Fiera Letteraria - Anno IX - n. 28 - 11 luglio 1954

.. LA FIERA LETTERAR Anno IX • N. 28 SETTIMANALE DELLE LETTERE DELLE ARTI E DELLE SCIENZE Domcnica,lllugliol954 SI PUBBLICA LA DOMENICA Direttore VINCENZO CARDARELLI QUESTO NUMERO L. 60 * ~:t!~!~~~so~:~=-l~T:~~~A~t~~;~• :~u~•~;~O~LI n. 3 - Telefoni: A~mlnls1rnzione~6:840CJ7- He<lm,;ione G840'J8- Pubbllcità: Amministrazione e LA FJERA LE'ITEHARIA > - via d'Aracocli, n. 3 - Roma _ Tariffe: ComrncrclaH L. 150 · ~ · .,00 Semestre L. 1.400 - 1rlmestre L 7.~_- F.stcro: ~nnuo L. 4.000 ~ Copll\ ar-rctrnta L. 100 - Spedizione In conto corrente postale (Gruppo li) - Conto corrente pO!rt'lle numero 1-31426 Il~ran ~rido (nel centenario ilei transi lodiAnlonio llosmi11il * ii CLE~IENTE ~IARIA REBORA I Gesù manda il gran grido. Rende lo spirito al Padre. lmmenso silenzio improvviso: vta !ugge, snidata, la morte: addensate sul giorno le tenebre, JJ sole le squarcia: si squarcia 11 velo del tempio. Immobile è tutto, un istante che è eterno: il Sangue, solo, si muove, l'Inesausto amor del Sienore che pende regale aperte le braccia ai fratelli verso la Madre nel parto. Ora ascende, ascende 11 Calvario, paradiso pieno di dolore: in un gemer di tutto il creato, la terra sussulta, si speu.an le pietre, nelle tombe esultano i santi; rincasa la gente, battendosi il petto: poca rimane, rapltd. nel pianto: l crocifissi languenti stan come assorti; e nell'immane momento, il Centurione, di fronte alla Croce, sgomento, dice, gloriando, col suol: - Veramente era Figlio dl Dio. - II Echeggia nel tempo il gran grido del CrocUlsso Amatore: uno, primizia, risponde e lapidato amando lo effonde. Risuona più vasto il gran grido del sanguinante Cuore: ed è martirio, e letizia a .chi l'Intona, e l'umll nel Suo palpito riposa. -. Pur trtbo1andt1 dana· Juce sorge la nuova schiera del fratelli In pace che nel Fratello dlcon Padre nostro: la Madre prega, e vien misericordia. Invano, nell'ora illusoria, perchè non si ascolti Il gran grido, ra ressa Il maligno al7.7.ando Il superbo frastuono del mondo che contro Cristo sfrutta Il ben di Cristo: e par trionfo della carne allegra, mentre un cancro d'angoscia rode dentro e poi esplode In gorghi di morte; paura è Intorno, e molti fan lamento. Ma erompe più forte fl gran grido da quanti son nel parto verso Il cielo: urge quel grido e si fa vera storia: vince quel grido e I secoli sospinge con Impeti e gemiti e fremiti nuovi verso l'avvento di Lui nella gloria: - O Signore, per Te siamo !atti, - e Inquieto è il cuor nostro - 11n che In Te non riposi. - - Pregare e lavorar, Signore - - Pace e bene, Signore - - Non altro compenso che Te, o Signore - - Ha da ardere il fuoco, Signore - - Esser per Te disprezzato, o Signore - - O patire o morire, Signore - - Patir, Signore, e non morire - - Tutto a maggior Tua gloria, Signore - - Nè chieder, nè rifiutar, Signore - - Anime dammi, Signor, e togli Il resto - III Cosl crescendo il grande grido avvampa In un magnanimo coro di santi: Il grido di Gesù che sul1a Croce (e arde dall'Altare a Innamorare) amor spremendo senza fine chiama la gente tutta ove più va smarrita. Oh la cosa, la cosa necessaria, mentre si avanza li giorno che non tarda, quando quel grido solo sarà vita! Ed eéco un'intima voce si aggiunge: par solitaria nel suo grave tono, quasi In pace sapiente senza pena, ma dentro è piena del1'ansla di tutti: voce di un genio sovrano splendente d'umano e divino sapere, d'uno che, fisso al Volto di Dio, al Crocifisso Amore infinito, legge - adorando, tacendo, godendo - nel Trinitario circolar mistero la verità delle Infuocate nozze; poi, net sofferto pensiero profondo, la carità di quel gran grldo assomma, di quell'unico grido si colma, e inebriato del Sangue del perdono, maternamente mosso da Maria, in una sola ingenua richiesta con slancio di figlio prorompe: - Padre, vedi il fondo dell'anima mia, fammi buono! - CLE)lENE.'1'E MARIA n EBORA N. s. - Le 01plrazh'111i ço11!c1111le111 IJIH~.tlo pot:&/a 10110 di s. ,1goari110, s. Benedetto, :;. Jo'ra11cnco d'Ai,ltti, S. Tom• ma,o d'Aqultio, S. Caterina da Siena, S. Gfovan,11 ife/lo Gr01;e, s. Tcreaa d'Avila, S. Moria Mo(f1f(l/('1111 ile' Po.:!~, s. Fra11cnco di Sa/1!11,s. GIOtWIIIII ll<'J$CQ. l,'ult/11w (- Plt· dre, vedi II tondo dell'anlm11. mia, fammi buono: -} t di A111011!0 Ro,m/11/. I l: !'" i/ .. ( ' ~--- ... «L'Imbianchino», c1L~c,:-nodi Annn Salvnlore, e!!poslo nll11 Blermnle di Vt>ne~h, Jlioteca •no Bianeo 111 VOTI ALLE «LETTERE DA CAPRI» * SOLDATI Premio Strega Il vincitore era sf>ar·ito; In sua nsun:ui mi– nacciava di ,·ovinare il fi1wle della fesi.a Fu ,·itrovlllO in 10w t-ratl.oria dello Strufio; scende1ulo la scala tfel Ninfeo era H1ggi<mle. * ,U FEHDll\li\l\lDO , 1 1HIHA NOVITA' * di FRANCESE It.fourioe

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