la Fiera Letteraria - XI - n. 1 - 1 gennaio 1956

.,..P-:-ag;;.,.:_2 ____ __________________ _:____ ---;--__ _:L:._:A~...;F:..._;I...::E::_:R:...:_:A:........:L:::...'.E:::..:T~T--E:::...'.R::..'.:A~R:._I:_.::A~---'-------------------....:· Domenica• 1° getinaio 19.56 .R.àFFAJElLlf...0 .Rà~~'][' GJlORG!IO S .. ~NTANGELO ~ llECAUEN.TISMU E POPULISMO DIJE STUDI DI STORIA da sfruttare, ma che aveva.no votazioni liriche, estre• . (Cont:nl14.f!,a. 1:4u. 1 ) . ~ffe°_d~~~ ?! 1 }! s~na ~?'Jor~'. ma,mimte dubbiè >. , Isa.bel, Ha.rold ed ;i loro due sc,ivé ad H,.rold- prfga.nclolo Più chè di,Er.n~ismo, ~i sarà dutjue- trattàto di·, bimbi. · •• d'lnform,.rsl di Irma di •cui si (Contlnl/4 tta. p/J,/1. 1) Hartley delle l!ritie:ììe tare tr.adizional!'. ria~umenrtlsl in 1 un gusto « ottenu- • Questi due blmb1 sono 11 è Innamorato. to di ri.tlesso, come risultato di una ricerca. al ]],Ime_ guado ..• ~roz:e.... dèL- romanzo, -Harold ·dapprima- sI·-rltluta · dell'inteBetto > ~• a svan-tagglo- dè( sentimenti del L.P. Hartley ha ripetuta mente ,na. poi spinto dalla mq11hedesl· s~n•i, della vita. Più che ~ra generazi<>ne e geiiera- dimostr?,to di saP,er fa.r' ~lli.ye - derosa 1 d1Jiberare Goo9rich dal z1one, sarebbe i•nsomma da f~r disti,nrziO'lle tra scuola re con particolare delic atezza legame' con EIJp•~--d1_ ~'!i, ha l Ali di -• , Il ed .a55lème i.cute.-,,a I piccoli sentlt6 pà,rl""te concepeni!o su- .. e scuo a. a ve,.,.,t,.-de, · e soluzioni ·ot!ért'e da eia-· - 0 grandi dramma dell'inl,a.nzla blto per lei una viva antipatia, I < - letter·arle Considerando l'atteggfamento di coloro che s'infastidiscono di fronte~ alla crescente prolifera zlone di studi su slngoli clipito– li di storia della critica, quasi si trattasse d"un futile e mecca. nico lavoro di sintesi affatto privo d'utilità, almeno scientl!l camente parlando, ci t'ornano alla mente certe,.. affennazioni d 1 un critico statunitense, che va per la maggiore, Il Cowley, il quale non esita a definire una grande opèra letter3"la « una Impresa .J,ollettlva. della quale naturah:nente l'autore è resport. sabile p1ù cli tutti gli altri, ma per· la qua)e gli è necessaria 1-:..ina5chiera di collaboratori ». / Pensando anche ai massimi ,' acquisti del!,. civiltà letteraria 1 universale, la Commedia l'Amle.. , scuna lndl•vidual.ftà a<rtlstlca i•n ogni =nerazione non e d 11•·•01escen L rltlca · · I I i lt t · di GIANNI GRANA • lacquislzlonedeicapolavorlver. farisc ontroJaunifonnM:àdetlesolu"zionlimpostea e= za. a e a.vv, cma rma, I rou ao e ghlanl alla civiltà letteraria, tut.te le lndiviquail\tà da una stessa, souola? • • ~~utoa ~!~à~me~~.t~~~t. f~its atodh~~i;:' 1 ~ f~/fi'~1';.,~'. nella rifiorita fortuna dell'ape.. M a Je diverse t ende nze po,etiohè dei noslri qL tlmi « The Shrirnp and the Anemo- za su Goodrlch, mentre que- dei lettori. siano critici o pub- esauriente e lllumJnante, alme-1 più o meno diretti dell'Indagine ra del Verga. Obiettivo e preci. templ.J)resei;itano C.ll •ratter·-·e matnHé&l!azioni· -ta.fr ·da·- nè » e « The Go-Between •· 1n ·st'uJtlmo si consola presso Isa- bllco, oltre quello dell'artista, no per le linee generali e 1 critlc,. cosciente: In sostanza so è an.che nel riassumei:,• le . poter essi>r. e ritenut e ver e scuole ,.?-Purché non .si primissimo plano fra I roman- bel. Ad un certo momento quin- alla Jormaztone dell'opera. Per problemi essenziali, sullo svol- l'Interesse di n,.tura storicistica osservaz10nl critiche del plu. re.. · d i zl inglesi centrat,I su conflitti di I due tanto virtuosi dignlto- quanto si possa dissentire da glmento della cnt1ca ariostesca dell'A. tende a risolvere l'inda. centl esegeti dei Verga, sull~ · prore a a sudd visioni. hroppo sottili e ci si Iimlti a di bimbi o di adolescenti. Non si convenzionali coniugi East- tall ideer esse valgono come net-secoli. Ora, li Ramat, che glne critica in una prospettiva orme del Sapegno: m,a s1 sa- !:gcc:isiderare ciaiscuna dalle pri·né~.pa•lltnel suo, insie• a torto a suo propasito è star- woOd conducono ognuno per sollecitazione ad una considera. ha scritto anche Il capitolo sui. storica di maggior respiro: ed rebbe desidPrato che I A. aves. !Ile. E .del resto non sono più di- un paio: l'ermetica to fa,tto Il nome di Henry conto suo ed In segreto un in- zlon,e piu lata e comprensiva l'Ariosto per 1 classici it,allani è questo uno degli asoettl più se n~tato. oltre alle vlv1flcantl e· ]a reallsth:a, cui oggi fan seg\jlto: quel•la d'ùn ci>r Ja.mes per « What Malsle trJgo amoroso. Harold se ne va dcli arte, da cu, emerge l'lm- nella storia della critica. (l'lnte.. pregevoli del libro che muo- amphfloatrlci conslclerazloni di to·ep!gonismo ermetico e quella d'un certo neorea- Knew • senza che l1 grande ogni glovedl sera in una citta- portltnza della !unzione critica ressante silloge saggistica edite vendo dai documenti fondamen. quel crltlcL sull'umanità e sul- lisrno ~tiermetico. Ma anche qui: qùan~e ~istinzio- nome. venisse a· schli.cciare Il dina ·della costa per pranzare e quindi d'una storia della cri. ,dalla stessa Nuova Italia), c, tall In cui sì espresse, concreta- l'arte dél Verga, anche Il peri. ni e sèpa,razlon!, pi>r poco che éi si accosti ad esa- suo.· Ma In « A Pérfect W con Irma/e passare quindi la tlca anche In riferimento al- ripropone In un quadro di mente il processo formativo del colo Insito nella loro metodolo- mina:rle. A meno di voler incorrere in cla,ssf!ica,z·,on,· man» I due. bimbi hanno qua.I- se·ra a:moreggìando con lei nel l'opera d'un singolo poeta. maggiori dimensioni il iun- testo ultimo del Furioso, cioè gla critica, !ondata sulle pre. t cosa di sforzato, di innaturale. suo utflclo, mentre Isabel fa Raffaello Ramat,. autore di go processo d'Interpretazione le tre edizioni del poema e le messe teoriche.dell'arte ,socia.- roppo vaS t e, troppo accbg.lieilltl e Ì)l>rta,nto troppo Specie Janlce, una ragatzlna -delle scapp,.te a Londra per in- uno studio sull9:-cr1t1ca anoste-- dell'Ariosto, sul presupposto eià varianti. s'inserisce subito nel l~. quaTicto giudica un opera generiche. · J · · '· ... " di otto anni a.ppare un1 m~ contrarsi con G9:odr1ch. sca (Collana critica qella Nu0- accennato che la storia della vivo delle polemiche già acce- d arte secondo canoni ldeologl~l · ' Nel mezzo delle due corren,ti. pcsti,rmetlca e neo- striclattolo creato apposfta;men. lsabef pensa già alla possibl- va Itaha, Firenze), non sem- c~it.lca è « la storia del modi se nel Cinquecento e a lungo ben noti, giungendo con 11 rea,listica, .sembra al Ma•rcovecchio ·c•Prese,.te iawe-r- te da ,llo scrittore per sotto11- lltà .di un divorzio per unirsi bra molto lontano da queste con cui ci si è resi capaci di perduranti nel secolo succPsslvo Trombaton~ a, sottolineare la no '52-'53) _di dover cogliere e regi-&bra,re ~ véci- soli• nea.re alcuni aspetti del con• col fantasioso romanziere men• idee quando afferma che « la risostrulre l'elaborazione arti- tr,. ariostechl e tasseschi intor. « carenza di unità. morale e arti. tarle che non fanno cor;lo con J-a.cora'le poesia er- flitto sentimentale degli East- tre Harold comincia a preoc- opera. poetica si ~rricchisce di stlca dell'opera d'arte"· Nel no al Furioso. considerando an. stica '! dell'opera verghlana, cioè metica 0 mi,stic.i 0 umanitaristica 0 socia.le .che. In- wood col salaci commenti dj cupars1 delle conseguenze della / to il Faust, Il critico dichiara / . che, come un'intera cultura« ha aiutato a !prmare l"op.era,,, co. ~ si uniintera cultura <t deve im• si~ni!1cat1 n~i secoli u, e che concetto del Ramat la nozione che di pari passo la fortuna ((s~ onciz~ando la. sua istanza tonno a loro Si rntona >i voci che t-u btavf.a, < s1à pure un enfant tèrrible. Contrarla• sua relazione con Irma. Un « I arte, cuJ s1 è voluto dare ca. di «critico» é quanto mai sm- dell'Ariosto presso Il pubblico n.ei termml,di un~ ldeolo•la. so. ai ma,rgini della vita: Jettera,~ia es·rl•n•eca e mond,oh~ mente a quanto avviene altro- grave conflitto sembra lnevita-- r~ttere. di assolutezza, di eter- pia se si pensa ch'egli vorrebbe dei lettori. ciale . la cui mancanza determl. '.I, u .., ~•u., ve i due bimbi costituiscono bile,! Inla.tti melodraQ1.matlche mtà, d1 astorlcltà. In realtà esl. si potesse tener conto. in una Un rilievo insolitamente mog. nerebb~. appunto, nel Verga ,1/aftecipamp per manifesti ~eg,nJ li! dramina della l'elemento più debole, più lrri- ed alquaI\t0 tnverosh:nUi com- "'' ! parare aQ·accettarla prima che essa consegua le caratteristiche crismatlche implicite nella pa. rola "grande",,. Quantunque questa perentoria aHermazlone r isulti a rdua per chi considera l 'ope.ra d'1:1.rterigidamente con. chiusa q uale definitiva e irre-– petibil'e espressione individuale a volte perfino Incomunicabile, essa va rneglio compresa, oltre ste solo storicizzandosi. •cioè storia della critica. anche della glore il Ramat dà alla critica un,. poesia priva di piena e so. poetica e èlella poesia novecen.fosca •· tante del romanzo. pllcazlon{ avveng ono quando il attravers~ la relatività delle In- edizioni e delle traduzioni. deL romantica. che. pur nel suol Ilda lmp9stazlone ». (ContlntiaÌJ-' · ENR. reo FALQUI « A l'er!ect Woman » è la romanzo è qua.si giunto a.Ba !i- terpretaz10nl critiche»: anche le Imitazioni, delle parodie. de. limiti di gusto lmoressìonlstlco GIANNI GRANA storia di due bravi onesti cc_,n-ne ma es se sfi orano a.ppena se opportunamente ag•lun•• •li influssi su altri poeti. delle e pslcolo2lst1co. ha Indubbia. ;, · ,. venzionall borghesi rappresen- Isa bel ed Harold che dopo Il che esse sono valide solo <e in Suggestioni su altre forme tet,. mente slfmificato un'apertura tanti ttpici cte11a classe media temporale ehe li ha risparmia. quanto ruotano entro il testo, tenute e !'-U altre forme d'arte, verso un'lntendimE"nto storico inglese a.ttra.tti per un momen- tl si ritrovano un po' scossi ma ent.ro l'operazione fantastica della diffusione nelle varie dell.. poesia (e anche di ouella ·v, I. u·. G':;··· .. ... ·I .. _ lV I A to da elementi p fù coloriti e dignitosi, uniti e materia.Lmen- de_l_p oeta n, che cioè non è la cla,ssi s.or.iall, e perfino dP.IIRariostesca), verso oueW istanza vivaci estranei a.il loro amblen• te prosperosi'· s-o:ddisfatti dalla ent1ca a «creare» nepour In oroverblelità di personRJ?l?i e cara all'A. di cc aoprofondirne te e poi d9po . u na bz:eve e esperienza e con~ ntl di ritro- p~rt.e l'opera, ma·n'è solo lllu. locuzioni. e via discorrendo. il si~niflcato universale stu. non ti:oppo incisiva esperten- va.rsl nellà quiete provineia.le . mmat,. Interprete e rivelatrice Che sarebbe un ouadro Imoo. dlandone la genesi particolare za fellcemenbe tornati all'ovile Per toro· tutto !ln isce bene. ~!o~~~t~a, J:.~:~a";,b~~~~~~:l~ di valori già Impliciti nel testo. nente e altamente su•gestlvo, ne! tempo e nello soazio defl. ·• • traendo in. tultl .. l.sensl pro- JJ .gualo è che Iial>el ed Ha- * ma che richiederebbe un lavoro nltivt. in un momento storico d Il I tt '· ·1· tl · •·• 1 fitto di quanto hanno vissuto. rold mantenuti costantemente ne >> che, anche per influenza di Dewey, in America hanno Un certo credito, tendenti a const derare l'arte nel c:.uadro gene: rale dell'esperienza e a porne in evidenza la ((fruizione » o il e( consumo,, oltre che Ja << pro.. sun .. storia della critica arlo. d'Indagine. di sin.tesi assai più che va capito entro 11 corso del. O .e a e era ur.a · emm1n I e Harold Eastwood è un nglo- al centro della 'scena non ln- stesc'a erano già, noti tra. gli complesso e pesante. la storia. in una situazione di · - · . ·. t •· . . , . nlere stabilitosi in una clttadl- teressano. La. grigia monotonia acaulstl più recenti, 11' capitolo Anche In questo suo studio Il civiltà, di cui quella poesia è , . na del Kent sulle coote della della loro vita si riflette su tre dedicato all'argomento .dal Ma,:a Ramat estende però non di ra- carte. e che non è possibile .AN G E lÈ.._O Jèa'!.-.1 L 11"TZ I. Manica eome consigliere flsca- quarti del romanzo rendendolo z,.muto nella su,. Rassegnu do 1,. sua considerazione, oltre estrarre dolio svolgimento dellR 11 I , ,U. • V . , , . le. Egli è uno del « pilastri opaco e facendolo a,pparire ec.. Storico-critica della lettera.tura la critica che definisce « tecnl. civiltà». Il frutto migliore del , • I •. ··· . 1 1 .. , della società"• Il tipo de! bor- cessivamente lungo, mentre U ltaltatta, e soprattutto Il prece. ca», a !enomenl che ,. ragione tentativo rom•ntlco ctl conci- Quèsto Virginia 1880,' di Car- personaggi costruiti dall'esterno. za ·de! mezzr· espressivi' concor- ghese soddlsfi.tto sicuro di se finale è arbiti:ai:\ll olneroatogra- duzlone » in sè, cioè l'apporto dent volume d 1 Bi I là iti 1 d fi •tt •n • liar~ una duolicità rt'eshzcnze la Porta Musa, recentemente E qui è possibilè rende~i con• re a darci Buongiorno tri.!tez. convinto della. propria impor• fico non motivato da quanto e e nn • g r ene, n e m va, ri esSI storie,. e artistica. dovev,. es'. pubbhcato nella «Medusa degli to del disagio che il critico pro- za 0 La. . Fiorentina• • quanto tanza e rettitudine, della vali- Jo prende. Ed è un peccato non ,--.,..---.....;.------------------------------,!Sere la critic,. del Giobert.l ma 1ta:llanrn c1 offre la possibilità va, quando è. posto di fronte cioè, di plu gratuito' e scioccò dità.; delle, propri!' opinioni, solt..nto peri,hè Leslie Hartley soorsttutto la più alta sintesi cl. sviluppare una serie di con- B una costruzione grat.ulta: possa essere stato scritto negli pronto a con~lderare con una è un narratore di eccezionale del De Sanctis. slderaz1onl. qual'è Il risultato, Il messaggio, ultimi dieci anni. Virginia 1880 sfumatura d1 schermo tutto Ingegno m,. anche perchè «a. ICantici delServo diDio Semore In base alla sua te<>- Il primo rilievo è di camtte- la testimonianza, la denuncia, è più dignitoso dei due libri so- ciò che è estraneo a.I suo am- Perfect Woman» è fino agli ul– rlca dell'arte. Il Ramat consi. re critico, e negativo: Virginia o quel che altro si voglia, quale pr,. citati, d'accordo, ma la blente di media borghesia pro- timi capitoli frettolosi e punto dna in comple~so (forse con 1880, non esente da pulizia !or• è il senso d1 romanzi dt que- tecnica. è la stessa, quella del Vi'!}Ctale,.diverso dal_Ia. sua li· convincenti un romanzo.- steso una certa severità) scarsamente male e da svolazzi di bella scrit,. sto genere? Sl, il senso. romanzo «femminile>) con am- m1tattss1ma personahtà. con estrema ed ese.mplan cu• feconde le prove critiche della tura, è tutta.via, grac.lllno, si.a Dove non viene espresso, u1. blzioni lnti,llettuallstiche. Il dia- Is a.bel aJll)~rtlene d'origine ra, un'opeJ'l! di pregio dove a.L– scuol,i storìc0-filologica, oroprlo col)le ~sa che come 'impianto giudizio mo~e. che non slgnifl rio è un,. formula abusata: ha i.ct un,a classe sociale legger- cunl frammenti ver"';"ente beni nerchè. nonostante la loro vo- narrativo. I personaggi che vi ca gludlzlo .moral!stjco o di bisogno di temperamenti narra- me nte superiore a qu_ella del per la vivacità _tlellosservaz10- lontà di condurre anche l'arte ,.g1scono dentro sono tutti un pe<:chlano con!ormlsmo, ebben• tlvl vigorosi,• come Bernanos marl~o .. E)o\ce."'11:earattere eosà ne e la freschezza della presen. sul terreno r.oncreto dell,i. sto- po'· statuari, come nei vecchi là manca tutto: un libro, una r n diario d'un curato dt cam- è plu ,.perta di Harold, mag: tazione non m,.ncano. Formal– ria. In realtà non aveva chiaro da~herrotlpi scoloriti che rap- opera sono sbagliati alla base pagna)• 0 Glde ( Journal des glorme nte attirata da Interessi mente Hartley vi da conferma. (Continua ti{' pag, i) ferma Teligiosa. della: éss.a: consacrazione di 50: 7: Il Signore Dio è mio aiuto, per questo non so,io stato confuso, per questo ho ridotto la mia fMcia come ,pietra durissima e so di non rimanere confuso». Dei patimenti del Servo di Dio, si stu– piranno molti, molti non potranno cre– derGli. tanto sublime e atroce sarà H suo compito, tanto impegnativo il conoscerLo. tra i peccatori fu numer.àto; Egli ilivece la colpa di mo!ti portò per i peccatori intercede. Anima della sua morte è dunque la sal– vezza: e tanto intrise dell'una e déll'aitra Sono questi versi del profeta. E l'epoca del suo riscatto, della vittoria del Servo di Dio, viene annunciata con Il senso del rapporto tra arte • fau:c-monnayeurs). altrimenti socia.li Intellettuali od artistici. di essere un maestro dell'arte e stona, po,sia e vita, unlver- , è un mezzo per é!udere le dif- Malgrad o I due bimbi ed un narrativa._ Ma i prota.gon~tl e ~ale e partlcnla"te, concentta poE·s· I E ficoltà del racconto pieno og• esistenza quotidiana abbastanza la toro vicenda non valevano l'unR naturalisticamente. l'altra gettlvo, costruito. • comoda e rlusc\ta Isabel è U!"a forse. tanta pena da par.t~ d1 meccanicamente. Ed è per ana. Quelle lacrime quelle sbava- piccola Bo~ary britannica. m- \lna si,rittore- dì notevole ln- lc~a ragione che, nur rlcono- 'ture sentlmentah non !anno soddisfatta tn amore. senza gegno. srPndon• l'alto valore storico, mal racconto, ma rirr.angono rendersene conto. In questo GIACOMO ANTONINI critlc,. l'estetica crociana della nel limiti del privato. E' un di· ,.mblente dove da anni tutto intuizione nura l"i sua conslde.. * tetto tipico di quella letteratu- procede normalmente secondo 50: 9: (trad. corr.): razione metastÒrlca dell;,.rte. e ra «!emmJnlle» di cui ùn critl- ~~~.':,ru ir~~~!b'f~~;~;~:'s"a.:.'~: E ·( s· 0· è . . i!Afrmrso sr':rcio cr?cianoi sul. Alcun! niest or sono é scom- co avv~duto come _Virdia la• te Alexà.nder Goodrlch, un ro- esultanza: * COMUNICATO cco 1 ,g,.ore 10 m,o aiuto: clii è I rhos o. v z a o d aprior smo parso Dino Bertòlottl çlornali- menta l abbondanza, e non sol- ma nzlere molto noto verruto I) s;,.ggio. dei. prof ...Cornelio -che possa condannarmi? Ecco, tutti sa- ann P. •• (non si deve dlmentl. sta e scrittore cattolico. Fu tanto iul.. In effetti, nella «Me- per ci.so In contatto con Ha- Fab(O (« Là. verità Integra.Le 1'el· ranno consumati, com" U" vestito ti I c•rlol di ~rand• momento nel poeta di se stesso Improvviso e dusa degh Italiani» vediamo un rol d dur ante un vii.gglo In l'uomo Integrale •l pubblicato mangerà la tignola. t,,moo. come• più <lecl,o avvio hl d ll' fil . lita lett notev~I• numero di nomi tem- treno, •d. egli inserendovi. un sul n. 37-(11 settemb re 1955) ,del 53: I ss: Chi crederebbe la nost-ra no- Ed il Signore conferma: . art una nlù s,nslhlle.inda~lne ~ p~fe r(:,o ~n ;;~a sera de:za ;~~ mlnlll,. ameremo vederne me- elementò di libertà mor,.le e nostro periodico,'e dedlca.tp ìti-- ltizia 52: 13: Ecco trionferà il -mio Servo sulla natura della 1•ntaslR,arlo ultl.mo viaggio terreno les.sl a no, chè 1,. quantità va a sca- di tanti.sia' vi port,. lo scom- l'opera . cli Michel e J".ede rlço il braccio di Jahweh a chi s'è rivelato? sarà esa!tato st '"ca. P•r nu•.•to ri<irnrdo. l'e- , lui alcl lne 1.mpressionl. • N• sc el- plto della qualità. Come è pos piglio • Sciacca, era uscito In ptec6den· Se n'è cresciuto· come un virgultò sarà elevato in modo sublime. sarrle dPI Binnl apnsriva forse se quattro per sé che ora dedico slblle lnfBttl a!llneare, accanto Aie~ander Goodrich affida zà sulla bella rivista di .stutli come 1'n pollone da arida radice. . 'più acuto e penetrante. affettuosamente al suo ricordo. a Sllone, Lopez, Prisco, Elio con Immediato e notevole pro- « Dlvus Thomas », edita con "". Non ha figura Così ·iJ servo_ di J ahweh, darla fase di ,un altro stud*lo di storia. deL ( Dinò a Dino) Ba~;~llnl, la Z angrandi e alt[1 fitto le sue difficoltà fiscali ad ro. e pregio di erudizione· e di non ha distinzione - pe,-chè l'àmmi- predicazione, all'attuazione del suo compi-., scn ori c.be sono v-!'ramen e H,-rold Ei.stwood, Quindi per pensiero da.I' Oollegio Albe?O!'i I to •d· Sacerdot • d. Vit•·m & liz - 1 la critica che metodologlcamen. 1, , A,PRILE rappresent atlvl , come è possi- dl.Jpo,stragli la propria gratltu.. di· Piacenza. Mdlto volentiérl rassh,10 i e e ' ,, a. r a, za ' ' €e S'affianca In certo senso al bll~• allineare De Stefan~ DI dine gli procura _parecchi !a- comlilllchl9.tn0 'll4. no&trl lettori ·non ha sembianza''- per cbmpìacèrci tempo ln -cui Egli .,è. Re messianico dàvi· precedent.e ~ quello, apparso di .Falco, Fiori; Porta Musa ed coltosi cllent1: Fra I due uomi- la priorità di pub!llicazlorut di,! .' • <• [di iui. dico, nuovo Mosè, ~ondatore del 11u0vo pat. recente, di Giorgio Santangelo Meta.morfosi di· fiori a.Itri? nl tanto diversi In tutto si sta- saggio, che apparve sulll!' pagi- Disprezzato · · to di salvezza: sulla fortuna dell'opera ver- t/i~~e~il~rf~.;~tr~t:tla~fa~~ccOll. ~ 1• it~ vuol ;,enlre 1 ~ncortro a biJisce cosi una specie di r,.p- 1;1edi « Dlvus ';I'homas • in ed!· ripudio dell'umanità 42: I ss: Ecco il mio servo _ che io ghlan,. <edito nella stessa col. accompagnano 11 ·reclinare lieve llell'erba. ;iu:n,. ~~fm!~t!ie, a~ ~~j. porto d'amicizia .. IsabeJ clie zione !LSSOlulBrnenteInedita. uomo di dolore (sostengo, ~~~:t~~\~if~~;~n~1~d!~ 1 ~~~r~: a1 turni vergini di terra lana «rosa» o «bian~a»: ma ~~!11~! è 6~~f 55~1;'_eQs~~;. 111111111111 • 111 ~• 111111 i 111111111 1 1111111 • 11111 ! 11111111 • esperto d4 sofferenza il mio eletto - che mi è gradlto. t;ca che si 1,. a volte disamina ehe Il mandorlo assorbi nel petali. non si proyochlno lbrtdl acco- d 11 le 1 K t pe· DEGLI AMICI EDAMICHE quasi velata. !a faccw. di !ui Ho posto il mio s"irito su di lui, E' tutt I a st J natu a st ent· L l di e e O eg v ne ne en r !o disprezzammo Non griderà " g•;~~t:'tun~•i::~~~=rf,A_~•:r::c~~'. nello s~e~fg;:'.re Jt1~~i ~el tra~onto vl~/;;o a\1 ~-~•~":otto·~~• n~v~. :i.sri:i•~o~lc~~I c~::ir:1 1 J".J't :Oap~rtutto ~l mondo /~~: n~m !o consideramm,i, i! di ritto al!e genti porterà. dc dal suo esame la critica al frusciante nel cielo Vlrglnl~ 1880, a Tiro al piccione, strargll u proprio Interesse. rapa, America. ,tfnca. Aslal Ma ·qui, nella fase di pena, di accòta– mento, di sconfitta, s'Innesta la sua )'liis– sione, la sua figura dL Sacerdote, ;ii viL– tima innocente, di pJ11lp!zlatore: 53: 4 ss: Tuttavia le nostre softeren– lze egli portò i nostri dol ori - se li cnricò. No! !'abbiamo considera.to un castigo un colpito da Dio un um!!iato; E;g!i invece fu ucciso per i ,iostri pec– lca:i fu stritolato per le nostre iniqi.ità. Lll:· puni2:içme per la nostra pace sta Csu di tui, con le sue plaghe fummo gua,-iti. Tutti noi come pecore errammo ognuno per la sua via ti volse e Jahwen caricò su di lui l'iniquitd di inoi tutti. Oppresio tormentato non apre bocca Come agnello condotto <i! màcello come pecora ammutolita 'davanti a eh.i Ila tosa - e non apre bocca; Dopo l'tirresto dopo i! processo - fu tolto via: !a sua na.scita chi la s<i spiegare? (1) Poièhè fu str.appato da!ta terra dei vivi per i! peccato del popolo (subi) i! castigo per !oro. Élenso di valore è questo passo ove la «creatura-vittima> porta con sè la gra– vità del suo mistero e della sua missione. li profeta Isaia sente quanto questa crea• tura sconfini dalle dimensipni umane, quanto trascenda il significato di qualun– que limibe definitorio, di qualunque vita, di qualunque morte. E la sua morte si compie: ,53: 9: Stabilirono con gli empi !a sua • [tòmb:.i con i m_atfattori il suo sepolcro , perchè violenza non fece non vi inganno in boccia·su.a. Ma la sua morte si trasfigura, nella sua morte Egli si glorifica, dalla sua morte scaturisce la gloria di Dio e la salvezza diegli uomini: 53: I.O: Ma Janwen volle stritol.llto u..cciso perchè offrisse con: propizi.izione la. [sua vita __ •/ __ (I) Àttr.averso la fedeltà al· verso ebrai– co, questa traduzione mi pare metta in lu– ce. l'importanza estrema di 9-uesto passo: « la sua nascita (g,enerazione, vita. desti– no). chi la sa spiegare? • adombrando )!ià il mistero della persona del Servo di Dio, laddove· tutte le traduzioni portano: « Chi narri>rà )a sua vita?». Vedrà !a sua posterità a -lùngo vivrà , · e il vòlere di Jahweh, J?•r !f!-i, si com– Cpie. Da!la tribo!azion.e dett'anima sua. vedrà la luce si sazierà di questa scienza; giustizi.i dichiarerà i! mio Servo a lmolti le !on, miquità. - Egli na porìato. Perciò gti assP.gnerò qual parte i molti, · ia moltitudin.e sparti.rcl. come. bottlno; perchè espose alla morte se ste,;e,,; n.on sbraiterà teatro verghlano. non si limita pastelli che segnan nel cuore Una signora sensibile ,. Un GOOdrlch non vi r.. molto ca- attendono U placer~ di eorTl- non f arà risuonare per le vie la sua ,. considerare solo la critica lo sguardo degli occhi sognati. banco di nebbia. Nessuno ne so. Egli è colpito da una glo- &1)0ndere con Vot. Lingue, ·vcaii- 1 alle due massime opere del Ver. gua.dagna, per prime le medio- vane grazlos,. ra.g&ZZII austrla- gt, ftlatellca, amicizia. IJomun, voce; ga, 1 Malavoglia e I astro METEORE cri Endore Welty 1955, edlzlo- e,., Irnia, che serve come ca.-ldare notlZle gratuite, F.·• 1-. ca,.na i>tf,-anta non spezzerà, DO!! Gesualdo. anche se i critl. ne Italiana. meriera in un bar della città. AJ\11S DV COIJRRIER · · Rue lucig,io!o affiocchito no>1spegnera. cl hanno in ••nere rivolto !'In. Come il sibilo del viòllno ANGELO PAOLUZI Torna,tn ,. st.Ml_lo, tn le mon- Stappen; 5. Li'ltGE (8el'1que) Con verità portèrà il •diritto. daglne prevalentemente a quel. che !eri Il canto d'amore Non s'a.ffiocnirà le opere. E per dar valore a la stella che cercavo nel cielo non s'infrangerà. - finchè non abbin una considerazione complessiva s'adagiò [stabilito sulla ttrra i! diritto; dell'opera verghiana, introduce scivolando nell'aria d'agosto. netta sua legge le isole (non) con/i- l un ampio d 1scorso sulle condl- l iièra,n,io. :•Ioni culturali, sulle tendenze del• gust.o e sulle aspirazioni Cosi dice Dio, Janweh j spirituah o· morali della società GIORNI DI NOVEMBRE Hanno spogliato I miei morti dell'ultimo. raggio di sole: che creò i! cielo e lo esl)anse: del tèmpo, chiarendo perché. un panno sottile di nebbia ha chiuso I giardini d'arane!. che distese la tetra per quale sorta d'inibizione del e qùa>1to'!asce i" essa; gusto. I romanzi diremo ~!o- che donò l'alito al .popolo sòpra di vanill del Verg,. ebbe)'O una cc,.. [lei, si lar~a fortun,. nel pubblicò, INVERNO lo spirito a q1.111nti ln essa cammi-- f,:~~~"un 1~0 ~;n '::i~~ui .~~~int:· Cnaiu,: impopolarità. E' un discorso r.he Spicchi azzurri I cortili rubano al cielo gocciolando Io Janwén ti ho chiamàtò con giusti- anche in questo caso, e in tor. [zia, m,. ancor più esplicita, tende a !arsi etico e autenticamente « storico », muovendo dal « bi– sogno di sentire l'opera <l'arte net cuore · ti prendo pe,. mano ti formo ti costit1tisco .pa,ttò llel popolo !uce de!!e genti; per àprfre gli occli! èiéèhi per pòrtar via dalla pri!)iOne il pri• [gioniero .dal carcere quanti dimora"o nel !buio. Io Ja nwen - questo è il mio nome - l.ll n\ia gloria ad altri non la dò (no " dò- !a mia lode agli idoli! Le eose passate - . eccole avvenute, cose nu.nve. - Io narro ve le' annu,.zio - prima che spun– (tlnò. La luce profetica assume tutto il tem– po in un presente .infinito chè subito torna ad imri'le1gersi nel tèmpo umano. onèle si– gnificarsi di passato e di a vveniré: ed ec– co la grande missione è compiuta: attra– verso il sacrificio e la morte, attraverso il suo Sacerdozid. Eili è divenuto Ré: ma non soltanto Re d'Israele: Iddio lo costi-· tuisce Re uni~ersa:ie del regno dello spi-' rito che unf~ro. Jahweh gli afferma, gloriosamente: 49: 6: E' poco che tu mi sia servò per restaurare le tribù di Giacobbe, per riu,.ire i relitti d'Israele. Tl costituisco luce dette g~"ti ·per essere la mia salvezza fino ai co·n· · ' Cfi,.Ì detta terra. Insondabile è il peso di questè prof•,zie ~ · qui tutto il tempo si fonda,' qui tutta la. storia converte: ne!la creatura del Servo· Messià, sta l'inesorabile impegno divino ed umano, l'incontro tra l'etérnità e il divé– nire; lo schianto della creatura che si tra– scende. il trasfigurante tormento della fede. Nei Vangelo le profezie si avVErano con pressante fedeltà. quasi a poi,re gli uomini· in. una strettola divina aHà qua!e è im– possibile sfuggire senza essere redenti· o dannati. · E l'assillo si ripete. infiajto ed unico. mo'.tip!icato per, quanti sono gli uomini, per -ogni civiltà, per ogni pensiero. poichè il senso.dell'Antico Testalnento. ché si rea– lizza nel Nuovo. sta tutto in questo piano salvifico. in questo ripetersi di alleanza. di amicizia con Dio, in rapporto ai quale si determina tutta la storia. Iimorare questa economia di salvez?a divina, significa escludlers\ dal tempo eter– no di ogni giornata umana intrisa dl· mor· te che attende una glorLt:cazic·ne. GIULIANA M. POPPI voci di una lontana prima.vera. DINO BASILI ~~11~:;: ~;~~~ 1 ~m 0 u~i~~~!~;~·P~~ 1 ,________________________ ..: mè•lìo individualizzarne e sto. presentano i nostri nonni. Cir-1non hanno lmporU.nn. Appun– rlcizzarne il significato poe- cola, nel libro, una falsa aria to, non hanno sènso. ttco ». di dignità ottocer.tesca, una ora non vorremmo sembra- D'altra parte, anche per la gravità fuori tempo da piega- re troppo duri e ,.ver l'aria lll rlst.rettezza panoramica della b~fl e c_rlnoline, e .la m,.terla, stroncare Virgl·nla 1880 per critica verghiana. il Ssntangelo d1 per se drammatica,. è edul-,quell'odore «di muffa» chè vi ha più a~io d'lndu~iare sul corata e stemperata m facili troviamo: ma cl sembra neces– probleml essenziali di tale cri. effetti sentimentali e tardo-ro- sario anche non farsi irretire tir.a e di fornire un'ampia di•- m,.ntici. d,.l tranello della bella scrittu– ~nosi preliminare dei pre~ludl. Il diario che J,. contessa Vir ra. Il libro, .abbi,.mo detto, è Zi d'otdine estetico e morale glnla tiene dagli anni della sua scritto con. pulizia: ma se que– che preclusero ai contempora. fanciullezza ~no alla morte del st,. pulizia copre J'assenz,. di nel I,. comorensione del cap<>- · · bi I 1 1 1,.vori verghlani, polarizzando m,.rlto, con Guldobaldo, re,. ogni pro emat ca, d un glud. l'attenzlòne su due principali mmente riesce a soll,evarsi da zio morale (espresso o tacito; ragioni d'avversione: la limma una atmosfera un po scont,.ta gndato o sottmtesol, ebbene, verghiana e la materia della e banale dell,. confessione prl· non s,.pplamo che farcene del– sua ooera. Nota peraltro ad vata, autob1ogra.tlca; non serve, la pulizia. esen,plo nel Torraca, aicunl poi, che la vicenda sia amblen- L,. nègatlvìt4 del rlllèvo cri• germi d'idee che daranno al tata. ·1n quell'epoca, !ra Il 1850 t1co, d'altra parte, è conf~nna– nostri giorni i loro !rutti co- e Il 1880, e fra castelli, balli. ta d,.ll,. tonna nella quale è soicul, me1;1tre dà il dovuto r~ In una società aristocratica di svolta I!' narrazione: Il diario. IIPvo alla criti ca rinnova trice maniera. Tutto SB di muffa, di Una formula facile, Il diarlò: riel Croce e soprattut.to dPl museo,. osiamo dire: poichè ma. quando essa non t so~tenu• Russo, cui s1 d eve la d~fi nitiva manca un'anima, un cuore a, It,. da una perfetta padronan• TI pittore-libtaio buciano T~staldi espone alla Qu~driennale questo paesaggio La Fiera Letteraria nel 1956 * CONOJZIONI 01 ABBONAMENTO ABBONAMENTO annuale AB8ONAMt:NTO annuale con pagamPnto SPmP~h'ale ABBONAMENTO annuale con p11,i:am,mtotrlmeatrsle IJ: S T E R O - annuale • ·• • • • • • . . . L. ,.100 ,. ,. Uliti 1:10 :o 4 000 N. B. - Gll abbonati che gradisrono Il pag11mento semestrale e trime– strale. ASSUMONO L'IMPEGNO 01 EFFETJ'UARE I PAGAMENTI .A.'11.,. TICIPATI E PER TlJ,;TA l.'AI>INATA. Abbonamenti cumulativi annuali 1--' FIERA LETTERARIA e lL TEMPO . . . . . . . L. 9.1180 > • LA CIVlLTA' CATTOUCA . . :o 6.11110. > > , IL RAGGUAGLIO LIBRARIO • > S.SSO > , CITTA' DI VITA > HUMANITAS J ilf PO. R~'A NTE ,. s.sso «LA FIERA LETTERARIA» SARA' SUBIT.O E GRATUI; T AMENT;E SPEDITA A COLORO CHE VERSERANNO L'IMPORTO DI ABBONAMENTO PER TUTTO IL 1956 \ CHI PROCURERA! CINQUE ABBONAMENTI ANNUI riceverà tn omuglo e LA FIERA LE'l·TERARIA > per ,un 1!,nno. I PRKSIDI DEU.E SCUOI.E MEDIE E SUPERIORI che lnvterannÒ cinque abbonAmentl fra gli studenti e te· classi. dell'Istituto, avranno rra-· tuilo U giornale per la 8lblioteca scolastica, Si pr~ga -vivamente di cffèttuare I pagamenti sul e.e. po~taie numel'o 1/31426 - · Via di Porta Castello, 13 - Ror!ia. •

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