ra ed atto studio di un libro. spettatore si aggiungono i * registì, ai dirigenti d-ura'n\e <lUfficileqmn.di che tma nuo- L'azione principalmente dal ti dirò ciò che tu mostrerai al- La lettura non solo consen• contributi tecnici dei nuovi quella e Messa del cinema. t,a e ft0ft. proc<tta idea poosa Ubro e dall'opera scritta. la televisione.. te di fare apprendere cose mezzt di diffusione, che com.- ,ti p I E T Bo e I r; ·1 T }'11 I che costituiva veramen\e ù.n trov«n! il .suo inci.zo di esprcs· 1 Si consideri il numero del Le stesse arti figurative, la niwve, non solo concede uno portano altre forme di cotta· ' 1 :~~~it:m~ilaunrifi:~i~i~~ ì~c~~; ::ete~~v~~~::~• nlln rod fo e ~:;;'rec~:u:~~ 1 ;; ie~u!ft~g~!! f!~~~;:: !: :;i~~~:;ad{ 0 ~~~c~;~ :~;!~n~ 1 ~; f~~r;:ivdo~t:ai:ee;, :~;~:~~:!to~!i~~~ ::~~e~~f~ Può un poeta scrivere un na~urall della ~emoria e dei ?mero. Il . ritorno al pas• faceva ritrovare oon sè stes- d) .sut pia.no creotivo, H u- programmi radiofonici e re- mo, comprese quelle applica- la chiarezza di concetti e for- di fatti, di idee e di sentimen- romanzo, e questo senza ca- lirismo. una prima p.rova ~.· ~ato. per risolverlo. è com- sa e con Dio, goote spesso bro è .servito e .serve ai mezzi levisìvi che utilizzano scritti te, derivano il loro progresso tifica la r{flesslone e la me- u. E allora, di eh.i è t'Of)era? Iarsl dentro una. troppo fe- maturità: Per quanto,. m p1uto. . . . sommersa dalla vacuità. L'll.1-«t«tiouì.slvi 1 non viceversa. Ci- di ogni genere dal romanzo e sviluppo dal libro; moria. Attraverso la lettura Come distinguere la vera per• dele maschera dt se. st ~sso, Renzo. e ben Cavicc~iol.. Ma 11 comunismo. abbia• lora Patriarca di Venezjal------------------------------ si realizza un intimo e sUen· sonalità del suo autore? un qu!lcuno eh~ è, insieme come potrebbe essere d1v~n- mo visto. ha vinto su Ren• parlava in un francese pìl, ~-,,,.-,,..,,__-;.i..,. , .,___ zioso. coUoq_uio, una. raffinata E' questo il problema Jon- e. per~ino oltre 11 per~onag- ta~o se . non fosse fu~Ji(.to zo.. sulla sua 1ncarnat_a _ne• che perfetto. definito enzi A:~"'!l!lffl! fu'!1'2:ione dt educazione dello damentale che pone, 0 me· g10, 1 1 autore e magari quel prima di resta:e sommerso gaz1one V:ene l<; !gttt.mo ., classico• da un giornaliste sptnto, che nessuna tecnica gUo ripropone in nuovi ter- che l autore vorrebbe o as- E nel.la Bella B1on~a la don- !:'Oncludere che la sua vit• parigino. La Mostra lnt-er- aydiovisiva è in grado di rea• mint, lo s-vUuJ)po dei mezzi soluta1;1ente non vorrebbe n.a d1 questo destino nee-a- tor:a sia una vittor:a della nazionale di. AT"l'eCincmato• hzzare. au.diovisit1i, it probtema. cioè essere. E nasc.ondersl, per t1vo: ·. memori~ sul pres~nte. Ca- gra.flca. d'intesa con l'AGIS Cinema e romanzo è il bi· di sapere in quale modo st de· sovrapprezzo, dietro al.le pa- Dire. ora. ~he. 11 romanzo v'..cchiol; ha scritto .il suo e l'AN!CA pubblicherà pro- nomio che più spesso capita termina il rapporto deUe va- role d 3:1tr1. ~rsa:nag~1, fin~ c~nt,ra una ironica e u~a- ~dd1~nosroman p~r hberar- prio in omaggio a Lui. a Gio- di vedere citato e discusso. rie personalità e dei vari con• a camb1ars1 d abito in tut~, nissima e .dolorosa e sat!ra s 1, rivivendo!!), di un da~o vanni XXI!I, un e Quader- Tentare di .stabilire paralleti tributl concorrenti aUa crea- costoro _.__come nelle comi- del comunismo•· vuol dire p_oet:~o ne"at,vo. e non e è no• con la raccolta di tutti tra le due • realtà e.stetJche • ztone ed atta rappresentazfo- che da fi~ra ~ ~d essere c~e; esso. pone. un problema r:usc-_1to.In Renzo. eh.e ca: i discor.si pronunciali per le è problema di diversa mdote ne dell'opera, quali i limtti di s!~Pre. lui! soht~rio e am; d1 I.berta e d1 a.fier.maz.one de v:nto. e se non ~ara ma1 Messa del Cinema dal Pa- ~ (che trascende it nostro as- c(ascuno, fino a che essi pos· b1z1oso istrione ~1 se ~t~sso .. c.ontro ~na rea!ta cf1.bestia• comunista non potra neppur triarca di Venezia Cardina· sunto) ma qui basta sottoli- sano e debbano distinguersi, All.e prove test1monialt, s1 Lità e d1 os_cuntà. psi~olo,e:;_-mai - ricaduto vi~lente• le Rom:alll. neare che il Linguaggio di· e in che ·senso e misura par· J:!U0 dire che 1:1npoeta ce ca. Co~un~smo e, infatti. mente nella sua realta ge?• Un Pont-efit:i.? è grande per k spone di parole che rendono tecipino alla vita concreta 1ha fatta a scrivere .un ro- nel deltqu10-~orb~~tamento ,e:r:1fico-temporale d; figlio la s-ua El~onc {proprio nel conto di concetti puramente dell'opera. Non è questo un man~o sE:n~ metter~, della del persona~gl(! p1u dolce. del Cantone e del 7 omuni• senso 1-1:Lino,; Ja Grada io psic?logici, mo.rati od intellet•1problema asi.ratto, poiché ac· poesia d1smtegr.~ta m pro- ~d.a. e la m1s~r:1a, la vol,~a- s~o. c:OC di_ vinto in .antf. illumina'? i eatmli-r-J vedono tuali, e che in. conseguenza ceuare il principio che una sa, m~ _dei falli: non ~elle rita .. la sp?rc1z1a. lo. sch,fo. cipo_dalla vita -, ma 1_co- in. Lul il rappresentunte di permettono di esplorare e .n- opera detl'ingegno, e quella t~ste d1 legno Ul funzione la d1speraz1one, la paura. la struire fiduciosamente. hbe- Cristo in ~cn,;a... Reca comun- ~umt1:1are le zone deUa vita· delt'arte in particolare, nasce di portavoce ma della g~nte v~rgogna. quest(! e comu- ramente una sua vita. una quc oonforto Q'uando un P.a- k. mte7:1ore che le arH delt'im- trascendendo la persona, e h1.che sta su sola e ragiona nismo. Il cont_rario d1 .tutto sua idea d: uomo. in R_enzo J>a. come qo.es ~ è anche uno niagme s! limitano a sugg.e· essa si ritrovano tutti coloro c?n. la testa attacc~ta al le- questo no~ e co~unismo. è Cavicc~ioli che risc_hia di studioso e uno sciittore che rire. Il c_mem_a., per esempio, che lq fanno, che l'ammirano, g1tt1~0 .tronco e ri~ponden• La puzz.a ! com.unismo .. la reimanticizzare un simbolo ha faticr,;1'0 e sofi~rto tutto non potra mat darci l'equiva- che la vivono, cioè t'opera è do~h p1enam~o~e, ":somma p~zza di vino, d1 selv~llco. negativo. di usare viole"lza 1-,.iter. deila .nascita di une Lent.edt. un.a. pagina di Man· sempre corale (secondo la tea- d~1. I;>ersonagg1 interi e ere- di m.... questo è .com~n1smo. all'inevitabi!e corso delb opera proprio come ii più "'--""'-- ,.._.___ zont o dt una. no.velia di Mau: ria delta impersonalitd del- d1b1.1t; non un tempo pla- !l buon odore d1. pulito non ~peranz.a e della 1;berazione. umile degli sct•ittori, de.gli passant. , H. cinema ~otr~ t'arte di ispirazione hegelfa· tonico, una ~tmos!era ~a e com~nlsmo, 1) .profumo :nfine di lasciars: 3 configj!e- erùsti. Anche per quesro, mostrar~t t personaggi ~t na) equivarrebbe a negaTe la museo delle 1d~, una c1t• ~elle picc_ole bottigliette no~ re nella memoria dalla pau• Giovanni XXJlI ci è caro. llillllllllllll■ ~an2~>nt :' di M.aupassant in esistenza di un'attivitd crea- tà del sole, n:ia un presente, e comunismo•. ~ tutto _11ra di quel che avrebbe po– via d1 agire e di parlare, ma trice autonoma e originale delle autentiche mancanze Cantone. un paesino d1 m1I- tuto fargli il pas!':ato Se si MARlO GUlDOTTI Alberto Gianquinto: .,Composizione» a noi tocca l'onore di... essere dell'uomo. d'idee (cioè della vita) e un le animule, è comunista. fosse fermato. Rischia. infl- ----------------------------------------- ~an.zoni o Mau.passant, os~i~ Giunti a questo punto, è paese della ~as~a mo?en.ese. Tutto ~en? Re~zo - ed ec- ne. di legarsi romanticamen. di scendere neL~e ~rofondi_ta evi.dente che L'antinomia Jra li po~t~, sara. I o:a .di .dirlo, co ~ommc1~re 11 e rof;lanzo te alla lunga teor:a dell'inu. Il . d e e e e del loro .meccanmnt segr~tt ... libro e mezzi audiovisivi non è Lu1g1 Cav1c<:hioh; 11 r~• dell edu1:;az1onea -. }uoi:r10tilità delle ind'.viduaz:oni nuovo ro,nanzo l asslerl U,1a simile constatazione . _ . . . t manzo è I volt del tacchi. buono, mgenuo. troppo m- come norma della d'alett.;ca n.on toglie nu.lla_a~ merito deL ~:e~~~l~,p~t:~:i~.:'odn;l;:t ;;::;; no (Rizzo~i, 1958). Un poe• genuo, innamorato del s~o sociale. li volo di lacchino • · cmema, m~ .n lmttta a segna- deU'tn e 110 la nelle intenz1C?ni, lo ve• paese e delle sue miserie del suo personaj?i:{lO fim.sce laTe che si tratta dt un'arte g o , dremo. e ne, fini, oltre che come sono, 11 pm capace d1 per essere simbolo di una (Continua da z,ag 1) dalla magg 1o 1 anza E' natu• genza egh ha soviapposto a tessuto connettivo del 1oman- essenz10lmente dtstrnta datla Il dtrttto dautore attraver- m tutto ti suo tessuto hn- amare e per questo 11 più meluttabil,tà sociale dove appaic.so ptessOl'editore Val. raie che 11 loro avviso e là questo mondo antico, chiuso zo stesso, e m modo part 1c0. letteratura, diretta verso altn sa oggi un pQertododt d,if/tctle gu1stico, un parohbensmo 1nd1feso doll'od10. dalla gret. comun•smo e fatalità. la h lecchi, nel senso dl u.na -sua esplo1azione _alla quale s1 de• e sohtario, ma dcch1ss1mo d1 lare nelle parti desc11tt1ve, si scopi, con altri mez21, evoluzione. ueSla evoluzione che non e parole in hberta tezza. dalla pietrosa 1~0- bertà ;ngoscia. l'uom~ un so: intcrp 1 etaz 1one, naturalmen. dicano, le loro mte1essate sug- vita istmt11Ja, 1 fo1est1en, gli avverte una ttascrlz1one che O sul piano tecnico deU'm· ~ d~erm 1 mata essen.nalmeènte ma sentimenti fluenti m una ranza dei compaesani Ren- gno e straniero,. e quasi una te m chiav~ di fantasia, di ge~tiom dt pseudo lntellet• anziani con l'amb1guita d1 imprez1os1sce la sua pi osa terpreta21one, il libro non ri· a ue attori, it primo tl e rapida• ps1colog1ca che d1- zo, e sul suo strascico Ada. impotenza a convivere per• una realtà ben d.;hmitata e tuah d1 un mtellettuahsmo una 11ce1ca d1 cui tendono a senza tuttavia 1endeila effi- cluede alcuna med1az10ne Il fenomeno di mduS t rtalizzazto• strugge l'interpunzione. la la moglie d'un fetent1ss1mo s.ino con se stesso md1viduabi!e, 1} dramma de- mer1d1Ònale m g1an pa1te raie appa111e un movente d1• cace Quando 11usc11à la no- lettore, perJrno lo scolaro, e ne, derivato dall'enorme dtf: i,;mtass1, la lingua lettera- caporione comunista, non Ma T volt del tacchino e. gh abitanti di un piccolo fondato sul p1ovinc1ale pie. smte1essatamente poettco, le stia giovane naiiahva a hbe- egli stesso mterprete dett'ope- fusione det me.zzt meccanici na. t1randos1 dietro un dia- sono comun1st1 Quello lo sa. ricordiamo, il pnmo hbro gruppo dt isole dell'Adnati. stigio della parola, uescano a due g1ovan1 donne con la lo- 1a 1s 1 del tutlo dall'allusività ra pubblicata, mentre crnema, dt riproduzione delle l voci, lettacc10 1tahamzzato, gan• lo afferma Questa non rie- di un poeta che non ha po– co d! fronte alle coste moli. far breccia su una pa1te de- 10 sof1st1cata sessualità In che è stata l'insegnamento più radio, televuione e oh altrt suom ed tmmagim,. ta e da. gato d1 pnm1t1v1sm1 !aneti- sce a capirlo che per gra• tuto con esso saturare ed sane e pugliesi, che egli h'l gh 1solam s1 foirnano sotte1- mezzo Nmo 11 gallo deluso, errato della generazione che mezzt meccantct nprodutton re nd:re ,sempre pt~ tf.rob;e: c1 e d1 parolacce Un roman. d1, e la luce le arriva per era poi giusto. log;co. ·pos– denommatu, anche per far rane1 partiti suscitati da an- esempla1e anch'esso di una l'ha pieceduta, peiché tuttoia di suoni, di voct e dt tmmagi- ;:i:~ d~ll'~~~~~~izr, 0 e~a e~a~- zo, poi. che s1 legge d'un filtri d1 ovatta millenana. s1b:le?, 11 processo di ma- seivire il nome a scopi stiet- tiche e non ,sopite rivalità borghesia me11d1onale negh1t- le impedisce ài affrontate di. nt rtchtedono med10z:1one dt d bbl è f b 1 fiato Non tanto perche co- impastata d1 degradazione. turazione della speranz tamente connessi con la nar- fem.m1ruh, intrighi che nve. tosa e cinica iettamente I ratti le cose co terzi (interpreti, artLStt ese- o e pu {~at~, n a~a r stru1to a penodi enormi. se• d1 m1sena, d1 parti bestiali. della fine del passato ( r• razione Diomedee E' di un !ano un mondo pullulante nel Quello che manca al 10_ me esige non soltanto la' su~ cu.ton, tecmc1, cnttct) se st ~sfa. au ore dnon t a a. condo una misura torren• di obbedienza cieca ad ab- g10,-,nezza e tutto un i~c a piccolo popo.lo d1 pesca.ton suo sottofondo, di mv1d1e, d1 manzo, tuttavia, è un suo vocazione a narrare, ma al- Questo è ,it carattere dijfe· ~i:;i t~ t~a~;a~~i~1zz~z~~n~r~i ziale, in cui .1 d1alogh1 esler- bozzi rnali,orm1 d1 uomini bo. specie per I poeti) C~= costretto a vivere in comple- inm11c1z:ie,di sordi ranco11 centro, un pe1sonagg10 ch1a- hesì come esigono l temi che renziale. pt!' importante che controllar te fedeli e d, • - ni figurano come isolette d1 Renzo ~e 1ha fatta ad eva• munque la via e questa. g1a to isolamento, su una terra Intanto gh archeologi sca- ve che lo g1ustlf1ch1 anche essa si pone? Toimamo cosi tTasce nd e ~ ambito formale e edtre te ~n edell " rodu::. grasso rappreso m un cal• dere E tornato in paese do- abbozzata e sofferta qui: to. arida e mfruttuosa, già u~a vano .non tiovando che pochi su UQ.piano d1 contmu1ta nar- al d1sc01so rn1z1ale manca. a1 riassume l an.tmomia tnsupe· ~t net van fPae . d:r mond derone d1 brodo lungo, ma po 11soldato, trova un buon ghere al passato l'alone mi– , olta sede di un pemtenziano miseri resti umani, e scarse rati va nonostante 11vasto d,. nostri giovam narrat . 11 rabtle tra tl dbro ed t mezZl ' st 0 · perchè ct mette nell'orec• posto di fiducia presso un stico di oscura necessita poi luogo di raccolta di con- vestigia di epoche pre1stor1. segno che 11vela senz.a dub• banco di rove di n ° 11 audiovistvt . Il seco nd0 fattore è dato dal eh.io la pulce d'un problema e padrone•• avra una casa, dare al presente uel eh· finati, contro Ja quale 1 venti che, mentre Carmen e Gisa b10 nel Cass1en una mano nenza d pn ti u a espe- La necessita di nuove -me- fenomeno non meno grave d1 coscienza e d'umanita al delle ab1ludm1 da cnst1ano, gh spetta come vi'tto e mai:m1_scat':nano non di rado godono la loro estate isolana esperta ed .anche la capacità dire ., gi~rn:~;:h~\.per cosi diaztom ,vuoL dire che i_l pro- con cut st tende a far preva- quale, per poter dormire m fino alla r~d10 e alle pan- quello e sua defiruzio~: a~~ m1hc'he tf!mpèsf.e dove per: altb'tnandos1 tra- le braccia di condurre senza sbanda. d d ' non s1 blema aella personaltta det- lere le eslgenze cosiddette di pace dovremo trovare la tofole avra mfine una bel• che poet U d li kmo l'ae(laa dev~ esser" p<ir• del bel Nmo, una ~orta d1 1'rient1, e legandole l'una al• ~~\~ H~~u;sta parola, an- l'autore e qumdi dell'opera. massa ~ th cultura poPolare, gmst~ fine, e andiamo avan- là m~ghe, la Bella Bionda. bro c1 m~rer sescon. ~t - tata dal continente· _p~ Cl- Adone importato dal conti.: l'altra le va11e vicende mi- giornalismo I gway VJene dal dell'mgel]no si allarga' e St non. bewe iden'ttfieata. at dan1lt li con la paura (tanto l'au- e la e topolino,. Sarà l'tn- la via percorsa ~el err~:t ro: bo, sete e tubercolosi, \ffiP0S• nente come rappresentante non, esse tuttavia nuocciono. 1-~ERDINANDOVIRDI ~ompltca E ancora maggiore della tutela dei diritti patri- tore e birbone) d1 trovarci vidia e il rancore dt tutti po dalle intenzioni d ~m s1b1lità di crearsi una Vlta della ditta che ha ,assunto 11 appunto per la mancanza di I A menta la s ua complessita momah e morati degh autort. davanti al muro d'una fine E cercherà d1 dare amici- vicchioli il 1 a• migliore hanno orme1 per- monopoho dell'acqmsto del un vero personaggio cenha- ------------------- Sono tnfinth i casi che si van- triste e maligna, che et farà zia e aiuto ma ncevera m• della sp~ranz~uo ~ umrmno suaso t suoi abitanti, guidati pesce salato dagli 1solan1 e le -alla stessa coralità del ro- no. dtffondendo, anche nelle dor.n11re ma definitivamente sull1, dare esempio d1 vita sia nuda alla ~lt: al p:~: dal sindaco, dal parroco e dal che pnma deli'arnvo delle manzo C1 st rende conto di R I t d • Pttt progredite legislazioni m arrabbiati con il mondo ma r1cevera odio, bastona- del tacchino ha · v ' segretano comunale 1:1. chiede- due donne ricche e v1z1ate ha una p1eoccupaz1one del Cas. om ae a rage I a m.aterta dt utttiztaztont hbere, Se i personaggi dt Cavie- te, tante bastonate Finchè modo offerto. ~~Sl mada:~ 1 re ~Ilo Stato un decreto di sedotto la giovane Immacola- s1en, che e quella di nai ra 1e di ltcenze legati, d1 hmttazto• ch1oli soffrono di un e poe- la Bionda, stanca d1 un uo- nuovo m tt t e e d:m espatrio che li trapianti m tella, che tutNw1a non è la eliminando ogni 1es1duo di nt d1 og,m genere alla. esclu- hco,. e questa monologor- mo, tornerà al suo adom• realismo, a~~~ ~o~r::o e~ terraferma, ma naturalmente prima donna delle isole che soggethv1smo, di d1stacca1e al siva detl autore ed a.lla durata rea, dai registri bassi, tra brato mestiere d1 femmJna sperata dell bili a m h lega ad esse 11sentimento s1 s 1 1a data a lui massimo i-Pe1sonagg1 e v1cen. (Continua da pag. l) per .effett d H 1 • dl questa escluswa . 11 borbottamento e 11 delt- al gioco d1 maschi, e Renzo un poeta d~ ra;::-ileta~a per d1 ancestrele pietà per le L estate declma m una al- de v1 isarebbe rrnsc1to an- - 0 e !mmanenti Mentre net primo caso e qu10. Ma non li ha presi rimasto :;olo picchiato de- romanzo dt s p tta e un lungh1ss1me generazioni che mosfera di intrigo, di attesa, che se non avesse -aggiunto, costretto da Ne1one al sui· smo senechiano e interrotto l'mdu.stna che tende ad ac- }'autore da una cLimca psi- luso, denso,' firurà per' bru- una mir.iade diz,~e rsi m le hanno precedute, dallo d1 sensuale abbandono 11d1s- come ha fatto, iomanzesco su c1d10 ad un grado terrestre, pre· quistare per suo conto t'opera. ch1atnca h ha rubati alla c1are la e topolino,. 11 suo schere r !Si e ma. stesso mito delle isole, dalle sid10 e scoppiato tta gli .stessi tomanzesco, spost,ando cosi d 1 Seneca poetò quando or- tragico Lo np1enderanno e dell'ingegno per sfru.ttarla a vita, le~b1 d1 vita 1mpre• grande sogno, e s'1~camm1- correre ealing 1 ~~g~:f"z! n– Iavole ant1ch:, da qualcosa forestieri che mvano hanno volta m volta m fuoco cen. mai il negouum politico e lo compiranno i Crtsl1a111, s110piacimento, e glt autori st ved1b1li, paradossali, maga. nera verso lo spacc10. verso nagg 10 uruc~ e onm ~esr:o• tl.1sacro che e nel loro isola- spostato 11 campo delle loro tiale della su~ nanaz1one gmndico concedeva 81 Ro- pr111c1palmente con 1~ Com- dtfendono attraverso organu- n, f!la da questa parados• 11 vmo m cw tutto il Can- te. rischiando anz.i. ~ell·e~: mento, nella stessa selvaggia d1leltanhst1che esperienze d,a Tuttavia e rmsc1to a conse- mani 11margine di otmm ne. media. dantesca che e J.] ro· zaz1011t a carattere colletttvt· salita avallati ad una piena tone annega quotld1anamen• cess d b 1 e manna bellezza dei luoghi un'isola all'altra, ha le loro gu1re, su un piano narrativo cessai 10a riflettere sull'uomo vesciamento, a~che struttu- stico (Smdacatt e Soctetd dt ev1denza, naturalezza, veri• te, all'oscuro non solo della perdoere 1 di u~~ta v~aon~~"aldi Partite 51gniflca sfuggire alla donne gelose del giovane ma. 11sultah notevohss1m1, anche Ma il suo uomo ha radici ro- rale della t aged riscossione) nntmclando pra.- là umana Sono arumule, so- felicità ma della stessa urna- zio d 1 . U· fame, aUa ~latba.., alla di- sch10 che s'e fatto 1010,com- se 11 dramma cenhale più mane, donde J'uso particola· ma Ìa grande ~ovit~a de~r~:~ ticamente ad alcune preroga- no bestioni vestiti da uom1- mta poss1hile all'uomo La per~~nal: fn;~~~~ ~~mma speraz1one d1 senhr.;1 fuori pagno, sino a che ali mmo 1mpo1tante, quello d1 un re che egh fa de 1 modelh t 1 ttve det loro dtnttt esclusivi, m, sono ombre d1 donne, sconfitta d1 Renzo trascma fondersi nel con– dal mondo; ma. lé 1sole sono dell1autunno una grande tem- mondo paesano col ~uo in- greci e dello stoicismo che s iam, 1 Paradiso, t:h C st a al- neWaltro è lo Stato la coUet· sono Sè1mm1ette mahgne tn con sé il barlume di luce t d corale dramma• in fondo l'ur..i:ca ve1a patna pesta, la • levanta1a • 11po1- te1no disparato groviglio di Sl potrebbe du noto alla' pra. tre l llmtti raggmntt dalla ttv1tà che tende a iun1tare La forma di ragazzi: la Vita ne intravisto dalrAda nel bUI0 ICOt ei rrsona~gl e degli dl quegli uomini e di quelle la 11d1amma degh 1solam aJ. \ 1pere. appunto pe1 la man. t.lca romana, pruna ancora bona mens o ragione, era da sfera det diritti tndivtduah e piena, e potra confermar• nella sconfitta della Iure tÌ ~~~nu~i:ne o~t~;a tertare m donn~, a1 quali non 11mane la sua essenziale e pr1m1t1v,1 canza d1 un suo vero e pro- che fosse importato come fi- attingersi con modi nuovi detl'autore per fint soctalt, che lo ch1 conosce certe depres• Cantone, Jl comumsmo. dun• to di tutt p 1 riscat• che I uoka speranza d1 pe1. sostanza I fo1est1en compi en- p110 filo conduttore 1n un losofìa g1eca La tragedia greca era stata tal.volta diventano ohttct. E s1on1 em1\Jane. certo e sud que hanno vmto chiarezza. \j} ~anto~e alla derla e d1 perdei e con essa donc la 1010 esatta p1opot• pe1sonagg10, non t1ov-a un La tra edrn di Seneca è un uno strumento di ansiosa n· p nel nord,. I peppon1 e soc11 D U T a ibertà. alla ogm ricordo del passato, le z10ne di squallidi ieton, lo suo punto d1 sutura na1 ,ati- tentat1vog d1 adattamento d1 cerca etica e non Poteva d1- qut la d.1fesa degl1 auton e sono del resto le loro can- a a materia t;rragna dei ~peranz.a. N<?n essere rtusc1. tombe stesse dei loro padn stesso Nmo, 11gallo delle !so• vamente plauslb1le, con la vi- prmcipu già pronti a model. venue _ Pena l'essere anche Pm ardua, tal.volta mi- calure. JTJagià da questo se s~t tae~~mu_;3\lcchiol\ ha 0 in ~ue st . 0 Pera potrebbe e dei 1oro avi le. s1 ch1Ude, prima del suo cenda dei fo1esl1e11 atcheo- 11 fissati 1 reci ~ercando 1 f , 'come posnblte ne può vedere l'originale. a m 0 an omia rea ta. essere erl\ato. da ultimo. Su questa invenzione assai rllo1no al contmente, in un logi Né s1 puo fa1e a meno loro prmc1p~ et1~1,e1ano a - u, tuttaltra cosa-il camp? La difesa det hbro m rap- Sembra proprio che Cavie- sogno, _che nel loro lmguag. proprio da tale eccesso d1 felice nel piano narrativo SI cupo 1solamento La mOlte del di annotai e la convenziona- prodat1 anche alla haged1~ d1 piova d1 una morale g1a porto at mez.zt audtOVtStVl è ch1oli abbi-a portato al pub• g10 d1vettara m1sena-comu. 1m1:1edes1maz1one dt par. inserisce la vicenda del 1o. vecchio onesto pa11oco dC::-llehta d1 alcune vicende mmo 11 Seneca ereditata la forma' nota e pac1f1ca Dunque, né oggi tutt'uno con la difesa d l bltco dopo e perche no con- msmo,. ata mente. nell'Ada z·a ila per amore. in un so– manz10, quella che si m1z1a isole, ,che ha semp1e soste. come quella d1 Immacolate!- doveva' !orzarla a contener~ l'etica g1ur1d1ca dei laWm, né diritto d'autore e della hber:a tro i' burattini antropomor• era gia comunismo-non co: ~rananzo della memoria con Jarr1vo dal continente d1 nuto lespatno come unica so- la, ed anche una certa stmta I prmcipu Egli non attribui- quella teologica dei Cnstlani d LI t l' lfici di Guareschi la csmge. mumsmo. 1 ,m Renzo solo co I e da ulhmo et manderà a un gruppo d1 persone auto• luz1one possibile per l'avve- oleografia paesana residuo m sce a1 F~h la causa delle avrebbero mai otuto acco- e a cu tura, e oppo~12t0ne rie• loro ongma'ie per one- r:iumsmo- i berta (Renzo è etto con una mancata ca. revoh, .almeno nell'aspetto, mre dei suol parrocchiani ,ag. Cass1e11del suo p1imo rom~m. sventu1e tragiche· per lui la modars1 m uno ~chema e at tentatwt di porre all autore sta per molto d1 fatto per• I w1;co e borghese,. m quan- tarsi. non daremo certo la che I paesani scambiano dap· giunge una nota patetica e zo, ma anche d1 vane inchna. realtà della vita è 11 m;le ' P r hmttaziom e restnztom neUa sor:ale per un complesso vi- lo l unico essere sepensante. colpa ad Ar1stot1le ne tanto rAim.a per inviali del Gover• nello stesso tempo, solenne a z1om lelte!'a11e, che spesso s1 quella dell'uomo la responsa: sua natw-a ed ongme eSlra- utth2:2az10ne delle proprie tale d; odio-amore al borgo che sa risolvere l antinomia meno a Ca, 1cch101i. a lui no venuli a smcerarsl con un questo ritorno alla 1ealtà sovrappone alla narrazione bihta Tale tesponsabiLltà neo alle ttlee codificate e opere non è un aspetto di tu· gretto, e selvaggJ0 ,., che so- su un piano non piu solo che non è rmsc1to a battere controllo diretto delle 1010 Verra quindi 11 decreto del. dove appunto essa mostia le egli investiga ben oltre 11 h- dommahche; anche se !uro· teta economica e professtona- lo una riassunzione totale iohhco. passionale. ma m- sul traguardo la paura. la condizioni e della urgente ne- l'espatrio, ma po1tc1à alla fl- sue cadute e le sue 5tan- mite giuudico da noi impo- no teatralmente poss1b1il, ma le deglt interessi di ristrette 10 poesia salva dalle osses• deram~nte umano). facendo disperazione. Troppa carne cess1tà d1 trasferire la popo. ne dolo1e e sgomento 11pen- chezze sto per chiaiezza al nostro quanto d1vers1!, 11 Mistero categorie è prima dt tutto I stoni mnemoniche t a la contrapposizioni sca- era al fuoco per una sern- 1az10ne delle isole sul conti• siero delle tombe sulle quali Comunque, gh appunti più d1s~orso, e tutta~ia la su~ la Sacra rappresentazione ~ difesa slessa deUa pers~n:I Come sempie avviene, Il ~: 1 ; 1~ u~o:!gma liquido_ di pllce cottura E poi. rileg. nente. Sono essi mvece un domani gmzzeranno I delfini, se11i da muovei e al Cass1e11 bragedia perde la solenmta il dramma moderno che . e l p romanzo d un g-endo le .ulhme nghe - po. gruppa di archeologi d1lettan- quello dei loro poveri ant1ch1 sono quelli che attengono relig1osa e con 11 mistero debbono molto alla tr;gedia umana e deUa SILa hberta nel poeta ~c~p~f cog l a1:111che d~lemrna fra memoria e real- cp ma puo bastare - do,·e u, un ex ,alto funzionario o morti abbandonati alla soh- al linguaggio E' probabile anche una• parte dt poesia' d Se cam.po della. crea2:101ie lette· propn , I anì'a pm fauÌ t . in esso Cav1cch1oli non Renz~ mostra dt aver tro• maneggione, Pavoni, detto tudme manna che nonost,ante un suo d1fet- ma non tradisce quel gemÒ l neca raria ed artistica tn CU.t t va· rosa, ptu I evo gare,., I poteva che scovare l suoi ,·ato in se. finalmente. del• Ullalà, per un certo accento • • • to struttuiale dl cui 51 è det. dei romani, che dalle Leges E la comm~d1a? S1 potrà ton tndividuah hanno tm'im-,:~ev~~~d~e s~g::~ ~:~ZIOs~e~ ~rsonaggÌ nel loro e sau• l'od10, dunque del coraggio. francese assunto in lunghi E' mulile dire che 11 Cas• lo, 11 romanzo _ che è m regiae incombe su tutta la discorrerne un altra volta portanza. determinante lira Cavicchioli da r: azzo ~agf \.1 ~e la loro repellente Ct.,accorinamo che una ca• fann\ 0 ~~ 0 sogr~'~~;oc:n:ea;1g;j slen ha avuto sottomano una ogni modo uno dei p1u. note• loro vita. fino al Corpus dt VLADtl\-lIRO CAJOLt ANTONIO CIAì\lPI poté essere, lo confess! nel cre:d:. ~ai~ci~! ~~fis~~e d!~ ~~;::~ :epi~:~o~~al~odo mu- g e g , materia nuova o almeno IO· voh che la giovane na1rativa Giustiniano ed oltre. u1111111111111111u111111111111111111,.111111111,1111111111111111111 111111110 risvolto, poeta ermetico, cioe la 1 b P ~· è.adom- ùglfo, la nuora G1sa, un av- solita per costru11e 11suo 10. italiana di questi ultimi enm 11 vero eroe di Seneca 11 poeta d'evasione Ora fatto ven un ~a ismo espressi- rata. e fermentera· 1od10 e vocato dt provincia, un ex manzo queste isole col loro abbiano esp1esso - Cl av1eb- ' Uno nuova 1'n1'z1'at' d t . I d ll l d fi. VO! un pro endo lavoro di necessario. è ll coraggio d1 magistrato, gente ricca e In. ptccolo popolo solita110 e be t1ovato assai più consen• virtuoso, non sarebbe perso- IVO e I or,a e•1a u to ~ ontano e n~tlVr scavo, un'attuazione pro- \'ivere. è il pane dell'anima fluente che si è ,assunta l'm- stanco della sua sohtudme zìent 1 se 11 Cassieri rosse 11u. naggw, ma esempllficazione • me~ e, eve ;5sere poe 8 i- gresSiva, che finisce con quando tutto sia perduto car!co di una ~,cerca archeo- acquistano immediatamente sello a liberarsi di alcuni re• e~1fi~~toria, pe_rc1ò_ Seneca c1 S . . \~i~~l~~rte\•a~~f!~ce~eza vu~: l'esser~ u;1 ms!eme d1 aut(!- Ca.v1cch1oh esce per questo log1c:a, e precisamente quel- nel romanzo un loro incon- sidui, connessi probabilmente da p1u spesso I antieroe e, so- aggistica: Angelo Del Boca . dell . 'r . attuaz.i~m. d~1 personaggi. odio. scoperto come in Ren- la della tomba. del tholos, del- fondibile carattere; si può con Jia sua stessa educazione stanzialmente, l'antit.ragedia. ISRAELE ANNO DIECI 192 L l 200 \~~~~~~on· e fnme orti La stori~ avviene tutta den- zo dopo tanti anni. dal suo l'eroe .m_itologioo Diomede., aggiunger.e c~e egli ~~ sapu- letteraria, lirici ed est~tici. Il La riprova consisterebbe nel . - pag. w • • la sua cor~a epiùa\e~~~:r: ~ro. cosi. Il rol:1anzo ~ un Cantone. di memoria. E' un che essi, interpretando poemi to dare 11 giusto nhevo - Cassieri tanto per spiegarci fatto che essa non ha catarsi· Narrativa· ,hrio L·ittes iù 11 orbot~re contmuo. d1spe• Renzo risolto secondo una e leggende, reputano sia se- eliminando sin dall'inizio ogni con un' esempio, sarebbe un ed è vero Ma sarà me li~ · .. ' P ~era. suo r~manz<?· ran.te di mono~oghi in terse• dimensione non più di e,·a- polto nelle isole. Naturalmen- tentazione di una retorica fe. ottimo costruttore di dialo- d' e h j t g d. .dg l LE NOTTI NEHE - pag. 148 _ L. 1000 na 1to ~n t~~e:rospelllva. pSI- e.ali; un.a registrazione di sione ma di immedesima. te la loro ricerca non è del deltà degli isolani alla loro ghi, se non si lasciasse pren• ~r ' c e a ra e 1~. ~ ea e . · co O~lca . 1 overe ~ di ne- linguaggi preumani che non zione al tempo e al suo cie. tutto disinteressata: nei loro misera patria - alla aspira. dere, nella maggior parte dei ~-1 Se~eca, ovvero lttmera- Poesw: Oscar Navarro cessità, ~isulta un 8t ldunQS- r?mpono mai all'umano d'un co dramma. Il comunismo discorsi essi infatti la pre- zione degli stessi diomedei di c:isi, da certe sue tipiche in- 110 st oico, dal furor a.Ila bo- QUI ED ORA . 92 L 6 00 roman sia pure 8 , rovesc~o, dialo~o. d'una comunìcaz.io. si de,·e odrnre, solo l'odio sentano connessa a un piano espatriare, di abbandonare flazlonl di tono 0 da prolissità n:i .men.s (dalla !ollrn alla - pag. - · un e rc::imanzo dell educ~z~o• ne. d ~ conoscersi: un. bro• darà il coraggio di affron- di sfruttamento turistico del- poverissime ingrate terre dei compiaciuta, proprio dove, in. saviezza), suppone una pu· nelle principali librerie distribuiti dalla ED A net 5~ 8h pure sr?m.ant.iciz. do psi~logico in cui stanno lsrlo e finirlo. Il passato si le isole stesse, che rendereb- loro avi e di inserirsi in una vece, la materia del discorso rificazione progressiva, piut• ' · • • • za 0 · . e non v esista un a ga~la isole !are di coscien- può dimenticare. se non al- be inutile e inoperante la ri- società nazionale più vasta e dovrebbe essere piana e vera. tosto che una fulminazione ... LATTES . eroe in sen~o trasparente. z~ 10 un liquido acquoso tro, odiandolo. facendo odia- chiesta di espatrio avanz.ata complessa. Con pari lntelli- Cosi assai spesso anche nei conclusiva, Tale itinerario EDITORI - Via Confienza 6 - TORINO mente a~tob,?graflc.o è una d1 oscura fatalità. Il Canto- re dal se stesso più puro. ,11111111111111111,1111111,11111111111111111111111, .. ,.,11111111,11111111111111111111111111111111111111111,,.111111111111,111,111,11111111111111111111111111111:, .... 1,,111111111111111111111111111111,1111111111111,,111111111•111111111111 grossa vittoria sulle forze ne ha in Cavicchioli il suo PIETRO C1~1ATII • 1111111111111111111111111111111111111111111ì111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111,11,111111111111111• NPARI

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