la Fiera Letteraria - XIII - n. 11 - 16 marzo 1958

Data la sovrabbondanza di scritti che ci pervengono con la esplicita richiesta di giudizi particolari, comunichiamo agli interessati che direttore e redazione della •Fiera• sono as– solutamente impossibilitati a dar riscontro a queste richieste ,__ _______________ -1 LAFIERA t~TTERARIA I ORARIO DELLA REDAZIONE 11-13 16-18 Manoscritti, toto e disegni non pubblicati non si restituiscono UNA COMMEDIA DI MASSIMO DURSI AL FESTIVAL DELLA PROSA Dl BOLOGNA * BERTOLDO A C RTE ha mutatodestino * di GIOII Ail'il'l CALE1\ 1 DOl.,I Forse poche terre eo<nt= [ d 11 , u b I gi languente. Ecco, quel 1en- l'Umbria possono richiamnf' tt lini abitanti d1 • una citta il senso della città-regione ca- chiamata Umbria • potrebbe ro a Munford. Lungi da noi 11 e eraa mria essere la base per un 1ndiriz- vc"o di ,itene,e validi climi l ,o cdito,iale modemo di una conclusi nell'atmosfera di un ~ o più delle citate imprese t1- neo-strapae!'le, oggi defintiva- pografirhe, Su una matrice d1 mente spazzato dalla guerra e cultura che conta una grande dalla rapidità dei mezzi d1 dif- segue pili o neno l'andamen- la cultura cl considehamo e Università come queUa d1 fusione P d1 comunicaz1one, to della '-.'•Ile del Tevere e d1 ci sentiamo solidali e so per Perugia ~ grande Un1verslta ma è pur certo ~he J)OChene- altre valli ~cne collegate, tan- vecchie esperienze quanto ciò dopo 11 ritorno avvenuto que– z1oni come l'Italia hanno que- to che il viaggiatore, da Nar- sia difficile A Roma qualche st'anno della Facoità Umani– sti compartimenti .!ltagni che ni a Citt,) d1 Castello, dal volta si prende un tram o un stlca, che era sl'ata soppressa !i9no le regioni. E l'Umbria e Ponte d'Au,usto che fu caro paio di filobus per andare da nella seconda metà del secolo tra e1sc una delle più caratte- alla Tavolozza di Corot a un luogo a un'altra imp1egan- !!Corso dopo secoli di vita rizzate anche se lo spirito del • Tlferno • che fu la prima do una buona mezz'ora La g.l.oriosl<i!!ima-. una Universi– • campanile• e_ in essa debo- tappa del iciovanissimo Urbi- stessa cosa in fondo accade in ta per 5tran1en, sempre a Pe– liss1mo, spoglio di quelle nate verso Roma, troverà qua- Umbna, se si pensa che c1 so- rug1a. che ;. la sola in Italla, punte d'orgoglio che spesso si senza soluzione di continui- no insegnanti e operai che aperta novf' mesi l'anno con distinguono 1c regioni setten- là c_1ttà • città che possono ogni m1ttma prendono un la orc~en_za· d1 circa duemila tronali fmo alla prepotenza. c.ons1derars1 altrettanti quar- mezzo pt•r recarsi sul luoço s!udentl dt ogni nazione. con un • La line.a g, t,ca è il confine t1er~ di un solo complesso ur- di lavoro che spesso e m centro come Ass1!i1 fulcro d1 Lra il pianto e la prcpoten- ban1stico separati da ampie un'altra citta pure situata a un movimento culturale oltre za • C stato dello. C'è in Um- zone d1 verde cosi come è ad mezz'ora d1 l--eno o d1 pull- che rehlit:i0~o quale è il Fran– bria uno spirito sommesso e esempio in alcune metropoli man. E' dunque come a Roma ce~canes1mo. con una c1tta quasi frustato. incapace di statunitensi. Potremmo s~ mal La gente che in Umbria si operaia e industriale come MMsimo Dun;i con il suo sen~o di monotonia che poteva la ds una compagnia di guitti una pur ti;nida_ • volontà d1 distinguere, u_na zona indu- occupa dei fatti dello spmto Tetn.1 dalla quale_ 11 batisca!o Bert.o~o a corte ha rlpre~o la denvare al racconto ha supe- paesani, In uq'aia 0 nel cortile potenza> sul piano pur ne- s~r1ale. a Terni, una zona re- è la maestranza di una sola d1 P1ccard pr~se 1I via per le ~~a~;~~~~- jll~fr~i!r~/ 1 ;~~~ ~:1~· ~~Y~!een/~ 11~~~o~!"~~°:~= f~c~lc)3 ~ant,~0 ~ 3 · d~'èi;~':~v!~:1~ ~~~a~~nc~~~ 1 ~~~~ei~ 1 ~~~~i: ~~d~~z;~~~al: asp;~fi~ 0 n 0, '\~:~ 1 1~ fabb~i~a senz., staka_nov1st1. ~in~m:;~;~èn';;:[ 1 5 edt:u:D~ lio Cesare _C_roce,e l'ha volta Jare. La sua opera è. sotto tal~ zione ed al tempo stesso una dei valori sul piano artistico versitaria a_Perugia, e infine Stabilito e fat}o proprio que- deili ordigil.l di Von Braun. e ad un s1gnif1oato mode~o. aspetto. senza riscontro neU'at- aria di povertà: i costumi del e culturale in genere ma non le zone agricole e di mercato sto concetto ii potrà forse dar inftnc tutto un mondo vivo dl In una nota introduttiva .al tuale letteratura drammat.ica. re. della regina e dei corti- saranno certo gli Umbri ad a Umbertide e a Città di Ca- vita m Umbria anche ad una contadini, d1 pec;caton, d1 m1- 1programma dello spettacolo, perchè dimoslra una rara ca- giani sono concepiti come in affermarlo i'er questo occor- stello. E ora qui mi sembra att1v1tà editoriale di cui si natori: fert1_le d1 val~rì urna- che .è sta_to aU.estito dal Teat:o pa<:ità di incontro C'11 la fan- una stampa popolare O in uno re la • c1tlà •. con ciò in~en- già d1 sentire insorgere una sente la necr.s,;ità. Non c'è in ni,_ P!ttonc1, _le!teran. l'Um- stab1le d1 Tonno con la regia tas1a popolare: una capacità di spettacolo da baracca. I cam- Vittorio SaniJJOli, Gino. Samm arco e Alessandro Es1>osito in do l'agglomerato minimo d1 al- volta tanto coralmente i mi- Umbria chi "'Crive racconti br1a e una utta-reg1one alla !~c~~:i'J[:11c~ll~~t~: 1 o f~ti~~ !~~hlnt~~ai:rn;~~ llpbe~~a, ~fr{! ~~~;t~~1 !:!~fl~~ct~e~;g~v;~t~~= • Bertoldo a corte• ~~f~/~~~in:i~nodico~';1J!iaca~~ nuziosi storici_ Jo.c~li per naf- chi fa paesi~ a.ltrettanto ben~ ~i: 1 \n\~trt; 111 c;~~ssg~~togu~~~~~~ della prosa ~i Bolog~a. l'auto- r.iserva i.ntellcttuale. Ci ripe- tori mediante lo spostamento Sanipo~J. che_ impersona Ber- p~eso P.arle Gina _Sammarco. sa armonica entro la qu_ale. i fermare 1~ ?ri?rita ~omunale: eh! nelle P:..1ghe 0 m Tosca- potremo in altre • letter': • ~ia~~f:i!:nf: 1!~~~/:~1:~pfrt ~~~~a m~o~a08 ~!i1'1~ei~~to~~"ceaè :~d1~a~;hc~~l!~~e.e~ ~,~n~:g;~ ~~~:· pee~~tii~ 18 !~~~~e a~ 0 :1t !::~aF;r~~. <;r:;d~ r:w~ò.°i,~~i ::~~~z~~o~i;: la cnhe;e:~~[ 1 U~= ::ti~~s~;l_~~n~:~~a:: 0 : 1 c;u: !~- ~~- u<:~~t:;~a~~n ~!~~a~g!~: ~=rl~r:c!oi~. PJ~\ 0 r:on~:~t 0 ~~i ~~fl~!!ocric~ifuur~ a;;:ie~~,:;~; ~hen~t~e~~J~ 0 a e:!~~:i~~sti: foe~~/~= 1::1ir:a,siE·i:;f:~ ~i:; ~;~~! 11 i~ {~~adilraet}~!e~ f~: ~t~~~~~\ne~~~~?°a1i1b:fti:i ~ ~::/;t~~~~~~a!U~;e~!e;:ct~fr~== :n;;ic;r~~~ada 1 ;c~a~ear\: 1 e~·1;::1:: ~;:;~~c~lilu~i~a:~n;e,r;· pi:r!~; ~-~~~!~ ech:i t:t~m 1 ~ri: 1 l: ;::= ••.orla del persona~g10. . tuisce I! più rilevante pregio. tecnica brechtiana: certamente diretta dei cantastorie: un tono è coerente in. tutt~ 1~ sue par.li re un apporto_ al pili vasto e I Spoleto e 1I Ducato Jongobar- stampate, In Umbria non v1da non mtno che a. R<!:na. No~ _pensiamo c~e .Mas~1mo .11 r:eg1sta Gi-an(ranco De Bo- non ne prescinde: ma lo spiri- !ermo. ~astenuto. m.onotona- e questo è 11 m1ghore elogio complessivo fiato ed afflato do. Foligno e la Signoria dei mancano per la ventà stabili- anche ,se ques.ta affermaz1on_e Durs1 m quc.sta d1ch1ar.az1one s,o s! è trovato di _fronte .:i.I to è tutt'altro. Bertoldo a corte mente ntmato, _ma mt~so a che poss~ farsene data la sua del paese, ma per far questo Trinci, Perugia e il suo • Stu- menti ti O rafici, anche di un po orgo Ji:hosa tara. <1orn– s1 ~a dimostrato troppo mo-1 non beve problema d1 non spo- non è uno spettacolo severa- mettere sempre m luce I mo- complessità. essi dovreb!:iero sentirsi abi- d' G I c·u• d" C P 1 g p dere appena 1 prov1nc1ah _inur– desto verso la sua creatura. stare neppure minimamente un mente didascalico: ma allegra- menti e le parole dl maggiore Esso è servito a !ar degna- tanti di qu,.lla grande citta- tum enera e•· . 1 a. 1 a- grossa. mo"· come anett? e bat1, pe:che I romani d; na– Spiritoso ed irre9uieto, ~I Ber- equi1ibrio di valori. dal quale mente sentenzioso e. sopratut- !mpor~anza con un. carico d! mente conoscere ~n'opera che regione munfordiana dt cui s~ello.e la S1gnor1a ~e1 Vit~I- Petrell.1 a S~oleto, _Campi e scita sono sup~non_ a qu_este told<? del Croce _runane 1:" fo~- dipende direttamente l'unità to. non obbedisce ad una logi- mtens1tà che non diventa mai nel pan,orama. d!ll.od1ern.o tea-,sopra. Cosa che a noi sembre- li: <?h1ed~ p~rdon~ a1 fe_rratts- Salvati. a. Foh~no, l Alterocca cose. e, roman_1 v~n, s1 hm1: d~ 1~m?lema dì un anh~o v1- del testo. ed ha risolto le mol- ca di ,persuasione, non svolge colore. che non sbenda verso t~o 1tahano s1 ~hstmgue rndub- rcbbe (acile da realizzare, s1m1 stud1os1 locali, ma e bene a Terni, 1I Pohgrahco Bu1toni tana a_ preferire 11 vin,o .dei zio italiano, quello del1 .acca- te difficoltà della traduzione un teorema. E' un felice rac- un'emozione di natura roman- b!amente per 1} suo carattere perchè raramente questo è co- che per dare una matrice. un a Perugia, e poi c'è Città d1 Castelli allf' misture sohstica- ~og~i;;:ivi :r~!lu~:}f~~~~: ~~en~~\!~ll'~~~a. /~;:e~~~~~= co~!f~tcrpretazione di Vittorio ticlo :p:t~~c~!~~-al quale haano di ~:~ 1 ~~s 0 ~~gl~~~:·NDOLI ~ie!e~~~~!ic~~!·1V!b~i~~ e~:~ ~~i~~:er c~it::~:1\•!~t!ne ~~: ~:=te~~:dci~~"~~r~;i~~;~al~n·~;: te del Ca~~~;-LO BIASCHI non resistenti finiscono col · piegarsi. adoperando tutta Ja ----~---------------------------------------------------------------- malizia possibile perchè la lo– ro capitolazione sia maschera– ta da una forma apparente– mente djgnitosa. Il Bertoldo del Dursi. che ba ricalcato le orme * T BE Nl!OJ/ I LIBRI Sl!L CINEMA * ~f u~ 0k~~~iÌd~ui~r~o:re~b: i1~~ ---------------------------------------------------------------------------------- vece irriducibile e divienesem- G e e Il D . . maD~po(un·:-.·,o,cnc,h.;o.adacplpacl,,n,.o': p B. h. s . tra le più attf'nte, per anni. si.a pre pili decisamente. con lo t • t ai climi letterari sia alle espe- S\•iluppo della sua storia. la fl- as ·e o e ivzsmonato .,excursus,. a mos~ico 1anc 1· or1a rienze d'a\'&nguard;a del c:- :ir~to rdr~f~~r~a~;oladr~ ihne~ , • • • ~;: 'l!~r/ 0 defc 1 c~;;~~~~~~o:. • • ~eend!~cr.actt~a~:t~i~'t ~~r B~~= pur aggredito dalle tentazioni ecco che Pietro Bianchi si ri- :olucci. Squarcia. Marchi. Ma- ~~~1i:idih~~= ~af:;e~~~e~l~: * ~~;r:ta .. s1orl:ttd~i ~;emt!n .. ~ * le~!~ ~ L~~:~; 1 d~t~·nema ... E1;~}~~:~:'h*tt;l~/i~ di GIAN FRANCO VENÈ ~\ 1 !bi: .. ;.;:":;~ ';,, ~!~'·e~~ di BEl1/LACnlJA ;.~;e?~t~~!ir~~::::e refi3:T,= ;prezzo di qualsiasi sacrificio: Castello vorrà perdonarci il ratura tedesca: non perchC ar- una donmcc10Ja qualunque Non era fatica da poco re- 44 LBERTO "'-e pon<-nt, es"'"'nz1ah del ferm ·, f~~~~~ir~a~oer~oJd~nc:p~:~1;~ ~~fr::n~o:u .. .:t~tì~~ ~~6ui::e:~ ~ 'q~~~~~m~l~:d~~~a~;c~o::!o ~~~a~u~~u~Crt~clpur:i~~t)oIlccsao: ~frr~~ou~ n~:d\~~o;oa1e;r~;- ~;: ls:~::n!~c~~ ul~a ~c~!~~t~ ~~u~~~~t~e prl~CIS~e~;;~en~~ ~eo~~~~tea c~~m ..ail nce~~cgc~;~ ~tt~~~:mded1~~:~~l e~~r~ss :: (!r,are meno va;a. d 1 C te: il • Divismo, mitologia del mai - ma proprio per quella stello non 1st1tu1sce dehbera- f°t e pre erenzd e ~ sp!!t- c1tà di certi compendi non uno tra l ~ostn pili impegnau Ctalizzato 'può dtr cose molto -:-' cosl isunuv.a e pur cosi ra– indibbi~~~~r:'t~ssi~o. D~o~~ vc,;nnc•,.mto·~•• a',.du,tno pd-•elmla.,oRNAalpo'- dr,,clolcltac· osdc',.,n',neu)darei segreti tda,mv·,•n,tesocq·,"eeta!'_ocoPs1, ',• llmeleo n'o'naaanoi: ~~~~tae~e ad ~1nu :s~~~ avesse la lunghezza. di. quei critici di cinema, U Bianchi. più importanti, più acute, pili librata per stile e per conte.- • • .. libroni -eruditi che alcuni stu- 1 cu1 umori per troppi annj esatte. ma non sempre p0ss1ede nutl -. e poi la capacità dl ra. cons~rvato :t~ sfhda ta- li. Il libro nasce dalla tiela- Spero di aver illustrato sia dà in apparenza un suo giudi- to .amatore. Era necessario e- d1os1 stranieri hanno appron- furono affidati quasi esclusiva- quell'arte del comunicare del tradurre Il giudiz10 estetico e cna pnma, e .,. 8 na ur~ borazione di !Jna serie ~i fo~- pure troppo~brevemente, c'ome zio criti.c~ o "TIOralesul ~eno- scogitare una formula da te- lato in q'\JCSh ultimi anni .. menti! (se si eccettùa una bio- persuadere che. bene O ;.,,aie. la penetrazione ps1colog1ca m f~~f~~~i~:o::,tts\~ ~~~p~~- tunate trasmissioni rad1ofoni- 11lavoro d, G. _C. çaste!lo va- men~ d1v1st1co, qualora s1 .cc: n~re costantemente a fuoco s~ Per questo il volume accom- gr~fla di Henri-Georges Clouzo! è l'ai:te letteraria ...... Ebbene. un andamento discorsivo .. 1n se 0 rivo di deviazioni In- che an~ate in o_nda lo scorso da ben oltre 11 divertimento c~ttu1 una r.arbata e fine. ,ira piano d_el g~sto e. ~l una. ga: pagna l'informazione ad una edita da Guanda) a puntuah 8 not sembra che quest'arte una. p_rosa sn~danJesi per .1"'!~ fi\t ~. U B t Id ·r tt anno: nelab• razione che se ha fil?lo_g1co,e nonostant! Il ton.o nia che agevola ancor piu la bata d1sam1rya cr111ca. E ciò attenta selezione di valori nella ma disparate testimonianze abbia sempre costituito la linfa magmi e. fatti. viva q~ast a1 ~~n~a~fn18toè"est~;st~mi~l~ avi~ :~~r~~~?ad1~~,~~1~esJ~1 nc~~a~~~~ ~~,t~~1~1:r ~~1::g:ea/:~z~o~im~~~: ~1~~u;s~z~oe~e l1b::~n~tl~gli~a~tc~l~ ~~:s!ll eau~:~~/~ani~o ~:;; e;~= ~lita r::1 ~\àe~fc~ond~ia~~abr:~: f~:;siias:chifµ~~~=l\c eru~iri~~! ~~~d~~l~~ede~~~:rde~i !};te:/• ~it~;i~pnd~I to~~e~,Sar:ati~on ¼! sut~ .. conr b ~ues 0 com- re brillante -:-oncui l'autore ha zo) contribuuca alla storia, sia stessi _fatti 1a suggeriscon? .. 11 gralnmatico sm dalla pr!!fa- ;toria di vicende spesso caoti- cinematografiche ne .. Il Gior- t r . d 11 1 • -. che ribadire ultenormen.te tali de i~grao oogncse .. pot~v~ saputo pr~s~ntare un'opera d1,a,nz_1storia, pur non.avendone g1ud1z10 mr,rale è 1,mphc1to zione: .. Questa nuova - Sto- che e Incostanti. e di compro- no,. e ne .. L'Illustrazione ita- e' essi.cd e e..s~i a~pir3zion~ prem~sse eh~ s i arriccht!cono. :vem1 ~n .persoèaggi'! a d· filologia cme.natografica con la ,.aria. In apparenza I Autore SI nell'oggell1vltà con CUI si sno- ria del cinema - vuol essere messi oltre che di programmi liana ..) / 011 hSI . 1 ~erucl Ce cri altresl. degli spunti e degli ~~~;i \e~;1:~fee sanf.a~f~ran~ ii:i~~~~i~it!rm~i ~n d;~~~nzf~ ~:~tta~c{ 0 ~~:rc; 1~ 0 ~~%aoji ~f~: r; 1~; 1;i~~~d;i;:~tta della mi- ~~imJ d\ tutto. u; libro util~i e t je~tU;'e toet~che. lib Ha ri1eyato G.?. Anglol!tli. l~c~ue aco~~1;:iÙ s~c:r~n~a~~~~ :e~~ti.digl~n 8gfJ~~~~ 0 ~ua~~m~ le di. vent~ 1?:esan~, ~n frsdo storie d~I cine'm:l e i .s~ggi dello schermo ai.segnand_o un GlAN FRANCO VENE' pubbtko ;~17',u~i~at~r~r~ e.ri: che! ha i~ ~~~ifo adi ud~fini::. ~::1~e:~~ 1 ;~o;f~~lr~n~ ~:n~~'!1~ j 0 t~"crnet su~~ dcultur~h te critico di sensibile <:Ultura. che ~~~g~f :oJ~~1a° n:iia u ~lpao~e~ ~~~::~~t;~~c~. 1k~!n~~~gpg~oe~'; r 1 ~n~~;~c~: flles~~~~:enne;/ 1 d~~~~ cv 1 1 una ci I pro, mc a ~~~rdlp~~~~~~o~~td!rmtft'o~~ legno .. ~me certe sta tue_tte dei qualcuno avesse il coraggio e non s1 va oltre II rapportCI .. Questa è Hollywood .... Accan- contadint. In. tal ~1:nso 11 Cro.- la pazienza di affrontare il g1- produttore - divo, e I favon. 1 L Che e e . tonati vari criteri di suddìvi- ce è s!ato d1 aus1ho al Dursi. nepraio che ::ostitui~ce la cor- !anal1sm1 del pubblico son.o IafIIll.panora a t sione - quello div1~tlco. cioè che gh è rimasto fedele._ con- nice pili barocca e fastosa del md1.cat1 dal tempo III cui 11 m con emporaneo riferentesi ai di\'i e alle stars ferendo alla sua corlUT!ed1a un fenomeno cinema. La storia d1v_orimane sull'altare fasullo: e e dei sin~oli paesi e quelli per carattere veramente SIDgolare. necessita sempre di un appro- Chi ce~ca~se una collana d1 generi o per scu ole O per cicli Bertol~o a co~e ha 1.a fre- fondimento del costume. e il curiosata e qui abbon~ante- di anni -, g.li autori si sono 6 ~bezza 11'!contammal.a_. 11 ~o- costume •cirematografico s1 ment~ accontentato. chi . ele- attenuti ad una linea empirica. vimento hn~are. la gioco nd1 t~ r~gi;e quasi .esclusivamente sul fl'!entl pre~ 1s1 sulle testlmo- * suddividendo la materia per spontanea di una sagra popo d1v1smo: qui convertono le cu- manze dell epoc a, o sulla fil- nazioni. Apre la Francia Si lar! e per questo ba un? _su.a re d~i produttori, di qui nasce mografia - cu~ a.ta. da quello precisa lnfatti: .... u cinema ha Jog,ca ed u~a sua _poes,a.. • 1 1, v;\to,ilà, .a oopoladtà del schedato,e fom,t,ss,mo che e d i B n l} J\T E L L O n O J\T D / una sua p,elstoda. Nel 1700. il suo protagonista non è un f~- cinematogra'o: qui insomma la Roberto Ch1t1 - lo stesso. Mn .:.1 francese Jacques César Charles. losofo borghese sotto ment!- storia si riflette. chi volesse affrontare questo . . . . . dell'Aeadémie des Sciences te spo~he rurali, ma ç ef!eth- Il divismv, esigenza popola- libro con occhio di storico tl'O- d 1 !. cinema: Of!gt, rfella .ma pro- a_ltro. e d~ stacco. eleva 1I loro .!~lo d~ ~o~c1enz:e come quelle costtt ~isce if fondo dell'opera un _ puro fLlm. c_ht: natural- inventò il Meg ascope a a~c~ vamente il banditore d1 un sen- re di flssare un determrnato ti- verebbe alla fine d1 molto al- lt-ione. piu impeg.nata e aJ:?- livello e s~ adopera a una., pre- dL Ch1artnL potevamo sperare è un riporta.re, da un foto, con- mente sarebbe aissa 1 di.verso da chio per la roiez.io~ e Pcfi i~- tlmento popolare. J\.s:11 argo- po di personaggio rappresen- largato il suo orizzonte di pro- profo nd ira. coitvoglio ed ~~pr!- isa culturale_ ... sul lettore che U!1-eisame che non. scivolaue tinuamente al la .,forma filmi- ogni ricerca di gratuito avan- m.agini natur~ment dis t menti abilissimi e capziosi del tati\'O di un uirattere partico- blemi Leggere e meditare tra ~ alcltne .tra I~ forze µtu !t- certamente e anche una satu- via dalle porte del - puramente ca,., cioé all'esatto rilievo lin- guardismo. La distinzione tra Ses.sani·anni più tard· Deg.oae. cortigiani. i quaJi cercano di larmente legato al tempo di le righe: questo bisogna fare. pach~ dell'!ntel-hgeflza. mo:der- tari!' scossa per trarisi fuori da estetico,.. . gu.isiico delle opere esaminate film e spettacolo - che ha su- ~a sco r· a . 1 . t 1 ' agur– convìnccrlo dell'utilità e della individuare m un simbolo' \ti• Perchè è nata la donna Vam- na:, raccoghe ~ Po.rta tn CL~co-ogni. concetto troppo gracile, La linea unitaria. inoltre, di (evitando le elucu.brazjon~ ~citato spesso un fa.stidioso ve- sare d:fl~'ttiia~:nt:ie p~mr bontà dell'ubbidienza al potere vente più O • meno recondite piro? la vamp? Quale morboso !azione, co:n dt/f_u31on! v~t,s~i-: sbadato e~ anemico del cinema quesro ., li~ro m ilitant e ... è ap- astratte che vanno oggi tanto spaio di boriose negazioni e g:ini fotograflch Il 15 f bb .- costituito. egli non rlspon~~ aspirazioni, e nato con l'uomo, ~e.s1der10 covava il mondo agli ma, alcuni tra. 1 ii:em;t ptu. vivi e della. vita cu!t":rale. . . P.unto l'or,~nt_a~ en.to di app~- d~ m~a) e dall'altro lo istra~r- di vistose polemiche - a noi 1895 • due altri efrancesi e. r!t~ con argomenti altrettanto ab1h si può dire Tn periodi fortu- 101z1 del secolo? Perchè corse che pouano spmgersi fuon nel Non e neppure tt caso d1 rt- s1onata ch1ar1f1ca.z1one del et- dtnano ,,. allargamento,. di on::- è sempre sembrata carica d'un telli Lo . A i. 1 ;:a e capziosi: ma con l'incrollabi- nati per le ,etterc è toccato n_e1popoli una corrente d'eso- ~erreno delle culture di tutto fare la storia dell'attività chia- nema neorealista. la battaglia zonti culturali che, una volta interesse che pochi hanno af- otlen e uis •f b ugust~e umiere le certezza delle sue eonvin- oerfino a cE·ti A.Qeti d'Ps<1ere tismo tale che i produttori 11 f!!-On~o .. S~mo. d'accordca, le riniana nel cinema. ital_iano, e per lo sviluppo deUe sue li.nee costituito saldamente questo an- ferrato nel suo reale valore. appa~~. 1 b;evet O er un zioni. che si manifestano sem- divi il che è tutto dire· l'otto- crearono Teda Bara, una don- parta m1ghor 1 d'una produzione per esso; espansa 111 direzioni maeistre. il raggua.glio e il ri- coraggio al concreto Chiarini si Ma in Italia a quanto pare togra!o d~i \ iama O ijema– pre non come una delibera- cenio e la, belle epoqu~ ., poi na che s1 diceva nata tra Je che perlopJ'?iù gi~a _rntorno a l!oriche e prat_ic_he. organizza- scont~o di ciò elle i.l cinema permette validamente e in mo- sono pochissi~i quelli che _san~ vanti à· 1. bt 01 J -appare ..s~– zione individuale, ma come un sono stati I.i ccintillante ma-' Sfingi e riceveva i giornal1st1, un reperlono co~htuzto da U'!-~ t~ve e formatnct che trovano 11Wnd1aleha creato nella spinta do costante. Molti teorici. e no leg,gere veramente un hbro; des épr~ ~n on età ~a~lS\on fatto di. costume tradizional- turità del divismo moderno. d:estate avvolta 1n pelhcc1e enn.esima .A~cadia. e dalla P 1 U. nsc~tro solo .in. quello che. d_ell'esempi.o. ital_ian'?; e il fe~- critici. o".gi, ,hanno creduto - c'è troppo da fare per a.ffer- hi ues ..... u~ns m;rono_l? 0 ~:ra~ mente ncevuto. . con una differenza, forse: che bianche e fingendo d1 tremare pencolosa. I Arcadia del!~ ~.le- per il .teat~o ttalrnno - pur vtdo e de~1swo 1mp1anto teon,• tn una direzione o 1n un'altra mare o negare in vista della ~ffeituav .se PIU ~a . 1 si l1 Bertoldo del Durs1 non è il divismi., dell'ottocento na- di freddo? Cos'era questa fuga be. con t~tte lt sottospeci d in- con vane d•ffere~z.e - ha fat- co coii:tru1tq attorno olle que- - di poter tenere posizioni fede politica di ognuno! I' a la Pb~a Lpro_i_ezione u~ eroe della libertà, un pala- scendo dai teatri e dai taba- nell'irrealtà - che tanti cor- fimo ~rdine che possono vege- to un ~omo daU'1mpegno e dal stioni di fot1d.o, con una robU- as.sai pili estreme e spericolate Eppure Chiarini ha scntto ~~f di~parecc 10 umiere e. d1no lanciato con foga nel com- rins era t--vrghese, mentre rispondenti ha nella letteratu- tare !n un'Arcadia; ct:alla "I?e- P!so. dt poten:-a umana come stezza dialettica. una chiarezza del Chiarini, ma era una spe- deUe agine assai importanlt e il cine ~bre dello s~esso ann?, battlmento: ma l'inconsapevole quello popolare si ri,•olgeva, ra - per cui una diva era co- cze violenta alla specte_ e;ottca Stlv~o D'Amico. Quello che oggi logica e una finezza sen,3ibile ricolate:-za apparente. un co- nvelari,ici sul film come origt- camen~a ografo t~mv.a ~bl?li_- assertore di una verità natu- talvolta a fi,i:ure eroiche e af- stretta .a fingere una vita as- a I~. specie propagandi,5t.1ca e vogliamo a questo proposito che davvero inoltrano le que- raggio falso: in realtà oggi il nale e autonoma teuitura d'tn- 11 in' presen a O a angi. rale .. ch'egli. esprime per la fascina~t 1 c!el Risorgi"'!e!lto; solutame~te diversa dalle alt~e edt~tcante (una forma di cor~ a'?'9i.unger~. è, .che l'apparizi~ne s~ioni a un punto. assa_imaturo vero corapgio (e il pilL fecon- tubonl della realtà: per lui il c ema er~ n .a~o'" .• . semplice ragione che la pos- Pensate un po' alle descnz,001 donne, rifuggendo dal malr1- r~iont come ~e a~tre.- e q1u d_1 un <;:"luannt !1el cinema 1ta- rispetto a quello tn cuL le han- do) non e nel saltare fu.ori dai cinema (n-el neorealismo h P- 5:e~uono 1 Itah.a. gli S,.ati ~l_ede costituzionalm~te. Re8;- dell'Abba di Ga,ribaldi e d1 monio, dall'aver Jì~li. e. da tut- n.en.t~no alcun! deL films ~o- hano e stata 111 _ce~t? senso no ,trov_ate: . . . n~s~i. dialettici che segnano iI pena incominciato a fa.rlo,a ;uò ~mli. la Ge"!Jania .. la Rus~i~. g,sce co!l come r~p1~a ed il Nievo, al po~to che hanno pre- te le altre trad1z.1oi:iali costu- vzehcL che tutti - dal "'G,u.- un fenomen? qua~1. pm stu~e- .L_obbt.e~Uv1tadell'esame ch1a- difftcJle tr?PO;S.!O tra le culture. penetrar1;: le realtà e or ani _ ~ Ing~illcrra, 1 Paesi. N':''"'i!CI, suo respiro è una reazione co- so certi eroi nelle cantate po- manze della fam1gha borghe- rarn~nto,. a qualche altro. co- facente detl appanzwne genia- rintano e costante. e - pur non e n-ell evitare le mescolan- zan' fo I t . g oJo t1 yiappon~. Delle più stgm"– stante agli innumerevoli atten- polari dell'ottocento, e vedre- se? E infine come noo vedere, noiscLa 7 ~J. M~ a.nch.e se - co- !e delle creazioni ·neorealiste: partendo da una. posizione d~ ze e le faticose oismoisi, ma è a.ssa~a.c~a ;i;-en.~o '" un ~ cat1,:e re3;hzzazioni cinemato tatl con i quaJi i patenti met- te se anch.. que,;to non è agli ~!bori _del !remit~ d'orig1.- me abb~omo 111drc~to- queste nel _se~~o che, _in. Italia, era avanguardi~. culturale e forte-: propri.o nell'arr1,,1chiarsi in mez- te, riportan.dosiv~ u./et!n~. a_n: R~af1ch~ d1 ogni. s1.ngolo paese tono in pericolo 11 suo modo divismo. to credo che il feno- ne n1etzch1an~. che ridusse 11 forze d avanguardia del buon quasi pm prev.ed1b1le che a un m.e11te. .., nuhtante _ - non s1 zo a esse, toccando il concreto di scanditi che a p t s 11 :hta Bianchi. e Bcrut:i Cloffrono u!1à di vivere. . meno divistko abbia una sola mondo a! f?scismo, un r~ppor- chzem~ sono poc~e e so.ttoposte certo punto s1. fa:es_se. strada. fa ma_t prendere. la mano da nei gradi della sua evoluzione. rapporto urissu::o u~r: ~i° ~n. successione tesa a dar vua Nel.Bertoldo a corte la hber- origine, si~· che nasca per. una to s_trett1ss1_mofra le vicende a per\CO!o cori.ttnuo ~1 frana. nel modo p1u ut1n~1vo cd J~h_emr. da 1mp~ti pr~gra mma.- collaborando al maturare delle 40 filmic: e la realt. 1 .me_: sopratutto ad .un cl.ima poe– tà non è. dunque. rappresen- donna 0 per un condott1ero: storiche e 11 cullo del nuovo ~esta il fatto <:he oggi tast.are estemporaneo. la crea:::1one ge- t1c1. da abbagli prati.ci e da cose. iscitare s· f a zruo .su tlco. motivato m ogm suo !'\'!– tata come una bandiera. che questa origine comune è la ne- divo quel D9uglas Fairban.ks tl pol..!o al cinema mondiale niale, piuttosto che la costru- adesioni d.i parte Pro prio in C'lisen-'a!rro modo di diJtin ho d'Un ;:~m·norse O a viga- luppo tl!cnico ed estetico. e sventola ridotta a brandelli SU- cessità dei pc.poli di fil'lsare in vate' della. vita eroico movi- significa proprio accO~(?ersi. e zion~ cultura~e €! ~~stematica. Jtalta. dove la crÙica è speisso guere tra~ il compromesiso e 1~ asJoiuto del l',.;, 0 n~ov~mente piacevolm1:nte. inquadrato da gli spalti di una roccaforte una immagi•,e il pili possibile mentata, ginnasta acrobata e compenetrarsi della P 1 U viva prattca e ., di studio,. su un un - gatto a navi! code,. me- congiunz,o-ne· fa un compromes tografico d'u 1 u_a~o c~rteu- annotaz1om di costume e di strenuamente difesa; ma è ce- intramontabile e 1 mmortale un scrittore d'una prosa riportata ci.rcola;don~ <!l id_ee del ~o.- ff;nOmeno slittante nell'imml'- nato a destra e a sinistra per so chi neri'Cuverllre un pas: ncrea::-i'o npe~~ 1 10 e ~ ambiente. S1 abbin pre.sente lebrata come . la C;=ondizioneessere che rr.ppresenti le aspi- in parte dal Castello nella me~t_o,, de.i rifleisn S~~lo~ogiict.drato c~me, da no_i. è i! cine-: motivi ideologici e po.litici. e saggio' problematico fra due ;are eh~ ::a s....disti::.:~;~;- ..ecg~ q~~le prov.p .~i ciò. e ?i qu~to stessa della vita, latmo.sfera razioni di un'epoca. 11 ses!.O O quale si leggono chiaramente, poht!Ct, d~l co 3 u,111;ePIU '!11-'~ m~ Dtr~o. a11:u, _Chf; .assat dove _ce rte patwgf re dt -gua- culture (ad esempio: la crocia- me quella di Chiarini sia una 51 e dc'.to PIU SO_Pra1!1mento nella quale essa può continua- 1, . lt t d' e attraverso la ~ poetica e de- nentt e a amianti. e doe in- prima delt appanre 1nc1s1vo e statori,. guasta.no e dutruggo- na e la mar.rista) ispegne que- stimolante presa teorie allo_ st1l_e di Btancht. quello ~~-iu~~ :;at~in 1 ~ 0 :ge~~: 0 t~ ~i z:~;s;~e s:,nodi;:;onn~ d:~1~ l'att~re,, le acr~bazie nelle :~m::ieteis~!a~ee~~~!e':\~:J!~= ~~~~eriet:;:r~~~i.t~l d:f~!~;ef; ~\!~t~~~ ~~~~~hf P!'r1a~: 11 sZ:es~ ~t:.i::~~~ei~~ic~!~c! ~r~~tt~ 0 i~ fi~to d/un rinnouamentoa d~I~~~: ~~~;fra~: : 1?-in;z~· d~~~so P~~ suo tema in queste parole: «vi- medesima onte. quah l Europa SI st ava per no e tnt~grale, CtOe prolettato ltalta, come fatto di cultura, e so da riviste filmiche che si visa fU.1ione In questo pca.,o r dhflfl. o. 1:;a non a.bbtamo molta duzlone italiana. a principio di vere senza paura è il mestiere Ad illustrue ciò ecco dun- get:are?. . . . . . S'!"una ptenez;:a di nessi e ~ come crogio~ di meditazione, credono all'avanguardia) una eh, fa un ~ompromesiso cad~ s~ uci:r e ira~ueSfo i51a.tompre,. secolo: deil'uomo•. que il libre .ii Giulio Cesare Fino a, nostri giorni e lecito dtuo!tq nd pura.mente eii:_tettco.come formaztone d'una certa critica come quella di Chiarini fuori da 11 a dialetlica storica da.rep un a ~n~' in;-1 ,aÌo a ..,Davvero i nostri ci sa 11 personaggio di Bertoldo Castello Con il cinema il dt- e logico il parallelo fra i do- Naturalment~ • .per fare Ctò, oc- coscienza, aveva già ragglunto è un eii:empio raro. Nel nonro eisattamente come chi creden · turo qua,!'f 0 ;:;ttf:n g. ne 1 fu- vano fare quando sprovvisti~Ì proprio perciò è drammatica- vismo si è organizzato. t pro- cumenti raccolti dal Castel~o co.rre una ~igile e ;"'utrita co- un li?d!o. di dign~tà europe~. scr~ttore isi 1m1s ce u!l rigo re do di saltare in pri~a linea~ che 'devono cresO:re- \a~~::~ ~ezzi au:iornati. digiuni di no– mente stat~co: non ha un pro- duttori cercando di individua- e la nostra vita pubblica. D1- srenz~ s~_nc.; e. cu t11:ral~Ì' una isprov1ncialtzzata e 111._vnma,h- logico (certo non, mch1odo.ro al net1a queste dibattito e_ chiu.- cresciuti. ztonl tecniche. dimostravano di ès;~/n1~ein~~~ ~~n¼ef:tt:; n~~ re e inte.rpretare i sogni degli r~stL che I divi d_'?ggi - .e~~: ~~~7ft\u:i.,'? ~~:-e~~~~evi~!~- ~~izi~~i t~t;r 1:on~!~tc!.er~~!~ yi 1~: 0 a ~;t~~!~a}d :'~n/r:;~i~ 6~/n ,rn:,i!i~~~e!~ ~:t7ea~c~ Constal_ia~o. comunque. pro- ~~~~ ~~~~~:s!e~tai alla <:on~or- un'eredità pacifica, un'eredità spettatori attraverso lo • s~ar d!versi, ~ t;nt~ ptu .ac~ess~~1 d., vocaz1o_nl, che pocht cntm: prio ne ll'opera teorica e orga- seMibUemaisofisticata,mal dis- in m~no _ !t bJua da una J><ir_ pno .tut11 d1 leggiere quest'ulti- nata di b 1 t n ogni gior– della quale alla fine egli sarà sistem ~ completano il divo di q~elh I iert - 0 ? mo ancor oggi, pos~ono '!antarisf d\ nizza.ti~ a di. Luigi Chiarini. del- Jolta nel puro riporto di gU.1to. te solo, sforzandosi di negare mo ltbro del Ch1arint: il ., Pa- allora e e empo - SI girava materialmente. ma spiritual- presentando,o il più possibile proprio la lor? f~ag1le e~1sten- avere .. Speuo .. infattt. i crttic1 La .nvista e della collana. di L'esame dei ,Ums neorea.listi è il nesso dialettico a forza di norafl½l del c1~e:n.a c:onte.mpora-j on la luce. naturale che mente def rauda to. E la sua sto- in un alont: irreale, anormale, za sul gusto d1re1 •casalingo>, che 3~ appoggiano soltanto 31ft ,,.B1~nco e ner? ... e del Cent_ro condotta i,enza di.spersioni. con oratoria e di fede a buon -me-r- '-C:O ~ e un P~ ti bilancio della entr~va negli ~tud1os at~raverso ria è q!-' ln.di o?n. una succes- simbolico, rubandogli e. tà, ori- an~he se troppp spesso s.uper- proP.rt?, ": guisto "• s.u!la p~opna spertment~le d, cmema_to,gr.afta; degli ., ~ fondo,.. I?arti_colarmen- cato. Senz'altro per noi il C/Jia- migliore cos~1enza attuale, m u.nlampie vetr~te - un d~htto, una sione d1 s1tuaz1on1 conseiuen- . . 'ta rendendolp tor flc1ale del popolo d'oggi Nel sen-,i,biltta, e fanno un riporto né d!mentteheremo ma i cht at- re dectst (consideriamo per rini è stato dalla civile pa.rte tempo a.1sediato dallo squallore scena comica o meglio ancora ii. l'una dall'altra determina- f~ 1 • u;nani ~ gentile attri- divo dei nostri anni non più p~rame1tte .,.eSt.~~~co.,. dà, ciò tomo a Cltiarini sta.va, e i nomi eisem,pio l'importanza del sag- della congiunzione proprio in d~i ~0:norami quotidiani della un episodio patetico venivano ~~rafi1:u. u~hc ~~1J e~iuJ~i:~: b~eo~~~;r~izi e virtll è~a al= SI cerca .l'anor~alità, la ra~= ~o:~.s~~~:n:e;:,(t~~d~1 crfJ~ t.~~~oa 1 :;;tn~~os~ee/reor~~~ce~: ~l~o~n~~~le,:e~ie .. ~tisie;N:s~~~ ~i~/~;:~sf o::~ '7t~!iratale:; ~:r!~l~~i~~·)feo!ai.'. Tie~z;a~~~ :ss~t~/~~: pellicola c~e di' ,n concorrono aJla preparazione le or1gm1 sopratutto v1z1). Co- presentazione di fosche esi nell1mbarazzo. cnttcr, c1oé, che uve generazwni. un patrimonio tità che_ nella btiona manie la diuampant pi ~zia d' Ph. rama del cmema ... 1n. una pra- p redata da didascalie dell'episodio !inaJe: I.a morte sì una galleria di coteste fl- genze interio:1, m~ ~iuttosto isarebbero tr~ppo i~ba~azzati _a lnaliena.bile di culi~ra. ra dell'italiano antico, sqlWdra:= trascura ogn{ anfitesi n ~ {1 ~ t~a disgir~~ta nell'impreii:sio- e commentata dal !atidic~ pia– per fame di Bertoldo. che non gure di cera è lo specchio dei la .speranza d! molti d1 conse- dover s7opnrf; e nfenre tutti L,'o~era che v~ghamo pren- to, inequivocabile _ scandisce fredda adesione plla propria ntsnto 9uohd!ano d!~ c::om~ento nofo.rte, a~~ebbe ~rovato I con– ha voluto assidersi alla mensa più reconditi desideri delle ge- gu1re una fac_ile ricchezza e di gli altn ne~t che ~n. eisame dere ,.in eisame. 11 .. p_. oram~ e fa risuonare la forma pro- morta tesi. con g!, anuct, com e 1t cinema se.ns1~egh ~taliam governati da àelle Corte. contrariamente al nerazioni dei nostri tempi. Ciò vedere. nel divo. questo benes- ~gterno_ dellopera d arte, sen- ~el CII'!e!n.a_contemJ><?raneo... e (onda. dell'opera es~mi.nata, la Nella sua critica. il Chiarini d'!- noi, porta a un saldo _anello G101ith e rinvigoriti dal Ferro Bertoldo dei Croce. che forse nessuno singolar- sere possibile :tllche in una v1- z tro, tmpone. . lii ~r<!t~e d1 tempo I ultl"!a del illumina nelle sue linee essen- si è comunque ispesso provato a d,. con.sap~ol_e.::z:a tutto ti mt- China Bislerl (.. Robur- scritto come è evidente. Massimo bb f d' ta famigliare e borghese nor- Per tutte queste ra.gtont. e ChLannt stesso. e raccoglie. si- .:::laU,impietoisamente vi suscita un utile sperimentali.smo filo- 17,ho che si e fatto e si con- sulla lingua del leo cl Dursi era costretto dentro Il- mente ~ser~ e con essare 1 . . . n no- per altre ancora che vorremo sterna. organizza - sia pure a artorno una sana atmosfere di sofico: oogHamo dire he la tinua a far e. Spen amo anche mistic . . ne r_e a– miti precisi: ogni evasione daL nutnre in se, nutrendolo spes- male. La maternita di u a elencare, 1-G comparsa d'un Il.- prezro di taluni vuoti ìmpro~- visibUitd a.,sofura. praticc. della critica mittante eh~ - cosa onn.al desueta da . . o. J?et le signore, il fi- la rigida linea imposta dal per- so i~consciamente, s_itrasfonde stra ~elebernma div.a, per b.ro.come questo di Luigi .Chio~ u.is_i- I? ?710UBd.i .!e ritti (c;L- Da ,,,Osse.1sione ~ fin<, al aH'avanguardic rispetto a 11 ~ noi -;-- questo lib ro S U.!citi di- mssirno h~uore Psiche). sonaggio l'avrebbe condotto .a nell'unmagine del divo. Cosl la esempio: ha occupato s m trop- nnt <« Panorama d~. cmem~ t~ct: teonci, pote711;1c1) dal Cht~- ., .e.rido,. e a ....Le notti di Ca- stesso Estetica che doveua sal- scU.1ist~n1 eh.e . verta.no .sul la sua Una bnosa naturalezza di snaturarlo. ? appesan~dolo industria dei divi ha proprio po s.paz10 ~elle cronache, .e ha con,tempon;,,,e,o », e..c.hz10~ dt nm ~teuo redatti in un ordt- bt;1a ,._ tarcc ~ret:-tivo ?et m~- uaguarda.rta e garantirla, gli ha s~~n:a - ~ 1~ cU.1s1on1~ ultu.ra- contrappunto anima. come si con sottintesi !ntellettuah che il compito di sondare nei re- susc1tat~ sm troppa curiosità ., Bianco e nero.,.) è isenz al~ro ne di tempo: abba.stan.z~ esteso ghore cmemc. ttah.ano e se~t- date modo di esaminare da solo li _perche , pr~blemi ~U- vede. la pagina. con pretesti ne avrebbero distrutto la spon- cessi dell'animo, di pènetrare 1n ogni ambiente: solo che un fa~te da seuna;e con ~a pie- pe; .fare ~i questo hbro, un t o_su.. !'"a.linea ~t progressi-va• p_er una via intuitiva alcuni ~utat, sono molti. e tu~h d~ nati da un'attenzione diremmo taneità popolare o accentuan- oltre il udore. se mi è lecito trent'anni fa questo sarebbe tra bianca, spe ciftc a.nd.o t1tolt7:e po tl saggto e la prova d u.na ch1ar1f1caztone, dt matitra ana- cap1,,1aldi teorici che sen.z'oltro diga~ tere . .M a. nella. pa.tna dei lirica oltre che da . done la violenza polemica. che. . . . P. . ' . . stato im ensabile· nessun fab- che d.auvero è u.tt bene che edL- tu.cidi..!~ima coscienza. di qu.an- lisi., e dentro i ne3Si d'una., pre- rigorosamente svolti potrebbe' .. et ges.tt •• tl gesto civile e sa 1 • . . un impegno Invece è valida in quanto de- il bi st iccio direi che nulla e . P d: . bb rioni ., ufficiati ... come qu.elLe to di megilio sia apparso netla sa di coscienza., che vorremmo ro essere fecondi Q·u.esto acca- u.mH . e delta vera discussione gg sti .00 · Tocchi di colore. ap– riva d~lla !'oncezione stessa del più diabolico ~el divismo. (A hncatore di • lVJ,. sare e di ...Bianco e. nero; (ufficiali pr~11;zione. mo:nc!i~le in questi fosise a.ssai stimolante per t·utti de anche nell~ fonnu!azion; ctcltu..rale è il _più difficile e portum e dosati, che senza personflg(io. dalla sua intima questo proposito s~rebbe an- st ato co s l legg~ro da tollerare e. ~~n qu~ cari~he _dt respoMa- ultimi anni. R~pettam<?: a con- e arriva.,se al centro di moltl della linea centrale della sua tnsohto:. augunamoci che le lsvlarc dal fuoco del di!corso. struttura. dalla sua con!ig1;1r~-lche .intcres,ante d.1re qualco- che. una. propria .creatur~ ap- bih.ta) ahmen~tno ti loro reper- tatto co-n una prod_uzi_one ~ul- discorsi: di m?lte ~nalisi su. teorica sul neorealismo, che ci cose prima ~ 11:opomigliorino ~nferiscono alla lettura vtva- zlone morale. Dentro questi h- sa circa la concezione demo- pansse 1n pubblico raggiante tono con un opera. e con. un turate cosi densa dL riflessi da se istesu e suah altrt. pare solleciti originalme·nte la e prendano tl gtu..sto verso. c1tà e piacevolezza miti il Dursi è .rimasto ed il niaca dell'arte fa certa l~tte- con un figlio al petto come autore come questo, che senza tutti i campi come it cinema, La costante ..,. polemica,. che scoperta d'un nu.ovo cinema., di BRUNELLO RONDl ALBERTO BEviLACQUA

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