Fiera Letteraria - Anno X - n. 41 - 9 ottobre 1955

....... , LA FIERA LETTERAR Anno IX • N. 41 SETTIMANALE DELLE LETTERE DELLE ARTI E DELLE SCIENZE Domenica 9 ottobre 1955 SI PUBBLICA LA DOMENICA Diret1ore VINCEN~O CARDARELLI QUESTO NUMERO L. 60 DIREZIONE, AMMINISTRAZIONE: ROMA· Via d! Porta Castello, 13. Telefoni: ~dazione 555.487. Ammlnlstra:i:lone S.SS- 158 - PUBBLICITA': Ammlnistr. 11 LA FIERA LETTERARIA•. Via di Porta Castello, 13. Roma. 3/Rlf'FE: Commerciali L. 150 Edltorlall L, 80 al mm. - ABBONAMENTI: Annuo L. 2.700 • Semestre L. 1.400 . Trimestre L. 750 • Estero: Annuo L. 4.0IXI. Copia arretrata L. 100. Spedh:lone In conto corrente postale {GrupJ>O Il) • Conto corrente postale n. 1-31426 GLI « INCONTRI DELLA GIOVENTU' » NELL'EDIZIONE DEL '54 -'55 * Il"doppio esame,, delle nuove ~ nerazioni L'animazione, in quc&ti c,tor11i, di Palazzo Barberi· ni, è h1sollta. Quod non !ecerunt barbar\ ...: infatti l'avi– to palazzo se11tbramesso a soqquadro, e s.otto i colon– nati, lu11goglt scalo,Li, ci si -imbatte in torme di giova– ni lanzichenecchi. Fuori immagine, e la realtà è questa: il 30 settembre si sono chiusi f tennfnf df partecipa– zione alla seconda tornata degli e Inco11tri della Glo– ve11tù >, e alla sede degli e I11co,1tri > - che è a Palazzo Barberini - sono arrivati da ogni parte d'Italia enor– mi pile di manoscritti, quadri a cataste, sculture higab– biatbslme, modellhii di architettura, congeg,ti scten– tijicl, e og,H altra mercanzia prodotta dai più giovani • cervelli d'Italia. Cosa sta110gli ch1contrl della•Gioventù> è noto a tutti, dopo l'esito dcJl'am1ata '52-'53. Il povero De ~~i:~~ 1 ; ~ :r~~~~o~!~t:h~ueo:11· t!:~~~ 0 ti:~::1a~r:1 ;:~:~ Sbthia, il 19 aprile 1953, fu la conferma della sua /t· ducia verso le nuove ge11erazio11i: • I giovani han,10 alle spalle due guerre, una, quella vittoriosa, che Ila l~ciato u110 spirito di conquista e un desiderio di espa11sto,1lsmo; l'altra, terminata con la scon/ttta, che ha lasciato un senso di depre.ssione, che ha portato persino a rilmegare la. Patria. Queste due se,uibillt.:i si mescolano nelle nuove generazioni. Noi siamo alla ricerca di 1tn equilibrio fra questi sentime11ti opposti ... U11'altra eredità di queste due guerre è il ri– cordo. in alcuni nostalgici. delle dittature: in- altri uno sfrenato amore della Iiberta i11tesa come individuali– smo. In mezzo stiamo noi con 1 la nostra. fede nel regime democratico ... II regime democraUco è un problema noii solo di orgahl e di struttura, ma un problema di so– sta11za: democrazia sig,iiftca libertà. delle coscienze. liberta di espressione e di parola; ma queste libertà 11011 sono possibili se contempora11eamente non vi è lo sforzo della Nazione verso una unita morale e una speranza comune ...>. Vedendo la cultura allearsi. e cioè Incontrarsi, con la politica, e tale incontro co,uumarsi sul corpo (non · cert0 vile) delle giovani generazioni. parecéht comincia– rono a storcere il 11aso.Tanto è vero che, come a condanna, tirarono fuori lo slogan. secondo il quale gli e In~ontri~ 11011erano che il doppione ritardato dei e Littoriali>. Polemicamente, sarebbe /acile con– trobattere che, tirate le somme. i Littoriali furono, a suo da,mo, la più bella cosa fatta dal /Cl-!clsmo per la giove11tù: 11011 a caso l'anti/a.icis"io aiova,ifle fece le sue prime armi durante i Littoriali; dal che è facile dedurre che la cultura, quand'è cultura, sa correggere la politica e, se occorre. sovvertirla. , .... ,._ ..41.-nGMaoçoi. la-«> pi~ò -le ~i e .le "°' serzlonf trii la cultura e la ;,,oUtfca. che non. le sue collaborazioni. Pur che non siano collaborazio,ti ser– vili: servire la•politica. non è esserne a servizio. Q11estogiusto servizio, questa sorvegliata coUabo• razio11e,per quel che se ne può sapere. Ila ctirattertnato la partecipazione dell'attuale edizione degli e Incontri>; dei quali va detto, però, che per miracolo se ne è af.iuta la riedizione, e 14 dobbiamo soltanto alle fatiche di Giova1111i Sa,igiorgi, che è il ,<11egretario degli e Ili• contri > e di QUeglt altri • Premi Roma>, che essi pure andranno ripristi11ati. Se De Gas-peri ci lasciò mezzo cuore, Sangiorgi ci ha lasciato per h1tero il fegato: ostilità, incomprensioni, rivalità, la storia amara degli e Incontri> è un altro capitolo da aggiungere alla sor• dltd psicologica di molti nostri governanti, i quali buttano dalla fineatm milioni e miliotti per iniziative fasulle e lesinano a dare quattro soldi per iniziative Culturali e scienti/tchef vati 1;:•p::ro!o;;;":tt:lre' :ii:~;~;~;r; 5 :~·::n:i':t~ii~ri; le giurie, che raccolgono I 110ml più quali/tCati della nostra cultura militante. La -premiazione del vincitori sarà fatta entro dicembre. - e speriamo che nel gen. nato del '56 siano subito banditi i concorsi per la terza edizione e che cosi avve11ga di anno in anno, pere/i.è. solo la continuità. può garantire, non solo il successo, ,na l'eOlcacla anche morale, di que3ti annuali • esami di coscie11za > della glove11tù. Doppio esame: lo Stato interroga le sue generazioni; queste. fanno domande e oDrono risposte allo Stato stesso. Il Presidente Gron~ , chi, lii/atti, il quale è se,1sibllissimo ai fatti e sopra– tutto ai fattori della cultura ftanto di avere dichiarato recente,nente che • se la politica 110,i diventa profes– stone, il suo legame co1t la cultura non può mal fini– re>, -? di a.vere aggiu11to che se itdalla cultura si dis– socia, la politica diventa demagogia.,,visione h1te,:essata delle cose. e conduce verso mete errate>), Jta gia fatto Intendere di nutrire ftducia nella funzione degli e:. 111. contri > o tton mancherù di stimolarne, da parte del Governo, la regolare strutturazione . .,,ur .scevra di bu– rocrazie che non si con/anno alla cultura e sopratutto a quella work In progress elle è la cultura 11asce,itedi una generazione. Nessuna paura di una cultura statizzata! Non fos– se altro ci penserà la 11at11ralea11archla dei giova,1i rma i giovani 1955 sono ancora anarchici. sono ancora romantici?) ad e.sentarsl di og11i maldestra ingerenza dello Stato e ad usufruire int:ece dei suoi apporti for– mattvi. 111ta11to,come norma generale per l'edizio11e del '56 sara be11eabolire i temi direttamente politici: non che spiaccia la compete,12a e la qualiflcazio11e, tutt'altro, ma deve restare spor1ta11ea., più elle suggerita. Altra norma, o consiglio: meno temi su E1iti Riforma. su. cassa del Mezzogiorno, ecc.: nessu110 ne nega le benemerenze, ma è più salutare elle I giova111siano invitati ad intervenire sulle ragio11i spirituali, cultura. li, sociali, di u,i problema, più. che su una casistica a tal -punto pratica, e talvolta e11co"~lastfca, da parere una corsa ad accaparrarsi u,1 Posto lii quegli e11ti, in quelle ca$Se ... Ma dl quest•ultfmo i11co11venie1tte è fa.- f1~~1,:~o~~:;;~~s~i~~u::~t:dal fi~!11.;~!ime::1tfb ed~~lii c:::1~ contri > e, co,i scarsa avvedutezza, ne esigo110 il fret. toloso ricambio. Ragio11edi più che lo Stato, saltando partiti, gruppi jl11a1i.ziari. enti. casse, pre11da h1 !"''mio. ccn mt piano modesto ma co,icreto e coerente. glt • fa. contrl >, e, gara11te11do11e la fu11zionama perma11e11te, 11eaccresca il prestigio e l'i11dipe11de11za. Su la Fiera poi 11011 può essere taciuto che ,1on po– chi giova11i premiati nel '53 si so110eOettlvame11te e promette11teme11te affacciati sul mondo delle lettere e delle arti: prova, 110n fosse altro. che i giudici avevano veduto bene rc·erano, e ci sara11110,U11garetti, Tecchi, Bctocchi Carlo Emilio Gaclda, Bertolucci, Diego Fab– bri. Petrèmi, Vigorelli, F. Bellonzi, Carlo Bo. G. B. Vi– cari, Roma11ò. Angioletti. Piccioni, Virdia, Berto. Lisi. ~f!~fe;r~~,~~~i~s~s~:d!,r::c,-;~ ~:,;:J>;r~~1o~l;e d1u;:~1c~ razioni. Vogliamo ricordare, fra gli altri, alcuni virt– citori del '53. che in questi due a1rni si sono fatti ava,ttl e 11011110 pubblicato libri di sicuro impegno: il critico Mario eostauzo con gli Studi Critici: i giovani poeti Franco Costabile, Giova,rni Rabonl. Franco Slmonghli cort Vin Etruria 44. Renato Turci con Lilla e altre poe– sie. Emilio Raveggi; t narratori. Mauro Curradi con Gli ermellini. Giancarlo Norls. Adria11a Zarri con Giorni feriali; i vari saggisti di cose culturali e sociali Corrado Barberis, Vladimiro Dorlgo, Re11atoSgroJ, P. G. Grasso. Giorgio Gaulcrzl. * Una scena dell"c Angelo di fuoco• di Prokoficv NOTE AL FESTIVAl MUSICALEDI VENEZIA * l'ROJlLEMI MORALI PER LO SCRITTORE AMERICANO * Miller· numero tre Alcuni anni dopo la fine della guerra, ouo reduci miracolosam~nle scampali alla morte cercano invano in loro stessi que.lla s~lida– rie1à, che nel momento del pericolo era a loro sembrata 1mperuura l::31blioteca Gjno . 1an .o ,

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