la Fiera Letteraria - XIII - n. 6 - 9 febbraio 1958

Data la sovrabbondanza di scritti che ci pervengono con la esplicita richiesta di giudizi particolari, comunichiamo agli interessati che direttore e redazione della •Fiera• sono as– solutamente impossibilitati a dar riscontro a queste richieste LE PRil\IE RAPPRESE TAZIOl\11A ROMA * Cavalleria usticana sotto ilponte di Brooklyn * I LAFIERA LETTERARIA ORARIO DELLA REDAZIO~C 11-13 lG-18 Manoscritti, fot.o e disegni non pubblicati non si restituisconv VIOLENZA. VERSO LA. FORl'tlA, l'tlA. LI~GUA.GGIO COERENTE Ogni volta viene .suonalo )f te perseguita e rimandata .sino qualche lavoro di Bruck:ner ~U:ii~s~~~:; 1 a'.n1!Pd:U~n~ ~~:]i:;~r~o~J~l'.~f~ Il "caso Brucliner ~~~~~i~~~~\:;:/aJi°m: d"iDusorio nel concetto d1 una 1 ~~tà ald~~~~~ 0 -1 .~;t~ b~ ~~~alj:!C:~~~ ~~~:~ '' pauionato del romanticismo. sa. Le 11 esecuzioni (incluse Con l'autortzzazione dell'autore ~~ereI~~~~t~~u;oft~ 0 ~f 3 ~o~! cli EIJILIA ZAil'ETTI ::n~o~~u~/.n~~~e~t~~ del compositore austriaco ne- . C?ntra.sto !ra spirito e natura. gli Annuari dell'Accademia di degli aspetti singolari d onde tore di musi.ca a quella lini- for-.e di tma fiducia in Dio Cle~o ~ terra vo_lta ! v~lta vtt– S. Cecilia dal 1910 al '56 non prende consistenza un «ca.so versità. si trovò <al centro di preseivata inta.tta nel co~ tonos1 come a dire 1an~ca ra.?-:" !~~=;~ 0 di U::eJ:~~o im~ !rutan;:;;; 0 e st ~=:e~om~ :a :~:~ p~i ~ :t:rn 1 ~~ r~! =i ~~gai~~es~éda~: ~r:~dt Co~~ 0 rruni:; putabile soltanto all'istituzione pace di stimolare 1'attenrione. negarono la devozione intrisa .sia di esclusiva pertinenza bio- cbe egl1 potesse _a~cettare, d1 :romana. che semmai è .stata come lo si constata qua."1doin.. di detto per il maestro: non- grafica. tutti anzi specchiandosi inscena:e. La fragilità. dell uo: invece più zelante delle altre tervengono a .riproporlo le spo- dimeno sino agli ultimi anni nell_asua 8:rte. tant'è ~he taluno mo. ispira, dt sé .quasi tutn 1 di GIOVANNI CALENDOLI ~!'.tu;~f~taeofi~~~!~c~e i~~== f~~th!nc~r~cd~U:i~vs:f~~t~ ~~pb~~~rf~~~~~:ée ~t ~~~/ll~u°o!~ T!~~:ed:ll: ~?~1:;~n{!~~r f=~~o ! 0 rn__ Preceauto da molte polemi- parte de1l'opera la regia in- tria e largamente onorato. An- offerta ,all'Argentina in manie- se l'abito di profonda umiltà espansività proTOmpente della te1. pnma che gh ~erz1 pro- che. l'ultimo dramma di Ar- vece tende a mettere in rille- ton Bruckner è tuttora musi- ra eccellente dal direttore te- che lo portò a chiamare - De- sua musica carica di a!tetti e pongano le. 9edm:loni del m~n- thur Miller, Uno .sgu.aTdodal vo il ricco tessuto psicologico cista poco o niente a:iotoal pub- desco-americano William Stein.. cima• la sua IX Sinfonia glac- neppure priva di sensuali tur- do. o meglio la tregua _dJpia.. ponte. è arrivato a Roma, do- del dramma con una esaspe- bUci latini. anglosassoni e del- berg). chè. a suo dfre. non vi potev.a gidezze. oerl senza peccato: g.i~o.nde ve è stato rappresentato nel rata ricerca che certamente l'Occidente in genere, America Anche u."lascorsa per sommi essere a1tr.a Nona dopo queUa 0-.altronde se gli st.ranieri da.nz_e. vlgor0&e e .spensierate ~~~o~~oi~ la regia di ~~1:n;iù al:on~~~~erd1 [t~ ~~:~~~· n~~~n~iin!irl~ fii~ ~~~e s;;Jl~tf!~ N°~t 0 :!i :1!:~~~ Jc~~!tt~~%~~ ~anJ.fpe~~~! ~fi~eo~i~ :;:~i ~=:r~e:!-~frfe~~egll ass~;;Jiajj L'opera è indubbiamente la chino Visconti. si itinerari geografici apertisi 1824 ad Ans!eld, morto il 1896 tigli da Wagner. mentre _Bra- reale grandezaa. 1a .sostanza musicista d Ansfeld. espressione di una grave cri- Non crediamo di poter sot- per -altri compositori eontro- a Vienna, già ,1·,arcodella vita hms rHie.ne cosa da far ndere contraddittoria deU·opera non Si muove dall'organista - il si del drammaturgo america- toscrivere ~nza riserva la tra- versi quali Ciajkovskij e Sibe- sembra prefigul'arne il destino pretendere ..che qualcuno in- dovev.a sfuggire al più sereni punto di. partenza. o ci &1 arre- no che si rivela non so_ltanto sposizione dialettale del testo lius. C011 la IV e con la VIl che io vorrà anello di con- tenda ila benchè minima parte e sagaci fra i critici tedeschi: sti a colui che chiamava Wa- attraverso una palese mcoe- che è stata fatta per alcuni Sinfonia che gli valsero i primi giunzione tra gl'immediati po- delle sue sinfonie mostr uose•: tr.a i quali è certo da porre gner il sole della sua vit.a non re..nza formale, ma anche at- personaggi e precisamente per successi lui vivente. una serie stbe ethoven iani e i moderni e Liszt scova (J)eI lui la deft.ni - Al!red Einst->..in.Quegli stesso sarà troppo arduo aV'l.·ertire traverso una pro!onda con- quelli sbarcati recentemente di direttori d"orchestra. facen- dell "iniz.io del Novecento. Ma.e. zione di "'minnesange .r de cioè, che ha visto Bruckner che quanto nella sua arte pare traddittorietà del contenuto. negli Stati Uniti dalla natia te capo ad alcuni del più ce- stro eleme ntare di campagna. Dieu -. d"altronde parafrasando come l'lmico musicista ., n.aive ... abnorme si dà dall'interno. per Ed intatti Arthur Mill er ba Sicilia; la trasposizione !orse lebri kapeHmeister della fine di conseguenza organista. se- poeticamente quel_ che dice la dell'Ottocento. capace di eser- un"esi;;enz.a effettivamente sen- scritto e riscritto Uno .sgu.ar- risulta significativa per chi deU-Ottocento. ha insistito a condo gli ~i vigenti nel!'i mpe- gel?~ della eccez1ona.!e pietà citare il proprio mes~iere al- tita. do dal pon~. che inizial mente conosca superficialmente la ca- bat~re al_le port~ del. mondo ro ~bsburg170. e. non d1 r.a.do . religiosa dello _HeTJ: ProfeHor. trr_:tanto ingenuamente di _Re- Ma poicbè si è giunti a par- ~! :gf arun~~a v~rsJu: ~~o d:-U~eJ~!~~e si~ia~~i ~~~f:~ e s~~e~:~ 10 t~eda ~~~ ~.:~catle ::~~~~~~~~ ~o~; rru~ ~~angag 1 ~uC~~~~tod~c3.; 1::t\~e~ ~illi! ~:~r:: ;;;b~= ~!:,..e~~à ~~a~to Q~:r;anJ~ tempi in prosa. abbia una vera consuetudine !orta.re il dubbio che anche tra la cerchia delle Alpi -au- epoca raffigura .seduto ali or- to se tale ingenuità riusd o motivi determinino la vocazi0- La vicenda. ha il suo prota- con il dialetto. In tal caso l 'idioma cbe _non do"."reb~ co- s;robav~~ ..s~lo a 30 aruti J>C>- gan~ in _colloq_uio _co1;1una meno benefica a questa tipica ne ti .. kolosal,. che più ag.;.sce gonista in Eddy Carbone, uno non è escluso neppure che al- noscer~ barI;er~ 1?8:Z1onal1 S?!.. té ~ediears_1 mte.rarnent.e_ <alla sch1~ d1 ~g1ol~tt~ 10vero: figura fuori tempo: - esempl.a- di .remora ad accogliere Bru- !fcn:~~re ~gra~ n~d~~~ ~:'t:te ~~~ttaettor?~f;~:~ 0 ~ ~~aa g:Uf!~ t!l:~::a d:1n 1 :i 1 ;rù :u:i:; ~~:i~::si d:d a~n,:::..::: ~~~~osf~{ip{d~ f~~~~o~=~ ~ci~~:Z 0o~~~v 0 a1: ~ ~':; ~~o c~~e r~~i::rci:nente ~~l~m! :~i~':f:o:ii:~~~ eff~ttoin~~~~~~n~ldJ~ 0 ~~olo ~~~~~!~ufo 0 nd:Uete~~:ducz~~ ~rofe~e ~:n:~~:a. ~~~!~ ~o~n!~c~d~t~l ·~o m~~i~ ~e~~°J~:O~~«:f 0gi·!r:u:e~ po~: se ;on.da m~tà fel se- Ce e con la nipote diciottenne Stoppa è di notevole rilievo ni. Tuttavia per curioso che sia punto e composizione al Con- puro come Margherita prima un miracolo e del quale non ~ _ · ': :i e a nc .e .ere.a Caterina. che egli ha educato per la sua coerenza ritmica e Bruckner all'organo qu~sto dato, non è se non uno servatorio di Vienna. poi !et,. dell"incontro con Faust, nonchè siam~ in gr.ado dj dire se una ckn:ri~:a}~f Te ~~:o~ co~: nella sua casa come una figlia. la sua !orza. come è sorpren- • maggior~ cultura avrebbe. av- posto nel 1885 . le .sinfonie tra Eddy Carbone. ormai quasi dente per intensità quella di v_anta~g1ato_la sua creazione il 1863 e il 1896 ). l'idea della ~!q~~=~t/ac~r ~te~: ~m1n:r;~ ~1t!n~o~a E!~! I L F I L l\'.I D E L L A S E T T I M A N A ~~~;;~a 1·t:S~ sdist~~1:: :~~:;;e~~: ~ v:~~~~:~~~~; ;~ scherandosi sotto l'apparenza Occhini non è apparsa ade- do interamente il _suo ~~re•: a due poli espressivi O meg ,l.to di un ·1ntenso affetto paterno. rente al personaggio: Cateri- * E alle contradduion1. di cm attorno a due maniere di in- è in ~altà di natura ben di- na, figlia di siciliani educati Bruckner fu res~nsab1l~ non tendere quella fillalità estetica versa e questo sentimento si in America, evidentemente si banno mancato di corr!~1;'- che domina imperiosamente .scopre e si definisce con esat- innamora d1 RodoUo, perché d~e ,altre~t.o con~r._iddi,tone tutto il secolo. 11 miracoloso tezza, quando nella dimora sente un rlchiam_o alle o:igini_ ...... A ffl or e h . h . vu,ende d ordme critico. Con- eq uilibr io degli inizi si rom- dello scaricatore di porto ar- Il rapporto ira l due giovani e e i a e e i e r e fortato da .qualche successo pe t.ra il trionfare delrespan- rlvano due giovani emigranti è stabilito da un ineontro .se• soltanto nell età matur.a. fu pe- sio ne e il richiamo alrinterio- clandestini. :-.1arco e Rodol!o, greto ed oscuro di inclinazio- • raltr!! co.s_tretto ad assaporar~i rità. qirasi !'.anima romantica ~°e~\r~e~~rr~:L :g~~n~spt ~ 0 :c:s::;;i ~ep~fs1::~~= conditi d1 ro:te sale polem1- i.·ada .sci;.sa nei due caratte:i talità secondo le leggi :!ella !'immobile silenz.io sul quale * ~~~~~~1°~~~d!~~i ~a~i~Ì ehe i s uoi. pr~i me.ss ~1g~ri sohdanetà e dell'onore Mar- e costruito tl pers onaggio d1 raccolti attorno 3 Brahm.s e da sveva.no mir.abilme nte a .ccor- ~eh~ l~a~~li~ ri:;~ o;~ =':ios~~;~niu~t~USQ~~~ di G I A 1\- L (J I G I R o~ DI ~r~~~ta 0 pe~~o1i ::;!~· ~~ r:tow=~ 0 2; 0~~~ e~~-::,\~lt; canitamente e spedisce a e.a- sto aspe~o e assente nella fn- preparò il terzo Reich. Dacchè 1 ~amp1on1deli 6panS1one.. Lad- ~~: \!ac~~~ta~o qul~si ;;!!~; ~:~~e~~iol~tuell~elldi g~~~~~ Amo~e e chiacchiere non è più pensabile vederlo tornare zio di vecchi che finalmente ha tevi l'altro che per una cosa si- ro. facendoli sc.aturire logica- redcl sta t~ esal t at_o iar es!e- ~=:enr~-:eh1TI5' p~~c:~-gelaam~ a~entura dell'ertugrazione per Pani. pUI ricca di colore e di forse li fil":' ~iù adatto per indi.etra. . .. otten~to il. di~.tt~ ~H.~ilica:~ m~e venderebbe anche la pro- mente uno. dall'~tro. motivan- v1 regime .~ 1s :daco:a= ra della sensibilità ~tma: e i salvare la famiglia dalla fame fantasia. Indovinatissima è in- t~ntare un riepilogo della car- Daltro canto i rum menh. nuovi locali pm 1g1enici e p1u pna madre ... 1n men che non do~ cambiamenti, svolte, pas- o~ednelle- ? d 1051.tà 1 g'-!. gl primi si fanno crea.ton di nuo– e dall rovina. RodoUo suo vece, anche se necessariamen- nera di Alessandro Blasetti: è giunti a perfezione nei !ilm moderni. La lotta è stata lun- si dica pianta in asso i vecchi saggi? 1 due filoni vanno avan- tes~ a quei penc~-o_si ~po 0 • ve forme e il secondo .s·impe– :fratell:, è invece un ra'gazzo te statica. la formula con l_a ?er~am~te. però. uno ~ei pi_ù mi~liori, non lo _ab~andonano ga soprattutt~ perehè. se~reto dell'ospizi~ e abbr~cci~ !a cau- ti da _soli._q';lasi ?orressero _su get~~senza chl~iess~ei~c:5~~~ gna a restaurare le classiche spensierato: canta, balla, se.ber- quale Sergio Fantoni ha n- mdicah _per ~e~ere. m ev1- rrya1_d~l tu!to nei film ~eno oppositore. d1 qu~t~. piano . .s~ del nccone: l·osp1z10 non due bman d1vers1. con_ la d1f- :ram~~ rru:cite 1 ! tru di O .a. serbarvisi (edele. Gli uni d!sider?:eàicc;n~i:r~~enete~~: d~\t\e:?:~. ~ ~~dr~ntciJ \~~~: ~f 0 il !~~i:t~ro~a 1 ~a~°:n3:. a:i: ~;i;; ~!n~e~~1~todichccon~\i: g::a e~~- ~~~~~ ~:~,~f~tt1f~ si ~~~~chè. senonchè... que- !:~~~uo~~~~~: i~.-~ 1 t~a;f~ Na_poleo~e. quando ai ~~: s: !/a~~~z5:aco~~~c~ :~! 0 !~?i~ !acqua i dollari delle sue pa- co. Marcello Giorda ha dato lontanandosi sempre più da rarlo tra i nostri registi più va- quei luoghi una villa sontuosa.I sto retore, questo oratore da unico. ogni tanto chiede all'uno ~u~t.odgp 0 ~J?- comi~~es. f- nepeil loro operare Di co;tro gbe. Di lui si innamora subito u~a persuasiva misura. ed _un quei mom_entl feli~i che gli vi- lidi: . anche_ se son? proprio temeva di vedersi guastai?. il strapazzo. q_uesto par?l4:io da o all'altro di affacciarsi sullo t O e pu , ico pangrno. n- solo razie al suo c~dore Bru.. Caterina provocando l'esplo- giusto accento di malinconica dero realizzare, sia pure sal- questi menti (tra I quah la panorama dal nuovo osp1z10. quattro soldi ha un ùgho. un schermo ed essi accorrono sen- vasero tutta 1 Europa. . ck:nJ può agire sui due fronti. sioce vi~lenta ed insieme tor- indillerenz.a ai lunghi inter- tuariamente. film come 1860. perfezione del linguaggio fi- All e lungh e. però, la democra- figlio che, vedi gli scherzi del za che quasi mai si sia tentato Ql.llll_did<?~ la ~ue;ra st so- Cimentarsi con la sinfonia ri– bida dell"a gelosia di Eddy il mezzi dell'avv,ocato Alfleri che Qua(tro P,as.s,i. tra Ie n!I-V.olee gurativo. resatte.zza dello sti- zia ave.va ~vinto e i vecchi. ua- dei;tino. è un pochetto ... bai- di giustificarne l'arrivo o. do- no deh.neah I segni d1 una ter- fiutare animosamente 1 .suisidi qu.ale non vuole confessàre è il consigliere di Eddy Car- Un QÌOnto nella vito.. le, l'irnpeccabWtà della tecni- zie sopra ttutto alfintcrvento buzicnte! QUt?sto raganino. po. la partenza. za ondata nella fortuna. o me- della. . _ oompletamente a se stesso il bone_ e che :W- ..questo pe_rao- .Quai.i. en-ori? :,La in~apacit8 ca} clre fanno p,iY mel~coni: d.el flOslro eonsi1l_iere, l"•vevA- llD_che se non ha la lingua If racconto, cosl. pròcede a glio ne1:L3malcerta fo~ del favore ~s~luf:~~~~ m-: suo amore peccaminoso ma naggio esercita una fUDZlone d1 raccontare. 1nnanz1 tutto. che le l!l:0stre constatazioni d1 no s puntata. Il nccone. rutta- sciolta del padre. ha però il &alti a brani separati: adesso composttore. ma dovuti que- . . alla !"d . la°nru~~~ so~rta~~;}~~;Q~~ ~ ~f~ei1"3eoi~~ 1 ~· ~~-.~~~ ~~~si~o~~i~~n;;ni~~nsi~e QU~ ~tn~stin~t:n~\s~~~~ai e;~:r: ~a. e~a°nsut~r;·_a p:;W~ 0 af~:~ ~o:eu~it:1in:i~r:n: ~~\ ~;:: ~!.s!~rà~/d~1pr~~t~.p~i ~\ :~~= n~o_vt:~/~i::~to~~:;;r;i ;r:rri;;~E~.~?u~~2 1~~ 0 ~ sto matrimonio egli cerca im- son!ggio ingrato .. che p1u d1 li Fabiola. Pnma Comunione, ~. !ronte al rmnovarsl. no!! tr~~acco: - Eò1st_ono!orse ~o- do ancora scolaretto. s1 ~a- vo quella del papà, poi di nuo- l\i.ahler e m conse~uenza. ~1a dello ~hema traJizionale ~o mediatamente di impedire pri- ogni altro denuncia le carenze Peccato che .sia una canaQlia p1u emendato (né forse mai m101 che non s1 comprano .... mora. La sua scelta. ahimè. vo quella del figlio secondo un pur..e alla lontana. r1collegab1le da I i . ttat· . ~ ma insinuando un infame so- deJ dramma. ,Proprio le chiac_- (per tacere della Fiammata). più emendabiJe). di certe ca- si era chiesto e. informatosi non ~ però del genere che pos- procedimento ben "noto a tutti a Schoenberg, ~a ..a':'to come loro ust~~re \n~~:°s4!.ti.-o spetto della virilità di Rodol- chierate dell ~vvocato Al8en, La mancanza di misura. quin- renze. sul no.s_tro .. non aveva ta~ato sa p1ac~re a un padre che S! i mm a episodi, ma sorretto in e_Hettouna cons1~er..az1~ne_nuo- che vi versa tm contenuto .sot– fo e poi ricorrendo ad un av- talvo1t.a gratuite e sovrappo- di di delicatezza di equilibrio Eccoli tutti di nuovo quj del a scopnre tl suo debole. N1en- vede già in ... Parlamento: s1 genere anche nei casi meno fe- ,..a da parte degli ambienti d<>- t . d . r ... ti. vocato per •farsi suggerire i st~, dimostrano . eh~ Arthur cb·e lo induce sp~sso a trasfor- resto. _in questo suo uÌtimo te d~:o per lui. nie nte de- tratta. ~latti. d~a figli 8: del- lici. d~ un minimo di logica decafonici anche. se .001;1 d~n- ~i~~~~~~ 1 d~~u ~~~~a mezz.i idonei ad ostacolare le- ~iller. ha avvertito 11 !>isogno mare in farsa una commeciia Ulm gli errori di Blasetti, ec- c?raziom: una ~ol-:1-cosa pote.va lo sp~zzLDo_ mumc~pale. D1ssen- narrativa. da un minimo di giu- tere~ata. La solita_ tesi d1_un esercitata verso la forma rest.a galmente una unione che egli. di CUClre e collegare sia pure .d il t· t . cole le sue insormontabili ca- piegarlo alle r1ch1este d1 chic- so d1 tutti, perciò: del papà stiiicazione in questo O quel Icontributo alla disgregazione . . . aoceca to dalla passione, si dall'esterno le varie parti del- e ~- r1 u{a;! s~_ irmm 0 LD i:::enze Ascoltate la storia di ches:sia: farlo parlare. farlo consigliere che. pur non sa- passaggio Poco O mente in- del sistema tonale attraverso innegabile. ma convi~e nc?- osti.na a considerare mostruo- l'opel°? al fine di con!crirle sen ':Ii.n ism~i :u pensb~a Amor~ e chiacchiere: poteva parlare in pubbl ico. davanti a pendo bene cosa siano, dice vece qui· è giustificato e 'tutto U suo esaurimento è stata. in- n~~- ~'?re che 1 0 Te<;Ch.io sa. M a. .quando tutti _questi un'unità di struttura ~11: empo. ase avr~ ~ proprio diventare un bel film. mo~ta ~e1 :1te.ma ~ari con riflet- che non ama le... !"e.saillances. cosi.' passa via di scatto. sen- f.atti . puntualmente avanzata guidt il giudizio,. che. a dif~– mezz.:i. gh si rivelano mutili, Uno sguardo dal ponte è ruut~ per su?er1re erro~ di U protagonista è un parolaio ton, fion. bandi ere e. perchè e del papà spazzmo che. es- za dolcezza di racconto con per l autore della Wagner-S11m- ~ 1 ~ provved; il. l~gu~ Eddy Carbone ricorre ad un uno dei drammi meno riusci- 9ues O g!n-ere. a ungot_an bare. un .fatuo un chiacchierone: no?. ministri. sendo municipale. ha molte ra- un'asperità narrativa che· alla ph.onie. Impavidi che si possa n a onne. n artificioso . basso espediente. che è la ne- ti di Arthur Miller (il sieeon- mv~e:t son perpetua\ e a.n- Per parla~e per sentirsi par- Detto fatto. Il ric cone im- gioni per temere la collera del I lunga finisce per• in!astidÌre il rivelare fragile constatando sl coerente a ~uella necessità gaz.ione stessa della sua visio- do temJ)o, che talvolta sfiora 0 ? _mi 0 p:r ~ener4:~ a con: lare per f!.rsi sentir parlare bastisce' il suo ·pia.no e propo- signor consigliere. altrettanto ... pubblico· decisament-e infasti- come fa sostanza della mwi- di spazio da cw è condizionato. ne_ <;ieUa vita elementf!re e il fumetto popolare .. è Jecisa- ~: 0 ziones.s~ e i 1ù rJ~r:I'l!~~a~ farebbe qualsiasi cosa: !orse ne al com:igli ere d i parlare municipale. dito. da· ultimo. anche dal fi- ca di cui si tratta resti. inve- o:a _che_Brahms e i . bra_h- ~~;.1~!::u/0::na~ci5.!'1 ~~~tt~ ~en::gl~ru~t ~peegnu:tiv:el; c~e. grunto J vertice con quei an~~\onnos~gl~:::t~u~:~f~~i~ in ~:r~ro~~~ap~~t°e 0 ~n a~~is;~~ GJ~l1~J/:g~~:n°;!~.c~~tt~~~e~~ ~~teq~~do~1d':i~!e:~~~~~ ~t /:i~~~t~u~~o~~~~'sfs~: ~=f 1 a:~~e~~o? ~~s; ~ol!o aU'ufficio d~•emi~ra.- più. ~isolutive di Luchino VI- lilrn: che _tu~i appr~zzavano. un paesetto di provincia e un venuto apposta da Roma. pre- atto un gesto disperato: fug- poi trovar mai.una vera con- ma. Ma sarà opportuno ace~- c~sl _avvall~re tuttora la requi– z1one perché s.Iano runpatriah. sconti. abbia cominciato a discendere giorno gll capita di sostenere renti la banda. il popolo, la gono e fan sapere a casa che elusione: e il film. che prima tonare ft~mente la _polemica s1tona ~ell autore_ del Re~uiem Ma Marco~ che vede_ crollare GIOVANNI CALEN'DOLI una china da cui noli sembra le Jegittim-e pretese di un ospi- provincia, la ... nazione. Figura- moriranno insieme , come Tri- non riusciva ad andare avanti. a proposito. del can~1do. Bru- tedesco. _vale a di~ che 11suo il sogno d1. ri~ca2:1one del- itano e Isotta. La notiz.ia gi\m- adesso sembra non saper più... clcner che di tal gene.e d1 pr~- a~e~no non a,;esse. un filo ~a Sua famiglia, u~c1de F.ddy r-----------------------------------------, ge al padre consig liere m entre. Llnire. paganda ne ba sofferto ~n di logica. musicale n~ alcun ~1!e~ :~~ 0 in~a!~~!· 1~~ LA IJ A CCH lii A DELLA l'ERITA f~ 1 ~~~!~e alst~!~~~e!~os~U= C~sa avrebbe dovuto fare un ~ 0 i~~l~i ~ft!~r:ia~tre vie ~~~~~~~:~~f~~:-1.e~ tato. mentre Rodolfo sposa I · ~ d il regiS t a. cos4: ayrebbe dovuto Per lo meno lacunoso è ri- sato invano per rendere av- Caterina. acquistando cosi con * .. an~e .,.·- llmon ° t suo fare Blase th di !ronte a un cordaxe della sua produzione i.-ertiti che n rapporto cano- la cittadinanza americana an- p ama ··· t f 0 r t pa •emo testo del genere. poSto eh-e lo qu·asi unicamente le sinlonie e nico di ri.sPQDdenza tra idee e che il diritto di risiedere ne- ~~icbègrae fi~rit:° o~a:i~~ 1~..:~ a~cetta\•~ ~ priori com~ b~se dimenticarsi affatto delle eom- sviluppi. tra idee e veste orcbe- gliN:Ji:ti ~ni:~te iniziale, che SPUT--TJK V ~o--p aG-.TI to ~lungf preparata._ ecco ~ ~e~ W1ife~r:e~r~~uf1~~~~ be~!~D~t: po5f~ro~~: ::~=ae!?g!~~o~~~ ~nsiste in !IDa d~9Crlzione di 1,. ~ '-..J 1 f. 1JL 1 ~ ~~~rofon~e ~r:e11:nfrZ:;fa~~mu- con una armoni~ ~terna che. s~ le schedine __ critiche lo li- difficili. 1\1.a vi è di più. Nella ~~rni. familiari e che è la nissime ma tenere con cui di so- ~alg~:111do chm1. ~tmosfere. quidan? come d_unportanz.a s~ p~tti.,.- a degli - an:ii i due an- p1u Vlva, Uno sr,u.ordo dal * lito i genitori tn angustie in- s1tuaz1om e caratten. facesse condana. considerandolo p1u tich1 _antu:o.nisti sul terreno pont_e, ricorda da vi~o. Mor- vocano alla radio il ritorno dei sentire meno stridente la di!- c?nvenie~t~ alle chiose lette_ra: sinfomc o si sono andati avvi- te dt un c?m~o Vtaggtatore. d• ELIO TALARICO figli scappati di casa. Un vero ferenza fra i due rnonl e. so- rie ~l~1stico ..½1-dd_o\·e s~d1~s! ci.Dando e rappacificando per ~t1!ia ~~i~Wtàga ~~On rt:;. l ~:sc~tf~~e Qoi:1\~re~hr:1av~\e~~~~~!:·r1t~:;i~:o~n poco a :::~:~oµ ~Rovdete ~r;:1~:~ ~f~l~!o ~~c!r~eti~! f;~a~a ~r~d:e~~ce ;t?U; dJ ya~~s:.:d,antf :,~s11~"~n~~?!:~t!~~m~e~ ;~~~~i ;i~!t~:gon~~~t: :::iac:~t~ ~:~~~~ip!~i~~z~on~t~t~~ di i~i{ 0nd0 è quello che conta Bl~~tti. invee~. è parso fa~e :da~ial:1t;. fi°~e~I~ck~;i1; ~~iù zrean~!,;tr~oail~= giuoco degli opposti senti.men- di questo, degli insuccessi di quello: si dice che il loro che, delle stesse lnvenzioni, per motivi economici c· . t t . . li quas1 11 contrario e questo in so nel verificare eome propno pricci e alle rihnt..a.nz.ealterne ti che si intrecciano creando progresso. come d'altronde la corruzione. vada di pari o sociali ::, geografici o politici o ideologici. non pos- cito e~a tnev1~:~t~.s ~riJ~sfa':ri~ de!i.nit!va. a causa forse _pro- !"esperienza pra~c-a dell'or_ga- del ~o; rautentica tradizione un oscuro gro~~o. N~lla s~: passo con le guerre per cui il ritmo della civiltà sa- sono usufruire: e. vedendo come sia facile - se non di far dell'ironia sui parolai pno di quelle carenze cu1 ac- no per ent1;amb1, ma spec1!l1- musicale tedesca ltmgo la CUI- conda parte, piu co~c1sa., piu rebbe scandito. sui campi di battaglia. dal rombo delle per essi per molti dei loro simili - strappare segreti d'oggigiorno, sui maniaci dei cennavamo prima. Ha esaspe- mente per !l maestro austri~- va finale dell"Ottocento. che sicC?perte ed anche più super- armi a lunga portata. Questo facile simbolismo da ballo- alla .natura. si allontanano sempre più dal concetto del- d" . . rr del! d. rato infatti fino alla farsa i co. ne abbia plasmato sensi- non conobbe sm_agUatme ma :ci!e·d~~i~~C:~.po~~ ~~;!i 0 ;i~1:ie 1 \~~d~on!~~a c~ch:ss~ 0 ra ~au:~ 0 ~~: ~~r:r:ifn ~;~~;a.~~ st de1~1:~~r:u=o\ifiist~:S~~~~~~ ~f 0 :~~l 5fi!o~f ~~la ;/\~: toni' comici dell"episodio del ~~i~à1! ~~~~t~ ~~~r~àp!~i solo Pr_oiezioni diverse. . una Cavalleria ru.sticana tra- antibiotica. atomica. supersonica. l'èra - tra po- anche perché l'automobile, a chi la possegga e specie appena aVVlcmah. da una tele- chiaccbieron-e e ha portato secondo con rincontro con Wa- . E qui oad;e opportuno nfa..--e sportata a Brooklyn. ma pri- co - dell'assalto alla Luna. Gli uomini. intanto. in ogni a chi la guidi, dà un not-evole senso di potenza. In camer!· PE! rd0 nO_ 11 cont~llo ~ d'altro canto fepisodio òei ra- gner. se agisce in modo deci- 11 nome_ di Schoenberg non va della potenza lirica di Gio- parte d1?l mondo. sono inquieti: e hanno ben ragioÌle UDO dei suoi primi romanzi. ci sembra FoQlie .secche, ~ovesci~~: t~onf~ e _soddtSfatti. gaz:zini a un tale livello di fa- sivo sulla sua immaginazione. tanto_ pei. ~cu_tere La parente- vanni V_erga. E solo nella fase d"esserlo: temono ogni nuova scoperta. si dibattono nel Alèous lluxley descrive un personaggio. timidissimo e ~1:1:::u~!j:e fi~/d:ti~:{~~~ ~ cile sentimentalismo da non :innova piut_tosto che ~ampere ~aso~ra~tt~ :Cr d~àn~;::t~ ::1r:. ~h~ue!~f1~a ~~p~ ~~~fli ~i.ch; er~~~k g~iv~,~~~ttr~an~o~~~:~::toal~ t~~!!ad ~:ri::ti~!n:'~!e m~~fi;a c~ dive':i~:.oi~d:~ ~sid~rio di. far della C?mme- riusci.re mai più ad accordarlo ~v~e:ti~a~=!enJ~ es~c: lettore a Cl? che a proposito ha fin dal principio come mo- partenz a per il fronte ritenevano in buona fede. fa- cissimo e si comporta come un consumato dongiovanni. di_a di cos~e con tu t ti qu~- con 1 al tro. . re. La scoperte. abba.gt.iant~ è del_ suo pnmo Qu~tto ha vente essenziale la passione e cendo brunire le sciabole acquistate in !retta e !uria Vorreste che gli inventori dello Sputnik non si se.o- eti_ «;-!emenh: u~a . co~edia Una tale e.sasperaztone di l'orchestra wagneriana da par- scntto ~ban _Berg illust~do ~:O~':.~o~ u~1ivo~~~f~ all'Unione Militare. di essere meno esposti ai ~lpi del tissero altrettanto audaci? ~~e~~eestfrade:l e~~s:d~oags~j ~~:~~- ~:::ti ~a.no ::V\;-1r!;;; ~ell:~::mtt~~th~~iacst!: ~~d~;ta ~ 0;1Je:~f:3:ill~ teso. un nuovo problema: il ::1~f:\:C;u::~ri~~o!t~~:~~1!°;~;i~ ~la ~i/t~~:1~ se!~;:~:o ~=i ~~f!rni \i:t~~ 0 'e ~~1~u!o ~~ef:i~~ avrebbe do~to. agg~ungere una ancora potuta accettare se si improvvisa in manie.a ammi- densità ~ 1 ta~~e musiche. Dei ~~~~;e,tzJ: ~~g!: =tfl~ loro famiglie. Nel 1940. con rabolizione dello spazio !ano a Napoli av-eva ancora il sapore dell'avventura. ~f~~=~~a ~~n p~~a~it~en~re:::.: ro~e ~i din:iostrata ai singoli rdi~osl• ... ~w • .:o~lannoo.allLaor felsulli.citàa ~:g~ni~ le q~~!~_caffe gati gli emigranti con la leg- determinato dal progresso. furono tutti combattenti: d'Annunzio. che aveva letto· da poco Co.si paTlò Za- scheu.a genuina da contrappor- episodi del film, separatamen- t tt!..... d:"' - . h . a . arditene armoniche O gli svol- ge 9Crltta. L'una 'tutela u di- ~~:;ree ~ 0 ~:tri~~~~i :u:a:~~~l. d~a~;a,e d~j~rJe:= J: ;:;~~~o~i fned~~i:f fo~~r t~~su;_i~ ~~~~e1~~ re a!la cla~orosa fatuità de! te considerati. ~bimè. no. n~an- n-: a d~sta~~~~t!n~~ ~~!= gimenti contrai_>p~tisticì di ritto di Marco. che vuol sal- colpire dh--entarono chiese, santuari. scuole e ospedali: "'caffeina d'Europa .., lanciava al mondo il proclama retori: V?lat~ solo al culto dei che questo puu concedersi ad si modulativi esorbitanti il rag- Bruckner n~n riuscirebbero a va.re la sua famiglia; l'altra. al la civiltà avanzava apocalitticamente travolgendo l'esl- futurista chiedendo. fra l'altro. l'abolizione del chiaro propri ~fe t tt . Amore e chiacchiere. percbè gio consueto. o di svolgere te- t~rbare og~ neanche !-1Il al- contr ario consente la delazio- stenza serena d'ogni giorno. di luna. Erano giorni sereni, beati: llmaginifico ver- Blasetti ha cert~ment~ C?PI- salvo qualche battuta allegra mi apparentemente brevi qua.o- hev_o_del pnmo a.:mo _di ~?m- ne di Eddy. che potrà a suo Ma la mente umana~ continua a svelare altri segreti. gava i suoi poemi con penne d'oca, la battaglia di Li• to tutte qu': st e_ _mtenztonl e e qualche situazione garbata, to spesso poli1ineari appoggia- posizion.e.. R~tano a _giustifica.. modo -?scattarsi soltanto an- toglie alla natura l'iniziativa di mille misteri. gareggia bia si combattè alla garibaldina cantando Tripoli. bel ~f~mf:t:u~ 1 ~i:lio~:Ss~~:~ tutto il resto è caricaturale fi- ti a_ls~tegno di prol~ati. pe- ~eia ~o~~~ion J:C~~~e;;e, l~ra dando incontro alla morte nel con la divinità per strapparle la formula di autentici .suol d'amore: dopo ci furono gli Zeppellin. lo sviluppo volontà ·per esprimerle. ma 00 alla barzelletta 0 è querulo dd?11s1 esalta_ ~.Ua ;1velaz1one rimproverata ai suoi connazio- duello rustlcano. Ma questo miraeoli: l'inimitabile fantasia di Jules Verne è ormai dell'aviazione, i massacri. il volo su Vienna ,Caporetto, .non ci sembra proprio eh-e vi fino al più romantico e facile . u?a c~llettiy1tà d1 strumen- nali francesi. le famose hm- problem~ non ha la minim~ !~~~~stid~~~o c~o~!fadal ;~ft~ :eeg~n~~~~rn~:,o~~z~ ~~~~i:i "n~~etoha 1 ~r:;:; ~:ni a~~~ao 1 U ~r1:~i:"~oi~j sia riuscito. sentiment~ismo. U~ f~m man- nio~-~~~~./~~ 1:S~la ;::: ghezze. Ma chi~~ mai ?be non preparazione n_e~ P1:ecedenti domani non troppo lontano. molte assurde intuizioni viene assegnato a un nuovo benefattore dell"umanità. La sceneggiatura. intanto! Ll cato, perciò. e dispiace che gio. Naturale è il passagg~o dal possano m~tars.J._m f~scrno. sot: del dramma e 51 msensce nel- della fantascienu verranno assorbite dalla quotidiana ogni giorno l'alterigia degli uomini as:sume un nuovo è il primo difetto del film e onnai non sia neanche l'Unico più potente degli strumenti alla tende.f:!do 1 effettiv.a r;.ccbe_zzadi la .~a conc~us:fone con una realtà della vita. Gii uomini, sempre pi_ù. si guardano aspetto. Viviamo in un secolo di grandi scoperte - dal un difetto tanto più grave, in di un regista cui da anni tutti più grandi1oquente delle orche- fantasia e_ la quantità di _c~e recisione ingiustificata. Molto in cagnesco: la loro inquietudine si trasforma in paura. cervello elettronico al radar, dalla fissione nucleare al quanto Blasetti si ostina a so- cercb· 0 d' gua dar •guai- stre: donde anche il famoso da comunicar~ che ne c~ tihJ1 · abilmente Luchino Visconti per non e,sere aggrediti aggrediscono. per non essere satellite artificiale - ognuno di noi si sente un su- stenere che il regista non è il t iam 1 lt rt· e • 1- dilatarsi dell a forma. ovvero scono la ra~p?ne. ~~Cl': vol-: ha tentato di cancellare que- soprafatti sopraffanno. . peruomo e. senza accorgersen~ .. contribuisce ad abolire solo. vero autore del film. Se men ? con. mo a s ima e mo la p~cuJ .i.ar: ità mag2ionnente gendo ~empi i_n c1;11 l g~ovao.1 sta frattura. questo squilibrio Anche questa è una conseguenza del progresso: se- il chiaro di luna: abbiamo ucciso il sentimento. viviamo crede a una teoria del genere. ta •impaha. ~on perti~emo discussa del B ruckner sin!oni- composito~i ~i~ati ~ra 1. ra.p- deli'opera. conlerendole una condo gli psicologi moderni. intatti. ogni invenzione soltanto di cose concrete. La paura dell'uomo moderno (pur contraddetta. dai più. seri con queS t o ogni speranza an- sta. d'altronde non altrimenti '?r~ntanti piu U?telligenh del- magniloquenza epica sul piano può essere definita come una red-enzlone parziale del ha sublto una ben triste metamorfosi. oggi si chiama studiosi dell'arte filmica), do- che se. lo confessiamo. non so- di quel che .avvie ne alla ste ssa I ulti!11a g:n~razione _confess~- della imponenza visiva proprio genere umano: nnvenzione della ruota. per esempio disperazione, angoscia, desiderio di riccm!'zza e di po- vreb~e prere.ndere allora da no molte quelle che ci restano. epoca del dramma musica.le di no di sentirsi cos~ t b a dubi- dal momento in cui la trattu- (o delle macchine. dell'automobile, del telegr.afo, del tere: scappatoie non ce ne sono. a meno che non si ~ijel~~;r~ a:~~:f!\ ..h! ::n~~i ?~ lodare_ comun~u~ tutti Wagner nei co~ronti ?,i quel :~i i~~J~~i ~i: ci~ ra e lo ~brio si det~rml- ~ern:~--a~4~:!~oda1i~"~~~~~~io~~1:~~t:~ss~~I~)~ ;i!l!a sa:!~o;::;ela ~ajr/1~delf~~~=p~!~al~r::i:; sceneggiatori un lavoro p:r- gl~ lD~erpreh .. a comtnctare d~ ~re~ e~.o~t:::e l d~·f~~~~ ~ og~etto_ d'insoddi~azione e nano. Allora le par ole di Ar- le distanze e raccorciando I punti d'incontro ch!ll'uma- ogni evasione d&l mondo normale dei sentiment lcom- fette. esattissimo. assolutarnen- Vittorio De Sica, un retore di potè essere dissimile non però d mqwetudme. è lecito preve- thur Miller non han.no più. nità. In sostanza. quindi. ogni inventore .,utile,.. può porta una violazione dei sentimenti stessi: Raskol.nikof t~ co~piuto. ~osa c'è di com- colorita evi~e~za, n_,aanclre di le conseguenze, qu~i: né lo derlo. =sist:lcs~~:o :: =:~ ~~ ;~~:~o~ 5 :~=l c~dt~~~a~~sÌ M~~~ 0 ~r ~~sle.n:~r~ct~zj:~ r~!~::m~~ora::rt~:setn se~~ti:J·ravi~~t ;a~gf'~~a~: ~;~~r!nrnec~i~iau~~ri:c=; ~f::1ac~ ~f.1a.ch ~h b:ltr~a~:~~ f~~n~e~~ies= d~rr:::er!. ri;nc:ucr:ut~n~~i.a~~/t:~= gra:Ba di efficacia ettettiva- sovietico dello Sputnik. Ma c'è un pericolo. insito nella no - in fondo - che degli inquieti temperamenti. 9uella che vi abbiamo _e!posta vincere l'innata delicatezza per noro e all'.addensarsi della tro in ~ome della cultura Gli mente trascinant.e, che distrae natura umana: che la coscienza del proprio valore pos- Lo confessiamo: Sputnik e compagni ci fanno paura. e st at~ letteralme_nt~ ~1v1sa in creare la divertente 1igura de.I- scrittura. e lo scindersi della appl_aus1 che . coronarono con- lo spettatore dal testo per tra- ~!rsf~rr~:~:~~~[\:~~fsc~.el~foe~~~z~~fe~gt!m~f~ ~:g~o s/~~ri~rat:re~ da oceidenre: perché dell'uomo ~~f p~~àn~hi~~~h?:;~i:~ 1 ~ ~~~~ la moglie in _adorazione . di ra~n1!a1J:iic~ro~~':,tti~i~= ~~i~n~~~f.: 1 ri,a S~~~: == sportare. la . sua att~nzione prometeico. di ribellione. Perfino coloro che non in- ELIO TALARICO dell'amore del figlio balbu- fr?nte alla_ fatuità del manto. mate queste a colmare ·1e va- son esser presi anch·essi d"ln- verso gll al~1 elementi d~lla ziente senza curarsi mai di rac- Gmo Cervi e Isa Pola. atissime arclregg.iature. Mentre cora~gia'mento. rappresentazione. Nella pnma 1-----------------------------------------• coniarli esattamente tra di lo- GIAN LUIGI RONDI I infine la cadenza costantemen- Ei\lILL\ ZANETTI

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