Fiera Letteraria - Anno IX - n. 5 - 31 gennaio 1955

Domenica 31 gennaio 1954 ' LA FIERA LETTERARIA UOSTRE ROill,l~'E .~-----~--·- ~7 diEroi ::\[AX PECHSTEtN - « Fl,;ura (l!.rtunlnllo • UN NUOVO LIBRO DI UMBRO APOLLONJO )I.. Il pontedell'Espressionis mo La natura era negata e amata con la stessa foga; ri11negatò il naturali,mo, essa ritornava a rifluire in forma di stato d'animo * n:c 6UIDO PEH.0CCO La. storia dell'Hpres.slonlsmo tedesco ~ un po' la storia del mondo spiritual, della Germania dal No\•etento ad og&'i.Germi anllchlulml d'un modo di vedere. di Intendere la vita, di sentire gli stimoli più reeondltl, quasi Il respiro dell'lnconsc\o, che vuole dllnu,rsl in un sentimento p&• nico dell'es~ere, µrendono forma ad un certo momento della storia dell'Arte tedcsc11.In un movimento che si chia– ma comunemente e,prCli\1onl,mo. Ques10 movimento è fecondato da una fermentazione, ~'g:~fc~e~hac 1~~ 0 f!~1r:~~~~u~ri1-:~tr':~ 1 .crn p!~~~ie~~~ gll stati d'animo In cui l'cs5<'rc crede di toccare Il c?elo, ~l~lg:o;ltgu:I d~~l~,l~<t~u~::anr~~~~~~~i~:'!o~~~~~ ~~~z~afo!~fr~~: 1 dg~, r?'ln~i11:nr~~~t:e ~a~l ~:::11: ~ 11 : certe confldenl"e, perfino allucinate. certa tntlrflltà vi• slonar!a e tutta scotterta di nlcunl poeti te-deschi dell'e• poca romantica; altri lnve,ce denunciano Il torbido del subcosciente, J'ln<{lv!duallsmo che i;fida tutte le leggi, lt teorie In ma di I !atti nuovo lbro di Umbro Apo onlo che ha voluto andare direttamente alle tonti del famoso movimento (e Oie Br0cke > e la cultura dell'espressionismo. Alfteri Editore, Venezia, L. l.~). e Die BrUcke >, che letteralmente significa ,·11 pon– te>. è Il nome del movimento. formatosi a· Drcsda nel 1905. che arte mod mali,! ad pre.sslonls e !AU\'eS>, avanll, e futurismo •. ma ebbt'ro un simile contenuto: rl• ,·olla contro l'Ottocento c llbtrulone del naturalismo feel~~~g::i:~rn1~~d°8n~~~~~f1U~~1ra~~eci~aa~~~~:~: 10 1~Tiaet~ espreulonlsmo t- un tt'rmlne plò lato degli altri coniati ,·lttorloum(>nte In Frane.a. Afl()llonio a,·,·erte subito che ~!~e~ 1 :air1t''e~~fn! ~iaf 1!~:~~f~:~ 1 ~!d~~u!i1e ~rt~~mro:: me d'arte e si ~ estr'~0 nel tempo determinando un at• ~!1fd~';Wnri:u::U~e i~ 1~ 1 l~~te1c ~,:rtc~::~ra ~ccld,ep,~ 9rilcke > che fu Iniziatore delrcspreulonlsmo mOderno nell'arte flgurath•a, ha quindi prcecdentl lontanl<1.Slm1 che si possono rinvenire, ad (".';empio.nelle ~culture ro• ,nnnlche e f::otlche d(>Jle chiese In Germania e via via nella costante tcndf'n1.a alla carica einot!va d~ll'espres• ~1.onepiù che nll'C"qull\btlo cla..,lco della rorma, fino a ,i::-.ungere al complaclmC"nto llt>r li groue<.co. Ma I pre– cursori p!ò \mmedlatl ~ono appunto Van Cogh, Caugu!n. ! e ft.uves •· quC"Sl'lllllml 1"'1f'f'lalmen1e1>er la loro ten– denza nl , primitivo• C"dlii.fine un arthla nordico e vi• slonar!o come lo scandinavo Eduard Munch: e Non si ;:;rg~~ac\:r~=~~~t~! d~r~~i~t'.:. d~N: lJ~~l:~~~t~u:'~ 1~ e degli uomini che leggono, lo voglio rappresentare degli M"ierlche re~plrnno. 5(.>ntono.a.mano e ~offrono. Lo spet• 111.toredeve J'remlerc co~clenrn di ciò che vi ~ di sacro In e-,,1, cosl che etll si scoprirà dnvanU ad essi come In chlr: d'oc.umentazlone diviene ancor pi~ serrata per ,11 artisti che si leJarono nel patto del e Brtlcke, con l'lm• ftii~tlf'~~~n~;·•~1-r11~~. 0 ì::orJe~i~h,!e~ p~a~J~~I;~. Roltluff nel tre centri della Germania. a .\tonaco. a Ber• ~ll~~l~n~.~Jt ~c.OJ ~~esfogi~~l~t~O~n ct:,e~!W 8 3·1~agf:~71~ mento come ora f a co n molla acuteua Umbro Apollonio. che dàll'arte ftgurau,·a pa.ua a tutta la vita artistica le• ~~~~!g~~l~~ 3 ~~z:i::r s!r~.ic~ ns1l~'i~~fi"~li~ 1 1('1:~~!1 rlvoluz.lonarl e rlcc.hl di fermenti>. Cli artisti del ~ru ppo s'crano riuniti In una forma di vita di Ingenuo e poetleo 1oc1alh,mo. una vita bohè• mlènne piena d'entusfMml. di mas:.lme messianiche e di commozioni violente. Un unk:o grosso libro portava le lmpre111Slonldi tulll, come testo di una r1,,,1a.zione che doveva appart('nt're a tutti. La natura l'ra rinnegala e ~'roar':a~n a 1~1iÌ~?r~ l~oyg;r,;ln~fif ~fo 1 ~-~~~~fci: 11 !"r io~! legato alla nawra dirà Pcehstein - da ,m sentimento ;y~~~. 0 ·s enc~ 8 ! 1~g_iedro~ftWn'!.n:rr1~e fu<jf•~~ ar~~1:: dosa, o ,ul muschio del bo5CO, ml 11aredi assorbire In me. come le piante, succhi della terra madre•· Certo. l! dlfllc!le. In QUl'11t0groviglio di entusiasmi, di libero corso alle alluclnantl fantasie. alla violenta del• l'arbitrio e agli Inevitabili a.s&urdl estetici che un tale atteggiamento comporta, mantenere un unico metro crl- ~1~01~1gl~.ftJ~1gf~dfz1~ ~r:;ff ~~a:ri~e~~~ 0 inrt rj~~st g_ere da una 1u• linea di condotta e In que$t0 gludlz,o Umbro Apollonlo 1I comr10rta da critico molto avvertito e quanto mal ~t'nilblle. L'~perlenza. diretta dell'opera d'arte, la con~uetudlne di viverci ln!-leme. fa discernere e mettere a fuoco ad un Cl'rl'l momento Il fatto c.ulturale 'in~~e~r::.bl:r.r;;:i~rl~l~nr;r~:I ~l~Jt,:st~g~~t·C-:~nf~ quanto l! rimasto v,vo nclla cultura Europea e quanto e fatalmente caduto nel costume di un'epoca. APollonlo cl tiene ad l''l'lere molto puntuale nella do– cumt'ntazlone e a portarla a strtlllficazlonl parallele In \'ari settori culturali; ossN'\are, ad e<1emplo, come de.Ho lairo lltà rat• arrermerl\ ne 1910. che si Docum('ntn 1>01. per altro ver!o, alcune penonalltà di nito Inter<''-~@per l'arte <'U'mt'lf'aenmr KnkrischkA, G"Or• gc,: Rouault, Alfrcd Kubln e Erncst Barlach. E' di quegli anni Il trattato d'nrmon·a di Sch()mbcrg, cho.1'espr1merit d! 1 if~!JS~.fr1~~~1: 1 1"f!uaig11:e~1~iio 1~~~ 0 }1 1 ~1"s: 1 rloior"~:; 1 J! carnevale tragico del burattino Petroucka di Jgor•Slra• winsky. Ed In ques1a kermN-lòe che accompognò tuttA l'arte europea fino alla 1irlma guerra mondiale, non po– tevano mancare le alluclnaz\onl di Franz Kafka, di cui si venivano pubblicando I libri. né l'lndlrluo espresslo• n!,ta anche 11ulpalcogccnlco. Anni lnten11IS!limlche non ijtudlercmo mal abbastanza e ne! quali Cudetto tutto, o quasi tutto, per t11,n1a rte moderna. Slamo grati al libro d'Apollonlo per una dotumentazlone cosi preziosa e ne– cusar!Q. GUIDO PZROCCO ! i ROMA Pala::o Vette.ria - Moatra del• la miniatura Italiana e stra. nlera dal VI al ,xvi secolo. Palmzo delle E&"P031iio11I- Mostra della pltturp. olande– se del Seicento, 1\no al 14 febbraio. Galloria N<ulONfllc di Pala::io Barberoti - In visione la • Madonna di Bruge, ,> di Michelangelo. Pala.:.:o Brwtcr1cclo • Pittura e acultura cinese delle varie dlnalltle. 1lno ad og2I. GallerKJ Na.z10110l• d'Arte Mo• dento • Pittura americana de11'800, dal 19 gMnalo. La /i'o11lt1Nella • Pittore Gian– ni Frb5Atl, dal 26 gennaio. Il P111cio - ,Pittore Renato Bussi, dal 25 gennaio. UObeli.sco - Ten,pere e lllo– grafle di Ernl. dal 23 gen– naio. Circolo della Stam1X1 - lncl• I slonl viste dall'obltltlvo di De Prctoro. Lo Zpdiaco • Scultore Franco C&nnllla, dal 20 gennaio. ut Barcaccitt • Scultrlce LH- 1\an Van De-r EJ1t e plttort Prim o Potenza, dal 20 a:en– ni.lo . Los a;; 4 :lra~~~la~ d~:•;r~e~~ nalo. U C/"lmh10 • Pittore Attillo Alfieri. dal 20 cennalo. I Gfo&"I• Pittore E. Ga&llardl, dal 21 gennaio. Vetrh1a di Chh,raui - Plttrl• ce Nina Batalll, dal 24 aen. nalo. RM-·""" - Zondomenechl, Tot!. ~flchattl. ecc:. Satt iVnrco - AC'Q'\lertJIIclnest dal 26 1ennalo. Schtc~d• • Pitture e ,cultu• n di Mirko, dal 20 fen– nalo. MILANO Il Na1,'19lio • Pittore Ancelo SaveUl, dAI 26 gennaio. COJroki • Premio Capltlnl, dal 25 gennaio. Mo1ttcNa1>0lco~ - Pittore Ma. rio Russo e ecullrlce Dom– pf, dal 15 a-oonalo. La Cnlo1111a • Ceramiche di Sauu. Cuttuso. Blrolll, ecc., dal 23 gennaio. Co11tro C1dt1,rr,lc Sr,,t Pcdelc • Plt.tura llJmmlnga, dal 24 gennaio. Il Gr(lft<icielo (Legnano> - Pittore Pompeo Borra, dal 20 a:ennalo. BARI Al Sotta110 • Pittori De Ro• berti&. Martlntlll, Marino, Russo. R. ed F. Splzilco. dal 20 cennalo. Picci1111i • Incisioni di Luigi BartolJnl, dal 16 cennalo. BOLOGNA C~rc:olo di Cultura • Llto;ra• fle, a.cquefortl e Incisioni di Picasso, dal 16 a-ennalo. CATANIA La BoUcgh.iltll • Mostra delle ta\'olette, dal 28 gennaio. ! Circolo Artiatico - Dlsea-nl di Saro :O.tlrabeJJa,dal 23 gen• nalo. FIRENZE l ta Stroz::ina • Mostra di plt. tura del 600, 700 e 800 del Banco di Napoli, dal 26 cen• I nalo. NAPOLI I Bl~a dfc};~':'; daf Ji~r~ceen~a%: Medea • Mostra di B11.:lsanl, TOIIINO Fogliato • Pittori deil'!OO, dal ARTISTI ITALIANI :i,.. Pag. 7 Giovanni Consolazione ·*· -di LVCIANO l,VISI C~~~f!~1o~~n1ffa!:a 1~!e~~~le~"!fu~:;;;~~~e si:ie?i~v~,~~ mlea che ha aceompagnato la progressiva affermazione di questo singolare ed originalissimo artista. Bisogna "Jlu– blto dire. 1uuavla. che In questi ultimi anni molto fer• ~::·P~! s~le~~t~\g~f~~~~:ie~~1reo ge~~~:f~t~ aqn::i~! dea:11estimatori che fin dalle prime prove romane di Consolazione, avevano giurato con entusla$mO sul tem• peramento e sulla slnct'rilà della sua Ispirazione. Disegnatore eccellente. per Il quale la composizione o la figura. ti pae..agglo o II ritratto, non hanno ae– ,iretl né pre~ent&.no ormai dl!flcoltà, ma che attronta con lo stes..,o Impeto. la stessa padronanza <tal\'olta eccessivamente meccanica) del propri efficacissimi mez• d~1i:P~~!s 1 ~1d<;."n::::~n~e~fjfo~~l~ut:g'"~at~ 1 ù1n'ì:r:rt: . Gravina d, Puglia 45 anni fa> alla possente COitru– zlone. all'opera complessa, legandosi In questo alla più alta tradizione classica. I suol affreschi del Verano ~~re~~ 1 V ~?s~~~I q~l~~~1;'!~1~: 0 de1dlv~~g~Y~.co~una:~~i quadri di ambiente popolare, come I cocomerarl, sono tutte prove di come Il suo temperamento e le sue dotl composlth•c lo condurrebbero al grande affresco narra– tivo. E penc:.avamo a Jul tempo fa, durante una vlslla alla giottesca Cappella degli Scrovegni: pem,a,•amo a come dawero egli sia fra I pochi pittori contemporanel che saprebbero e potrebbero esprimersi Interamente 11.v,mdoa disposizione una caJlpella sulle cui pareti po-– ter e narrare> senza lim1tazlonl di spazio una vicenda biblica, o la storia di un Mnto, Questa- monografia ce'ne offre Una ulteriore conCer• ma. La i;ua produzione veduta cosi nel compleS-90 cl ~~ri!t1n av~rr:~ri"~eo~l~i;r~~l1:: st 1 ra~:~srn;iig~m'?if. 0 e:; aHollnno scene popolaresche do\'e la protagonista è quasi tempre Roma; o sono, senza esitazioni, riportati ad una bruciante attualità In virtù di uno stile Imme– diato, quelli del Vangelo. Nelle visioni bibliche Conso• lulone raggiunge l'acme del suo alto talento composl– tl\'0, e basta ,·c-dere In questo volume uno del due di• segni Inseriti nella bibllograt!A, quello relativo alla e Moltiplicazione del pani>. lit: ~is~~~aft~~t 0 d1s'è~! 1~a~~:è. labl:~~:m:~;~~:e q~!ì suo colore che è l'oggetto principale delle polemiche sorte sulla sua arte. Il colore è la sct:onda natura di Consolazione. Egli ha risolto Il proprio problema Cla f!;frl:h:rfoen~, ~~i!~; ~~~ o~~tu~r1~!) d~~ ~~: maniera attuale a certi eccessf che Il pittore è andato ,,Ja ,•la moderando In una visione sempre più reali– stica, ma che hanno fatto di lui un artista dalla tavo– lozza Inconfondibile. Se pure non è· una sua &COperta l'accostamento di colori puri, In pre,clse caplture, che ~:rt~~ 1 i ~~~~~ranf,~~ia~~n~!ser.~a \~g~!°~s~lt~~~e. 1 nI colori i;qulllantl (e non a caso Consolazione usa gli smalti : valido esempio di come la materia diviene es.sa stessa mez.zo espressivo di un artista, come e.erti p arti• colar\ marmi per certi scultori> aono frutto di una audacissima Invenzione che non scade mal nel cerebra– llsmo appunto perchè Il pittore è sostenuto da una tale Intima necessità, da una cosi autentica vocazione, che quel colori diventano stato d'animo. Valga qui la fe• stosa colornzlone delle e Sorelle> Altro esem1ilo felice dell'efllcacla del e suo> colore è • La cocomerara > scelto per Illustrare la copertina. Qui Consolazione realizza con un tema popolaresco una felice sintesi delle sue capacità eolorlsllche e disegna• 11,•e, oltre a saper scoprire poeticamente, con un epi– sodio di tutti I giorni, un certo ambiente della Roma suburbana. so~a;:1~ernm~u~~f:e~~~ 0 v:e~!1S!s"i1~t;~!\~~ 1 d;r~1 ritorno cioè alla figura umana, non come semplice elemento architettonico nella composizione, né coma elemento polemico alla maniera di certi neo-reall!tl, bcnsl come lndna-Jne di una storia, dl un dramma umano. Da questa ricerca prendono 4'1ta anche I suol ritratti di cui questa monografia offre uno stupendo esempio con Il , Ritratto di Nietta>. Dice Petronl: e E' ~rrt~~:d~ld~gl~aez::n~!t~~)=~~ ~~=~at:. 11~:: e sicura, la figura si !a presente, non solo con l'ev1• rlenVt di un personaggio ben realizzato, ma con un suo mondo umano dal quale non si può preaclndere se si vuol(' andare avanti e cat>lre lo sviluppo dell'opera di Consolazione verso le figurazioni religiose•· Cl sem• bra che Petronl abbia colto esattamente l'orlalne di questa predilezione verao una tematica che appare oggi !rA le più difficili, non solo pcrchè presuppone ~~\g~u~tcl1in~oe~ 1~~:i 1 i:t~ in~ 1 !~t1',!e~~~!~lr~1,':1aa ,i::i: bra maggiormente castlg:ita. Ma Consolazione ha sa– pulo trovare Invece nella narrazione evangelica una materia che gli è particolarmente congeniale. Egli ha =l~~~!oJ'lèse~~~~~n~frt~~~~ d~•g~z~~noa1~f~!;tt'avc:it a pro1lrle rc11c1sslmc conclusioni, dove la rapprosen• taz,one raggiunge la maggiore efficacia con un larao ~ef 1 ~~~~o~i:f~f.n}fiso~tg<'~osln1~ S1~~~~~. ~fr~~!~~z':rz~~~= un& forza e una evidenza altamente drammatica cnsl che I l verde Sl.11 corpo di Cristo scompare In vlrlù del ras.si e del viola che rendono opprimenti I cieli delle Croci fissioni e delle Deposizioni. Guardate nel testo Il e Calvario• dominato Interamente dalla figura del Crl- j~~ti :! 11 rm~fri'navrl~lat~et~c dlt c!~ 1 :t1~;;11:tv~:~10~:•i:i~ una Ideale Via Crucis che Consolazione saprebbe da.rcl prost'auendo con In forza di questo esempio!). La capacità trasfiguratrice del suo colore e un dl· segno ,·lgoroso e personallsslmo che non prescinde tut- 1a,•1a dagli elementi !!COlastlclantichi che la tradizione pora:e, reallnano ln lui una mirabile fusione fra Il suo I.stinto poten1e e la sua eontrollatls alma cifra, per cui davvero cl sembra, con Petronl. c.he dove questa unità stlllstl.c.a sia pienamente raggiun ta. Consolazione ~tf:!st~g'(eem~eln ~~:r~a e!{~f:~~:n;:u~rcr:~esentare Con I cui temi Consolazione ha spinto al massimo I propri Interessi dando anche In questo una ulteriore prova della sua nativa vitalità, della sua tara-a • auo– luta voculo_ne. LUCIANO LUlSI 40 <lJp. G~'f'!~io~ iot~g~~te c:~v'!i'!!:~. ~:c!:!fn!~;;>~ rntercalati 11.el teato, e 5 quaa:ricrornlo /. t. ~ctulono Ji'or11.crndoP or/1rl, Roma, 1953, L. 4000. GIOVA.."'NJ CONSOLAZIO1-l"E: Autorllratlo I DeCu&CO, Totanore, Vtndntl, dal 16 1ennalo. ''-------------------------------------~ 2 1t1mal0. '------------------...! Biblioteca Gino Bian_o

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