Fiera letteraria - anno X - n. 39 - 25 settembre 1955

Data la sovrabbondanza di scrlt.tl che cl pervengono con la esplicita richiesta di giudizi parUcolarl. comunichiamo agi1 interessati che direttore e redazione r1clla , Fiera• sono aS&O• lutamente lmposslbllltat.1 a der riscontro •a Queste richieste. Pabllto Calvo in e l\tan:::ellino pan y vino• IL FILH IJELLI\ SE'l".l'lillA~A ~ * 1tlAHCELLI.NO PAN I' VINO Pablito Calvo si farà ricordare per molto tempo: un prota– gonista che ha innate le doti d1 un grande attore istintivo * nx GIAN LUIGI ROND'J: 1bl1otecaGino Bianco tA FIEllA tETTEllAlllA PER LA RESTAURAZIONE DI UNA CIV/LTA' TEATRALE * Il TeatroFarnese deveesserericostruito Degli «ingegni» famosi, che suscitarono la meraviglia degli speuatori nel Seicento, rimangono ltttlÌ i disegni ed è possibile ancora oggi la riproduzione ed il funzio,umumto della scena • di GHnr A~~I CAl,E~HOLI ORARIO DELLA REDAZIONE 11-13 16·11' 1 l\bno-5crltll, foto e dl~rrnl non pubbllcatl non ~I r1",;!11111~rnrtt Il Teatro F'amese di Panna scopo del principe era quello no dell'influenza della cornice piu di dieci anni addietJ°?, li 13 di concluder"! l'opera. In modo che nel Teatro Olimpico di Vi– maggio 1944, fu colpito m pie. da potervi ricevere subito Co- cenza chiude la prospettiva pur no da una bomba che ne di- simo dei Medici per sui;cellare saldandola Intimamente 'alla !t~~~r/~1~ee. 1 n~jf~i~t~u~i ~~n~-;:t~~~:°J 0 ~ 0 )e \~t!ftaf~ ;;i';.j~~ n~~vt"~;~v~:f~~U ur; 1l Teatro Farnese prima del bombardamento del 13 maulo 1914 ~~t~e:~!fò s~~~~~nalmd~: ~o::;h::it! 1 ~![d~e:fc~~ei5.: ~~ ~~ 5 1\ 0 ~~ti!~~~a~r: il 8~:~~ è perfetta e nòrr è stata mini• no essere degnamente raccolti t.ralc sono Interamente a!flda- nien Incerta alle solide mura tue furono cosi plasmate con scenico e ad esalta I Qf mamente compromessa dal bom- ed esposU I documenti riguar- te alla restaur,i,zlone di una Le macerie furono ordinate: ,;cagl\ola su forme di fieno agli di Illusione Nel T rnte aF' oru bardamento. danti la costruzione del teatro. tradizione che è gloriosa, ma lr– &nzl si potrebbe dire ecompo: stucahl policromi furono SO.Stlse che cÒncl d e~.ro 1ame. Il Sovralnten.dcnte Annando Ma noi vorremmo andare ol- rlmedlabllmente sepolta ora per ste II nello squallido spazio de- tu1t1f l cartoni dipinti ed I lavo: deu•architettur!:. e teai:ri: end~j Quinta valle al quale dobbiamo tre. Nel polcoscenlco dovrebbe- per Incuria ora per Ignoranza va.stato della Immensa sala che rl murari furono ridotti flll'es- ClnQuecento !talla già I molte preziose Informazioni, è ro essere ricostruite e rimesse ora per Indifferenza. Ert una attende ancora, nel 1955,di es- scnziale. spira l'aria del Se~~~to esdc~; dello stesso avviso. Anche cgll In funzione almeno alcune del• tradizione può rinascere soltan- seje restituita alt'origlnnrio L'impo~anza del Teatro Far- sue meraviglie scenografiche. ~~d~o~uJ!:I~ 0 1 ~~o"!~h~;: ~o ~ad~~~~~ -:~ 11 j 1 9te~:r;s~~C:: ~o~~i~fnotlsl/ 1 : 1cor 1~~~~11~!u?! spi!l~~~'r;a rigola ~he I monu- ~,~ina~n~sl~zi~~l~ad~~~~t1::i ~!r! 8 ~~~ ~a~~ss~~ra p:, 6 s~~:: !~1~cilg~r:1~af~1ttfti~ 1n:0 r:s\~ ~f~n d~v~:::~e~l:e~lr: i:at:a4: :~;;:~10~: 11:to~1~: 11 e:~~f:'~~ ~:~~:o coges,un~m~ 1 i:p~i~~~iT ~~af~~~I :01~iÌ~~1e~ !t~~~~~~~t~t: ~~~:u~~1r!1~ 1 ~':e u':ira t!~~~ ~==t~!i/ 1 L~n~lct~~oz~~n~lv~~! ~~~~:~allde~~;:,i~:n~c~;! 5:~: ~~~o~eu~~t~~ 1 ~u!~l~~~::~: ~i~T ~~~\ 1~~~d!l~t:!iit:'. ~~ ~~~i~i~~~J-:~t~'e;ll~h~eif; :~ail~1: ~~es';!~ 1 ~oc~:~~~~ ~~rset\'i~e.dJ~t~~rt~r~~edei ~~d~r~u:~~f~ 11 ~n a~s~~a~ra:! t 1o~at6°~1rauò~i'~~e~ nf1!ba~ re sta ura.ti. Un monumento CO· Arti di Pa_rma è Il custode e Il lo Inaugurale, svoltosi l'lf otto- monumento Potrà essere esat- riordinamento della Pinacoteca vina che si produsse nells n()t,– me Il 'I_'eatro Famese - e per patrono giustamente geloso. di bre 1~. vi fu ette_ttuata una tamente riprodotto, polchè es!- di Parma, possiede la compe- te del 13 maggio 19"4. Il suo singolare caratte~ arti- questo monumento. l'ha defml~ grandiosa naumachia. stono I disegni originali, le lo- tenza e l'entusiasmo necessari Cosi come è ridotta, scon– stlco e per In sua specifica dc- to In una sua dotta monogra(la Ma Questi valori che sono di tografle e gli avanzi rlspar- per compiere Questa impresa e quassat.a e deturpata la mera– stina.zlonc - deve però neccssa. come « l'archetipo del teatri arte, di cultura, di clvlltà. pos- mlatl dal bombardamento. Ado- noi cl auguriamo che essa pos- vlgllosn opera di Ranllcclo Far. ~!~seant;af:r~eTt!e2ii~~:iaL~~IT'~m~l~~~=ine~te dal Teatro O- ~~i i6rr~~t~ 0at i ;~~niJ f:~~i~~~ c~,i~~~I a~:\~:;; :!in~~cre pr~to portata a ter ft'S: :Ofl~~~v:~ ,::J.}ri~!~l:t; Pilotta, dove 11teatro è ubica- Jimplco di Vicenza e da quello monumento sia restituito alla nlte per le sovrastrutture. sotto Da anni ormai andiamo ripe- monumento alla violenza e al– to, non ha allo stato attuale al- rii Sabbloneta II Teatro Fame- sua compiutezza ed alla sua la cavea si otterranno inoltre tendo che le sorti della nostra la gunra. cun slgnlficat_o. se ha un palcoscenico chiuso funzione; che I suol spazi, 11alcune sale nelle quali potran- cultura e della nostra vita tea- GIOVANNI CALENDOLI Le superstiti st.rutture Por• da un boccascena ed Il palco- suo giuoco di volumi e dl ml- tanti dalla, cavea, grezzamente scenico stesso dotato di una sure, I suol singolari e rlvolu• murate, non presentano alcun profondità dl 40 metri è suddl- zlonari rapporl,.I siano ancora Interesse architettonico o co- viso In due parti da un arco a una volta segnati nel vuoto struttivo. Le stesse sovrastrut,. sesto ribassato sul quale si a- della sala. DunQue è neceSllarla ture lignee, che sono andate prono due finestre laterali de- la ricostruzione, per la quale ml-5eramente polverizzate, non stlnate a pennettcre gli Inter• sono stati già stanziati cento– avevano pregio per la Qualità venti dall'alto. Del moltepHcl settantaclnQue m!Honl con una dell'esecutlonc. Si sa che Il tea- 1 Ingegni» che consentirono le recente deliberazione. del Con– tro tu costruito In gran fretta più ardite mutazioni sceniche si slgllo superiore della PUbbllca nel brevissimo giro di un anno. conservano I dlsegm ed è quln- Istruzione. Ed è anche ne<:essa. fra il 161'7 e Il 1618, da Ranuc. di possibile la ricostruzione. ria la rapidità della rlcostruzlo– clo Famese Il quale effettuò Indubbiamente gli ampi e ben ne, la quale consentirà al Tea– una vera e propria mobllltazlo- sviluppati motivi archltettonl- t.ro 1-~amese di rivivere come ne di artisti P. di artle:lanl a cl che conducono all'arcoscenl• li Teatro Olimpico. Fortunata– Parma <! nelle città ,•1c'1ne. Lo co del Teatro Famese risento- mente la stabilità dell'edificio LA SE'l''l'HIA~I\ ~IUSICALE A SIE~A • L'amore soldato La ormai classica manifestazione senese ha ottenuto anche quest'anno molto successo e interesse di pubblico e di critica .. DI 2\ll..ARIO VERDONE /

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