la Fiera Letteraria - XII - n. 50 - 15 dicembre 1957

LAFIERA LETTERAR Anno XII - 'l. 50 SETTIMANALE DELLE LETTERE DELL ARTl E DELLE SCIENZE Domenica 15 dicemhre 1957 SI P BBLICA LA L>OMENICA Direttore VI CENZO CARDARELLI QUESTO N I\IF:IW L. 60 DIREZIONE. AMMINISTRAZIONE'. ROMA . Vie d1 Pnria Castello. 13 - Telefoni: Redazione 555.-187 • Amm1nlstr. 555.158 . PliUBLICJT A: Amministr.: • LA FIERA LETTERARIA• - Vie di Porta Castello, 13 - Roma - TAR: Commerciali L l:IO Editoriali L. 80 al mm. - ABBONAMENTI· Annuo L. 2700 . Seme!'itre L \ 400 - Trimestre L. 750. Ei:.tero· Annuo L. 4000 . CooTa arretrata L. 100 Spedizione in conto corrente oostale (Gruppo li) · Conto corrente postale n 1 31416 Una situazione letteraria del dopog~uerra U FO D~MENTALE STUDIO DELLA VITA DEL NOSTRO POPOLO E LA PIÙ STRAORDlNARIA AVVENTURA SPIRITUALE D'UNO SCRITTORE * Guglielmo Petroni cli t.lJGLIElj.110 l'ETltO.H NON HA AMICI IL CRITICO'? * HAZLITT critico di Coléridge * stateci attenti recensori • J l 1.·ostro è un mestj_ere rischioso ... * di ,lLDO CAi'1hRINO Non senza ragione, in Inghilterra. \Villiam Haz: Jitt è tenuto per uno dei critici dell'Ottocento p1u ponderato e sicuri. l\Iolle sue opinioni dopo tanto scorrer d"acqua sotto i ponti. dopo tanto variar di idee e tanto discredito pesç chi ebbe maggior fama e tante lodi per chi pareva dovesse cader dimen. ticato, sono rispettate: anzi: citate come validi5: sime e jncontrovertibili. Hazlitt era scrittore dt suo. E certi suoi saggi letterari sono tra i migliori che siano stati scritti in un paese nel quale l'arte del saggio fiorisce da molti secoli; e ha dato un corpus prezioso, di prosa che sovente s'avvicina e talora lietamente raggiunge la poesia. I saggi di William Hazlitt non son 'da porre tra quelli più redolenti di lirico entusiasmo. Una tal quaJe au-· sterità (non ho detto freddezza). una serietà da solitario, una secchezza che il dettato redime sen• za tutta,·fa riuscire a vincerla, li rendono forse un poco meno gradevoli di quelli d'altri scrittori me~ no sicuri nel ragionare e meno atti a darci. di se e cli molti. ritratti e definizioni, ma più squisiti nel divagare. ma più fervidi nel rievocare. Se Musa della lirica è la malinconia; se il sag. gio è della poesia il fratello più prossimo. in prosa: staccarsi da troppa esatte conoscenze. da troppo certe certezze, è utile al saggista: pur che lo soc• corra, s'intende. la grazia di un"arte. a volta a volta allusi\·a e tenera. sognante e fedele ad anti. che memorie. minuziosa e commossa. sincera ma. a momenti, piena di scherzosà affettazione ... Infi– niti sono i modi del saggio: son quelli di chi con. fessa il suo passato e le sue reazioni dinnanzi al mondo e agli uomini ed altri animali: sono quelli che il poeta conosce e che il saggista riprende: con un'intimità a certi lettori persin più grata di quella della poesia jn versi: a meno che non sia suprema. Eppure William Hazlitt. che non avrebbe pctuto. fosse vissuto più tardi. far sua la gran frase di Flaubert: e Je suis ne pcète et je .n'écris pas de ,·ers >. è da più di un'intendente preposto allo stesso Charles Lamb: ossia al più capriccioso e fiorito, al più intimo e confessionale dei saggisti inglesi; delizioso ·nel dar vezzo di piccole ombre e lampi sauisiti alla perspicuità innamorante della ALDO CAMERil\'0 (Continua a pag. 21 A COLLOQ IO CON BONAVE TURA TECCHI * Una lezione che resta nell'animo * di EljlO l"lljlPl•O ACf'1'0l Ccl Conobbi meglio Tecchi - 1 sentimenti. delle passioni, del conversazione 1 con lui: per- po del Nome sulla sabbia e voglio dire più da vicino. dolore del prossimo. Un ché questo e tl suo modo Wackenroder e restata im. nei sui lati piu umani e af- 11: prossimo >1 che dì volta 111 d1 vivere. il suo modo di prontata ,ad una continua fettivi - quando furono vdlta si muta in personaggi essere scrittore. Ed è una nobiltà di pensiero e rie. pubblicate nelle Edtzzon~ o in prot~goni~ti di romanz! lezione cbe resta nelrani- chezza psicologica e scru– deL Canzoniere le poesie d1 e racconti. o m oggetto d1 mo. indubbiamente. assieme Polosa umanissima morali• Giannj Bartoli Avveduti. il acute ricerche critiche alle molte altre. proprie tà che la distingue. Jtiovane di trent'anni lega- Quando si tratti di scrittori della sua professione di Sono stato recentemente to all'autore di Valenti.11a del passato o contempera. scrittore e di studioso tra i a trovare Tecchi nella sua Velier da un nobill'ssimo af. nei (questi meno di Qtlelli più scrupolosi e nobili che casa romana. Tornava da fetto e da una solida stima. e per un certo disagio mo- abbia O.l?.l?i la nostra !et. Ba.enoreg.eio (e una consu- Tecchi aveva scritto la rale a dar giudizi su col. teratura. · lenza in un film che vi stan- 3~:~;iionJar~~II~: r~~~~~~ t ;~.e:h:aN~: :r.na ~iei ne~~ali st e_: co·~s~~~~m~e; t·\n~~~~iz~~e~~ noEér6ra~:i,;~o E~CgR~~ 0 J~ commossa attenzione oer il personaJ?gi di fantasia crea. di Tecchi narratore e criti- lavoro di un ra.e:azzo che ti dalla penna del narra- co. un·cmera che d:il t<>m. (Con1tnua a pag-. 61 non aveva fatto in tempo tare. o autori che formano ad entrare nello e stadio,. l'oJ?J?etto di un J!iudizio cri. della vita. (U titolo di tico - Tecchi e scopre> lo Quel libretto era Addio aL. altissimo valore morale e lo stadio). umano dei ra'Pporti con .e:li Anche in Quella occasione altri e della oossibile e ne– si veniva rivelando un cessaria comprensione de,l?li aspetto della sensibilità. altri. dell"amore per gli altri. del- Tale è la Lezione che si la ricerca dell'c incontro>. ricava dalla lettura delle che ha sempre caratteriz. sue opere (si leJ?J?ano le zato l'arte e ,2"li scritti di belle paJtine. in oroposito. Questo narratore e critico di quel si.e:nificativo e il. che una cosa soorattutto luminante e racconto,. che sembra ricercare maJ?J?ior- e.e-li fo della sua estetica mente nelle sue opere; com- nel e Letto di orocuste > che batiere la solitudine {i: la soli- apre - scoprendone i fer– :udìne delle anime •l. l'esser ri del mest!ere - le con. chiuso in se stesso (nel" car· fessioni di Officina seoreta cere di se stesso»), come un oubblicate alcuni mesi fa male. Di qui consegue il de• neIIa collezione di e Aretu– siderio vlvo e profondo. m sa> diretta da Bocelli oer ,________ .;_ ___________ _. Tecchi. di comprensione dei J"editore Sciascia), o dalla Bonaventura Tecchl * VIAGGIO NITALI di GuidoPiovene * di GOFFREDO BELLO.l'CI LA FIEBA LETrERABIAne 1na8 * CONDIZIOl'{lDI ABBONA1"1ENTO ABBONAMENTO annuale ABBONAMENTO annuale con paramento semestrale . ABBONAl\IENTO annuale con pagamento lrlrnestrale ESTERO - annuale L. 2.700 L. 1.400 L. 150 L. 4.000 N. B. - Gli abbonati che gradiscono U pagamento semestrale e trime– strale ASSt:Th10NO L'IMPEGNO DI EFFETTUARE I PAGAMENTI A.~– TIClPATI E PER TUTI'A L'A.i.~NATA. Abbonamenti cumulativi annuali LA FIERA LETI'ERARIA e IL TEMPO tier 6 numeri settimanali L. 9.930 per '1 numeri settimanali L. 11.180 IL RAGGUAGLIO LIBRARIO . L. 3.510 HU111ANITAS L. 5.130 l1IIPORT1INTE « LA FIERA LETTERARIA» SARA' SUBITOE GRATUl– TAl\lENTE SPEDITA A COLORO CHE VERSERA ìNO L'IMPORTO DI ABBONAMENTOPER TUTTO IL 1958 CRI PROCURERA' CINQUE ABBONAME1''TI ANNUl riceverà In omaggio • LA FIERA LE1TERARL<\ • per un anno. I PRESIDI DELLE SCUOLE I\IEDIE E SUPERIORI che tnvteranno cinque • abbonamenti fra gli studenti e le classi dell'lstltuto aVranno gratuito ti ctornale per la Biblioteca scolastlra. Si prega vivamente d1 effettuare i pagamenti sul c. c. postale n. 1131426 - Via di Porta Castello, 13 - Roma.

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