Fiera Letteraria - Anno VIII - n. 37 - 13 settembre 1953

.LA FIERA .. LETTERAR Anuo VIII • N. 37 SETTIMANALE DELLE LETTERE DELLE ARTI E DELLE SCIENZE Domenica 13 settembre 1953 SI PUBBLICA LA DOMENICA Direttore VINCENZO CARDARELLI QUESTO NUMERO L. 60 DIREZIONE, AMMINISTRAZIONE ROMA, VIA D'ARACOELI n. 3 • T~lefonl: Aminlnlttraztor.e 684.09'1- Reduione 684.098 - PubbllcJtt: Amin.ne e LA PIERA LE:ITERARIA • - via d'Aracocll, n. 3 - Roma. - TRrlUe: Commerciali lire 60-. Edltorlall L. 40 al mm. ABBONAMENTI: ATinuo L. 2.700 - Semestre L. 1.400 - Trimestre L. 760 - Estero: Annuo L. 4.000 - Abbona'Z'lento speclale llnaegn11.ntl e atudent11: rata menslle L. 225 - Copia 1trretrata L 100 - SpedlDone In c.c.p, IOruppo Ili - Conto corrent.e postale num. 1/31426 DIFENDIAMO LE N ~ELLE del nostro Novecento )(,– di ENRICO F ALQUI E~I0..10 GRECO: Ciesi) la,oratore, terracotta. (Most.ra !'-t azionale d'Assisi) CHE COSA FANNO GLI SCRITTORI ITALIANI * Jahier nella libertà Biblioteca Gino Bianqo LAXIVMOS'IIU t:INUIATOGRAFICA Dl VENEZIA * Linguaggio diseorde Di fronte all'artigianato americano e al tecnicismo francese, il , 1 ero primato della mostra è toccato agli italiani, sopratutto con due film, «I vinti» di ~lichc!angclo Antonioni e «I vitelloni»di Federico Fellini :Jf,-, ,li GIAL\I LVIGI IUJ~ 1 DI Qualora mal una Mo&trR rante la aua 8.L:.tnza. Lennle rlusclMe. davvero a ridarci Il a~va ,tablllt.o di andare ln g!. panorama esatto della situR. ta oon alcuni amici e quelrm• tiene del clnem11 nel mondo. carico guast.A, i suol program– non potremmo certo dire. rt ml: d'accordo con gli altri ra– conclualone di quuta XIV e• gM.:d.perciò, organizza un tra. dlz.lone della Mostri\ \'CnezlR· nello che dovrebbe consentirgli na, che queat'apno l'arte del di sbarat.tarsl di Joey; tultl lllm ah\ giunta a una SYOltli fingono di giocare e a Joey felice. \ 1 len messo in mano un fucl• Consideriamo, ad esemplc, lello perchè spari qualche col. gll Stati Uniti cuJ la glurta po: li bimbo non si fa prego• ha 1USCgnatoben tre prtml. tt. ma. subito dopo l'esplosl<>– Hanno concorso con cinque ne. ecco che ,·ede Lenn!e ca• film, ma tutti, sal\'O Il pocucu derc in terra, facendo Il mor. e coragg'°80 c 1he Llttle Pu• to. 011 altri rngauJ comlncta. gltlve 1, premiato con un 1...f,o• no a gr idare e Joey, oonv1n'o ne d'argento. hanoo dimostro• di a\'ere uccl.so Il frat.elk>. fug. to che runica preoccupotione ge ,•la a ttr&.\'ers o la città. Na. di Holl>•wood è ancora quelln turalmente non sa dove anda• di conser"are. ttlWI ph'.1rin• re e b.a in tasca solo pochi sol– novarle, le posldonl ormai con. di; prende cosi una qualslll$1 qu.Lstate da venC:annl: .sap!en. metropolitana e flnlsce a eo. za tecnlCA.formule pcrfeuonn. ney Island. la famosa spiaggia Usslme. nitore di linguaggio. di New York do,·e sorge an– l'artlglanato di luuo. In• che una Luna Park. Qui ! suol somma. terrori •I attutlsoono; il LWla Un CtlSOa parte. comuoqur. Park, che anche per I grandi è quello del e LltUe Pugltlve •· è uno del più mernvlgllosl del Reallu.ato da tre reglsll noti mondo. per un bnmblno ~m– qrattutto nel campo del do-I bm un regno fo\'oloso dO\'t! c:agllendo botUglle vuote e rl. portandole agli gpaccl. Dal Lu· na Park, per cercare altre bot.tlglle Il bambino &I traa!e• rlsce sulla splaggl11.affollata di bagnanti domenlcall, quindi torna al suol giochi, tlnchè Il guardiano di -uno ,rand. non rleace a Hpcre come al chla. ma e telefona a caaa. A c&&li rt&ponde Lennle che. spaurito dall'a&!ienr.a prolungata del fratellino, aveva p&saato ore agltatlsslme; alla not.lz.la che Joey è vt.o e ata bene non e· sita a precipitarsi a aua voli& a Concy Jsla.nd per cercarlo; pensate: cercare un bambino allo qu&nto un soldo di ceci.o In mezzo a migliaia e mia:ll&• fa di pc.rsone; per fortuna scoppia un temporale e tutti scappano via dalla gplqgla. cl rcata 6010Joey. tutto occu• pato a cercar bottiglie. e Lcn. nie può trovarlo ae:nt.a fatlcfl. TuUI contenti dell'avventura J due bimbi tornano allora a casa e al mettono quleLamm– tc a godersi uno apettaco!o dello televl.slonc;, ma aono U1111Httna ill « I ,•Inti • di ::mchelangelo Antonlonl cumcntarlsmo, Ray Ashley., basti entrare per dlvertlrs.l. u. Morr!& Engel, Ruth Oordon, na dopo raltro. Joey visita narra la 1torla di un bambino tutt,1 J baracconi, gli stand&, di sette anni, Joey, che viene !e giostre. I tapi..t-roulant, e un "1omo affldllto dalla ma- I taboga; vi sp'ende tutti l suol dre al fratellino magl(lorc. soldi c. quando non ne ha più Lcnnle. perehe lo sorvegli du• se ne procura degli altri rac- ~ 8 fac 1 io~:nr~rl~~~ f~~ ha vegllato trepidante ln at– tega: la mamma. coal rltor• nando. Il trova un po' abbat.. tutl e. per rlnll,uornrll. pro• mette loro. la domenica proa• sfma, di ponarll a Coney I· sland. · Va da sè che questa vlccn• da. salvo Il brevWlmo proloa:o e l'anche più breve eplloVO, e tutta v!&ta attraverso g li OC • chi. pruno spauriti e poi al.lo. nltl, del minusco10 Joe y cu i la folla del Luna Park non fa paura. ma dc.sta. arw. ad ~J~at~:v=~~~uJ~ nl di questo blmbo che I tre registi hanno susc itato J' ao,. biene varJoplnto e spcs.so CC· mico che lo circo nda; e d o– sando oon senafbllltà acutia... l• ma la sua psicokl(Jla Infantile che sono riusciti a dar vita a un autentico mondo poetico e sereno dove ogni cosa ha la sua fiabc3ca g1wtUlca:rJone, 11 suo preciso ma lievissimo peso. 011 altri f\lm, Invece, an- ~~~ ~~~nd!ndl :.~la:!n~:~~ mal troppo al di !()S)ra dctll abltuall cliché.!. Il ml5rllorc. forse, è quello di Samuel Pul. ler. « Plckup on South Street,», premiato con un Leone di bron1.o Narra I ca.si di un abile bor• salolo, S klp, che derubando una ragll2'.Zasulla metropol!• tana le .!'Ottrae senza \'Olerlo un rotolino di pellloola foto– graOca su cui sono riprodotti alcuni ~reti atomici. Il bor• ttak'IIO\'lene c06I a tro "arsl al centro di cna vasta re.te di splonai{i'IO.pcrchè da u na p ar– .te la politi a si mette su le sue tracce al nne di rientra~ In possesro delle formule, dall'al. ~~: ~~ ~~n ln~l~~l: d:i contenuto del rotolo, a tratta. re per la restituzione. Nono• i-tante questa comune appa• rt.nza poliziesca. Il mm rh•c• la caratteri abbastant.l nuo\1 s situ11t.1onlricche di singola• re carica emotha E al de\"t alla regia se ogni pcrsonagg!o è disegnato con un'lnclaMti e unA. \'lolenta piuttosto ln· con.~uete nel clima di una cit– tà dl nallstlco e termlsslmo rilievo. parte integrante dellG atmosfera drammatica dcll'fn. tero mC'oonto. Altnttanta dlgnltA. ma ror. fe anehe maggiore ossequio al. la tradizione In e The Pour foster > <LeUo matrimoniale) diretto da In•lng Rel.s.L"11rgo• mento. trntto dall'omonima commedlfl di Jan dc Hartosr, r11pprf'se.ntata tempo fa an– che in Italia. si rl!A Bill\ \'lta piena di contrasti. sperante, gioie e trl&tezte. di unll COP· pia di 61)()!1\'lsta sempN" al• IA prestn111 d~l l"ttO rn•trlmO• GlAN' LUIGI RONDI (COlllmua (I pag. "