la Fiera Letteraria - XI - n. 43 - 28 ottobre 1956

Pag. 6 L FlEH<\ f PTTERART Domenica 28 ottobre 19.56 I nuovi c(medusinh ~~ FORD MADOX F R ,eo................. ·q-· ... cert, a<m~,•., ••,~,,,. C A L E N D A R I O ." ..... - ........ ,..,=, - oo• = ffi·-,., ... , mente allucinala nella quale ~-§ creare uno spessore insinuan- za_ che !11 a ne a al. Beltrl!- sl muovono i personaggi e in v;;,/ Madox Ford ha vJluto dare do gradualmente 11 dubbio mt. Tucc1 poteva !lrnva_re si- modo particolare i protago- - un equivalente inglese di sulla verità dei faltti, delle no a una sorta di fwrusterla nisli Eva e Paolo. Lo Scbet- •-------------------------------------------------------------------' • Fort comme la Mort • di circostanze e dei moven't, sorretta, .se non altro, d~la lini che vinse nel '52. Il pre- ~aupa saot. Per 1 ndole del proprio come ciò avviene nel- molteplicità e d!llia nervosità mio Hemingway, ex aequo con Giuseppe Ravegnani si di!- mensile del Centro Democrall- b1ente. ne escono fl~ure. e rt- per 1a strada plana " diritta assoluta scarnifica ogni pretesa t to diversa dei due autori la vita. delle sue espenenze lettera- I sognatori di Sergio Maldlni, fonde a descrivere (Epoca, 21 co di Cultura e di Documen- cordi, ma è tutta una sistema- d<'lla documentazione .-,gatta. f<'- d'artP. ogni intPrvento sinp;ola- il ri:sultato e stato un altro. Il r•tratto di Edward Ash– r,e, ma _nel_romanzo di Bel- per l1 suo primo romanzo It ottobre) la donna ideale dl An- tazione, anche nel numero o- zlone generica quella che cl è dele, per niente emblematica: re~ SPcondo il Vicari, s 0 mbra The Good Sold,er • che burnham tracc:ato da Dowe., trami e, si re nd e .conto di paese dei bastardi, pone al tonio Balclini: ~ Egli ama la dierno di settembre dedica mo!- offerta. un po' di repertorio, del neorealismo quasi rxtra Jet- che in questa Jr tera'ura • scar- porta come sottot,tolo • A tale è ironico e nel contempo aen– una concretezza e d 1 una so- centro della sua vicenda nel Donna. con la D maiuscola: un lo spazio ai problemi letterari proposta altrove e da tempo e terario Prendiamo due roman- nflkata e portata alla Juc,, acce- of Passion • .fuiura essere la Umen.tale. • The Good Sol– li~tà, che è in gr.an parte t!- mondo della ricca borghesia prolltipo, ma non una astra- e alla critica. Leone Piccioni meglio, e in varia sede: manca zl recenti: La Fortezza dPI Ka- cante del giorno sia proprio triste storia crelle d:S..vven- dier • è sotto una certa vi– picamente subal pina, la soli- nùlanese alla vigilia della zione platonica, anche se spasl- si occupa dei Ragazzi dl MIiano di incisività, di segni caratte- ligmedan di Stefano Terra; e Il quella che i Jottori di ques a ture matrimoniali di un fa- suale li quadro s atirico delia dltà borghese de!]'ambiente guerra nella prima parte (che ma per la statua d'Ilaria, dei di Mario Schettini (Editore r!stlcl. E l'incisività, i segni ca- cielo chiuso di Gino Montesan- età di !erro P senza miti vanno colloso americano di un'otti- decadenza e della ti.ne di una del protagonista Michele con- potrebbe essere un romanzo Marchesi di Savona e Clnvesa- Mondadorll. ~ Mario Schettini~ ratteristici erano essenziali per to. .. Nel primo. continua il ormai cercando~- ma famil(l'a d Filadel:f;a nar- classe sociale di c ui A shbur– tro la quale si batte dispe- a se stesso) e nella seconda n_a, o per la Fornarina Barbe- scrive P!cclonl • è rn quei gio- la apprezz~blle intonazione mo: Vicari, la generazione perduta :.cl numero del 21 ottobre del rata da lui ste~so ad u; snen- nham, soldato valoroso, ricco ratamente la sua fantasiosa al ritorno di Paolo dalla guer- rml ~- Come si rlleva dal tlto- vani scrittori Csl potrebbe dire rallstica d1 tutta questa crona N tocca davvero Il suo limite, ettlmana!P Giorni in un cor- 'oso ·nte 1 to D 1 proprietar· di e a labilità; ma occorre anche ag- ra ella quale ha partecipa- Jo dell'articolo (E' beato Bai- intellettuali, ma il diffusissimo ca di Marlo Schettini. che si se- ncil'annlentamento di se stPssa, •ivo Intitolalo Alvàro post1Lmo, z, to', r ~ re.te ~ mo- tn' w netto ampagn · giungere che tra l'oblomovi- to volontario per impossi- din, fra le donne sognate), Ra- uso classista del termine tanto gnala all'interesse del lett.ore della personalità, d.-J rango, si Jeg 11 e: * Belmoro è H titolo ~end_ ,n cu. _u ran . v~- gen di uorr;o pe sed tt' camp.o– smo che qualcuno ha voluto bililà di 50 orlare il eso di vegnani si occupa di una rl- meno attrae in campo artistico anche per la perspicuità do- di ogni vocazione civile, bru- del romanzo che Corrado Al- gw 1 nozze gi~.mgono in u- ne po O e .. u ore impe– vedere in Michele e iJ solido un'attesa. !i<l anche pe~ sfug- stampa di ~eato fra le donne, e_cultu~ale) meridionali che ra- cumentaria di cui è in pos- ciata daH'_esperienza tremcn- varo cl ha lasciato incompleto. npa,, la sua giovane e bella rutente e un tLp,co rappr~en; mondo borghese di una tradi- gire al fascino captante di or ora u~cita per le edi~ioni g1oni d1 vita e di làvoro hanno sesso~- da. ~ u Grno Monle~anto in- e che tra non molto apparirà mogi.e. Florence. trae pr~- tante. Florence,_ la moglie d, zione mercantile europea nei A M l'a . 0 i l'al ma Mondador1. « Anche davanti al- spostato al Nord. ato a Napo- L1ny1Lagglosemplice nella età vece obbedisce ad un Impegno n<'lle librerie edi O da Bom- sto da una supposta malattia Dowell, e una mnfomane. una suoi caratteri dominanti la t n~ai 11 3 ig' av _g 1 a t - la donna~, continua Giuseppe li da genitori calabresi. ha Ja- di ferro. SuTia SeWmana Incom obbiettivo all'estremo. di rl!e- pfani. Di che trat•a• * La vi- d cuore per interrompere i americana piuttos1o volgare scelta segreta del Beltra~i _ eria n ma c _e m_ma qres o Ravegnani «Baldini ragiona tra vorato nella sua città nel cam- dal 20 ottobre, Giambattista Vi- rlre una cronaca vera. basan- cenda · 0 meglio le 'vicende at- rn-pporti con lui e tradirlo a ed egocentrica sfrenata ne::a una scelta sollo la uale è rom~nzo ~on 1 .SU\)J <; 0 n. rap- sè e sè. per buttarsi sopra un po giornalistico fin da dopo la cari, nelle sue cronache ebdo- dosi sulla ~storia~. su si uazio- · _ sua ;nsaputa a varie riprese sua passionalità. Leonora sempre tuttavia unaq consi- pun_ll 1 _dd,1epul s10 :-:;! 1 ~1 nvolte campo che la natura stessa del lib'erazionc: ha oggi trentotto madarie si occupa di Vlltorinl nl vere e plausibili, ambienta- trav;r O le qua/i p:sa :e~mo nel modo più Impudente. Fin- Ashburnham, l'ardente ener– dei•azio~ ir nic~ _ è . mo, a 1•. 1 1 !'f'POSS a con~ suo temperamento e la qualità anni•. Dopo aver tracciato un e di Gino Montcsanto e di Ste- te In tempi e luoghi riscontra- ro, per~onagg o-e ave e ro- ché durante un soggiorno di g,ca. inesorabile cattolica ir- lgr de O • t' Ìt· suo crelars1 dei. due protagonisti, della sua prosa gli proibiscono. riassunto del libro. il critico co- !ano Terra. ,, Riferire a lui• bili. quasi riproduzioni di una manzo. s1 lmmadna avvengano cura 3 Bad-Nauhe'm n Ger- larulese una donna d'una am- ma a 0 ,. pei ques u_ ima, sullo s~ecchto della loro clas- Meglio qui. scrittore di !atti sl conclude: • Il tono narrati- cioè al Vittorinl • quanto si va esperienza comune. La dimen- dopo la terza guPrra mondiale. mania •ncontra ii : 'tano bigu,tà dlabolica e Nancy fin almeno t 5 !n° a. _che tt~•chele se sociale, C?rrlsponde non personali. ove la coscienza di vo della cronaca minuta, atlen- scrivendo oggi, specialmente da sione del racconto è a, stretta quando la nostra società ovvia- Edward 'Ashbumham 'j,· una troppo tan.torrrat'ca nella sua ~on_ PO ra. 1;1scne a iaverso senza momenti di acuta pene- sè e della materia gli danno ta ai particolari. prevale nelle parte dei giovani. è un poco misura. mai resa più grande ed mente sarà privata delle pro- h' bil : -' , ddlce i e tà ·Ma uesta e l azimte pohlica - la lott? an- trazione, a una certa immagi- pace e serenità. Serena pace, trecento pagine fitte del roman- !orzare le prospettive. Ma pub emblematica; i significati sono rie debolezze umili O violente vece ,a e no , ': fami~lta .n- ' °1 ~ .· _q ,. hfascisl? - dal suo ?egh1ttoso ne della gioventù d'oggi che alta simpatia umana. cordiale zo: episodi di una incld nza di- giovare a indicare la scissione tutti contenuti nell'azione di- P 1 d' d' trutt d il es:!~ g)ese e ne d.v:ene I amante soltanto a VlSJone di Dowe:•· E'd emotivo velle1tansmo. Cor- è forse più cinematografica respiro. Cioè quelle riposate versissima nella economia nar- in corso tra chi tiene conto di retta il dramma della scienza e gu nh 1 il is a e ~ tifi. col consenso di Leonora, la un uomo ~o certamen,e re l'o~bli~o naturalmente di (nel miglior senso di questo virtù dell'arte. che I classici rativa. e di una intensità anche certi vaÌori (di realtà mediata, int~a è tutto chiuso nel dram- genzP e e prog_resso se en - giovane moglie irlandese del ma ~ di caratter~, senza avvertll'e il lettore che in que- aggettivo) che narrativa. gli hanno insegnato». opposta. sono allineati. Tutto di magica trasfigurazione del ma della storia. In questa ri- co le ha poSlo mnanzi •. • perfetto gent'iluomo •, la pa351ont e poco persp-..cace. sto romanzo il_ Beltrami reca Comunque lo Schettini, che Prospettive Meridionali, il Ouisce cosi: ne nasce un am- dato concreto) e chi va spedito duzione alla cronaca, Ja fedeltà APOLLINARE quale esige soltanto cli<; !'in- Edward., Floren.ce, Nancy e ~nche una carica autob1ogra: ci persuase molto di più alla ---------------------------------------------- ge:'uo Dowell venga ;lSPar- sopratutto, Leonora _sono, ti= ca. non solo e non tanto per sua prima pl'Ova, affronta con ,-------------.,-,r-----------------------------------------, ~.ato e nmanga aUoscuro gure_ mqu,etanti. _Esse~ quanto d1 se stesso deve _es- molto coraggio una materia ~/• -~ ~.-~ d1 tutto. no vive dalle pagine del l,bro iere fi 11f;to i:iel persf":1 3 g?,o e tutta al di fuori, per Jui me- ~~ I rapparti fra le due cop- ed hanno ~ verità loro orse P , ne,. conta t, tra se ridionale. della sua esperien- ~- · ~ pie che fra Bad-Haubeim, propna. Qual e 6tata la ve,-a st esso_e lam_b,ente, che in lui za, una materia di studio, ~ -~ = · Parigi e la Costa Azzurra vi- vita di Florence accanto a:! tuttavia, a .diffei:enza <;he_non quindi, dove la sua penetra- _,; ~- • vono ,alvo brevi intervalli un marito tanto cieco ed in~'.- presso altu sc!'Jtt?n ,ta)iam, zione ba assolto senza dub- R I V I s T E continuamente assieme le- te, COSI facilmente I'ldotto a..a e (a canea piu ricca di y,- bio a gran parte degli impe- gandosi in a-pparenza della parte di i!1fermiere? E cosa gote e di impegno .narrativo gni che lo scrittore si era pro- V E R B A più intima am,c'.zia durano pensare di Leonora dappr.- (e la _sua appunt? e una di- oosto, specie nella seconda I nove anni. Finché una sera a ma rappresentata come una SJ:l?S1z1one _narrativa europe?> parte dove il c:ynmino a ri- Nauheim Florence credendo vittima e poi come una don- pm chhe 1 1taBhalnta).Voghamh O di- troso dell'inquieffi coscienza di di aver perduto Ashburbam na posseduta dal demonio? profondendo le analisi psico- o o_~1 svo e _m P me ne- innamorato di Nancy Rufford, ' "';'-· e ' • 1e c e I e rann anc e ap- Pa 1 . lg . ag· - V o LANT N~""'' la giovane M.a=.s·e logiche in un tessuto sostan- ~be d1 intensa vita ~orale, ~a :;..---...i..u la giovanissima figlioccia, e Maidan, 11;1orta di crepacuor~ sce sem~re a mantene;si in mentale • • • -.--- essere stata scoperta nella Edward e Florence, lurono zialment autobiografico rie- in -sostanza 1Jl un c!Jma speri- ITALIANE quasi contemporaneamente di 3 Nauhean per colpa 0 • un tono e in un ritmo narra- L'amore giovane del tosca- sua vera natura dal mairéto da~o ~l p~e ed =<?- tiv!, al d_i_fuori di og~ ?ile= no Enrico La Stella raccoglie · 1 ~t ,::e~~ z.:;;~i -;,~~':"a; grazie ad un occasionale in- f:a~oq~,.?ell; ~=ti.~~ goua. m:ti~zaz!one e _lmzza nelle sue_ pagine due lunghi \ grez-za, ancorché (non ne du- contro con un uo~o al corren- :nflne quanto ba sofferto? E' z10ne. E ID!,!tile agg,unge:e racconti La vecchia delle erbe bilo) sincera, quella dei suoi te del suo t?r_b1~0 passato, stato davvero il ent:luomo che al rovescio del!? medaC{ha e Sotto i! me!o e il titolo del '----------------------------------------~ tentativi, perche pcssa prestar- commette s~!c1d10:_ Dowt!!1:} sperduto ed and~ alia de- toma~1che cadute di to_no: d1- tico del comune motivo che !azione di giudizio. Se dovessi, e st sente liber~to da un ~- corri.spoodeva piu ai canon. ~ono ~on frequenti_, ma sn~- libro vuole essere emblema- ; si ad una pur generic& formu- scopre solo_p1u tardi la verità riva in una società che non sperst?m, abbas_samenti d1.1n- li ispira, un senso giovanile / Un saggio inte.,e..ssante. a tica, il Pascoli ricordò espllci- scritto al problema «Del tradur- come certe chiromanti, rispon- Pensa allora d1 ~posare Nan- morali CUl il ancora & at- 1 ens1ta e un diffuso grigiore della natura saremmo per di- I t d 11 J b . tamente il Whitman. con -fra 'i re in ,·ersi o in prosa •· Dopo dule per oroscopi, direi: chi cy. Ma anche lei cede al fa- eg . della narrazione. re un senti~ento intimamen- ~r;f~~e!~ di ~:st!n~::~~= d'ammirazione. avere viva~emer,te scorazzato. vivrà, vedrà scino irresistibile di E<Jward ~eva ~ invece e' staio_, la • • • te anzi ibteriormente panico blica Giovanni Getto sulla Nelle prose del Pascoli ri- dalle versioni dell'Iliade, del- G. B. VER. - Genova.- estri - ~hbumha,m. Incapace di re- v_--~a di ~a mog~e ,au;a= Tutt'altro carattere e tut- della stes.."'1. I suoi personaggi Noova Antologia (1870. otto- corrono, ifuggevolm~nte, varie l'OdiSsea e dell'Eneide, a quel- Nonostante certe il:genuità for- S(Stere ali amore della fan- ~;a amb.z.osa e ca;co,a l'altra impostazione narrativa sono vivi percbè i loro gesti, bre 1956), dedicandolo ai rap- immagini dell'America; ma la le dei tragedi greci, e poi di · t· ciulla e d'altra parte malgra- r.ce_- . . . . sono da riscontrare nel ro- le loro parole, la loro stessa ROSARJO ASSUNTO ha porti tra Pascoli e l'America. traccia più profonda che l'Ame- tante liriche ant.iche e moder- mali innegabilmente presen 1, do i numerosi trnscorsi del Gli mterrogativ: s, potreo- manzo I! quando e i! come di presenza nel mondo sono re- lkenziato alla stampa del- Il Getto divide la ricerca in rica come terra produce nel- ne. dispensando, per la stra- :.eoP{:5~!i c~.a~i.;:-:,'11'.,~~s~'ù'~a; passato di cui Leonora è sta- bero cont.nuare e su ognuno Brunello Vandano, che forse golati dallo svÒlgersi dei lo- le Edizioni •Comunità• il due settori: la .ricerca della to:r- l'opera pascoliana, sia in verso da, spirito e vlvace dottrina, l'indubbia volor..tà di dire qual- ta sempre al corrente deciso dei personaggi come su ~ tra le cinque nuove Meduse ro pensieri. o perchè i loro suo ultimo libro intitolato turta del i'~scoli in America e che in prosa, è in rapporto agli il Carlesi conclude affermando cosa, tanto più meritoria ln questa volta a non cedere circostanza sarebbe poss:b.,e italiane è la pro,a narrativa impulsi, la loro sensualità fi- « forma e destino», racco!- la ricerca della presenza del- emigranti. Nel 1901 in UJJ di- di restare fedele ai versi e ma- quento scaturita da una espe- Ashburnham disperato si uc- d=tere a lungo propno co– Più compless~ e più ricca di niscono col tradursi in pen- ta di saggi filosofici sulla l'America In Pascoli. Il primo scorso pronunc1at.o a Messina, ~ai:1 anche alla ~:'-_Certo, chi rienza culturale autonoma, di cide. Nancy bruscamente ri- me nella v-..ta. Ford :Ma<iox elementi romanzeschi. Si sa sieri o in immagini interiori. letteratura e l'arte contem- settore è presto esaurito: nes- intitolato L'eroe italico. egli le- puo le~ga neU onpnale; c~ - mi sembra capire - autocil- svegliata nel suo sogno di Ford ha voluto scr:·,;ere un come tali elementi non siano L'amore di Paolo e Anna i due poranee. Sulla • Rassegna suo saggio in volume i! stato va il suo pensiero agli emi- non puo si contenti di essersi . t.anciuJla ingenua impazzisce. romanzo che s. avvicmas,.<ae il molto ben accetti . ,·n una Jet- ragazz,· del primo racconto, fllosoflca • della Università dedicato al nostro poeta, nel granti; ael luglio del 1911 3Cl'i- avvicinato, con I~ medi~ione datta. ~olallao che da_ questh L prtet~ Leonora s1· nspo· sa con un no- più possibile alla vi_ta v'.ssuta. di Roma sta portando a mondo anglo.sassone e, per ve un Inno degli emigranti ita- del. trad~t:tore, ali opera d ar::e: sup_post1. poesia e e tu_ 1 teratura come la nostra, al- l'amoroso ricordo del vecchio lermine un inventario del- guanto :riguarda le poesie. si liani ci Dante (scritto per le «Ci_ avvic~~- Non è que_sta m- amiamo 11passo "?_D è breve. e biluomo delle vicinanze men- non come fotografia real:sta :~nu°e,;1:. ~~:te~r:n~ii~/;s~~: ~is~r~io1;i:initi ~~~s;~c~~= k':i11~s~:!~o ~~~!"'i!:r:,i:,a~ r:;;5;edcfridi~ ;~1'!1ì'ei!i;t~t tt''~:t:!~i::i!~~~~tis~:~ f!t~~~~=~=- letteraria del- ~ s:~rdap:~~~~b~ ~~~I; ff\~:{~ 11 d::;!f~~~.! :a q~~';,°f~:1;,tà. è La~~:: spesso in un romanzo troppo renne rapporto tra l'interno e Lo recentemente un ciclo di spettivamente nel ~923 e nel anno pronw,cia il di.Scorso La S~mpre a_ proposito del Pa- qu,;lche metro p1u avantL avendo fatto l'lnfermiere con Perché maigrado jj, d;segno carico di eventi e di vicende l'esterno, che è lirico nella conferenze all'Istituto Ita- 1927. grande proletaria .,i è mossa, scoli segnaJiam.o il fasc1colo n. CA. RAB. _ Palermo _ Lo- Florence che io ingannaYa sia n:tcdo. la tragjca. vicenda si voglia vedere. da una parte sua intima essenza, ma che liana di Cultura di Monaco Passando al secondo isettore_. .,_eJcui inizio si contempla an- l~ della R~_segna Lw:cliese Cuna òevole l'intenzione un po' po- continua a farlo con l'infelice in se compiuta. raramente un della nostra critica, un cedi- comunque si svolge su un di- e ad Alpbach durante le il primo nome nel quale ci cora , la dolorosa visione de- !·,v,sta assru ben fatta). che gli ( Le \ ') il ·- Nancy affidata alle sue cure. romanzo ci lasc:a a lettura mento '\'erso il contenuto per steso tessu_to narrativ_ o._ Il La. s'imbatte, è quello di Poe: il llll emigranti italiani•· • A pro- e stato. mterl!mente_ dedicato, ve_ro non . sem ra: _ri Que sta trama che per ...,_;_ finita d;,nanzi a tanti in--erro- se .stesso. anche quando non s_teU~ ha il don<'?rarissimo d1 e Settimane Universitarie Pascoli non soltanto derivò da vare come l'emigrazione non con_ articoli d1 Lwgi_ PE:5cetti, su tato. Speriamo_ meglio, un al- lita.re i',inb:!:sa ai lettore J.~b- gativi. Proprio come nei rac- si tratti di una narrativa cru- nuscll'e a sc'?pn~e n;l fondo ~teJ~'i3z!o~=~:rre~~~=ni~~~= lui aie~ principi, d:i poet;ica, rosse per il Pascoli un puro Fehce_Del Beccaro, Giorgio Pe- tra volta. Auguri_ biamo voluto indicare non conti e nei drammi di Luég: damente documentaria. Ma le d1 pe:s_oi:iaggi _di unestr_ ema ma senti a ne 51:'b1 il_fascmo_: motivo letterario. o comunque tt,occhi. Mat<èlda.Manna, An_to_- RIC. VI. - Novara. - Com- riflette però l'estrema com- P'iranrlello._ che egli h_a però t t fltt J t dd tt d lege •· in ~ abbozzo giovanile tentò un aBtratto e generico tema mo Puoma~ Carlo iPeilegnm. mendevole la vena patriottica prececi rdlne d ~ quasi qua trocen o e pagi- se~ft _1c1 a, a I 1r1 ~ra J .u~ * un r1rac1men_to del Corvo di sociale» sta. soprattutto, oltre Il Pellegnn.1, con autore:volez- che ha in parte ispirato i suoi plessità e tanto meno le rare uto m o : t rerni:o ne del Vandano (che com po- umi a esemp az:e, l ~egm . I Poe (ma lasciando per_ la. stra- agli scritti rammentati e ad al- za e_diligenza. ~sanuna l raI?- v€rsi e così pure l'accuratezza qualità del romanzo. La pri- • Tbe Good Soldier essen,ao ste in corpi usuali agevol- una compl'75Sltà ps1colog1ca NELO RISI ha consegna- da tutta l'atmosfera d1 mistero t . il tt It I del i porti tra Pascoli e la Francia formale che ne caratterizza al- ma di queste è lo stile. La stato scritto nel 1913. la ver:- mente potrebbero diventare senza tuttavia gravare l_ama- to a1l'editore Vanni Scbei- e d'inquieliudine che forma uno f 1•G ft°errJ' o_ a li, . quat e e cerca di determinare quanto storia come abbia mo i ndica- tà degli uni non è quella de– cinquecento, dunque l'esten- no o senza for~are la linea e willer una plaquette di dei pregi maggiori del poemet- i ali e_ o orFctc';,.i un ae<;ur~a la letteratura francese abbia tra parte. Ma mi duole far Le to. è• narrata in pr.ma per- gli altri senza cm ma; se sione di un romanzo quasi- la P!,lrezza degh impulsi e ?e• versi d'amore intitolata « li to di Poe). Un'altra eco di Poe an, si, _cene u e_ o P':.'i, e contribuito alla formazione del- osservare che le sue esperioo- sona dall'ingenuo Dowe ll. Ma gnmga a stabilire come ;e fiume) non hanno anzitutto sen~1ment1. Non senz_a rag10- I è stata rintracciata in Alba fe- • 1 Afnenca h:'. giovato Pa- la sua personalità. ze stilistiche e tematiche man- mentre infini'ti _,....., scrittori cose si siano svolte davvero. alcuna pretesa di riprendere n_e e stato annotat_o in_ qu_esto Contromemoriale •· Per a stiva che sembra riprendere scoli forSe p1u del suo poe_ta, Il numero IO di Stagione è cano di una vera autonomia, ave--'o ado...,~to '""od" ad~~--'o • The Good Soldier • è cosi 1 b t 1 • Collana del Punto • del- The Bells. esse?do ·beo certo e~ l'Amer,c? stato dedicato a Sergio Solmi, trattandosi nel migliore dei '-"' """' .,.........., una qualsiasi tranche de vie, ,1 {f . una c~f a 'f{ 1nrz10ne l'editore Carucci sta cor- Seconao un'analisi com,piuta o:f)fn . all'au"..ore d~ roen:iettì, e contiene scritti di Vittorio casi ài riecheggiamenti lettera- un procedimenoto analogo do- uno dei romanzi più· r..cc h: bensl, pur fondando le loro J° ~ 01 fni3, ; tt vanf 1 c a iua: reggendo le bozze della sua anni fa dallo stesso Getto la con ~ tema dell errugraz!Oile, Sereni. Luciano Evba. Giorgio ,i da vecchi (e non sempre au- po una trentina di pag'.ne ne più importanti deRe le.te ..-e vicende su fatti strettamente e e s a O a O : 1 e_r,men ° e • Antologia poetica• da Digitale Purpurea risalirebbe in una vit.alis~mta P1:oposta _ lirlca: Caproni, ~uci~o ~ceschi. Ma: torevoli) modelli. Sarebbe (mi dimenticano le · conseguenze inglesl del Novecento e n on collegati alla storia dell'ulti- certamente un i:•cbiamo_ per- P. J. Jouve, che è la pri- parte, attraverso Gauthier e pulsant'è di _un:i~1tà e ricca di, no Luz1. Gioi,gio Bar,ber1 Ford Madox Ford sorveglia- avesse scritto aliro che qae– mo conflitto (una banda ar- tmei:t~ per la ncerca_ d 1 una ma del genere in Italia sul d'Annunzio, alla nO'Vella Rap- fermenti struBtiet ». _ I Squarotli, Mass_ imo_ Colesanti. scusi il paragone pro!ano) co- tissimo nella scrittura man- sto romanzo ed i quattro l:br: mata di irregolari e, di dispe- afflnita col pi·_otagomsta de\ grande poeta francese vi- po.cini's DaughteT di Hawthor- Nello st~S§o fasc1colo_ della Marcello Camil~cc(, Umberto me se una giovinetta d'oggidl tiene il tono esatto daE.'inizio cli < Parade's End• che non rati senza legge e senza par- racconto Sottp ! 1 melo, ma no~ vente ed è presentata da ne. Con Longfellow esi~no Nuova_ A11tol_og1a Ferdmando Eco, Nelo Risi. Giuliano Gratru- si paludasse in vecchie vesti alla fine riuscendo a sugge- gli sono inferiori Ford :\la- tito che opera nella confusio- µ_ens•a~o. che li. La Stella s, Giuseppe Ungaretti. somiglianze piuttosto genenche, Carles1. e_mento traduttore del gna. trovate nei bauli delle antena- rire l'illusione completa d'un dox Ford meriterebbe un po- ne e inserendosi tra i contra- 513 ayYJci_nato piuttosto _a un '-------------~ mentre, in sede di tecnica poe- Don Ch1scwtte, dedica uno M. P. te; e, quel che è peggio, ten- racconto ascoltato con tutte sto d'onore accanto ari autori sti di nazionalità e di forze Tols~oJ_mrnorE_?,quel! 0 de, rac- -------------------------------------------- tasse di paludare anche i suoi le interruzioni, le esitazioni e oggi come ieri celebri d.: cu. militari verso la fine dell'ul- cont_i giov_amli. Aggiun~eremo .------------------------------------, sentimenti. le contvaddlzionl. che ciò im- a corrti fatti è forse superiore. timo conflitto sulla costa tra le hrnp,dttà _e la sottigliezza 1 ~~ HOFFMANN plica. Nel contempo però rie- GIACO~IO A.,.,"TO'.'oiD,1 Fiume e Laurana, capeggiata del!~ prosa d1 questi due rac- _,,_-.J __ , \i ,\ da uno strano tip0 di giova- conti come un ele~ento che e R o N A e H E ne, Valentino, nel quale si in- ancora. una volta gioca a fa- crociano relitti nietzeschiani e vore d1 questo nuovo narra- ~• Per cuue le sp03e apporti vitalisti e sistenziali- tare. '-~""~ .... ..t..J italiane !ti~e~~u~f'ej ~e1::~:; ff:;:;~~ FERDINANDO VIRDIA D I p o E s I A I ~ ritonoa an grande co,acono ! ta di una libera creazione fan- B ODINl tastica che si storicizza co- " PREMIO NECC1JJ munque in un drammatico in- crociarsi di pa55ioni e di con- i___ __________ ___. SCRIPTA LA SPOSA D'ITALIA 1956 trasti, in un'atmosfera feb- ,, brile. (Contlnuulone dalla l. pagina) Di Lino Improta la Editrice moda e da ogni stortura poeti- essere conosciuti .... Ocean-Napoli ha pubblicato le ca, con stima e simpatia•. Nella Cosimo Caliendo ha pubbli– Prime voci de! c1Lore con pre- presentazione editoriale è scrit- cato Gailerie neU'anima pres– tazione di Francesco Sapori to: ;, Piero Rachetto non ha so le Edizioni «Mercurio» di (pagine 50, lire 250). In que- hisogno di essere presentato. Da Brescia (pagine 64, lire 250). ste poesie predominano senti- lln vasto pubblico e dalia criti- Sono poesie nate sulla terra menti d'amore per la sofferente o.a obiettiva è considerato ira d'Africa, ricordi di colonne in umanità. L'autore, ventenne. di- i migliori poeti contempora- marcia, di di!-ese a oltranza. mostra di possedere i mezzi Qei...•. Ha già ottenuto molto. Una dell'ultimo gruppo è de– per pr<>cedere sulla strada del- dunque, l'autore dal pubblico dicata ad Alfredo Gargiùlo, la poesia. Anche noi, col pre- o dalla critica. 'ci sono tanti un'altra a zia Michelina. In questa costruzione ro- gesto _ d'atnO'Te de! poeta ai manzesca il Vandana deve suoi simili "' « I! Sud ci fu ayer recato ~on sol~n_to una padre - e nostra madre !a dJrett? esperienza d1 vita,_ ma Europa") ma intere poesie altres1 quella Chi_! gli. vi_ene che denotano quell'accosta– da _una consuetudine di_ gior- mento alle immagini ti(1iche nahsta non tanto c<;>n I I?r 0 : dell'ambiente geografico re-– bl~nu, _qu~nt<;>con t fatti dt gionale, l'immediatezza delle un epoca mtncata e contrad- ragioni poetiche e la carica di dittona come quella che fa emotività che caratterizzano da_ sfon?o .a! suo. romanzo: la seconda linea di poeti me-– abile _qu1nd_1e I~ ricostru_zio- r-idionali cui prima accen– ne ps1colog1ca d1 un amb1en- navo. te così ricco di apporti diversi Si guardi l'ambiente da cui e di complesse situazioni e soprattutto gremito di tipi; nascono "Morta in Puglia», « Vane voci inciampano", personaggi, caratteri, ciascuno « Come un polpo sbattuto », con la sua particolare ca- ,, Dalla porta del carbonaio», rica di vita nettamente indi- « La brindisina ». « Ai cin– viduata in una nazionalità, in quanta per cento»: e il calore un odio politico, nell'apparte- dei paesi da cui provengono i Pienza a una ~lasse e a una versi agli aranci, alla dolcez– generazione· E anche natura- za dei fichi d'India, al tufo le che <;on una te!~ dal_ te~- delle cave, ai campi di tabac. suto cosi vasto, vano _e mtn- co e ulivi, agli umili luoghi cato, con una tale mclmaz,one ove termina _ « in poca ris– all'avventuroso e al romanze- sa d'acque al piedi d'un fa. sco, ti romanzo del Vandana, ro" - l'estremo lembo d'J– che di tutti questi nuovi au- talia tori_ della_ collezione mo nd a- Si ·leggano i versi per il bar· donana e senza. dubbio . ~o caiolo di « Xanti-Yaca >) col gcnttore c~e lascia avvertne guizzante giudizio "sui gover– una. v~<;az1one alla narrativa ni e la storia » dei contadini as_sa, p1u concreta eh~ n_~n ~I- e contrabba'lldieri " al tempo tn e_sopratt~tto assa_1 PJU n<;- dell'altra guerra»; e quelli di ca d1 e~tenS1one e d1 fantas)a « Nella penisola salentina>), ,ostruttiva, _cada talvolta_ m « studio per la Sanfelice in una sorta d1 affannosa sciat- carcere ,, « Lecce » « Col tra· teria _o si l~sci_ portare dalle monto s~ una spalla ,i che sollecitaz1on1 d1 ~na lettera- sembrano ricavati dal tenero tura i cui ri:i~elh po~rebbero marmo di cui abbonda il Sa– esser cercati m un primo_ Co- lento e son tali (intrisi di sa· misso e ancora troppo d,ret- piente «barocco») da acco– tamente legato a un mondo gliersi agevolmente nella me· dannunziano· Ma for~e in que- moria. ste cadute la ~ollee1t.az1one e . . . . . Ì suggestioni dell'ambiente Qui Bodmt, hberatos1 ~el e . . ta I tt _ tortuoso e funambolesco lm– - s1 pensi a u_na cer e e ua io che non 1tli è proprio, ratura • a?_riat1ca • - hanno fest!g d'esempio in quella li– operato p1u che non doves- nea di poeti meridionali che sero· • • • • da qualche tempo si impone per l'aderenza agli elementi terre.~tri di una regione che ;;i va inserendo nella geografi, poetica italiana, Qualche affinità sotterranea tra il romanzo del Vandana e il nuovo romanzo di Mario Schettini T ragazzi di Milano, potrebbe essere riscontrata in ELIO F. ACCROCCA !atore. lo lasciamo libero di •nvece che ancora attendono di IL CRONISTA « volare e gorgheggiare col so- le negli ocçhi e una grande speranza•· Per l'editore An– gelo Signo,:elli sono uscite le Parole di Poesia di Santo Mau– ro Musumecl (pagine 100. li– re 700). Versi colmi di pena. di solitudine. dedicati • Al tuoi dolcissimi occhi neM - Fanciul– la». Poesie dal !acile Mtmo, crepuscolari. Col titolo I fantasmi de! cl1ia– ro di luna Anna TàccaM (Anna Stern) ha raccolto un bel grup– po di liriche presso l'editore Pezzino di Palermo. Si legga Nella collana • Cultura , del– • Oblio»: « Il silenzio dei mio l'Editore Mario Gastaldl di Mi– cuore - avvo~ge la notte. -_--!ano sono apparsi tre volumet– N'on scorgo plu alcuna traccia t· on . titoli: • La personalità - di me nel tempo. - Nè bo I e 1 ph) di me, di clb che lui. - del Mazzini e il suo pensiero di clb che sono memoria al- religioso •, , Monti e D'Annun– cuna "· E ,, Meriggio»: • La cal- zio Lampasona. primo premio da assolata ora del meriggio - • Verga poeta d I vinti ,, auto– trascorre lenta - quasi ferma re dei pruni d4e è Corrado nel tempo. - Ristagna sonno• Molino, vincitore del secondo lenta - come un pigro corso premio Gastald1 1955 per la Sag– rl'acqua - nel breve letto di gistica, il qual~ con ncutn in– un fiume. - Nessuno voce al• daginc crltlca ci reb nta I pro– rtnterno s'ode - Tutto è pace fili delle tre personalità prese e silenzio. - Solo un fruscio In esame; lo studio su Verga di vento - trascorre alterno - è stato invece scritto da ll{na– tra gll ombrosi pini. Tmmagl- zio Lampasona, primo premio ni di viva leggerezza. cbe dan- dello stesso concorso Castaldi no quel che promettono. 1955, cd Il suo libro rivela ol · ARRIVI DI BIBLIOTECA tre romanzi, intitolato • Erme– tiSJno •• che tratta diffusamen– te le fonti, le cause, i caratteri e gli sviluppi della poesia er– me ica, riportanào numerose li– riche dei poeti più rappresen– tativi e inventando, quasi a concludere, un fantasioso ed un po' ingenuo incontro tra Poesia T1adizionale e Poesia El,nellca, ie quali, divenule personaggi, dir.logano discutono o senten– ztano .• I morti hanno paura • è l'ultimo romanzo di Lcog1·an– de, autore d'un'alt1·0 decina d1 volumi - tra roman11 e 1·ac– colte di novelle - pubblicato a cura delle Edizioni del • don Chlsciolle , in Milano e nel quale il linguaggio lirico e la efficacia descrlttiva del paessg- gio lucano si fondono a narra– re, io modo quasi ,mgnato e s1,cs5v mnamorato. un vlolPnlo A cura i;_ll• Voci Nuove. so- tre ad una accurata ed appro– no usclte le Poesie di Piero Rac- Condila preparazione una prov– chetto (Edizione R. Gerll, To- veduta elaborazion . Per la rlno. paglne 46. lire 200) La Editrice Artigianelli dl Pe~ca– raccolta è lndlMzzata ,. Alla ra, primo volume di una col– • Fiera Letteraria• percbè si lana di • Critica estetica,, /. ricordi dei nuovl poetJ che da stato stampato un saggio di dran,ma wnano. tempo lavorano fuori da oeru Virg1l,o Oroi01, già autore di ALEM MANENT TA. A. - LUGO. Rave,111,a.- Egregio giovane. non so se lei abbia fatto bene a sacrificare alla s-ua ambizione di scrir:tore dieci anni della sua vita; non so se farà bene, ricevute da me alcune parole d'inooroggia– men.t.o, a sciuparne altri dieci, come teme. Certo, quella di seri.vere è una vocazione, nw non so se ad essa si debba sa– crificare tutto della nostra vi– ta, oppure se debba. accadere il contrario. Tutti sono smaniosi di elo-1 gi e molti scrivono tPiÙ per sod– disfare la. loro ambizione che la lo ro anima. Quind, non le fa.rò elogi, ma apra bene le orecc hie ed ascolti qt,el!o che le dico: faccia finta di esser, prese-ntato in una ditta, per urr ia,voro; di avere avuto un esa– nie e d'averlo mperato; di es– sere stato assunto. Non è mica detto che resterà. c'è il periodo di prova, e c'è. poi, la q11ahto del lavoro clie lri fornird, e ci sono tante altre cose eh, lei dovrà fare se vorrà. sul serio. sforzarsi di diventare uno scrittore (nia sia anche uomo prima di tutto. dia retta a ,ne! e abbarnloni cel'tl compiacimen- ti di tri.stezza cl1e forse 11011 sono sinceri e certamente sono i1111tlll). Ancora: sia phì puhlo, q11an do scrive; prenda l'abitudine d rivedere ciò che scrive. anch,· se P un lavoro ingrato, del qua le farebbe volenrieri a meno è questa, forse. la parte pili importante d! tutto. Se. comr spero, ,,,i manderà !n esame al tre cose, non faccia stancarr tanto i miei poveri occhi co niinuscoli caratteri d.ella stw macchin,a e con le sue Jitt1.,s' 1 me pagine, e scelga, tra la s11 produ.zione, lauori p11( om, gene,. Ml O'SE 20 MILIONI l in gettoni d'oro e in riccbleeiml àmH Entrate nei aegod di macchine per cucire N.ECCID e ~ la echeda di partedpeàone coa le modalità del .,.,_, Po- oegnalare le .- meri-li e 't'Ì.Dcere &DdN, Voi DD ricco ..-io- MILIONE 1>el"Tdinollre aortegiato tra tutti coloro che rì,ponderon,w alla l° Inchiesta u I m: Il macchine per cacire C.acon'09o .t OIOAt:e premi C.OD ... ....;.. • ..pnd ...... MAR.ZO1TO, RE,t. AS5. MOBILIERJ CANnl. BMSETl'I. IIOODIATOCII. ll'i OCENTI, RAOJOMAREU.1, C.G.&.. !al&M8N9, I I

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