Fiera Letteraria - Anno VI - n. 36 - 23 settembre 1951

,"l nurrutori mnencan,. iblioteca e LA FIERA LETTERARIA NARRATJVA AMERICANADEL DOPOGUERRA detto addio a Hemingway J Biancò Domenica 23 Settembre 1951 tr,11111 ssoti L'autore di "Vita nei boschi,, lavoro' tutta la vita con un sistema massacrante, lasciandosi sorreggere da. ']ueste tre idee sostanziali: l'Uomo, l'Arte e la Natura ne G10Y ,,NNJr V:ISENTIN ., :;~~~dfiFo~ctt:~t~f:~~~ t.asse di lasciar menomare la .sua dignità> (H. S. CanbyL E per l'uomo, pur nelrNSOluta desolata O.S..-.CIU"A di ogni Ideale trascendente, ebbe parole di profonda flducll\: e Vegliate e pregatè, ma non necessaria– mente m~lla trlstezza. Siate al– legri •· Ed ancora: e Dovete guadagnarvi la vita con amo- re>. Egli sent1 dunque viva la do- i~~li1~~~r~~U'ind1~~~~~r~: ~~~onJe1~ 1 ~t~ 1~ >~ e ;~gi Il governo non ascolta una minoranza Ulumlnata? Pert.ht urla e si oppone p nma ancora di es.sere tocc:i.to? Perche non Incoraggia I su ol cittadini a suue In agg:uato per lndlcarall le colpe?-.: l'eterno conflitto tra democrRZln e .stato tot.ali– tarlo trovò In Thoreau un lu– cido teorico che ne visse oon · passione l'Intimo dl.s5idlo: che per Il trionfo dell'individuo suU'opprCMlone dello Stato dittator e si pronunciò In modo decl.so e declsnmente lottò, Qu.1 .sta Il suo g-randc merito, la vt. ~~:~~ :i~ 11 ~h!u~n~r::u~~ ::Ù eventl storici. Della natura, Thoreau ebbe un concetto tutt.o particolare. Al di là del fenomeno natural!, che egU coglte ed esprime tn un linguaggio cd In uno 1tlle di assoluta purezza, spinto a J>unte accentuate dl ricco Uri. smo, In un ntrollarsl dJ lrnma– glnl che dirc:itl rloercate con estrema attcnZ.ione, In una fuga di nggctthtt ognuno de.i quali con una funzionalità ed un carattere proprio (e foille lisce, polite, secc::hc, rumorose ~~id: e st ~~~. ~:llncr~ 0 ~ 0 ·do\, 1 ~ tntlo. colore dclln cerva e del cen·o. arg-entte di sotto... >) al di là, egli tentn dlsperatamentt di cogliere la mistica voce d1 una Immanente dlvi.nit& che ru~\~ 0 !~ ~~~e:t~ e:.._ E e~tat che volta tor.se retorico - rl• ferimento del fenomeni natu. mli al segrct-O della vita stessa. come In questa invocazione nlla luna: e .~Ti sento come una sorella od un fratello, e tu ml sei tanto fratcUo che sorella. C'è una parte di mc cd una parte di te che sl pog– sem;ono. Ah!, nmlca, 8e non t1 nvcssl conosciuto! Ti sento. Tu non puoi parlare ed io nan posso. Sono troppo occupato a sentirti. Ml sono s,·egllato ed ho pensato a te, Eri pruenr.e nel mio spirito. Come sei ,•e– nutt1.? ... •· O m que3ta sconcer– tante confcs.,lone: e I mtel sensi Infallibilmente s'cSILltano mano numo che aumenta la trlsteu.n. del meu.o esteriore. Datemi 1·oceano, 11deMrto o la .'<llltudlne primitiva e selvac– gla! .. Qunndo \'aglio ricrearmi. cerco U bosco plu nero. la pa– lude più p.'lntn.nosa. più pro– fonda e più sinistra, Penetro :~~e;~1~ng 1 ~o~~n e~~l s:;t dolio della natura>. Della. forza. delln nruura cglt ha il concetto di principio unitario. come un potere eentr:ilc al di là del meccnnl~ml. Su questo plano egli è In perfetto accordo con I fisici moderni: e anche per loro. nè l'f\lbcro nè Il gl1llo possono definirsi dal colore, d:tlln fonnn, dalla rearJone chimica :tl nutrimento>, C'è qm1lcosa di plll. · Dell'arte, Thorcau ebbe una. ldcn amplbslma: tutto ciò che tm uomo, compiutamente svl– lu1,pnto e totalmente sano, ra. rl\'este per lui carattere di nrLe. In questa stessa dennl– r.lone c'è unn lndubblfl. limita. :rJone: nè Thoreau si Illuse, forre. di averla praticamente Incarnata nalla sua persona. anche nel suo capolavoro (e Walder, or Lire ln thc Woods,) et sono ampi squartrt GlOVANNt VlSEN'TlN (Contlrtua a pagina I)

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