Fiera Letteraria - Anno VII - n. 22 - 1 giugno 1952

l manoscrit.Lt, anche se non pubbl1cat.1, non si re~llt.u1scono Data la sovrabbondanza di scr1t.t1 che cl prevP.nKono con l'esplicita richiesta d1 glud1z1 part.1colar1, coml1lllch1amo agli tnt.eressat.1 che d1ret.t.ore e redazione della Fiera sono assolutamente tmpossib1tltati a dar riscontro a queste richieste. IL CINEN\.A * tA FIEIIA tETTERARIA OHAHIO DELLA REl>AZIONE IUHIANA ll-13 lli-2U Rtdnlone mllanue: Via dtlla Splp, 9 - ~'.flLANO l\tannsc:rlttl, foto e diurni non pubbllcatl non si rutllul1eono LF JPRJC.l\'"-E DEL TEATRO A .N\.] [LA.NO • Nascono pulcini ·. dalla bravura di Eduard • I Il e111nn11n,1 sulle ueq11,e di Orio Vergani ll.1el 111111 "1llu1•lto e mo9lle,, Il 1,,.,,.,., ••tto,,,.. l'CfJINhl IHlflOfCtlUIO llflJHll'C IIIIJl~!Jflflti#NÌIIIO Una novella di Maupassant, covare le uova al marito. terlu.azlonl sono assolutamen- scenegglat.a. per la misura di Quale sp ort. Ind icibile sia te naturali. Eduardo de Filippo, apre Il questo - la cova.da parte del L..'\ storia è seinpllce. Eduar– !llm In due episodi e Marito maschio - come se si tr:\t.- do crede d'essere un uomo e moglie:>, nel quale Eduardo t.Asse di un condor e non di vlt.alisslmo, un •cre1ù.ore, un rei;i:lst.ahn. voluto battersi, per una torturata figura umnnn, Inventore. S'Illude di rcnllz– volernc avere la. meglio. con è cosa che si Imprime sul pub- zare una grande Invenzione, Eduardo attore. bllco In una forma quasi In- e questo fatto lo porta a l(mo- Tale novella di Maupassnnt. delebile. La forza di questo rnre egòlst!eamcn\e I guai e è la storia di u n marito lnfcr- episodio è senza dubbio nella la miseria Hella sua ta.mlgl!a, mo alle gambe. costret.to a co• coraggiosa originalità di de- che per tirare avanll deve vare le uova da una m oglie scrivere In cinema - e con 60Lt.o5tare alla coabitazione avara. La brevità del dUmmo buoni risultali nen·amblto con un plglonaRte. Eduardo narratl\'o non esclude una della dignità art.lsllca - W1 riesce a tarsi presentare un storia compiuta, e densa di argomento tanto audace. uomo di affari - che pot.reb– parllcolari psicologici parti~ &luardo c'è riuscito, e con be aiutarlo a lanciare la sua colarmentc Incisivi, e addlrlt.• lmplacablle crescendo. Rea- Invenzione sul mercato -. e tura drammatici. La trama di pendo alle preghiere, alle vlo- lo lnvlLa a cena. SeJiuc una questa storia - è ovvio - lenze. al ricatti della moglie; strAordlnaria tavolata e alla non è di movimento. E' cari- sopportando Il ludibrio della napoletana.>, sul terrAzzo. cata ora per ora. nel clima accetta zione: deponendosi R Nel palazzo di front.e abita assolato di un paesa·cclo me~ covare, stat.to d'lmmoblllt.A, di una rngAu,a. che si diverte a rldlonale, fino a raggiungere .sud ori. di deb olezza, di dl.spe- .stuzzicare le ultime vellc!Ht Il trauma. e a distaccarsi nel- rato sllcnz.io . Attorno a lui, e "matorle di Eduardo. F.d l'evento liberatore. Vi parteg- alla sua febb re reumatica, che F.duardo scivola nella tenue s;lano varie comPOncnt.l, che gli è costata l'uso delle gam- rete. In un acce.!lso di euro– convergono sul dramma rtno be e che ora gli permette di ria e di roga velleitarla, alu– all'esasperailone. Un marito cova:-e, e torse con profitto. tand06l con una scala rat;- 1mmoblllzzato tEduardo). vlt.- si leva. come Il gonrlarsl .di alunge, In presen za di t.ut.tl. tima della moglie Irosa. tem- un mar~. Il.coro delle dicerie 11 balcone della ragll:t.z a per r~:~U) v:t:~te·,e~~ ~~n: : 11 :ulger~~it!t!e~:1:c:~~: !:~~r1i1· :f:1e~~u~r,;:p~~e~O berretta In Lesta. ed Il tem- e del sarcal!ml,-e dell'att.e.,a. della moglie, la verità e la po delll\ sua vita va via In li paese s'è risvegliato dal -delusione si fanno strada nel– case colorate di cellotane e torpore per ,quei.sto avvcnl· la suo. mente: Il senso del rl– cartonclno. che lui s'ln11egna mento, a cui Il paese stesso dlcolo toglie all'uomo l'ulU– d! costruire - con le forbici partecipa In una.._torma mor• ma illuslonc.·Dopo la momen– e lo.colla - a somiglianza dei bosa. Quindi la novella ha due tancR baruffa con la moglie, suol sogni fermi e scn7,a arla. scene, egualmente Jmmobill chr ha assistito alla P3811nc– Una moglie dalla voce e dal - un Interno, li mistero della ccsca esibizione. l'uomo so– labbro .stridulo <Tina Pica>, casa dove Il pover'uomo sta 1:inatore torna a casa. e può scarm!S{liat.a, isterica. sordi- covando; ed un esterno. tutti ritrovare negli atfet.t.l di ra– da: In lei la cattiveria non I paesani che aspettano fuo- miglia la sua più genuina, la è pli1 criterio di discrimina- rl di cua. che pretendono che sua unica e sola verità. zlone per la. sua salvezza o la nascano I pulcini. • • • ~:~u:~~:!,nn:i~~~~I ~ ~o~~ a~Ìei!~J=':~ fl P:~~~~:lk v~:!YsJ1 d~~~~~:a=;.e~ natura animale, non può far- diremo senz'altro che questi dlola tra le meno famose. è cl più nulla: è più folle che pulclnr sono nat.l dalln virtù stato per Eduardo un 1mpe– EaJgla, le sue Ire sono t.ut - di attore di Edunrdo. Perchè smntlvo mutarsi d'abito. Co– t'uno con Il suo respiro, con Edual'do ha recitato cosl be- me LOJ:llel'slun abito di gnla, Il batt!to vitale del suo cuo- ne la parte dell'uomo In cova, e tornare a Indossare quel che re. la sua umanità è - nel che I pulcini gli sarebbero co- si 1>0rta. In lutti I giorni. Es– senso che le si dà comune- munque nati. Tanto grande è sendo p!ù dltficlle a lui tn1·e ment.e - irrimediabilmente stata, scm.a perderci di urna- 11 regista per Maupassant. che perdut!l. Tina Pica ha dnto nltà e di .sent.lmento di me- ;,tr se stesso. Ma In tutti 'e un colore e un sapore magi• st.lz.la. Il suo vigore lmltat.lvo. due I casi è stato mlsuratts- strale a quet1ta. figura di don- • • • ' simo. Aggiungendo al primo na magra e a,·ara. Ne ha tat- Nel seeondo episodio, epl.sod!o un J>O' di modulo to un monologo Incessante, &luar do era. come dire, di partenopeo: aggiungendo al animalesco: ed &luardo, dal ca.sa. ~ltava una sua com- !teeondo ep!sodlo quel·che non suo triste letto. rispondeva con media . che si può inlltolare J>OSSlf'd.e Il teatro con Je .sue un altro monologo t.utt'atfat- appunto e mRrlto e, moglie:>, quinte e I imo! scenari di e11r- . to contrarlo. con la voce del- li marito colto In quel fuoco tapel!ita. ccme quelle vaste 1>a– la mlstcrlosa e dolce pazlen- del declino. che lo rende, nel noramlche dall'alto sul vicoli za che si scopre, come una rl!;[uardl del bel sesso,· simile nRpolctanl. virtù santa, In ceri.i ammalati. a un Adolescente: la moglie, L.'\ morale del film? Una n film e Marito e moglie» una donna. staglonat.A, che ha morale dura senza dubbio ma ha me.srn l'accento .su questa t1·0, 1 ato proprio nel declino la non prlvA di sperRnza. nè drl– verit.à: un marito e una mo- sua ragione ultima di cqull!• la sua solu7lone poslllva. Co• ille eh.? non \'anno d'accordo brio. Un marito alquanto don- tne se In un clima sordo e sono come due monologhi che chlscloltesco ed Ingenuo, che cie co artio rasse - sempre. e non si Incontrano mal. Essi si aspetta. ogni volta che la per nost.ra consolazione - una parlano flnchè hanno voce, e vita dia ragione al suol mc- viv a luce dello _.;;plrlto. In le loro voci si tanno compa- rlt.l: una moglie paziente. pru- Questo scr.s<'. Marito e moylle gnla. Vagano per le stesse dente. che forse la disgrazia è 11poema di quell'crolsmt7 d~I stanze. ma non· si rispondo- di un figlio malato ha reso recupero che è la fot7..n p\u no. Gridano, litigano, hanno ancora più malinconica. lstlht.lva dell't1omo: In for1..n memorie comuni. convivono: Quando .si ritrovano Insieme. che trae talvolta l'uomo fuori ma a.53leme non hanno co- Tltlnq, ed Eduardo sono an- dalla vergogna e dalla dispe– struito nulla. E quando si vie- cara e .sempre due monumen- 1·R1.lone. ne al pratico, la moglie fa LI di bravura. Le loro cal'At- i\lASSI!UO FRANOIOSA omo l't:RGANl RAPPRESENTATA vent.1- cl nq ue annl or &Ono dall11, compa1TT1!11 di Luigi Pirandel– lo, la commedia di Orlo Ver– ganl int.llolata e Il cammino 11ullc11cque>dimostra O(tltlallP. ripresa .scenica di essere for– tement.e legata ad esigenze espressive che, pur nel loro carattere d i scoperta e dl an– tlclpn7.lone rlspct.to all'evolu- 7Jone della t.ecnlca d el teatro, non riescono che di quando In quando a sottrarsi a Umi– li sperimentai\ nel quali lo scrlttl)Nl cerca di unire la 6UI\ naturale pre ferenza per I i.1- lcntl e le \ndlret.te allusioni a una dialet tica di tipo va– gamente pirandelliano. Ma Il non riuscire che R t-rattl a un'autonomia. espres– siva si riferisce, plU che al– tro, P. quanto si può chiama– re la totalità drammatica di un'opera di teatro la quale, con la vicenda chll16a nel- ~~~5ri~a~ '!11°~g1:::~/~~rd~i com1>!meiito drammatico di se stc55a per vivere Invece nel- '' Vigilia_nuziale,, di l'LOTILDE MASCI ~1011 si t,• 11tt11 q11I ,11 01•dl11•11•lu 11111111h1ldr11• :io11e, 11111si t,•11tl11 di 11n'lt11•e11:ltu1e ,l1•11111• 111,rtieu l11Nef111it.11 .ie,•so il s1111 eo11111h11e11to fl,a u1111 e111u1elhì 11otevole ,ll i11ve11:l1111e l'lntelllacnza del particolari e nel gu.sto delle allusioni, 11ws– scguent1.sl come distaccate annotazioni prezl05e, che In– dicano ciò che è drammatico senza arrivare ad esprimere il dramma. La prova tecnica, basata sulla ricostruzione del pa~a– to Inseguito nel suol episodi e Indagato nel suoi slgnltl– caU reconditi, è Importante e, dRt.e allR mano, nuova. In es– sa. VergRnl uscito dalle ~pc– rlen1..e degli • Indipendenti » e venuto a contatto con li mondo di Pirandello, tenta una torma di suggestione che dirci ba&ata su un tormento dialettico contro I' lmprendl– blle mondo delle rievocazio– ni di un passato che C l'uni– co e Incorruttibile depositarlo del segreti che d etermina no la nostra vita. Ne na.i.ce un seguito di lndlcazlon l. un m o- vimento di sensazioni attorno A un punto fisso, statico. qualche volta un po· sordo, appunto l'lndRglnc angosciosa del protagonista Intorno alle lontano cause della pa?Zla della moglie che lo accompa– gna nel tempo con la sua quieta rollla. I supposti motivi rllO'rnano In successive apparizioni, I punt.l capitali della eslstenr.a pas...-.ata.uguale nel suol epl- 80dl regolarmente ripet.ut.l o lnte1TOtta soltanto da due av– vcnlment.l che poosono avere Influito sullo squilibrio dcll6 donna. Il suicidio del padre di lei per avere scoperto l1 tra– dimento della giovane secon– dR mogllc con un amico di casa, un amico che è passato vicino alla povera pazza, al– lora, lasclRndo In lei come ti segno di un avvertlmenl.O Il marito della demente cerca, cerca, ma non può ri– trovare Il momento in out tut.– Nel gruppetto di nO\'lt.à tarsi a un accomodamento tana, a mio parere, ad impa• to è cominciato per tentare d •autore Italiano rawresen- 11\utile che fa I.Ornare tullo dronil"lil del proprio disgusto eu quel punto una nuova pos. tante a Milano nelle ultime ne:Ia normalità mentre ftno a come unica reattà. da poto- 11 billtà. Brancola qua e là. settimane ml J>Qreche J'lne- quel punto era riuscito a con- .sopport.are. E II suo desiderio cammina sulle acque, e non ~~:!w:~m~:.!cÌ. co.m,n~l! :.o--:rede~l~e~~ù,'ui~ ~~~= ~irte~ 1 ~~re d~~~~losed 1 br:ia~~j ~"o~i:rr;:~i'Ja a ~~"1ir:~'::~. nul'l:lnle ». si d!stlnirua netta- e Quotidiana; ma, pur con a-:t lt.."l)rCSSI e non di smentite eh(: La vicenda si svolge ln un mente per una sua. for?..a.che errori evidenti e con una t.e• <ìlcano Che l'amore può acca- continuo sfuggire di verità è bene esnmlnare. nuta di strada qualche volt.a dere e m"nUcstarsl. Il tipo è drammatiche mR nella sugge- rlaQ~l~fn~tr~~~. d~~~I~~; ~~:°?E~ite :~i&~~~ ~~qf.E:[c[~~Hf1!ra~{f·E~ :~~:: a~ 1 liie~~~~~~::~ ~ie~~~n~~';~ ~~resc8:..r~~i Una ragazza, che vive In fa- pacltà di desiderare invano. un llnirua1tglo un po' còn.su – lavoro per Il quale oggi, non ~:~~~oan eJap;e~~~e~~\ ln~lr~~~vae un;r:~~~t~ ~~~c\~q!~rn;:_~~I ~~. ~lo r1 :~ ~~;;~~~f:E:~'~};!: :i.:E!if-'"Jl:. :rtd~?.: !i,~~;!.1'."!i=~f t,: :,:~~:.,:,:~!:~~~~~ tica lnsegu!WL verso il suo la. necn.slt.à del decoro fta ne, d\reU.a da Vincenzo ne- media è stata scritta. :~~~'reei:.t;> v:r-ut2n~=:~~ ~~le:rf~~lo OC:S~;::5 1 ~~~.~ C• :~ 1::'u~~~dRoto ~r!'°!~: R•pprescntato al Piccolo loalca. t.ra.srerlt.a. I~ da t} va a.Ila t.rent.lna vivendo una. !~~m~•'it p:fave;::r:~i. ~! ~~t~ <g1t~l~n~t~h1e~a ;~; ~fl~c;i,;vl qualche \'O ta asi.a vita squallida di desideri re- ha dato allo spettacolo un suo ~;i,~~{~JrE,:~ .. ~ JE,; !i :tf ~·!?1:,:~1iff~J~ ~;~~~!~~w'\!i~~ t:~i~~'.h1~•'.'.='It~t ~~!c~~en 'd ,~~~~~e ;n~:1 : !e~ ~;c~~~~~ :C,~ ~';f,,_;:! R. Heb. ~!in~~u:~~cla!i~,~~n~ ;t~ 1 "a,~: slone di mlsurc, vive un per- t.um A.Ila sua aslste.za de::o- * J>laudlto spc,clalmcnte dopo la 1,0nagglo visto con spiel4\t.a ro& a ed opprime nte Jru ,ignlft- g 1 ~1a sfa~~tc~nG~~~nL~o S!tn~~: ~~ 1 ~t~~fi'm~~labilr~ '~~~:t,ae :t~\t;~de~~ ct'i"':!i ~ru1u ~ortdecc~= ~,~~la~ l{<KC!at o prot..'lgonlsta : Lilla Ma.sci è rlu.~lt.a a creare una r,bolle wia fol'"La. vitale con- Nuova York non può proibire la Brlanone una folle dall'cspre~– sltuazlone nel pen;onan:lo la fusa e dl.SordJnMa che, In un proltzlone del rllm di RoM elllnl slone perduta In un mondo cui a.t.!one le parole corri- certo senso a. sua lnsaput.a. e Il mlr,1colo :> sulla be.se dtUa conclusivo: Mario Fellclonl. spondono ad essert?. Ci sareb- prende aspetti morbo.Si. sola u.,erz!one che ffl.'50 è • 58• Lia Angelcrl. Ottavio Fanra– be vo'.uto probabllmente nel- Prova un cert.o asUo verso cr11ego ». come è noto, u mm è nl. Jfmazlo Boole, Nora Fab– l'autrlce una maggior r!60l~- u mondo che la clrconoa. \;er- stato appunto ~!uso dalle snle bro, Lieta Garr11rcsl. ltli 11.ltrl tczza. un m11gg:or coraggio so la Ncohuta deg1I oJt.t1 che dello Stato per questa rag1.one. ~~ 1 ~cldlln~~~~\ 1 1 ~c~:al~~; che ie perm~te.-.se di portlll'e permct.t.c tante cose e ve™> La &ent.enzo.delln Cort(' nff('f"4 Il ,;olo torto di voler lntro- :~~st~~~~!. =~n~ir!~~ ~~,,r~~:r~I v?!~eac~~ld~: ~'!n:~ ~ i; ~i:~:~e i:nPI;~~:;': durre nel dlnlO![o il peso di 11ulla nne le sfugge per adat.- ta come una bambina, 11 pa- ,•o termine di "s.'\crllego". Il ccn- rn(('lonl e concetti. Questo 11:e– ISA l\llltANDA POESIE di lsa Miranda OGGI. Su t monti non cacteya la neve non sboccia.vento f /iorJ non cadevano le Jor,lte. Ferme erano le nuuole, U ~to f pesci le rondini, l'acqu,a df ogni fonte. Mute le campa,te Senza suono f vtolfnl. Se11za eco r,lt abts.U t b<»chf le vaUf. Or,r,i fermato si i U tenipo, il sole. Irnmòta, l'aria. ascoltava: tu ml parlavi d'amore. Pl'l.''l.'IJRA Sulla taoolozui come bachf al sole lf distendono si allun"ano f colott Pe r la b occa di.sc" nata U ras.so, impa ziente . attende. Il bia1u;o Il verde Il "fallo ed Il viola cori gesto ltmto Il pittore posa. Tramonto di ma"gto. Una lucente pe,mcllata v..-de vivida nuda come u.n 1er11e, ur. sogno mt ricorda: l'erba che slU mio corpo nudo po.savi. Improvviso wt ra""lo, arcobaleno che dalla terra sale, tnond,a la tela. Senza sosta vufzzci il pennello, conw?ta 1enza fine. JUCORDO Piove. In 1m angolo della ,tanta vorrei tu /ossf con me seduto. Con angcU e /fori di carta per ricordare l'fn/anzla vorret con te giuocarc. Dl te che m'lnsc.ana,,tl la prima bur,ta. più non rfcorcto li volto, pili. noti ricordo la voce. "GOU\1 OEL nllSS,CO,,: A l'EllEE ~IIN A l'EKE IN CINKIIA J>rc e Ja nonna le c0mblnnno &Oreva alla deriva su uno scon- nere di teatro. li cui senso stA ,Il nmtrlmonlo con un giovane r inato mare In mezzo n una ml• prcvnlcntemcnte al di là di medico condotto la Mlfl:11.ZU \ r lede di conLrnst.autl correnti co- ciò che subito accade. dovreb– accettAI. tra lndllferent.e e r'M- a Utulte da.I diversi punti di ,·1- be \\Vere Il coraggio di rlnun- 6CQ:nata 61 fanno le prime •~urtlla~~~ c~Ia • non è po54 ~~3:e ~T~~~o djll~~~Ca~•o~: ~~!~:nir. ~ls:u~f!le~o:e !'::~ ~iof1~ talmcn~ m~tt::-: :u~ J('ndo determinare una ttal- Per quei giorni dalle tunote spCTanze per quelle notti cieche d'ogni sogno lagrbna il mio cuore Glieroi a metàdi Hemingway non _piacciono a Hollywood B1b11oteca Gino Bianco come ,.Lna. rosa. ,otto la plo"r,fa. d'acquisU. compiuto con la mm>, La dedsk::ne della, Corte là, Impedisce gravemente la vcccrua nonna. la raga.u:a ca.,. ~jr._rc:: ~u~i:,~~I~ ~"~!\!; =itlle forza del suggeri- ISA Mffl.ANDA ~:~~! l~nJ,~:;:~~!~e ~r :~: \'OU !$\'0tt\•_ou_a_"'_'°_· _____ R_o_B_E_R_T_O_R_E_,B_O_R_A~-•-_-_-_-_-_:-_-_-_-_-_-_-_-_-_- _ _ , to ari;ento per 1conret.U, pro- prio mentre nel n01oz.o, sfacclatamcn~ felice. una ric– ca e not.a ragazza dc,la cJt.t.A oocomµagnata dal hdanzAto sta Lrnt.t.ando per l'acqulst",Qdi uno stupendo anello che co– sta un ml!lonc. Per farla breve: l'anello sparisce. sl sospct,t.a un gio– vane oon l'impermeabllc prc– i;ent,e nel negozio e uscito pre– clpi~mente. Gom!l)Ciano Je ind\\glnl ma a un certo pun– to, torna.Le. a èa&a, la tqaz. :111:~CS-'iJ e!se:~1 st fm=!~ LA RAD.I.O )f. Radiosera film giornalisti La più origino/e innovazione cons·1ste nella breve rodiocro– nacu mserlla Ira le sequenze, come il clichè della fotot?rafia viene inserito Ira Le colonne e i titoli d1 un comune giornale sat.a del g1olello e dl a\'C.rlO subito gettato In un tombino. E' come un at,t.o di atrermB– z.!~ne e di protesta lns!eme co11tro la real.Là che l'avvili– sce. La nonna si spaventa, il padre grtda. pen~" a.Ilo scan– dalo e dec.ldc di andare a de- nunciare la figlia t.ant.o più P'lno ad O(;gl spet.hwn allo. nlfcstnno attraverso un'lmposl- rlta tra le sequenze. come Il pi que.... tl tra I nume~lalmt che 51 ,'iene a sapere che l'uo- BBC di Londra Il prlmato cu- z!one costit.m:!onale. i-elU'.Anp- cllohé della fot0frl"3ffa viene che ,!;IPotrebbero citare. mo dell'Impermeabile è stat.o ropeo del glomallsruo r&dlolo• pcllo e S('llZRpossibilità di gcel- Inserito tra le colonne e I ti• Redattori spe«aliu.all cure,_ arresu1to. . nico, di quella particolare tor- u, da parte dell'udito e della toll dt un comune giornale; \\I• no i'lmpnginazlone di Radiose- Purtroppo 3.1TivaIl fldan1.a- ma di f:;iomal:.6mo, cl'lè, che ai \'l&ta. Ma Radia&cra non solo la documcntnzione sonora del• ra, e. tm Jlumi di notizie e di to me<l\CO,uomo equilibrato e fermi ~unboli gra11cl delle pa- si 1>0lnrizza sulla nollzla. resa rawentmento Il radlocronlsta lmpres.-;lonl che ad ondate y tutto nella realtà. che agisce rolc stampate sui !ogll quoti- nota al pubblico prima di qual, Aggiunge lA chlarlficq:rJone del- riversano sul ta\'Oli e sul nasttl nc~:a ragazza. in un'-alternat.l- dlanl sostituisce Il flusso dei sll\31 giornale stampato, ma, la dldascRlla e assUtne, nel con- magnetici, essi rl~no a 61:e· \'a di rcpul.s.one e di Rffet..to. simboli verbali espressi acusll- 0011 questo ro\ 1 ent.e e dellcalo tempo, anche IR !unzione dello f,:IICrtcon sicuro Intuito le plu la tratl,.a con amore ma an- ca.mente. Oggi è merito indi- e mAt.erlRle•· riesce 11.conre. unico e vero re,,fsta della noti- urgenti e le più interessanti che, dirci 6Clentlflcamente. e scutlblle della Radio llalian11 zlonare ogni sera un brllhtntl.,- zia •fotografata•· Con questo J>CrIl loro variato ed armonl• rt.solve Il 'groviglio J)Schlco di - amplnmente riconosciuto nl- simo e d inamico film rad/o/on1- criterio sono stati renlizzntl oo montngglo di me2'Z'ora. Btt• lei 1-acendo~ conrc5Sare di l'estero - di essersi post.a lllla co. La. notiz.ia , quindi, non è pcrllno del •fonomontaggi• di vi servizi (ricorderemo quelli non aver mal rubato l'anello avan1tuRrdla J11questo canmo. plu lre ddR, nn onintn, st.crlllz• più « rol.Of,:rnltesonore• monta-. dnlln Persia. e que\11 del «cnpl– ma di essersi lmpoo.se, s.s.:H,a dl Proprio ml esponente dclln zata cosi com'è solita manttc- te In un unico mdlodocumen• tano cornf;at:loso•Carlscn) com– quel furto pe r fare soffrire BBC, temuo fa. ebbe a d!chlR. stnrsl negll ordinari radlolonl, t.nrlo In mlnlaturn, qunlc, nd e- plinti con perleto stile. Noti.zie la 1tente che le sta.va lntor- rnre che . nd esempio, li quo- cl. ma dlvcnt11 prezioso JIC\'lto 15emp10, Il \'aro di una motona.- che giungono (e trovano Po· no, per dlmlnull" lil e c ontem- tldl11.no radiofonico Radioscra !Il montaggio. tessera di tm ,,a. ve Il Taranto, in cui le parole sto ... In mocchl nn) d urnnte IB poraneamente affermar&!. In- (Secondo Programma, ·ore 20) i:to. organico e agilissimo mo- della madrina, Il\ rottura del• trnsmls.-.lonc in nt.to. come. ad somma. per risolve~\ In quRI- hn superAto onnal le famose satco coml)06l0 secondo m1'nr• In bottlgllA, Il fatidico ordine esempio. le ucg lstrazl onb del– che modo di un destino che progrnmmal'.ionl giomallst.lche monlcn architettura e un pal- del coml\ndAnte: • In nome di l'lncendL:, del J)0tZO di Cortt- non l'ha mai assecondata e della Voce dJ Londra. 1>llante criterio art.lst.lco. Dio tttECllate le hm\•· 1 colpi lll8'1:Riore e dell'inten•l.sta 11I della sua Incapacità. ad ar- t:· moti\'O di co1~l11zlone. Radi0$Cra - concepito e rea, d'a~IA. l'urlo delle sirene e lo testimon.l"oculari di un recente frontarlo. Infine la ra11:az z.aquJndl. IA oonstat1u,ione che Il llzutto da Antonio Piccone 11ppll\\L"-O della. folla, sono stntl dlsMtro nerco. ~u:qubta. la necef...<: .ariana.tu- rlnno,·amento del PrO(!'.ramml Stella nl culmine della sua ben «montati• con esemplare Sotto II segno della. rnpldltft ralezza nella sicurez za del - dcllR RAI lin gran parte m• notn esperienza. e diretto con chlarf'zzl\ In un minuto e dicci 1tl0ntl\llstica e della sensibilità I amore del prome.~ sposo. fonnl e -.bllanclntl) nbbla mg- lntcll!5tcnte cura da Italo Neri :secondi. Arte Radiofonica pu- rndlofonlca Radfoscra attr&• Il pers on'agglo prlncipllJc è giunto qualche eJTct.Uvo pro• - è un capolavoro di senslbl- rn. dunque, O\'e la sintesi e la ,·er!'O notizie narrate () dlP.IO– condot.to molto bene all' af- gre.sso: conqulst..e che occorre llt.ò. 1tfomalls tlcR e rndlolontcn rnntnsln crentrlce lm potuto gnte, t-en•lzl. cronache, lntervt– rernrn.zkm e morbosa. della pro- lc;t11alare e difendere ap,nchè Insieme. Ln notlz.ia è la testi- sollecltrtre fermenti p0etlcl, ~te. « fot()J:rnlìe sonore», lm• l)rl.a protesta, e a un certo non siano sommerse dnll nsnlll• monlnnza di ratti. cd cs.-.a d1- com(', per cl,tnre nitri e dl\'en,I prc."-\ilome commenti. mcdlan– punto .si nota come nella cru- tico passo di molti nitri pro• \'Cntn i1acrn pcrche nssmne li e!lCmpl, ncll lntervlstn nd umi te \'OCI nuovi e nuovi criteri, delt.\ fl..'-SUrdR delle t-ue affcr- i:crnmml. 111(;:nlllcntodella vcrlt11 rh•cJa. CN\tcnnrln che ha rlen)Culo I OJ.:niH'rn uprc un ampio baio:>• m\\zlonl abbia po.sto un •au- Radfoscra, enettivamentc, t- ta n mlllonl di uomini: e Ra- tempi trnsoor~I \'lstl nltra\'er• ne. denoo di folnte di ossl1teno. 1.<'ntlca notn di do'orc che unR nu0\'11 forma di g-lon\1\11• dfoscra lm trovato U plu !cli• so II llltro dcl!a sua memorln, ttul ,•ai1to mondo In continuo avrebbe, fol'se. raggiunto la !!lllO rRdlofonlco che rl8$sumc ce cr.tcrlo per presentare aue. oppure nell11 smtesl di lmprcs- rrrmcnto 6\IR comp!t.ezz.a e Il suo equi- e supcrA annose e laboriose C· ste rlvelaz1onl: sempllcltà, bre- stoni On un minuto e venti be· ÀLnt:n-ro PEHRJN'I llbrlo se non !0.\.!,e st.at.a co- spe.rlenze. Le notizie dell a rn- vltll, ch!nrena. tono conhden• condi) di un rndJocronlsta che streltAI. a rtsolvers1 al di fuo- dio lìltrano in m!Honi di cn.se zlnlc, lmpaglnnzione, ritmo di ha dC:\Crltto emotivamente Il = r1 del dolore stes...-<0, cl~ ab- senza. che l'ascoltatore possa 5 t'quc1 11.e.Adere nza agli lnteres• \'0lo sperimentale di un ncrco otrettore bandonandolo per U soprav- scc1tllerle come fa Il lettore che ~I plu nttua.ll : dalla ,•lt.torln a renzlone. dRndocl cosi una VINCtszo CARUAKF.LLI ventre di una generica fril- i;:ctta uno Hrnardo topo1tnfico sporth· n. i\lln c ronaco itiudb:\n s1>e<:ledi «pittu ra radiofonica cllà per nient.e g:\IJ6tiflc11.t.a fòUIgiornale che ha t-celto. J)t'· rm, dnll a,n,·enlmcnt~ lna.11\S11c- mitcchllliuola > t.el \UI tm1>a~,1 Condirettore responsabile ::ut/~{~:edet~ ~t;: ra~~l:~·~i~e di!;\a:,~~~r,o ~~;~~1:ro~~g,.~~~~a co1!s/!t~ ~1~~. traade~~~t~~!llaJ!r:u~ DIEGO FABBRI i(lnlsta avrebbe dovuto por- &0no clementi ooatth'I, si ma• nella brt\'t radiocronaca Ime- n.!111. realtà glornahstlca. Escm• TIP, LA COLONNAp, cruonna 361!1

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