Fiera Letteraria - Anno X - n. 38 - 18 settembre 1955

Data la sovrabbondanza di scritti che cl per\'engono con la esplicita richiesta di giudizi part.lcolarl, comunichiamo agi.J lnteressat.t che direttore e redazione rtella •Fiera• sono asso• lutamentc lmposslbllltall a dar riscontro a que&te richieste. tA FIEllA tETTERAHIA OHAIUO DELLA REDAZIONE 11·13 16·18 M:1no11erlttl, roto e dl.Rrnt non pubblleall non 111rr,tt1111,enno * GAILILlERIA DJEGLI ARTI§T)[ l1f AILI(ANlI ~ Nel volto la rappresenfuzione ANNA SALVATORE :*· »i: DI.EGO FABBRI Non 3art\ certo u.n discorso critico quel• Io che farò a proposito di Anna Salvato• re, e non percht i stwi di.,cgni o i 31,oi ritratii non vi si prestino, ma 7,ercM io mi reputo sprovvcdllto non soltanto di qrwl linguaggio che ogni di.,corso critico S1' co.!6 d'arto pres"ppon.c, ma perfino di queUe certo JacoUd. cho inducono, 011.:i sollccitcrno a tradurre in discorso una qualttnquo emoziono che 1,rovenga dalla am.miraziona di Jigiire e di colori. In q1wsti casi, la mia ammiraziona t muta; 7.>0uo dire veramente elio le mie emozioni e non trovan parola> - o quan• d,-0 ne trovano q1wlcmta 8i tratta di gitt· dtzi q1tanto mai primitivi, .sommari, gene– rici o, clte () poggio, e3Clamativi. Di Jron• te alla pitt1tra io .sono come e impedito>, E' naturale, allora, che quello rare t.:Ol· te che ma talo e impedimento> mi 8i .scio• glie, io .sia invaso da ima apccie di in• Janeilo compiacimento verao ma .sta.s80, e più ancora d.i fervida ricono.scenza por q11.clloopero che hanno prodotto il mira• colo. E poichò, fin dal primo momento, da quando, cioò, mi capitarono tra le mani - o 80no crnni -, proprio nella re– daziono di quo.sta Fiera Letteraria, i pri• mi (per meJ di.segni di Anna Salootoro avvenne queato miracolo del muto cM si mette a parlare, i) naturale che io provi, ade.sso, ad orticolar Io frasi di quella mia achietta am.miraziono na-ta col dono delle parole. Forse io vado in cerca, nella pittura, di .simboli, di chiaVi che abitualmente non trovo o non .so trovare; proprio di quei 8imboli 6 di q1,elle chia.vi che inueco mi .sono balzati evidenti nello fig11ra, nei volti, nel tratto di Anna Salvatore. In quei volti tanto accanitamente o perdit· tamente ripetuti con oa.ses.sione diataccata J!~, ç,:;.l'I o nitida, por una necea.sitd di mani/e.sta– re compiutamente, clamorosamente (ma con pudore) una rea1Ui ,onana, non tan– to complea,a quanto contradditoria. Poiché .se é vero (cd ecco qui, mani/e• stato, il mio bi.sogno, e la mia costituzio• nale debolezza, di ai1itarmi con aimboli e con chiavi / or.se validi &oltanto por ma), .se é 1,-ero che nel volto umano è affidata agli occhi la rapprc.sentazione delle in– canteooli luci spirituali (e la Madonne bizantine son n a ìncoraggiczra la mia sete di simboW, e alla bocca i' vari risen– timenti e lo moltepl.ici aviditd sensuali, non u'è dubbio che le figure di Anna Sal• vatora .si dibattono tutte in un chiaro, .scoperto, appa&8ionato conflitto d'amore. E a dare mobilità - e cad1tcità - a que– ato conflitto, ecco quel frequente intro– mettersi, nel quadro, di capelH 1111,meroai, Jllittuanti e Jini.,simi, e pttr co.sl sens1wl• mente accarezzati come coaa che pre.sto nmtorà e cadr{t! Direi cM a que.ste tra nota del oolto, la Salvatore, i&tintiva– nionto certo, ma con una a&.siduitcl, con una fedclt~ che è molto di piU dell'i.stìn– to, affida il proprio dramma umano; ed ò dromma. coal potentemente e finemen– te eapresso - espres.,o con. la chiarezza e U pudore dei cla.,aici -, e co8l ri8onan• te in me, cita ho voluto. proprio in q1wsto caso, cll-6 le mie emozioni diventaa.!6ro una volta tanto un breve di8Corao. DIEG.O FABBRI Anna Salvatore ha recentemente tenuto a Londra una m015tra personale dt cui cl piace qul segnalare Il successo: successo di cut al è occupato ampiamente e con simpatia li settimanale I La dlscus.,lone • nel suo ultl· mo numerp dell'll aet.tembre, . \ . , g ' -~ ........ . ,.--~-- BibliotecaGino Bianco \ I iV~1/J/ ~lt/2..-~L..I \( ' l ----- J-------------;\ '\~ I "' "'--·-

RkJQdWJsaXNoZXIy