la Fiera Letteraria - XIII - n. 30 - 27 luglio 1958

Pag. 2 LA FIERA LETTERARIA D~rnenica 27 luglio 1958 ~o~i:i1c~~ 0 !i~/~ 1 d'.'R~~~~~ UN LIBRO SUL BRASILE u '• d • • f • IL''VILL .·\ Bianchi BandlncUl, Pietro D'Ava,k, Domenico Larussa. * Il ID ag1ne ps1cogra 1c l'editore Einaudi. ccc. !t~~:tf~J;:{0~~I~~~1~ IJ pane d i carcarnano s. ,~!,?.~~ ;;:,"~~~r!llin~-~:,~:~nia 1:i';:: su tre letterati· f rances1· seppe Selrnggi, Frnnco Si- :~~~cf~;:'~~i ~ 1 ori c:~ 1 ~f c~r~: * monginl. sempre in primo ro,o ricordo di Concetto Mar- piano e il vulcar..:•:o Leonida chcsl. 'membro della glucln pe.r di ANTON ANGELO CHI OCCHIO Rèpaci che, in còstume da l'anno 1956. . * bagno, esibiva il suo podero-- La fip:ura e l'opera dcll'lnsi- .Chi scrive queste righe ha si consideri la particolare so torace agli sguardi del =~~ent~tld1i;~~fo~d~n~om~1°0:f!~ ;~:!~t~1:n~ui~gio~ 1Ad~~~~il:o,~ ~~~st~h~o~inf 0 ~~~~~~~i n~; cl i RAFFAELE A,,, I IJLl.,0 ~ 1 \;~:~le 1i~ra:;e :~~~~= ne nclle parole di Giacomo Dc- i poeti che ora traduce e cuore di citi come me ha Trattando dell'autografo in!sperimentazlonc grafologica •ialla umiltà Infantile e dal v~!~enteh conliu~ o;i~~~ t:~: 0 r.:;~r:i~;~r/~l];ICZ{~:i ~~~~~ 1 1~ ~tiigci~~q~:tr;~sac/~ ~:~~i~\~~t 0 a1i3:i~r~ 1a~~sf; : ~ennc~ran°~i,~;:;~l;;_ii~ì~;1~rft =~~:~~!!l'on! 11 è d~~lt~~~t~ur;~o;: :~~~!~!~1/~ 1 ::cci~~!~evofc:za, ~.o~ 0 ;cihi!te ;.~equa ma- autorità e all'attentissimo po- G1o~ann1, _quell ~ste ~msep: speranze)! ma di quello ~peribile al.tra- ed originale, ossia in un modo La scrittura di Bernanos. rma: l'mgegne_r Call. mece- polo di Crotone visibilmente pc, 1 quah sono l veri autori Non mi impancherò in verso la collaz1one del_le_ firme sul_generls che potrcm~10 dc- ralligra!ica e scolastlce., è pa- nate del Premio. . corqmossl. - _con buona pace del_ Pas- un'analisi -sociale e politica e degli stessi manoscritti, cor- Hmrc para- crlti~o. cioè .~I ragonabile a quella di uno Dagli ,;cherzi l'attenzione Oltre che l'opera di Gaetano seri - de Il ~anè dei car: di questo libro che è nato rispondenze. documenti degli complemento dcli esame cr1t1- ~!udente della prima claS6c me- ru QQi distralla Vf.:':-so wia Salvemin1, ti Crotone 1957 ha camano. Percl1e Il pane d-c1 per esporre una situazione ~ropriop~~; ~~g1~o~n~~te~Jff~~ colllc~~:V~o sGf:::.::'.cét1 esame ~i;he~olei8e~~d~r~1:n~a;1 usi~~ b~r~a vicina. che aveva in- premiato con treccntomtla lire ca reamano - diciamolo sù- e sociale,. cui la e politica,. ~~~~~~~mt occuparci spccificatamcnte di ha avuto origme m Frtncla rhe non abbandona' più questa d1v1duato e_colpito un pesce (i:omma stanziata dal Comitat~ bito - è un li~ro co_rale: dovrebbe por rimedio. Os- uomini di l~tter 7 e precisa- alcu~1 anni ~a, quando uno ~rafia O è rimasto un fanciullo spada, lasciando a_ una bar- ~~~si~on~~o~~~~ri~lc\ln~~1~~ ~: corale ncll' acce~10~e mie- serverò solo _ e di sfug- mente lllustn scrittori moder- studioso_ parigino_ di problemi l)ppure cela consclam ..nte O chetta Il compil? d1 trarre su Stefano D'Arrigo, "'dito da g,aJte ~.eld_termme. coriale gila - che le intenzioni del- .-.;......_,-~ ni anche non trapas.sarl. Nel grafolog1cl. Mourice Dclamaln. lnconsclamente Il suo caratte- il bestione ferito a morte. Vanni Schclwi11cr. ... cer o p1u _ 1 quanto non os- l'autore sono spesso restate... caso. si tratta di tre grandi scc!sc una rosa di gron<li re Infantile. Le due :iltcrna- Finchè durò la manovra cor- Per J'edlzlonc 1958 il premio s~ la poesia corale (che ta_le intenzioni e che la sua in- francesi viventi per i quali, sc~,~~orl cfn~~torancl, t~n° 1 j tivc si assommano nel caso sero· tra gli spcltatori pro- Crotone (edizione prevista per e.a solo perché ca1.1tnta l!1 cingine. non sempre obba- ~~\~~r l~b P~;lk~ ~U!· g:~~~ :,;;~~do,eda•~s:mlna1~ ~~nendo f:ll1i1~~;~tt~:n,/~1 ~cs~ong~~t- fo'!de considerozioni, e l'in- l'ottobre prossimo) subirà un coro e no_n pe~·che espn- stanza approfondita, non ~i ENZO ASSENZA: La 11astora logia o meglio degll studi di la s1!1golare equa!zone: p.slca- Volutamente. in parte. la grolla f~hce pesce_ !u par::igonato c 0 a 0 ~,,b 0 i.•mc,·'oènt 01e e 0 1 0 b 0 ~ 0 nddoadip~ocn"-- cm0 1;.s 3 lie)•,•n 1 ,L1 mrn,een,: 1 .1 10 rcdacllrnPcn 35 t _ dsolvc _ come a un cer.to _____________________________ nalm ~ grafoloo1a ~rttlca rH Bernanos presenta delle sia_ allo scrittore,. br~c_c~to, , • • , letterona. Come punto d1 par- eleganze riguardo alcune !et- r~rito, squartato dai cr!t1c1,_e dcrsl in considcrazione non do- seri - come quello del pri- punto sarebbe stato Jec,to I . e h. . lenza blsognavu. In. sostanzn, lere e delle stilizzazioni. che sia al critico quando gli scr1t- vranno essere presentate dagli mo Rossellini - è appunto attendersi - in alcuna pro- ntervis·ta con e --ace n esnm!narll alln luce della gra- r.onfcrendole una sua potenza tori Possono rendergli In pa- autori, ma saranno scelte da~la quello di essere mirabilmen- posta chiara e onesta. 11pub- J } } !ologta.. vale_ f r dire tramite nel tracciati arcuati, caratte- ciglia. ~':t5;ei~~~last~~~l!~~e1le edit~ te riuscito a s~arirc. dietro, blico ~~stra oggi di apprez- ~ 0 tn!~rd 1 ~efl~ 1 s~~s~scr;~~ 1 lt~r;; ~!~~fe u~t~j 1 ~ft~~~:;"~J 0 af tt: ½> _scrittore Leonida Rè- • • • ~a ~~~n~h\~~~~a ~e~:e°gi;~ z~re p~u. una franca presa (Continua da Jl!lg. 1) tradizione, si aggancia, a po,, nelle _mo_stre,presen~an~ ~~rràa_t:;,r~1 c,:!1l~en~n n~r 0 ::: ~~~o~n~a rf~~~~ri~~n<;,ef f:;~ti ~:~~ t:r~~i ~~t~~hi~~ gl!L·~~~~;~t[od.1 ~u1fu~t.01;~~it~:r~gine del .. suo libro cont~r- ~~la~~s1:~~~e~!1.e ~~oe~ ~~~ guisco110 gli artisti_ - n!i sor- tuo avviso, la tua pittura? elucubraz10~1 astratte, dmto noscrittl e nelle minute delle fini lniz!otl ed in quelli grossi nevolo perchè tra essi era– e giornalisti Invitati al premio. ba~te: L m_tcrvento del Pas~ nione ammiccare a soluzioni prese e fugò ogm residuale R. - Dipingendo, non mi s,trano, n~il u!i caso o nel- l?ro opere lcttcra_rle durante terminali delle lettere corsive. no alcUlli membri della giu– è un particolare e annuale .. rl- seri, infatti (come quello dt h d bb . . di/fide/1.:a. Sentii che bi30- sono pai. proposto di. ada- taltro, dt agt:e. per torn~- ~èmplto cr~a~vod ind~lodo da tendenti in fmc di parola ad ria che gli aveva assegnato vederci,. lungo le tappe di Jorge Amado e_di Josué de e _e. ovre ero_appanre im- g11ava continuare; e di que- gianni sui riferime11ti cut- conto, se,iza ctoe credere tn. r:re,st~:cinu~~ 0 dc:ir~azf!i~ Ingra nd ire: candore giovani!~· il Premio, e pareva ptegu– closslca memoria. Castro. che avviano alla lct- ~lici te nec~sar~~ conseguen- sto ormai /errno proposito so- turali; pur amando e vene- quello che /anno. della pcr~onalltà, della vita :rdf::ntf alt~i1:rsaint~!~s'1~ stare l'imminente cerimonia t...a suggestione dei luoghi t~ra _del libro con una serie t1, ma che 11 pm delle volte no /mtto i pochi paesaggi randa la nostra arte. I mae- D. - Quali sono le opere Interiore· e della biografia qcnza fermezza d'animo ed as- che, con un'abbo(ldani.a !or- (dal Museo allestito tra \ mer- d1 gmste - seppur note - r<?stano ammantate nell'om- cspo:iti in quc:iti giorni., natu- stri mi insegnano che, per che stai preparando e quali i ... ~terna dello scrlltore mede- soluU~o- se eccessiva di discorsi e di li del Castello agli scog:11di considerazioni) si limita a bra di un'ambigua impreci- ralrnc11te al (1 Vantaggio >1. riuscire, biogna abbando- tuoi progetti per il futuro? s.•~- sperimentatore francese. Il complesso di ln!criorltà paroloni, avrebbe uff~al- Capo Colonna. dalla splaggl_a strutturare le testimonianze sione. Oltre tutto se e in- . _ narsi a se stessi, dare tiitto R. _ Sto lavorltndo ad che è divenuto ricercatore di adleriano si riscontra P:al-ese-mente con~cra~ e c4""".:-.ia- ~~o~at~ ~~n !:!~orasigc;~:t~1~ ft:~1,.ean1·d·1ineciBn;a,1·d1ci daernlt 1g1· ',•,;~ c~:to che tale. si~t;ma risulti staD~ ;1C t/e~~~~~~e d~o;~_;; quel elle è possibile. La tra- una pala per la cllìesa di questo singolore metodo gra- mente f!ella scrittura ~:uccola. to ~? _s~a_v1ttor1_a. . . bell-ezza e classicità del bruni tervistati, J~ unn sortn di pili e~cace, e invece c~rt~ alla Galleria dei V~ntag~10_, ~::ioc~e~=e~,1t;r~~~~:~;t:•e;~ Don. Bosco in .Roma: c!rc0: f~!~f!~~nalra 1 ~rri'~i~1: c~u~;~ :~~~~mtcrc r~~fon~~·~;es?~ laLst;~zl~v::a:~: :r~:1 1 ~i 1 ;: occhi d'oliva. lasciano traccia misurato tessuto didascalico- che__ s1 espone ~ sospetti di da parte_ della crih~a s1 _e superare, cioè da arriccliire. ventis~t~c metn qua~r~ti dt mal accademico finora usato insufficienza cosi presente In cnlo di Cultura « Cenide ,> e nel ricordo. e raHorzano i sen- connettivo di lodevole d'- (acihtò. e gratuità. p_arlato d1 • necessaria revi- Dat nuUa non si genera e/te :~:e1tfi~1ir~ 1 • 1 Q':~dt1~~:::: ~;~tcl~c~~rt~~rc g:au~~ra~~~1~1 ~rv~~~c;~~li::it!ivl~i'o ~;~~~~ del suo prcsid~nt_e. Giovanili timcn-ti. _qm. dove ~·amicizia e screzione e sobrietà giorn~- Restano jncontestati i me- stone _- della t_ua figura ne~ il nulla. E sono fiero, col gina quale amore e quale ed al gent trnpassoll (Leo- dolo ad afTcnnarsl maggior- Call. Mentre l cdmonc 1958 ~o pr~;:~~ace Intelligenza han- listic~- riti... _lcttera_ri di qu_esto li- ~~~: 1 ~~a de/adrl~~~~~hceon~~~- co11sens~ dcl~'amico_ Umbr? impegno sia necessario per nardo, Molière. Napoleooc, menre I~ quella misura che reca S?ltanto la VD<:e ?ell_a Da lungo tempo non rive- Chi. rest? a parlare - e bro s111gola1c, che. irromp_e ponenti popolari che ani- !r~Ho~to, d\i csp;~m'::~r~l portare avanti una composi.- ~agner, SHug~I Ll'One Xlil ~:1Pc:r~~l~~c:nn;i;i~~1c è definita n~\•b~ttva, dcon. premio 1n~1- pnr dt udire la Joro voce, nella nostra sofisticata b1- mano il sottofondo. Sei sod- . 11 a 0 '!1e so O 11 0 - zi.one del genere. Ho trovato aSlcur, an ovannl Bosco. · . v1s1 ile, « estmato a un o- devo Stefano D'Arrigo, l'ami- 1 .. f d"b'l 1 bi' h' scmto, pmtto.;to eh.e correre del te fa de" p·c- Beethoven. Goethe, Kant. La grafia tendente a sahre pera n{lrrativa in lingua ita- co poeta di All, oggi acclamato con rncon on 1 1 e e ca a- 1otec ma con un afrore e disfatto di questi giudizi? dietro all'ultimo imlirattino l' m.p~ per rle t ~ . Humboldt, Einstein), non ha verso l'otto a destra, epecle liana già edita, di autore per il suo «Codice,. riesumato ta •~base de~ d_ialetto origi- u? clamore di gente viva. R. - Non faccio un tor- d,,'oottSree A,,tepsetoos,· dn'o,_lt,·c'ae eOsc,eca,c- ~~t~li ius~a~~• a1~fi~ ~~~~niat~~ ~f~~~li~e~r~:~~~~o~n~ecl ~~~ ~:!11~1tàfir~a :::i~~:~ta ri~)~ c~lab~esc viv~nt_e », negli an– dagll anni di grazia all'Insegna ?a~Jo,_ a. cui_ SI sovrap~one di gente noSlra e che ci dc- to alla critica militante se ha · _q. . g f . Data la consuetudine d'una ovviamente ruoti ogni discus- compiacenza verso la propria ni J1fec~d_e1;ti_vi erano st at_e dello stile Cedel « pesce d'oro .. m_Jbr~do ~ pittoresco m1scu- scrive un Brasile di dogane. scambiato la ,niet repellenza • provn~cia_h ,•• allora • Viva volta, quest'anflo avrei do- slonc. di un dato scrittore aa lndividualltà, scarsità di qua- delle. d1V1s1on1:_nel 1956 ~l schelwlllerlano): altra volta gli glio _~l l1p1co sota~ue del di sobborghi. di piccole or- 0 farmi vivo in tutte le mo- la Provincia. •· vuto essere invitato alla. lui, cd universalmente, stimo- \ilà vitali. umane. affettive e Premio letterario (narrati– rui accanto (D'Arrigo va sor- b~a?1Li~no -_ sono I c_onta- ficine, cosl diverso dai pa- stre con l'abbandono di cer- D. _ Secondo te, quali so- Biennale essendo sta t 0 tn cd ammirato altamente. sodali. Queste lacune sono va) fu assegnato a Fortuna– retto In queste circostanze) e dmi ~1 ~edrmh~s ~ d1 Pe- norami tecnicolorati della ti impegni artistici: quando no gli orientamenti e le pos- membro' della Sottocommi.s- . Egli si è adoperato. nel \mputabi,11_al_pcri~o infentile to Seminara. a Saverio Stra· ru durante 11premio Espresso ~rop~Lis,_ : ve nd1 tori ~?1~1:1- P.A.A. un Brasile patito mi han deciso a fare una sibilità della pittura religiosa sione la volta scorsa. Ma per ~ 1 :,1 1~ J~a~;aat~~l:~ 1~ic:~: !oenn~~1,__g 1 ~~:,11~ :be ~le~ntl; ~• e, !uor_i concorso, ~ R.'M.. ch'egli visse dicci anni !a a Ro- anti e I ustrascarpe I to d'fl - 1 ' 8 1 · mostra lw dimostrato dt oggi nel nostro Paese? mia buona sorte, certi usi gina manoscritta il peculJue violenta autoaffermazione . .,.La e An~e~is. Un premio per m8. negli anni del Portonaccio de Janeiro, gli elettriCist.i e I e! e. un rasi e senza avere sempre e in silenzio R _ Far dell'arte· sacra scompaiono. E così ,ni è sta- lascito del carnttcrc. il suo comma di dolori possibili, dice la saggisltca a nd ò a_Bernard. che fu. per più versi. anche i falegnami di San PaoJo: morti e senza memorie, che lavorato, seguendq uno svi- è · \ l to risparmiato l'affronto di tipo. giovandosi addizionai- Amlel. per ogni anima è pro- Bere_nson ~ un Pi'e1!110 per un suoi figure autentiche dt uomim pnre creato_ apposta per ac- tuppo coerettte elle prova una sempre s ata se»ipre a vedermi •esposto al ludibrio me:1te delle più l'(!Centl c.,;pc- ponionalc al suo grado di saggio sull economrn calabre- Al Crotone c'era già, nel- veri, che appunto per 1a lo- cendere, pili viva e cocente mat1traz1011e. Di questo_ e lo ,ma aspirauone, . pur nte- fra mio caterva petulante e rienze ed acquisizioni psica- pcrtczionc *· Quc-sta condizione se a Vincenzo di Gioia. Nel– l'aria. l'attesa dell'altro pre- ro autenticità e ventà ripro- che ma,, la nostalgia ciel- dico senPa iattanza, anzi con. nendo t~le_ attivita estr~ma- chiassosa di manieraa e ac- nalitlche di Adler e della ctas- che _è de~la massima importan- lo stesso anno veniva asse– mto, Lasciati alle alture della pongono l'ormai non più l'rtaha lontana . sincera riconoscenza - mi è ~ente d1ff1cottosa: non. e fa- cademici aderenti alla az- slflcazlone psicologica dl Jung; ro 151 venflca. specialmente nel- gnata una medaglia d'oro al- Sila altri amici vecchi e nuovi freschissima polemica sul A. A, CIIIOCCl-11O stat~ ~ato. ~t(o da parte di ~ti~ _trattar_~ un. argome:~~ zarra astrattista. n•cfitro !~ ~~~otctr~~co~~~I n~}fru~~ ~~n~\<lào~aell~ln~~~!et~!. "f~: la m~m~ria di Cor:ado Al- (Praz e Sansone, Spezzano e realismo. Realismo o no. non tutti. t cnt,ci, sempre con n~L_igw;o,_ gia ,nolto sfnttt _ canto non avrei saputo, co- simo del vari «complessi,. fatti. l'inrufficienza vitale è varo rn_cisa da Ma:rno M8:z- Talarlco, Roncaglia e Alberto si riesce comunque a conce- r---------- tea!ta _ e spesso con c_atore. t se oh, e dar~ ad esso _ me più. di tm collega, tradire riguardanti la psiche umana, compensata eg~glament.e da zac~rat1. Nel 1957 !l Premio, Consiglio). 11 ..gruppo Ré- pire come uno scrittore - L Qurn.d1, pur avendo nserve fltre . 1 CI: ne'y/sar,a forma ò la mia vocazione e mniliarmi ed li secondo conosciuto per una ...produzione cerebrale»- dedicato alla poesia, fu as- paci,. ha raggiunto lo stretto per quanto consumata sia !la etFgete e da fare Slt alcune interpre- o sptnto. arte sacra; pu sino al dipingere infor- li: sue ottd «costituzioni» Sempre da questa condizione segnato a Lorenzo Calogero ":), tazioni, nel ctm.plesso 110n essere fatta soto da clu ere- . • . nguardo 1 tipi cd I caratteri, l'l).rtc ha sortito H nom~ di ed ai poeti dialettali Maria pér aèclamare nèll'autore della sua a:bH:ità--, pOSSfl t_ratteg- posso 110n dirmi soddisfatto de nella composizione, non male,,_, sia pure per umfor- l !amasi '"~tc~tlpl.,. un genio_ .ad esenµ>io, LC'Ol\ar-dc Maria e Antonio Achil- Storia dei fratem Rupe U vin- gi-are- di un ambiente cosl d •1'./.• d deWaccoglien•a -Sol i nel frammet!fo., e non estta marmi al detto e In clnesa Alla, ba"' déJ,l11, sun attenta do da V1ncL le SèstHo. Uno speciale pre- cltore dc.1«Vllln San Giovanni vario come que.Ùo degli eni.i- l ,on ete voglio aggi.ung~re cl~e ,~n ad af[r?":tare tanti pr~b_lemi coi s~nti e a_lla_taverna coi [~~r;a;:r 3 cJl°j~o g;:ri:rg:;;~ rLa rrafla' di Malt11.Ux tur mio per ·u~a antologia ca~ 1958 ... grati italiani jn Brasile, una posso assolutamente condivi- che, mmalmente tecnici, fi- beon, ». Meglto, to penso, at- ta. a calllgrarla _ non in f escn and~1sfgn~ ~e~i3 ~~,r- labrese ando a Franco S~cca Leonida, nella sua Calabria, rappresentazione più persua- " La dcre l'opinione di quef cri- niscono fatalmente cot di- tendere che la burian a passi senso scolastico - e la scrit- T~~~.:rl~~1 di • forn~t:zza ~ e il premio per la s~ggistica :;er:is~~ :~~:;: !:r P;:P;!~ siva di questa che scaturi- ti.ci - per altro sin troppo ventare estetici. Fare una fi- e che i più intelligenti rin.sa- tura elegante non sono dcter- squisito .scnsuelismo In netto • Gisberto Martc,lh. conda volta~ Già ., Premio Cro- ~ce. d~. racconti sgorgati in bene?oli---; i qu~li. ritengon:o gura _è di.ffic,ile, fa_M_te due in viscano. E intanto lavorare, ~e~~~~r:o~hè u~ncric~l~ouo~i ~ontrasto con la 15uddctta,poi- La commissione giudicatri- tone 1956-.., Répaci con la mtmu~a e conflden_za. dal quasi ~uori dell arte la_mia relazione piu difficile, farne approfondire i tenti, chiarire avere tale scrittura, sia fssa r~è 1~rre:in~f!todl~~~~~o•s~c}alftà-ce ,c!1e ha assegnato_ la teyza mondodoriana ristampa del semplice cuore degli mter- F1'era pr~duz10ne con._ soagettt sa~ cent? _- accordat~ e re~pi- se1npr~ più te immagini, sen- all'inglese, _cioè corsiva. si~ Da questi primi rl.sultatl no~ ;~~IO~~va~~ 1 . Prem~~ Vii~: Rupe ha avuto la sua nuova vistati. cr!,. mentre P?' accettano t ranh in un -rnedesnno cltma za ma, temere la piena che t~~1à ~v::; 1t~~aCo~ia ~f~u 6 ~ ,i;cmbrerebbe che l'applicazione paci ~ra com;,:-s~a·d~~o- giornata di affettuosa acco- Sono discorsi tutti fitti di mie,_ paesaggi. _ Penso clte, - è difficilissimo. Ma una varrebbe travolgere addirit- ~ celebl'(! poeta l O al filo- della gratoi:,si~ologia alla lette- nio (Baldini. preside~te· G. ghcnza. idiotismi, solecismi, anaco- L I e st et,~amen~e, sia e:rato_ far delle maggiori piaghe è quel- tura gli argini posti dall'in- solo Y ed essere un semplice !~~; 1~ cos~tuisca un tentativo iB. Angioletti, Gino D~ria Una giornata pronta a dive- Iuli e chi più ne ha più ne etteila ri ()'' queSllOne di sogge t ti e di ge- la degli artisti, pittori o scut- teltige112a e dal buon gusto fattorino di banca o un gar- mento d~ll'~~t:g;~t c~ft~~ 1 1~= Enrico Falqui, Marino Mo~ nire stagione: una stagione de- metta, ma così immediati. (1 neri. tori che siano, i quali. asco- per affermarsi quale sola ~~:\:~ 0 ~;ief:e[~~Ì' Comi ~nof- teraria; anche se troppo rlcor- retti, Sergi? Solmi, Giusep- stlnata a durare. così spontanei, cosi umani D. _ A quali • campo- po di lucro imbastiscono espressione artistica di oggi. Kl~ges. da un cec:i_~o U~o w d~ rentc, e quln~l relativamente Pe Selvaggi. segretario. ELIO FILIPPO ACCROCCA (si scuserà il mio calore se ._ ________ .....1 nenti ideali., su un piano di Crocifissioni, Madonne, ecc. e G. A. CJBOTTO 5:C~itt~ra~on si ipotrà dire che ~~ffano~~~an~gstuto rò sco~}}~ R~paci ~a vinto. con fa ~::zal ~ 1\c~rft~~~lnunsl:rtFs~! psicanalisi di :per.!ento Stona det fra~cth Rupe, 1 1 d • p I L '- t d od uno scienziato. r~~ud_iano e pr!lv'-'.edutamente grosso volume d1 oltre otto- r O ID a Il Z O I a U e a O a O Ma quello che d'importante d indirizzo revls1omstico. lndt- cento pagine in cui l'edito- ~ne~c~~~~o d~t~l'~~'l~af ~~f~ 1~; ~~;~n~~1~•1 ci:;/ i~t~:= 1 P~~!~ re Mon~adori ha raccolt_o • . _ ali s~rittorl dcf\~1:1 ~• meglio. ~~f?~i~~~~~~a ls~~~o ~!~1~ q:;nto !mora è_ stato_ pubbh- (Contlnua da pag. 1) • Nouvelle Revue França1se, c!1•costan2.c tragiche. Le pn· taud parla in prima persona Egli continuò a sognare l'ar~ scoperto 11 nipotino. Paul elass1ficat1 «relig10s1» ha~no ma. per merito di Adler an.. ~ o d_cl grandioso ciclo ~he . - . e su un'altra rivista oggi In- mc settant.a pagine presenta- di se stesso senza ambiguità retto, le tenere cure di questa sarebbe stato disposto 8 per- tu!}i 1~ st cssa caratteristica che sulla volontà di poÌcnza 0 scrittore Sla tultora e a- amorosi che hanno il pudore t~~vabile. Tutto_ ciò risale a no ~aul Lé~utaud ai suoi e senza ritegno ispit'8.ndosl madre mentre cresceva tra- donare anche questo, ma vcr- ~ln~a in/~~~il~a~~e~~t j!lcte[i; e. di afTennazlone dell'io indi- bora nd0 · Natu:a_lmente que~ della t~:ierezza e soffrono de~ p1u di tTent'ann1 01· sono. Da esorda nell'ultima decade del- nel tono e nella franchez:ia scurato, solitario, quasl In gognosa !orse di sapersi sco- particolare pc-r Françols Mau- vidualc e, cosa ver~cnt.c im- sta nuova ediuone. a cw male piu di_quelli che lo ta,n_ allora Si è dovuto ,a.spettare l'O~tocento all'epot:a del sim- a Oiderot e Stendhal. Egli miseria. Essa sposò un pro- perla essa da quel momento riac, Gcorges Bernanos, !a- po~n 1 f· sulla rel!giosità pri- Giuseppe Ravegnani ha pre- • no e 10 patiscono,, come G_io_la ~1orte dell'autore perché bohsmo quand~ Remy de racconta d1 un giovane liber- !essore dell'università di Gi· oppose ad ogni tentativo suo centi parte delle rosa di scrit- m~ m"'e:itod~l~l'sririto umano messo un ampio saggio, si vanni Papini scrisse ?1_Giu Mat'1e Dormoy, amica esem- Gourrnont, Henn de Regnler, tino povero in canna ma ol- nevra, uomo molto agiato e di riconciliazione il più es- tori suddetta cd Inoltre per g;icoterape te Ju tra~tt.antenntj presenta diversa dalle pre- l}oltl. Oltremodo sensibile ed plare per devozione ed intcl· Marcel Schwob e Stephane tremodo sensibile -alle sedu- di vasta notorietà come me- soluto e sdegnoso silenzio Charles Péguy, Paul Claudel. anima scrlt~u:a ~f' ril~~f!~Or ed t" Rè • h t <Wido di te~erezze !u urtato llge~za, nominata d~ lui ese- Mallarmé d_avano il tono ~e: zionl femminili che 5cegllen- dico, si creò una famiglia Questo è il dramma ~he Léon Bl_oy cd altri. . to d;lla creazione ar:1stlc; e en \ paci n~~ a · C: nel m_odo piu crudele qua nd0 cutnce testamentana accu- gh emblcnh letterari parig1m do le sue compagne fra le scordandosi del tutto del fi- con ammirevole tatto e de- ?asservi13mo_or~. cosa f~t ri- dell'intelletto umano ne escono muto d usare forbici e pm era bimbo e nuovamente !e- disse ~Jla rista'?pa .degli edit~ e Pa_ul Verlaine .~ra fra _i vi- donnine _leggere, le fr~uen- g~o avuto nella prima gio: Ucatezza ma con assoluta di ::ia ~l~~~~e t~~~a s~ ~~~ innegabilmente cbla,:-iftcati ne!- ze, o;e occorresse_. come pu– rlto nel più pro!ond~ quando ~d :3-!'a p~bbh~azione_ degli vc-nh Il poeta pm ~mru11·.ato_-latrici dea prome-noirs dei ca.f- vmczza. Durante ve!1;t'anm f-ranchezza narrano gli ulti- t~rati: due "'religiosi. ... Mnu- la lo;o esempll!lcaz1one. Peri- re d accrescere in_ qualche g~ovane avido di ~1ta sperò medi li, fahca 1mperv1a per Il volume raccoglie qumd1 (è-concerto a~lora di moda, Paul Léauteud nulla p1u scp- mi capitoli de e Le Petit nao e Bernanos cd uno « in- metil 1~ ve~chio albero dcl~a luogo quel suo ampio quadro di_ trovare quanto !mo allora la quale merita la nostra g1X1-con • Le Pctit Ami» due lun- passa con disinvoltura dalle pe di lei finché la tragica cir- Ami,, il dramma che schian- dividualista », Malraux. ~: 0 /ff~~ :cu7nt~~cj. -P~ pn- della vita meridionale ed ita– gl~ era_ mancato. P~r com- titudine. Anc?e perché dieci, ghi !rammenti che _gli !anno braccia di una donna a qu~- costanza della morte di Fan- tò il ~uore di Paul Léautaud Nell? scrittura ~I .Maurlac, medie~ ~l:gne~e, s~~tsceanu~ (iana che riflette tanta par– p1endeie Léautaud, l uomo e venti o trentanni !a un vo- naturalmente seguito; • In le di un'altra dando a eia- ny, allora attrice al teatro di togliendogli per 6 empre ogni che si present~ dif!iclle alla vi processi di potature in- te delle vicende della fami- lo 6crlttore occorre tenerlo lume di Léautaud sarebbe Memoriam,, nella versione scuna per un periodo più o Oalals, meno dimentica del possibilità di abbandono' sen- al:;~ 1s1 grafologica. non è pos-- nesti e germogli - si 0 pensi r d ll ·tt dagl· al sempre J?resente. andato a ruba. Oggi benché del 1905 e « Amours I in quel- meno lungo gli ardori di Un nipote adolescente di quento timentale di fiduciosa effu- f e trrare un fappoTt~ con aU'ulttmissima "'grafoterapia;.. g ia_ e 0 seri. ore, 1 . - · La chiave della slngokire venga ricon~sciuto .un rna_e- la del 1_906.Esso ha così un~ focoso tem~eramcnto. lo era stata la madre, li riunì sione. o~ quel momento ri- 3 tiu;p~:m;ro~~ ; 1tte;;: 1\~ura. di Trillat .- nel s~o _troppo bon del ' 9 00 _!mo alla pnma personalità di Paul Léautau~ stra, uno dei maggiori scr1t- unl_tà d1 tono, di tempo e d1 Quesk1 pnn~a parte le~gera imp1·ovvisamente àJ capcz- servò agli animali domesti- distanziali l'uno dall'altro ero- rapido e rigoglJoso intrico. guerra mo nd rnle. e. questa ed es~a vle~e for tori francesi del Novecento, ispirazione ed è veramente !rizzante eccitante ra!ligura zale della moribonda In 1-!va ci al cani e sopratutto ai 11ologtoomentc (23 anni dopo, RAFFAELE ANIELLO MARIO PICCHI mta da e~ Petit A~I » e _g!~ egli appartiene al passato. Se l'opera di Paul Léautaud al- con felicità di colori e nello alla Manica. Paul !u turbato g~tti le cure affettuose la quando lo scrittore era pros-1--------,--------------– altrt scntt~ autob1ogra!ici. "'Le Pctit Ami» -conserva e l'apoge~. Ci_,si _può chieder~ rilievo la vit>9dei sensi. Gioie dal fascino di una donna an- devozione di cui era ca~ce. simo ai 44 anni). non ditrerl- 11 I_n _Memoriam_», « Am?urs » conserverà in pieno il suo in- perché m P 1 U d1 quarant'anni e dolori, inconvenienti e pia- cora giovane a lui del tutto Malgrado alcune ardenti re- scono i:nollo cd anche coiJ la cui si deVt aggiun!CZ:t/~ po~ teresse (e ~•e da ~upirsi che di attività l~tteraria eppas· ceri s~no d'indo~e se~suale, ignota un'est_ra~~a c~i. pure lazloni amorose limitate al ~uc::~s;rwca!~~~:radi~~~1~~~= stumo yo umetto ics nessun editore italiano sia stonata ~ mtelllgente. non non coinvolgono I sentimenti era legato dat p1u lntim1 sen~ dominio dci sensi ed una fre- le. la originale arditezza d'in– ma Mere~ (« Mercure de stato finora tanto accorto da abbia aggiunto .null~ _di es- non sembrano poter scuotere timenti. Lei, !rivola, egoista, quentazlone intensa dell'am- clinarlone è rimasta conser– Fronce,, ediL Paris). t:na di(- presentarne una traduzione senz!al~ ~ questi st;n~h auto- l'uomo nel suo intimo. Que- irresponsabile, ebbe dappri- bientc letterario durata per veta dall'infanzia e dalla gio– fl,coltà. ulteriore piovenne in veste accurata) il è Journal b_!ogra!ic1, ~erché SI sia quasi stl appare scettico, indìffe- ma di fronte al giovanotto un ~gionl professionali fino al- vinezza fino al _culmine della ~alla c~rcostanza che "'Le Pe~ Littéraire » diventa col tem- rifiutato_ ~ 1 fare_ un passo rente, rinchiuso sentimental- atteggiamento provocante e la vigilia della morte, come carriera letteraria. t1t Ami,, avendo .fatt~ sc:o; PO soltanto un prezioso docu- avanti hm1tandos1 al famoso mente in un cinico egoismo. ambiguo eccorgcndosi troppo testimonia il suo diario, egli . La grafia ~n1strorsa, in!an– dalo_ qua nd o 1:1sci,ne _1. • mento di storia letteraria per- « Journal Lltté.raire • ed a Poi si scopre la verità di un tardi della violenza del sen- divenne col passar degli an- hle, n~n decisamente arroton– eons~der:10 dai mieion m- ché troppi degli scrittori ivi quel e Théatre de Maurice cuore of!eso fin dalla più timento genuino che faceva ni sempre più solitario e da~, 1:~certa, dill spessore e t.cnd1tor un capo varo .e . . . . _ Boissard » (Gallimard edit., tenera infanzia e nuovamen- nascere in un povero cuore m!santropo .5enza essere pe- f:ts e°: pure ne e aS t e delle mancato per poco il Prix ~ico~dah sono _già cadut~ nel. Parls) raccolta di cronache te ferito in un modo irrime- assetato d'amore vero, d'in- l'Ò mal amareggiato. Nulla ga:i,b~ da;,~ nd f:ire e di:~~~ Goncourt, c~e _a_llora ~vev~ lobllo. Tuttavia In ogni v~ uniche nel loro genere orari- dlabile più di vent'anni dopo timità di sentimenti. poteva più toccarlo nell'in- denti. denotano una scnsualìtà ancora_ un signtfic~to ~ 1 5e lume - quattro s?no già stampate in un'edizione com- quando per un breve momen- Partendo per Glnevra pro- timo e la gloria letteraria frenata. una natura poetica ed gnala~1onc lettcrana,, nmase usciti, un quinto e m corso pleta, e de!initiva che corri- to si illuse di poter guarire. mise al figlio, tanto felice di che Io raggiunse sul tardi lo ln~ellettuale _di adolescente ti– esa~r1to ed introvabile per di stampa ed altri cinque se- sponde a circa il doppio di Figlio di un emore illegittimo aver ritrovato la madre da rallegrò negli ultimi dieci mido e gentil~ quasi con s!u– decme d'anni. ~autaud str~t- guiranno _ vi sono lunghi quanto finora si eveva. Il li- fra 11 padre, Flrmin Léau- essere disposto e dimenticare anni della vita senza illu- ;nature r.emmmec; Ctngll del- ta dalla necessità cedette cn·· frammenti dove lo scrittore bro stesso può !orse dare la taud, ex-attore e per lunghi e perdonare il passato so- dt>rlo. tfch! maiusc~~a,t parole speci- e.a d~dici anni fa ed una_ lu- d'originale Ingegno, il grande risposta, l'uomo che lo scrisse anni suggeritore alla Comédie gnando un'esistenza tras!or- e Le Pctlt Am1,. ed e In Lo e canee aure). s)ngh1era pr~pasta fattagh ?a ritrattista si rivela. non è mai riuscito a sormon- Française, seduttore lmpenl- mata, di farlo presto venire Memorlam » furono scritti verso p:!!fra grcflca I vergala Gaston Galhmard, che_ assie~ Nell'edizione definitiva po'" tare Interiormente il_dramma trnte cd una gio".'anisslma af- per conoscere Il fratellino e per Intima necessità. Per specifiche) deno~nr~etcllf;:n: me ad Alfr~d Vallette, li !on stuma uscita presso il « Mer- crudele della propna in!an- rasdnante attrice, Jeanne la sorellina, per unirlo per questo ha potuto raggiunger- za esercitata dominante gli datore e direttore del e Mer- cure de France,, • Le Petit zia e giovinezza oggetto degli Forestier, il piccolo Paul ven- sempre alla propria vita. Ma vi quel tono pieno e giusto !stinti materiali, notevoli. Al– (!Ure de F~·ance », !u uno dei Ami» è preceduto da tre 11- ultimi capitoli. ne abbandonato dalla madre già prima di aver i-aggiunto che conferisce ai libri un c~e lettere maluscole denun– due editon che sempre ebbe- riche giovanili - perché Paul e Le Petit Ami,, ha come subito dopo la nasc1ta ed al- da Calais .,Parigi aveva deci- valore durevole. Dopo non ctàn(! una Istanza di ordine ro per lui stima e simpatia Léautaud tu non soltanto un romanzo due aspetti: quello levato da una ettempata so di tradirlo un'altra volta. essendo più stimolato dal de- eS t ehco. ed A!tre, . Impazienza conservendo fino ell'ultimo fervido amatore ed un intel- di una veritiera, colorita, ef- donna di servizio, Marie Per qualche tempo vi fu uno mane Interiore non volle nc~~r\unto orr>gli~I r _ cordiali rapporti di lavoro. Jigente Intenditore di poesia ficace evocazione della vita Peze alla quale il _padre, pas- scambio di lettere, ora rac- continuare. Nel quarto vo- psicologico il ~o;getfo gÒ ~ Quando però rilesse le bozze come dimostra la !amosissi- galante di Montmartre verso sato a _nuovi amori con Fanny colte nel volume « Lettres A lume del e Journal Llttérai- ,ensorialr-intellettualc (Jung) Si' impennò riparlò l'assegno ma insostituibUe raccolta la fine del secolo scorso, una Foresher, attrice come la ma Mère », sincere ed ar- re,, alla data del 26 marzo ~ndirizzat;<>alla letteratura per d 1 quale ~veva un cosl ur- « Poètes d'aujourd'hui », uno Mont martre !rivola,/ peccami- sorella, e poi con altre, lo denti da parte di lui, convcn- 1923 si legge: « Quel autre introversione. La quale ulti- ~ . h" d' dei suoi titoli di gloria, ma In no.sa ma genuina non ancora affidò. zionali ed lndiUercnti da par- parti prendre que celui que !1'a, qua nd0 Sl unlsc~ con la gente biso~no e c tese I gioventù egli stesso un poeta guastata dalla pubblicità e Il bimbo vide durante i te di lei che già cercava il j'ai pris? J'ai fait passer LOW~1ge~zaproduce il _talento stra_cclare_ li co~tr~tto. _e Le _ e da U[la serie di saggi sfruttata a scopi commercia- primi dicci' anni della vita a modo di sbarazzarzi dell'in- pendant toute ma vie le plai- ~~e:o coin e c~~:f~ 0 è. 11 cas~ pet1t -:'-rm» conltnuo a rima- scritti verso la fine del secolo li e senza il banditismo che due o tre riprese la madre comodo. Pei· quanto voluta- s;r d'écrire ce qui me plait complesso d'irt/eri:~~~ 10 ( 1 t~ilcr) nere mtrova,bile. scorso dove figura sotto il ti- solo molto più tardi la elesse per qualche ora rimanendo mente cieco, il giovane finì avant toute eutre chose •. degli introvertiti porto dalla «In Memo~1am» e ~A~ours• tolo e L'Ami de Aimlennc » come quartiere generale dc- abbagliato, stordito dalla col dover ammettere che es- Queste parole potrebbero in.sufficienza alla sublimazione erano stati pubblicati isul un ritratto delicato di Je-an formandone l'aspelto tanto splendida visione della donna sa lo ingannava con spudo- servire di epigrafe all'opera e dell'autoa~ermazionc che si • Mercure dc France" mol- de Tlnan, precursore di Ray- de renderla irriconoscibile: e avvl!ncnte cd elegante che ratezza ed intrigava contro di P-aul Léaut,aud. Esse po- estrinsecn m Mauriac nella tissimi ahni fa. Più tardi sol- mond Radiguet come preco- queilo del drammatico con- per un altimo lo ammetteva di lui per ragioni di sordido trebbcro dare da riflettere l~tterat~{a. 1 segt del mlsti-1 to il •ilolo r M--rt d'un Pérc,, cità d'ingegno e grande pro- tlllto che è alla base della di nascosto nella propria in- interesse presso la vecchia a molti di noi. f,~{r 0~ cmi~~ ~ro_ungltt<; verr ...1 • ••''-:i m"("~., morto giovanissimo in vita del protagonista. Léau- timità per poi dimenticarlo. madre che sul tardi aveva GlACOllIO ANTONINl tori, ~on; su~pli~f ~ ~a~crl:~ Altri tempi (Contln~da pag. l} segrete della materia, cerca una causa. La !otogra~ fia parla chiaro ormai con la !ulminea velocità degh sguardi, ha rotto l'impedimento delle lingue tra loro incomprensibili, avvicina i luoghi remoti degli atlan– ti, i puntini del cielo. le curve del pianeta su cui pog– giamo i piedi: tra l'infinito e la culla del nostro bam– bino colto dall'obbiettivo di una scatoletta a fuoco fisso, essa ferma, ha ,già fermato, fermerà tutte le apparenz.e della vita, persino l'invisibile. Esiste ormai sulla terra questo infinito sepolcro bianco e nero la cui fissità è cos1 viva da animarsi. I personaggi prendono voce. i terremoti e le guerre si rialzano dalle macerie, ritrovano il loro sussulto, come i bambini s'accordano al ritmo del saltarello per la campana sul tracciato di gesso, gli innamorati sciolgo no le mani, i fl.wni si sgelano e il mare rompe alfi.ne l'onda contro le scogliere. Poi, tutto si richiu– d e nel gesto che poteva essere altro da sé. La no– stalgia e ta rimembranza restano a abitare le lapidi di carta ove è scritta la noi.1ra storia. Un'infinita parola di pace si suggella sulle immagini più ag– gressive e più impervie: all'orizzonte, il senso di una in!inil:_a pianura ove passeggiamo ricordando d'esser vissuti. Ma nei libri, nelle mostre, alcune fotografie usci– te sugli sterminati colombari degli archivi e dei cas– setti espon~ono il segno vittorioso della propria prc– senz~. Tut~1 parlano e si testimoniano nelle parole, ma _e destino che dal fiume dei colloqui mai inter– ro~tt da che l'uomo vive, si salvino solo le parole dei poeti. Così dal racconto delle immagini in bian– co e nero restano a vivere solo quelle che attraverso 1.1~? spoglio inesorabile resistono a una successiva v~s1~n~, aum~~tando ~Ol passar dC!l tempo il proprio s1gmficato, 1incantesimo evocativo, ampliando nel documento il significato di una testimonianza che da particolare si fa universale, dà racconto emblema . ALFONSO GATTO

RkJQdWJsaXNoZXIy