Fiera Letteraria - Anno X - n. 17 - 24 aprile 1955

1 manoscrllll, anche se non pubblkaU, non si restltut.v.ono. Data la S0\ 1 rabbondania di scrlt.ll che cl pervengono con la et;pllclta richiesta di giudi z i parUcolart, comunichiamo agl.1 lnt.eressau che direttore e redazione della , Fiera• aono asso– lutamente lmposs.lbllltaU o. dar rlscont.ro a Queste rlchlest.e. GAIJLJERIA DJEG)LI[ AR1r1s1~1 TOlll·EA Pittura di chi accetta con virile fermezza il destino e lascia il suo messaggio di misurato ma tenace anwre anche in una semplice composizione • Nè ~ogni nè estasi, ma spesso una disciplinata tenerezza, propria degli spiriti sani Sono almeno vent'anni che Tomeo ho incontrato se ,teuo e per un pittore che oggi ne conta quaran– tacinque que,to 1:1uol dbe euer nato mat uro. U n e malghe u,Utorfe blocco.te ,ul Jondo JOlenne d dle mon ta– gne codorfne, t ,uot magri /fori di compo 4/llneatl co– me in un erbaio, I ,uol ,che• letri ,agre,tonf, le ,ue na• ture morte dt candele, mo- 1ch ere e tuchl, f ,uot ,er- 10.tt e gravi co rtei di e,uli toul , decurto.ti , I ,uol enfp. maUd corneuo u .ren.t'om- ~:,,~•o;~~o/e onzlu:''l,e: ,:ure non t ll, n:Ji: brigata del personaggi ottonltl e dolentt con la tnta ,cor– nlta dove ,t legge • omo aJ ril41gono o.I 19U e al 19J6. Già alloro fl sentimento dtla solitudine, che t tut• t'uno. coso. con la medito• .tiOllt ddla morte, t d1vtn• toto Il temo dominante del· l'ortl.sta ed En,or, logica• mente, il •uo autore. non per dUdto dd mCICCbro per giuto 1uper/lcialt di raccontini dl1:1trtentl, lront• ci e protte,chf, come capi– tò di ,cn~rne od altri no,. ,trt pittori della sua ,teua etd, cercanti ,emo reale ~r;:~guf :c:n~;~~t::te:i:_ ~c&ee ~~ll~~~~::b1~"%~: mine d'ognt oonlt4 onde ta– lora le. ttmplld candele di• -pintedal Tomea, l'una •~n.– to dopo breve Ulwnino.tfo,. ;.:u!~':ft!: ~~ cCi1: 1·. ~ ultima Jra.tfont di cero, e questa Inclinato, quella ca– duta, q~lla ancora dlrWa come un tronco Jolgoroto, ,embrano addirittura t 1fm- boli del nostro cammino, tanto rispecchiano Ja trtJ• gedlo ddo conditlont uma– no .rulla porpora e gli otte– nebrali delt del Jortdo. Morandt, Coml, Ct.tannt lo o.l11terano-ndlo. scelto to– nale. t potranno .upgerirglf taluni -prde,ti compo,tt11:1f (di lanterne, lumi a -pd,o.. Ilo, /lori umllt .rtrratt '" va.retti ,u nudi Jondall di -pareti); Indurlo a cercare, nd -paesaggidel Codo rc1, la cubica mautvlt4 delle ca.re , f dorsi monume.ntalt delle montagne, le svettanti, du• re braccia degU alberi .ree- chi I -plani mosri della ter. ra: renderlo più attento olla storia umana del per.ronap gl ritrattati, ,empre lm• piantati co" rilOluto vigore quontunque carichi di trepi– dante e ri.KrVCto al/etto. Rouoult, piil: tardi, pii op. -parfr4 come fJ più rdfglc»o dei J>utori conttmJ)Otand z:':izeC:i, f';':,~':t:. ~r:: meo non uiter4 un attimo a con/euart lo ,ua Improv– visa llm-patla per U moe,tro Jrance,e nel contorni pe– santi del Croce/i,sl e 11ella adt1lont a l l a tavolozza rouaullfano. Mo ,ord, que• sta, una -parentesi breve ,enza le conseguenze rf. ,ehlo~ da cui qualcuno credette bene di metterlo ~'!o1f:'o°,;:;'\111~i::t'u,~~chJi altro natura e il J)iUore ,po. radlcamente li corre quan• do ,t 4bbandona 44 una ,or– ta di Je,to.o oWmilmo, di• JNngendo neUa plori4 utl• va del ,ole con uno. /ottura Jbrigllota e corsivo che non rf.r-po11de al suo reale temperamento. Percht egli non t pittore di ouolote e ,erene cam-pagnt, ma di '!:fi'~t~~I ~t:~r;t~;I vi:: re; come non t pittore di cittadini mo di montanari 1::1~~~ 11 .:nf,~';3;,~'te C:'c:t tenuta tutta nelle bocche ,tgillate t negli occhi che guardano direttamente nei nostri. Nt ml -pare che ci ria nwllo di sognante o di esta• tlco nella pitturo di romeo, I cui interni non dìwntano mal ,ta,ue ,neta/f.slcht, nep– pure per lo compor,a di un /anta.rma, (sono le nostre sta,nze: quelle della ca14 dove o notte, leggendo o -pensando nd sllentto, non •I ha ,emprt il coraggio di 1.'0Uarci o guardare alle spalle); al contrario, lo ,ua t pittura l:lipflt,con.,apel)Q– lt. La pittur4 di uno che accetta, con virile /ermezz4 Il destino e l4$d4 U ,uo meuogpio di misuralo mo tenace omore andu In vna .semplice compo,Jzfone di t~i:::~. e1~1e 1 ::e ~~ 1 ~,:r,~~~ : 1 7,' ~rd!n~0 d~ :::,.:,e;:i :r:iri~:";::,,;: ft":'f,e~! ne •fil esulata. Nt ,ognf nt e.rta.d, dicevo: ma 1peuo nelle opere più /dici, come In certe 0110,te e "late di– stese di paeaaggto, quella dl1clplinata te,cereuo di/• Juaa che t propria degli ~ ml111 ,ani t ne testimonio Il /orte sentimento di re• .rpon.robllUd. La mo,tr4 operla.$1 f,a queatl giorni allo. Galleria Alibtrt riconferma lt doti di romeo e la ,o,tanzfale unltd del ,uo cammino. FORTIJNATO BELLONZI OHAKJO OELl.A HEOAZIOSE U-13 111-11 ManoKrlUI, foto e dlse,rnl noo pubbllcall non 11 rt:1thu1!4'ono J1TALIANI In alto a destra: PAESAGGIO DEL CADORE - Al centro a sinistra: RITRATTO - Al centro: ·RITRATTO D'UOMO . In basso a sinistra: FIGURE IN CAMPAGNA . In basso al centro: DONNA CON BAMBINO - fo b~so a destro: RITRATTO FEMMI!liILE I I 7',., , 1~ ' Jf . . ?i / l lioteca Gino Bianco

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